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Portogallo
Villaggio di Piodao
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Stemma e Bandiera
Portogallo - Stemma
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Portogallo - Bandiera
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Portogallo è uno Stato dell'Europa occidentale che si affaccia sull'Oceano Atlantico e confina con la Spagna (Galizia a nord, Castiglia e León, Estremadura e Andalusia a est).

Da sapere[modifica]

Il nome del Portogallo, terra dei lusitani, deriva da Portus Cale, nome dell'antico insediamento situato alle foci del fiume Douro.

Cenni geografici[modifica]

Il fiume Tago taglia il paese in due territori dalle caratteristiche diverse. A sud si estende l'Alentejo, un basso altopiano pianeggiante, separato dall'Algarve dalla serra de Monchique, una serie di basse alture che non superano i 900 m.

Le coste del Portogallo si presentano con tratti rettilinei e sabbiosi e tratti alti e rocciosi. Spesso si incontrano profonde rientranze interrotte da promontori rocciosi.

Il Portogallo è occupato per poco più della metà del suo territorio dalla pianura, la restante parte si divide invece tra collina e montagna. A nord del Tago si estendono invece territori prevalentemente montuosi. La massima altezza della regione continentale è rappresentata dai 1993 metri del Monte Malhão da Estrela con cui culmina la Serra da Estrela nella metà settentrionale del Paese, che è anche la più montuosa. All'estremità meridionale vi sono due piccole catene montuose orientate in direzione ovest-est. Ampie pianure di origine alluvionale e marina separano le coste dalle colline e dalle montagne retrostanti. La pianura più importante è l'Alentejo, il cui nome significa "oltre il Tejo", un fiume che segna la sua fine.

Il Portogallo è uno stato tricontinentale, europeo nella sua quasi totalità ma con l'arcipelago di Madera appartenente geograficamente all'Africa e le isole di Flores e Corvo nelle Azzorre, sebbene geograficamente più vicine all'Europa che alle Americhe, sono interamente situate sulla placca del continente americano.

Tutti i laghi del Portogallo sono artificiali perché sono utilizzati per produrre energia elettrica e per irrigare i campi e i principali sono: Pico, Estrela, Larouco, Peneda, Gerês, Marão, Caramulo.

La regione sulle due rive del Tago prende il nome di Ribatejo ed è tra le più fertili del paese per il limus depositato dal fiume.

I fiumi principali sono: Tago, Douro, Guadiana, Minho, Mondego, Zêzere, Sado, Vouga, Mira, Tâmega, Cávado, Côa, Limia, Sabor, Paiva e Chança.

Quando andare[modifica]

Nonostante l'estensione del territorio sia piuttosto limitata (meno di 1/3 dell'Italia) il Portogallo presenta forti differenze climatiche. Al nord il clima è atlantico, mite e molto piovoso durante la stagione autunnale. A sud il clima, influenzato dalle masse di aria calda provenienti dall'Africa, è tipicamente mediterraneo e dunque molto secco. Le terre più interne, verso il confine con la Spagna, risentono meno dell'influsso oceanico e il loro clima presenta caratteristiche più continentali.

Nell'arcipelago delle Azzorre, formato da nove isole montuose di origine vulcanica, il clima è temperato e umido; la vegetazione spontanea è ridotta a brevi tratti di foresta.

L'arcipelago di Madera è chiamato il fiore dell'oceano. È di origine vulcanica ed il suo clima è sub-tropicale, con scarsissima escursione termica: mite e costante, che permette il turismo durante tutto l'arco dell'anno.

Cenni storici[modifica]

Una mappa atemporale dell'Impero Portoghese (1415–1999). Rosso - possedimenti reali; Rosa - esplorazioni, aree di commercio e d'influenza e rivendicazioni di sovranità; Blu - Principali rotte, esplorazioni e aree di influenza marittime

Attorno al 200 a.C. i romani iniziarono a conquistare il Portogallo. Il paese fu in seguito invaso da Visigoti e Suebi, e poi dagli arabi; raggiunse una prima unità nazionale nel XII secolo, con il suo primo re, Alfonso Henriques. L'unità nazionale, come per tanti altri paesi europei non fu un cammino facile, anzi vi furono tanti ed importanti avvenimenti storici.

L'epoca delle scoperte e delle conquiste dei navigatori portoghesi avviene nel XV e XVI secolo. Fra le maggiori si può annoverare l'apertura della rotta per l'India fatta da Vasco da Gama (a cui sono dedicate una torre e un ponte nella zona orientale di Lisbona) attraverso il superamento del Capo di Buona Speranza. La colonizzazione delle coste dell'Africa consentì ai portoghesi di creare dei porti nei quali le navi potevano fare scalo nel corso dei lunghi viaggi verso l'Estremo Oriente. Questo consentì l'avvio di un commercio di spezie con l'India e le nazioni più importanti affacciate sull'Oceano indiano.


Antica mappa del Brasile stampata dai portoghesi nel 1519

Come popolo più occidentale d'Europa, i portoghesi furono i principali esploratori durante il Medioevo aggirando le difficoltà che derivavano agli scambi via terra dall'interposizione dei regni di Castiglia e Aragona, spesso ostili. Il Portogallo commerciò così con l'Inghilterra, la Fiandra e le città della Lega Anseatica. Con l'ausilio dei crociati stranieri e dei Cavalieri Templari conferirono, peraltro, un sapore di proselitismo religioso, e per lunghi secoli, il Portogallo si fece promotore di una serie di conflitti contro le nazioni islamiche. Ciononostante, l'economia portoghese beneficiò del commercio con alcuni stati islamici confinanti. I buoni rapporti con alcuni regni islamici diedero adito al trasferimento di molti matematici e scienziati arabi in Portogallo, venendo così a creare dei centri scientifici di grande importanza. Il governo portoghese sfruttò questa situazione per creare dei centri di ricerca che divennero una fucina di sviluppo delle tecnologie navali.


Fu il genio del principe Enrico il Navigatore, che coordinò ed utilizzò tutte queste risorse verso l'espansione. Egli pose a disposizione dei suoi capitani le grandi risorse finanziarie dei Cavalieri Templari, di cui era il capo, e le più precise informazioni e carte nautiche di cui poté venire in possesso. Per mare, il principe Enrico continuò le sue esplorazioni dell'Africa e dell'Oceano Atlantico. Nel 1433 doppiò capo Bojador e nel 1434 il primo gruppo di schiavi venne portato a Lisbona ed il commercio degli schiavi divenne presto l'affare più importante del Portogallo.


Nel frattempo la colonizzazione progrediva nelle Azzorre ed a Madera, dove veniva prodotto zucchero e vino; ma soprattutto l'oro proveniente dalla Guinea stimolava l'energia commerciale dei portoghesi. Dopo il 1492 la scoperta delle Indie Occidentali da parte di Cristoforo Colombo rese necessaria una suddivisione delle sfere di influenza di Spagna e Portogallo.

Lingue parlate[modifica]

La lingua ufficiale del Portogallo è il portoghese (português), adottato nel 1290 dal Re Dionigi. Con più di 210 milioni di parlanti nativi, è la quinta lingua più parlata al mondo, e la terza in quello occidentale. È la lingua con il maggior numero di parlanti in America del Sud, parlata da quasi tutta la popolazione del Brasile. È anche una lingua ufficiale in Angola, Mozambico, Capo Verde, São Tomé e Príncipe, la Guinea-Bissau, Timor Est e Macao.

Sono ad oggi riconosciute anche la Lingua gestuale Portoghese e il Mirandese, parlato nella zona di Miranda do Douro (una città nel nord-est) circa dal 6% della popolazione totale, ed anche insegnata come seconda lingua facoltativa nelle scuole del posto. Il suo uso è comunque ristretto.

Il portoghese è una lingua romanza. Anche se può essere reciprocamente comprensibile con lo spagnolo in ampia misura, con circa il 90% di somiglianza lessicale (sia nel vocabolario e grammatica), ma tutt'altro che identiche. I Portoghesi sono un popolo orgoglioso e sono a disagio quando gli stranieri provenienti da paesi non di lingua spagnola parlano quella lingua quando si viaggia in Portogallo. Mentre molte parole possono essere scritte quasi come in spagnolo (o italiano ), la pronuncia differisce notevolmente. Questo perché il portoghese ha diversi suoni non presenti in queste lingue. Lo spagnolo è ampiamente capito, ma non è sempre il miglior linguaggio da utilizzare se non si è di un Paese di lingua spagnola.

È anche opportuno ricordare che la pronuncia in Portogallo differisce significativamente da quella in Brasile. Oltre alla pronuncia ci sono anche alcune differenze di vocabolario; tutto ciò rende difficile anche per i brasiliani capire l'accento del portoghese europeo, anche se non è vero il viceversa, perché la cultura popolare brasiliana (e.g. soap opera e musica pop) è molto diffusa in Portogallo. Tuttavia, gli attuali mass media hanno reso queste difficoltà di comprensione quasi irrilevanti.

L'inglese è parlato in molte zone turistiche, ma è ben lungi dall'essere onnipresente. Ai portoghesi viene insegnato l'inglese a scuola, e sono anche soliti vedere film e spettacoli televisivi americani e britannici con la colonna sonora originale inglese e sottotitoli in portoghese, quindi nonostante la timidezza, la maggior parte dei giovani hanno almeno una conoscenza di base della lingua inglese. Per aumentare le probabilità di essere compreso, parlare lentamente e attenersi a semplici frasi. In realtà qui, si ha maggiore probabilità di trovare qualcuno che parli inglese, piuttosto che in Spagna o Francia. Nelle principali località turistiche si troverà quasi sempre qualcuno che parli le principali lingue europee. Il personale dell'albergo è tenuto a parlare inglese, anche se sommariamente. Il francese è quasi scomparso come seconda lingua, tranne forse tra le persone anziane. Il tedesco o l'italiano sono una rarità. Circa il 32% dei portoghesi può parlare e capire l'inglese, mentre il 24% può parlare e capire il francese. Nonostante lo spagnolo sia mutuamente intelligibile solo il 9% della popolazione portoghese lo può parlare fluentemente. I madrelingua spagnoli, probabilmente capiranno molto bene il senso delle frasi anche senza l'ausilio di un interprete.

