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Italia nordoccidentale
Localizzazione
Italia nordoccidentale - Localizzazione
Stato
Superficie
Abitanti

Italia nordoccidentale è una regione dell'Italia.

Da sapere

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L'Italia nord-occidentale, conosciuta anche più semplicemente come Nord-Ovest, è quella parte di territorio italiano che comprende le regioni Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta.

Cenni geografici

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Confina ad ovest con la Francia tramite le Alpi occidentali, a nord con la Svizzera mediante le Alpi centrali, ad est con le regioni Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna appartenenti all'Italia nord-orientale ed a sud col mar Ligure e l'estrema propaggine della Toscana nell'Italia centrale. L'Italia nord-occidentale racchiude gran parte della pianura padana ed è attraversata dal fiume Po, il più lungo d'Italia.


Cenni storici

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In termini storici degli ultimi secoli il Nord-Ovest di identifica principalmente nei domini della Casa dei Savoia e quindi la parte continentale del Regno di Sardegna, i quali comprendevano oltre al Piemonte, la Valle d'Aosta e la Liguria. La Lombardia, pur culturalmente legata anche al Piemonte e alla Liguria, ha invece storicamente sviluppato maggiori legami politici ed economici con il Veneto (Regno Lombardo-Veneto) e quindi con l'Italia nordorientale.


Territori e mete turistiche

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Mappa della regione
Mappa della regione
Mappa della regione
Mappa della regione
      Lombardia Regione fra le più industrializzate del nord, ha in Milano il suo motore economico. L'industria dell'enorme conglomerato della metropoli, che unisce a sè decine e decine di città, non è però la sola fonte di reddito. L'agricoltura, un tempo attività prevalente in questa terra che conta sulla vasta parte di territorio pianeggiante costituita dalla Pianura padana, formata dal Po e dai suoi affluenti, costituisce ancora una buona parte dell'attività produttiva regionale unitamente ad un importante indotto. Notevole è anche il prodotto turistico, alimentato dalla nutrita presenza di città d'arte e dallo sviluppo infrastrutturale del lungo arco alpino, dove si contano parecchie stazioni sciistiche oltre a località di soggiorno climatico estivo. Appena sotto le alte cime alpine, anche l'area dei grandi laghi pedemontani in quanto ad attrattività turistica raggiunge grandi numeri di presenze. Le città principali di questa regione sono Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio e Varese.
      Liguria Gli antichi Liguri hanno popolato in epoca preistorica tutta la regione ed anche vaste zone oltre gli attuali confini amministrativi. L'unità regionale le venne da Genova, città marinara che gareggiava per la supremazia sul mediterraneo con Pisa, Amalfi e Venezia. Fra XI e XIV secolo Genova riunì sotto il proprio dominio, non senza cruente lotte, tutte le città liguri. L'occupazione napoleonica pose fine all'indipendenza della Repubblica oligarchica; il Congresso di Vienna ne sancì la scomparsa assegnandola al Piemonte sabaudo. Ricca di città di mare cariche di storia, la Liguria offre ad un turismo consolidato da decenni un paesaggio caratterizzato dalla compenetrazione fra mare e monti, che scendono spesso quasi a picco sullo stretto litorale ricco di anfratti, porticcioli, calette. Aree archeologiche romane importanti sono a Ventimiglia e a Luni. I monumenti romanici nelle città mostrano chiare influenze lombarde, pisane, francesi e bizantine, ossia delle popolazioni a più frequente contatto con i liguri a motivo dei molti commerci. Il Rinascimento è testimoniato in particolare a Genova. Le città principali della Liguria sono Genova, Savona, Imperia, La Spezia, Sanremo, Portofino, Santa Margherita Ligure, Ventimiglia, Alassio, Sestri Levante, Rapallo, Varazze , Loano, Chiavari, Monterosso al Mare, Lerici, Finale Ligure, Lavagna, Sarzana e Albenga.
      Piemonte Terra austera, come lo sono le sue città e i suoi abitanti, dal Piemonte partì la realizzazione dell'unità nazionale italiana, quando i tempi indicarono che ormai ne era maturata l'esigenza. La dinastia sabauda, dopo aver dominato il Piemonte per secoli, fece per breve tempo di Torino anche la capitale del nuovo stato italiano. In tempi recenti gli anni del boom economico hanno visto Torino, come Milano, trainare e stimolare l'economia nazionale che si apriva all'industrializzazione, che produceva la corsa all'inurbamento dalle campagne, dalle montagne, dal sud della nazione. Il colosso automobilistico Fiat ha forse un po' oscurato, e sicuramente monopolizzato, il panorama industriale della regione. L'arrivo di periodi economici meno felici, rispetto agli anni sessanta, ha ridimensionato la corsa sfrenata all'industrializzazione, riportando l'attenzione su altri campi economici, non da ultimo il turismo a cui il Piemonte ha da offrire, in quantità, bellezze artistiche nelle città, e bellezze naturali soprattutto nei suoi monti.
      Valle d'Aosta Terra completamente alpina, la Valle d'Aosta, o Val d'Aosta, ma anche La Vallée, mantiene la sua duplice natura italo-francese nella lingua e nelle tradizioni. Le vette irraggiungibili del Monte Bianco, del Monte Rosa, del Cervino che circondano e racchiudono il territorio non l'hanno resa impermeabile alle influenze esterne; i passi del Piccolo San Bernardo con la Francia e del Gran San Bernardo con la Svizzera sono stati nei secoli strumenti di contatto e di scambio con il mondo transalpino. Da qui passavano pellegrini, viandanti, commercianti, eserciti. I suoi turriti e numerosi castelli di gusto nordico erano baluardo contro eserciti invasori, ma anche raffinate residenze nobiliari. Il turismo ha portato prosperità e sviluppo, favorendo l'economia di tutta la valle che si avvantaggia anche di un turismo elitario e mondano attirato dalle sale da gioco del Casinò di Saint-Vincent. I centri di maggior rilievo della Valle d'Aosta sono Aosta, Courmayeur, Ayas, Saint Vincent, Bard.

