Uganda | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Capitale | Kampala |
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Governo | Repubblica presidenziale |
Valuta | Scellino ugandese (UGX) |
Superficie | 241.038 km² |
Abitanti | 35.873.253 (stima 2012) 24.227.297 (censimento 2002) |
Lingua | Inglese, Swahili |
Religione | Cristianesimo (84%), Islam (14%), altro (2%) (2014) |
Elettricità | 240V 50HZ (presa britannica) |
Prefisso | 256 |
TLD | .ug |
Fuso orario | UTC+3 |
Sito web | Ente del Turismo |
Uganda è una nazione dell'Africa orientale che confina a nord con il Sudan del Sud, a est con il Kenya, a sud con la Tanzania e il Ruanda e a ovest con la Repubblica Democratica del Congo.
Da sapere
[modifica]L'Uganda è stata definita da Winston Churchill la Perla dell'Africa. È una delle destinazioni più ricche di fauna africana, con una vasta e concentrata varietà di specie, tra cui il gorilla di montagna, altamente minacciato di estinzione, e lo scimpanzé comune, anch'esso in pericolo. Sebbene l'Uganda non abbia raggiunto lo stesso livello di sviluppo turistico di destinazioni più consolidate come Kenya, Tanzania e Sud Africa, questo risulta vantaggioso per il Paese. La sua autenticità e carattere grezzo offrono un'esperienza unica con meno prevedibilità, permettendo ai visitatori di assaporare l'Africa più genuina.
Il turismo in Uganda si concentra principalmente sul paesaggio e sulla fauna selvatica, ma la perdita di biodiversità in parchi precedentemente rinomati come il Parco nazionale delle Cascate Murchison e il Parco nazionale della Regina Elisabetta ha reso l'Uganda meno competitivo rispetto ai confinanti Kenya e Tanzania nel settore del turismo safari.

Nonostante ciò, la sua accessibilità e l'economicità delle offerte turistiche continuano a renderla una meta interessante per i viaggiatori con un budget limitato.
Dalla vivace Kampala alle pittoresche villaggi e fattorie di sussistenza, l'Uganda è un luogo di forti contrasti che può risultare sia affascinante che frustrante. Il Paese è rinomato per la sua fauna selvatica rara, in particolare per il gorilla di montagna in via di estinzione, ma offre anche altre opportunità per l'osservazione della fauna, come altre specie di primati, l'avvistamento di uccelli, le cascate Murchison, il trekking nei Monti Rwenzori e il rafting sul Nilo. Il Parco nazionale impenetrabile di Bwindi rappresenta la miglior destinazione per l'osservazione dei gorilla selvatici, ospitando oltre 300 gorilla di montagna, circa la metà della popolazione mondiale.
Il turismo è un settore importante dell'economia nazionale; nell'anno finanziario 2012-2013 ha contribuito con 1,4 miliardi di euro alla formazione del PIL.
Cenni geografici
[modifica]L'Uganda è un Paese senza sbocchi al mare sebbene si trovi sul bordo meridionale del Lago Vittoria e comprende molte isole. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di numerosi laghi, fiumi (il più importante dei quali è il Nilo bianco), foreste equatoriali pluviali a ovest e savane a nord. Nella parte meridionale è attraversato dall'equatore. La superficie complessiva è pari a 241.038 km², 36.330 dei quali sono acque interne.
Gran parte del Paese è situato su un altopiano a circa 1.000 m s.l.m. con un clima caratterizzato dall'abbondanza di precipitazioni; solo la parte settentrionale è semi-arida.
Il punto meno elevato del Paese è in corrispondenza del basso corso del Nilo a circa 610 m s.l.m. mentre la vetta più elevata è il monte Stanley (5.110 m s.l.m.) nella catena del Ruwenzori.
Nelle pianure la vegetazione predominante è quella tipica della savana.
Quando andare
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Sebbene generalmente equatoriale, il clima dell'Uganda non è uniforme, poiché varia in base all'altitudine, alla vicinanza al Lago Vittoria e alle precipitazioni. Il sud dell'Uganda è più piovoso, con le piogge distribuite durante tutto l'anno. A Entebbe, sulla sponda settentrionale del Lago Vittoria, la maggior parte delle precipitazioni si concentra tra marzo e giugno, con un picco a aprile, e la seconda tra novembre e dicembre. Durante questi mesi, le piogge possono rendere impraticabili strade e piste. Più a nord, una stagione secca comincia ad affermarsi; a Gulu, a circa 120 km dal confine con il Sud Sudan, i mesi da novembre a febbraio sono molto più secchi rispetto al resto dell'anno.
Il clima del nord-est dell'Uganda è il più secco e il Paese è soggetto a siccità in alcuni anni. Le montagne Rwenzori, nel sud-ovest al confine con la Repubblica Democratica del Congo, ricevono piogge abbondanti durante tutto l'anno. Il sud del Paese è fortemente influenzato dal Lago Vittoria, uno dei laghi più grandi del mondo, che contiene numerose isole. Esso impedisce alle temperature di variare significativamente e aumenta la nuvolosità e le precipitazioni.
I periodi di gennaio-febbraio e giugno-agosto sono i più soleggiati. Il secondo periodo è particolarmente indicato per una visita, poiché i mesi di gennaio e febbraio sono i più caldi dell'anno, con temperature che possono raggiungere i 32°C a nord.
Cenni storici
[modifica]La più antica etnia insediata sul territorio dell'attuale Uganda è quella Twa (un popolo di pigmei); circa 2.000 anni fa nell'area si insediarono popolazioni di Bantu che scacciarono i Twa ma furono a loro volta incalzati da etnie nilotiche provenienti da settentrione e costituite da popolazioni nomadi di allevatori. I conflitti fra le due etnie confinanti proseguirono per molto tempo.
A partire dal XV secolo e prevalentemente nell'area meridionale, si formarono alcuni regni, il più noto dei quali è quello di Buganda; gli altri erano quelli di Ankole, Bunyoro e Toro. Le popolazioni nilotiche insediate a settentrione si organizzarono invece in entità di dimensioni inferiori.
L'Uganda, nel 1888, fu posta sotto il controllo della Compagnia britannica dell'Africa Orientale e nel 1894 divenne un protettorato britannico. Il 9 ottobre 1962 il Paese divenne indipendente. Il kabaka (re), Edoardo Mutesa II, divenne il presidente della nuova nazione e Milton Obote, figlio di un capotribù dell'etnia dei Lango, divenne primo ministro.
Le prove della presenza umana in quella che oggi è l'Uganda risalgono ad almeno 50.000 anni fa, e forse fino a 100.000 anni fa, sulla base di utensili in pietra rinvenuti nella zona. Queste persone erano cacciatori-raccoglitori. Tra 1.700 e 2.300 anni fa, popolazioni di lingua bantu migrarono dall'Africa centrale e occidentale alle parti meridionali dell'Uganda. L'Impero di Kitara nel XIV e XV secolo fu la prima forma di organizzazione politica formale, a cui seguì il regno di Bunyoro-Kitara e, nei secoli successivi, Buganda e Ankole.
I commercianti arabi si spostarono nell'entroterra dalla costa dell'Oceano Indiano dell'Africa orientale negli anni '30 dell'Ottocento e furono i primi a portare l'Islam nel Paese. Furono seguiti negli anni '60 dell'Ottocento dagli esploratori britannici alla ricerca della sorgente del Nilo. I missionari protestanti entrarono in Uganda nel 1877 e furono seguiti dai missionari cattolici nel 1879. Il Regno Unito pose l'area sotto la carta della British East Africa Company nel 1888 e la governò come protettorato dal 1894. Mentre diversi altri territori e regni vennero integrati, l'ultimo protettorato chiamato Uganda prese forma nel 1914. Dal 1900 al 1920, un'epidemia di malattia del sonno uccise più di 250.000 persone.

L'Uganda ottenne l'indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1962, con le prime elezioni tenutesi il 1° marzo 1961. Benedicto Kiwanuka del Partito Democratico divenne il primo Primo Ministro. L'Uganda divenne una repubblica l'anno successivo, mantenendo la sua appartenenza al Commonwealth. Negli anni successivi, i sostenitori di uno stato centralizzato gareggiarono con quelli a favore di una federazione libera e di un ruolo forte per i regni locali basati sulle tribù. Le manovre politiche raggiunsero il culmine nel febbraio 1966, quando il Primo Ministro Milton Obote sospese la costituzione e assunse tutti i poteri governativi, rimuovendo le posizioni di presidente e vicepresidente. Nel settembre 1967, una nuova costituzione proclamò l'Uganda una repubblica, diede al presidente poteri ancora maggiori e abolì i regni tradizionali.
