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La Riunione
Manapany
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La Riunione - Localizzazione
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La Riunione, o isola della Riunione (La Réunion o Île de la Réunion), è un'isola dell'Oceano Indiano che costituisce un dipartimento francese d'oltremare.

Da sapere

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Cenni geografici

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L'Isola di Riunione è situata tra il Madagascar (circa 400 km ad est) e Mauritius (circa 200 km ad ovest). È un'isola montuosa di origine vulcanica; il punto più alto è il piton des Neiges, con i suoi 3.069 metri.

Quando andare

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Valle di Takamaka

Si distinguono due stagioni nettamente differenziate tra loro:

Stagione secca Va da maggio a novembre e corrisponde all'inverno australe. In questo periodo il cielo è generalmente terso e le temperature sono attestate su valori primaverili (21 28 °C). Sulle alture del centro la temperatura può scendere sottozero. Negli altopiani centrali il clima è quasi alpino. Non è raro assistere a precipitazioni di carattere nevoso.

Stagione umida Decorre da dicembre ad aprile e comporta piogge frequenti con temperature un po' più alte (tra i 26 e 32 °C). Questo è infatti il periodo dell'estate australe. Questa stagione è anche a rischio ciclonico

Bisogna ancora tener presente altri fattori come l'altitudine. La Riunione è un'isola montuosa che raggiunge i 3070 m. di altitudine nel suo punto culminante, il "Piton des Neiges"; più si sale di quota più si abbassa la temperatura.

La catena montuosa centrale funge inoltre da barriera ai venti alisei che soffiano da est ad ovest. Ne consegue che la costa occidentale è più soleggiata di quella orientale durante tutto l'arco dell'anno. La prima è infatti detta "Costa Sotto Vento" e accoglie i principali centri balneari. L'altra, invece, detta Côte-au-vent o anche Cabesterre riceve precipitazioni di gran lunga più abbondanti. La differenza si riflette nel paesaggio: i fianchi dei monti del versante orientale sono coperti da vegetazione rigogliosa tra la quale si fa largo una miriade di ruscelli e cascate.

Cenni storici

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I marinai arabi erano soliti chiamare quest'isola, un tempo disabitata, Dina Morgabin (“isola dell'occidente”). Il portoghese Pedro de Mascarenhas fu il primo europeo a visitarla nel 1513. Quando venne occupata dai francesi nel 1642, il re di Francia Luigi XIII la soprannominò Île Bourbon (dal nome della famiglia regnante, i Borbone). Fu ribattezzata Réunion durante la rivoluzione francese (1793), per ricordare la riunione dei federati di Marsiglia con la guardia nazionale parigina durante la marcia sul palazzo delle Tuileries, nella storica giornata del 10 agosto 1792.

A partire dal XVII secolo giunsero sull'isola molti immigrati provenienti da svariati paesi tra cui Africa, Cina, India, Malesia conferendo all'isola l'eterogeneità etnica che tuttora la caratterizza.

Il 19 marzo 1946 La Riunione ottenne lo status di dipartimento francese d'oltremare.

Lingue parlate

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Oltre alla lingua ufficiale è molto diffuso anche il creolo; derivato principalmente dal francese, cui si sono aggiunti pochi vocaboli importati da altre lingue (hindi, cinese, inglese e malgascio).

Cultura e tradizioni

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Sono due le forme di espressione musicale che storicamente compongono la tradizione popolare di Réunion.

Se uno qualsiasi, il sega è una variante quadriglia creola, l'altro, Maloya, come il blues, Stati Uniti dall'Africa, guidata dalla nostalgia e dolore schiavi sradicati dalle loro terre e deportati nativo.

  • Sega Una variante della quadriglia creola danzata in costume e nelle sale da ballo, punteggiata da strumenti tradizionali occidentali (e.g. fisarmonica, armonica, chitarra). Mostra l'intrattenimento civile durante la società coloniale del tempo. È tutt'oggi il ballo tipico dell'isola e dell'arcipelago delle Mascarene in generale.
  • Maloya (o Maloya degli schiavi) Danze e canti rituali, che ricordano il blues americano che fonda le sue radici nella nostalgia e dolore degli schiavi sradicati dalle loro terre native e deportati. Diffusa al di fuori delle sale da ballo quasi clandestinamente di notte intorno al fuoco, con pochi strumenti di accompagnamento realizzati con elementi naturali quali bambù, zucche, ecc.


Territori e mete turistiche

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Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Riunione settentrionale Comprende Saint-Denis, Saint-Marie e Sainte-Suzanne.
      Riunione occidentale La regione della laguna.
      Riunione meridionale Zone selvagge del sud che comprendono Saint-Joseph e Saint-Philippe.
      Riunione orientale Si estende da Sainte-Rose a Saint-André.
      Riunione centrale Cuore selvaggio e montuoso dell'isola.