Centri urbani

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Bergamo - la Cappella Colleoni
Genova - La lanterna
Mantova -piazza Sordello
Torino - Basilica di Superga
  • 45.73727.320561 Aosta Augusta Praetoria Salassorum fu città romana, avamposto imperiale fra queste valli montane attorno alle quali si innalzano le più alte cime delle Alpi. Fu fondata su un antichissimo centro di una popolazione di cultura megalitica a cui fecero seguito i Salassi. Aosta conserva ancora importanti vestigia imperiali. La sua posizione di confine ne ha fatto un ponte fra il mondo francofono e quello italofono, tant’è che alla città e alla sua Vallée è stato riconosciuto ufficialmente il bilinguismo, nonché lo status di regione autonoma.
  • 45.6959.672 Bergamo Città di antiche atmosfere, Bergamo Alta dal suo rifugio su un colle guarda nel piano la nuova città moderna che si allarga a macchia d'olio. La modernità non ha ferito la città antica, non l'ha oltraggiata; se ne è tenuta lontano con deferente rispetto. Ed è per questo che può mostrare orgogliosa al turista, quasi come in un dipinto, l'immagine del suo cuore antico meravigliosamente intatto sul colle dove la città è nata.
  • 45.538910.22033 Brescia Vasta e moderna, la Leonessa, seconda città della Lombardia per popolazione, si arrampica con alcuni quartieri sui primi rilievi, e si espande in pianura sempre di più. Nella sua parte antica conserva però molte tracce della Brixia romana, dei Longobardi che ne fecero la capitale di un prospero e vasto Ducato oltre che degli oltre trecento anni di dominio veneziano, durante i quali fu tranquilla e fiorente città della Terraferma. Di grande rilevanza i complessi museali di Santa Giulia.
  • 45.78336.966674 Courmayeur Situata ai piedi del massiccio del Monte Bianco, è la più antica stazione alpina della Valle d'Aosta, patria di numerose guide di fama mondiale e sede della prima società italiana delle guide alpine. Il paese è circondato da numerose frazioni che mantengono intatte le caratteristiche architettoniche delle abitazioni tradizionali. Da qui si accede al Traforo del Monte Bianco, lungo 11.600 metri, che attraversa la catena del Monte Bianco per arrivare in Francia ai piedi del ghiacciaio dei Bossons.
  • 44.40728.933985 Genova La Superba fu fiera capitale della Repubblica marinara che contese a lungo a Venezia, Pisa e Amalfi il predominio sui mari del mediterraneo e sui commerci. Il suo centro storico, stretto fra il mare e le montagne incombenti, sviluppa palazzi di signorile eleganza e chiese di pregio. I quartieri attorno al porto ostentano colori e atmosfere delle città di mare, dove si intrecciano traffici, commerci e storie di vita ‘’un po’ così’’ come dice una famosa canzone che la celebra. Il legame inscindibile della città con il suo mare è consacrato dal suo simbolo: la Lanterna, che si erge in fondo al lungo molo del suo importante porto.
  • 44.1089.828886 La Spezia Secondo comune ligure per popolazione, la città si trova all'estremo levante della Liguria a pochi chilometri dal confine con la Toscana, al centro di un profondo golfo naturale, al quale dà il nome, ma che è conosciuto anche con l'appellativo di Golfo dei Poeti. L'insenatura è cinta da una catena di colline, la cui cima più elevata è il Monte Verrugoli, asperità che è situata alla estremità occidentale del centro abitato. Le sue strutture portuali, commerciali, militari e per navi da crociera, costituiscono un polo marittimo di grande rilevanza.
  • 45.156410.79117 Mantova Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il riconoscimento suggella il prestigio ed il fascino della capitale dei Gonzaga, che ne fecero una delle corti più raffinate dell'Europa rinascimentale. Il Palazzo ducale (in realtà un agglomerato di costruzioni di varie epoche) è una Reggia fra le più vaste delle case regnanti.
  • 45.46699.198 Milano "Capitale morale", "Capitale economica", "Metropoli lombarda", "Città della Madunìna" e via di seguito: sono tutti slogan che descrivono l'apparenza di Milano, non la sua essenza turistica, che è quella della città più a misura d'uomo, più familiare, dei borghi antichi della vecchia Milano che nasconde le proprie perle negli anfratti della dilagante città moderna, forse con ritrosia, forse con gelosia, sicuramente con orgoglio. Intime chiese antiche, palazzi fastosi, silenti angoli medievali. E poi, l'esplosione stupefacente del Duomo con la dorata e adorata Madonnina, per palesare a tutti la grandezza, il dinamismo, l'ingegno che hanno portato la più intima e sommessa antica Milano sulla ribalta mondiale.
  • 44.999210.48979 Sabbioneta Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Vespasiano Gonzaga la sognò e la realizzò secondo i canoni della città ideale; all'interno della sua cerchia di mura stellate si riscopre intatto il fascino di questa piccola capitale che sembra sorgere dal nulla nella campagna sabbiosa del Po.
  • 43.81757.77510 Sanremo Città dei fiori e del Festival, è un importante centro della Riviera di ponente.
  • 45.07927.6761111 Torino La sobria eleganza della città sabauda si sovrappone all’impianto a scacchiera della romana Augusta Taurinorum: lunghi viali rettilinei che si incrociano perpendicolarmente là dove la nascente pianura del Po si sostituisce alle Alpi. Seguendo le vicende dei suoi signori, i Savoia, divenne la prima capitale dell’Italia unita. La reggia sabauda, piazza Castello, la Basilica di Superga ma ancora di più la Mole Antonelliana ne sono i simboli artistici; la Fiat il simbolo economico. La metropoli, con Milano e Genova, è uno dei tre poli industriali dell’Italia nordoccidentale e fu protagonista della rinascita economica della nazione negli anni del boom.

