| Svizzera | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
| Capitale | Berna |
|---|---|
| Governo | Repubblica parlamentare |
| Valuta | Franco svizzero (CHF) |
| Superficie | 41.285 km² |
| Abitanti | 7.400.000 |
| Lingua | Tedesco, Francese, Italiano e Romancio |
| Religione | Cristianesimo (63%), ateismo (29%), islam (5%), altro (3%) (2020) |
| Elettricità | 230V/50Hz (presa svizzera ed europea) |
| Prefisso | +41 |
| TLD | .ch |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Sito web | Ente del Turismo Svizzero |
Svizzera (in francese Suisse e in tedesco Schweiz) è uno Stato dell'Europa centrale che confina con la Francia, la Germania, l'Austria, il Liechtenstein e l'Italia.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]La Svizzera è un paese prevalentemente montuoso, con catene montuose che si estendono da sud-ovest a nord-est. La catena montuosa principale, le Alpi, attraversa tutta la parte meridionale del paese, occupando il 62,5% della superficie svizzera e raggiungendo il suo punto più alto nel Monte Rosa (4.636 m). Lungo il confine occidentale con la Francia si trova la catena del Giura, che è più bassa delle Alpi. Tra le due catene si trova il Mittelland, un corridoio di pianura che attraversa il paese e dove si trovano le principali città del paese.
La Svizzera è costellata di numerosi laghi e fiumi, la maggior parte dei quali fa parte di tre grandi bacini fluviali europei: il Rodano (nel sud-ovest del paese), il Reno (a nord) e il Po (all'estremo sud). Tra i laghi, i tre più grandi sono il Lago di Ginevra, il Lago di Costanza e il Lago Maggiore; tutti e tre sono condivisi con i paesi confinanti.
In gran parte della pianura svizzera centrale, il clima è temperato e continentale. Le quattro stagioni sono chiaramente definite, con un'estate secca e un inverno freddo e piovoso. Le nevicate sono frequenti durante l'inverno, soprattutto nelle zone alpine, quindi l'allevamento e l'agricoltura sono possibili nell'Altopiano, principalmente con cereali come grano, segale e orzo. Nelle zone più interne, la fauna è più diversificata, tra cui orsi bruni, lupi, cervi e capre alpine.
Quando andare
[modifica]Il clima svizzero è temperato, ma varia notevolmente a seconda dell'altitudine sulle Alpi (in media circa 6,5° C ogni 1000 m) e tra le quattro principali regioni climatiche: le parti nord-orientali e occidentali dell'Altopiano centrale, la Svizzera meridionale e l'interno delle Alpi.
Ci sono quattro stagioni chiaramente definite che portano cambiamenti principalmente nella temperatura e nel periodo di soleggiamento: inverni freddi, piovosi o nevosi, con giornate corte da dicembre a febbraio, primavere con scioglimento della neve e fioritura da marzo a maggio, estati moderatamente calde o a volte torride, ma anche occasionalmente piuttosto piovose con giornate lunghe da giugno ad agosto, e autunni colorati e spesso piuttosto secchi, a volte ancora sorprendentemente caldi, ma a volte anche piuttosto freddi e nebbiosi da settembre a novembre, con giornate che si accorciano sempre di più. E ogni stagione o mese può essere molto diverso di anno in anno[link non funzionante].
La Svizzera ha inverni freddi, spesso nuvolosi, piovosi o nevosi sull'Altipiano Centrale, ed estati da moderate a calde con condizioni meteorologiche molto variabili, che possono cambiare rapidamente, soprattutto nelle calde giornate estive e in montagna; in casi estremi anche in pochi minuti. In alcuni anni si possono verificare giornate estive nuvolose, piovose e umide, mentre in altri giorni o persino nell'anno successivo giornate estive molto soleggiate, o a volte persino calde, con solo occasionali rovesci. Circa un giorno su tre durante l'anno è piovoso, con un breve rovescio o una pioggerellina costante per tutto il giorno. Un periodo piovoso può durare da meno di un'ora a tre settimane, indipendentemente dalla stagione. Le previsioni meteorologiche per più di sei giorni sono scientificamente fondamentalmente inaffidabili.
I mesi più convenienti e quindi più visitati vanno da fine maggio a inizio ottobre, con un'alta stagione particolarmente affollata da luglio ad agosto. È possibile ammirare i suoi paesaggi favolosi con un'escursione, una crociera, un viaggio in treno o in bicicletta. Potrete scoprire le Alte Alpi, le sue pecore dal naso nero e i ghiacciai. La stagione estiva permette di combinare due cose apparentemente incompatibili, ovvero le vacanze al mare sui laghi e un po' di sci estivo, seppur limitato. In inverno, turisti e gente del posto si divertono con molti sport invernali, e si godono un'incantevole atmosfera natalizia prima e un divertente carnevale dopo la fine dell'anno.
Cenni storici
[modifica]La Svizzera ha una storia che risale all'epoca dell'Impero Romano, quando le tribù che la abitavano erano chiamate "Elvezi" secondo fonti romane. Si possono trovare numerosi riferimenti a "Helvetia" o "Elvetico" nei nomi di organizzazioni e aziende svizzere e sui francobolli. Una disputa tra Giulio Cesare e gli Elvezi è uno dei primi episodi descritti in dettaglio nel De Bello Gallico di Cesare, ancora oggi letto dagli studenti di latino di tutto il mondo.
Gli Elvezi e i loro successori adottarono varie forme di democrazia e devoluzione per governare i loro territori, anziché il feudalesimo o l'autocrazia prevalenti nel resto d'Europa, conservando e in un certo senso modernizzando le tradizioni germaniche altrimenti presenti solo nei paesi nordici. Funzionando per secoli come una confederazione (inizialmente molto flessibile), il paese è cresciuto fino a diventare uno dei più diversificati d'Europa, celebrando al contempo con entusiasmo la propria identità nazionale e locale e la democrazia diretta impiegata per prendere un'ampia gamma di decisioni civiche. L'indipendenza svizzera fu un processo graduale e per lungo tempo l'unico documento firmato da tutti i cantoni fu un'alleanza con la Francia, ma nel 1648, dopo la Pace di Westfalia, il Sacro Romano Impero riconobbe ufficialmente di aver perso ogni diritto di sovranità sul territorio della Confederazione svizzera (così come su quello della Repubblica delle Nederland), e le fortune svizzere iniziarono a divergere da quelle di altri stati alemanni nella Germania sudoccidentale o in Alsazia. Il nazionalismo romantico svizzero del XIX secolo avrebbe proiettato all'indietro un'unità realmente raggiunta solo dopo la Guerra del Sonderbund del 1848 e mitizzato il "Rütlischwur", un giuramento di mutuo soccorso presumibilmente prestato sul prato del Rütli dai rappresentanti dei primi tre cantoni: Uri, Svitto e Untervaldo. Da quell'anno, pur mantenendo il nome di Confederazione, si è trasformata in una repubblica federale. Sebbene la data esatta non sia nota, la tradizione lo associa a un documento del 1291 che presumibilmente documenterebbe questo primo atto di unificazione svizzera. Anche la storia di Guglielmo Tell (anch'essa trasposta in opera teatrale dal drammaturgo tedesco Schiller) che si ribellò al dominio asburgico è datata a quest'epoca.