Il 25 gennaio 1971, il governo di Obote fu rovesciato da un colpo di stato militare guidato dal comandante delle forze armate, Idi Amin Dada che inaugurò un regime di terrore. Amin si dichiarò "presidente", sciolse il parlamento e modificò la costituzione per darsi potere assoluto. Gli otto anni di governo di Idi Amin produssero declino economico, disintegrazione sociale e massicce violazioni dei diritti umani. I gruppi etnici Acholi e Langi furono obiettivi particolari della persecuzione politica di Amin perché avevano sostenuto Obote e costituivano una parte importante dell'esercito. Anche la comunità etnica indiana, a lungo risentita per la sua presunta influenza economica, fu presa di mira da Amin ed espulsa dall'Uganda nel 1972. Nel 1978, la Commissione internazionale dei giuristi stimò che più di 100.000 ugandesi fossero stati assassinati durante il regno del terrore di Amin; alcune autorità stimano la cifra fino a 300.000.
Nell'ottobre 1978, le forze armate tanzaniane respinsero un'incursione delle truppe di Amin nel territorio della Tanzania. L'esercito tanzaniano, sostenuto dagli esuli ugandesi, mosse guerra alle truppe di Amin e ai soldati libici inviati per aiutarlo. L'11 aprile 1979, Kampala fu catturata e Amin, costretto all'esilio, fuggì con le sue forze rimanenti. Morì nel 2003 in Arabia Saudita, senza aver mai affrontato un tribunale per i crimini commessi. Ciò portò al ritorno di Obote, che fu deposto ancora una volta nel 1985 dal generale Tito Okello. Okello governò per sei mesi fino a quando non fu deposto dopo la cosiddetta "guerra nella boscaglia" dal National Resistance Army (NRA) che operava sotto la guida dell'attuale presidente, Yoweri Museveni, e vari gruppi ribelli, tra cui il Federal Democratic Movement di Andrew Kayiira e un altro appartenente a John Nkwanga.
Dopo la caduta di Amin, Obote tornò al potere grazie al sostegno della Tanzania che aveva occupato il Paese e alle elezioni probabilmente truccate. Museveni è al potere dal 1986. A metà e fine anni Novanta, è stato elogiato dall'Occidente come parte di una nuova generazione di leader africani. A metà del 1985 Obote fu rovesciato da un colpo di stato organizzato dal generale Tito Okello.
Lingue parlate
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L'inglese è rimasto la lingua ufficiale anche dopo l'indipendenza, sebbene sia parlato solo da una limitata parte della popolazione. L'inglese britannico è usato dai più istruiti, ma l'inglese ugandese spesso assume una vita propria. In Uganda esistono più di 30 linguaggi indigeni appartenenti a 5 gruppi linguistici diversi, la lingua più comune è il luganda, che è quasi universalmente compreso a Kampala. Diffuse anche altre lingue del gruppo Niger-Congo e nilotiche-sahariane, modesta la diffusione dell'arabo. È quindi chiaro che nel Paese è parlata una moltitudine di lingue, che è facile suddividere dal punto di vista territoriale. Metà delle lingue parlate nel Paese appartengono a quelle bantu e si concentrano nella parte meridionale, l'altra metà appartiene al gruppo nilotico sahariano ed è concentrato nella parte settentrionale. Le lingue bantu presenti in Uganda sono in tutto 19. Lo swahili può tornare utile in alcuni posti, specialmente nel nord e nell'est. Sebbene molti ugandesi non parlino affatto lo swahili, è una lingua commerciale comune che è diventata un'altra lingua franca nella regione dell'Africa orientale.
Alcune parole o frasi fatte nei vari dialetti sono molto facili da imparare e la maggior parte della gente del posto sarà felice di insegnare il saluto altamente ritualizzato e, a sua volta, ogni persona che si saluterà in questo modo sarà felice di ricambiare.
- oli otya = Come stai?
- bulungi/gyendi = sto bene
- kale = ok
- nyabo = signora
- ssebo = signore
- muzungu = europeo (ma usato più comunemente per riferirsi a tutti gli stranieri e, in particolare, a tutti i bianchi)
Mentre si passa in auto, si sentirà molti bambini estatici che salutano, saltano, saltellano e cantano "muzungu".
Cultura e tradizioni
[modifica]La popolazione ugandese è piuttosto mite. L'Uganda è molto articolata dal punto di vista etnico, l'alto numero di gruppi presenti è naturalmente portatore di culture molto varie. L'Uganda ospita 10 diversi gruppi etnici, tra cui i Baganda, il gruppo etnico più numeroso, che comprende poco più del 15% della popolazione. Il Paese aveva una considerevole comunità di 80.000 indiani prima che venissero espulsi da Idi Amin nel 1972, anche se alcuni sono tornati dopo la caduta di Amin. Le numerose etnie influiscono in modo determinante dal punto di vista culturale, molto variegati sono tradizioni e costumi passando da una parte all'altra del Paese; anche la frammentazione religiosa contribuisce ad accentuare tale varietà.
Letture suggerite
[modifica]- Uganda, un paradiso all'equatore, di M.Dorigo. Polaris (2010).
Territori e mete turistiche
[modifica]L'Uganda è divisa in 105 distretti. I distretti sono ulteriormente suddivisi in subcontee. Le sub contee sono suddivise in parrocchie e villaggi.
Centri urbani
[modifica]- 1 Kampala — Una vivace capitale africana e l'unica vera e propria città del Paese.
- 2 Arua — Si trova nell'angolo nordovest del Paese, raggiungibile con voli giornalieri dall'aeroporto Entebbe o in autobus da Kampala.
- 3 Entebbe — Una raccolta di alcune esclusive strade residenziali e una serie di uffici governativi sulle rive del lago Vittoria, dominata dalla State House, la residenza ufficiale del presidente ugandese. Qui si trova anche l'unico aeroporto internazionale dell'Uganda, a circa 1 ora di strada a sud di Kampala.
- 4 Fort Portal — Una pulita e ben organizzata città d'alta quota, circondata da estese piantagioni di tè, una serie di bei palazzi coloniali e sullo sfondo una superba Rwenzori.
- 5 Gulu — Gulu, città d'altura, è il capoluogo di fatto del nord.
- 6 Jinja — Situata sul Lago Vittoria e in prossimità della sorgente del Nilo.
- 7 Kabale — Una piccola cittadina nell'estremo sud del Paese, nei pressi del lago Bunyonyi.
- 8 Kisoro — Situata nell'estremo sudovest, in prossimità del confine col Ruanda e la Repubblica Democratica del Congo, Kisoro è la città più vicina al Parco nazionale dei Gorilla di Mgahinga e al Parco nazionale impenetrabile di Bwindi.
- 9 Mbarara — Una città del sudovest sulla strada per diversi parchi nazionali.
Altre destinazioni
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Per approfondire, vedi: Parchi nazionali dell'Uganda. |
- 1 Isole Ssese — Una bellissima distesa di isole sul Lago Vittoria con spiagge isolate e un po' di giungla. Passeggiate nella giungla che si potrebbe facilmente gestire in autonomia, dedicandoci mezza giornata.
- 2 Lago Bunyonyi — Probabilmente uno dei laghi più profondi dell'Africa. Le sue ventinove isole offrono una varietà di sistemazioni, compresi gli escursionisti, e il nuoto è popolare, grazie al piccolo numero di parassiti della bilharzia e dell'assenza di ippopotami e coccodrilli. Il lago è lungo 25 km e largo 7 km e si trova a un'altitudine di 1.950 m.
- 3 Parco nazionale della Regina Elisabetta — Si sviluppa attorno al canale di Kazinga unendo i laghi George e Edward. È una delle maggiori attrazioni turistiche dell'Uganda con numerose strutture ricettive principalmente nella penisola di Mweya. La canale di Kazinga è una versione più concentrata dei parchi dell'Africa orientale per quanto riguarda gli animali, sebbene con viste meno splendide a meno che non siano visibili le montagne Ruwenzori avvolte dalla nebbia. Il Kob ugandese è un'antilope endemica (ed è sullo stemma insieme alla gru crestata, inclusa la valuta). Vale la pena considerare un giro tra i laghi vulcanici del cratere sul bordo meridionale della catena del Ruwenzori. Il canale di Kazinga ha la più grande concentrazione di ippopotami in Africa e il parco ospita i famosi leoni che si arrampicano sugli alberi (non sempre facili da vedere).