Altre destinazioni

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Lago Maggiore - Isola superiore
Lago di garda - Sirmione
  • 44.12699.709441 Cinque Terre Grazie alle caratteristiche geografiche ed antropiche del territorio dove sorgono, le Cinque Terre sono considerate una delle più suggestive attrattive costiere italiane, per il loro contesto orografico collinare naturalmente aspro e accidentato, addolcito dalla costruzione di terrazzamenti per la coltivazione, che cala verso il mare con forti pendenze; nei punti in cui il mare si insinua serpentinamente nella terra sorgono i borghi, Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore, snodati a seguire la naturale forma delle colline. Le Cinque Terre sono dal 1997 Patrimonio mondiale dell’Umanità.
  • 469.266672 Lago di Como Il Lago di Como, con le città di Como e Lecco costituisce una zona turistica omogenea che oltre alle due città maggiori raggruppa i centri costieri delle sue sponde, anche se appartenenti a tre diverse suddivisioni amministrative provinciali: Cernobbio, Tremezzo, Menaggio, Gravedona, Colico, Bellano, Varenna, Bellagio, tutti centri che godono di una fiorente economia turistica.
  • 46.09818.714723 Lago Maggiore Un ambiente naturale di incantevole bellezza, scorci e insenature che paiono quadri, paesi costieri di elegante semplicità e di grande fascino; non per nulla il Lago ha trasformato la propria notorietà da nazionale a mondiale, complici anche le presenza sulle sue rive di personaggi di fama mondiale, che per la verità investe la sponda piemontese più che quella lombarda. Angera, Intra, Ispra, Laveno, Luino, Maccagno e Pallanza sono i suoi centri costieri lombardi e piemontesi più conosciuti. La parte settentrionale è in territorio elvetico, ed ha in Locarno la sua maggiore città.
  • 45.633310.66674 Lago di Garda Il più grande specchio d'acqua della Penisola e della Lombardia offre opportunità turistiche di svariate specie: soggiorni climatici anche invernali per anziani e famiglie, balneazione e attività sportive acquatiche; escursioni sui rilievi che attorniano il bacino lacustre; divertimenti per i giovani negli innumerevoli locali e Parchi di divertimento che sorgono nei suoi pressi anche sulla sponda veneta.