I portoghesi generalmente si prodigano per cercare di comunicare con qualcuno che non parla la loro lingua, spesso con risultati divertenti e inaspettati. Aiutare uno straniero è considerata un'esperienza piacevole e gratificante. Se si tenta di parlare portoghese con la gente del posto, e soprattutto se si riesce ad arrivare un po' al di là dei convenevoli, si sarà trattati con rispetto e spesso la gente del posto si scuserà per come sia "difficile" imparare il portoghese, o come sia "duro" tale linguaggio. Ciò potrebbe incoraggiare i viaggiatori a imparare le basi di portoghese, come ad esempio i saluti del giorno e il classico "grazie/prego".

Programmi televisivi stranieri sono quasi sempre proiettati in lingua originale con sottotitoli. Solo i programmi per bambini sono doppiati in portoghese.

Cultura e tradizioni[modifica]

La mentalità e le tradizioni del popolo portoghese sono legate alle innumerevoli vicende storiche che lo hanno visto a contatto con tante culture diverse e lontane. Caratteristiche in alcune regioni costiere, sono le case in legno dei pescatori dipinte a strisce colorate o le case imbiancate a calce con tocchi di colori vivaci o decorazioni con piastrelle di maiolica.

Un altro tipo di costruzione che ancora sopravvive sono i mulini, che il Portogallo conserva in numero maggiore di ogni altra parte d'Europa. Sparsi un po' per tutto il paese esistono mulini a vento e mulini ad acqua, molti dei quali ancora in grado di funzionare.

Riguardo alle feste tradizionali, la più conosciuta è la corrida (in portoghese chiamata "tourada"). La versione portoghese si differenzia da quella spagnola per il fatto che il toro ha le corna spuntate e protette e non viene ucciso all'interno dell'arena, ma immobilizzato da una squadra di forcados a piedi.

Tra i canti il più popolare è il "fado": canto urbano accompagnato dalla chitarra classica e dalla chitarra portoghese che esprime sentimenti di profonda malinconia.

Letture suggerite[modifica]

  • Brockey, Liam Matthew (2008). Portuguese Colonial Cities in the Early Modern World (EN) . ISBN 978-0-7546-6313-3.
  • Ribeiro, Ângelo; José Hermano (2004). História de Portugal I — A Formação do Território (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-106-6.
  • Ribeiro, Ângelo; Saraiva, José Hermano (2004). História de Portugal II — A Afirmação do País (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-107-4.
  • de Macedo, Newton; Saraiva, José Hermano (2004). História de Portugal III — A Epopeia dos Descobrimentos (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-108-2.
  • de Macedo, Newton; Saraiva, José Hermano (2004). História de Portugal IV — Glória e Declínio do Império (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-109-0.
  • de Macedo, Newton; Saraiva, José Hermano (2004). História de Portugal V — A Restauração da Indepêndencia (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-110-4.
  • Saraiva, José Hermano (2004). História de Portugal X — A Terceira República (PT) . QuidNovi. ISBN 989-554-115-5.
  • Loução, Paulo Alexandre (2000). Portugal, Terra de Mistérios (PT) (3rd ed.). Ésquilo. ISBN 972-8605-04-8.


Territori e mete turistiche[modifica]

Il territorio del Portogallo è divisibile in cinque regioni geografiche continentali più due territori d'oltremare.

Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Portogallo settentrionale — Una storica regione considerata la culla della nazione. Include la seconda più grande città, Porto.
La regione del Portogallo settentrionale (Região do Norte in portoghese) comprende i tre territori riportati di seguito:
  • Douro Litoral — Territorio occupato in gran parte dall'area metropolitana di Porto, seconda città del paese e famosa per l'esportazione di vini pregiati ricavati dai vigneti nella valle del Douro. Dal 2001 la Regione viticola dell'Alto Douro (Região Vinhateira do Alto Douro) figura nella lista dei Patrimoni mondiali dell'Umanità dell'UNESCO.
  • Minho — Dai paesaggi molto verdi, il territorio prende il nome dall'omonimo fiume che segna per un lungo tratto il confine con la Galizia spagnola. Le città più interessanti sono Braga, soprannominata la "Roma portoghese" per via delle sue molte chiese e Guimarães, a 56 km da Porto]. Quest'ultima città svolse un ruolo fondamentale nella nascita del Portogallo come nazione. Il suo conte Alfonso Henriques (1109 – 1185), forte delle vittorie sui Mori, si ribellò alla condizione di vassallaggio al re di Castiglia, Alfonso VII rendendo la sua contea (Portokale) indipendente. La zona del litorale, spesso indicata come "Costa Verde" è poco adatta alla balneazione a causa delle acque fredde dell'oceano e del clima umido. Centri di villeggiatura della Costa Verde sono Vila do Conde e Póvoa de Varzim, attaccate l'un l'altra e, di fatto, un sobborgo di Porto, in quanto capolinea della linea "B" della metropolitana. Altro centro d'interesse è Viana do Castelo, situata una quarantina di km più a nord, sulla foce del fiume Lima.
  • Trás-os-Montes e Alto DouroBraganza (Bragança), piccolo capoluogo del territorio, è situata a breve distanza dai confini con la Spagna. I suoi duchi ottennero la corona del Portogallo nel 1640 e la mantennero, tramite rami cadetti, fino al 1910, anno dell'abolizione dell'istituto monarchico e della proclamazione della repubblica. Vila Real, più vicina a Porto, è al centro di estesi vigneti da cui si ricavano vini pregiati, tra cui il celebre Mateus.
      Portogallo centrale — Comprende i seguenti territori:
  • Beira — Beira è una regione suddivisa in tre territori, Alta, Bassa e Litorale. Centro principale della Beira Litorale è Coimbra, capitale medievale del Portogallo, su una collina che sorveglia il Rio Mondego in cima alla quale si staglia il complesso dell'antica università. Sulla foce del rio Mondego sta il centro balneare di Figueira da Foz. Una sessantina di km più a nord di Coimbra sta la città lagunare di Aveiro, porto peschereccio di antica tradizione come attestato dai "moliceiros", imbarcazioni vagamente somiglianti alle gondole veneziane.
  • Tra i centri della Beira Alta va menzionata Guarda, città medievale posta su un altopiano a nord della Serra da Estrela ad un'altitudine di 1057 m s.l.m. La Serra da Estrela (I monti della Stella) è la più alta catena montuosa del Portogallo continentale (1993 m s.l.m). Sulla Serra è ubicata Loriga, l'unica stazione sciistica del Portogallo. Nella valle del fiume Côa, un affluente del Douro, furono rinvenuti, durante i lavori di costruzione di una diga, centinaia di pitture rupestri del periodo paleolitico. La costruzione della diga fu sospesa e nel 1995 il luogo fu iscritto nella lista dei Patrimoni mondiali dell'Umanità dell'UNESCO. Città storica della Beira Alta è Viseu ove Viriato, eroe lusitano vissuto nel II secolo a C., fissò il suo accampamento conducendo da lì una vittoriosa campagna contro le legioni romane di stanza nel territorio.
    • Estremadura — Come indica il nome (terra estrema) è la regione più occidentale del paese, bagnata dall'Oceano Atlantico. Comprende due celebri centri d'arte, Alcobaça, famosa per la sua abbazia cistercense e, appena una ventina di km più a sud, Batalha con un altro convento di grande interesse architettonico. Il più rinomato dei centri balneari dell'Estremadura è Nazaré, antico borgo di pescatori che ancora indossano costumi tradizionali. Peniche è un altro centro turistico sulla costa atlantica. 26 km all'interno sta Óbidos, considerato uno dei più bei paesini del Portogallo che ha mantenuto intatta la sua struttura di borgo medievale.
          Regione di LisbonaRegione di Lisbona — Geograficamente parte dell'Estremadura, la Regione di Lisbona comprende la capitale e i suoi dintorni. Queluz, Sintra, Mafra, sedi di antiche residenze reali, sono meta di gite di un giorno da Lisbona, così come i due centri balneari di Cascais e Estoril di fama internazionale. Meno nota, la costa de Caparica, che si allunga sulla riva meridionale della foce del Tago e molto frequentata dai residenti di Lisbona nei giorni di calura estiva. Setúbal è un centro industriale sull'estuario del Rio Sado, 32 km a sud di Lisbona. La città è circondata da belle spiagge tra le quali la più rinomata è quella di Sesimbra
          Alentejo — Il territorio dell'Alentejo è in gran parte costituito da pianure lievemente ondulate. I paesaggi sono abbastanza monotoni, interrotti da sughereti e oliveti. Da sempre regno del latifondo, l'Alentejo è una terra arida cui si è cercato di ovviare con grandi serbatoi idrici creati dallo sbarramento dei rari fiumi. Capoluogo dell'Alto Alentejo è Évora con vestigia di epoca romana tra cui le rovine di un famoso tempio corinzio detto di Diana. Capoluogo del Baixo Alentejo è invece Beja, di origine celtica. Fu battezzata dai Romani "Pax Iulia" e di quel periodo conserva tracce di mura. Vi si trova una delle più belle pousada del Portogallo, ricavata da un antico convento francescano. Tra i centri minori va menzionato Marvão a breve distanza dalla frontiera con la Spagna, interamente circondato da mura medievali. Ribatejo — Dal suolo molto fertile, Ribatejo si estende, come indica il nome, su ambo le rive del fiume Tago e corrisponde, grosso modo, alla provincia di Santarem. La regione è rinomata per l'allevamento di tori neri e di cavalli purosangue (lusitani). Dato l'attaccamento dei suoi abitanti alle attività correlate all'agricoltura, Ribatejo è una delle terre più tradizionali del Portogallo. Il suo interesse turistico è determinato dalle feste popolari. Vila Franca de Xira è famosa per le corride a cavallo (tourada in portoghese) che si svolgono tra giugno e ottobre. A Tomar si trova l'imponente "Convento de Cristo", dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel 1983. Fátima è invece una meta del turismo religioso.
          Algarve — Le spiagge e il sole dell'Algarve e del suo capoluogo, Faro, e il tranquillo ritmo del Basso Alentejo. È la regione con maggior flusso turistico.
          Azzorre
          Madeira — L'arcipelago di Madera comprende l'isola omonima dove è situata Funchal, tra le maggiori destinazioni del turismo internazionale.