- 4 Parco nazionale Semuliki — Si trova al confine della Repubblica Democratica del Congo, lungo il corso del fiume Semliki (da cui prende il nome), nella parte occidentale della Rift Valley Albertina e a nord dei monti Rwenzori.
- 5 Parco nazionale dei Monti Rwenzori — Situato tra i Monti Ruwenzori, una catena montuosa lunga 120 km e larga 48 km, nel sud-ovest dell'Uganda al confine con la Repubblica Democratica del Congo, contenente numerose cascate, laghi, ghiacciai e la terza montagna più alta d'Africa, Monte Stanley (5.109 m). La catena fu descritta per la prima volta nel II secolo dall'antico astronomo greco Tolomeo come "Montagne della luna" e scalata per la prima volta nel 1896 da esploratori italiani. A fine del 2006, la sua calotta glaciale si è ritirata da 6,4 km² di un secolo fa, a meno di 1,28 km². Nei Monti Rwenzori vicino a Fort Portal si trova Mitandi. Il luogo rappresenta un'opportunità unica per esplorare le montagne e conoscere la cultura della gente locale delle montagne Bakonzo. È uno dei patrimoni mondiali dell'umanità in Uganda.
- 6 Parco nazionale dei gorilla di Mgahinga — Situato nell'Uganda sudoccidentale nei pressi della città di Kisoro, nei monti Virunga e un po' fuori dai sentieri battuti. L'area del parco comprende tre degli otto vulcani della catena dei Virunga: il Muhabura, il Gahinga (da cui prende il nome il parco) e il Sabyinyo. Il parco è noto per ospitare alcune famiglie di gorilla, alcune abituate alla presenza dell'uomo e questo comporta la possibilità di vederli da vicinissimo. Oltre ai gorilla sono presenti numerosi cercopitechi dorati.
- 7 Parco nazionale del lago Mburo — Situato a circa 3 ore e mezzo di auto da Kampala è il più piccolo dei parchi con savana del Paese.
- 8 Parco nazionale del monte Elgon — Situato sul versante orientale di un antico vulcano, caratterizzato da un immenso cratere e contornato da 3 enormi picchi: Wagagai (4.321 m), Sudek (4.310 m) e Koitobos (4.231 m).
- 9 Parco nazionale della Kidepo Valley — È il parco più remoto del Paese pertanto il meno visitato e di conseguenza il meno contaminato dalla presenza dell'uomo. Esemplari di fauna selvatica, come elefanti, zebre, bufali del Nilo, kob, visitano spesso i lodge presenti.
- 10 Parco nazionale delle Cascate Murchison — Il più grande parco del Paese. Attraversato da est a ovest Nilo Vittoria che dà origine alle imponenti e suggestive Cascate Murchison da cui il parco prende il nome. Questo splendido parco offre una grande varietà di fauna selvatica e birdwatching.
- 11 Parco nazionale di Kibale — È vicino alla città di Fort Portal contiguo al Parco nazionale della Regina Elisabetta. I due parchi insieme costituiscono una delle più importanti mete turistiche del Paese e in particolare Kibale è famoso per il tracciamento degli scimpanzé, quindi, è altamente raccomandato. La maggior parte delle strutture ricettive del parco sono gestite dalle comunità locali e quindi utilizzate da operatori specializzati nel turismo responsabile. Qui si trovano alcuni dei migliori birdwatching dell'Africa centrale e i laghi del cratere Kasese si trovano nella zona.
- 12 Parco nazionale impenetrabile di Bwindi — Data la sua eccezionale biodiversità e dalla presenza di importanti popolazioni di specie a rischio come i gorilla di montagna, è stato inserito tra i Patrimoni mondiali dell'umanità in Uganda. Ospitando metà della popolazione mondiale dei gorilla di montagna, questo parco è il principale luogo in cui vederli.
Come arrivare
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Requisiti d'ingresso
[modifica]I visti ugandesi vengono rilasciati online o presso ambasciate e alti commissariati. La politica sui visti dell'Uganda utilizza il principio di reciprocità: coloro che possiedono passaporti di Paesi che richiedono visti per gli ugandesi devono ottenere visti per visitare l'Uganda.
L'unico modo per ottenere un visto ugandese è tramite E-VISA online e le tariffe per il visto elettronico (gennaio 2023) sono:
- Ingresso singolo valido per 90 giorni: 51 USD
- Transito interno: 51 USD
- Visto turistico a ingressi multipli per l'Africa orientale valido per 90 giorni: 101 USD
Poiché i visti con ingressi multipli sono costosi e devono essere ottenuti dalle missioni diplomatiche dell'Uganda all'estero, i turisti potrebbero voler prendere in considerazione l'East Africa Tourist Visa, rilasciato per la prima volta nel 2014, che consente di viaggiare tra Kenya, Ruanda e Uganda con ingressi multipli in un periodo di 90 giorni e senza "restrizioni sul Paese di origine". Si acquista questo visto online (o quando si arriva in Kenya o Ruanda se è il primo porto). Tuttavia, poiché alcune compagnie aeree potrebbero rifiutarsi di imbarcarti senza la garanzia di un visto, il Ruanda ha creato un sito web online per rilasciarli, il che significa che alcuni turisti potrebbero voler atterrare prima all'aeroporto della capitale del Ruanda, Kigali, piuttosto che a Entebbe o Nairobi, poiché questo visto deve essere rilasciato dal Paese che si intende visitare per primo (principio simile ai visti dell'Area Schengen nell'Unione europea).
Si può ottenere un'estensione gratuita del visto di un mese presso gli uffici immigrazione di Kampala, Fort Portal, Jinja e Mbarara. Tuttavia, non si può ottenere un'estensione del visto per un visto turistico dell'Africa orientale di 90 giorni, ma solo per un visto Uganda a ingresso singolo di 90 giorni.
I cittadini dei seguenti Paesi non hanno la necessità di ottenere un visto d'ingresso per l'Uganda: Angola, Antigua e Barbuda, Bahamas, Botswana, Barbados, Belize, Comore, Cipro, Eritrea, eSwatini, Figi, Gambia, Grenada, Irlanda, Giamaica, Kenya, Lesotho, Madagascar, Malawi, Malta, Mauritius, Ruanda, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Isole Salomone, Saint Vincent e Grenadine, Sud Sudan, Tanzania, Tonga, Vanuatu, Zambia e Zimbabwe
Per maggiori e più aggiornate informazioni consultare il sito dell'ambasciata.
In aereo
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L'aeroporto internazionale di Entebbe IATA: EBB si trova a ridosso del Lago Vittoria nel sud del Paese, a 40 km da Kampala ed è il fulcro dei viaggi aerei ugandesi. Molti voli per le città africane partono da qui.
Le maggiori compagnie aeree offrono voli per l'Uganda, ad esempio:
- Uganda Airlines — vola direttamente da Nairobi, Dar es Salaam, Mogadiscio, Giuba, Bujumbura, Mombasa e Kilimanjaro.
- British Airways — voli ogni due giorni da/per Londra (Aeroporto di Londra-Heathrow).
- Air Tanzania vola da Dar es Salaam e Kilimanjaro.
- Brussels Airlines — voli da/per Bruxelles.
- Egypt Air — tre voli settimanali da/per Il Cairo con coincidenze dall'Europa.
- Emirates — voli da/per Dubai via Nairobi e Addis Abeba. Da Dubai sono facilmente raggiungibili varie destinazioni in Europa, America del Nord e Asia.
- Ethiopian Airlines — voli da/per Addis Abeba, con collegamenti verso molti Paesi africani, Europa e Asia.
- Flydubai — una compagnia aerea low-cost. Voli da Dubai, con collegamenti da molti Paesi asiatici.
- Jambojet — vola da Nairobi.
- Kenya Airways — quattro voli giornalieri da/per Nairobi.
- KLM — voli giornalieri da/per Amsterdam sia via Nairobi che diretti.
- Precision Air — vola da Dar es Salaam.
- Qatar Airways — effettua voli giornalieri da Doha con collegamenti dall'Europa e dall'Asia.
- RwandAir — vola da Kigali, Nairobi, Giuba.
- South African Airways — offre voli giornalieri diretti da Johannesburg.
- Turkish Airlines — offre voli giornalieri dal suo hub di Istanbul con collegamenti verso l'Europa e l'Asia.
In auto
[modifica]In teoria, i visitatori con i propri veicoli dovrebbero poter entrare in Uganda da qualsiasi valico di frontiera che si trovi su una strada principale, come le strade dal Kenya attraverso Busia e Malaba. È richiesto un carnet du passage per i veicoli privati, comprese le motociclette, mentre un visto turistico a ingresso singolo dovrebbe essere facilmente ottenuto per 100 USD.
