Discussione:Sicilia

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Da Wikivoyage.

Discutiamo qui della divisione da dare alla Sicilia per farne un prototipo per le altre regioni italiane. Lo scopo è quello di sostituire le province con altri territori. Come accennato il template IsIn dovrebbe avere funzioni multiple. --Gobbler (discussioni) 14:00, 24 feb 2013 (CET)[rispondi]

Il nome giusto per "territorio di Caltanissetta" sarebbe "Territorio nisseno". Me ne sono accorto leggendo il relativo articolo su wp. Che ne dite? --Gobbler (discussioni) 13:57, 24 feb 2013 (CET)[rispondi]

Quale sia il nome più corretto non saprei, ma al fine di uniformare i contenuti della Sicilia (e di qualunque altra regione) suggerisco di chiamare i vari territori con la stessa nomenclatura, ossia o "Territorio di Messina" o "Messinese". Il primo è più facile da standardizzare perchè di fatto è "Territorio di -nome città-", il secondo è più complesso (e.g. così su due piedi non sarei in grado di dare un nome al territorio nisseno...) però forse è più indicato per una guida turistica. --Andyrom75 (discussioni) 14:07, 24 feb 2013 (CET)[rispondi]

[modifica]

Per questo articolo quale banner preferite tra i seguenti due:

?--Andyrom75 (discussioni) 16:53, 18 gen 2015 (CET)[rispondi]

La 1. Esalta il "patrimonio antropologico" della Sicilia :-D --Nastoshka (discussioni) 19:58, 18 gen 2015 (CET)[rispondi]
Giusto - --LINO CORRADI (discussioni) 23:55, 18 gen 2015 (CET)[rispondi]
Neutrale, nessuna delle due mi convince a pieno. --Lkcl it (Scrivimi) 15:52, 19 gen 2015 (CET)[rispondi]
come Lkcl. --Superchilum(scrivimi) 17:10, 19 gen 2015 (CET)[rispondi]
Nastoshka, Lino, Lkcl_it, Superchilum, Teseo, 3Pappa3: su questo banner è stata mossa l'obiezione che è presente un volto riconoscibile. Non conosco bene i regolamenti di Commons e non so se questo possa rappresentare un problema per Wikivoyage, tuttavia, alla luce di ciò vi chiederei di esprimervi nuovamente. --Andyrom75 (discussioni) 10:56, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
@Andyrom75.  Favorevole alla sostituzione del banner con altro senza persona. --Teseo () 11:03, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Ok come Teseo.---Lino Corradi (Ufficio postale di Lino) 11:12, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Se mi date la possibilità potrei crearne o utilizzarne uno diverso ma più indicativo. Questo è un po' anonimo! Sarebbe utile una veduta sul mare oppure uno dei monumenti famosi... Codas (discussioni) 12:17, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Codas, certo che ne hai facoltà. Crea pure un altro banner aggiungendolo come terza opzione. PS Nel mio precedente intervento ho menzionato solo colore che si erano espressi nel 2015 e i due che stanno prendendo parte a tutte le "votazioni" che ho richiesto altrove. --Andyrom75 (discussioni) 12:25, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Ne ho aggiunti altri già esistenti ma forse più appropriati. Codas (discussioni) 12:32, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Banner N. 4 è molto rappresentativo. Voto per questo. --Teseo () 14:35, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Codas, i banner devono essere usati in uno ed un solo articolo. Il numero 3 è di Isola delle Femmine e il numero 5 è della Riserva naturale orientata Torre Salsa, quindi non possono essere presi in considerazione. Se il 4 non vogliamo usarlo per Agrigento (come fanno su ru:voy) è ok perché non è in uso in nessun altro articolo. --Andyrom75 (discussioni) 15:21, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Ho aggiornato i banner eliminando quelli già in uso Codas (discussioni) 15:42, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Grazie Codas, gli attuali sono tutti accettabili.
Teseo, puoi confermare o aggiornare la tua preferenza? --Andyrom75 (discussioni) 16:27, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
Confermo la mia preferenza per il N. 4. --Teseo () 16:30, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
io sono per il 5 Codas (discussioni) 18:23, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
In realtà su commons ci sono moltissime immagini con persone riconoscibili... ma se dobbiamo cambiarla vodo la 4--3Pappa3 (dimmi tutto!) 20:11, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]
✔ Fatto--Andyrom75 (discussioni) 20:33, 10 nov 2021 (CET)[rispondi]

Territori turistici siciliani[modifica]

Su wikipedia ho trovato questa potenziale suddivisione:

Non divide le province in modo netto e i confini di tali aree sono tutt'altro che ben definiti. Chiunque conoscesse la regione Sicilia è invitato a dire la sua ed eventualmente a proporre una divisione migliore. --Andyrom75 (discussioni) 21:23, 23 lug 2014 (CEST)[rispondi]

La suddivisione della "Sicilia occidentale" penso che abbia parecchio senso. Io direi di includere la provincia di Caltanissetta nella Sicilia occidentale assieme a Trapani, Palermo e Agrigento e tutte le altre provincie come Sicilia orientale. Infatti la dizione "Sicilia centrale" è troppo vaga e in pratica solo la provincia di Enna può essere considerata facente pare al 100% di tale suddivisione, mentre l'inclusione delle altre provincie in toto sarebbe un po' forzata, in quanto le altre provincie hanno tutte uno sbocco sul mare. --Daniele Pugliesi (discussioni) 17:06, 17 feb 2015 (CET)[rispondi]
Daniele, non necessariamente un intera provincia deve stare in un territorio turistico (anzi, tipicamente le provincie non vengono recensite). Prendi ad esempio la Lombardia per farti un'idea più chiara (compresa la discussione). I criteri con cui suddividere una regione (tipicamente storici, geografici, culturali, ecc.. ) sono molteplici. Guide turistiche sia cartacee che online ne proporranno di diverse e noi, a valle di una discussione tra gli utenti, cercheremo di proporre la nostra, cercando ove possibile di sfruttare aree note già turisticamente ben definite. --Andyrom75 (discussioni) 18:16, 17 feb 2015 (CET)[rispondi]
Per quanto ho capito si tratta di dividere la zone in diverse "zone di interesse turistico". In altre parole, in genere un turista che arrriva in Sicilia mentre visita un luogo visita anche altri luoghi lì vicino. In tal senso, ho creato questa mappa andando un po' a intuito:
Queste sono le considerazioni a partire dalle quali ho definito le zone in questione:
  • zona 1: si tratta della zona del trapanese più la parte palermitana del Golfo di Castellammare (da Balestrate a Terrasini). I turisti che visitano il Golfo infatti in genere si muovono lungo tutto il Golfo, che è caratterizzato da spiagge sabbiose. E' inclusa Trapani e le isole lì vicine, anch'esse mete preferite da chi ama il mare.
  • zona 2: la costa del palermitano (eccetto il golfo di Castellammare) e del messinese. E' facile spostarsi tra le città di questa parte della costa grazie ai trasporti autostradali e ferroviari.
  • zona 3: Catania. Qui arrivano i turisti che vogliono visitare la città di Catania e il vulcano dell'Etna
  • zona 4: Sicilia sud-orientale. Le città in questa zona hanno spiagge bellissime (paragonabili a quelle della zona 1) e sono ricche dal punto di vista architettonico e storico.
  • zona 5: Sicilia centrale. Le città di questa zona non hanno accesso al mare e i trasporti non sono molto agevoli. Si tratta dunque di città che conservano le tradizioni di una volta. Si trovano qui Piazza Armerina con i suoi mosaici e Caltagirone con le sue ceramiche.
  • zona 6: costa dell'agrigentino. Si trovano qui le città di Agrigento e Selinunte, dove sono presenti i templi greci.
  • zona 7: isole vicine alla costa africana. Sono visitate dai turisti che amano il contatto con la natura. Qui depongono le uova le tartarughe "Caretta".
  • zona 8: isole al largo del messinese. Qui si trovano luoghi di prestigio (come Panarea) e isole "selvagge" (come Vulcano). Per i turisti che amano le esplorazioni in barca.
Per i nomi delle zone, sono per lo più improvvisati. Ogni zona dunque cerca di riunire luoghi che in genere fanno parte dello stesso itinerario turistico, cioè zone tra cui è facili spostarsi e che hanno qualcosa in comune per cui possono piacere allo stesso tipo di turista. Ciò non toglie che se un turista vuole vedere tutti gli aspetti della Sicilia può spostarsi da una zona all'altra, ma in quel caso gli spostamenti richiedono parecchio tempo, per cui l'ideale è soffermarsi su una zona alla volta in modo da cogliere tutte le caratteristiche storico-culturali-naturalistiche-culinarie di tale zona.
Come ti sembra questa classificazione? --Daniele Pugliesi (discussioni) 18:03, 18 feb 2015 (CET)[rispondi]
Non conoscendo in dettaglio la regione Sicilia, mi limito a fare delle considerazioni generali per cercare di aiutare te, e altri utenti più esperti, alla migliore soluzione.
Primo dubbio. La suddivisione che avevo menzionato inizialmente ha senso/è utile? In caso affermativo, pensi che la tua suddivisione sia in qualche modo riconducibile ad essa? Mi spiego meglio: in caso affermativo potrebbero essere usate come mappe di primo e secondo livello (fai sempre riferimento a Lombardia per comprendere meglio a cosa mi riferisco con "livello").
Altro dubbio. Alla stregua della zona 1, mi è venuto spontaneo chiedermi se avesse o meno senso l'unione delle zone 2 e 8. Intuisco le differenze in termini di spostamento, itinerario turistico, ecc... però mi chiedevo anche sepensi che ci sia "materiale" a sufficienza per redigere gli articoli di entrambe queste aree geografiche.
Analogamente al precedente, l'area 7 graficamente sembra composta da 4 isole (poi magari ce ne sono molto altre che non si vedono con la scala usata). Ha senso creare un'area geografica solo per loro? Ci sono sufficienti informazioni da scrivere che le accomunano? Sono raggruppabili nella zona 6 o 1 o entrambe?
Ad un certo punto nascerà l'esigenza di disegnare una mappa "dettagliata" di queste divisioni, in cui dovremmo avere le idee abbastanza chiare su dove ricade ogni comune/città. Inizia a farci una pensata, facendo leva anche su parte dei confini provinciali, ad esempio (qualora avesse senso), il confine tra la zona 6 e 4, potrebbe coincidere con quello tra le province di Ragusa e Caltanissetta, ma se hai un criterio diverso ben venga, l'importante è cercare di prestabilire "chi sta dove".
Un dubbio a monte. Esistono tra le zone che hai individuato delle zone "universalmente note" (e.g. come la Maremma in Toscana). La cosa migliore è far leva su tali zone già radicate nella cultura locale.
Spero di averti dato qualche utile spunto di riflessione. Sarebbe altre si utile avere il contributo di altri, come ad esempio SurdusVIIche è siculo, Lino che è molto capace e creativo quando si cimenta in questi argomenti, o chiaramente chiunque altro abbia voglia di partecipare; meglio se siciliano! A tal proposito magari prova a lasciare qualche messaggio su wp per avere anche il loro parere. --Andyrom75 (discussioni) 16:10, 20 feb 2015 (CET)[rispondi]
La suddivisione che avevo dato è quella che penso sia più utile per un turista ai "fini pratici". Infatti avevo svolto tale suddivisione pensando a quali luoghi in una certa zona sono facilmente raggiungibili. In altre parole, ho pensato che se un turista volesse una settimana di tempo in Sicilia, per ottimizzare i tempi (cioè visitare tanti luoghi trascorrendo poco tempo in treno/nave/auto) potrebbe raggiungere solo le zone che ho incluso in una singola zona, mentre per visitare due zone differenti ci sarebbe bisogno di un paio di settimane almeno. Per questo avevo separato le isole. Comunque a quanto capisco non è questo i criterio che adottate.
Andando invece ad una classificazione con poche zone ("di primo livello"), ho trovato in rete questa mappa (da [http://www.bestofsicily.com/regions.htm questo sito)) che penso possa andare bene.
Penso che per le mappe di secondo livello possiamo poi chiedere il parere ai siciliani che vivono nella zona in questione. Ad esempio, nella mappa che ho linkato, ti posso dire che una mappa di secondo livello dovrebbe distinguere tra la zona nei pressi di Palermo, il Golfo di Castellammare, la zona vicino a Trapani e la zona di Agrigento e Selinunte. Se vogliamo una classifica di secondo livello più "rigorosa" potremmo fare riferimento ai nomi delle valli dei fiumi (ad esempio: valle del Belice, val di Mazara, val di Noto) o ai nomi delle catene montuose (ad esempio Madonie, Iblei, ecc.) o ai golfi (ad esempio golfo di Castellammare, Golfo di Palermo, Golfo di Catania, ecc.). Comunque anche in questo caso ci possono essere "buchi" e "sovrapposizioni", nel senso che una città può appartenere a due zone differenti o non appartenere a nessuna.
Penso quindi che la cosa migliore per la mappa di secondo livello sia iniziare a fare una lista di tutte le città, identificare le zone alle quali può appartenere e successivamente decidere quali zone considerare. --Daniele Pugliesi (discussioni) 20:35, 20 feb 2015 (CET)[rispondi]
Daniele non mi fraintendere, non ho detto che non va bene, ho solo detto di valutare delle alternative o di porci delle domande per affinare quella da te proposta.
La mappa che hai suggerito col link esterno mi piace a colpo d'occhio, preché divide la costa in tre aree e ne ha una per l'entroterra. Ma non essendo io un esperto della zona avrei piacere che qualcuno la potesse supportare con dei razionali "turistici" ponendosi alcune della domande sopracitate.
Premesso che il requisito minimo di ogni mappa è di definire ogni parte del suo territorio senza lacune, il censimento di tutti i comuni siculi è un lavorone. Magari intanto cerchiamo di capire a grandi linee il taglio da dare alle mappe di primo e secondo livello, poi semmai valutiamo solo quelli che stanno lungo il bordo dei confini individuati.
Le sovrapposizioni non possono esistere nella guida. Ma fammi spiegare meglio cosa intendo. Il breadcrumb che trovi in alto identifica una rigida gerarchia degli articoli. Quindi "tecnicamente" abbiamo un primo vincolo. Poi è naturale che delle aree turistiche abbiamo confini sfumati e non rigidi come quelli amministrativi, però una guida deve fare delle scelte (possibilmente sensate :-)) per definire chi sta dove, perché una mappa con delle sovrapposizioni è confusionaria e di difficile lettura. Il giorno che discutendo con terzi verrà fuori un errore, chiaramente modifichiamo il tutto, ma una prima impostazione ragionata va effettuata.
FYI en:voy fa un largo uso dei territori "extra-gerarchici" (anche noi ne abbiamo alcuni, sebbene per lo più sono refusi di vecchi articoli), in cui vengono illustrati dei territori ben definiti e noti che non hanno trovato spazio nelle mappe gerarchiche della guida, ma di cui valeva comunque parlare. --Andyrom75 (discussioni) 14:39, 21 feb 2015 (CET)[rispondi]
buongiorno a tutti, ho letto e sono quasi d'accordo sulle suddivisioni et altri.. però di una cosa devo precisare: Caltanissetta è dentro nella Sicilia centrale.. e non fa parte della Sicilia Occ.. ma solamente la parte sud (Gela e dintorni) fa parte della Sicilia Orientale..
infatti la problematica della Sicilia Centrale è che al momento ci sono ancora problemi organizzativi riguardo al piano dei trasporti dal punto di vista turistico.. ma non è l'unico punto, in realtà c'è ne sono altri, oltre alla riforma attuale sulle ex province e delle nuove istituzioni (vedasi Liberi Consorzi dei Comuni siciliani)..
spero di aver chiarito al momento ^_^ --SurdusVII 09:13, 23 feb 2015 (CET)[rispondi]
I confini provinciali (attuali e futuri) non rappresentano un problema nella forma in cui la divisione che facciamo è "turistica", ed è proprio questo l'obiettivo di Wikivoyage. --Andyrom75 (discussioni) 17:33, 23 feb 2015 (CET)[rispondi]