L'indipendenza e la neutralità della Svizzera sono state a lungo onorate dalle principali potenze europee e la Svizzera non è stata coinvolta in alcuna guerra internazionale dai tempi di Napoleone e ha vissuto in pace internamente dal 1850. L'integrazione politica ed economica dell'Europa nell'ultimo mezzo secolo, così come il ruolo della Svizzera in molte organizzazioni delle Nazioni Unite e internazionali, hanno rafforzato i legami della Svizzera con i suoi vicini. Tuttavia, il Paese è diventato membro delle Nazioni Unite solo nel 2002 e mantiene una posizione pressoché neutrale nelle relazioni estere. A differenza di tutti i suoi vicini (tranne il Liechtenstein), la Svizzera non è membro dell'Unione Europea, ma è fortemente integrata con essa, in particolare facendo parte dell'area Schengen.
Lingue parlate
[modifica]Le lingue nazionali sono quattro: tedesco, francese, italiano e romancio. Le prime tre sono anche lingue ufficiali, il romancio lo è solo nelle relazioni con i Grigionesi.

Gli svizzeri germanofoni comunicano tra di loro usando il più delle volte un gruppo di dialetti classificabili come alto alemanni (Hoch- und Höchstalemannische Dialekte), spesso riuniti sotto la denominazione comune di svizzero tedesco (in tedesco: Schwitzerdütsch). Sono parlati nella parte centrale, settentrionale e centro-orientale della Svizzera e differiscono sensibilmente dal tedesco standard, pertanto se avete studiato il tedesco a scuola o in uno dei corsi ufficiali, non spaventatevi se capirete poco o nulla.
Il francese è parlato in Romandia, nella parte occidentale dello Stato.
L'italiano è parlato al sud, nel Canton Ticino e nel Grigioni italiano, fino al Passo del San Bernardino.
Il romancio è parlato, in diverse varianti, nel Canton Grigioni; molti i documenti (fra cui le banconote) in cui è possibile trovarlo.
Questa suddivisione linguistica non implica, al contrario di quanti molti potrebbero pensare, una ghettizzazione dei parlanti svizzeri all'interno dei loro cantoni; tutti gli svizzeri parlano almeno due lingue, non di rado tutte e tre le principali e naturalmente una buona parte della popolazione sa ben comunicare in Inglese. Naturalmente queste considerazioni sono valide in un contesto relegato a tutte le città principali dello Stato (Berna, Ginevra, Basilea, San Gallo, Zurigo, ecc.) dove tuttavia risiede oltre i 2/3 della popolazione svizzera.
Cultura e tradizioni
[modifica]Diversità
[modifica]La Svizzera è la vetrina di tre delle culture più distintive d'Europa. A nord-est si trova la Svizzera tedesca, pulita e corretta, con un orario di lavoro dalle 8 alle 18, più rigida; a sud-ovest si trova lo stile laissez-faire e il bere vino tipico dei francesi; a sud-est, a sud delle Alpi, il sole riscalda chi sorseggia un cappuccino nelle piazze in stile italiano; e al centro: i classici corni alpini svizzeri e i paesaggi montani. A legare il tutto è una distinta mentalità svizzera. La Svizzera è talvolta definita una "nazione di scelta", poiché gli svizzeri sono un'unica nazione non per etnia o lingua, ma perché vogliono essere una nazione e distinguersi dai tedeschi, dagli italiani e dai francesi che li circondano. Anche se a volte sorgono conflitti tra i diversi gruppi, l'identità svizzera comune è solitamente più forte dei fattori di divisione.
Sebbene la maggior parte dei cantoni, ad eccezione delle piccole regioni romance, utilizzi lingue in comune con i paesi limitrofi, la lingua parlata lì non è necessariamente la stessa di quella parlata oltre confine. In particolare, il tedesco svizzero è molto diverso da qualsiasi variante del tedesco parlata in Germania o Austria, con una pronuncia e un vocabolario peculiari. Anche chi parla fluentemente il tedesco standard (Hochdeutsch) potrebbe avere difficoltà a comprendere il tedesco svizzero parlato per strada o nei mass media. Fortunatamente per i visitatori, la maggior parte degli svizzeri di lingua tedesca è perfettamente in grado di parlare Hochdeutsch, inglese e almeno un'altra lingua nazionale (ad esempio il francese). Anche nella sua forma scritta, il tedesco standard svizzero differisce notevolmente dalle sue controparti tedesca e austriaca, sebbene la maggior parte delle differenze siano minime e quella che si nota più facilmente è il fatto che la Svizzera non usa la lettera "ß", sostituendola con "ss", che tuttavia non influisce sulla pronuncia. Il francese svizzero e l'italiano svizzero differiscono solo lessicalmente dalle loro controparti parlate in altri paesi. Tuttavia, il romancio è parlato solo nelle remote comunità alpine, dove la maggior parte delle persone parla almeno un'altra lingua svizzera.
Politica
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La Svizzera ha un sistema di governo federale ed è divisa in 26 cantoni, ognuno dei quali ha la propria Costituzione, il proprio governo e la propria polizia. Il governo federale ha sede nella città federale di Berna.
L'Assemblea federale è il potere legislativo federale della Svizzera, mentre ogni cantone ha un proprio potere legislativo. Il Consiglio federale, con i suoi sette membri, è l'esecutivo federale. A differenza di altri Paesi, la Svizzera non ha un'unica persona come capo di Stato o capo del governo; piuttosto, l'intero Consiglio federale svolge entrambi i ruoli collettivamente. La carica di Presidente della Confederazione Svizzera viene assegnata a rotazione annuale tra i sette consiglieri, con il vicepresidente dell'anno in corso che diventa presidente dell'anno successivo. Oltre a presiedere solennemente le sedute del Consiglio federale, il vicepresidente è un primus inter pares, senza alcun potere al di sopra degli altri sei consiglieri.