Ci sono anche altri laghi minori ma sempre molto conosciuti come il Lago di Comabbio, il Lago d'Iseo, il Lago d'Idro, il Lago d'Orta e il Lago di Varese.

Come arrivare

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Come spostarsi

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Cosa vedere

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L'Italia nordoccidentale vanta luoghi di interesse artistico, storico e culturale di levatura mondiale, riconosciuti dall'UNESCO come facenti parte del Patrimonio mondiale dell'Umanità.

Lista dei patrimoni dell'umanità nell'Italia nordoccidentale

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Lombardia

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Monte San Giorgio È una montagna boscosa a forma di piramide vicino al Lago di Lugano considerata come la miglior raccolta di fossili di vita marina del Triassico (245-230.000.000 di anni fa). Questi reperti sono una testimonianza di vita in un ambiente di laguna tropicale, riparata e parzialmente separata dal mare aperto da una barriera corallina al largo. Diverse forme di vita marina fiorirono all'interno di questa laguna, tra cui rettili, pesci, bivalvi, ammoniti, echinodermi e crostacei. Poiché la laguna era vicino alla terraferma, tra i resti si trovano anche fossili terrestri di rettili, insetti e piante, con una conseguente ricchissima fonte di fossili.
Cenacolo Vinciano Nel refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano, sulla parete nord si trova l'Ultima Cena, il capolavoro ineguagliabile dipinto tra il 1495 e il 1497 da Leonardo da Vinci, il cui lavoro è stato quello di annunciare una nuova era nella storia dell'arte.
Crespi d'Adda Un esempio eccezionale di "città aziendale" del XIX/XX secolo costruita in Europa e Nord America dagli industriali illuminati per soddisfare le esigenze dei lavoratori. Il sito è ancora straordinariamente intatto e in parte utilizzato per scopi industriali, anche se il cambiamento delle condizioni economiche e sociali, oggi è una minaccia per la sua sopravvivenza.
Incisioni rupestri della Val Camonica La Val camonica, situata nell'Arco alpino lombardo, ha una delle più grandi collezioni al mondo di petroglifi preistorici; più di 140.000 simboli e figure scolpite nella roccia nel corso di un periodo di 8.000 anni e temi raffiguranti legati all'agricoltura, la navigazione, la guerra e la magia. Tra i simboli scolpiti, da ricordare è la Rosa Camuna, utilizzato come simbolo della Regione Lombardia.
Ferrovia del Bernina Una linea ferroviaria di montagna che congiunge la città di Tirano, in Italia, con la svizzera Sankt Moritz. Costruita fra il 1906 e il 1910 a scopo turistico, la linea raggiunge con ardite opere di ingegneria ferroviaria un'altitudine massima di 2.253 m, ed è pertanto la più alta ferrovia ad aderenza naturale delle Alpi, oltre che una delle più ripide al mondo.
Sacri Monti di Varese e Ossuccio Nominati assieme a quelli del Piemonte, i Sacri Monti sono gruppi di cappelle e altri elementi architettonici creati alla fine del XVI e XVII secolo e dedicati a diversi aspetti della fede cristiana. In aggiunta al loro significato spirituale e simbolico, questi sono di grande bellezza in virtù della maestria con cui sono stati integrati nel paesaggio naturale circostante di colline, boschi e laghi.
Mantova e Sabbioneta Nella Bassa del Po di Lombardia, rappresentano due aspetti di urbanistica rinascimentale: Mantova mostra il rinnovo e l'ampliamento di una città esistente, mentre a 30 km di distanza, Sabbioneta rappresenta l'attuazione delle teorie del periodo sulla pianificazione della città ideale. In genere, lo schema di Mantova è irregolare con parti regolari che mostrano diverse fasi della sua crescita dal periodo romano e include molti edifici medievali tra cui una rotonda del XI secolo e un teatro barocco. Sabbioneta, realizzata nella seconda metà del XVI secolo sotto il dominio di una sola persona, Vespasiano Gonzaga Colonna, può essere descritta come una città di un singolo periodo ed ha uno schema a griglia ad angolo retto. Gli ideali del Rinascimento, favoriti dalla famiglia Gonzaga, sono presenti nella morfologia e nell'architettura delle città.
Brescia e Castelseprio Rientrano nella categoria i luoghi del potere dei Longobardi a cui appartengono altri centri italiani come Benevento e Cividale del Friuli. A Brescia sono riconosciuti patrimonio dell'Umanità il Tempio Capitolino, di epoca romana, e il monastero di Santa Giulia in cui è conservata la Croce di Desiderio.
Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi Una serie di 111 siti archeologici palafitticoli localizzati sulle Alpi o nelle immediate vicinanze, di questi alcuni si trovano in Lombardia come Lavagnone, Lugana Vecchia, Lucone di Polpenazze e San Sivino nelle vicinanze del Lago di Garda.

