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Barbados
Porto di Bridgetown, Saint Michael
Localizzazione
Barbados - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Barbados - Stemma
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Barbados - Bandiera
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Barbados è uno Stato insulare dei Caraibi, situato nella parte meridionale dell'arcipelago delle Piccole Antille nell'Oceano Atlantico e a nord-est del Venezuela.

Da sapere[modifica]

Secondo i racconti dei discendenti delle tribù indigene Arawak di altre isole locali, il nome originario delle Barbados era Ichirouganaim. Il nome "Barbados" deriva da un esploratore portoghese di nome Pedro Campos il quale, nel 1536, chiamò l'isola Os Barbados ("Le barbute"), a causa dei fichi dell'isola le cui lunghe radici aeree pendenti assomigliavano a barbe.

Gli abitanti del posto si definiscono "Bajans" e le cose barbadiane come "Bajan".

Cenni storici[modifica]

Barbados ha vissuto diverse ondate di migrazioni umane. Le prime ondate sono state quelle del gruppo Saladoid-Barrancoid, agricoltori, pescatori e ceramisti che sono arrivati in canoa dalla Valle dell'Orinoco in Venezuela intorno al 350 d.C.. Gli Arawak sono stati la seconda ondata, e arrivarono dal Sud America intorno all'800 dopo Cristo. Gli insediamenti Arawak sull'isola includono Stroud Point, Chandler Bay, Saint Luke's Gully e Mapp's Cave. Nel XIII secolo i Caribs arrivarono dal Sud America nella terza ondata, spostando sia gli Arawak che i Salodoid-Barrancoid. Per i secoli successivi vissero isolati sull'isola.

Tra l'avvistamento di Campos nel 1536 e il 1550 i conquistadores spagnoli sequestrarono molti Caribs sulle Barbados e li usarono come schiavi nelle piantagioni. Gli altri fuggirono dall'isola, trasferendosi altrove.

Barbados fu formalmente colonizzata dagli inglesi nel 1627. Dopo il fallimento di diverse colture di cotone, fu introdotta la canna da zucchero e la colonia si affermò come una redditizia economia di piantagione. Gli africani ridotti in schiavitù furono la prima fonte di lavoro in queste piantagioni fino al 1834, quando conquistarono la loro libertà attraverso diversi anni di ribellione, sostenuta dalla crescente pressione dei movimenti anti-schiavitù in Gran Bretagna.

L'economia è rimasta fortemente dipendente dalla produzione di zucchero, rum e melassa per la maggior parte del XX secolo. Sebbene le catene fossero state rimosse, gran parte delle condizioni di lavoro repressive della schiavitù rimasero sull'isola fino agli anni '30, quando la classe media colta nera ottenne il suffragio universale degli adulti e prese il controllo del governo locale del paese lontano dall'aristocrazia locale britannica in decadenza. Il Paese ha iniziato un processo di riforme sociali e politiche negli anni '40 e '50 che ha portato alla completa indipendenza dal Regno Unito nel 1966. Negli anni '80, il turismo e l'industria manifatturiera hanno superato l'industria saccarifera per importanza economica. Barbados si è sviluppata in una democrazia stabile con uno dei più alti tassi di alfabetizzazione dell'emisfero occidentale.

Il 30 novembre 2021, ricorrenza del 55º anniversario dall'indipendenza dal Regno Unito, Barbados ha abbandonato la monarchia parlamentare come forma di governo per diventare una repubblica parlamentare.


Territori e mete turistiche[modifica]

L'isola di Barbados ha 11 parrocchie che possono essere suddivise in quattro regioni:

Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Bridgetown — La capitale delle Barbados e il suo circondario a Saint Michael Parish.
      Barbados centro orientale — Comprende le parrocchie di Saint Andrew, Saint George, Saint John, Saint Joseph e Saint Thomas. La costa orientale è il lato atlantico ed aspro dell'isola.
      Barbados occidentale — La calma costa sul Mar dei Caraibi che comprende le parrocchie di Saint James, Saint Peter e Saint Lucy. Holetown e Speightstown sono le due città principali.
      Barbados meridionale — Comprende le parrocchie della Christ Church e Saint Thomas. Include St. Lawrence Gap, una zona vivace e piena di bar e ristoranti, Oistins e l'aeroporto internazionale Grantley Adams. Tra la capitale, Bridgetown e l'aeroporto internazionale si susseguono una serie di spiagge e centri balneari. Qui si trovano gli alloggi a più buon mercato come alberghi, pensioncine ed appartamenti privati.

Centri urbani[modifica]

  • 13.0975-59.61671 Bridgetown — Capitale di Barbados, Bridgetown è situata sulla costa sud orientale, al riparo dai venti che spirano dall'Atlantico.

Costa occidentale

  • 13.1667-59.63332 Paynes Bay — Centro balneare a nord della capitale.
  • 13.1867-59.63813 Holetown Holetown su Wikipedia — Luogo dello sbarco dei primi coloni inglesi, Holetown si distingue oggi per la vivace vita notturna.
  • 13.2544-59.64084 Speightstown — Centro di 50.000 abitanti che ha conservato atmosfere di epoca coloniale.