I cittadini svizzeri votano normalmente quattro volte all'anno su diverse questioni, a ciascuno dei tre livelli politici: federale, cantonale e comunale. Tra gennaio 1995 e giugno 2005, i cittadini svizzeri hanno votato 31 volte su questioni esclusivamente federali, rispondendo a 103 interrogazioni federali oltre a molte altre interrogazioni cantonali e comunali (nello stesso periodo, i cittadini francesi hanno partecipato a soli due referendum). Il popolo può richiedere qualsiasi argomento, comprese le leggi costituzionali, o contraddire qualsiasi decisione parlamentare. I temi più frequenti sono questioni sociali (ad esempio, welfare, sanità e politica in materia di droghe), infrastrutture pubbliche (ad esempio, trasporti pubblici e progetti edilizi) e questioni ambientali (ad esempio, protezione dell'ambiente e della natura), economia, finanze pubbliche (incluse le tasse), immigrazione, asilo e istruzione, ma anche cultura e media, sistemi statali, affari esteri e questioni militari, sempre a uno qualsiasi dei tre livelli politici! Forse non sorprende che, per un Paese chiamato alle urne così spesso, l'affluenza alle urne non sia sempre così elevata per gli standard dell'Europa centrale.
Alcuni dei principali strumenti di questo sistema, noti come diritti popolari, includono il diritto di presentare un'iniziativa federale (avviata da privati, gruppi pubblici o partiti politici) e di indire referendum costituzionali o legislativi su qualsiasi questione, entrambi con il diritto di ribaltare qualsiasi decisione parlamentare. I risultati sono sempre vincolanti per i governi: "La popolazione ha l'ultima parola!". Questo conferisce alla Svizzera un altissimo livello di partecipazione popolare a tutti i livelli politici, tanto che alcuni la definiscono "l'unica democrazia diretta al mondo". Tuttavia, più di una volta un'iniziativa, in seguito considerata imbarazzante anche da alcuni di coloro che l'avevano votata, è stata "interpretata in modo creativo" o addirittura revocata da un successivo referendum. Esistono alcune giurisdizioni subnazionali che hanno livelli di "legislazione popolare" simili a quelli della Svizzera, e la Svizzera, pur non essendo membro dell'UE, è vincolata da molti trattati bilaterali con l'UE, che sono tuttavia soggetti alla stessa possibilità di referendum di qualsiasi altra legge.
La ricchezza della democrazia svizzera si esprime anche nei suoi numerosi partiti politici, oltre trenta, di cui dodici delegano i propri membri alle due Camere del Parlamento federale, il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati, e i quattro partiti più grandi gestiscono congiuntamente il Consiglio federale composto da sette capi. La politica svizzera è stata esente da putsch (termine di origine svizzero-tedesca) e violenza politica fin dal 1848, quando i cantoni conservatori-cattolici che formarono un "Sonderbund" persero una breve guerra civile contro la maggioranza liberale. Da allora, si è affermata la tendenza a prendere decisioni politiche non con il semplice voto a maggioranza, ma attraverso il compromesso. Ad esempio, la composizione del governo federale – per decenni composto dagli stessi partiti – è determinata da una "formula magica" che è rimasta immutata dagli anni '50 all'inizio del XXI secolo.
Territori e mete turistiche
[modifica]Qui di seguito una ripartizione del territorio svizzero nelle seguenti regioni turistiche.

Centri urbani
[modifica]- 1 Berna (Bern) — la città più vicina ad avere una capitale, con un centro storico straordinariamente ben conservato e portici lungo quasi ogni strada; abbondano ottimi ristoranti e bar
- 2 Basilea — ha un centro medievale eccezionale, situato sull'ansa ortogonale del fiume Reno che arriva da est e si dirige verso nord. Può anche essere utilizzata come porta d'accesso alla Foresta Nera (Germania) e all'Alsazia (Francia).
- 3 Ginevra (Genève) — questo centro di arte e cultura è una città internazionale che ospita circa 200 organizzazioni governative e non governative, ed è anche il luogo di nascita del World Wide Web al CERN e della Croce Rossa Internazionale
- 4 Interlaken — la capitale svizzera degli sport all'aria aperta e d'azione, con tutto, dal paracadutismo e bungee jumping, all'escursionismo, al rafting e al canottaggio.
- 5 Losanna — paesaggi, ristoranti, balli, gite in barca e la regione vinicola svizzera sono le attrazioni.
- 6 Lucerna (Luzern) — città principale della regione centrale con collegamenti idrici diretti a tutti i siti della storia svizzera antica.
- 7 Lugano — una splendida città vecchia su un grazioso lago; molta italianità combinata con serietà svizzera
- 8 San Gallo — capoluogo della Svizzera nord-orientale, rinomata per l'Abbazia di San Gallo, patrimonio mondiale dell'UNESCO, funge anche da porta d'accesso alla speciale regione dell'Appenzello
- 9 Zurigo (Zürich) — La città più grande della Svizzera è un importante centro bancario e culturale, con numerosi ristoranti, una vivace vita notturna e una posizione sul lago.
Altre destinazioni
[modifica]- 1 Davos — grande stazione sciistica dove si svolge l'incontro annuale del World Economic Forum
- 2 Grindelwald — la classica località ai piedi dell'Eiger
- 3 Lavaux — una regione di vigneti terrazzati sulle rive del lago di Ginevra e un sito patrimonio culturale dell'UNESCO
- 4 St. Moritz — sfarzosa stazione sciistica nella valle dell'Engadina, nella Svizzera sud-orientale
- 5 Jungfrau-Aletsch — un'area protetta attorno alla più grande area glaciale delle Alpi; questo parco alpino d'alta quota offre viste mozzafiato ed è anche un patrimonio naturale dell'UNESCO
- 6 Zermatt — famosa località di montagna ai piedi del possente Cervino
Come arrivare
[modifica]Requisiti d'ingresso
[modifica]La Svizzera è un membro dell'Area Schengen.
Non ci sono controlli alle frontiere tra i paesi che hanno firmato e attuato il trattato, ossia quelli dell'Unione europea (ad eccezione della Bulgaria, Croazia, Cipro, Irlanda e Romania) e poi Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
Gli aeroporti in Europa sono, pertanto, suddivisi in corsie "Schengen" e "non-Schengen", che di fatto si comportano come gli equivalenti nazionali dei voli "interni" e "internazionali". Se si vola da fuori dell'Europa verso un paese Schengen per poi continuare verso un altro, verranno effettuati i controlli di immigrazione e doganali al primo scalo per poi continuare verso la destinazione finale senza ulteriori verifiche. Si noti che indipendentemente dal fatto che si viaggia all'interno dello spazio Schengen o meno, molte compagnie aeree continueranno a insistere per vedere la vostra carta d'identità o passaporto.