In nave
[modifica]Ci sono traghetti che vanno alle Isole Ssese nel lago Vittoria. L'Uganda ha alcuni resort insulari fantastici.
In treno
[modifica]Esiste solo una linea ferroviaria chiamata Uganda Railways anche nota come The Lunatic Express.
In autobus
[modifica]L'Uganda è ben servita da numerose compagnie di autobus internazionali affidabili. Diverse compagnie di autobus offrono tratte dirette da Nairobi, Mombasa, Kigali, Bujumbura, Goma, Bukavu, Giuba, Kisumu, Arusha, Dar es Salaam, Lusaka e Harare a Kampala. Tutti questi autobus, in teoria, consentiranno ai viaggiatori di scendere nelle città principali lungo il percorso, ad esempio a Jinja se si arriva dal confine con il Kenya a Kampala. Un viaggio tipico tra Kampala e Nairobi dura circa 12 ore, compreso l'attraversamento del confine. Il viaggio in autobus da Kampala a Kisumu dura 7 ore. Le principali compagnie sono:
- Simba Coaches arriva fino a Kampala da Harare (Zimbabwe) via Nairobi, Dar es Salaam e Lusaka (Zambia).
- Easy Coach offre tre autobus al giorno per Kampala da Nairobi via Kisumu alle 06:30 e alle 14:00 e alle 18:00, costo 43.000/65.000 USD.
- Trinity Transporters offre autobus da Kigali a Kampala per 40.000 scellini kenioti. Da Goma (Repubblica Democratica del Congo), a 14 dollari kenioti. Da Bukavu (Repubblica Democratica del Congo), a 17 dollari kenioti.
- Jaguar Executive coaches offre due autobus al giorno da Kigali a Kampala al prezzo di 40.000 scellini australiani.
- Mash Poa bus company ha autobus da Nairobi tre volte al giorno. Tariffe da 65.000 USh e un autobus per Kigali 40.000 USh.
- Modern Coast Express offre tre autobus al giorno da Nairobi via Kisumu al costo di 50.000/65.000 scellini kenioti e da Kigali al costo di 40.000 scellini kenioti.
- Dreamline Express Ltd ha un autobus alle 05:30 da Nairobi a Kampala 65.000 USh.
Come spostarsi
[modifica]In auto
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Le strade in Uganda sono paragonabili a molte dell'Africa subsahariana. La maggior parte delle strade principali è asfaltata, anche se le condizioni possono peggiorare a tratti. Alcune sono estremamente piene di buche. Molte delle strade secondarie e di quelle strade minori sono fatte di terra dura (murram) e, quando sono livellate, sono piuttosto agevoli. Tuttavia, le condizioni possono variare da stagione a stagione e peggiorano in caso di forti piogge e si verifica spesso il washboarding. Il modo migliore per gestire il washboarding non è rallentare, ma trovare una velocità adatta alla superficie stradale e saltare efficacemente da una cresta all'altra. Le strade sterrate, se bagnate, possono essere impraticabili nelle regioni montuose del sud-ovest. I conducenti commerciali di autobus e camion aggravano il pericolo, così come i pedoni, il bestiame, i ciclisti, i cani e gli occasionali posti di blocco della polizia. Pianificare una velocità di viaggio tipica di 60 km/h, anche se la velocità varierà. Il miglior consiglio è guidare con cautela e rimanere completamente vigili.
Quando si pianifica un viaggio, è meglio non chiedere quanto è lontano, ma quanto tempo ci vorrà. Gli automobilisti locali solitamente hanno una buona idea di quanto dureranno i viaggi.
Poiché spostarsi con i mezzi pubblici potrebbe non essere adatto al turista che va in safari, poiché è difficile raggiungere i parchi nazionali, optare per il noleggio di un'auto può essere un'alternativa economica. Una scelta sensata è quella di noleggiare un 4x4 con autista, dato che si avrà bisogno di assistenza e competenza nella lingua locale nel caso in cui dovesse succedere qualcosa sulle strade. La maggior parte dei posti ha alloggio e pasti per gli autisti, poiché ciò è comune tra i viaggiatori. Un'opzione economica probabilmente lascerà bloccato un turista in un posto remoto e ciò può significare giorni persi del proprio itinerario. A meno che non si voglia pagare in contanti in anticipo senza un contratto firmato e nessuna rete mobile che per chiedere aiuto a fronte di un guasto, la migliore raccomandazione è quella di rivolgersi a una delle principali agenzie. Tuttavia, l'Uganda è un Paese adatto alla guida autonoma, tenendo conto delle condizioni sopra descritte, in quanto è sicuro,
A Kampala ci sono diverse compagnie che offrono il noleggio auto, con e senza conducente.
In treno
[modifica]A partire dalla fine del 2021, sono disponibili servizi ferroviari limitati nella capitale Kampala e nei dintorni, principalmente rivolti ai pendolari. L'operatore nazionale Uganda Railways Corporation ha dichiarato che alcuni treni passeggeri interurbani torneranno a operare, ma non è chiaro quali tratte saranno interessate. Da Kampala a Malaba (confine con il Kenya) via Jinja e Tororo.
In autobus
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L'Uganda ha un sistema di autobus decente. Ci sono due classi di autobus. I "taxi" (chiamati anche "matatu") sono in realtà minibus o furgoni per pendolari, che percorrono percorsi fissi (vedi sotto).
Ci sono anche veri autobus che passano meno frequentemente, di solito partono da Kampala la mattina presto. Ci sono molte compagnie, la maggior parte delle quali parte dalla stessa area generale. Ad esempio, Postbus ha autobus sicuri, comodi e affidabili che vanno nella maggior parte delle città in Uganda. Partono dall'ufficio postale generale di Kampala dalle 07:00/08:00. Gli autobus si riempiono, quindi se si sale a metà viaggio, si passerà un po' di tempo in piedi o seduto nel corridoio prima che qualcuno scenda e ci si possa sedere.
Sia gli autobus che i taxi percorrono la maggior parte delle strade tra le città, siano esse asfaltate (sigillate) o sterrate.
I viaggi in autobus nazionali sono economici e ragionevoli tra i centri principali e sono una buona scelta per i backpacker con tempo a disposizione, ma potrebbero non essere puntuali. Un viaggio da Kampala a Masindi dura circa 4 ore e costa circa 12.000 USh.
Autobus e "taxi" non seguono orari fissi. Piuttosto, partono dalla loro fermata terminale quando sono completamente pieni. Sulle tratte più trafficate, si riempiono in pochi minuti e questo non è un problema. Tuttavia, sulle tratte meno trafficate (o se si sale su un autobus di grandi dimensioni), prepararsi ad aspettare un po' prima della partenza.
- Link Bus Services offrono collegamenti da e per Kampala con Fort Portal, Kasese, Hoima, Masindi, Masaka.
- Post bus Uganda ha grandi autobus rossi da 67 posti che vanno a:
- Gulu
- Kabale via Masaka e Mbarara
- Kisoro via Masaka, Mbarara e Kabale
- Lira via Jinja e Mbale
- Kitgum via Gula
- Le tariffe da Kampala sono (novembre 2015):
- Kabale: 25.000 USh
- Masaka 10.000 USh
- Mbarara 15.000 USh
- Kisoro 30.000 USh
- Mbale 15.000 USh
- Jinja 5.000 USh
- Gulu 25.000 USh
- Kitgum 30.000 USh
In taxi
[modifica]Il modo migliore per spostarsi a Kampala e nelle città vicine è usare i taxi tipo minibus chiamati semplicemente "taxi". Questo è il metodo di trasporto più efficiente ed economico nelle aree urbane, ma attenzione a non farsi fregare dai controllori che a volte cercano di far pagare troppo i turisti. Di solito trasportano 14 passeggeri più un controllore, anche se nelle città di campagna più piccole si verifica ancora sovraffollamento. I taxi minibus sono relativamente economici, frequenti (a Kampala) e possono fare molte fermate lungo il percorso.
Percorrono percorsi fissi, prendendo e lasciando persone ovunque lungo il percorso. Se si vuole salire, mettersi sul ciglio della strada e agitare il braccio. Per scendere, dire "stage" e l'autista si fermerà alla successiva area di attesa boda boda. Si può anche dire semplicemente "Driver, please pull over at X". Non sono contrassegnati con le destinazioni a meno che non ci si trovi nei parcheggi dei taxi centrali, allora si dovrà ascoltare le destinazioni che gli autisti stanno urlando dal finestrino. Se non si è sicuri di dove prendere un taxi per la propria destinazione (specialmente nei due parcheggi dei taxi di Kampala, che sono enormi!), chiedere semplicemente a un autista o a un controllore nelle vicinanze e probabilmente saranno in grado di indicare la giusta direzione.