bel problema... la divisione in tre zone di Wiki è quella storica e per il 75% riflette anche gli tinerari di approccio alla Sicilia. Però la cartina postata scende più nel dettaglio e ha centrato alcuni punti: castellamare più attatto da trapani e altri no, ad esempio le Eolie che per forza di cose vedono il turista transitare da Messina o Milazzo (tranne aliscafo stagionale diretto da Napoli o Cefalù). Come ho già discusso (sulla discussione di Sabbioneta) queste divisioni potrebbero portare a dimenticanze o scorrettezze (è inevitabile),. Per cui io mi sento da siculo e dopo 30 anni di viaggi in Sicilia (da turista intendo) di dare qualche suggerimento in attesa della spedizione che prima o poi (meglio poi visto le poche pagine al momento) verrà fatta sul punto. I flussi turistici in sicilia uniscono alla visita per il 60% delle volte (credo) un obiettivo "balneare". Di fatto sono tre o quattro i giri maggiori (che coincidono quasi sempre con un porto o aeroporto di arrivo):

  • sicilia occidentale (da Selinunte, mozia, trapani, erice ecc.) + Palermo
  • Palermo + spiagge o eolie
  • eolie (+ eventualmente messinese e nebrodi)
  • costa sud orientale con cui voglio comprendere i tre itinerari da catania: cioè a nord etna + Taormina (e costa messinese), catania e dintorni + siracusa, siracusa + "montalbanoland" o mix fra essi.

I due più gettonati sono il primo e il quarto (per flussi). In aggiunta flussi minori per sicilia centrale o mete particolari (madonie, lampedusa, ragusa + malta) Ripeto questi sono gli itinerari più utilizzati dai turisti (non le zone in cui dividerei la Sicilia). Veramente complicato decidere ma grosso modo secondo me dobbiamo decidere l'ampiezza del territorio, nel senso che sopra ho citato tour da una settimana, ma la zona turistica io propongo che ricalchi su per giù le province... o vogliamo scendere più nel dettaglio? Tipo va bene la zona di Siracusa o la includiamo dentro sicilia orientale, o la dividiamo fra siracusa, suoi intorni e la parte sud al confine col ragusano? Io dico decidiamo prima il livello di dettaglio. Spero di essere di aiuto con quanto scritto sopra, attendo spedizione. PS per i nomi non c'è problema, anzi forse ne abbiamo troppi! Andyrom75 valuta tu quando riaprire la discussione o le danze--1felco (discussioni) 16:37, 11 set 2015 (CEST)[rispondi]