I cittadini dell'UE o AELS (l'"Associazione europea di libero scambio", nota in inglese come EFTA, e composta da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) per l'ingresso hanno solo bisogno di una carta d'identità valida per l'espatrio o di un passaporto, entrambi ovviamente in corso di validità, in nessun caso si avrà bisogno di un visto per un soggiorno di qualsiasi durata; gli stessi criteri si applicano anche ai cittadini stranieri, in aggiunta dovranno solo mostrare il regolare visto d'ingresso che gli ha consentito l'accesso al primo stato membro.
I cittadini non-UE/AELS in genere necessitano di un passaporto per l'ingresso in un paese Schengen e la maggior parte avrà bisogno di un visto.
Dal 2012 anche i minorenni devono essere muniti di carta d'identità per lasciare il suolo nazionale e devono essere accompagnati da almeno uno dei genitori indicati in tale documento. In assenza dei genitori il minore deve avere una "dichiarazione di accompagno" da loro firmato e convalidato dagli organi competenti, in cui si indica la persona o l'ente a cui il minore sarà affidato.
[1] I cittadini di questi paesi hanno bisogno di un passaporto biometrico per godere dell'esenzione dal visto.
[2] I cittadini serbi con passaporto rilasciato dalla direzione di coordinamento serba (residenti in Kosovo con passaporto serbo) necessitano del visto.
[3] I cittadini di Taiwan hanno bisogno che il loro numero identificativo sia indicato sul passaporto per poter viaggiare senza visto.
I cittadini dei seguenti Paesi non necessitano di visto per l'ingresso nello Spazio Schengen: Albania[1], Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Bosnia ed Erzegovina[1], Brasile, Brunei, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Dominica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Grenada, Guatemala, Honduras, Israele, Giappone, Macedonia del Nord[1], Malesia, Maurizio, Messico, Moldavia[1], Principato di Monaco, Montenegro[1], Nuova Zelanda, Nicaragua, Palau, Panama, Paraguay, Perù, Regno Unito, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, San Marino, Serbia[1], [2], Seychelles, Singapore, Corea del Sud, Stati Uniti, Taiwan[3] (Cina), Timor Est, Tonga, Trinidad e Tobago, Ucraina[1], Uruguay, Vanuatu, Città del Vaticano, Venezuela, e i cittadini Britannici d'Oltremare, Hong Kong o Macao.
- I cittadini non-UE/AELS non possono rimanere più di 90 giorni in un periodo di 180 giorni all'interno dell'area Schengen nel suo complesso (non singoli stati) e, in generale, non possono lavorare durante il loro soggiorno (anche se alcuni paesi Schengen fanno eccezione a certe nazionalità, come la Nuova Zelanda). Il conteggio dei 90 giorni inizia una volta che si entra in un paese dell'Area Schengen e non viene azzerato anche quando si lascia un paese Schengen per un altro.
- I cittadini non-UE/AELS (anche se esenti da visto, a meno degli andorrani, monegaschi o sammarinesi), devono accertarsi che il passaporto venga timbrato sia all'ingresso che all'uscita dall'area Schengen. Senza il timbro d'ingresso, si può essere trattati come coloro che hanno ecceduto la permanenza prevista dal visto quando si tenta di lasciare lo spazio Schengen; inoltre a chi è privo di un timbro di uscita, può essere negato l'ingresso la successiva volta che cerca di entrare nell'area Schengen perché potrebbe risultare che abbia ecceduto il soggiorno durante la visita precedente. Se non è proprio possibile ottenere un timbro apposto sul passaporto, assicurarsi di conservare documenti quali carte di imbarco, biglietti di trasporto e ricevute ATM che possono aiutare a convincere il personale d'ispezione frontaliero della legale permanenza nell'area Schengen
L'ambasciata italiana si trova a Berna.
In aereo
[modifica]| Per approfondire, vedi: Aeroporti in Svizzera. |
In treno
[modifica]- Per Ginevra, 3 treni al giorno da Milano e 1 da Venezia e viceversa
- Per Basilea, 3 treni al giorno da Milano e viceversa
- Per Zurigo, 7 treni al giorno da Milano e viceversa
Maggiori informazioni su sito di Trenitalia
In autobus
[modifica]Marino Bus è tra le autolinee che al 2010 offrivano collegamenti in pullman da varie città italiane
Come spostarsi
[modifica]In auto
[modifica]| Per approfondire, vedi: Guidare in Svizzera. |
Per usufruire delle autostrade ricordatevi di acquistare il bollino che è obbligatorio (costo Fr. 40.- circa 33 EUR), altrimenti rischiate di pagare multe salate (Fr. 140.- più il costo della vignetta) in ogni caso se entrate da una dogana posta su un'autostrada le guardie di confine svizzere vi inviteranno a sostare per poter appunto acquistare la vignetta autostradale, che va applicata sulla parte interna del vetro del proprio parabrezza (istruzioni sul retro della vignetta). Per lo stesso motivo tenete sempre le cinture di sicurezza allacciate e rispettate i limiti di velocità.
Non è infatti previsto alcun pedaggio sulle autostrade svizzere (quindi si procede senza alcuna fermata o rallentamenti) eccezion fatta per i tunnel del Gran S. Bernardo. Al posto del pedaggio i cittadini svizzeri pagano una tassa annuale (vignetta autostradale 40 CHF). Molte auto a noleggio hanno già il bollino esposto sul parabrezza. Nel caso non lo fosse dovrete acquistarlo in dogana o in uno degli uffici postali svizzeri (molto raro che le auto a noleggio non abbiano già la vignetta).
I radar fissi sono presenti in tutto il territorio, sia sulle autostrade che sulle strade normali. Le forme dei radar variano moltissimo, dunque non fatevi tradire dall'occhio (certi sono a forma di cestino o container). In particolar modo nella Svizzera romanda e tedesca, i radar (autovelox) sono molto diffusi (perfino nelle gallerie), in particolare modo nelle zone con i lavori in corso. La tolleranza è minima se non assente del tutto.
I limiti sono i seguenti:
- Autostrada: 120 km/h su tratti normali, 100 km/h nelle gallerie, 80 km/h nei tratti con lavori in corso;
- Strade normali: 50 km/h in città, 60 km/h nelle semi-periferie con poche abitazioni, 80 km/h nei tratti extra-urbani.
A differenza di molti stati europei è rigorosamente vietato detenere qualsiasi dispositivo (navigatori compresi) che segnala l'ubicazione dei radar fissi e mobili nonché segnalare in qualsiasi modo la presenza delle pattuglie di polizia.
In caso di presenza di pattuglie di polizia soprattutto all'uscita dell'autostrada è obbligatorio fermarsi e procedere unicamente dopo il benestare degli agenti!
È inoltre obbligatorio tenere accesi i fari anabbaglianti o le luci di posizione del proprio veicolo anche di giorno (nuova legge 2014)
In nave
[modifica]Nei laghi della Svizzera sono presenti diversi servizi di traghetti che consentono i collegamenti con le sponde.
