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Pianura Padana
Risaie vercellesi
Localizzazione
Pianura Padana - Localizzazione
Stato
Superficie
Abitanti

La Pianura Padana (o Val Padana) è una regione geografica dell'Italia settentrionale.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

È una delle più grandi pianure europee e la più grande dell'Europa meridionale. È compresa principalmente entro il bacino idrografico del fiume Po delimitato dalle Alpi e Prealpi italiane a nord e ovest, dall'Appennino settentrionale a sud e dall'Alto Adriatico a est, comprendendo parti delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

La Pianura Padana comprende tre zone con differenti caratteristiche: l'alta pianura, la bassa pianura e le risorgive. Gli aggettivi "alta" e "bassa" si riferiscono all'altitudine e non alla latitudine.

A causa della scarsa ventilazione della Pianura Padana, soprattutto occidentale, dell'industrializzazione e dell'alta densità di popolazione, dagli anni sessanta è molto cresciuto il problema dello smog e dell'inquinamento dell'aria in genere, inquinamento che non colpisce solo le grandi città o le aree industriali ma che si distribuisce a interessare l'intera macroregione.

Quando andare[modifica]

La Pianura Padana ha un clima temperato umido con estate molto calda. Il clima è caratterizzato da un'ampia escursione termica annuale con temperature medie basse in inverno (-1º/2 °C) e alte in estate. Nella stagione fredda, le temperature minime possono attestarsi anche diversi gradi al di sotto dello zero nelle ore notturne, e talvolta permanere negative o prossime allo zero anche nelle ore centrali del giorno.

Cenni storici[modifica]

Grazie alla fertilità, la vicinanza geografica dei mercati esteri, la superficie pianeggiante e il conseguente agevole collegamento fra città e la costruzione di infrastrutture più facile rispetto al resto del complesso territorio italiano, la Pianura Padana gode oggi di una robusta economia diversificata grazie anche alla buona distribuzione della popolazione in diversi centri urbani medio-grandi che costituiscono ottimi punti di riferimento produttivi, logistici e industriali (Verona, Padova, Brescia, Bergamo, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna) immersi nella campagna ad altissima meccanizzazione agricola circostante. Nella Pianura Padana si concentrano diverse aree agricole e industriali, tra le più importanti all'interno dell'economia italiana.

Territori e mete turistiche[modifica]

Mappa a tutto schermo Pianura Padana

Centri urbani[modifica]

  • Torino
  • Venezia
  • Novara
  • Milano
  • Bergamo
  • Brescia
  • Verona
  • Vicenza
  • Padova
  • Alessandria
  • Parma
  • Piacenza
  • Reggio Emilia
  • Modena
  • Bologna
  • Forlì
  • Cesena
  • Mantova
  • Ferrara
  • Rovigo
  • Pavia
  • Ravenna

  • Come arrivare[modifica]

    La pianura e le Alpi alle spalle

    In aereo[modifica]

    • Aeroporto di Torino
    • Aeroporto di Milano Malpensa
    • Aeroporto di Milano Linate
    • Aeroporto di Bergamo Orio al Serio
    • Aeroporto di Verona Villafranca
    • Aeroporto di Venezia
    • Aeroporto di Bologna
    • Aeroporto di Parma

    In auto[modifica]

    Assi viari principali:

    • Autostrada A4 Serenissima Torino-Trieste
    • Autostrada del Sole Milano-Napoli

    In treno[modifica]

    Rete nazionale Trenitalia.

    Come spostarsi[modifica]


    Cosa vedere[modifica]

    Il Cenacolo di Leonardo, 1494-1498

    UNESCOLa Pianura Padana e le montagne che la circondano offrono il numero più elevato di siti dell'UNESCO e inseriti nel Patrimonio dell'Umanità di tutto il mondo con ben 18 siti:

    • Arte Rupestre della Val Camonica (1979)
    • Chiesa e il convento comenicano di Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano (1980)
    • Venezia e la sua laguna (1987)
    • Crespi d'Adda (1995)
    • Ferrara, città del Rinascimento e il Delta del Po (1995)
    • Monumenti paleocristiani di Ravenna (1996)
    • Residenze Sabaude in Piemonte (1997)
    • Orto botanico di Padova (1997)
    • Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande (1997)
    • Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia (1998)
    • Città di Verona (2000)
    • Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (2003)
    • Mantova e Sabbioneta (2008)
    • La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina (2008)
    • Dolomiti (2009)
    • Luoghi di potere e terre dei Longobardi (2011)
    • Siti palafitticoli preistorici delle Alpi (2011)
    • Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato (2014)

    Itinerari[modifica]

    Colline moreniche del lago di Garda
    • Borghi storici del Po — L'itinerario, da ovest verso est o viceversa, porta a conoscere alcuni borghi storici che sorgono nei pressi del "grande fiume".
    • Tra il vino e la storia (Oltrepò Pavese Orientale)
    • Castelli della Lomellina
    • Strada del riso
    • Nelle terre di Matilde — L'itinerario percorre gran parte del territorio che fu, a cavallo del XII secolo, governato e vissuto dalla grancontessa Matilde di Canossa.
    • Nelle terre dei Gonzaga — Un itinerario alla scoperta di quelle che furono le antiche capitali dello stato gonzaghesco.
    • La Strada dei Castelli (mantovano) — Permette di visitare i principali castelli presenti nel territorio.
    • Cammini della Lombardia — 12 itinerari alla scoperta di arte, natura e storia.
    • Via Carolingia — Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di Carlo Magno tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da Aquisgrana a Roma, dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800.
    • Colline moreniche del lago di Garda — Sui primi corrugamenti della pianura padana che si fa collina, là dove ha inizio il grande bacino lacuale del Lago di Garda, il percorso tocca paesi e città che furono dominio gonzaghesco, veneziano, scaligero, e divennero poi teatro delle sanguinose battaglie risorgimentali che furono il preludio dell'Unità d'Italia. All'importanza turistica, storica e naturalistica la zona unisce un interesse enologico in quanto area di produzione dei vini dei colli, tokai, merlot e chiaretto.


    Cosa fare[modifica]


    A tavola[modifica]

    Risotto alla milanese
    • Casoncelli o casonsei bergamaschi
    • Malfatti e polenta e osèi bresciani
    • Gran bollito di Cremona
    • Raspadüra lodigiana
    • Cassoeula
    • Risotto con la luganega di Monza
    • Risotto alla milanese
    • Salame d'oca di Pavia
    • Baccalà alla vicentina e radicchio alla griiglia
    • Torta fritta di Parma (chiamata gnocco fritto nel resto dell'Emilia)
    • Piadina in Romagna
    • Tigelle a Modena
    • Tortellini di Modena
    • Pisarei e fasö piacentini
    • Erbazzone di Reggio Emilia
    • Salama da sugo di Ferrara


    Sicurezza[modifica]


    Altri progetti

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