Taxi privati, quelli che si può noleggiare solo per sé stessi, sono chiamati taxi a noleggio speciale e sono disponibili nella maggior parte delle città di dimensioni decenti. Le tariffe sono negoziabili sulle lunghe distanze poiché non ci sono tassametri.
Little per il trasporto passeggeri che funziona in Uganda e in altri Paesi limitrofi.
In boda-boda
[modifica]A Kampala e in altre città, il boda-boda è un buon modo per spostarsi da un posto all'altro. Si tratta di piccoli ciclomotori, motociclette, biciclette o scooter con cuscini sul retro e sono mezzi di trasporto economici usati dalla gente del posto. Se si utilizza un boda-boda, fare molta attenzione perché sono spesso coinvolti in incidenti; tuttavia, nonostante questo, sono un modo divertente e veloce per spostarsi. Se si consiglia all'autista di guidare più lentamente e in modo più sicuro, potrebbe effettivamente ascoltarvi.
Assicurarsi di concordare il prezzo prima di salire. Cercheranno di far pagare di più sostenendo che era più lontano di quanto il cliente aveva inizialmente pensato. Alcuni potrebbero diventare aggressivi, per calmarli è sufficiente dire di chiamare la polizia; l'importante è essere sempre educati e non aggressivi.
Assicurarsi di dire loro di guidare lentamente. Molti stranieri e gente del posto vengono feriti e uccisi mentre sono a bordo di un boda-boda in Uganda.
Cosa vedere
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Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Uganda. |
L'Uganda offre molte attrazioni turistiche accessibili. Soprannominata da Winston Churchill la Perla dell'Africa, è conosciuta per la sua natura mozzafiato e la sua gente accogliente. Sebbene sia ancora uno dei Paesi più poveri del mondo e stia recuperando da anni difficili, oggi l'Uganda è un luogo accessibile per vivere l'Africa subsahariana in tutta la sua bellezza. Il turismo è in crescita, mantenendo però un carattere autentico, e il Paese dispone di diverse strutture turistiche. Anche se non è il posto ideale per chi cerca grandi opere architettoniche o numerose attrazioni urbane, le sue vere ricchezze si trovano nella straordinaria varietà di fauna selvatica, paesaggi e cultura. Con metà dei gorilla di montagna rimasti e tutti i Big Five che abitano i magnifici parchi nazionali, l'osservazione della fauna selvatica è di gran lunga l'attrazione principale.
Con una vasta e arida savana a nord, una fitta foresta pluviale al centro e lussureggianti paesaggi montani innevati a est, la bellezza naturale si esprime in molte forme. Il Parco nazionale dei Monti Rwenzori è uno dei Patrimoni mondiali dell'umanità in Uganda e ospita la catena montuosa più alta del continente, caratterizzata da una densa giungla sui pendii inferiori e da brughiere ghiacciate su quelli superiori. Molte delle sue vette più elevate sono coperte tutto l'anno da neve e ghiacciai. La montagna più alta è il Monte Stanley, la terza più alta in Africa. Recatevi verso il meraviglioso Lago Bunyonyi e alzatevi presto per ammirare la nebbia mattutina che si dirada. Potrete osservare i pescatori al lavoro dalle rive del Lago Vittoria, il lago più grande d'Africa; le spiagge bianche di Kalangala sono un luogo eccellente. Sempre sul Lago Vittoria si trovano le Isole Ssese, ideali per trascorrere del tempo in spiaggia.
Il Parco nazionale impenetrabile di Bwindi è un luogo di safari unico al mondo, anch'esso dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. La popolazione di 340 gorilla di montagna selvatici che vive a Bwindi rappresenta metà del numero totale di questo primate in pericolo critico, ed è un'attrazione di grande rilevanza. Il parco ospita 10 specie di primati e circa 110 altre specie di mammiferi, tra cui gli elefanti africani, oltre a più di 350 specie di uccelli, circa 200 farfalle e 220 specie di alberi. Le fitte foreste di Bwindi sono uno degli ecosistemi più diversificati in Africa. Il Parco nazionale della Regina Elisabetta è il luogo di safari più accessibile e, di conseguenza, il più popolare, con decine di grandi animali comunemente avvistati. Di particolare interesse è la popolazione di leoni che si arrampicano sugli alberi, un comportamento osservabile solo qui e in Tanzania. La migliore possibilità di vedere la vasta gamma di fauna selvatica in questa zona è durante una visita mattutina alle pianure intorno al canale Kazinga, che attira animali di ogni tipo tutto l'anno.
La diversità di uccelli in Uganda è spettacolare. Mentre nella maggior parte dei parchi nazionali si possono trovare buone opzioni per il birdwatching, il Parco nazionale di Kibale è una scelta particolarmente buona ed è famoso anche per il tracciamento degli scimpanzé. Si possono trovare cascate impressionanti nel Parco nazionale delle Cascate Murchison.
La diversità di uccelli in Uganda è davvero straordinaria. Sebbene la maggior parte dei parchi nazionali offra ottime opportunità per il birdwatching, il Parco nazionale di Kibale è un'eccellente opzione ed è noto anche per il tracciamento degli scimpanzé. Inoltre, nel Parco nazionale delle Cascate Murchison si possono ammirare le sue cascate impressionanti.
La vita urbana in Uganda offre un numero limitato di attrazioni, ma le città gemelle di Kampala ed Entebbe rappresentano una tappa interessante. Situate a soli 35 km di distanza l'una dall'altra, queste due città hanno caratteri notevolmente diversi. Kampala, l'unica vera città del Paese, è più sicura e meno caotica rispetto alla maggior parte delle sue controparti africane; qui si possono visitare le Tombe Kasubi (sebbene danneggiate) e il Museo nazionale, entrambi luoghi di grande interesse. Le tombe Kasubi rappresentano un centro spirituale per gli abitanti del posto e soprattutto un forte valore simbolico. Nel 2010 un incendio ha provocato la distruzione di alcune tombe di forte importanza. Le tombe nel 2001 sono state dichiarate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Entebbe, ex capitale, è molto più piccola e affascinante. La sua incantevole posizione sulle rive del Lago Vittoria e i rigogliosi Giardini botanici nazionali la rendono un luogo piacevole dove soggiornare, soprattutto se si arriva o si parte in aereo.
Cosa fare
[modifica]- Rafting sul Nilo — a Jinja, circa 50 km da Kampala, avrete l'opportunità di fare un emozionante e pericoloso rafting sul Nilo Bianco appena uscito dal Lago Vittoria. Numerose agenzie del posto organizzano tutta la giornata (pasti compresi), si parte intorno alle 11.00 per arrivare nel pomeriggio alle 17:00. Solitamente per scendere vengono utilizzati dei gommoni da 6 posti più la guida; il corso del fiume è prevalentemente calmo ma quando arrivano le rapide, 6 o 7 gruppi, si dovrà fare molta attenzione a non rovesciarsi ed essere travolti e risucchiati dai numerosi vortici che lì intorno si creano. Indispensabile, anche per i miglior nuotatori, è indossare il giubbotto salvagente, che dopo le cadute in acqua vi riporterà sempre e comunque a galla, salvandovi la vita. Così pure il caschetto, contro urti accidentali. Le stesse guide è probabile che aiutino a rovesciarsi senza dirlo, almeno 2 o 3 volte, per puro divertimento. Finito il rafting è possibile acquistare anche un cd con foto dell'esperienza. Il costo è di 75 USD tutto compreso (dati giugno 2012).
- Ascesa del Monte Rwenzori — montagne incredibilmente belle, ricoperte dalla vegetazione più bizzarra, paesaggi preistorici dove presto si diventa parte della natura stessa che ti sovrasta, e raggiungimento di Punta Margherita, la III° cima d'Africa, a 5.109 m s.l.m.. Per informazioni più dettagliate vedi Parco nazionale dei Monti Rwenzori.