In treno
[modifica]| Per approfondire, vedi: Viaggiare in treno in Svizzera. |

Le Ferrovie Federali Svizzere sono il principale ente di gestione della rete ferroviaria. Sul loro sito sono spesso lanciate offerte su singole tratte a prezzi stracciati.
Se, invece, pensate di fare un uso molto intenso del treno potreste essere tentati di acquistare uno dei vari pass offerti a quanti non risiedano in Svizzera. Essi sono descritti sul sito www.swisstravelsystem.ch con l'indicazione di dove acquistarli. Di seguito ne sono elencati alcuni:
- Swiss Pass — Acquistabile anche online, il Swiss Pass dà diritto a un numero illimitato di corse su tutta la rete dello Swiss Travel System per una durata a scelta di 4, 8, 15 o 22 giorni successivi oppure di un mese intero. Sono compresi anche i mezzi pubblici di 41 città e uno sconto del 50% sulla maggior parte delle ferrovie di montagna e delle funivie, nonché l’ingresso gratuito in circa 400 musei e riduzioni presso altri partner.
- Swiss Flexi Pass - Simile al precedente ma con un numero di giorni più limitato (da 3 a 6) in cui poter viaggiare.
Dal canto suo Inter rail propone anche per la Svizzera "One Country Pass" a partire da tagli da 3 fino a 8 giorni da consumarsi nell'arco di un mese, titolo di trasporto che viene tuttavia riconosciuto solo da una minima parte delle ferrovie private.
Eurailpass è per quanti non abbiano residenza in uno dei paesi membri dell'Unione Europea.
Le comunità tariffali locali, diffuse su una parte considerevole del territorio della Confederazione, permettono in genere l'acquisto di carte giornaliere integrate (il prezzo delle quali spesso corrisponde a quello di un biglietto di andata e ritorno) per trasporti pubblici di una determinata zona. Esse sono:

- A-Welle(gran parte del Canton Argovia più parti del Canton Soletta)
- Libero (Canton Berna più parti del Canton Soletta)
- Frimobil (Canton Friburgo e Broye vodese)
- Unireso (Canton Ginevra)
- Passepartout (Cantoni di Lucerna, Obvaldo e Nidvaldo, più alcuni comuni confinanti)
- Tarifverbund Nordwestschweiz (Cantoni di Basilea Città e Campagna, aree dell'Argovia e di Soletta più singoli comuni giurassiani e francesi)
- Flextax (Canton Sciaffusa)
- Tarifverbund Schwyz (Canton Svitto)
- Tarifverbund Zug (Canton Zugo)
- Mobilis (Canton Vaud)
- Ostwind (Cantoni di Appenzello Interno e Esterno, Glarona, San Gallo e Turgovia)
- Onde Verte (Canton Neuchâtel)
- Arcobaleno (Canton Ticino e Moesano)
- Zürcher Verkehrsverbund (Canton Zurigo e aree circostanti)
Per soggiorni di una certa lunghezza con uso frequente dei trasporti pubblici, può essere conveniente l'acquisto di un abbonamento metà-prezzo il quale, come dice il nome, permette di acquistare i titoli di trasporto a mezza tariffa.
In autobus
[modifica]Nel servizio di trasporto pubblico là dove non arriva il treno si ricorre a mezzi di trasporto su gomma locali. Spesso è AutoPostale, la principale compagnia di autobus in Svizzera, dal caratteristico colore giallo a portare passeggeri nelle regioni rurali e in più anche i sacchi di posta agli uffici postali nelle alte valli. Mentre nelle zone urbanizzate sono società di trasporto cittadine, o imprese private o semi-private con concessioni di linea cantonale. AutoPostale Svizzera, che è di proprietà della Posta Svizzera (SwissPost PTT), e quindi indirettamente di proprietà del governo federale, offre titoli di trasporto regionali utili per quei cantoni ove le strade ferrate sono carenti.
In bicicletta
[modifica]| Per approfondire, vedi: Andare in bicicletta in Svizzera. |
In Svizzera la bicicletta è un mezzo di trasporto quotidiano molto diffuso. Il paese dotato di un ottimo sistema di piste ciclabili per cui è possibile organizzare escursioni o veri e propri viaggi in bici prendendo tutte le informazioni sul sito SvizzeraMobile. Informazioni sui percorsi ciclabili sono disponibili su Swiss Singletrail Maps e su Veloland Schweiz.
Andare in bicicletta in città è sicuro e molto comune, e offre numerose opzioni come veicoli elettrici e "noleggi" gratuiti. Se decidete di andare in bicicletta in città, sappiate che condividerete la strada con i mezzi pubblici. Fate attenzione ai binari del tram, che possono bloccarvi la ruota e farvi finire nel traffico, e ovviamente tenete d'occhio i tram stessi e gli autobus, che effettuano frequenti fermate nella corsia più a destra e hanno sempre la precedenza.
Secondo il codice della strada svizzero, la bicicletta è considerata un veicolo stradale, pertanto è vietato circolare sui marciapiedi e sui marciapiedi, salvo diversa indicazione esplicita! Come ciclista, devi rispettare le stesse regole (e diritti) di qualsiasi altro veicolo, come auto e camion. Pertanto, assicuratevi di conoscere il vasto codice della strada svizzero e la segnaletica stradale.
Cosa vedere
[modifica]| Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Svizzera. |
È possibile utilizzare la tessera museale dell'Alto Reno valida per molti musei dell'area del Reno presenti in Germania, Svizzera e Francia.
- Le Cascate del Reno presso Sciaffusa
- Il treno a cremagliera del Lauternbrunnen vicino Interlaken
- Lucerna e il lago dei Quattro Cantoni
- Neuchatel
- Castello di Chillon vicino Montreux
- Ginevra e il lago Lemano
Itinerari
[modifica]- Via Carolingia — Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di Carlo Magno tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da Aquisgrana a Roma, dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800.
Cosa fare
[modifica]Più che attrazioni storiche e monumentali la Svizzera offre dei paesaggi da favola che possono essere esplorati in modi diversi.
- Facendo un tour del paese in bicicletta o spostandosi per brevi itinerari tra una città e l'altra.
- Facendo un'escursione lungo uno degli itinerari escursionistici proposti, essendo tutti indicati.
- Fare una gita in barca con un tour organizzato su uno dei numerosi laghi.