1felco, come giustamente hai sottolineato, quelli da te elencati sono gli itinerari più battuti e non le aree in cui suddivideresti la Regione. Premesso che per gli itinerari ci sono certi criteri da rispettare (vedi Wikivoyage:itinerari), l'ambito obiettivo di questa discussione è invece quello di trovare dei criteri di divisione, per "guidare"/"suggerire" come dovrebbe/potrebbe essere visitata la Sicilia.
Un aiuto potrebbe venire dall'ufficio del turismo siciliano o da guide online/cartacee: una qualunque di queste fonti che abbia già affrontato il tema in questione. O magari anche da esperienza personale condivisa con altra gente del territorio.
Un modo per spiegare agli altri le conclusioni a cui sei arrivato potrebbe consistere nel realizzare la bozza di una mappa. Anche il commentare la mappa già fatta da Daniele è sicuramente d'aiuto per comprenderne i razionali e/o per migliorarla. --Andyrom75 (discussioni) 18:57, 11 set 2015 (CEST)[rispondi]
Faccio una mia proposta basandomi sulla mappa di Daniele e la guida del Touring club italiano nelle mie mani (che però sovrappone le zone per ampi tratti perché segue temi quali le tonnare o il barocco etc etc anziché il territorio). Vorrei sentire i vostri pareri . Preciso che la mappa di daniele va bene la mia proposta riduce solo alcune ampiezze che stemperano la particolarità territoriale.... NON so disegnare una mappa come ha fatto daniele ma sarei grato se qualcuno lo facesse in base alle zone sotto elencate:
  • zona 1: si tratta della zona del trapanese più la parte palermitana del Golfo di Castellammare (da Balestrate a Terrasini). Vabene così, ma la dividerei in due territori (+ uno eventuale), quello nord da trapani verso castellamare (Trapani, Segesta, Erice, San Vito lo Capo, riserva dello zingaro, Scopello, Castellamare, Alcamo, Calatafimi e salemi) e una parte sud (Trapani, Mozia, Marsale, Mazara del vallo, Selinunte) e inoltre farei eventualmente una zona solo con Trapani e le isole egadi (favignana, marettimo). Oppure metterei le egadi nella parte sud (quella di mozia, marsala...). Nomi: nord trapanese (o sicilia nord occidentale)-trapanese meridionale (sicilia sud occidentale) + (eventualemente) trapani e le Egadi (non parlo della val del belice perché pur essendo molto caratterizzata merita al più un itinerario visto che è meno affollata di siti rispetto al resto)
  • zona 2: la costa del palermitano (eccetto il golfo di Castellammare) e del messinese. Troppo estesa, c'è la stessa distanza che c'è fra torino e brescia (240 km)... (anche se gli spostamenti sono facili non sono territori omogeni) io la dividerei almeno in due: il palermitano (Palermo, s.martino delle scale, Monreale, solunto, bagheria, caccamo, cerda, cefalu', pollina sulla costa più l'interno (piana degli albanesi, Corleone, le due petralie e Castelbuono) e il messinese (castel di tusa con halesa, nicosia, capo d'orlando, Tindari, patti, randazzo, Castroreale terme, s.lucia di mela messina). Visto che nel palermitano la fa da padrone palermo e dintroni dividerei eventualmente il palermitano e il territorio madonita. Il messinese ha meno siti e va bene così.
  • zona 3: Catania. Qui arrivano i turisti che vogliono visitare la città di Catania e il vulcano dell'Etna ottimo, aggiungerei i comuni (messinesi) che stanno intorno al vulcano e la costa fino Taormina ponendo dopo essa il confine con la zona precedente (il messinese). per il nome userei l'etna e la riva jonica (copiata dal Touring club)
  • zona 4: Sicilia sud-orientale.anche qui dividerei in due per i troppi siti... userei esattamente i confini provinciali di siracusa e ragusa (nomi ilsiracusano e il ragusano). quindi siracusa,lentini, megara hyblea, pantalica, palazzolo Acreide, avola, noto e tutte le spiagge (spiagge bianche etc etc). il ragusano ovviamente ispica, modica, ragusa ibla, omiso, vittoria, acate)
  • zona 5: Sicilia centrale. perfetta così com'è cito cosa include Enna Caltanissetta, Piazza Armerina, Caltagirone, m. sabbucina... sarebbe l'unione delle provincie di enna e Caltanissetta (così come da mappa di daniele).
  • zona 6: costa dell'agrigentino. coinciderebbe con la provincia e includerebbe anche Lampedusa e Linosa (ZONA 7), Selinunte, eraclea minoa, sciacca Caltabellotta, menfi e castel vetrano (confine col trapanese meridionale).
  • zona 7: unirei all'agrigentino si tratta solo di tre isole collegate tutte con Agrigento via mare e palermo/trapani via aereo...
  • zona 8: isole Eolie unirei col messinese visto la simbiosi dei trasporti (Milazzo e messina) e visto che tutti coloro che si recano alle eolie fanno quasi sempre tappa nel messinese (capo d'orlando, s.agata o altro)
Le modifiche secondo me imprescindibili riguarda la zona 1 la zona 2 e la zona 4 che hanno troppi siti anche diversi per tipologia e distanze e tempi diversi...
Ripeto se qualcuno è in grado di tradurre graficamente il tutto potremmo averne anche una visione rispetto la mappa di daniele.--1felco (discussioni) 11:34, 14 set 2015 (CEST)[rispondi]
Lkcl it, non è che potresti dar mano a 1felco per la realizzazione di una mappa indicativa? Non è necessario che sia perfetta, serve solo per seguire meglio le zone da lui descritte. 1felco, valuta comunque anche la possibilità di fare una bozza a carta e penna e di caricare una sua foto su internet in uno di quei siti che ospitano temporaneamente delle immagini. In questo modo faciliteresti Lkcl. --Andyrom75 (discussioni) 12:09, 14 set 2015 (CEST)[rispondi]
riesco domani o dopodomani mi serve uno scanner (ho un telefonino non smart...)--1felco (discussioni) 13:14, 14 set 2015 (CEST)[rispondi]
invece no, usando paint ho creato una (penosissima) mappa di base, questa, per dare un'idea a Lkcl it e a tutti voi. Riassumendo: trapanese nord include la zona di castellammare (pa), entroterra O sicilia centrale comprende la zona di Caltagirone Grammichele (prov ct) e unisce En e Cl. Catania ed etna (o costa jonica) includono un pezzetto di prov di Me, cioè la zona di Taormina e Randazzo. Per il resto ricalcano esattamente i confini provinciali (AG, SR, RG, ME e PA). Le linee tratteggiate sono le due zone che lascio decidere a voi se lasciare singole o includere: egadi in trapanese nord o sud, eolie in messinese, eventuale scorporo di madonie dal palermitano che è troppo denso di siti. Il sito di file sharing lascerà scaricare la mappa solo per tre giorni da adesso...--1felco (discussioni) 17:21, 14 set 2015 (CEST)[rispondi]
Non ho fatto in tempo a vedere la mappa. Potresti ricaricarla, magari in un sito che non ha scadenze così brevi? --Daniele Pugliesi (discussioni) 02:46, 19 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Daniele ci riprovo oggi più tardi appena riesco--1felco (discussioni) 08:36, 19 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Salve gente, Andyrom mi a appena detto che vi è questa discussione qui; che sembra essersi sfuocata a meta ottobre dell'anno scorso. Ampliando o fatto dei cambiamenti alla mini-lista dei territori che mi sembravano non dettagliati assai. Mi sembrava molto audace chiamare il territorio meridionale territorio mediterraneo includendo questi dal suo nome gli altri mari. Allora lo o cambiato in meridionale.
Regioni della Trinacria del 817
Regioni della Trinacria del 817
Concordo con punti della discussione qui sopra (come appunto la divisione come usata su bestofsicily.com suggerita da Daniele) ma non a l'utilizzo quale base le province essendo queste un territorio variabile a seconda delle aggregazioni o divisioni amministrative). Per dare un soffio di accensione alla fiamma della discussione spentasi a metà ottobre l'anno scorso, suggerisco di avvalersi della semplice divisione nelle tre regioni storiche. Essendo questa divisione geografica nelle tre punte dell'isola, simboliche della Trinacria, e tutt'oggi avente riflesso culturale, molto più saggia per un uso quale livello di divisione base (capibile per la sua semplicità). Le tre gambe rappresentano i tre promontori, punti estremi dell'isola - capo Peloro (o punta del Faro, Messina: Nord-Est), capo Passero (Siracusa: Sud), capo Lilibeo (o capo Boeo, Marsala: Ovest) - la cui disposizione, si ritrova nel termine greco triskeles, e si ricollega al significato geografico: treis (tre) e akra (promontori): da cui anche nel latino triquetra ("a tre vertici") ((tratto da ninniradicini.it)). Essendo quindi di natura geografica e non amministrativa (con i suoi territori variabili a seconda dell'aggregazione nei liberi consorzi comunali o città metropolitane) e dunque facilmente capibile. Questi anche rendendola interessante per la divisione in territori turistici sul ns. sito di WV. Il confine interno delimitato da valli e fiumi di queste tre regioni (Noto (Sud-Est), Demona (Nord-Est), e Mazzara (Ovest) è ben visibile sulla cartina. --Walta 17:54, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Quale primaria divisione suggerisco di seguire la mappa del 965 dei Ikrim, che segue confini geografici, dividendo la Sicilia prima in due regioni principali il cui confine geografico è definito in senso nord-sud dalla linea dei due fiumi, Imera Settentrionale e Imera Meridionale:
1.) Sicilia occidentale (in rosso: storicamente Vallo di Mazzara), con gli odierni territori amministrativi di Agrigento, Caltanisetta (solo la parte NO), Palermo e Trapani.
2.) Sicilia orientale (in giallo: storicamente Vallo di Noto e Vallo di Demone), con gli odierni territori amministrativi di Caltanisetta (solo la parte SE), Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa.
Le motivazioni della suddivisione in Sicilia occidentale e Sicilia orientale del territorio isolano risiedono principalmente nella storia antica; infatti l'area della Sicilia orientale fu maggiormente influenzata dalla civiltà greca. La Sicilia occidentale invece, oltre che di quella greca, fu essenzialmente sotto l'influenza punica. Seguendo così il suggerimento iniziale di Andyrom di questa discussione, ma omettendo la Sicilia centrale (macro-territorio storico-geografico dell'entroterra siciliano) che non viene preso in considerazione per il livello primario di divisione per via della sua natura; facendo parte di ambedue (Sicilia orientale e occidentale).
Poi separiamo l'attuale Libero consorzio comunale di Caltanissetta (subentrato alla ex Provincia di Caltanisetta) in due regioni: Caltanisetta Nord-Ovest (in rosso) e Caltanisetta Sud-Est (in giallo chiaro). Se lo teniamo senza dividerlo in due (seguendo la divisione amministrativa), avremo da decidere come situare l'ex-clave e le enclavi site fuori e entro i territori (amministrativi). Il seguente testo (copiato da wikipedia) ci indica infatti questa separazione geografica, la quale possiamo seguire:
Il territorio è prevalentemente collinare. Tuttavia si possono distinguere due zone geografiche ben distinte da caratteristiche morfologico-climatiche molto differenti:
la zona settentrionale (Nord-Ovest) che comprende oltre al capoluogo, i comuni di: Acquaviva Platani, Bompensiere, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco, Sutera, Vallelunga Pratameno, Villalba estendendosi fino ai distretti comunali di Delia e Sommatino;
la zona meridionale (Sud-Est) invece si estende al sud appunto della provincia comprendendo la costa e includente i comuni di: Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi e Riesi.
Poi suddividiamo la regione della Sicilia orientale (in giallo scuro e chiaro) in due parti; sfruttando le sue storiche regioni Vallo di Noto (in giallo chiaro) e Vallo di Demone (in giallo scuro), facendo attenzione che l'attuale Regione metropolitana di Catania, per via dell'inclusione della mini-regione turistica dell'Etna, si estende anche sul territorio storico del Vallo di Demone.
Da questa divisione principale si può procedere a una suddivisione più capillare a secondo gli articoli locali. --Walta (discussioni) 11:02, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
La divisione che suggerisci è quella che trovai anche su Wikipedia a suo tempo e che utilizzai per intavolare la discussione.
Visto che Daniele e Felco hanno fatto delle proposte più di dettaglio, mi farebbe piacere sapere da loro se le loro divisioni sono in qualche modo riconducibili/raggruppabili in quei tre territori. L'idea di avere al primo livello solo tre aree non mi dispiace.
Spero vivamente che si possa arrivare presto a una soluzione da implementare. --Andyrom75 (discussioni) 11:36, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]

(rientro) La suddivisione proposta da Walta mi pare più che sensata, in quanto tiene conto sia della storia della Sicilia (che ha visto sempre una contrapposizione tra Sicilia Occidentale e Sicilia Orientale) sia della sua geografia (rappresentata dal singolo della Trinacria). Direi che come prima suddivisione va più che bene.

Ad un secondo livello di approfondimento, suggerirei poi di suddividere la parte occidentale in almeno due zone distinte, tenendo conto del fatto che una parte è stata dominata dai cosiddetti "elimi" e l'altra dai cosiddetti "sicani". In questa maniera si tiene conto anche dei fattori di tipo culturali. La parte orientale invece non avrebbe bisogno di una distinzione del genere, in quanto era popolata dai siculi. Tale divisione potete vederla nella mappa accanto. --Daniele Pugliesi (discussioni) 12:06, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]