- Avvistare una famiglia di gorilla — al modico prezzo di 800 USD (agosto 2025) nel Parco nazionale impenetrabile di Bwindi, potete avvistare una famiglia di gorilla, con il capo famiglia denominata "silverback". Sebbene l'Uganda Wildlife Authority gestisca i permessi, tali permessi dovranno essere prenotati con largo anticipo tramite un tour operator autorizzato, questo perché solo 7/8 turisti vengono portati vicino ad ogni singola famiglia di gorilla ogni giorno, per non disturbarli. Il tracciamento avviene da quattro diversi ingressi, che consentono l'accesso a quattro diversi settori, ognuno di essi, ospita diverse famiglie di gorilla abituate alla presenza dell'uomo. Il punto di partenza è il villaggio di Kisoro (nel sud dell'Uganda al confine con la Repubblica Democratica del Congo e il Ruanda), si parte alle 06:00 del mattino per arrivare all'impenetrabile (così definita) foresta di Bwindi, alle 08:30, salendo per una strada panoramica, ricca di tornanti e buche. Viene fatto un breve briefing e i turisti vengono divisi per gruppi, ognuno assegnato ad una specifica famiglia di gorilla ed entrerà nella foresta da parti diverse. Tra una cosa e l'altra si parte per il trekking alle 09:45, in alcuni punti è davvero impenetrabile e si avanza solo con il machete dei guardia parco che fanno il sentiero. Alle 12:00 circa viene avvistato il silverback, sua "moglie" e i suoi cuccioli a mangiare, si rimane lì in silenzio a scattare foto per un massimo di un ora, ci si può avvicinare fino a qualche metro (ufficialmente non meno di 7), ciò è possibile perché i guardia parco conoscono il silverback e viceversa, quindi è come se fossero garanti della presenza turistica. Alle 15:40 si fa ritorno al pulmino e prima di andar via viene consegnato un diploma che certifica l'avvistamento del gorilla.
- Quad biking — Vicino alla sorgente del Nilo si può noleggiare Quad-bike, una moto a 4 ruote che rientra nella categoria degli All-terrain vehicle, per un veloce (e polveroso) giro turistico con una guida locale.
- Safari a cavallo — Lungo il Nilo e nei villaggi locali.
- Safari — Per tour operator affidabili adatti a vari budget, dare un'occhiata all'Associazione degli operatori turistici dell'Uganda.
- Escursione alle cascate Sipi — A circa 1 ora da Mbale, c'è una bella cittadina in cima a una collina, con viste fantastiche e escursioni alle cascate. Vale la pena pagare una guida locale: molti membri della comunità locale sostengono la propria famiglia in questo modo e vale la pena pagare il biglietto solo per evitare di essere seguiti dall'intero villaggio, cercando di offrire i propri servizi di guida, qualora non se ne avesse una. Un ottimo posto dove passare la notte a Sipi è il Crow's nest con viste spettacolari sulle cascate.
Opportunità di studio
[modifica]La Makerere University di Kampala è un'istituzione di fama mondiale.
Valuta e acquisti
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La valuta nazionale è lo Scellino ugandese, a volte scritto come "USh" o "Shs" (UGX). Talvolta è usata anche questa notazione: "5.000/-". Ci sono banconote in tagli da 50.000, 20.000, 10.000, 5.000, 2.000 e 1.000 Ush e monete in tagli da 500, 200, 100 e 50 scellini (esistono monete da 10, 5 e 1 scellino, ma sono raramente utilizzate). Non accettare banconote della serie del 1987: non sono valide e non si possono cambiare in banca.
La Comunità dell'Africa Orientale (East African Community - EAC), comunità economica africana alla quale appartengono i seguenti stati: Kenya, Tanzania, Uganda, Burundi e Ruanda, da molti anni ha come obiettivo l'introduzione di una moneta unica che dovrebbe chiamarsi scellino dell'Africa Orientale.
Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:
(EN) Con Google Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
Con Yahoo! Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con XE.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con OANDA.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
Alcuni grandi hotel e ristoranti accettano dollari americani come pagamento, e i safari e le attività di rafting sono spesso quotati in dollari americani. Queste attività possono essere pagate in scellini ugandesi, ma spesso viene offerto un tasso di cambio sfavorevole. Inoltre, spesso c'è una commissione extra (in genere intorno al 5%) sull'uso delle carte di credito. Ciò significa che può essere utile portare dollari americani per coprire queste attività. L'ovvio compromesso è che si deve portare una grande quantità di dollari americani.
Sportelli ATM
[modifica]Gli sportelli ATM (Bancomat) accettano carte di debito e di credito in tutto il Paese. Le carte di credito Mastercard e Visa sono accettate dalla maggior parte degli sportelli. Gli sportelli DTB, Stanbic, Ecobank, Equity Bank, Kenya Commercial Bank, GT Bank, UBA, I&M Bank sono i migliori da usare. Gli sportelli diversi consentono prelievi massimi di 400.000/2.000.000 USh, anche se l'importo usuale è di 1.000.000 USh. Ci sono molti sportelli all'aeroporto di Entebbe; dato che è impossibile acquistare scellini ugandesi al di fuori dell'Uganda e nei Paesi confinanti con l'Uganda, prelevare scellini dagli sportelli dell'aeroporto è l'opzione più semplice. Le commissioni di prelievo allo sportello vanno da 3.400 a 12.100 per ogni utilizzo.
- DTB non applica alcuna commissione di prelievo presso i suoi sportelli in Uganda per le carte Mastercard o Visa estere.
Gli sportelli bancomat potrebbero chiudere per mancanza di denaro o problemi di sistema. A Kampala, fare attenzione ai borseggiatori che seguono i turisti da uno sportello all'altro quando le carte non sono accettate.
Le carte di credito sono accettate presso le aziende, solitamente nei grandi alberghi, nelle compagnie aeree, nei supermercati e nei negozi dei grandi centri commerciali.
È possibile utilizzare le carte American Express, Union Pay, JCB, Diners Club, Maestro e Discover per prelevare contanti presso tutti gli sportelli bancomat Equity Bank, presenti in gran numero in tutta l'Uganda.
In Uganda non sono più accettati i traveller's cheque.
Costi
[modifica]Cibo e beni sono economici. Con un budget limitato si può girare con 75.000 Ush al giorno, escludendo le visite ai parchi e altre attività costose.
Assicurarsi di contrattare per tutto ciò che si compra in città, tranne che nei grandi negozi e centri commerciali. Non pagare mai il valore nominale quando si compra dai venditori locali. Gli hotel possono essere costosi, quindi se si è studenti sarebbe una buona idea cercare un ostello a Kampala.
La mancia non fa parte della cultura ugandese e non è prevista, ma ciò non significa che non sarà apprezzata.
A tavola
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Il cibo ugandese è una vera chicca.
Si può assaporare il luwombo, un piatto a base di carne o salsa di arachidi cotta a vapore in foglie di banano. Questo piatto presenta un aroma stuzzicante e viene sempre accompagnato da quello che nel gergo ugandese è definito "food" (cibo), termine che indica qualsiasi tipo di carboidrato. La scelta del "cibo" varia a seconda della regione: a sud si trova il platano matooke, a nord il miglio e a ovest le patate. Altri carboidrati comuni includono manioca, posho (fatto di mais macinato), patate dolci e riso. Il pesce intero fritto è particolarmente gustoso, anche se generalmente disponibile solo nelle zone costiere, dove viene solitamente servito con patatine fritte.
Nei dintorni di Kampala, altre opzioni popolari comprendono il tradizionale matooke, la salsa di arachidi binyebwa, chapati e stufato di carne. Per chi cerca qualcosa di meno avventuroso, sono disponibili panini tostati o frittate in molti locali. Se queste proposte non suscitano interesse, è consigliabile fermarsi alle bancarelle lungo la strada o ai mercati per acquistare prodotti freschi: frutta e verdura abbondano e sono molto convenienti, senza dimenticare il pollo arrosto o il capretto su uno stecco.
In città ci sono anche diversi fast food come Nando's, Steers, Domino's Pizza e Hungry Lion. L'Uganda Rolex è una prelibatezza popolare in tutto il Paese, preparata con una combinazione di frittata di uova, cipolle e verdure arrotolate in un chapati. Un piatto locale base ha un costo che varia da circa 1.500 a 5.600 scellini ugandesi. Una fetta di ananas comprata da un venditore ambulante può costare anche solo 300 scellini ugandesi.
Per chi desidera gustare del buon cibo cinese a Kampala, si consiglia il Fang Fang Hotel. Altri ristoranti cinesi rinomati includono il Fang Fang Restaurant (che offre piatti diversi e più costosi rispetto all'hotel) e il Golden China Restaurant, tutti situati nel centro della città, oltre
A Entebbe, si consiglia di provare la Boma Guesthouse situata su Gowers Rd. Il cibo locale è disponibile al Golf Course Restaurant e all'Airport Motel, tra gli altri locali. A Jinja, il Ling Ling è noto per il suo ottimo cibo cinese. Sulla Main Street, il Source Café offre una vasta selezione di piatti e consente di navigare in internet mentre si mangia.