Valuta e acquisti
[modifica]La valuta nazionale è il Franco svizzero (CHF). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:
| (EN) Con Google Finance: | AUD CAD EUR GBP HKD JPY USD |
| Con Yahoo! Finance: | AUD CAD EUR GBP HKD JPY USD |
| (EN) Con XE.com: | AUD CAD EUR GBP HKD JPY USD |
| (EN) Con OANDA.com: | AUD CAD EUR GBP HKD JPY USD |
Nonostante sia buona norma dotarsi della valuta locale in viaggio, gli Euro vengono accettati nella quasi totalità degli esercizi commerciali; il cambio praticato potrà differire dal cambio corrente e l'esercente sovente restituisce il resto in franchi svizzeri.
L'IVA applicata agli acquisti è dell'8% o del 2.4% nelle categorie speciali quali generi alimentari. Notare che il prezzo esposto in alcuni bar / pasticcerie comprende l'IVA del 2.4%; se il bene viene consumato e servito sul posto viene applicata l'IVA dell'8% in quanto ricade nei servizi di ristorazione, di conseguenza il prezzo esposto con quello richiesto potrebbe non coincidere!
Monete e banconote
[modifica]Il franco si divide in centesimi; sono presenti in circolazione monete da centesimi 5, 10, 20, 1/2 franco, 1 franco, 2 franchi e 5 franchi; banconote in circolazione da franchi 10, 20, 50, 100, 200, 1'000. Presso i valichi doganali di Stati appartenenti all'Unione Europea è necessario dichiarare monete o strumenti finanziari superiori ai 10.000 EUR.
Carte di credito
[modifica]Accettate tutte le maggiori carte di credito con preferenza Visa e Mastercard, con pagamenti anche contactless. Notare che le carte di credito elettroniche (VisaElectron) potrebbero non essere accettate ovunque.
Economia
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La Svizzera è un'economia di mercato moderna, pacifica, prospera e stabile, con un basso tasso di disoccupazione, una forza lavoro altamente qualificata e un PIL pro capite superiore a quello della maggior parte delle grandi economie europee. Gli svizzeri, da tempo riconosciuti per la loro competenza finanziaria, hanno adattato le loro pratiche economiche in larga misura a quelle dell'UE per migliorare la propria competitività internazionale e garantire scambi commerciali fluidi con il loro principale partner commerciale, l'UE. La Svizzera rimane un porto sicuro per gli investitori, poiché ha mantenuto un certo grado di segreto bancario e ha mantenuto alto il valore esterno a lungo termine del franco. Entrambi questi aspetti sono stati messi in discussione, poiché il franco svizzero è salito quasi alla pari con l'euro a causa della sua percezione di "porto sicuro" e il famoso segreto bancario svizzero è sempre più sotto attacco da parte degli uffici fiscali in America, Germania e altrove, con molti casi di evasione fiscale di alto profilo tramite banche svizzere che finiscono in tribunale. Ciononostante, la disoccupazione è rimasta inferiore alla metà della media UE. Questo, insieme al tasso di cambio (soprattutto rispetto all'euro), rende la Svizzera una delle destinazioni più costose al mondo.
La Svizzera è nota anche per le sue aliquote fiscali relativamente basse, il che la rende un paradiso fiscale molto apprezzato dalle persone più ricche del mondo.
A tavola
[modifica]La cucina in Svizzera dipende molto dal Cantone o dalla regione linguistica in cui vi trovate. Nel Canton Ticino, regione italofona, troverete ristoranti che propongono prevalentemente cucina italiana, pizza, ecc. È comunque possibile trovare qualche tipico grotto fuori dalle città, in cui degustare del buon vino (Merlot ticinese) e affettati locali. Tra le specialità della Svizzera germanofona ci sono bratwurst e rösti. Nella parte francofona, invece, particolarmente rinomata è la raclette (formaggio fuso in appositi fornelli o camini, accompagnato da patate e stuzzichini vari) e la fondue di formaggio, degustabile con pane o con patate. Ha inoltre ampia diffusione la fondue chinoise (fettine di carne da bollire in brodo, accompagnata da salsine, riso e patate).
Infrastrutture turistiche
[modifica]Se volete affittare una casa o un appartamento in Svizzera a scopo vacanze, l'agenzia di riferimento è Interhome
La Svizzera offre buone sistemazioni per tutte le tasche. Gli alloggi si possono prenotare presso gli uffici turistici locali che di solito si trovano nelle vicinanze delle stazioni.
Per i soggiorni di gruppo in Svizzera è disponibile il servizio centrale CONTACT groups.ch, che offre hotel e case vacanze adatte per gruppi. Il servizio di contatto con le strutture è gratuito e non vincolante. Sul portale groups.ch è possibile selezionare oltre 650 strutture in base ai propri criteri ed effettuare il contatto diretto mediante una richiesta unica. I calendari delle disponibilità sono pubblicati online e costantemente aggiornati
Eventi e feste
[modifica]Festività nazionali
[modifica]Le festività pubbliche sono regolate a livello cantonale (ad eccezione del primo di agosto) e possono variare notevolmente. Tuttavia, questi sono quelli osservati (quasi) ovunque (esclusi quelli che si svolgono sempre di domenica):
A Carnevale sono previste una settimana di ferie scolastiche.
| Data | Festività | Note | |
|---|---|---|---|
| gennaio | Capodanno | Festività internazionale | |
| marzo/aprile | Venerdì santo, Pasqua, lunedì dell'angelo | Festività cristiana | |
| maggio/giugno | Ascensione, lunedì di pentecoste | Festività cristiana | |
| agosto | Festa nazionale svizzera | Memoriale della nascita della Confederazione (1291) | |
| agosto | Assunzione di Maria | Festività cristiana (solo nei cantoni a maggioranza cattolica) | |
| dicembre | Natale | Festività cristiana che segna la nascita di Cristo. | |
| dicembre | Santo Stefano | Festività cristiana. | |
Sicurezza
[modifica]| Numeri |
|
Il tasso di criminalità in Svizzera è basso. Nelle città, vi è comunque un lieve aumento del rischio di diventare vittime di borseggiatori o più spesso ruba biciclette. Statisticamente è Losanna con 218 delitti per 1.000 abitanti, a essere la città più pericolosa in Svizzera (DE) . Ogni situazione di pericolo va segnalata tempestivamente alla Polizia Cantonale (telefono 117 e numero unico 112).
Nelle città le biciclette non dovrebbero essere mai lasciate completamente fuori vista, se non munite di una buona catena.
In molti negozi svizzeri è usuale stampare l'intero numero della vostra carta di credito sulla ricevuta, aumentando così la possibilità di furto di identità. Fate quindi attenzione quando fate la spesa pagando con una carta di credito, i visitatori che utilizzano le carte di credito devono esaminare attentamente le informazioni stampate su tutte le ricevute prima di eliminarle anche perché queste spesso sono la garanzia per la merce acquistata.