Costa meridionale

  • 13.0667-59.56675 Hastings — Piena di alberghi non particolarmente cari, Hastings è attorniata da spiagge molto frequentate, tra le quali spicca Accra Beach.
  • 13.0725-59.58336 Worthing — Villaggio di 10.000 abitanti con una bella spiaggia.
  • 13.07-59.57147 St Lawrence Gap
  • 13.0667-59.53338 Oistins — Porto peschereccio molto vivace, Oistins vanta alberghi e spiagge quali Miami Beach.

Costa orientale

  • 13.214167-59.5236119 Bathsheba Bathsheba (Barbados) su Wikipedia — Battuta dai venti, la costa orientale offre scarse opportunità di balneazione. Il centro più importante è il porto peschereccio di Bathsheba ove stanno, tra l'altro, giardini botanici di particolare interesse.


Come arrivare[modifica]

Requisiti d'ingresso[modifica]

I cittadini italiani non hanno bisogno del visto d'ingresso.

In aereo[modifica]

L'aeroporto internazionale Grantley Adams International Airport (IATA: BGI) è situato all'estremità sud orientale dell'isola, in prossimità del porto peschereccio di Oistins e a 13 km dal centro di Bridgetown. Autobus e minibus partono da una fermata di fronte all'aeroporto fino a Bridgetown, Holetown e Speightstown, ma il taxi è il mezzo più comodo per raggiungere l'hotel all'arrivo.

Ha decine di voli in arrivo in alta stagione da Regno Unito, Canada e Stati Uniti d'America. British Airways e Virgin Atlantic Airways hanno molti voli dal Regno Unito (tra cui l'aeroporto londinese di Gatwick), mentre American Airlines è il vettore principale dagli Stati Uniti (Dallas, Miami e New York). Air Canada e Westjet volano dal Canada. La Condor invece vola da Francoforte.

In nave[modifica]

Molte navi da crociera attraccano nel porto di Bridgetown. Il terminal è servito da numerosi taxi e "bus navetta" da/per il centro di Bridgetown.

Sono disponibili ormeggi privati in tutta l'isola. Ricordate che rigide sanzioni vietano di gettare le ancore sulle barriere coralline. Le imbarcazioni private devono effettuare il check-in a Bridgetown o a Port Saint Charles. Ancoraggio a nord di Carlisle Bay. La bandiera Q è obbligatoria. Ci sono tasse di ingresso/uscita.


Come spostarsi[modifica]

In auto[modifica]

Si guida a sinistra. Spostandosi con un'auto rende più facile il raggiungere i punti meno accessibili e nascosti. Ci sono anche numerosi taxi che possono portarvi in ogni parte dell'isola. Non hanno tassametro, quindi è meglio contrattare il prezzo prima di salire a bordo.

Noleggiare un'auto è costoso. Se si guida, sappiate che le strade dell'isola sono generalmente piuttosto strette, ad eccezione dell'autostrada ABC. Si consiglia di essere molto cauti, in quanto molte strade dell'isola hanno curve strette, ripide pendenze e sono generalmente piuttosto accidentate, anche se la maggior parte sono asfaltate. Molte di queste "autostrade" non hanno marciapiedi, quindi ci possono essere pedoni sulla strada che condividono la carreggiata. Inoltre, attenzione alle corsie di passaggio improvvisate, dato che i conducenti lenti sono spesso passati da altri quando si trovano su strade a due corsie. La segnaletica stradale può essere piuttosto confusa, fate attenzione.

Si possono noleggiare anche moto e scooter per raggiungere le zone più impervie, ma è sconsigliato in quanto le strade possono essere in cattive condizioni e c'è il serio pericolo di incidenti.

  • Courtesy Rent-a-Car. Un'agenzia di noleggio.

In autobus[modifica]

C'è un sistema di autobus gestito dalla Barbados Transport Board che è molto efficiente. Ci sono anche compagnie private di autobus e van. Molte fermate degli autobus si trovano anche sul lato della strada dove non ci sono marciapiedi.

Cosa vedere[modifica]

Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità a Barbados.

La costa occidentale ospita numerosi resort di lusso, e gli altipiani interni hanno diversi siti storici con viste pittoresche.