Salve Daniele, grazie, comunque come vorresti chiamare le due entità occidentali? Avevo in mente di utilizzare solo Sicilia occidentale, ma se vogliamo dividerla in due regioni, allora mi sembra più idoneo usare Sicilia occidentale ovest e Sicilia occidentale est. Lo stesso per la separazione del lato orientale (che terrei) in Sicilia orientale sud e in Sicilia orientale nord. Cosa suggerisci?--Walta (discussioni) 14:04, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Daniele, Walta, prima di parlare delle ulteriori suddivisioni, mi concentrerei quella di primo livello. Mi sembra di aver capito che concettualmente concordate in una divisione in 3 aree, ma dalle mappe che avete pubblicato avete una diversa idea sui confini. Suggerisco di definire prima queste. Che ne pensate? --Andyrom75 (discussioni) 15:27, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Per me va bene la suddivisione di Walta per adesso: 3 aree, una per ciascun "vertice". Non penso che abbia molto senso valutare se la linea di divisione va un po' più a destra o un po' più a sinistra. Si tratta pur sempre di una suddivisione arbitraria. Se poi durante la scrittura e la revisione delle voci qualcuno si accorge che una città dovrebbe essere inserita in un'altra area, possiamo sempre procedere a correggere le mappe. --Daniele Pugliesi (discussioni) 15:56, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Pienamente d'accordo con te sulla questione del "comune +, comune -", tuttavia andrebbero definiti dei confini di massima, affinché Lkcl it possa disegnare la mappa di primo livello.
Ad esempio, per la Sicilia occidentale, possiamo considerare in prima istanza i territori delle province di Trapani, Palermo, Agrigento e la parte settentrionale di Caltanissetta?
Per la Sicilia centrale, possiamo considerare i territori delle province di Ragusa, Siracusa, Enna e le parti meridionali di quelle di Caltanissetta e Catania? ...va da se che la Sicilia orientale si prende ciò che resta (i.e. la provincia di Messina e la parte settentrionale di quella di Catania).
Sono chiaramente ben accetti suggerimenti migliori e sicuramente più pertinenti. PS Le isole le associamo per vicinanza geografica. --Andyrom75 (discussioni) 16:32, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
cartina del Vallo di Mazzara
cartina del Vallo di Mazzara
cartina dei Ikrim
cartina dei Ikrim
Anche io sono di accordo con voi (Andrea, Daniele). Per la linea di separazione tra la parte occidentale e quella orientale vi andrebbe bene il confine geografico definito in senso nord-sud dalla linea (sulla cartina di destra) dei due fiumi, Imera Settentrionale e Imera Meridionale ? Che sarebbe poi anche il confine storico. Attenzione: La cartina del Vallo di Mazzara non corrisponde al confine nella cartina dei Ikrim del 817; che è linea geografica (e sarebbe da seguire) lungo il fiume Imera Settentrionale. Questa indicazione è sicuramente di aiuto a Lkcl it. --Walta (discussioni) 17:24, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
L'unica perplessità che ho nell'utilizzo del fiume come confine, è che con buona probabilità il fiume passa nel mezzo di parecchi comuni spezzandoli in due. Penso al Tevere per Roma, l'Arno per Pisa e Firenze, ecc. Mentre per noi un centro urbano deve necessariamente stare in un'area o un'altra. --Andyrom75 (discussioni) 18:00, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Sì è un punto debole. Eccovi una cartina di tutti i comuni siciliani, sulla quale è visibile un confine tra sud e nord della regione della città metropolitana di Catania e un confine di divisione per l'attuale Libero consorzio comunale di Caltanissetta (subentrato alla ex Provincia di Caltanisetta) e una cartina ove sono bene visibili i fiumi e i loro bacini, ma purtroppo non i confini dei comuni. Ma qui ci si può aiutare con openstreetmap e wikimapia. --Walta (discussioni) 20:01, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Grazie delle mappe. Sentiamo cosa dice Lkcl, ma personalmente resto scettico sull'utilizzo del fiume come confine. A mio avviso bisogna fare una scelta diversa. --Andyrom75 (discussioni) 20:16, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Le tre regioni in un altra
cartina geografica
cartina geografica
cartina geografica come Daniele le proponeva. Ben visibile è il tracciato dei due fiumi (meridionale e settentrionale) che separano la Sicilia orientale da quella occidentale, su cui concordiamo ambedue. Con l'aiuto di openstreetmap e wikimapia o tracciato il percorso del fiume meridionale e quello settentrionale con una linea blu. Ove il confine comunale non risponde al letto del fiume o tracciato con una linea rossa (credo e concordo con Andrea che sii da preferire). O tracciato nella zona settentrionale con una linea gialla il confine (ove non vi era fiume) da me proposto (vedi cartina dei Ikrim qui soppra), E poi o tracciato confini arbitrari in arancione sulla cartina. --Walta (discussioni) 21:48, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Visto dove passa il fiume, per evitare problemi sui comuni, rinnovo l'idea di definire la Sicilia occidentale, tramite i territori delle province di Trapani, Palermo, Agrigento e la parte settentrionale di Caltanissetta. --Andyrom75 (discussioni) 22:26, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Sono d'accordo con Andyrom75. --Daniele Pugliesi (discussioni) 23:58, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Anche io concordo con voi (Andrea e Daniele). Per Caltanisetta invece possiamo mettere il confine tra il comune di Riesi a sud-est con i comuni di Sommatino e Mazzarino a nord-ovest, rispettando così la divisione storica. --Walta (discussioni) 06:42, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
La scelta di dove far passare la linea di confine all'interno della provincia di Caltanissetta (ossia sul bordo di quali comuni), la lascio a voi. Walta, Daniele, definiamo adesso il confine tra la Sicilia centrale e quella orientale, dopo di che lasciamo spazio a Lkcl per la mappa di primo livello. --Andyrom75 (discussioni) 08:32, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Aspettiamo cosa dice Daniele sul confine per Caltanisetta; se gli va bene la mia proposta. Nel frattempo mi metto gia a riordinare con "Regionlist" e "Citylist" per occidente e oriente (con litorali e entroterra) la lista dei centri urbani dell'articolo Sicilia. --Walta (discussioni) 08:42, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Walta, suggerisco prima di definire anche l'ultimo confine, e solo dopo lavorare sui contenuti. --Andyrom75 (discussioni) 09:13, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Andrea, a settentrione utilizziamo il confine provinciale come tu ai proposto più volte presungo. O di quale confine stai parlando? Se è quello di Caltanisetta, aspettiamo il parere di Daniele.--Walta (discussioni) 09:46, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Mi riferisco a quello che delimita la Sicilia orientale. Io avevo ipotizzato che questo territorio comprendesse la provincia di Messina e la parte settentrionale di quella di Catania. Ammesso che concordiate, dove fissiamo il confine tra la parte settentrionale e meridionale della provincia di Catania? --Andyrom75 (discussioni) 10:11, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Per tracciare i confini delle 3 regioni (Ovest, Nord-Est, Sud-Est), suggerisco di usare una mappa storica della Sicilia quando faceva parte del Regno delle Due Sicilie. Nella mappa qui a fianco ad esempio si possono leggere i nomi dei comuni in prossimità dei confini.
In tal caso anche la provincia di Palermo verrebbe divisa in due. Secondo me è meglio che sia così, perché in questo modo le 3 zone risultano più o meno della stessa estensione sia perché dal punto di vista culturale sembra che ci sia un netto distacco tra la parte orientale e occidentale della provincia di Palermo (in particolare per il dialetto, le usanze e la cucina). --Daniele Pugliesi (discussioni) 10:53, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Ottimo! Riuscite a tracciare su questa mappa gli esatti confini che avete individuato? In questo modo eviteremmo ambiguità e/o errate interpretazioni. --Andyrom75 (discussioni) 11:08, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Stavolta sono in discordo con Daniele perché eravamo in accordo di tenere le regioni occidentali per al struttura principale senza dividere Palermo. Anche perché il confine tracciato sulla cartina proposta da Daniele non corrisponde ne a punti geografici o di confine comunale sul lato settentrionale tra Vallo Mazzara e Vallo Demone. Inoltre solo 4-5 comuni andrebbero secondo questa cartina a Vallo Mazzaro. Il resto del confine tra Vallo Demone e Vallo Noto è per lo meno o più uguale alla mia proposta; cioè dei confini odierni di provincia che corrispondono per la maggiore a quelli dei Ikrim.
Propongo il confine su cartina con confini (stessa legenda come prima), che è secondo i confini dati sulla cartina dei Ikrim dopo 827, che sono uguali ai confini di provincia odierni. --Walta (discussioni) 11:41, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Walta, se capisco bene, la linea gialla definisce il confine della Sicilia orientale, mentre la Sicilia occidentale è definita dalla linea multicolore, in alto gialla, in basso rossa, e nel mezzo prevalentemente blu. Nella parte blu ci sono tre correzioni in rosso. Partendo dall'alto, la terza mi è chiara (eviti di spezzare Santa Caterina Villarmosa), le altre due meno. Puoi spiegare meglio? PS Se per tutti i confini usi un unico colore te ne sarei profondamente grato. --Andyrom75 (discussioni) 12:39, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Andrea, in blu ove il confine comunale corrispondeva con un corso d'acqua e in rosso ove il confine comunale non corrispondeva a un corso d'acqua, cioè su terra. In giallo sono tracciati i confini comunali non facenti parte della linea Nord-Sud dei due fiumi, Imera Settentrionale e Imera Meridionale, cioè anche il confine che separa il nord dal sud della Sicilia orientale. Se non è capibile assai mi metto a disegnare un'altra copia unicolore. --Walta (discussioni) 13:24, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Walta, l'importante è capirsi. Come detto sopra, il fiume non è in sé rilevante per la definizione di un confine (se per caso le due cose coincidono ok). A causa della bassa risoluzione non capisco quali siano i comuni interessati delle prime due varianti in rosso. Puoi cortesemente trascriverle qui? --Andyrom75 (discussioni) 13:32, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Andrea, eccoti la cartina con tutti i confini (dei comuni) unicolore in rosso. Dimmi se ti va bene. --Walta (discussioni) 13:38, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Perfetto! Ora è chiarissima! Mi piacerebbe avere il parere di Daniele su quanto da te disegnato. --Andyrom75 (discussioni) 13:40, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Andrea, anche a me piacerebbe il suo parere; così possiamo concordarci per finalizzare i confini principali :-) --Walta (discussioni) 14:07, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
D'accordo. --Daniele Pugliesi (discussioni) 15:08, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Fumata bianca! Lkcl, non è che potresti prendere in carico la redazione della mappa della Sicilia con i confini concordati? --Andyrom75 (discussioni) 16:23, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Sono molto contento che abbiamo potuto rianimare e concludere una discussione che si era spenta a suo tempo e vi ringrazio. Nel frattempo che Lkcl ci farà una cartina, mi metto gia a riordinare con "Regionlist" e "Citylist" per occidente e oriente (con litorali e entroterra) la lista dei centri urbani dell'articolo Sicilia. La cartina è poi quella che viene usata dalla "Regionlist" se non sbaglio?! --Walta (discussioni) 16:42, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Corretto. Adesso che abbiamo definito chiaramente i confini puoi procedere. Diversamente avresti rischiato di perder tempo facendo il lavoro più volte. PS Grazie a te per la perseveranza ;-) --Andyrom75 (discussioni) 17:08, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Andrea, o proceduto, effettuando un primo ordine in occidente e oriente. Adesso in un secondo passo devo separare l'oriente in Sicilia nord-orientale e Sicilia sud-orientale. Per favore, se vedete errori datemi poi un aiuto. --Walta (discussioni) 17:15, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Ciao Andrea e Daniele, o appena finito di ristrutturare la sezione Sicilia#Territori_e_mete_turistiche. Per favore, se ci sono errori correggeteli, grazie! --Walta (discussioni) 18:03, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Ottimo lavoro!
Suppongo che l'Ikrim sia una suddivisione amministrativa (come per noi lo è "regione" o "provincia"), correggetemi se sbaglio, per cui al posto di "vallo Ikrim" penso vada scritto semplicemente "Ikrim". --Daniele Pugliesi (discussioni) 18:49, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Nella sezione "Centri urbani" Caltagirone compare due volte. --Daniele Pugliesi (discussioni) 20:16, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Daniele, cancella pure quello di troppo in base alla sua giusta collocazione. Intanto creo i tre sotto articoli per spostarci i centri urbani. Nell'articolo principale (i.e. questo) deve esserci un solo elenco con le 9/10 città più importanti, indipendentemente da dove si trovino. --Andyrom75 (discussioni) 20:28, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Appena riesco provo a dedicarmi alla mappa, se avrò domande ve le porrò qui. --Lkcl it (Scrivimi) 21:53, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Ciao Lkcl_it, eccoti le mappe per aiutarti a tracciare i confini:
--Walta (discussioni) 21:34, 17 set 2016 (CEST)[rispondi]
Ciao Daniele, noto che ho utilizzato la falsa translitterazione di Ikrim invece della forma corretta di Iqlīm. L’isola della Sicilia, venne suddivisa amministrativamente in tre valli (aqālīm, pl. di Iqlīm).
«Con l'introduzione dei aqālīm (traduzione in arabo del termine greco klima, che significa inclinazione, pendio e, per estensione, clima, regione), i geografi arabi della seconda metà del X secolo diedero il senso di un'entità provinciale positivamente identificabile per limiti naturali, la configurazione fisica, le tradizioni e la storia. È così che essi dividono il bilād al-Islam (il paese dell'Islam) generalmente secondo un numero di Iqlīm fra i quattordici e i venti. Questo era un progresso decisivo rispetto ai metodi precedenti, poiché per la prima volta appare il concetto - assai moderno - di paese definito interamente in termini di geografia umana o di geopolitica.» sorgente del testo informativo in «» qui copiato
«Essendo quindi di natura positivamente identificabile per limiti naturali, la configurazione fisica, le tradizioni e la storia» e non solo regione amministrativa (con i suoi territori variabili a seconda dell'aggregazione nei liberi consorzi comunali o città metropolitane) era dunque una buona scelta come prima divisione.--Walta (discussioni) 20:41, 17 set 2016 (CEST)[rispondi]