    Campino (mandriano) a cavallo con toro al seguito durante i festeggiamenti del giugno 2010 in onore di San Pedro al villaggio di Montijo (Ribatejo)
    Parco nazionale di Peneda-Gerês

    Centri urbani[modifica]

    • 38.7433-9.15561 Lisbona (Lisboa) — Capitale nazionale, detta (al pari di Roma) anche la città dei sette colli.
    • 40.638889-8.6552782 Aveiro — La "Venezia" del Portogallo.
    • 41.533333-8.4166673 Braga — Città di Arcivescovi.
    • 40.211111-8.4288894 Coimbra — Sede della nona più antica università del mondo.
    • 38.5725-7.9072225 Évora — "Città museo" e capoluogo della regione Alentejo.
    • 37.016111-7.9356 Faro
    • 32.65-16.9166677 Funchal — La capitale di Madera.
    • 41.445-8.2908338 Guimarães — La culla della nazione portoghese.
    • 41.149472-8.6107789 Porto — La capitale del nord e "città invincibile", situata lungo il fiume Douro e l'Oceano Atlantico.
    • 41.7-8.83333310 Viana do Castelo — Famosa per la festa di Nossa Senhora da Agonia.

    Altre destinazioni[modifica]

    • 38.780833-9.5005561 Cabo da Roca Cabo da Roca su Wikipedia — Il punto più occidentale del Portogallo continentale e del continente europeo, nei pressi di Cascais.
    • 41.830713-8.238672 Parco nazionale di Peneda-Gerês — Il primo parco nazionale del Portogallo. Situato in prossimità del confine settentrionale.
    • Serra da Estrela — Il maggior gruppo montuoso del Portogallo.
    • 41.033333-7.1166673 Valle del Côa Arte paleolitica nella Valle del Côa su Wikipedia — Sito patrimonio dell'UNESCO.
    • Valle del Douro — Valle fluviale.


    Come arrivare[modifica]

    Requisiti d'ingresso[modifica]

    Il Portogallo è un membro dell'Area Schengen.

    Non ci sono controlli alle frontiere tra i paesi che hanno firmato e attuato il trattato, ossia quelli dell'Unione europea (ad eccezione della Bulgaria, Croazia, Cipro, Irlanda e Romania) e poi Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

    Gli aeroporti in Europa sono, pertanto, suddivisi in corsie "Schengen" e "non-Schengen", che di fatto si comportano come gli equivalenti nazionali dei voli "interni" e "internazionali". Se si vola da fuori dell'Europa verso un paese Schengen per poi continuare verso un altro, verranno effettuati i controlli di immigrazione e doganali al primo scalo per poi continuare verso la destinazione finale senza ulteriori verifiche. Si noti che indipendentemente dal fatto che si viaggia all'interno dello spazio Schengen o meno, molte compagnie aeree continueranno a insistere per vedere la vostra carta d'identità o passaporto.

    I cittadini dell'UE o AELS (l'"Associazione europea di libero scambio", nota in inglese come EFTA, e composta da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) per l'ingresso hanno solo bisogno di una carta d'identità valida per l'espatrio o di un passaporto, entrambi ovviamente in corso di validità, in nessun caso si avrà bisogno di un visto per un soggiorno di qualsiasi durata; gli stessi criteri si applicano anche ai cittadini stranieri, in aggiunta dovranno solo mostrare il regolare visto d'ingresso che gli ha consentito l'accesso al primo stato membro.

    I cittadini non-UE/AELS in genere necessitano di un passaporto per l'ingresso in un paese Schengen e la maggior parte avrà bisogno di un visto.

    Dal 2012 anche i minorenni devono essere muniti di carta d'identità per lasciare il suolo nazionale e devono essere accompagnati da almeno uno dei genitori indicati in tale documento. In assenza dei genitori il minore deve avere una "dichiarazione di accompagno" da loro firmato e convalidato dagli organi competenti, in cui si indica la persona o l'ente a cui il minore sarà affidato.

    Note

    [1] I cittadini di questi paesi hanno bisogno di un passaporto biometrico per godere dell'esenzione dal visto.

    [2] I cittadini serbi con passaporto rilasciato dalla direzione di coordinamento serba (residenti in Kosovo con passaporto serbo) necessitano del visto.

    [3] I cittadini di Taiwan hanno bisogno che il loro numero identificativo sia indicato sul passaporto per poter viaggiare senza visto.

    I cittadini dei seguenti Paesi non necessitano di visto per l'ingresso nello Spazio Schengen: Albania[1], Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Bosnia ed Erzegovina[1], Brasile, Brunei, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Dominica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Grenada, Guatemala, Honduras, Israele, Giappone, Macedonia del Nord[1], Malesia, Maurizio, Messico, Moldavia[1], Principato di Monaco, Montenegro[1], Nuova Zelanda, Nicaragua, Palau, Panama, Paraguay, Perù, Regno Unito, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, San Marino, Serbia[1], [2], Seychelles, Singapore, Corea del Sud, Stati Uniti, Taiwan[3] (Cina), Timor Est, Tonga, Trinidad e Tobago, Ucraina[1], Uruguay, Vanuatu, Città del Vaticano, Venezuela, e i cittadini Britannici d'Oltremare, Hong Kong o Macao.

    • I cittadini non-UE/AELS non possono rimanere più di 90 giorni in un periodo di 180 giorni all'interno dell'area Schengen nel suo complesso (non singoli stati) e, in generale, non possono lavorare durante il loro soggiorno (anche se alcuni paesi Schengen fanno eccezione a certe nazionalità, come la Nuova Zelanda). Il conteggio dei 90 giorni inizia una volta che si entra in un paese dell'Area Schengen e non viene azzerato anche quando si lascia un paese Schengen per un altro.
    • I cittadini non-UE/AELS (anche se esenti da visto, a meno degli andorrani, monegaschi o sammarinesi), devono accertarsi che il passaporto venga timbrato sia all'ingresso che all'uscita dall'area Schengen. Senza il timbro d'ingresso, si può essere trattati come coloro che hanno ecceduto la permanenza prevista dal visto quando si tenta di lasciare lo spazio Schengen; inoltre a chi è privo di un timbro di uscita, può essere negato l'ingresso la successiva volta che cerca di entrare nell'area Schengen perché potrebbe risultare che abbia ecceduto il soggiorno durante la visita precedente. Se non è proprio possibile ottenere un timbro apposto sul passaporto, assicurarsi di conservare documenti quali carte di imbarco, biglietti di trasporto e ricevute ATM che possono aiutare a convincere il personale d'ispezione frontaliero della legale permanenza nell'area Schengen


    In aereo[modifica]

    Per approfondire, vedi: Aeroporti in Portogallo.
    TAP Portugal, la compagnia di bandiera, gestisce una vasta rete di voli in tutta Europa, Africa e Americhe
    La pomposa estensione della pista dell'aeroporto di Madeira è stata lodata come uno delle principali opere ingegneristiche, e ha permesso ad aerei più grandi per eseguirci un difficile e spettacolare atterraggio

    Il Portogallo ha cinque aeroporti con traffico internazionale di passeggeri:

    • Aeroporto di Lisbona Portela (IATA: LIS) — È il principale hub di aviazione, con molti collegamenti intercontinentali con le Americhe e l'Africa (gestite principalmente dalla compagnia di bandiera TAP Portugal e dei loro partner Star Alliance), così come una fitta rete di collegamenti in Europa gestito da sia da compagnie aeree di linea che da low-cost.
    • Porto Francisco Sá Carneiro (IATA: OPO) — Serve la seconda città più grande del Paese e tutto il Portogallo settentrionale. Ha anche alcuni collegamenti intercontinentali con Americhe e l'Africa, e ha un relativamente fitta rete di collegamenti in Europa, con un considerevole presenza di vettori low-cost.
    • Aeroporto di Faro (IATA: FAO), serve l'Algarve — Nel sud del Paese, una delle regioni preferite per le vacanze in Europa. Pertanto, si vede la maggior parte del traffico nei mesi più caldi, soprattutto da vettori charter che trasportano i clienti dei pacchetti vacanza, così come i voli low-cost da molte città europee. Un numero limitato di voli per le principali destinazioni europee sono gestiti tutto l'anno.
    • Aeroporto di Madeira a Funchal (IATA: FNC) — Serve la verde isola atlantica, e si distingue per la sua spettacolare pista che si estende nel mare ed è un luogo panoramico che richiede molta abilità da parte dei piloti. Come Faro, l'aeroporto è dominato dai voli turistici stagionali.
    • Aeroporto João Paulo II a Ponta Delgada (IATA: PDL) — Serve l'arcipelago delle Azzorre, e dispone di una sorprendente vasta rete di collegamenti operati principalmente dal gestore di rete locale Sata International. Alcuni voli turistici arrivano a Ponta Delgada anche dall'Europa.

    Mentre per arrivare in Portogallo dall'Europa o da tutto il versante Atlantico si può scegliere tra una varietà di opzioni, non ci sono collegamenti diretti con Asia e Oceania. In questi ultimi casi bisogna far leva nelle alleanze tra compagnie asiatiche ed europee per trovare una connessione, o far leva sul volo quotidiano della Emirates da Dubai, dove si possono collegare le reti di altre compagnie aeree.

    La compagnia di bandiera è la TAP che nel 2007 ha acquisito Portugália Airlines (Companhia Portuguesa de Transportes Aereos S.A.).

    Altre compagnie che operano voli dall'Italia sono (aggiornamento anno 2020):


    In nave[modifica]

    Il Paese è servito da numerosi porti marittimi che ricevono un sacco di traffico straniero, per lo più mercantili ma anche navi passeggeri (principalmente da crociera).

    In treno[modifica]

    Rete dei principali collegamenti europei

    I treni raggiungono la maggior parte dei più grandi città da Lisbona a Porto, Braga, Aveiro, Coimbra, Évora, Faro.

    Lisbona è collegata anche a Madrid, in Spagna e Porto a Vigo, anch'essa in Spagna.

    Dalle città di Aveiro, Leixões, Guarda, Setúbal e Sines passa un'importante connessione ferroviaria chiamata corridoio atlantico capace di raggiungere Spagna, Francia e il resto d'Europa.