  • Giardino botanico (Parrocchia di Saint Joseph), . Adulti 15 USD, Bds 30 USD. All'interno c'è un bellissimo Orto Botanico con informazioni sulla fauna e flora.
  • Campo di cricket, Kensington Oval (Bridgetown). Se vi piace, potete assistere a una partita di cricket.
  • Mount Gay Rum Distillery Ltd., Spring Garden Highway (Bridgetown, Parrocchia di Saint Michael), +1 246 425-8757. Tour 20 USD. Il tour dura circa 45 minuti e comprende una degustazione di rum. Consiste in una visita ad una sala con alcuni cartelli e informazioni, un video di 10 minuti, e una degustazione di 3-4 rum. Non si tratta di una visita allo stabilimento di produzione. C'è un bar in una veranda. Ci sono pranzi più costosi (B$75) che includono sia il trasporto che il cibo.
  • Brandon's Beach (Accanto alla Distilleria Mount Gay). Semplice spiaggia che può essere combinata con una visita alla Distilleria se si vuole fare un tuffo veloce. Un posto abbastanza carino per un'ora o due a pochi passi dal Cruise Ship Terminal.
  • 13.182375-59.5740221 Harrison's Cave, Welchman Hall, St.Thomas. 30 USD. 8:45-15:45. Grotta sotterranea con stalattiti, stalagmiti, piccole cascate e pozze. La grotta si attraversa in tram; in alcuni punti si può scendere. I minibus dal terminal degli autobus di Princess Alice passano accanto alla strada che porta alle grotte. Il viaggio dura circa +45 minuti e costa $1 - basta chiedere all'autista di scendere alle grotte e poi camminare 500' fino all'ingresso. Attenzione che ci sono meno autobus durante il fine settimana, quindi partite presto.

Atmosfere di epoca coloniale sono rintracciabili negli ambienti di Sunbury Plantation House e St. Nicholas Abbey. magioni del XVII e XVIII secolo rispettivamente, all'interno di piantagioni di canna da zucchero donde veniva distillato il rum.

Cosa fare[modifica]


Valuta e acquisti[modifica]

La valuta nazionale è il Dollaro di Barbados (BBD). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD


A tavola[modifica]

La cucina bajan è uno strano mix di piatti piccanti e saporiti insieme a quelli tradizionali inglesi. Ci sono ottimi ristoranti e anche venditori locali (street food) dove comprare fishcake, cocco e altre specialità locali. Il pesce appare spesso sulle tavole imbandite soprattutto dentice (snapper) e frutti di mare (shellfish).

  • Pesce volante (flying fish o pesce rondine), l'icona delle isole si trova su monete, banconote e menu, è divenuto un emblema nazionale. Il pesce volante viene solitamente servito leggermente impanato e fritto, con una salsa gialla. Attenzione: questa salsa gialla è composta da peperoni molto piccanti con cipolle in salsa di senape.
  • Pepperpot, un must, un piatto di lunga tradizione e di grande orgoglio tra i Bajan, uno spezzatino di maiale in salsa piccante marrone scuro.
  • Provate il cutter, un panino locale fatto con il pane al sale (non un normale panino). Lo fanno con pesce volante, prosciutto e il popolare bread and two (due torte di pesce in un pane salato).
  • Cou-cou, il piatto nazionale è fatto di farina di mais e gombo, un vegetale conosciuto in Grecia e Turchia come bamya.
  • Se cercate i normali fast food resterete delusi. I Bajans praticamente non mangiano manzo, molto più facile da trovare la carne di pollo e il pesce.

Bevande[modifica]

Le Barbados vantano una qualità dell'acqua eccellente, si piò bere tranquillamente dal rubinetto e molte navi da crociera ne approfittano per fare scorta qui. Ma il prodotto più famoso delle Barbados è sicuramente il rum che si può acquistare nei tanti negozi che si trovano un po' ovunque. Non manca la birra: Banks Beer e 10 Saints sono le birre locali, molto buone ed è anche possibile visitare gli stabilimenti.

Infrastrutture turistiche[modifica]

L'offerta di alloggi è eccellente. Si va dalle più economiche guest house fino ai resort e alle ville di lusso in grado di ospitare gruppi numerosi. Ci sono agenzie e privati che affittano alloggi, non avrete difficoltà a trovare il luogo più adatto a voi.

Eventi e feste[modifica]

Festività nazionali[modifica]

  • Nuovo anno — 1 gennaio
  • Errol Barrow Day — Ricorre il 21 gennaio e commemora la figura di Errol Walton Barrow (1920 – 1987), fautore dell'indipendenza di Barbados dal Regno Unito e divenuto in seguito 1° ministro
  • Good Friday (Venerdì Santo) — Tra marzo e aprile
  • Easter Monday (Lunedì di Pasqua) — Tra marzo e aprile
  • Heroes’ Day — Ricorre il 28 aprile
  • Labour Day (Festa del lavoro) — 1° maggio
  • Whit Monday (Pentecoste) — Ricorre l'ottavo lunedì dopo Pasqua.
  • Emancipation Day — Ricorre il 1° agosto, anniversario dell'abolizione della schiavitù.
  • Kadooment Day (Carnevale) — Ricorre il 1° lunedì del mese di agosto.
  • United Nations Day — Ricorre il 1° lunedì del mese di ottobre.
  • Independence Day — Ricorre il 30 novembre
  • Christmas Day (Natale) — 25 dicembre
  • Boxing Day — 26 dicembre. Il giorno corrispondente al nostro Santo Stefano è in molti paesi anglosassoni il giorno di distribuzione di regali (boxes = scatole) ai più poveri. Oggi ha perso il suo significato ed è soprattutto una festa commerciale


Sicurezza[modifica]


Situazione sanitaria[modifica]


Rispettare le usanze[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Altri progetti


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