Nelle zone di montagna, assicurarsi di informarsi sulle condizioni meteorologiche presso il numero telefonico
162 o un ufficio informazioni turistiche o stazione ferroviaria locale, prima di partire al mattino. Dovrebbero essere ben informati sulle condizioni meteorologiche avverse e su possibili aree valanga e aree pericolose strettamente locali come gole e altre. In molte zone alpine, affascinanti piccoli torrenti di montagna possono essere affiancati da cartelli con il messaggio "No Swimming". Per chi non lo sapesse, questo può sembrare un po 'esagerato, ma questi segnali sono in realtà una conseguenza della presenza di centrali idroelettriche più a monte che possono scaricare grandi quantità di acqua senza preavviso.
Le donne che viaggiano da sole non dovrebbero avere problemi. Gli svizzeri più giovani tendono ad essere molto aperti con esibizioni pubbliche di affetto a volte troppo aperti, e alcune donne potrebbero trovare persone troppo amichevoli soprattutto nelle ore piccole presso club e bar. Di solito è sufficiente mostrarsi disinteressati o semplicemente andare via.
La Svizzera ha delle leggi del buon samaritano molto forti, il che rende un dovere civico aiutare un individuo bisognoso, senza indebitamente mettersi in pericolo. Le persone sono quindi molto disponibili e pronte ad aiutarti se ti sembra di essere in una situazione di emergenza. Lo stesso vale per te se sei testimone di qualcuno in pericolo. Il rifiuto di aiutare una persona bisognosa può essere punito dalla legge come "Verweigerung der Hilfeleistung", cioè rifiuto dell'aiuto.
L'età per bere birra, vino e sidro alcolico è di 16 anni, eccetto in Ticino dove l'età è 18 anni, mentre l'età per qualsiasi altro tipo di alcol è di 18 anni. Il consumo pubblico di alcol in Svizzera è legale, quindi non allarmarti se vedi un gruppo di adolescenti che bevono una confezione da sei in luoghi o sui mezzi pubblici; questo non è affatto fuori dall'ordinario e non dovrebbe essere interpretato come una minaccia.
Frontiera
[modifica]Cosa si deve dichiarare alla Dogana Svizzera? Per informazione su cosa dichiarare e sui quantitativi e tipo di merci esenti o no da sdoganamento si prega di consultare il sito bazg.admin.ch.
A seguito dell'apertura delle frontiere con lo Spazio Economico Europeo nel 2005 con la conseguente rimozione di molti controlli di frontiera, vi possono essere controlli da parte di doganieri svizzeri anche nelle fasce di confine. Anche per via del grande aumento di importazioni non dichiarate da parte di cittadini svizzeri di merci e viveri comprati a prezzo più modesto nell'Unione Europea. Nel Febbraio 2014, popolazione svizzera votò approvando con il 50,3% dei voti favorevoli la proposta dell'UDC di reintrodurre dei limiti alla libera circolazione dei lavoratori dell'Unione Europea in Svizzera.
Polizia
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Capita che vi sono più controlli verso persone di carnagione scura dell'Africa, Medio Oriente o dell'Europa orientale, per trovare possibili immigranti illegali, e di trattarli di conseguenza. Se avete una carnagione scura o siete stati a lungo al sole in vacanza e avete perso o vi è stato rubato la vostra carta di Identità valida per l'espatrio o il Passaporto, questo potrebbe essere un problema considerevole, se si viaggia da soli, perché prassi anche a volte praticata dalla polizia svizzera. La polizia ha il diritto legale di chiederti la tua identificazione in ogni occasione e, se non puoi mostrare una carta d'identità o un passaporto, è permesso portarti alla stazione di polizia per scopi di identificazione. Fai come ogni svizzero: porta con te la carta d'identità (o il passaporto).
La polizia svizzera assume un'aria relativamente discreta; preferiscono rimanere dietro le quinte, poiché considerano la loro presenza potenzialmente minacciosa per l'ambiente in generale. A differenza di alcuni paesi più altamente controllati, gli ufficiali raramente si avvicinano ai civili per chiedere se hanno bisogno di aiuto o semplicemente segnano la loro presenza pattugliando. Tuttavia, la polizia è seriamente preoccupata per le violazioni del codice stradale. L'attraversare la strada distrattamente o con luce pedonale rossa, farà scattare una multa sul posto. Il vantaggio delle regole severe sul traffico è che i conducenti sono generalmente molto ben disciplinati, fermandosi prontamente per i pedoni agli incroci.
Il calcio è l'unica eccezione degna di nota alla regola precedente. A causa della potenziale minaccia di violenze da teppista, questi giochi (in particolare a Basilea o Zurigo) sono generalmente seguiti da un grande numero di agenti di polizia con attrezzature antisommossa, proiettili di gomma e gas lacrimogeno.
Situazione sanitaria
[modifica]Generalmente non c'è nessun problema con il cibo e l'acqua in Svizzera. I ristoranti sono controllati da regole severe. L'acqua è potabile dappertutto, anche da ogni rubinetto, specialmente dalle fontane pubbliche, a meno che non sia indicato esplicitamente con "Kein Trinkwasser", "Non potable" o "Non potabile". Non bere da una mangiatoia installata temporaneamente su un prato per innaffiare il bestiame servito dal vicino ruscello.
Ci sono molti prodotti alimentari biologici disponibili in praticamente tutti i negozi di alimentari, etichettati come Bio, ed è illegale importare e vendere qualsiasi cibo geneticamente modificato.
La Svizzera ha una fitta rete di ospedali e cliniche e gli ospedali pubblici ti ammettono in caso di emergenza. Ci sono anche alcune cliniche di "permanenza" di 24 ore nelle principali stazioni ferroviarie, tra cui Zurigo, Basilea e Lucerna, che possono fornire cure per malattie non urgenti senza appuntamento. I costi di cura possono aumentare rapidamente, quindi è necessaria un'assicurazione di viaggio con un buon livello di copertura se non si è in grado di pagare queste commissioni di tasca propria.
Assistenza sanitaria europea
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In quanto cittadini dell'Unione europea (UE), se vi ammalate inaspettatamente durante un soggiorno temporaneo di vacanza, studio o lavoro in un altro paese dell'UE, avete diritto alle stesse cure mediche disponibili in ogni paese UE. È sempre necessario portare con sé la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) che costituisce la prova fisica del fatto che si è assicurati in un paese dell'UE. Tuttavia se non avete la tessera con voi o non siete in grado di usarla (come nei casi di assistenza privata), avete sempre diritto alle cure, ma siete obbligati a pagare subito le spese salvo poi chiedere il rimborso al vostro rientro.
I paesi in cui è prevista la copertura sanitaria sono tutti quelli aderenti all'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein, e Norvegia), il Regno Unito, la Svizzera e alcuni territori d'oltremare.