    Non è possibile accedere al Portogallo meridionale dalla Spagna. Non ci sono collegamenti ferroviari ad esempio da Siviglia a Faro. L'unica opzione è quella di utilizzare gli autobus, e fortunatamente ce ne sono molti. Il sudest del Portogallo è collegato da treni internazionali (Linha do Leste e Linha de Caceres) rendendo possibili gli spostamenti da Elvas (Portogallo) e Bagajoz (Spagna) o Marvão-Beirã (Portogallo) e Valencia de Alcántara (Spagna). Per ulteriori informazioni, contattare Comboios de Portugal (CP) che sono ferrovie portoghesi.

    In autobus[modifica]

    • Le autolinee ALSA e Auto Res assicurano collegamenti con città delle Spagna.
    • Porto Airport Taxi è un servizio che dall'aeroporto di Porto può raggiungere tutto il Paese.
    • Lisbon Airport Taxi è un servizio che dall'aeroporto di Lisbona può raggiungere tutto il Paese.
    • Aníbal effettua collegamenti da Madrid e da Parigi.


    Come spostarsi[modifica]

    In auto[modifica]

    È possibile raggiungere quasi tutte le principali città in Portogallo con facilità, sia in autostrada che con buone strade moderne. Le città più grandi sono ben servite da moderne autostrade (la maggior parte a pedaggio), e si può percorrere la lunghezza totale tra nord e sud del Paese, senza dover mai lasciare la strada.

    Tuttavia, alcune strade secondarie sono tenute male e necessitano di manutenzione. Inoltre la guida portoghese può sembrare irregolare e per i guidatori più ligi addirittura spaventosa. Il Portogallo condivide con la maggior parte dei Paesi dell'Europa meridionale qualcosa che i governi portoghesi che si sono succeduti hanno cercato di combattere: il terribile comportamento su strada da parte di alcuni guidatori. Per la lotta alla pirateria stradale sono stati modificati recentemente alcuni regolamenti stradali per punire con grande severità l'eccesso di velocità, la guida senza patente, la guida sotto l'influenza di alcool o sostanze stupefacenti, ecc.

    Le autostrade con la guida più spericolata sono quelle che circondano Lisbona e Porto, la A1 e A2 e l'Algarve. Può capitare di essere su una strada a pedaggio a 2 corsie e di sorpassare un'altra auto a 30 km orari oltre il limite di velocità e di essere sfanalati da una macchina che sta sopraggiungendo alle vostre spalle che vuole sorpassarvi con insistenza. Su altre strade, si familiarizzerà con altre due classiche esperienze portoghesi: i tentativi di sorpasso suicida per l'esagerata segnaletica che indica quando si può e non si può superare (a volte a meno di 5 metri di distanza l'uno dall'altro) e lo "stop obbligato" dal semaforo all'ingresso di una zona urbana in ogni piccola città, e un sistema di rilevazione automatico stabilirà se siete o meno sopra il limite di velocità di 50 km/h. Assurdamente, una volta entrati in città, la velocità non sarà più controllata.

    Probabilmente è sconsigliabile guidare a Lisbona o Porto per chi non ha familiarità con lo stile di guida portoghese. Se si volesse provare, si può scegliere un fine settimana o un'ora che non sia tra quelle di punta, ossia la mattina presto (08:00-09:30) e nel tardo pomeriggio (17:00-7:30). Altre città portoghesi sono molto migliori, ma spesso hanno strade anguste.

    Autostrade a pedaggio[modifica]

    Il Portogallo ha un sistema di pedaggio elettronico, ed è necessario prendere accordi per registrare la propria targa o per ottenere un tag per i pedaggi, se avete intenzione di utilizzare il sistema autostradale principale. Accordi possono essere presi per registrare la targa entrando in macchina alla frontiera. Se noleggiate un'auto in Portogallo, è probabile che la società di noleggio auto abbia già un accordo per il pagamento dei pedaggi.

    Guida in stato di ebbrezza[modifica]

    La guida in stato di ebbrezza è una questione controversa e ancora piuttosto comune. Il limite tollerato è 0,49 g/l nel sangue (0,05% BAC). Essere sopra questo limite è quindi illegale e può comportare una multa fino a 1.250€ e la sospensione della patente da uno a dodici mesi. Se dal test si riscontrasse un valore tra 0,8 e 1,2 g/l, l'ammenda può raggiungere 2.500€ e con sospensione della patente fra due mesi e due anni. Guidare con livelli superiori a 1,2 g/l è un reato punito fino a un anno di prigione e un divieto di guida di tre anni.

    In treno[modifica]

    Un Alfa Pendular arriva alla stazione Oriente a Lisbona

    Viaggiare in treno in Portogallo è di solito leggermente più veloce che viaggiare in autobus, ma i servizi sono meno frequenti e costano di più. Le aree immediatamente circostanti Lisbona e Porto sono ragionevolmente ben servite dai servizi ferroviari suburbani.

    I collegamenti ferroviari tra la linea principale del Portogallo, vale a dire tra Braga e Faro sono buone. I treni Alfa-Pendular (quelli veloci) sono confortevoli, prima classe è eccellente. L'Alfa-Pendular si ferma solo nelle stazioni delle principali città e spesso richiede prenotazione anticipata, ed è consigliata tra Braga, Porto, Vila Nova de Gaia, Aveiro, Coimbra, Lisbona e Faro.

    I treni intercity consentono di raggiungere ulteriori destinazioni, soprattutto negli interni, come Évora, Beja e Guarda.

    Le ferrovie portoghesi offrono carte da vari tagli e prezzo per viaggiare in treno. Le carte sono abbinate a soggiorni in ostelli (Pousadas de Juventude). Potrebbe, però, essere richiesta una tessera AIG. Consulta il sito delle ferrovie portoghesi per informazioni aggiornate.

    In autobus[modifica]

    Purtroppo la rete ferroviaria è limitata, quindi potreste trovarvi a viaggiare spesso in autobus per adentrarvi fuori dai sentieri battuti. Rede Expressos è a più importante compagnia di autolinee a livello nazionale.

    Lisbona e Porto, i due più grandi centri urbani, hanno un proprio sistema di metropolitana (sotterraneo/superficiale e di ferrovia leggera) pulito, moderno e con aria condizionata.

    Il traffico stradale a Lisbona e Porto è piuttosto congestionato tutto il giorno e viene completamente bloccato nelle ore di punta, almeno nelle strade principali per uscire o entrare in città. L'automobile è il mezzo più conveniente o addirittura il solo per raggiungere certe zone al di fuori delle principali città, tuttavia, anche se il noleggio auto non è troppo costoso, lo è l'assicurazione ad essa associata (a meno che non si prenoti un pacchetto completo dall'estero).

    In generale, il Portogallo non è un buon paese per gli autostoppisti. Nelle strade di campagna deserte del Portogallo meridionale, si potrebbe aspettare per molte ore prima di ottenere un passaggio. Provate a parlare con la gente nelle stazioni di servizio o nei parcheggi. Gli autisti tendono ad essere sospettosi, ma quando gli si mostra che non devono avere paura, potranno probabilmente essere più accondiscendenti. L'essere ordinati e puliti aiuta, mentre con lo stile hippy non si arriva da nessuna parte. Come quasi ovunque nel mondo, due maschi che insieme fanno l'autostop otterranno difficilmente un passaggio da qualcuno.

    Cosa vedere[modifica]

    Queluz Palace nei pressi di Sintra è uno degli ultimi grandi edifici rococò progettati in Europa
    Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Portogallo.
    A strapiombo sul mare di fronte all'oceano Atlantico Cabo Espichel

    Città storiche e architettura[modifica]

    Quando la nazione fu una potenza coloniale, molte delle vivaci città del Portogallo si svilupparono e ancora oggi hanno un'atmosfera che ricorda quei tempi. Sono città confezionate con notevoli monumenti e con appena un po' di sforzo, scoprirete bar tradizionali e artigiani le cui famiglie hanno portato avanti le loro imprese per generazioni.

    Ponte di Traiano a Chaves

    Dirigetevi verso la deliziosa cittadina portuale di Porto per soffermarsi lungo la fotogenica Cais da Ribeira. Riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità UNESCO, questa bellissima zona di fronte al fiume è caratterizzato da antichi edifici e strade e naturalmente, la vista del porto pieno barche Rabelo. La suggestiva capitale del paese, Lisbona, è vivace, con una cultura contemporanea, ma vanta anche numerosi edifici monumentali in pietra calcarea. Da non perdere lo splendido chiostro del Monastero Jeronimus e assicurarsi di salire i merli del Castello di San Giorgio per alcune eccellenti viste panoramiche della città. Per una gita reale da Lisbona, dirigersi verso i dintorni di Sintra e dei suoi famosi castelli, tra cui il Palazzo nazionale di Pena (Palácio Nacional da Pena). Poi c'è l'incantevole città universitaria medievale di Coimbra, considerata da molti come la città più romantica del Portogallo. Perdersi nel suo dedalo di vicoli antichi e non saltare la sede universitaria e la sua splendida vista sul fiume. Per una più intima esperienza, dirigersi al villaggio romantico e molto ben conservato di Óbidos, un tempo usato come tradizionale dono personale dei re portoghesi alle loro amate mogli. Vai a monumento pesante Tomar o seguire decine di migliaia di viaggiatori religiosi a Fátima, il luogo di pellegrinaggio più visitato nella Penisola iberica. La capitale portoghese del XII secolo Évora è un luogo eccellente per l'architettura antica, combinando rovine romane con architettura moresca e portoghese, o dirigersi a Guimarães, la culla del Portogallo. Se non ne avete abbastanza delle città del Portogallo, l'elenco dei luoghi da visitare continua. Alcuni esempi sono: Viana do Castelo, Braga, Aveiro, Amarante, Bragança, Chaves, Lamego, Viseu, Vila Real, Lagos, Silves e Angra do Heroísmo.

    Bellezze naturali e spiagge[modifica]

    Rio Côa: arte paleolitica immersa nella natura

    Le più popolari spiagge sono in Algarve, che ha coste mozzafiato e perle di rara bellezza naturale. Per decenni, è stata una destinazione turistica molto importante. L'acqua lungo la costa meridionale tende ad essere più calda e calma rispetto a quella della costa occidentale, che essendo atlantica non beneficia della corrente del Golfo. Per fare surf ci sono grandi spiagge lungo tutta la costa occidentale, vicino a Lisbona e Peniche. Non dimenticare anche alcune delle spiagge quasi deserte lungo la Costa Vicentina, in Alentejo.

