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Guinea-Bissau
Guinea-Bissau
Localizzazione
Guinea-Bissau - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Guinea-Bissau - Stemma
Guinea-Bissau - Stemma
Guinea-Bissau - Bandiera
Guinea-Bissau - Bandiera
Capitale
Governo
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Fuso orario
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Avviso di viaggio! ATTENZIONE: L'Italia sconsiglia viaggi non necessari nel Paese a causa di una profonda crisi istituzionale che si protrae da anni. Dal 28 febbraio 2007 sono stati chiusi i confini verso la Guinea e si consiglia di non recarsi nelle zone limitrofi alla frontiera. Nell'area confinante con la Casamance (Senegal) sono dislocate ancora numerose mine antiuomo, quindi si sconsiglia di recarsi in questa regione.
Avvisi turistici governativi
(Ultimo aggiornamento: settembre 2021)

Guinea-Bissau è un piccolo Stato dell'Africa occidentale che confina con il Senegal a nord e la Guinea a sud e ad est e si affaccia ad ovest sull'Oceano Atlantico.

Da sapere[modifica]

Paesaggio della savana e termitai

La Guinea-Bissau fu una colonia portoghese fino al 1973, anno in cui abbandonò il precedente nome di Guinea Portoghese in favore dell'attuale. Al nome originario fu aggiunto quello della capitale Bissau per impedire la confusione con il vicino stato della Guinea, ex colonia francese.

Cenni geografici[modifica]

È un paese molto pianeggiante in cui nessun punto supera i 200 m di altitudine.

Quando andare[modifica]

Per scegliere quando visitare il paese è opportuno tenere presente che il clima è tropicale, con una temperatura media annuale di 25 °C e che la stagione delle piogge va da giugno a novembre. La media delle precipitazioni annue si attesta sui 1.600 mm.

Cenni storici[modifica]

L'attuale territorio della Guinea-Bissau coincideva un tempo con il regno di Gabù, a sua volta parte dell'Impero del Mali. Il Portogallo frequentò attivamente le sue coste sin dal XVII secolo per procacciare schiavi. La Guinea-Bissau cominciò la lotta per l'indipendenza nel 1956 ma la ottenne solo il 24 settembre 1973 proclamando l'indipendenza dal Portogallo.

Lingue parlate[modifica]

Oltre alla lingua ufficiale (parlata da solo il 14% della popolazione), sono diffuse nell'intero paese diverse lingue etniche. La lingua più diffusa (circa il 50%) è il kriol, un creolo portoghese.


Territori e mete turistiche[modifica]

Guinea-Bissau è divisa in 8 regioni amministrative (regiões) e 1 del settore autonomo (sector autónomo), e sono suddivisi in 37 settori.

Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Guinea continentale — Questa regione comprende tutte le principali città tra cui la capitale Bissau.
      Arcipelago Bijagos — Arcipelago composto da 88 splendide isole tropicali. Sull'isola di Orango, è possibile vedere ippopotami d'acqua salata, e ci sono molte altre possibilità di eco-turismo su altre isole incontaminate. Su alcune isole ci sono anche zone che le tartarughe usano per riprodursi. Molte isole hanno casotti di pesca gestiti da francesi.

Centri urbani[modifica]

  • 11.8592-15.59561 Bissau Bissau su Wikipedia — La capitale.
  • 12.1719-14.65752 Bafatá Bafatá su Wikipedia — Piacevole città con un interessante centro coloniale situato a Rio Gêba. Città natale dell'eroe nazionale Amilcar Cabral. Vicino al vecchio mercato è possibile visitare la sua casa.
  • 11.5776-15.47423 Bolama Bolama su Wikipedia — Vecchia capitale (fino al 1941) ricca di magnifici esempi di architettura coloniale. È stata proposta come patrimonio dell'UNESCO.
  • 11.59-14.994 Buba Buba (Guinea-Bissau) su Wikipedia — Situata alla fine della strada asfaltata che porta al sud del paese.
  • 11.2833-15.83335 Bubaque Bubaque su Wikipedia — È la più grande città dell'arcipelago in cui è possibile alloggiare in hotel o affittare barche viaggiare tra le altre isole.
  • 12.278-16.1656 Cacheu Cacheu su Wikipedia — Famosa un tempo per la tratta degli schiavi. È ancora presente un piccolo forte.
  • 11.2833-15.257 Catió Catió su Wikipedia
  • 12.4833-15.21678 Farim Farim su Wikipedia
  • 12.28-14.22229 Gabú Gabú su Wikipedia — Vivace città mercato prevalentemente abitata da musulmani.

Altre destinazioni[modifica]

  • 12.2906-16.58841 Varela — A sud di Cap Skirring (Senegal), ma entro i confini nazionali della Guinea-Bissau, è un vero tour de force arrivare a Varela su una strada lunga 50 km, sporca e dissestata da São Domingos. Tali sforzi sono pero ricompensati quando si raggiunge questo piccolo paradiso, con un superbo hotel gestito da italiani, bellissime spiagge, pinete e un'atmosfera molto rilassante con quasi nessun turista intorno.


Come arrivare[modifica]

Requisiti d'ingresso[modifica]

Passaporto, VISA e vaccinazione per la febbre gialla. Per l'ottenimento del VISA recatevi presso l'ambasciata della Guinea Bissau a Roma, anche se è possibile ottenerlo anche presso l'ambasciata della Guinea Bissau a Dakar in Senegal; è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla, 2 fototessere, il piano voli, 30 euro di diritti consolari e il modulo compilato (dati al 2013). Il tempo di rilascio è di 7 giorni.