Centri urbani

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Costa settentrionale côte au vent

  • -20.87888955.4480561 Saint-Denis (talvolta Saint-Denis de La Réunion) Il capoluogo isolano, sulla costa settentrionale.
  • -21.12722255.7922222 Sainte-Rose Sainte-Rose (Riunione) su Wikipedia Il villaggio di Sainte-Rose segna la fine del "Sud Sauvage" e dei campi di lava e l'inizio della costa orientale esposta ai venti alisei e quindi più umida come attestano le piantagioni di ananas e di canna da zucchero.
  • -21.03388955.7127783 Saint-Benoît Saint-Benoît (Riunione) su Wikipedia
  • -20.92638955.3358334 La Possession & Le Port La Possession su Wikipedia Un centro industriale e il suo porto mercantile.

Costa occidentale costa sottovento

  • -21.00972255.2697225 Saint Paul Saint-Paul (Riunione) su Wikipedia Centro turistico della costa occidentale al riparo dei venti, Saint Paul è attorniata da molte spiagge dotate di alberghi e locali notturni.
  • -21.04888955.2691676 Saint Gilles-Les Bains Maggior centro balneare di La Riunione, Saint- Gilles Les Bains è famosa per la bellezza dei suoi fondali marini ma è anche una località affollata oltre misura.
  • -21.16638955.2869447 Saint Leu Saint-Leu (Riunione) su Wikipedia A 16 km da Saint-Gilles, Saint Leu attrae surfisti ma soprattutto appassionati di parapendio.
  • -21.28666755.4091678 Saint-Louis Saint-Louis (Riunione) su Wikipedia Cittadina di 50.000 abitanti circa, Saint-Louis presenta una forte minoranza di indiani tamil, affluiti dall'antica colonia francese di Pondicherry dopo l'abolizione della schiavitù.

Costa meridionale

  • -21.34194455.4777789 Saint Pierre Saint-Pierre (Riunione) su Wikipedia Il maggior centro urbano del sud. Da Saint Pierre ha inizio la strada che attraversa l'interno passando per Le Tampon. Proseguendo invece sulla litoranea scopriremo il tratto di costa detto "Sud Sauvage" che va fino alla località di Sainte-Rose.
  • -21.380655.6510 Langevin Situata dubito dopo il villaggio di Saint-Joseph, Langevin è la base per l'escursione alle cascate di Grande Ravine, celebrate come le più belle de La Riunione. Si può risalire in auto il corso del fiume Langevin fino alla località di Grand-Galet dopodiché occorrerà percorrere l'ultimo tratto a piedi.
  • -21.35944455.76777811 Saint-Philippe Saint-Philippe (Riunione) su Wikipedia Da questo villaggio ha inizio un sentiero di 1 km e 1/2 che si inoltra tra una foresta particolarmente fitta. Dopo il paesaggio cambia all'improvviso e la litoranea attraversa campi coperti da immense colate di lava.
  • -21.1984755.81943612 Bois-Blanc All'altezza di Bois-Blanc, una strada secondaria conduce a Anse des Cascades sul bordo dell'oceano. Proseguendo sulla strada principale si incontrerà la chiesetta di Notre-Dame des laves, completamente circondata da campi di lava. Durante l'eruzione del 1977, la lava si arrestò proprio all'altezza della cappella. Il fatto fu considerato dagli abitanti come miracoloso.

Entroterra

  • -21.27805655.51527813 Le Tampon Le Tampon su Wikipedia Un borgo di 70.000 abitanti ma non interessante per turisti di passaggio.
  • -21.20166755.57694414 Bourg-Murat Villaggio creolo a una manciata di km da Le Tampon, Bourg-Murat vanta un interessante museo dedicato al vulcanesimo ed è il luogo dove pernottare per compiere escursioni al Piton de la Fournaise.
  • -21.13555.62555615 La Plaine des Palmistes La Plaine-des-Palmistes su Wikipedia Superato il passo di Bellevue à 1606 m si scende fino a raggiungere Plaine des Palmistes un villaggio rurale di epoca coloniale da dove si parte per escursioni alle foreste di Bébour e Bélouve nonché al più famoso Trou-de-Fer, una valle molto stretta e profonda circa 300 m.
  • -21.13527855.47111116 Cilaos Cilaos su Wikipedia Uno dei tre crateri (gli altri sono Mafate e Salazie). Base per escursioni al "Piton des Neiges", massima vetta dell'isola (3069 m.).