Scusate se riapro la questione, ho visto che la discussione si è protratta a lungo per trovare una soluzione. Tuttavia da Siciliano volevo dirvi che bisogna stabilire un elemento importante per non confonderci e cadere nelle ripetizioni. Se va bene la suddivisione nelle tre macro aree, quella dei territori che corrispondono alle provincie sembra essere solo una ripetizione che tra l'altro non viene neanche riportata nella pagina della Sicilia. Qualcuno mi dirà che l'uno esplica ciò che l'altro non riporta ma andrebbe stabilito cosa. Mentre per una città rispetto al territorio la questione è chiara in questo caso no. La mia domanda è: ritenete opportuno cancellare le divisioni dei territori? --Codas (discussioni) 15:37, 18 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Codas, ben venga la riapertura della questione. In questa discussione è stata definita la suddivisione di primo livello della regione Sicilia, adesso quello che serve è valutare come suddividere ulteriormente (se necessario, ma penso proprio di si) questi tre territori. Gli articoli sulle provincie attualmente esistono perché non è ancora stata definita una chiara divisione, ma a valle della quale alcuni resteranno e altri saranno soppressi a favore di nuovi articoli che saranno creati. Dai un occhiata a Wikivoyage:Spedizione Regioni italiane. --Andyrom75 (discussioni) 19:05, 19 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Mappa[modifica]

Mappa turistica sicilia

Scusandomi con tutti per il ritardo, soprattutto con Walta vi lascio con due link con due ipotesi di mappe [1] e [2]. L'autostrada così segmentata non mi piace, ma meglio non riesco. Poi vanno aggiunte le isole e formattata in stile wikivoyage con i nomi delle autostrade. --Lkcl it (Scrivimi) 18:10, 29 ott 2016 (CEST)[rispondi]

A me l'autostrada non dispiace che si veda; è un'informazione utile. Se l'immagine l'hai fatta così lunga per comprendere le isole di Lampedusa, Linosa e Lampione, ti suggerisco di adottare lo stesso approccio di File:Map of region of Sicily, Italy, with provinces-it.svg, in cui è stato usilizzato un riquadro per compattare il file.
Non appena metti tutte le isole, i nomi dei tre territori e tutto il resto ridiamogli un'occhiata. Comunque non credo ti manchi molto per poterla inserire nell'articolo. --Andyrom75 (discussioni) 18:24, 29 ott 2016 (CEST)[rispondi]
Andyrom75 sono riuscito (con un metodo abbastanza grossolano - ricalcando) a sistemare l'autostrada. Le isole non sono in scala, ma non sono capace a inserirle con la stessa scala della mappa se non rifacendo tutto da capo. --Lkcl it (Scrivimi) 21:57, 29 ott 2016 (CEST)[rispondi]
La perfezione non è di questo mondo. La mappa mi sembra ottima. Intanto aggiungila all'articolo, se poi ci sono aggiustamenti da fare li sovrascrivi su commons. --Andyrom75 (discussioni) 22:09, 29 ott 2016 (CEST)[rispondi]
Lkcl it, correggimi se sbaglio, ma sono solo le Pelagie ad essere state spostate dalla loro posizione originale, quindi in caso affermativo, sono solo quelle a necessitare un riquadro. Altra cosa; per le autostrade dai un'occhiata a File:Autostrade in Sicilia.svg. C'è una differenza, ma non so quale sia la versione giusta. --Andyrom75 (discussioni) 11:17, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]
Andyrom75 Le uniche giuste al 100% sono le egadi, le altre ho cercato di sistemarle ad occhio, ma non potevo sistemarle al loro posto esatto perché non avevo una mappa in background. Tra l'altro Ustica e sproporzionata in confronto a Pantelleria. Se vuoi posso fare un tentativo, ma non sono sicuro di riuscire a sistemarlo. --Lkcl it (Scrivimi) 11:23, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]
Ripeto. La perfezione non è di questo mondo. Tu fai del tuo meglio (come sempre), però le uniche che palesemente e volutamente sono state spostate sono le Pelagie, le altre invece +o- sono li. PS vedi il discorso delle autostrade. --Andyrom75 (discussioni) 11:26, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]
Sull'autostrada quella che vedi l'ho estrapolata da openstreetmap, e la mappa su w:Autostrada_A18_(Italia) concorda con quella che ho riportato. L'altra sarà probabilmente o in costruzione o terminata da poco. --Lkcl it (Scrivimi) 11:33, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]
Nonostante abbia fatto il tratto di strada tra Catania e Siracusa, non ricordo minimamente la strada. Da google map sembra una strada "importante" e su w:Strada europea E45 si vede che è una strada equiparata all'autostrada, ma formalmente non è tutta A18, sembra essere spezzettata in strade di altra competenza. Possiamo aspettare il parere di un catanese/siracusano, o in alternativa possiamo anche mettere la strada mancante etichettandola con E45. --Andyrom75 (discussioni) 11:50, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]

[ Rientro]Andyrom75 ho letto troppo tardi il tuo ultimo messaggio, ma guarda se l'ultima versione può andare: ho messo le isole in scala e sistemate (tranne le Pelagie) al posto giusto e ho aggiunto le linee marittime con le isole. Ho aggiunto infine il pezzo di strada mancante classificandolo in giallo come secondary road (vedi modello) per distinguerlo. --Lkcl it (Scrivimi) 11:58, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]

Ma si dai, va benissimo anche così. Grazie! --Andyrom75 (discussioni) 12:11, 30 ott 2016 (CET)[rispondi]
Ciao, mi intrufolo tardi a riguardo della nuova immagine non essendo tanto online al momento; Come mai Caltanisetta è scritta in lettere più piccole che Enna? Noto che il simbolo dell'aeroporto a sinistra di Ragusa non è lo stesso degli altri aeroporti ma ai miei occhi più bello degli altri. Vi è un motivo per la differenza? Il testo Sicilia occidentale non è proporzionale in grandezza delle lettere a rispetto dei altri due testi orientali. Grazie a Lkcl it per il lavoro sulla cartina. --Walta (discussioni) 10:10, 5 nov 2016 (CET)[rispondi]
In effetti i simboli egli aeroporti devono essere uguali tra loro. La dimensione dei font invece immagino che sia stata una scelta per il poco spazio (l'avevo notato anche io). Se si riesce a uniformare senza creare un appiccicaticcio bene, altrimenti meglio così. --Andyrom75 (discussioni) 11:51, 5 nov 2016 (CET)[rispondi]
Walta, Andyrom75 nessuna delle due scelte era casuale. Come ipotizzato da Andyrom75 la scritta Caltanissetta era più piccola per questioni di spazio, idem per le scritte delle regioni (che comunque differivano solo di 1). Ho comunque uniformato le dimensioni spostando un po' le scritte. Per quanto riguarda gli aeroporti avevo messo, come previsto dallo standard di wikivoyage, i due simboli per differenziare gli aeroporti maggiori da quelli minori. Sicuramente Palermo e Catania hanno i due aeroporti maggiori, Trapani-Birgi fino a una decina di anni fa era un buco con voli solo da Milano, Roma e le isole siciliane (e forse poco altro), ma adesso con ryanair si è ingrandito notevolmente (l'edificio rimane piccolo, ma è stato costruito un 1° piano e le destinazioni si sono moltiplicate). Comiso ha poche destinazioni per lo più stagionali, da qui la scelta (devo ammettere che ho dovuto riflettere un po' prima di scegliere: è aperto da qualche anno, sta crescendo e, a differenza di Trapani, non ci sono mai stato). Anche quelli delle isole li ho considerati come minori. Ditemi voi se preferite uniformare la simbologia (usando però la simbologia con lo sfondo blu). --Lkcl it (Scrivimi) 13:18, 5 nov 2016 (CET)[rispondi]
Lkcl it, ho capito la logica, ma secondo me l'icona non aiuta a capire istintivamente quale aeroporto è maggiore e quale minore. Secondo me o si uniformano o se si pensa che l'altro sia decisamente minore, lo si elimina. --Andyrom75 (discussioni) 13:28, 5 nov 2016 (CET)[rispondi]
Andyrom75 io farei così: lascerei i due senza sfondo per le due isole, mentre cambierei quello di Comiso. "Perché?" ti chiederai ... perché secondo me quello con lo sfondo blu per le isole è troppo ingombrante. Poi da modello è prevista la scritta in rosso con il nome dell'aeroporto, io l'ho omessa per non riempire troppo, ma vi chiedo un parere a riguardo. Un esempio lo trovate su Lombardia. --Lkcl it (Scrivimi) 20:19, 8 nov 2016 (CET)[rispondi]
Concordo sul non mettere il nome dell'aeroporto sulla cartina: lo trovo di secondaria importanza. Al limite può essere utile nei casi in cui una città ha più aeroporti (e.g. Londra). --Andyrom75 (discussioni) 11:40, 9 nov 2016 (CET)[rispondi]
Concordo anche io a omettere i nomi dei aeroporti, essendo come ben detto da Andrea di secondaria importanza. --Walta (discussioni) 09:57, 12 dic 2016 (CET)[rispondi]
Grande complimento a Lkcl per la cartina, molto bene riuscita; grazie! Dallo sfondo blu dietro il simbolo dell'aereo è comprensibile che si tratti di un aeroporto maggiore messo a confronto con il simbolo dell'aereo senza sfondo. Infatti gli aeroporti delle isole minori non sono maggiori e lo sfondo blu per essi sarebbe stato inoltre troppo ingombrante. --Walta (discussioni) 10:11, 12 dic 2016 (CET)[rispondi]
Walta grazie mille! non prometto niente in tempi brevi, ma ci tengo a farti sapere che non mi sono dimenticato delle mappe delle sottoregioni. --Lkcl it (Scrivimi) 18:52, 12 dic 2016 (CET)[rispondi]