Piemonte

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Residenze sabaude in Piemonte Quando Emanuele-Filiberto, duca di Savoia, trasferì la capitale a Torino nel 1562, ha iniziato una vasta serie di progetti di costruzione (continuata dai suoi successori) per dimostrare il potere della casa regnante. Questo eccezionale complesso di edifici, progettati e impreziositi dagli architetti e artisti del tempo, si irradia nella campagna circostante dal Palazzo Reale nella "zona di comando" di Torino includendo molte residenze e case di caccia.
Sacri Monti del Piemonte Accomunati ai Sacri Monti della Lombardia. I nove Sacri Monti del nord Italia sono gruppi di cappelle e altri elementi architettonici creati alla fine del XVI e XVII secolo e dedicati a diversi aspetti della fede cristiana. In aggiunta al loro significato spirituale e simbolico, questi sono di grande bellezza in virtù della maestria con cui sono stati integrati nel paesaggio naturale circostante di colline, boschi e laghi. Ospitano anche materiale artistico molto più importante, in forma di dipinti murali e statue.

Liguria

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Portovenere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto La costa ligure tra le Cinque Terre e Portovenere è un territorio di grande valore paesaggistico e culturale. Lo schema e la disposizione delle piccole città nonché la conformazione del paesaggio circostante, che supera gli svantaggi di un terreno ripido e irregolare, racchiudono la storia continua di insediamenti umani in questa regione nell'ultimo millennio.
Le Strade Nuove e i Palazzi dei Rolli di Genova Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli nel centro storico di Genova risalgono a cavallo tra il XVI e XVII secolo, quando la Repubblica di Genova era al culmine del suo potere finanziario e marinaro. Il sito rappresenta il primo esempio in Europa di un progetto di sviluppo urbano di lottizzazione da parte di un'autorità pubblica in un quadro unitario e ad un sistema particolare associato di "alloggio pubblico" in residenze private, come decretato dal Senato nel 1576. Il sito comprende un insieme di palazzi rinascimentali e barocchi lungo le cosiddette "nuove strade scadute" (Strade Nuove). I Palazzi dei Rolli offrono una straordinaria varietà di soluzioni differenti, raggiungendo un valore universale adattandosi alle particolari caratteristiche del sito e per le esigenze di uno specifico organismo sociale ed economico. Offrono anche un esempio originale di una rete pubblica di residenze private designate per ospitare visite di Stato.


Cosa fare

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A tavola

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Ci sono moltissimi posti in cui assaggiare molte specialità del Nord Italia come Courmayeur (dove si può assaggiare la fontina, piatto tipico valdostano, il quale si può gustare anche in altre città turistiche come Aosta e Cogne), Livigno (dove si possono assaggiare i pizzoccheri, piatto tipico valtellinese, il quale si può gustare anche in altre città turistiche come Bormio e Chiavenna, ma anche la polenta taragna), Alba (dove si può gustare il tartufo bianco e nero, ma anche in altre città turistiche come Barolo e Barbaresco, famose per i vini pregiati), Milano (dove si può assaggiare il risotto alla milanese, ovviamente con le sue molte varianti e l'ossobuco, anche nei ristoranti di lusso).

Si possono gustare anche dei buoni pasti di pesce in ristoranti di città come Sanremo, Santa Margherita Ligure, Rapallo e Portofino.

In tutte le regioni ci sono i prodotti tipici, ad esempio la Lombardia è famosa per il Bitto, il Taleggio DOP, la Bresaola della Valtellina, il Salame di Varzi, famoso nell'Oltrepò Pavese, le mele della Valtellina e le cipolle di Breme. Naturalmente ci sono molti altri prodotti meno conosciuti ma sempre nelle classificazioni IGP, DOP, IGT.

Bevande

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La Lombardia è famosa per i vini della Franciacorta, della Valtellina e dell'Oltrepò Pavese.

Sicurezza

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Altri progetti

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