    Se volete trascorrere le vostre vacanze in campagna, si potrebbe desiderare di visitare le città di Viana do Castelo, Chaves, Miranda do Douro, Lamego, Tomar, Leiria, Castelo Branco, Guarda, Portalegre, Évora, Elvas o addirittura Viseu.

    Chi desidera osservare la vita selvaggia nel suo stato naturale, le isole di Madera e Azzorre sono luoghi da ricordare, senza dimenticare, naturalmente, il Parco nazionale di Peneda-Gerês, Valle del Douro e il Parco naturale della Serra de Estrela.

    Arte: dalla preistoria fino al '500[modifica]

    Cromeleque dos Almendres
    Tempio di Diana a Évora
    • Ere preistoriche — Il Paleolitico è ben documentato dai reperti di arte rupestre nella Valle del Côa (Vale do Côa). Di minor interesse la gruta do Escoural, nell'Alentejo (vicino al villaggio di Montemor-o-Novo). Il Neolitico è caratterizzato dalla cultura megalitica con scarsi resti di dolmen nel territorio di Évora (Anta Grande do Zambujeiro e Cromeleque dos Almendres)
    Sé do Porto
    Particolare del convento di Cristo a Tomar
    • Dominio romano - Gli esempi miglior dell'epoca romana sono costituiti dalle rovine del tempio di Diana nel centro di Évora, dal sito archeologico di Conimbringa a 17 km da Coimbra e dal ponte Traiano a Chaves, vicino alla città di Vila Real.
    • Arte romanica — La Sé di Braga è il primo esempio di architettura romanica su suolo di Portogallo. Altrove lo stile è ben attestato dalle cattedrali di Lisbona, Porto e Coimbra. Anche il convento di Tomar risale al periodo romanico ma la sua struttura originaria fu alterara da aggiunte dei secoli posteriori.
    Chiesa del convento di Cristo a Tomar
    Monastero di Batalha
    • Arte gotica — In Portogallo il gotico ebbe grande fioritura. Uno dei primi esempi è costituito monastero di Alcobaça (mosteiro de Alcobaça) (1178-1222). Il monastero di Batalha (mosteiro da Batalha) è considerato il più fulgido esempio.
    • Stile manuelino — Lo stile manuelino è rappresentato dalla Torre di Belém dal monastero dei Jerónimos.


    Arte dal '600 al '900[modifica]

    Facciata del Teatro Nacional de Dona Maria II
    • Manierismo - Il manierismo si manifestò in Portogallo nella seconda metà del XVI secolo e durò fino alla metà del secolo successivo. Lo stile fu importato dalla compagnia di Gesù e anche dalla diffusione dei trattati del Vignola. Le prime opere furono il chiostro del convento di Tomar (1554-1564) e la chiesa São Vicente de Fora a Lisbona (1582). Nel secolo successivo fu realizzata la Sé Nova di Coimbra
    Palazzo di Mafra
    • Barocco - Il barocco conserva ai suoi inizi alcune caratteristiche del manierismo. L'esterno degli edifici religiosi si presenta sobrio e spesso austero conformemente allo spirito della Controriforma sancito nel concilio di Trento. Lo stile severo fu adottato anche per la realizzazione di edifici civili come il palazzo di Mafra. Altro esempio significativo è la chiesa di Santa Engrácia a Lisbona. A questa prima fase seguì un'altra più elaborata chiamata Barroco Pleno, introdotta in Portogallo dall'architetto italiano Nasoni che realizzò numerose opere a Porto tra le quali la celebre torre dos Clerigos.
    • Rococò - Il Rococò ebbe grande fortuna in Portogallo ed è ben documentato grazie alla ricostruzione che seguì al terribile terremoto del 1755 che rase al suolo gli edifici di Lisbona. Esso si diffuse dapprima nella città del nord, Lamego e Braga mentre Lisbona rimase attaccata ai principi del barocco. Gli edifici della capitale costruiti dopo il 1755 prendono il nome di stile pombalino dal nome del marchese di Pombal che diresse il piano urbanistico della città.
    Sintra - Palácio da Regaleira
    • Neoclassicismo - Il neoclassicismo si sviluppò nell'ultima quarto del XVIII secolo preannunciato dallo stile pombalino. A Lisbona esempi di architettura neoclassica sono i teatri nazionali di São Carlos eT Dona Maria II, i palazzi di Ajuda e São Bento mentre a Porto i migliori esempi sono Palácio da Bolsa e Hospital de Santo António.
    Sintra - Palacio Nacional da Pena
    • Arte dell'800 — L'eclettismo che dominò l'arte europea nella seconda metà dell'800 trova riscontro in Portogallo nel Palácio Nacional da Pena a Sintra, Palácio da Regaleira e Palácio de Monserrate sempre a Sintra, nell'Hotel Palácio do Buçaco.
    • Arte del 900 — L'Art Nouveau (Arte Nova) fece la sua apparizione tardi in Portogallo. Durò una quindicina d'anni dal 1905 al 1920.

    L'ultimo quarto di secolo vide la costruzioni di ponti e stazioni in ferro realizzate da Gustave Eiffel e dai suoi discepoli.

    Musei[modifica]

    Il Portogallo ha una ricca tradizione culturale, e acquisì fama durante il periodo d'oro del Paese, a cavallo del XV e XVI secolo. Un certo numero di musei di fama mondiale offrono una visione delle ricchezze sia nazionali che estere, e non solo in forma di dipinti. I migliori si trovano a Lisbona. Il Museu da Fundação Calouste Gulbenkian possiede una notevole collezione asiatica ed europea di sculture, dipinti, tappeti e altro ancora. Il Museu Nacional dos Coches espone carrozze di Stato splendidamente decorate e il Museu de Marinha, graziosamente alloggiato in un'ala del Monastero Jeronimus, è considerato uno dei musei marittimi più importanti del mondo. Sintra è sede sia del Museo de Brinquedo, un notevole museo del giocattolo, che del Museo d'Arte Moderna di Sintra. Per tesori religiosi, provare un museo tra quelli a Évora, o dirigersi a Coimbra per un'altra eccellente collezione d'arte, nel Museo Nazionale di Machado de Castro.


    Cosa fare[modifica]

    • Vita da spiaggia — Circondato dal mare quasi integralmente, le spiagge portoghesi valgono la pena di essere visitate. Molte attività vi si possono svolgere, dal surf al kitesurf, e durante i mesi estivi le spiagge più frequentate offrono attività su spiaggia come l'aerobica. Chi preferisse il relax alle attività sportive, sappia che quasi ogni singola spiaggia pubblica avrà a disposizione un bar dove i locali normalmente vanno a sedersi e far due chiacchiere. Alcune delle spiagge più popolari sono (da nord a sud):
    • Espinho, nei pressi di Porto, in Costa Verde, regione settentrionale.
    • Figueira da Foz, vicino a Coimbra, in Silver Coast/Costa de Prata, regione centrale.
    • Peniche
    • Praia das Maçãs e Praia Grande a Sintra, Carcavelos e Estoril a Cascais, nei pressi di Lisbona, nella Costa di Lisbona.
    • Zambujeira do Mar, nella regione dell'Alentejo/Costa Alentejana e Vicentina.
    • Salema, Praia da Rocha, nell'Algarve.
    • Giocare a golf — Il clima, combinato con gli investimenti nelle infrastrutture di golf negli ultimi anni, ha trasformato il Paese in un paradiso del golf. Il Portogallo è stato nominato "Best Golf Destination 2006" dai lettori della rivista britannica Golfers Today. Quattordici dei corsi del Portogallo sono classificati tra i primi 100 migliori d'Europa. Il Portogallo è anche un ottimo luogo per imparare a giocare e perfezionare la tecnica. Molte località offrono lezioni con professionisti. I campi sono in grado di soddisfare i golfisti più esigenti, mentre i nuovi arrivati non saranno intimiditi, a meno che non trovino nei bei paesaggi e panorami mozzafiato una distrazione per il loro gioco. Gli abitanti del posto hanno sentimenti contrastanti su campi da golf, a causa delle enormi quantità di acqua necessarie per mantenere loro e la loro inutilità apparente.
    • La campagna offre anche una grande quantità di possibilità, anche se si dovrà incalzare l'agenzia di viaggi un po' più del solito, in quanto tendono a vendere solo vacanze al mare.
    • Andare in bicicletta attraverso il terreno montagnoso di Gerês o fare rafting negli affluenti del fiume Douro sono esperienze piacevoli e talvolta esilaranti.


    Valuta e acquisti[modifica]

    Paesi che hanno l'euro come moneta ufficiale:

    La valuta nazionale è l'euro (€, EUR). Si tratta di uno dei 25 Paesi europei che utilizzano questa valuta comune: molti facenti parte dell'Unione Europea in particolare dell'eurozona, insieme ai 6 membri extracomunitari che però non hanno voce in capitolo negli affari della zona euro. Globalmente questi 25 Paesi hanno una popolazione di oltre 330 milioni.

    Un euro è diviso in 100 centesimi. Secondo la normativa europea il simbolo € è sempre posto dopo la quantità (per esempio 15€). Tutte le banconote hanno esattamente la stessa fattura e tutte hanno corso legale in tutti i Paesi della zona euro.

    • Banconote — Tutte le banconote hanno esattamente lo stesso design.
    • Monete — Tutti i Paesi della zona euro hanno monete emesse con un disegno nazionale su un lato e un disegno comune sul lato opposto. Le monete possono essere utilizzate in qualsiasi paese dell'Area Euro, indipendentemente dal disegno usato (cioè una moneta di 1 Euro della Finlandia può essere utilizzata in Portogallo).
    • Monete commemorative da 2 euro — Queste sono disponibili in due varianti: la forma comune e il conio commemorativo. In questo caso differiscono dalle normali monete da 2 euro solo nella loro parte "nazionale" e circolano liberamente come moneta a corso legale. Ogni paese può produrne una certa quantità come parte della sua normale produzione di monete e qualche volta "a livello europeo" le monete da 2 euro sono prodotte per commemorare eventi speciali (ad esempio, l'anniversario dei trattati più importanti).
    • Altre monete commemorative — La variante molto più rara è relativa alle monete commemorative di altri importi (ad esempio 10 euro o più) che hanno i disegni del tutto particolari e spesso contengono quantità non trascurabili di oro, argento o platino. Sebbene a livello prettamente legale il loro valore sia quello nominale, il valore del materiale utilizzato è di solito molto più alto, pertanto sarà molto improbabile vederle in circolazione.

    Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

    (EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
    Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
    (EN) Con XE.com: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
    (EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD

    Gli sportelli bancomat che accettano carte internazionali possono essere trovati ovunque, e uffici di cambio delle valute spuntano oramai ovunque ci sia un flusso costante di turisti (anche se in genere, più sono vicini alle attrazioni turistiche e peggiori sono le tariffe che offrono).

    Carte di credito[modifica]

    Per autorizzare il pagamento con carta di credito, viene spesso fornito un POS in cui è necessario digitare il codice PIN e confermare anche il prezzo (anche Visa o MasterCard). Questo avviene a differenza da molti altri paesi in Europa in cui viene presa la carta dal gestore, e tende ad essere più sicuro in quanto la carta non sparisce mai dalla propria vista e non c'è quindi nessuna possibilità che la sua banda magnetica venga copiata per rubare successivamente i vostri soldi.

    Mercanteggiare[modifica]

    Nei piccoli negozi (non quelli di lusso) si può provare alcuni mercanteggiare, soprattutto se si propone di acquistare più oggetti. È bene controllare il proprio resto, perché anche se non è una pratica diffusa, alcuni commercianti potrebbero "accidentalmente" approfittare dei turisti.

    Mance[modifica]

    Le mance nei ristoranti sono facoltative. I camerieri sono stipendiati in Portogallo e una mancia è considerata una nota di apprezzamento, non un mezzo per compensare un piccolo stipendio. Chi non è soddisfatto non è in alcun modo tenuto a lasciare una mancia. Tenete a mente che in generale la maggior parte delle persone in Portogallo si limitano ad arrotondare il conto totale all'euro. Anche nei ristoranti costosi più di 2 a 3 euro sarà difficilmente giustificato.

    Mance a tassisti e al personale dell'hotel non sono di uso comune nel Portogallo.

    Cosa comprare[modifica]

    • Abiti firmati — Anche se non ampiamente conosciuta a livello internazionale, il Portogallo ha diversi stilisti indipendenti. L'elenco comprende: Fátima Lopes, Maria Gambina. Alcuni di loro hanno dei propri negozi a Lisbona. C'è un numero incredibile di altre cose che si possono acquistare, sia presso sofisticate strutture commerciali o d'occasione in fiere e nei luoghi più popolari. L'artigianato è un buon esempio. Borse in pelle o vestiti entrambi fatti a mano, giocattoli, utensili per la casa, oggetti in vetro, decorazioni, ecc. Li potete trovare in luoghi turistici popolari o a prezzi migliori nelle fiere e feste di paese. Quasi tutte le principali marche possono essere acquistate in grandi città, tutti gli articoli di lusso sono disponibili, ma non c'è un chiaro vantaggio nel loro acquisto in quanto i prezzi sono uguali ovunque.
    • Specialità regionali — Bambole di Nazaré e il Galo de Barcelos: uno dei simboli non ufficiali del Paese.


    A tavola[modifica]

    Bacalhau a bras: baccalà con cipolle, uova, patate fritte e confetture fatte in casa

    Questa è potenzialmente la più varia esperienza che si possa avere nel Paese ed è chiaramente uno dei preferiti "passatempi" locali.

    La cucina portoghese affonda le sue radici nelle abbondanti pietanze contadine tratte dalla terra, nei frutti di mare della sterminata costa del Paese e nelle mucche, maiali e capre allevate al pascolo nell'entroterra. Da queste umili origini, le spezie importate durante l'esplorazione e la colonizzazione delle Indie Orientali e l'Estremo Oriente hanno aiutato a dare forma a quella che si considera essere la cucina 'tipica' portoghese che a sua volta ha anche contribuito a plasmare la cucina nelle regioni sotto l'influenza portoghese, da Capo Verde al Giappone.

    Caldo verde

    La zuppa è la prima portata essenziale di ogni pasto portoghese. Il più popolare è la specialità Minho, caldo verde, a base di cavolo, patate, salsiccia affumicata e spezie. È qui, nel Minho che si può gustare il migliore vinho verde, che raramente viene imbottigliato. In molti luoghi, soprattutto in prossimità della riva del mare, si può avere una deliziosa e sempre varia zuppa di pesce, a volte così fitta che deve essere mangiata con l'aiuto di una forchetta.

    Açorda à Alentejana

    Tra le zuppe si citano anche: l'Açorda à alentejana e la Sopa de pedra

    In Algarve è diffuso il "gaspacho à moda portuguesa" e lungo tutta la costa la zuppa di pesce nota come Caldeirada

    Un altro fiore all'occhiello portoghese che vedrete ovunque è il bacalhau (baccalà). La gente del posto vi dirà che ci sono tanti modi per cucinare questo venerato piatto, quanti sono i giorni dell'anno o anche di più.

    I più comuni tra i deliziosi piatti pesce (peixe) del Portogallo ruotano attorno a sogliole (linguado) e sardine (sardinha) anche se salmoni (salmão) e trote (truta) sono altrettanto presenti, senza menzionare i più tradizionali sugarelli (carapau, un tipo di sgombri), merlani (pescada), spigola (robalo), coda di rospo (tamboril) e una varietà di rombo (cherne). Questi sono bolliti, fritti, alla griglia o serviti in una varietà di salse.

    Ci sono molte varietà di specialità a base di riso, come il riso al pesce rana, riso al polpo, riso d'anatra e riso ai frutti di mare.

    Nella maggior parte dei posti troverai facilmente pesce fresco: aragosta (lagosta), astice (lavagante), mitili (mexilhão), ostriche (ostras), vongole (amêijoas), pedunculata (perceves). Da evidenziare le amêijoas na cataplana.

    A seconda di quanto sia turistica la zona in cui vi trovate, vedrete grigliate di spessore col fumo tipico della carne ai ferri, di fronte a molti ristoranti durante il vostro soggiorno. Sardine tradizionali a parte, il pollo alla griglia portoghese (Frango piri-piri) (marinato con peperoncino, aglio e olio d'oliva) è famoso nel mondo, anche se la gente, stanca dei prodotti avicoli industriali privi di sapore, potrebbe invece optare per una cotoletta di gustoso vitello (costeleta de novilho), o semplicemente per una grigliata di carne di maiale.

    Cozido à portuguesa

    Nel nord, si possono trovare molti modi di cucinare il capretto, e in Alentejo l'agnello ensopado e molti tipi di carne di maiale, tra cui il più saporito di maiale nero. Le parti più pregiate di carne di maiale sono i secretos e i plumas. Nell'Alentejo si rischia che vi venga servita carne di maiale al posto della carne di vitello se chiedete l'onnipresente bitoque (piccolo manzo fritto, patate fritte e uova). Un piatto tradizionale ampiamente trovato è maiale e vongole (Carne de Porco à Alentejana), così come la frittura di fette di pane ricoperte di seppie (Tiras de choco frito). A volte si può anche trovare piatti di cinghiale.

    Sicuramente una grande specialità vicino a Coimbra è la porchetta di Mealhada (leitão) con pane e vino frizzante locale. Molto simile al pastel de nata; da non perdere.

    Altri secondi piatti a base di carne sono: Cozido à portuguesa, Rojões, Tripas à moda do Porto e Feijoada.

    I vegetariani possono avere vita dura in Portogallo, almeno nei ristoranti tradizionali portoghesi. Nella maggior parte dei ristoranti, verdure bollite (di solito o patate fritte) sono semplicemente un contorno al piatto di carne principale. Anche insalate e piatti "vegetariani" possono solo sostituire il tonno (che i locali sembrano non considerare come carne) con prosciutto o salsiccia. Di solito, l'insalata è solo lattuga e pomodoro con sale, aceto e olio d'oliva. Ristoranti che servono cucina indiana, cinese, messicana o italiana possono essere trovati nella maggior parte delle città. In ogni caso, accennate che siete vegetariani e troverete qualcosa in grado di soddisfarvi, anche se a lungo termine potrebbe essere estenuante.

    In molti ristoranti portoghesi, se si ordina un insalata, questa verrà cosparsa di sale. Se si è attenti al consumo di sale, o semplicemente non vi piace, si può chiedere che sia "sem sal" (senza sale) o più radicalmente "sem tempero" (senza condimento).

    Alcuni ristoranti, in particolare nelle zone non turistiche, non hanno un menù. Dovete entrare, chiedere e vi sarà elencato le pietanze tra cui scegliere. È saggio chiedere in anticipo il prezzo per scritto quando si esegue questa operazione in modo da evitare brutte sorprese quando arriva il conto. Tuttavia, in questo tipo di ristoranti, il prezzo per ciascuna delle opzioni è molto simile, e varierà da circa 5 a 10€ a persona.

    La maggior parte dei ristoranti forniscono una selezione di snack all'inizio del pasto (pane, burro, formaggio, olive e altri piccole cose similari) che fanno parte del coperto che inevitabilmente costerà intorno ai 5€. Solitamente hanno costi ragionevoli, ma di tanto si potrebbe essere tratti in inganno. Non abbiate paura a chiedere a quanto ammonti il coperto, e a chiedere di portarli via se il loro prezzo fosse esagerato o se non si ha intenzione di mangiare così tanto. Qualora si fossero rifiutati, è sempre bene controllare il conto alla fine. I ristoranti migliori possono portare deliziosi piccoli piatti e assaggi ben preparati che faranno pagare per ognuno di essi oltre 5€; di solito si può scegliere quelli che si vuole o meno. In questi ristoranti si può optare per i soli assaggi senza ordinare una portata principale.

    Se si dispone di attrezzature da cucina, i negozi di generi alimentari portoghesi sono sorprendentemente ben forniti come ad esempio lenticchie, hamburger vegetali, cuscus e una serie di cose davvero economiche come frutta, verdura e formaggi. Se vi piace il formaggio stagionato, provare "Queijo da Serra", se si preferisce formaggio fresco, provare il requeijào. Purtroppo, il successo del "Queijo da Serra" ha anche permesso la proliferazione di molte varietà industriali insapore, completamente estranee al vero prodotto. Nei grandi negozi che si trovano per lo più nelle principali città, si possono anche trovare molti articoli insoliti, come frutti esotici o bevande.