Regioni storiche Sicilia[modifica]

Ragazzi nessuno di voi sa se la Sicilia ha delle regioni storico-geografiche come le ha la Sardegna (si consulti la pagina wikipedia sulla Sardegna alla voce "divisioni amministrative"). Attendo vostre risposte.--John tufe (discussioni) 12:14, 6 gen 2017 (CET)[rispondi]

John, non ho capito bene cosa chiedi. Se sei interessato alle regioni storiche della Sicilia è sufficiente che leggi sopra, altrimenti per quelle della Sardegna, dovresti scrivere nella relativa pagina di discussione. --Andyrom75 (discussioni) 00:03, 10 gen 2017 (CET)[rispondi]

Sopprimere le voci sulle province?[modifica]

Come da ultima risposta di Andyrom75 nel topic Territori turistici siciliani è opportuno aprire una discussione in merito all'utilizzo della divisione in province oltre alla divisione in tre macro aree. Personalmente conoscendo abbastanza bene la Sicilia credo che una tale suddivisione chiarirebbe di molto l'approccio conoscitivo alla regione. Per questo motivo sono favorevole all'eliminazione di questa fascia intermedia che risulta, alla fin fine solo un inutile doppione quando si vuole pianificare una vacanza. Spesso il turista venendo in Sicilia sceglie se muoversi nella zona orientale o occidentale, e valuta con grande relatività i confini delle provincie (che ovviamente neanche conosce). Pertanto lascio a voi l'opinione in merito. --Codas (discussioni) 19:30, 19 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Codas, il mio suggerimento è non tanto di partire da "eliminiamo le province si/no", bensì di andare nella pagina di discussione di Sicilia occidentale, Sicilia nordorientale e Sicilia sudorientale (suggerisco uno alla volta) per discutere di come suddividere ognuno di questi territori.
Se verrà fuori che nella suddivisione di uno di questi territori, serve anche uno specifico territorio provinciale, questo articolo andrà mantenuto/creato, altrimenti andrà soppresso o trasformato in qualcosa di diverso. --Andyrom75 (discussioni) 10:34, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Andyrom75 allo stato attuale, causa incompletezza di contenuti, l'eliminazione delle pagine dei territori non creerebbe particolari carenze, salvo (come hai detto tu) non si creino successivamente singole voci di provincie. Passare la discussione alle tre voci (Sicilia occidentale, Sicilia nordorientale e Sicilia sudorientale) come suggerisci secondo me potrebbe stoppare subito la discussione, dato che sono voci ancora poco frequentate. Inoltre l'argomento andrebbe ripetuto per tre volte. A mio avviso bisogna prendere una decisione qui e procedere spostando i contenuti presenti negli articoli verso le pagine superiori e poi eliminare singolarmente. Ma chiaramente ci vuole il consenso... --Codas (discussioni) 12:06, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Codas, fammi precisare ulteriormente. La discussione nei tre articoli dei territori siculi (divisione di primo livello), la vedi al momento come una ripetizione perché la stai pensando come un discutere ogni volta se eliminare o meno le province, ma in realtà non è così. Quello che li bisogna discutere è come dividere il territorio in aree turistiche di secondo livello. Le discussioni sono tre separate perché si parla di tre territori distinti. Lino non è un esperto della Sicilia ma è la nostra punta di diamine (errore voluto :-P :-D) per le divisioni territoriali, quindi può darti una mano sul metodo mentre tu puoi fornire elementi sul contenuto.
L'eliminazione (o la modifica) di un articolo territoriale avviene a valle di una discussione su come suddividere diversamente un territorio e non solo perché si suppone che tale articolo non serva (e verosimilmente non servirà... ma questa è un'altra storia ;-)).
Altra cosa. Fossimo su Wikipedia, ti darei ragione sul fatto che scrivere su una pagina piuttosto che su un altra c'è una differenza di visibilità della discussione, ma qua, dove gli utenti più assidui monitorano TUTTE le modifiche che avvengono nel sito, e quelli meno più assidui (se reputati esperti) vengono chiamati direttamente in causa tramite ping, direi che il problema non si pone. --Andyrom75 (discussioni) 12:19, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Quindi tu dici che per come è strutturato WV un livello inferiore oltre alla divisione a tre è inevitabile... Adesso capisco. Vediamo quali altri suggerimenti arrivano in modo da indirizzarci... --Codas (discussioni) 13:11, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Codas, come si suol dire, di inevitabile c'è solo la morte :-P Tuttavia penso che sia ragionevole avere un'ulteriore divisione di quei tre territori perché li trovo densi di cultura e tradizioni. Oggi sono solo 43 le città siciliane presenti su it:voy ma viste le bellezze naturali e storiche della regione potrebbero diventare ben più delle attuali 243 città lombarde e raggruppare tali città per aree geografiche consente una analisi e visita del territorio più mirata. Ma questa è una cosa che va discussa con e tra chi conosce bene la regione Sicilia (vedi coloro che sono intervenuti nella discussione per la divisione di primo livello. --Andyrom75 (discussioni) 13:32, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Codas mi accodo anch'io alla discussione: non è obbligatorio avere un'ulteriore suddivisione, ma visto che i territori in questione non sono del tutto omogenei per cultura, tradizioni, morfologia io la farei. Quale è la suddivisione migliore (province o altri raggruppamenti)? Non ho le conoscenze per dirlo, ma il bello è che non dobbiamo seguire nessuna divisione amministrativa (se non quella comunale). Una divisione potrebbe essere anche solo "zona costiera" e "zona montuosa" (penso che comunque i due territori abbiamo stili di vita e tradizioni differenti). Ma il mio è solo un esempio ... --Lkcl it (Scrivimi) 15:56, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Lkcl_it l'attuale suddivisione in tre aree è perfetta anche perché ricalca le tre aree storiche della Sicilia dette valli: val di Noto, val Demone, e val di Mazara. Ciò viene anche incontro alle esigenze culturali delle zone e va bene. Nella suddivisione in provincie il criterio è forzato perché il turista non viene in una provincia ma in una zona, proprio come è attualmente divisa e nella ricerca di località parte con questo criterio. Il resto è un doppione poco pratico, lo assicuro. Pertanto a mio avviso l'unica cosa da discutere è il mantenimento o meno del secondo livello, quello dei territori. Se in futuro, a fronte di un incremento delle voci e delle esigenze si dovesse pervenire a ulteriori sotto-divisioni nessun problema. Ma allo stato attuale secondo me servono poco. D'altronde si tratterebbe solo di spostare i contenuti sparpagliati dei singoli territori e inserirli tutti delle tre macro aree. --Codas (discussioni) 19:13, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Le divisioni che abbiamo finora applicato alle regioni trattate non hanno tenuto conto delle aree amministrative provincia, ma di volta in volta si è cercato di verificare e mettere in atto una omogeneità territoriale per caratteristiche orografiche, inoltre dettata da stili di vita simili, sviluppo economico simile e soprattutto, cosa importantissima che più di ogni altra evidenzia e caratterizza l'uniformità di un territorio, la lingua, cioè aree in cui si parla il medesimo dialetto.
Io non ho conoscenza diretta della Sicilia, ma sono sicuro che le differenze che ho citato ci sono eccome, come in ogni altra regione. All'interno della Sicilia orientale non credo proprio che Enna o Caltanissetta siano omogenee con Gela. Le prime due, città di montagna, hanno caratteristiche sociali, economiche, culturali sicuramente diverse da una città come Gela, città di mare, con una vita di certo molto più aperta ai contatti e al mondo. Ecco che allora si può e si deve parlare - ad esempio - di un' area marittima, o costiera, che potrebbe essere la zona di influenza di Gela; poi di aree montane che fanno capo alle altre città. A Enna, a Caltanissetta, a Gela si parla lo stesso dialetto? Io credo di no (ma mi potrei sbagliare); difficilmente le aree di mare, così aperte ai contatti con altri popoli, hanno la stessa parlata delle chiuse comunità montane.
Ecco perchè io ritengo che non si debbano mantenere i confini provinciali, ma si debba comunque creare una serie di sottozone omegenee secondo i criteri che ho esposto. - --Lino Corradi (Posta) 20:05, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]

LINO CORRADI è come dici tu, ci sono delle differenze, ma certamente sotto l'aspetto dialettale a pochi chilometri vi sono delle differenze tra due paesi vicini e in questo caso ci perderemmo totalmente nel criterio. Le province sono fittizie, se si pensa che il territorio di Catania arriva fino a Caltagirone dove le differenze caratteriali e identitarie sono marcate... Pertanto sarà la percezione di un limite oggettivo alle macro aree a richiedere ulteriori divisioni che non coincidono con le province. Secondo me i criteri per le aree di secondo livello non sono discutibili adesso, proprio perché la povertà di voci non crea la necessità imminente. --Codas (discussioni) 21:52, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Il ragionamento da cui parte Wikivoyage nella suddivisione delle regioni in aree è questo: le province non esistono. Assodato ciò, è inutile che continuiamo a dirci che le province sono fittizie, perchè proprio non esistono, quindi non ne dobbiamo tenere conto.
Perciò si è creata una suddivione di partenza in macro-aree che vengono ritenute omogenee per una svariata serie di motivi.
Detto questo, non mi pare che ci si debba limitare alle tre zone di primo livello, perchè ciascuna di esse ha per lo meno due innegabili caratteristiche ben differenziate: 1) il mare; 2) la montagna.
Nella Sicilia orientale Caltagirone che omogeneità ha con Taormina? Proprio nessuna; mi sento di poterlo affermare senza timore di smentita, anche se non sono siciliano.
Ecco quindi che a mio parere diventa necessario suddividere ulteriormente la Sicilia orientale per prima cosa in zona costiera e zona montana (con denominazioni da individuare). E questo è il secondo livello.
A sua volta l'area costiera sarà per esempio suddivisibile in 1)Tirrenica 2) dello Stretto 3) Ionica.
L'interno potrà essere l'area di Enna (si dice ennese?), quella di Caltagirone, l'area peloritana ecc. Sono solo esempi, tanto per chiarire il mio pensiero. Questi saranno il terzo livello.
È inutile farlo adesso perchè ci sono pochi articoli? Non direi, anzi bisogna proprio farlo prima perchè questo è un sicuro stimolo a cercare di rimpolpare al meglio le varie zone identificate, a legare meglio fra di loro città, paesi ed itinerari a portata di visita anche di una sola giornata.
È vero che i dialetti differenziano anche fra comuni vicini: vediamo però di verificare se ci sono eventualmente altre omogeneità da far valere.
La suddivisione di cui parlo non è poi così difficile; prova a pensarci un attimo: in qualsiasi regione la gente si è data una appartenenza territoriale che se ne frega delle amministrazioni provinciali. La Lomellina, la Brianza, il Piceno, le Langhe, la Lunigiana, la Franciacorta, la Maremma, il Campidano, la Gallura, le Murge, la Sabina, il Salento, il Cilento.............. Non sono amministrazioni provinciali: sono nomi che la gente ha dato ai propri territori che hanno una propria individualità. - --Lino Corradi (Posta) 22:45, 21 lug 2017 (CEST)[rispondi]
A fronte di quanto suggerito nell'ultimo intervento suggerisco la seguente ripartizione, tutta da discutere e migliorare...
  • Sicilia sud orientale: ennese (compreso Caltagirone), costa ionica sud, costa mediterranea orientale, zona iblea (monti iblei).
  • sicilia nord orientale: zona etnea, costa ionica nord, costa tirrenica orientale.
  • sicilia occidentale: costa mediterranea occidentale, costa tirrenica occidentale, Calatino (Caltanissetta) e Madonie. --Codas (discussioni) 01:19, 22 lug 2017 (CEST)[rispondi]
Perfetto. Adesso che hai avanzato la tua proposta, per ognuno dei tre territori va aperta una discussione nell'articolo di competenza, richiamando l'attenzione di tutti coloro che avevano partecipato a questa al fine di trovare una soluzione condivisa. È esattamente questo lo spirito e il processo che ci ha portato alla definizione delle esistenti aree turistiche. --Andyrom75 (discussioni) 09:20, 22 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Proposta di nuova suddivisione della Sicilia[modifica]