In aereo[modifica]

La capitale Bissau è servita dall'Aeroporto internazionale Osvaldo Vieira.

In auto[modifica]

Per raggiungere il paese su strada, si tenga conto che le strade sono spesso in condizioni disagevoli.

In treno[modifica]

Non esiste rete ferroviaria.


Come spostarsi[modifica]

I trasporti nel paese sono scarsi e ad oggi particolarmente difficili.

In auto[modifica]

Per gli spostamenti su strada, si tenga conto che le strade sono spesso in condizioni disagevoli.

In treno[modifica]

Non esiste rete ferroviaria.


Cosa vedere[modifica]

  • Foreste di Jemberem - Nel parco naturale di Cantanhez, dove con un po' di fortuna è possibile vedere degli scimpanze.


Cosa fare[modifica]


Valuta e acquisti[modifica]

UEMOA - Mappa paesi aderenti
Franco CFA - Mappa paesi aderenti
La valuta nazionale è il Franco CFA (XOF). Questa stessa moneta è usata da tutti gli stati appartenenti all'Unione Economica e Monetaria Ovest-Africana (Union économique et monétaire ouest-africaine - UEMOA).
L'Unione Economica e Monetaria Ovest-Africana, alla quale appartengono i seguenti stati: Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea-Bissau, Mali, Niger, Senegal e Togo, aderisce alla Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Economic Community of West African States - ECOWAS / Communauté Économique des États de l'Afrique de l'Ouest - CEDEAO).
Sebbene il Franco CFA centrafricano (XAF) e il Franco CFA Africa occidentale (XOF) hanno sempre avuto lo stesso valore monetario rispetto alle altre valute, sono in linea di principio due valute separate perché in qualunque momento le autorità monetarie competenti potrebbero variarne il tasso di cambio. Pertanto queste valute sono "teoricamente" accettate solo nelle nazioni in cui circolano ufficialmente.
Alla Comunità Economica e Monetaria dell'Africa Centrale (Communauté Économique et Monétaire de l'Afrique Centrale - CEMAC) appartengono i seguenti stati: Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Gabon e Ciad.
ECOWAS - Mappa paesi aderenti
Moneta da 1 Franco CFA

Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD


A tavola[modifica]


Infrastrutture turistiche[modifica]


Eventi e feste[modifica]

Data Festività Note
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
20 gennaio Festa degli eroi Memoriale dell'omicidio di Amílcar Cabral che combatté per più di 20 anni per l'indipendenza del paese (1973)
8 marzo Festa della donna Festività internazionale
1 maggio Festa dei lavoratori Festività internazionale
3 agosto Giornata dei martiri Memoriale del massacro di Pidjiguiti (1959)
24 settembre Festa dell'indipendenza Indipendenza dal Portogallo (1973)
14 novembre Festa del movimento di risanamento Memoriale
25 dicembre Natale Festività cristiana che segna la nascita di Cristo
1 muharram Ras as-Sana Festività musulmana che segna l'inizio del nuovo anno islamico
12 rabi' al-awwal Mawlid Festività musulmana che segna la nascita del profeta Maometto
1 shawwal Id al-fitr Festività musulmana che segna la fine del Ramadan
10 dhul-hijja Id Al Adha Festività musulmana del sacrificio o del montone detta anche Tabaski o Id El Kabir (grande festa)


Sicurezza[modifica]


Situazione sanitaria[modifica]

Le strutture sanitarie sono molto carenti. Esiste il rischio che i farmaci si rivelino contraffatti.

Si consiglia di bere solo acqua minerale e di usare essa anche per l'igiene orale, e di non fare il bagno in acque dolci per il rischio di infezione batterica.

Si consigliano vaccinazioni contro colera, epatite A e B, meningite e la profilassi antimalarica.

Rispettare le usanze[modifica]

Ramadan

Il Ramadan è il nono e il più sacro mese del calendario islamico e dura 29-30 giorni. I musulmani digiunano ogni giorno per tutta la sua durata e la maggior parte dei ristoranti resterà chiusa fino al crepuscolo. Niente (compresa l'acqua e sigarette) dovrebbe passare attraverso le labbra dall'alba al tramonto. Gli stranieri e i viaggiatori sono esentati, ma dovrebbero comunque astenersi dal mangiare o bere in pubblico in quanto considerato maleducato. Le ore di lavoro diminuiscono anche nel mondo aziendale. Le date esatte del Ramadan dipendono da osservazioni astronomiche locali e possono variare da Paese a Paese. Il Ramadan si conclude con la festa di Eid al-Fitr, che può durare diversi giorni, di solito tre nella maggior parte dei Paesi.

  • 11 marzo – 9 aprile 2024 (1445 AH)
  • 1 marzo – 29 marzo 2025 (1446 AH)
  • 18 febbraio – 19 marzo 2026 (1447 AH)
  • 8 febbraio – 8 marzo 2027 (1448 AH)

Se avete in programma di viaggiare in Guinea-Bissau durante il Ramadan, prendere in considerazione la lettura dell'articolo Viaggiare durante il Ramadan.


Come restare in contatto[modifica]


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Stati dell'Africa

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