    In alcuni negozi di alimentari e supermercati le bilance sono nella sezione dei prodotti e non alla cassa. Se ci si reca alla cassa prima di aver pesato i propri prodotti, vi verrà probabilmente detto tem que os pesar/tem que pesar (devi pesarlo/pesare) o tem que ser pesado (deve essere pesato).

    Pastel de nata o pastel de Belém

    Il Portogallo è famoso per la sua grande varietà di incredibili dolci, o pastéis (singolare: pastel). La pasta più amata è pasteis de nata (chiamata semplicemente natas più a nord), è una pasta sfoglia con ripieno di crema pasticcera condita con zucchero a velo (açúcar) e cannella (canela). Assicurati di provarli, in qualsiasi "pastelaria". Il posto migliore è ancora la vecchia Confeitaria dos "Pastéis de Belém" a Belém, sebbene la maggior parte delle "pastelarias" siano altrettanto eccellenti nelle loro "pastéis". Per una volta, tutte le guide hanno ragione. Si può fare la fila per un breve periodo, ma sarà valsa la pena.

    Tra i dolci più secchi ci sono da segnalare il bolo de arroz ("torta di riso") e le torte di arance o carote.

    Dalle torte più orientate all'uovo nel nord o quelle governate dalla mandorla al sud, la pasticceria portoghese è sempre eccellente e riesce spesso sorprendere anche dopo molti anni.

    A ottobre/novembre, le castagne arrosto (castanhas) vengono vendute per le strade di città dai barroccini ambulanti con le loro stufe su due ruote: una vera delizia!

    I portoghesi amano follemente il loro forte caffè nero espresso (Bica, a Lisbona), e gli manca da morire quando vanno all'estero.

    Specialità regionali[modifica]

    • Aveiro — Torta speciale di paese chiamata "Ovos Moles".
    • Porto — La "francesinha" è un panino speciale, considerato da AOL travel tra i migliori panini al mondo. Da citare anche la "tripas" (trippa), ossia budella di maiale.
    • SintraQueijadas de Sintra o le travesseiros.
    • Mafra — La città dispone di un pane speciale chiamato Pão de Mafra oltre che un'altrettanto speciale torta paesana chiamata "Fradinhos".

    Bevande[modifica]

    Bevande

    Quando si viaggia in Portogallo, la bevanda che la fa da padrone è senza dubbio il vino. Il vino rosso è il favorito tra la gente del posto, ma anche il vino bianco è popolare. Il Portogallo e la Spagna hanno una variante di vino bianco che in realtà è verde (Vinho Verde). È un vino molto croccante servito freddo e si accompagna perfettamente con molti dei piatti di pesce. Bere vino durante il pasto è molto comune in Portogallo, e anche a fine pasto la gente tenderà a bere e parlare, mentre inizia la digestione.

    Il Porto (vino dell'omonima città) può accompagnare l'aperitivo o il dessert. Il vino Alentejo non è conosciuto in tutto il mondo come il Porto, ma è abbastanza buono. Il Portogallo ha anche altre regioni vinicole ben definite (regiões vinhateiras), che producono anche alcuni tra i migliori vini come Madeira, Sado e Douro.

    Vinho Verde

    La gente potrebbe trovare un po' difficile astenersi dal bere, anche se ci sono ottimi motivi per farlo (come le conseguenze per la guida in stato di ebbrezza). La scusa del "oggi devo guidare" funziona bene. Il modo più semplice per declinare è quello di spiegare che non si può bere per motivi di salute. I portoghesi non si offendono così facilmente come altri quando si tratta di rifiutare l'offerta di una bevanda, ma una bugia del tipo "io sono allergico" potrebbe portare ad una situazione in cui si dovranno fornire ulteriori spiegazioni. Bere è considerato socialmente qualcosa di quasi intimo.

    Prestare attenzione al 1920 e all'Aguardente (acqua ardente), sono entrambi dei potenti punch.

    L'età legale per bere in Portogallo è 16 anni.

    Vinho Verde[modifica]

    Un'altra buona scelta è l'onnipresente vinho verde (vino verde), che è fatto per lo più nella regione a nord di Porto (del Minho). È un vino leggero, secco e fresco (circa. 9/9,5%), ottenuto da uve di specifiche regioni con un relativamente basso contenuto di zucchero. Per lo più bianco, è talvolta leggermente frizzante. Molto buono e conveniente.

    Vino di porto[modifica]

    Un bicchiere di vino di Porto tawny

    La città di Porto è famosa per l'omonimo vino fortificato (20%) realizzato con l'aggiunta di acquavite di vino prima che la fermentazione sia completata. Secondo le leggi UE, il vino di Porto può essere nominato come tale solo se le uve sono coltivate nella valle del Douro, e il vino viene prodotto a Porto. Il prodotto finale è forte, dolce, complesso nel gusto e se correttamente conservato durerà 40 anni o più.

    Porto Sandeman

    Ci sono molti, molti tipi di Porto, ma le varietà di base sono:

    • Vintage — Il vero affare, imbottigliato per 5-15 anni, può essere molto costoso per anni buoni. Tuttavia ne vale la pena.
    • Late-Bottled Vintage (LBV) — Vintage simulato tenuto in botte più a lungo, ma pronto per essere bevuto. Buona scelta per chi non vuole fare spese eccessive.
    • Tawny — Invecchiato per 10-40 anni prima dell'imbottigliamento, e si distingue per un colore che va dal rosso al marrone e un bouquet di sapori leggermente più vellutati. Come qualsiasi vino, più invecchia e più rotondo e raffinato sarà.
    • Ruby — Il più giovane ed economico, con un profondo colore rosso "rubino".
    • Bianco — Una varietà non così nota, ed è un vero peccato. Troverete un vitigno dolce e uno secco, l'ultimo dei quali si miscela bene con acqua tonica e va servito freddo o anche con ghiaccio, comunemente usato come aperitivo.


    Infrastrutture turistiche[modifica]

    La rete degli ostelli della gioventù dispone di un gran numero di ostelli in tutto il Paese. Ci sono anche molte aree in cui campeggiare. Il "campeggio libero" (campeggiare al di fuori delle aree preposte) non è consentito, se non avete un accordo col proprietario del terreno. Le Holiday Villas sono un'alternativa da prendere in considerazione.

    C'è un'ampia e abbondante offerta di hotel in tutto il territorio portoghese.

    Se il budget è una preoccupazione, e si desidera una vera esperienza "tipicamente portoghese", fatevi coraggio e provate una residenziale, le case-ostelli onnipresenti nelle città e nella maggior parte dei paesini dove è possibile ottenere una camera doppia per 25/35€ (ottobre 2006). Assicurarsi, tuttavia, della qualità delle camere.

    Sul lato del lusso, si potrebbe provare le "Pousadas del Portogallo", una rete di alberghi gestiti dal Gruppo Pestana rinomata per l'utilizzo di bellissimi antichi edifici come palazzi e castelli e anche per avere un servizio eccellente, presente in tutto il Paese. Farete bene a mangiare fuori alla fine, in quanto la cucina delle Pousadas è spesso costosa e noiosa, anche se sembra che la tendenza stia cambiando in meglio (metà 2008).

    Le "Casas de Campo" (Turismo de Habitação, Turismo Rural, Agro-Turismo): quando si viaggia attraverso la campagna, si trovano pittoreschi e confortevoli B&B a prezzi accessibili. Non aspettatevi che siano aperti tutto l'anno, e cercate di contattarli in anticipo se il vostro itinerario dipende da loro.

    Eventi e feste[modifica]

    Ci sono diverse fiere, soprattutto nei mesi estivi, in particolare nel Portogallo settentrionale. Durante l'estate, sono anche molto comuni i festival musicali. Nel nord del Paese hanno luogo due dei festival più antichi come la Paredes de Coura e Vilar de Mouros . Le aree scelte per le feste sono il più delle volte, circondato da bellissimi paesaggi e piacevoli villaggi. Nel sud, il più famoso è Festival do Sudoeste, nella parte occidentale della costa sud con un paesaggio estivo e spiagge senza fine.

    I grandi eventi dell'anno sono elencati sul sito ufficiale dell'ente turistico.


    Sicurezza[modifica]

    Il Portogallo è un Paese relativamente sicuro da visitare, e un certo buon senso di base sarà sufficiente lungo il cammino. Non ci sono conflitti interni, nessun pericolo connesso al terrorismo e il crimine violento non è un problema diffuso, in quanto generalmente limitato a particolari quartieri ed è raramente un crimine casuale. Inoltre, non è presente la tipica ubriachezza molesta del fine settimana, nonostante la profusione di bar aperti a tutte le ore nelle principali città.

    Ci sono, tuttavia, alcune aree di Lisbona e Porto che si potrebbe decidere di evitare, come in ogni grande città, soprattutto di notte. Inoltre, si dovrebbe tenere a mente che i borseggiatori tendono a colpire i turisti soprattutto nelle zone turistiche più frequentate. Indossare una fascia o una tasca interne per conservare denaro e documenti è una buona soluzione. Le stazioni della metropolitana e quelle dei grandi scambi ferroviari, come le aree commerciali, code e autobus affollati sono i luoghi più usuali per i borseggiatori. Molti sono sotto i 18 anni e approfittano delle leggi non severe sui minori. Se si tenta di inseguirli dopo il furto, un confronto fisico potrebbe essere necessario per riavere indietro il maltolto.

    In metropolitana o sui treni provare a sedersi con altre persone ed evitare le carrozze vuote. Il borseggio non violento è il crimine più comune, quindi guardate sempre tutti i vostri bagagli (borse, borse da viaggio, zaini, ecc.). Un messaggio vocale che lo ricorda è radiodiffuso nella maggior parte delle stazioni della metropolitana e dei treni.

    Dalla sparizione di Madeleine McCann, molte famiglie sono diventate diffidenti dal portare i propri figli in Portogallo, soprattutto se molto giovani. Tuttavia, se si ha una minima conoscenza del pericolo in un Paese straniero e se si tengono d'occhio in ogni momento, non ci sarà niente di cui preoccuparsi.