A seguito della suddivisione turistica dell'Umbria, suggerisco la seguente proposta per la Sicilia. Il criterio adottato è geografico-culturale, nonché legato all'esigenza di mantenere il numero di città per area sufficientemente gestibile. Province come quella di Palermo o Catania sono talmente grandi e piene di località che rendono insufficiente l'attuale suddivisione. Inoltre le tre macro aree: sicilia occidentale, nord orientale e sud orientale rispecchierebbero maggiormente le suddivisioni, dato che in quella attuale per province si determina una separazione in due di alcune di esse. Anche le isole sono state sganciate dalle provincie di appartenenza perché realtà a sé.

Vedi Mappa 1

      Messinese
      Milazzese
      Palermitano
      Belice
      Agrigentino
      Trapanese
      Catanese
      Siracusano
      Ragusano
      Calatino
      Ennese
      Gelese
      Nisseno
      Nebrodi
      Egadi — con Ustica
      Pelagie — con Pantelleria
      Eolie

Vi chiedo pertanto di lasciare suggerimenti in merito. --Codas (discussioni) 23:08, 14 mar 2020 (CET)[rispondi]

Pugliesig hai qualche suggerimento da dare? --Codas (discussioni) 15:59, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
Non conosco la realtà geografica della Sicilia, ma mi pare troppo dispersiva. --Teseo () 16:05, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
Teseo la ratio di questa suddivisione così fitta è legata al fatto che il territorio dell'isola presenta molte attrattive, seppur minori in tanti casi, che necessitano di approfondimenti specifici e quindi di una suddivisione capillare. Tra l'altro abbiamo fatto un'operazione simile con l'Umbria attenendoci ai suggerimenti del sito ufficiale della regione passando da una potenziale divisione in due provincie a 9 (se non ricordo male) aree turistiche, dove le città sono tra 4 e 9. Qui in media ci sono molti più comuni. --Codas (discussioni) 16:54, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
Codas, ho difficoltà a seguirti. A parte il fatto che non vedo limitazioni nell'attuale suddivisione che è stata per altro ampiamente discussa, personalmente trovo più costruttivo il lavorare sulle regioni mancanti per il completamento della spedizione. --Andyrom75 (discussioni) 20:48, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
La limitazione è legata al fatto che per ogni provincia sono presenti un enorme numero di comuni e di attrazioni ancora non create ma importanti. Se prendo ad esempio quella di Palermo o Catania garantisco che una volta creato un numero maggiore di articoli risulterà evidente la difficoltà nell'inserire tutto. D'altronde hai posto poco tempo fa un limite al template Regionlist a 20 voci (limite che condivido). Ma ciò cozza con il gran numero di articoli ancora da creare e che non avranno alcuna visibilità se non come link tra voci vicine. Per questo, ma anche per una caratterizzazione propria delle aree in cui ho suddiviso è necessaria una maggiore divisione.
PS: la Sicilia non risulta una regione con spedizione completata! --Codas (discussioni) 21:49, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
Codas, premesso che in linea teorica si potrebbe dividere l'area palermitana in sotto-territori la considerazione cge faei è diversa. Relativamente alla visibilità tieni conto che una località spesso viene trovata direttamente dai motori di ricerca, e oltre all'incasellamento gerarchico (che dovrebbe limitarsi ben al disotto di 20), una località viene sempre inserita in una o più categorie, può essere inserita in un itinerario o articolo tematico, per non parlare delle citazioni in altri articoli tramite wikilink. Se un articolo non è presente in nessuno dei precedenti punti significa che non è rilevante. Questo è (con le dovute proporzioni) il criterio su cui si basa il PageRank, ossia l'algoritmo di indicizzazione di Google. --Andyrom75 (discussioni) 22:44, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]
Andyrom75 certamente! Ma come tu mi dicevi le regioni non necessariamente devono combaciare con quelle amministrative ma avere una logica turistica, quella proposta ha questo scopo. Conoscendo abbastanza la regione e sapendo quanto ancora c'è da aggiungere ho pensato di prevenire ciò che presto o tardi dovremo fare. L'idea è avere un assetto definitivo come fatto per l'Umbria. --Codas (discussioni) 01:44, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Codas premetto che non conosco così bene la regione da poter discutere nel merito della tua suddivisione. Tuttavia, una sola divisione di primo livello con tutte le regioni poteva essere tollerata per l'Umbria, regione abbastanza piccola, mentre per la Sicilia secondo me sarebbe meglio tenere la divisione in tre (eventualmente cambiando i confini e/o creando regioni ad hoc per le isole) per poi suddividere ulteriormente le macroregioni individuate. Chiaramente collaborerei per creare le mappe. Può essere una soluzione percorribile? --Lkcl it (Scrivimi) 10:06, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Che poi è la stessa cosa che pensavo anche io: mantenere la divisione primo livello così come è lavorando eventualmente a livello più basso. Prima avevo citato solo Palermitano perché sembrava essere solo quello il "problema". L'attuale divisione di secondo livello è la seguente:
  • Sicilia occidentale: Palermitano, Trapanese, Agrigentino, Caltanissetta
  • Sicilia nordorientale: Messinese, Catanese
  • Sicilia sudorientale: Siracusano, Provincia di Ragusa, Catanese, Ennese, Caltanissetta
Sicuramente vanno rettificati un paio di errori valutando l'eventuale cancellazione di Caltanissetta e Catanese, in quanto presenti in più di una divisione di primo livello perché pensati sulla falsa riga delle province e forzati a stare in una divisione turistica.
Codas, alla luce di questa incongruenza gerarchica andiamo per gradi.
  1. Ripartisci le aree da te sopra citate all'interno dei 3 territori di primo livello
  2. Metti in evidenza i 4 che servono a risolvere il problema gerarchico
  3. Prima di iniziare a modificare gli articoli, cerchiamo come per l'Umbria delle fonti (possibilmente turistiche) a supporto
Il punto 2 in ogni caso andrà effettuato, ma prima vediamo di trovare un razionale solido. --Andyrom75 (discussioni) 12:30, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Andyrom75 La mia suddivisione contempla questa questione del primo livello, nel senso che non la toccherei affatto, l'idea è per il secondo livello non in senso generale! Infatti Caltanissetta è divisa in Nisseno e Gelese, l'uno nella parte occidentale e l'altro sud orientale. Stessa cosa per il Catanese per cui ho previsto il Calatino e il Catanese, l'uno nella sudorientale e l'altro nella nordorientale. Le restanti suddivisioni non hanno problemi, salvo essere una ripartizione di convenienza. In merito a fonti turistiche ho fatto una ricerca sul sito turistico regionale che suddivide solo per aree tematiche e non territoriali, pertanto non ci serve. Ho trovato maggiore spunto presso la guida Rought della Sicilia, se guardate dal link tra le prime pagine è presente una suddivisione in aree, dove ad esempio le isole sono trattate in capitoli a parte, il palermitano è diviso in due, mentre le altre province hanno un assetto non del tutto amministrativo. Io poi ho applicato una mia logica che ovviamente possiamo discutere. L'immagine non è chiara, io ho trovato la versione pdf dove la mappa è migliore. --Codas (discussioni) 15:08, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Codas, se capisco bene lo scenario sarebbe il seguente:
  • Sicilia occidentale: Palermitano, Trapanese, Agrigentino, Nisseno
  • Sicilia nordorientale: Messinese, Catanese
  • Sicilia sudorientale: Siracusano, Provincia di Ragusa, Calatino, Ennese, Gelese
In caso affermativo mi limiterei a risolvere questo problema. Le isole sono trattate come "Altre destinazioni" nei territori di competenza e per i 3/4 territori mancanti penso possa andare bene così.
PS Riguardando sopra ho notato che Nebrodi l'avevi citato due volte con due aree e colori distinti. Dagli un'occhiata. --Andyrom75 (discussioni) 15:33, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Andyrom75 Si la suddivisione che hai elencato è corretta. Mi sono accorto dell'errore sui Nebrodi e l'ho sistemato. Insisterei sulla suddivisione del Palermitano e del Messinese perché come provincie sono davvero vaste, le restanti possono restare immutate. --Codas (discussioni) 16:25, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Su Nebrodi il problema permane (vedi il mapshape che ho rimosso).
Al momento mi sentirei di sposare le sole due modifiche atte a correggere gli attuali errori di impostazione gerarchica. --Andyrom75 (discussioni) 18:50, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Andyrom75 Non ti preoccupare del mapshape tanto è dimostrativo. Va bene. A questo punto come procediamo? Creerò le due voci e sposterò i contenuti? Solo un dettaglio, il gelese lo avevo creato considerando un'estensione territoriale che mangiava alcuni comuni appartenenti alla provincia di Ragusa e Agrigento. Per semplificare evitiamo questi sforamenti e manteniamo il gelese entro i confini? --Codas (discussioni) 19:02, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]
Si, eviterei tali modifiche. --Andyrom75 (discussioni) 19:07, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]

Andyrom75 d'accordo, termino un articolo e poi li creo. --Codas (discussioni) 19:37, 16 mar 2020 (CET)[rispondi]

Nuovi territori della Sicilia[modifica]

Allo stato attuale la suddivisione della Sicilia è sostanzialmente impostata su un criterio amministrativo legato alle provincie. Negli ultimi tempi sono stati creati il Calatino e il Catanese, il Gelese e il Nisseno dividendo in due le rispettive provincie di Catania e Caltanissetta. Gli altri territori sono integri e buona parte di essi può anche mantenere questo assetto. Vi è tuttavia l'esigenza di suddividere i territori maggiori come quello di Palermo, Agrigento e Trapani. Andrebbe modificato anche il Messinese, ma richiede un approfondimento non ancora avviato. Pertanto chiedo a tutti alcune modifiche utili.