Bevande
[modifica]Il caffè è uno dei migliori prodotti dell'Uganda, ma gli inglesi hanno fatto innamorare la gente del posto del tè, quindi trovare una tazza decente di caffè locale è quasi impossibile, soprattutto fuori Kampala. A Kampala, prova la caffetteria 1000 Cups su Buganda Road. Il Source Cafe a Jinja vende caffè ugandese all'aeroporto, nei negozi Banana Boat e in molti hotel. Il caffè è commercializzato con il nome Kiira Kawa (River Coffee). Good African Coffee e Cafe Pap sono buoni ristoranti per cibo o caffè nella zona di Kampala. A Jinja, il Source Cafe ha un cappuccino incredibile, o quando sei a ovest all'Hotel Mountains of the Moon a Fort Portal
Il caffè è considerato uno dei migliori prodotti dell'Uganda, ma gli inglesi hanno fatto innamorare la popolazione del tè, rendendo quasi impossibile trovare una tazza decente di caffè locale, soprattutto al di fuori di Kampala. A Kampala, si consiglia di provare la caffetteria 1000 Cups situata su Buganda Road. Il Source Café a Jinja, noto per il suo cappuccino incredibile, offre caffè ugandese anche all'aeroporto, nei negozi Banana Boat e in molti hotel. Questo caffè è commercializzato con il nome Kiira Kawa (River Coffee). Good African Coffee e Cafe Pap sono ottimi ristoranti per gustare cibo o caffè nella zona di Kampala. A Fort Portal, ad esempio all'Hotel Mountains of the Moon, si trova un buon caffè.
Si può trovare un buon tè chai, particolarmente apprezzato nelle aree rurali vicino alle piantagioni di tè. Si possono notare cartelli affissi su negozi e chioschi che indicano dove acquistarlo.
In alcuni ristoranti sono disponibili vini sudafricani di fascia bassa, ma è consigliabile optare per la birra.
Le birre locali più note sono: Chairman's Extra Strong Beer, Club Pilsener, Eagle Extra Lager, Eagle Lager, Nile Gold Crystal Malt Lager e Nile Special; tutte distribuite dalla SAB Miller. Tutti e quattro i marchi principali sono accettabili, anche se il marchio Pilsner è l'unico prodotto senza zucchero di mais aggiunto, per chi presta attenzione a questi dettagli.
Infrastrutture turistiche
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In Uganda sono presenti numerosi hotel. Nella fascia alta, i prezzi possono superare i 100 USD a notte. Le guest house, i lodge e le locande per viaggiatori standard offrono stanze semplici con bagni in comune, con tariffe che vanno dai 15.000 ai 30.000 scellini ugandesi.
Per i viaggiatori con un budget limitato, sono disponibili diversi ostelli per backpacker a Kampala, Entebbe, Jinja, Masaka, Fort Portal, Kabale, tra cui Kampala Backpackers, Entebbe Backpackers, Masaka Backpackers, Yes Hostel Fort Portal, Jinja Backpackers e Kabale Backpackers. Alcuni di questi ostelli si distinguono per la qualità e le preferenze dei viaggiatori, quindi è consigliabile consultare le recensioni su internet per scegliere il più adatto. Il costo di una notte in uno di questi ostelli varia tra 9.000 e 18.000 scellini, a seconda che si opti per il campeggio o per un dormitorio. Sono inoltre disponibili camere private o tende da safari, e alcuni offrono cottage con angolo cottura, ideali per soggiorni lunghi o per gruppi. Questi ostelli sono spesso frequentati da tour in camion, molto popolari tra i viaggiatori meno indipendenti.
Infine, sono presenti anche Bed & Breakfast che offrono un'atmosfera accogliente a prezzi molto bassi.
Parchi nazionali
[modifica]Le opzioni fornite nei parchi nazionali dall'Uganda Wildlife Authority (UWA) sono generalmente basilari, ma poco costose rispetto alle alternative. Variano per servizi e prezzi, e la più economica può arrivare a costare appena 5 USD o meno a persona a notte.
Sono disponibili poche opzioni a prezzi moderati e quelle di fascia alta, sebbene costose, sono scadenti rispetto alle opzioni di fascia alta di Kenya, Tanzania, Sudafrica e altre destinazioni turistiche mature in Africa. Sfortunatamente, sono disponibili poche alternative. Ci sono alcune eccezioni degne di nota, ma è meglio scegliere la fascia alta o soggiornare nelle sistemazioni economiche UWA e spendere di più per un veicolo migliore.
Eventi e feste
[modifica]Festività nazionali
[modifica]Data | Festività | Note | |
---|---|---|---|
gennaio | Capodanno | Festività internazionale | |
gennaio | Festa della liberazione | Memoriale del colpo di stato contro Okello Lutwa ad opera della NRA: resistenza armata nazionale (25-gennaio-1986) | |
marzo | Festa della donna | Festività internazionale. Celebrata dalle sole donne. | |
marzo/aprile | Venerdì santo, Pasqua, lunedì dell'angelo | Festività cristiana | |
maggio | Festa dei lavoratori | Festività internazionale | |
maggio | Festa dei lavoratori | Memoriale (1966). Festività locale celebrata nella sola Buganda. | |
giugno | Giornata dei martiri | Memoriale dei 22 santi martiri fatti uccidere da Mwanga II (1877) | |
giugno | Festa degli eroi | Memoriale del brutale omicidio di coloro che non hanno voluto rivelare il nascondiglio dei soldati della NRA (1981) | |
ottobre | Festa dell'indipendenza | Indipendenza dal Regno Unito (1962) | |
dicembre | Natale | Festività cristiana che segna la nascita di Cristo | |
dicembre | Santo Stefano | Festività cristiana | |
shawwal | Id al-fitr | Festività musulmana che segna la fine del Ramadan. È celebrato per due giorni. | |
dhul-hijja | Id Al Adha | Festività musulmana del sacrificio o del montone detta anche Tabaski o Id El Kabir (grande festa). |
Sicurezza
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ATTENZIONE: A causa della scarsa sicurezza alle frontiere, banditi, insorti e terroristi conducono attacchi transfrontalieri contro i civili vicino ai confini con il Sud Sudan e la Repubblica Democratica del Congo, nell'Uganda settentrionale e occidentale.
L'Uganda è nota per la sua estrema intolleranza nei confronti della comunità LGBT e della solidarietà LGBT; l'attività sessuale tra persone dello stesso sesso è punibile con l'ergastolo o addirittura con la morte. |
Avvisi turistici governativi
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(Ultimo aggiornamento: gennaio 2024) |
Le regioni centrali e meridionali sono sicure sotto ogni punto di vista, quelle settentrionali non sono pericolose ma bisogna essere prudenti in quanto sono abbastanza isolate, l'unica zona da evitare è la "Karamoja" e i centri urbani di Bundibugyo e Kasese.
L'Uganda è stata teatro di alcune delle atrocità più raccapriccianti della storia africana moderna sin dalla sua indipendenza nel 1962, in particolare sotto l'odioso dittatore Idi Amin, ma negli anni successivi al 1987 le cose sono costantemente migliorate. Oggi, l'Uganda è stabile dopo 30 anni di governo stereotipicamente da "uomo forte" di Yoweri Museveni. Kampala si è trasformata in un importante centro del commercio dell'Africa orientale.
Negli anni 2010, le turiste sono state vittime di aggressioni e violenze sessuali e viene loro consigliato di non camminare mai da sole di notte.
Viaggiare verso nord fino al Parco nazionale delle Cascate Murchison e all'Riserva Ajai è sicuro. I viaggiatori via terra provenienti da Tanzania e Kenya effettuano regolarmente il viaggio passando per Jinja.

Come in ogni area urbana, Kampala può essere poco raccomandabile. Si consiglia vivamente di rimanere nelle zone turistiche, ma i visitatori vestiti in modo sensato che non ostentano le ultime macchine fotografiche, gioielli vistosi o borse gonfie difficilmente attireranno su di sé attenzioni indesiderate. Alcuni gruppi jihadisti hanno minacciato il Paese a causa delle sue attività anti-jihad in AMISOM (la forza ONU in Somalia).
Tuttavia, qualsiasi persona non nera che cammina per strada si distingue e probabilmente verrà fissata apertamente, il che potrebbe causare disagio a coloro che non sono abituati a viaggiare in Africa. Gli individui dall'aspetto est-asiatico saranno considerati cinesi e spesso saranno sottoposti a "ni hao" o imitazioni di lingue cinesi (ad esempio "Ching chong"). Sebbene potenzialmente offensivo per gli asiatici cresciuti nei Paesi occidentali, non è necessariamente inteso come maleducato e non è quasi mai un segno di ostilità anti-asiatica.