Si ricorda che l'assistenza sanitaria non include eventuali operazioni di salvataggio e rimpatrio per cui sarà utile stipulare un'assicurazione di viaggio specifica e l'assistenza sanitaria presso strutture private.
Rispettare le usanze
[modifica]| Privacy |
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Fare attenzione a non violare inavvertitamente la privacy di nessuno in Svizzera. Il Codice civile svizzero e la legge federale sulla protezione dei dati affermano che è vietato effettuare registrazioni di una persona senza il loro esplicito consenso e ciò vale anche per le immagini e le registrazioni video non appena una persona è riconoscibile. Potenzialmente potresti essere condannato per un periodo fino a 3 anni di carcere per aver ripreso e soprattutto pubblicato immagini e altre registrazioni di qualsiasi persona senza il loro esplicito consenso, quindi prenditi cura di ciò che fai e rispetta la richiesta di privacy sia per il pubblico che per le celebrità. |
L'inglese è ampiamente parlato in Svizzera, ma ogni tentativo di parlare la lingua locale è sempre apprezzato, anche se ti viene risposto in inglese. È sempre educato chiedere se parlano inglese prima di iniziare una conversazione. stessa cosa per l'italiano, abbastanza diffuso anche negli altri cantoni.
Sforzati almeno di imparare "Ciao", "Arrivederci", "Per favore" e "Grazie" nella lingua della regione in cui viaggerete. "Vorrei ..." è anche una frase che Aiutarti.
Tedesco e francese hanno anche delle forme formali e informali della parola tu, che cambia la coniugazione del verbo se lo usi e, a volte, nelle frasi. Ad esempio, la frase informale non ti preoccupare in francese è ne t'en fais pas e il formale è ne vous en faites pas. Il formale è usato per mostrare rispetto per qualcuno che è più vecchio di te, che è considerato un superiore, qualcuno che ha un grado più alto di te al lavoro, o semplicemente un estraneo per la strada. L'informale è usato con amici intimi, parenti e colleghi. Come regola generale, non dovresti usare l'informale con qualcuno che non conosci bene, qualcuno che è il tuo superiore o un anziano. Usa l'informale con i tuoi amici intimi e i giovani. I colleghi possono essere un'area grigia, ed è consigliabile usare il formale in un primo momento fino a quando non ti chiedono di usare l'informale.
Gli amici si baciano sulla guancia tre volte - sinistra, destra, sinistra - ed è un'usanza comune quando vengono introdotti a qualcuno nelle parti di lingua francese e tedesca. Se si tratta di un incontro di lavoro, tuttavia, ti limiti a stringere la mano.
Sporcare è considerato un comportamento particolarmente anti-sociale. In alcuni cantoni ci sono multe per i rifiuti (circa 40-80 franchi svizzeri) e si prevede di rendere i rifiuti generalmente illegali, comprensivo di multe più pesanti. Assicurati di aver inserito i rifiuti riciclabili nel cestino correttamente etichettato, poiché alcuni hanno contenitori speciali per carta e plastica PET. Alcuni contenitori comunali hanno effettivamente delle restrizioni sui tempi in cui dovrebbero essere conferiti per evitare l'eccesso di rumore!
Sii puntuale. Ciò significa non più di un minuto di ritardo. Non sorprendentemente per un paese che è noto per gli orologi, gli svizzeri hanno quasi un'ossessione per essere puntuali.
Gli svizzeri sono un popolo molto civile, rispettoso delle regole (a cui tengono molto) e dell'ambiente. Trasgredire le regole anche banali, come il mancato rispetto della fila, può essere considerato un affronto tanto da suscitare reazioni irruente. Per evitare equivoci è sufficiente scusarsi dell'inconveniente e porre rimedio.
Con circa 28 armi per 100 abitanti, la Svizzera è in quarta posizione in Europa occidentale (dopo Finlandia, Austria e Norvegia) e alla quattordicesima a livello mondiale. Tuttavia ciò non si traduce in omicidi con arma da fuoco come accade negli Stati Uniti, indice di un certo equilibrio psicofisico nella popolazione. Diversi negozi, infatti vendono armi e il requisito per possederne una non è molto stringente.
Atteggiamento
[modifica]Ogni svizzero è orgoglioso del proprio lavoro. Ogni posizione è una professione che richiede eccellenza. Il barista, il cameriere, il conducente di tram, il commesso, lo spazzino, il cameriere e tutti gli altri lavoratori mirano a essere perfettamente competenti. Questo atteggiamento si riflette nella vita quotidiana che vivrete a Basilea e in tutta la Svizzera. Non confondete la propensione degli svizzeri per la riservatezza e la calma con l'indifferenza. Sono seri e interessati, ma generalmente riservati, tranne durante il Carnevale.
La cavalleria nei confronti di donne e anziani è comune. Non sorprendetevi se vedete un punk con la cresta traforata su un tram o un autobus cedere il posto a una persona anziana. Anche offrire aiuto alle madri per far salire i passeggini sui vecchi tram a pianale rialzato è cosa comune. Allo stesso modo, non è insolito vedere anziani che urlano o picchiano i giovani passeggeri, che ritengono non si comportino bene. Anche gli autisti sono noti per il loro atteggiamento signorile nei confronti dei passeggeri: pur mirando alla massima puntualità, trovano il tempo di aspettare un passeggero che corre verso l'autobus o il tram e tengono aperta la porta anteriore o posteriore.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]Fra le associazioni che si occupano del servizio postale c'è La Posta Svizzera.
Telefonia
[modifica]| Telefono |
- Per chiamate auto-selezionate dall'estero verso la Svizzera comporre il prefisso nazionale +41 seguito dal prefisso della località senza lo zero iniziale e poi dal numero dell'abbonato.
- Per chiamate auto-selezionate dalla Svizzera verso l'Italia comporre il prefisso nazionale 00 39 seguito dal prefisso locale e poi dal numero dell'abbonato.
La rete di telefonia mobile è molto sviluppata anche nelle località di montagna; è buono anche il servizio di traffico dati tramite terminale mobile UMTS: verificate col vostro operatore termini e tariffe applicate. Dal 2021 Swisscom dismetterà il servizio 2G, è bene tenerne conto se si deciderà di recarsi in Svizzera senza uno smartphone o senza noleggiarne uno.
I principali operatori di telefonia mobile sono Swisscom (che garantisce la copertura più capillare), Sunrise e Salt.
Internet
[modifica]Disponibile nei maggiori alberghi e nelle maggiori località il servizio WiFi pubblico, nonché presso le stazioni.
Altri progetti
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Wikisource contiene una pagina dedicata a Svizzera
Wikiquote contiene citazioni di o su Svizzera
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