    Uso di droghe[modifica]

    Il 1° luglio 2001 è entrata in vigore una legge nazionale in Portogallo che ha depenalizzato le droghe per uso ricreativo. Si noti che il possesso di droga per uso personale e l'uso di droga (e.g. fino a 2,5 grammi di cannabis) sono ancora legalmente vietati, ma le violazioni di tali divieti sono considerate violazioni esclusivamente amministrative e non più crimini. In alcune località, come Bairro Alto potrà capitare che vi venga offerta droga per le strade. È bene evitarne l'acquisto perché tali droghe sono spesso false e i venditori sono talvolta poliziotti in borghese.

    Il traffico di droga continua ad essere perseguito come un reato.

    La guida sotto l'effetto di stupefacenti è perseguibile dal codice penale e viene trattata alla stregua della guida sotto l'influenza di più di 1,2 g/l di alcool, con pene severe.

    Situazione sanitaria[modifica]

    Le città principali sono ben servite con strutture mediche e di emergenza, inoltre gli ospedali pubblici rispettano gli standard europei. Il numero di emergenza nazionale è 112.

    L'acqua in bottiglia sorgiva (água minerale) è raccomandabile, ma l'acqua proveniente dall'acquedotto pubblico è perfettamente sicura.

    Assistenza sanitaria europea[modifica]

    Tessera sanitaria italiana (fronte)
    Tessera sanitaria europea (retro)

    In quanto cittadino dell'Unione europea (UE), se ti ammali inaspettatamente durante un soggiorno temporaneo di vacanza, studio o lavoro in un altro paese dell'UE, hai diritto alle stesse cure mediche disponibili in ogni paese UE. È sempre necessario portare con sé la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) che costituisce la prova fisica del fatto che si è assicurati in un paese dell'UE. Tuttavia se non hai la tessera con te o non sei in grado di usarla (come nei casi di assistenza privata), hai sempre diritto alle cure, ma sei obbligato a pagare subito le spese salvo poi chiedere il rimborso al tuo rientro.

    I paesi in cui è prevista la copertura sanitaria sono tutti quelli aderenti all'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein, e Norvegia), la Svizzera e alcuni territori d'oltremare.

    Si ricorda che l'assistenza sanitaria non include eventuali operazioni di salvataggio e rimpatrio per cui sarà utile stipulare un'assicurazione di viaggio specifica e l'assistenza sanitaria presso strutture private.

    Rispettare le usanze[modifica]

    Orari[modifica]

    A differenza della vicina Spagna, gli orari dei pasti sono più "nordici", la cena infatti è verso le 19:00-19:30.

    Evitare di telefonare o presentarsi a casa di qualcuno prima delle 11:00 del mattino: è considerata invadenza. A differenza della Spagna, dove è ammesso e persino gradito un ritardo anche pesante, qui i ritardatari non sono graditi: cercate di essere puntuali.

    Lingua[modifica]

    I portoghesi sono sinceramente contenti quando possono essere d'aiuto ai turisti quindi non vergognatevi a chiedere aiuto. Se fate uno sforzo per parlare un po' di portoghese con la gente del posto potete ottenere anche di più. Una grande percentuale della popolazione più giovane parla inglese mentre le precedenti generazioni hanno studiato a scuola il francese e lo capiscono. Molti portoghesi capiscono lo spagnolo di base ma non bisogna dimenticare che spagnolo e portoghese non sono affatto la stessa cosa!

    Contrariamente a quanto molti pensano, la lingua portoghese non discende dallo spagnolo. Anche i portoghesi saranno in grado di capire alcuni vocaboli spagnoli di base, però provate ad utilizzarlo solo in caso di emergenza, dal momento che è generalmente visto come irrispettoso se non si è un madrelingua spagnolo. Qualora lo si usasse siate pronti a sentirvi dire qualcosa del tipo "In Portogallo si parla portoghese, non spagnolo" o si limiteranno semplicemente a rispondere che non vi capiscono anche quando non è vero. Molto probabilmente non diranno nulla e continueranno ad aiutarvi, ma non lo apprezzeranno.

    Ciò è dovuto alla storica rivalità tra Spagna e Portogallo. È meglio parlare in inglese o la vostra lingua madre aiutandosi con i gesti o per lo meno iniziare una conversazione con il portoghese, per poi passare all'inglese, può essere una tecnica efficace per ottenere un aiuto.

    Guardatevi dal dire eresie tipo che il Portogallo è praticamente un pezzo di Spagna, che è il paravento della Spagna contro le onde dell'oceano, che è il centro balneare degli spagnoli o altre amene battute, che qui sono tutt'altro che gradite.

    La morale e questioni sociali[modifica]

    Non è insolito per le donne il prendere il sole in topless nelle spiagge del Portogallo, e ci sono anche diverse spiagge per nudisti. Bikini e perizoma sono accettabili in tutta spiagge del Paese.

    Non stupitevi se vi imbattete in donne/ragazze che si tengono per mano o sottobraccio, questo è considerato normale ed è un segno di amicizia; ciò non significa che siano omosessuali.

    Non ci sono seri problemi politici o sociali da evitare.

    Religione[modifica]

    Anche se è un Paese cattolico per quasi il 90%, meno del 20% pratica questa fede. Di conseguenza quando si parla di religione con un portoghese non aspettatevi molta conoscenza circa le pratiche della Chiesa o di supporto verso alcune delle loro credenze e opinioni (ad esempio l'uso del preservativo, l'aborto, l'omosessualità, l'eutanasia, ecc.). In Portogallo la religione non è visto come un argomento valido quando si parla di politica. Come tale l'aborto in Portogallo è stato legalizzato nel 2007 e matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2010.

    Anche se non è rigoroso, durante la visita chiese o altri monumenti religiosi, provare a indossare vestiti appropriati. Ciò significa che le spalle e le ginocchia devono essere coperte.

    Sessualità[modifica]

    Generalmente il Portogallo è un paese gay friendly, ma non aspettatevi la stessa apertura in piccoli luoghi rurali, rispetto a quella che si ottiene nelle grandi città come Lisbona e Porto. Manifestazioni pubbliche di affetto tra coppie gay può essere visto in alcuni casi come una curiosità e in altri come non appropriato a seconda del luogo e il tipo di effusioni. Gay e lesbiche di Lisbona sono rispettati in quanto la città stessa ha una grande panorama gay con un sacco di bar, locali notturni, ristoranti, bar, saune e spiagge ad essi adibiti. La maggior parte dei luoghi "gay friendly" si trovano nei quartieri del Bairro Alto, Chiado e Principe Real.

    Da settembre 2007, l'età del consenso in Portogallo è 14 anni, indipendentemente dal comportamento sessuale, genere e/o orientamento sessuale. Nonostante ciò, la legittimità di un atto sessuale con un minore tra i 14 e i 16 è aperto a un'interpretazione giuridica in quanto la legge stabilisce che è illegale eseguire un atto sessuale con un adolescente tra i 14 ei 16 anni "sfruttando la loro inesperienza".

    Fumo[modifica]

    Non è consentito fumare nei luoghi pubblici chiusi (taxi e trasporti, negozi e centri commerciali, bar e alberghi, ecc.) ed è soggetto a una multa, a meno che non lo si faccia nei luoghi che espongono l'appropriata insegna blu.

    Corrida[modifica]

    Alcune città in Portogallo inscenano ancora corride ma contrariamente a quanto accade in Spagna, in Portogallo è illegale uccidere il toro durante la corrida. Tuttavia, è del tutto sbagliato pensare che tutti i portoghesi sostengano o anche vagamente appoggino le corride. Molti portoghesi sono indifferenti alla corrida o si sentono offesi da atti di crudeltà. Si potrebbe anche finire per offendere qualcuno se si fanno generalizzazioni o insistendo sul fatto che la corrida è parte della cultura portoghese di oggi. Il Comune di Barrancos (città di confine con la Spagna) sfida attivamente gli agenti di legge e le forze dell'ordine e uccide il toro nell'arena.

    Come restare in contatto[modifica]

    Telefonia[modifica]

    Roaming europeo

    Dal 15 giugno 2017 è stato introdotto il cosiddetto "roaming europeo" che consente a tutti i possessori di SIM appartenente ad una delle nazioni europee aderenti di mantenere le stesse condizioni tariffarie del paese di provenienza.

    Le telefonate, gli SMS e la navigazione Internet sono valide in tutti i paesi europei senza alcun sovrapprezzo, salvo che esso non sia stato autorizzato dalle autorità nazionali (tipicamente operatori minori) o si superi la soglia (che si innalza di anno in anno) dei GB di dati non sovrapprezzabili; per utilizzare il servizio è sufficiente attivare l'opzione roaming del proprio cellulare.

    Gli Stati aderenti sono: quelli dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e alcuni territori d'oltremare (Martinica, Gibilterra, Guadalupa, Saint Martin, Guyana Francese, La Riunione, Mayotte, Isole Canarie).

    La copertura 4G è 78,4%, la copertura 3G 99,7% e i tre principali operatori nazionali (MEO, Vodafone e ZON) hanno il roaming quindi non c'è bisogno di acquistare un nuovo telefono cellulare durante il soggiorno.

    Le carte prepagate sono disponibili ovunque.

    È possibile trovare tutto il territorio nazionale numerose cabine telefoniche.

    Internet[modifica]

    Sono molte le strutture alberghiere, ristoranti e internet cafè che offrono gratuitamente una wifi, soprattutto nelle aree delle grandi città come Lisbona e Porto.

    Una sim card solo dati chiamata WTF della NOS, costa solo 3,5€ (agosto 2015) e consente un traffico di alcune centinaia di MB. Utile ed economica per brevi soggiorni.

    Tenersi informati[modifica]

    La stampa internazionale (giornali e riviste) è facilmente reperibile nelle edicole, in particolare nelle zone turistiche. I canali televisivi stranieri (soprattutto tedeschi) sono ampiamente disponibili in Portogallo; in francese, TV5 Europe è spesso ricevuto in alberghi.

    Altri progetti


    Stati d'Europa

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    1. 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
    2. 2,0 2,1 2,2 2,3 Stato con territorio del tutto o in parte in Asia secondo le diverse convenzioni geografiche
    3. 3,0 3,1 3,2 Stato con la maggior parte del proprio territorio in Asia
    StatoUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per dare un'idea generale sullo Stato. Offre informazioni sulla cultura e sulle principali attrazioni presenti.