Quel poco di accattonaggio che esiste è tra i più cortesi e inoffensivi che troverete nelle città africane, e non peggiori di qualsiasi altro posto in Occidente. I bambini piccoli stanno purtroppo diventando un fastidio in alcuni luoghi rurali frequentati da turisti che distribuiscono dolci e monete, ma non sono minimamente paragonabili alla folla che si può attrarre in molte città del mondo.
Da un incidente avvenuto alla fine degli anni '90 nella regione di tracciamento dei gorilla del Parco nazionale impenetrabile di Bwindi vicino al confine con la Repubblica Democratica del Congo, tutti i gruppi sono accompagnati da guardie armate. C'è una presenza visibile di sicurezza nella regione.
Alcuni jihadisti hanno intrapreso azioni di ritorsione per protestare contro le politiche anti-jihad di Museveni.
Viaggiatori LGBT
[modifica]L'Uganda è tra le destinazioni più pericolose per i viaggiatori gay e lesbiche.
Le attività di natura omosessuale sono illegali in Uganda e dal 2013 punibili con la prigione a vita (nel 2011 era stata addirittura proposta la pena di morte). L'Uganda è infatti considerata uno dei peggiori Paesi in cui essere LGBT, poiché la violenza e la discriminazione contro queste persone è quotidiana. Si consiglia perciò ai viaggiatori LGBT di non rivelare il proprio orientamento sessuale a nessuno e per nessun motivo, poiché sarete visti di malocchio o addirittura potreste rischiare l'arresto. Recentemente è stata approvata una legge che punisce severamente anche coloro che sanno che qualcuno è omosessuale e non lo dicono alla polizia.
Nel 2023, il governo ugandese ha approvato leggi omofobe che puniscono l'attività sessuale tra persone dello stesso sesso con l'ergastolo o addirittura la morte, la promozione dell'omosessualità con 20 anni di carcere e la mancata segnalazione di sospetti omosessuali con sei mesi di carcere.
La maggior parte dei civili ugandesi nutre un assoluto disprezzo per l'omosessualità e l'identità transgender e ritiene immorale essere LGBT.
Numeri di contatto di emergenza
[modifica]L'Uganda ha numeri di contatto nazionali per le emergenze, ma non aspettarsi di ricevere risposta.
- Ambulanza: 911
- Polizia/Vigili del fuoco: 112 o 999. La polizia ugandese ha un elenco di numeri più lungo, che include uffici regionali e locali.
Oltre ai numeri nazionali, si può anche provare a chiamare la polizia locale o i servizi medici, ma non è detto che siano più efficaci, soprattutto fuori orario.
Situazione sanitaria
[modifica]Gli ospedali non rispettano gli standard occidentali, solo nella capitale Kampala ci sono ospedali che rispettano gli standard occidentali. In diverse zone nel nord del Paese mancano le strutture sanitarie.
Il 12% della popolazione del Paese è affetta dal virus dell'HIV/AIDS, nonostante le mirate e pressanti campagne di prevenzione, la percentuale delle persone infette è superiore rispetto ai Paesi limitrofi. In questo contesto è importante non avere rapporti sessuali non protetti.
Le febbri emorragiche di Ebola e Marburg sono state endemiche in alcune regioni del Paese. Molti casi di ebola sono stati riscontrati nell'arco degli ultimi anni nelle zone settentrionali. Questa malattia continua ancora oggi, qui e in Guinea a essere un grave problema. I vettori di questi virus sono sconosciuti, ma si pensa siano collegati ai pipistrelli. Pertanto, i visitatori dovrebbero evitare (o essere estremamente cauti quando) entrano in qualsiasi grotta. Se vieni morso da un animale, presumere che l'animale sia stato infettato da una malattia e cercare subito assistenza medica.
Essendo una regione malarica è opportuno prendere tutte le precauzioni del caso, specialmente nelle stagioni calde e umide. Le zanzare malariche sono presenti nella maggior parte delle zone più basse del Paese. Vale la pena cercare un pacchetto di Artenam mentre si è a Kampala se si viaggia nell'entroterra. Artenam è un trattamento affidabile e funziona anche sui ceppi di malaria resistenti alla clorochina.
Anche la diarrea e i vermi intestinali sono un problema e i visitatori devono fare attenzione a cosa si mangia o beve. Portare con sé un disinfettante per le mani da usare prima dei pasti. Assicurarsi di lavare bene i prodotti freschi prima di mangiarli ed evitare cibi crudi nei ristoranti. Come precauzione, i visitatori devono procurarsi la ciprofloxacina prima di lasciare il proprio Paese d'origine perché può essere usata come cura.
Molti dei laghi sono affetti da schistosomiasi. Informarsi presso la gente del posto e non pagaiare sulla riva del lago se non si è sicuri.
Bere acqua in bottiglia, solitamente chiamata acqua minerale nei ristoranti locali. L'acqua che scorre dai rubinetti non è trattata.
Le vaccinazioni consigliate sono quelle contro l'epatite A e B.
Rispettare le usanze
[modifica]L'Uganda ha una società piuttosto conservatrice basata su cristiani/musulmani. In genere non è considerato accettabile per le donne indossare abiti succinti o mostrare apertamente la propria sessualità. L'unica eccezione è in certe situazioni della vita notturna a Kampala. La maggior parte degli ugandesi va regolarmente in chiesa/moschea e considera la religione una parte importante di una società morale.
Mai criticare la religione né parlarne da un punto di vista laico o agnostico, poiché ciò potrebbe suscitare sguardi o occhiate perplesse e confuse.
Non si verrà presi sul serio indossando pantaloncini corti fuori dalle ovvie destinazioni turistiche; la maggior parte degli adulti ugandesi non indosserebbe mai pantaloncini corti, se non per fare sport. Usare un paio di pantaloni leggeri per confondersi meglio tra i locali. La maggior parte delle donne indossa gonne nelle zone rurali, ma i pantaloni sono accettabili nelle città e nei paesi più grandi.
Nel centro di Kampala, le donne possono vestirsi più o meno come in qualsiasi grande città occidentale. Le donne che si vestono in modo elegante con top attillati senza maniche, jeans attillati o abiti o gonne che non coprono le ginocchia sono una cosa molto comune. Da straniero non è necessario evitare di vestirti elegante, anche se per motivi di sicurezza è saggio evitare di indossare gioielli costosi o accessori simili.
Una stretta di mano è la forma di saluto più comune. Se si ha le mani bagnate o sporche, si può offrire il polso al posto della mano.
Non sorprendersi se si vede due uomini che si tengono per mano. Questo non è un segno di omosessualità, che è proibita dalla legge ed è punibile, ma piuttosto di amicizia.
Come restare in contatto
[modifica]Telefonia
[modifica]I telefoni cellulari hanno copertura del segnale in qualsiasi principale città in oltre l'80% del Paese. Tuttavia nel nord del Paese e nelle aree montane, ci sono zone dove il cellulare non ha copertura. Le schede SIM sono disponibili a basso costo ovunque in starter pack, ma devono essere registrate prima dell'uso.
La banda larga mobile (4G, 3G, HSDPA, HSPA, HSPA+ [21mbps]) è disponibile nella maggior parte dei luoghi. Africell e Airtel hanno la banda larga mobile disponibile nelle città principali. Nelle aree più rurali, potrebbe essere disponibile una connessione più lenta (EDGE). Se si desidera una connessione a banda larga mobile su un computer, una buona opzione potrebbe essere quella di portare un telefono in grado di configurare una rete Wi-Fi che fornisca accesso a Internet o uno che consenta il tethering USB. Sono disponibili anche modem a banda larga USB, ma potrebbero essere più costosi e devono essere registrati prima dell'uso.
Altre reti includono MTN, UTL Uganda Telecom e Vodafone Uganda.
Dal 2021, la procedura di registrazione per le nuove schede SIM è piuttosto ardua: oltre alle copie digitali del passaporto, viene scattata una foto di te mentre tieni in mano la scheda SIM e persino le tue impronte digitali vengono rilevate elettronicamente!
Internet
[modifica]Gli internet café si trovano facilmente a Kampala e Jinja e in tutte le città con più di 20.000 persone troverete internet café che funzionano con VSAT o telefoni cellulari. La larghezza di banda della connessione Internet è molto bassa e può essere frustrante per coloro che sono abituati a una connessione Internet ad alta velocità.
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