Altre destinazioni

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Piton de la Fournaise
  • -21.242555.7088891 Piton de la Fournaise Piton de la Fournaise su Wikipedia Vetta vulcanica che domina l'isola (circa 2600 m). È situato nelle Cilaos, nel sudest dell'isola. Essendo uno dei vulcani più attivi al mondo, è considerato l'attrazione principale dell'isola.
  • -21.05388955.4205562 Mafate Caldera formatasi dopo l'esplosione del vulcano "Piton des Neiges".
  • -21.222555.5553 Plaine des Cafres Altopiano a 1.600 m s.l.m. dove si pratica l'allevamento dei bovini. I suoi bei paesaggi bucolici richiamano parecchi escursionisti, diretti al Piton des Neiges. L'altopiano deve il suo nome agli schiavi evasi (Cafres) che qui si nascondevano.
  • -21.091255.63034 Takamaka Una profonda valle scavata da colate laviche. Poiché si trova sulla traiettoria degli alisei, i fianchi dei monti sono ricoperti da rigogliosa vegetazione, tra cui si aprono un varco magnifiche cascate (Cascade Arc-en-Ciel, Cascades du Petit Bras Magasin, Cascade du Bras Patience, ecc.).


Come arrivare

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In aereo

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Ingresso dell'aeroporto di Roland Garros
  • -21.32166755.4255562 Aeroporto internazionale Pierrefonds (IATA:ZSE) (Saint-Pierre). È il secondo aeroporto dell'isola e si trova nella parte meridionale. Qui atterrano gli aerei di Air Austral e Air Mauritius dopo aver effettuato scalo all'aeroporto Roland Garros. aeroporto di Pierrefonds (Q17431) su Wikidata

In nave

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Dalle vicine Madagascar e Mauritius è possibile arrivare salendo a bordo di uno dei traghetti o aliscafi che fanno la spola tra le due isole.

Come spostarsi

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In auto

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Gli ingorghi sono frequenti pertanto è sconsigliato di viaggiare negli orari di punta. A causa del vulcano, capita che le strade ad est vengano temporaneamente chiuse. Le strade interne all'isola sono strade di montagna ricche di tornanti e per quanto l'isola possa sembrare piccola non bisogna sottostimare i tempi di percorrenza.

È possibile spostarsi anche in taxi ma non sono economici.

In autobus

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Gli autobus extraurbani non sono frequenti e per girare l'isola a proprio piacimento occorrerà noleggiare una vettura.

Cosa vedere

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Takamaka

Itinerari

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Una difficile strada a tornanti collega Saint Pierre a Saint-Benoît tagliando in diagonale l'isola. Ai lati della strada stanno canali senza protezione che raccolgono l'acqua piovana. Attenzione dunque a non stringere troppo a destra perché ci finirete dentro. La strada (N3) permette l'accesso alle località descritte di seguito:

  • Le Tampon.
  • Bourg Murat
  • La Plaine des Palmistes
  • Cilaos


Cosa fare

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Parapendio a Saint-Leu
  • Balneazione La località principe dove praticare bagni di mare e diversi sport acquatici è Saint Gilles-Les Bains. La Plage de L’Hermitage è considerata sicura per il nuoto mentre la plage des Roches Noires, nonostante la sua maggior fama e la sua posizione più centrale, presenta onde più accentuate.


Valuta e acquisti

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La valuta nazionale è il Euro (EUR). La Riunione è infatti Dipartimento d'Oltremare francese e fa parte dell'Unione Europea. Proprio alla Riunione, dato il suo fuso orario, è stato speso il primo Euro. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF GBP HKD JPY USD


A tavola

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Specialità prevalentemente europee adattate e modificate dalla cultura creola locale: pesce, cacciagione, formaggi, salumi tipici, pâté particolari, ed inoltre frutta, marmellate, cioccolato, spezie molto profumate. Il cari (a base di riso bollito sgocciolato) è il piatto che la popolazione indigena, e non solo, cucina abitualmente. Il cari si accompagna con pollo, pesce, verdure varie ecc. La cucina della Riunione è particolarmente piccante. Nelle grandi occasioni viene servito il pâté réunionnais.

Bevande

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Specialità dell'isola è senz'altro il Rum arrangè, ovvero rum bianco aromatizzato con la macerazione al suo interno di prodotti tipici della Riunione: vaniglia, caffè, zenzero e frutta tropicale. La marca più rinomata è "Rhum Charrette" prodotto dalle Distillerie Jean Chatel, dislocate a Sainte-Marie. Rhum Charrette è la seconda marca più venduta in Francia.

Altra specialità è la Birra Reunion (comunemente chiamata "Dodò").

Infrastrutture turistiche

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Sull'isola ci sono una sessantina di alberghi, 3 ostelli, numerosi Bed&Breakfast, appartamenti e fattorie sparsi nelle principali località turistiche.

Eventi e feste

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  • Grand Raid Si tiene ad ottobre e consiste in 160 km di trekking estremo sul Piton de la Fournaise, passaggio dai circhi naturali, infine arrivo a Saint-Denis. I più ardimentosi coprono questa distanza in circa 20 ore!