  1. Sganciare le Isole Eolie dal Messinese. Oltre ad essere un legame eclusivamente amministrativo risultano essere le uniche isole siciliana gerarchicamente sotto un territorio su WV.
  2. Creare il Belice come territorio che ingloba porzioni del Trapanese, dell'Agrigentino e del Palermitano. Questo territorio ha una valenza geografica nota (oltre alle vicende storiche del terremoto). L'area comprenderebbe anche i comuni di Corleone e Monreale che in questo caso non ne farebbero parte perché più appropriati se mantenuti nel Palermitano.
  3. Qui il passaggio più difficile, suddividere il Palermitano. Sfruttando i suggerimenti di uno dei siti ufficiali (vedi discussione qui)

Andyrom75, Teseo, Lamacchiacosta, 3Pappa3, Lkcl it vi chiedo di esprimervi in tal senso per giungere a una quadra. --Codas (discussioni) 18:22, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]

Codas, conosco la Sicilia per provincie, ma mi affido alla tua esperienza e conoscenza per la suddivisione. Personalmente modificherei il colore del Belice (magari azzurro?), troppo simile a Madonie. --Teseo () 18:36, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Teseo tranquillo questa è solo una mappa dimostrativa. --Codas (discussioni) 19:53, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Codas, solo i punti 1 e 2 sono di competenza di questa pagina di discussione. Per evitare caos sposta il punto 3 nella sua pagina di competenza.
Daniele Pugliesi, SurdusVII, 1felco, Walta, visto che negli anni avete contribuito attivamente alla definizione dell'attuale divisione turistica della Sicilia penso sia importante che vi esprimeste relativamente ai punti 1 e 2 (come appena scritto, per il punto 3 meglio parlarne su discussione:Palermitano al fine di mantenere meglio traccia per il futuro). --Andyrom75 (discussioni) 21:27, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Sono sempre favorevole ai miglioramenti ma chiaramente queste scelte le devono prendere i siciliani. Suggerirei solamente di stilare la lista di tutti i comuni presenti in ogni territorio, come per il Piemonte, perchè più si complica la suddivisione più diventa necessario. Sono solo 390 comuni che vuoi che sia ;) Poi direi che ha senso trasformare l'articolo delle Madonie da parco a regione perchè in una guida turistica non ha senso duplicare.
PS Io preferisco decisamente le mappe statiche anche per il secondo livello, vedete cosa è meglio.--3Pappa3 (dimmi tutto!) 22:20, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Andyrom75 suggerisco intanto di completare i punti 1 e 2 per poi spostare la discussione come hai suggerito. 3Pappa3 tramite questa mappa dinamica si evincono i comuni perché le superfici si legano al wikidata. Per l'articolo Madonie vi chiedo di rispondermi su Discussione:Palermitano si concentra sul parco, trasformandolo in territorio certi contenuti diventano poco pertinenti e comunque sarebbe un peccato perderli. Ad esempio andrebbero cancellati i rifugi e gli alberghi. --Codas (discussioni) 22:41, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Codas, come immaginavo stiamo già aumentando l'entropia, ossia parlando qui di un argomento non inerente questa discussione. Io rischierei di cancellare parte della discussione rischiando di rovinarne il senso, quindi ti chiederi cortesemente di farlo te adesso prima che diventi ulteriormente complicato. --Andyrom75 (discussioni) 22:52, 8 gen 2021 (CET)[rispondi]
Cerco di arrivare al dunque:
  • siete d'accordo con la creazione di Belice e lo sganciamento delle Eolie da Messinese?
Qui le questioni sono queste. --Codas (discussioni) 08:26, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
per me i territori Gelese e Nisseno sono già a posto.. del resto di altre voci su Belice ed Eolie sono d'accordo alle proposte dei wikicolleghi.. --SurdusVII 11:12, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
D'accordo sui punti 1 e 2. A questo punto si potrebbe creare anche Golfo di Castellammare, a nord del territorio del Belice, dove includere anzitutto i comuni di Terrasini, Trappeto, Balestrate, Alcamo, Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo, oltre ai comuni nell'entroterra di Borgetto, Cinisi e Partinico, legati ai comuni propriamente detti del Golfo di Castellammare dal cosiddetto "Gruppo di Azione Locale (GAL) Golfo di Castellammare" (escludendo Ustica, che anche se fa parte del GAL è più legata a Palermo). --Daniele Pugliesi (discussioni) 15:34, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]

Daniele Pugliesi grazie. Riguardo alla tua proposta ti rispondo su Discussione:Palermitano. --Codas (discussioni) 16:56, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]

Nei comuni del Golfo di Castellammare si potrebbe inserire anche Calatafimi Segesta, che anche se è più lontano dalla costa, dal punto di vista storico è più vicino ai paesi del golfo rispetto ai comuni vicino a Trapani, Palermo o del Belice. Inoltre le terme segestane, una delle attrazioni del golfo, si trovano tra i comuni di Castellammare del Golfo, Alcamo e Calatafimi Segesta. Altra stranezza che lega Calatafimi ad Alcamo è il fatto che la stazione ferroviaria di Alcamo si trova nel territorio di Calatafimi (giusto per curiosità, la stazione di Castellammare si trova invece nel territorio di Alcamo; non chiedetemi perché, non ne ho la più pallida idea). --Daniele Pugliesi (discussioni) 21:07, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
Daniele Pugliesi Calatafimi Segesta a parte le peculiarità che hai espresso mi sembra poco attinente col golfo. È una località prettamente interna (338 m s.l.m) e diversa rispetto alla proiezione marittima degli altri comuni. Su questo non mi trovi d'accordo. --Codas (discussioni) 21:23, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
Codas Mi metto nei panni del turista che voglia andare a Calatafimi Segesta: molto probabilmente soggiornerà in una delle località del golfo, o comunque sarebbe l'ideale, in quanto per arrivarci percorrerà una strada particolarmente "bucolica", che completa e non spezza l'esperienza del viaggio, al contrario del tragitto da Trapani, che avverebbe preferibilmente in autostrada. Inoltre a Calatafimi si trovano le rovine di un castello medioevale, che dal punto di vista storico è abbastanza legato ai castelli nel territorio di Alcamo, e le rovine di Calatameth mi pare sia anche nel suo territorio (o forse a Castellammare, comunque sul confine): tali rovine storicamente sono molto più vicine alla storia di Alcamo quando si trovava ancora sul monte Bonifato. Inoltre la cucina di Calatafimi, Alcamo e Castellammare sono molto simili, e l'economia di questi paesi è abbastanza legata dal punto di vista agricolo: molti alcamesi hanno terreni agricoli a Calatafimi (forse anche il contrario), per cui se devo indicare delle città più vicine a Calatafimi dal punto di vista geografico e culturale, direi proprio Alcamo e Castellammare. L'unico elemento di Calatafimi Segesta che sembra non legarsi con il resto del golfo è il suo sito archeologico, che richiama alla mente le zone di Agrigento e Selinunte, ma creare una zona che contenga queste 3 città così lontane non sarebbe fattibile. Se non si aggiungesse alle mete del golfo, si potrebbe aggiungere alla zona del Belice, ma mi sembrerebbe un po' una forzatura. Trovo che come cultura Calatafimi sia infatti più legata al golfo che alle città più a sud. --Daniele Pugliesi (discussioni) 21:42, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
(conflittato) Rimane la zona nei dintorni di Trapani, Marsala e Mazara, che assieme alle isole Egadi potrebbe essere considerata un'altra zona turistica, andando così ad avere 3 zone turistiche nella parte occidentale dell'isola. In particolare, Trapani, Erice e Valderice sono molto vicini e spesso i turisti si spostano tra queste 3 città, mentre le città di Marsala e Mazara sono facilmente raggiungibili da Trapani. Mi immagino un turista che gira queste zone come una persona che ama la gastronomia, il mare, e i paesaggi al tramonto (penso alle saline, il buon pesce di queste zone, con l'antica tradizione della pesca del tonno, il tipico vino Marsala all'uovo, e i le isole dello Stagnone, e i paesaggi delle 3 isole egadi, visibili in lontananza anche da Trapani, come fossero un miraggio lontano). Insomma, penso sia una bella zona da visitare per dei turisti facendo diverse tappe nelle varie città. In generale, penso che quando possibile ciascuna zona turistica della Sicilia dovrebbe contenere delle attrazioni tali che un turista che gira una sola di queste zone abbia già una completa esperienza di viaggio e possa cogliere uno spaccato culturale della zona, cioè torni a casa con un po' di nostalgia nel cuore e la soddisfazione di avere fatto "un bel viaggio". --Daniele Pugliesi (discussioni) 21:07, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]

Daniele Pugliesi i territori del Belice sono legati dalle condizioni geografiche pertanto non variano. Mi mantengo contrario in merito a Calatafimi, ma sarebbe opportuno avere anche altre opinioni. Riguardo alle restanti città da te citate rimarrebbero su Trapanese. --Codas (discussioni) 21:51, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]

Codas Provo a pingare mio padre Pugliesig. Avendo conosciuto tante persone di Calatafimi, penso possa indirettamente fornire un parere di chi ha vissuto in quella città. Comunque solo per il fatto che le terme segestane si trovano in 3 città, penso sia meglio lasciare queste città nella stessa zona turistica. --Daniele Pugliesi (discussioni) 21:58, 9 gen 2021 (CET)[rispondi]
Salve. Avendo insegnato a Calatafimi per 6 anni, conosco bene la sua realtà ed il modo di vivere e pensare dei suoi cittadini. Credo fermamente, per diversi ed ovvi motivi, che Calatafimi sia più vicina all'area del Golfo di Castellammare piuttosto che all'entroterra (cioè Santa Ninfa, Gibellina, Salemi, Partanna ecc.--Pugliesig (discussioni) 16:54, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]
Pugliesig questa distinzione è chiara. Ma il distinguo non è con i comuni che rientrerebbero nel Belice e da lei citati, quanto con gli altri del Trapanese: Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, ecc. Sicché la domanda è Calatafimi sta meglio tra i comuni del golfo o tra quelli del trapanese? --Codas (discussioni) 17:16, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]
Pugliesig Daniele Pugliesi SurdusVII Andyrom75 Lkcl it suppongo che almeno il punto 1, ossia il fatto di sganciare le Isole Eolie da Messinese vada bene a tutti. --Codas (discussioni) 15:55, 12 gen 2021 (CET)[rispondi]
Codas Direi proprio di sì. Non ce lo vedo proprio un turista che fa un tour nel messinese e poi continua il tour alle isole Eolie: sarebbe parecchio stancante e sconclusionato, come andare ad un concerto di Vasco Rossi e ad un concerto di Mozart nello stesso giorno. --Daniele Pugliesi (discussioni) 21:18, 12 gen 2021 (CET)[rispondi]
Anche io non vedo nessun ostacolo a riguardo, anche perché non prevede nessuna creazione di articoli quindi se in futuro dovessimo cambiare idea non sarebbe un problema. --Lkcl it (Scrivimi) 15:14, 13 gen 2021 (CET)[rispondi]