Festività nazionali

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DataFestivitàNote
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
marzo/aprile Pasqua, Lunedì dell'angelo Festività cristiana
1 maggio Festa dei lavoratori Festività internazionale
8 maggio Festa della vittoria Memoriale della resa incondizionata della Germania che decretò la fine della II° guerra mondiale (1945)
maggio/giugno Ascensione, lunedì di pentecoste Festività cristiana
14 luglio Festa della presa della Bastiglia Memoriale (1789)
15 agosto Assunzione Festività cristiana
1 novembre Ognissanti Festività cristiana
11 novembre Festa dell'armistizio Memoriale della firma dell'armistizio con la Germania che ha segnato la fine della I° guerra mondiale (1918)
20 dicembre Festa dell'abolizione della schiavitù Memoriale (1848)
25 dicembre Natale Festività cristiana che segna la nascita di Cristo


Essendo un dipartimento francese, molte delle feste nazionali derivano da quelle della Francia.

Sicurezza

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Avviso di viaggio! ATTENZIONE: Gli attacchi di squali a Réunion sono aumentati di frequenza dal 2011. Il tasso di morte per attacchi di squali - 3,15 per milione - è il più alto del mondo, oltre 2000 volte superiore al tasso negli Stati Uniti e oltre quattro volte superiore a quello il secondo tasso più alto (quello del Sudafrica). I nuotatori oceanici sono stati colpiti anche vicino alla riva: un attacco ha avuto luogo a meno di sei metri dalla riva. Tuttavia, alcune spiagge, come la laguna di Saint-Gilles-les-Bains, sono sicure per nuotatori e bagnanti. Goditi le bellissime spiagge dell'isola, ma osserva sempre i segnali di avvertimento affissi.
Avvisi turistici governativi
(Ultimo aggiornamento: ottobre 2021)

Nei periodi che vanno da novembre ad aprile, è opportuno tenersi aggiornati con gli avvisi sui cicloni che possono impattare l'isola mediante giornali, radio o TV. Gli avvisi possono essere di tre tipi:

  • Vigilance cyclonique nessun impatto previsto nelle prossime 24h. È comunque opportuno fare scorta di viveri.
  • Alerte orange (allarme arancione) impatto previsto nelle prossime 24h. Sono sconsigliati lunghi spostamenti.
  • Alerte rouge (allarme rosso) impatto previsto nelle prossime ore. È consigliato restare all'interno di un edificio sicuro.


Situazione sanitaria

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La Riunione, a differenza di altri luoghi tropicali, non presenta situazioni di pericolo dal punto di vista sanitario o vaccinazioni consigliate. In tutti i principali centri dell'isola è molto facile trovare studi medici moderni e sempre molto affollati (trovandosi a tutti gli effetti in territorio francese, la sanità è pubblica).

Rispettare le usanze

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Come restare in contatto

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Telefonia

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Roaming europeo

Dal 15 giugno 2017 è stato introdotto il cosiddetto "roaming europeo" che consente a tutti i possessori di SIM appartenente ad una delle nazioni europee aderenti di mantenere le stesse condizioni tariffarie del paese di provenienza.

Le telefonate, gli SMS e la navigazione Internet sono valide in tutti i paesi europei senza alcun sovrapprezzo, salvo che esso non sia stato autorizzato dalle autorità nazionali (tipicamente operatori minori) o si superi la soglia (che si innalza di anno in anno) dei GB di dati non sovrapprezzabili; per utilizzare il servizio è sufficiente attivare l'opzione roaming del proprio cellulare.

Gli Stati aderenti sono: quelli dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e alcuni territori d'oltremare (Martinica, Gibilterra, Guadalupa, Saint Martin, Guyana Francese, La Riunione, Mayotte, Isole Canarie).


Altri progetti

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Stati dell'Africa

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Stati de facto indipendenti: bandiera Somaliland

Territori con status indefinito: bandiera Sahara Occidentale

Dipendenze francesi: FranciaFrancia (bandiera) Mayotte · bandiera La Riunione · FranciaFrancia (bandiera) Isole Sparse dell'oceano Indiano

Dipendenze britanniche: Saint HelenaSaint Helena (bandiera) Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha

Territori africani italiani: ItaliaItalia (bandiera) Lampedusa · ITAITA (bandiera) Lampione

Territori africani portoghesi: Madera (PortogalloPortogallo (bandiera) Isole Selvagge)

Territori africani spagnoli: Ceuta · Isole Canarie · Melilla · SpagnaSpagna (bandiera) Plazas de soberanía (Chafarinas · Peñón de Alhucemas · Peñón de Vélez de la Gomera · Perejil)

Territori africani yemeniti: YemenYemen (bandiera) Socotra

StatoUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per dare un'idea generale sullo Stato. Offre informazioni sulla cultura e sulle principali attrazioni presenti.