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Madonie: differenze tra le versioni

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Palermo è la meta turistica naturalmente più importante e attrattiva una volta che si è visitato le Madonie. Facendo parte dell'appennino siculo, le Madonie si collegano senza soluzione di continuità con i [[Monti Nebrodi]], simili ma allo stesso tempo diversi dalle Madonie, se si vuole continuare con un tour naturalistico. Oltre le Madonie, verso sud, si apre l'interno della Sicilia fatto di altipiani e fiumare, fra gli altri i centri più attrattivi, seppur distanti, sono [[Enna]] e [[Piazza Armerina]].
Palermo è la meta turistica naturalmente più importante e attrattiva una volta che si è visitato le Madonie. Facendo parte dell'appennino siculo, le Madonie si collegano senza soluzione di continuità con i [[Monti Nebrodi]], simili ma allo stesso tempo diversi dalle Madonie, se si vuole continuare con un tour naturalistico. Oltre le Madonie, verso sud, si apre l'interno della Sicilia fatto di altipiani e fiumare, fra gli altri i centri più attrattivi, seppur distanti, sono [[Enna]] e [[Piazza Armerina]].
Fra i siti archeologici prossimi alle Madonie segnaliamo le '''rovine di Himera'''
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Versione delle 14:15, 19 set 2015

Madonie
Monte San Salvatore (1912 m s.l.m.)
Localizzazione
Madonie - Localizzazione
Stato
Regione
Altezza
Sito del turismo

Madonie sono una catena montuosa della Sicilia tirrenica interamente ricomprese nel territorio palermitano .

Da sapere

Cenni geografici

Le Madonie sono poste tra i fiumi Imera (a circa 50 km est da Palermo) e Pollina che segna il confine con la provincia di Messina e i monti Nebrodi. A nord precipitano nel mar Tirreno mentre a sud si stemperano negli altopiani centrali dell'entroterra siciliano. La vetta più alta delle Madonie è il 37.89414.02521 Pizzo Carbonara (1979 m s.l.m.), la seconda vetta della Sicilia dopo l'Etna. Pur apparendo compatte e simili tra loro, queste montagne che sfiorano i 2.000 metri sono in realtà composte da due zone principali, un nucleo centrale con massicci calcarei e le zone circostanti di natura argillosa. Allo stesso modo i rilievi si alternano fra aspri e più dolci e sinuosi. Dal punto di vista geografico il territorio delle Madonie può essere suddiviso in tre aree: la valle del territorio dell'Imera settentrionale (ovest), la valle dell'Imera meridionale e del Salso (sud-ovest e sud) e la valle del Pollina (est). A nord le Madonie degradano fino al mare fra i comuni di Campofelice di Roccella e Pollina.

Flora e fauna

L'istituzione del Parco delle Madonie, l'eccezionale habitat e la relativa densità abitativa permettono alle Madonie di vantare quasi il 90% delle specie faunistiche e floreali fra quelle presenti in Sicilia. Il parco è composto da quattro diverse aree a differente protezione (da integrale a controllata) e non copre tutta l'area delle Madonie, evitando in particolare la costa.

Fauna selvatica

I boschi, le valli e gli altipiani delle Madonie sono abitati da diverse specie che vivono in libertà. I cinghiali a causa dell'assenza di un antagonista sono molto diffusi. Nel parco delle Madonie sono presenti:

  • Cinghiale
  • Daino
  • Lepre (italica)
  • Riccio (europeo)
  • Volpe rossa

Lepidotteri

Quasi 90 specie di farfalle diurne divise nelle famiglie:

  • Hesperiidae (14 specie)
  • Papilionidae (5 specie)
  • Pieridae (11 specie)
  • Lycaenidae (19 specie)
  • Nymphalidae (41 specie)

Fra le specie endemiche sono presenti: Hesperia comma hemipallida, Parnassius apollo siciliae, Lycaena alciphron bellieri, Eumedonia eumedon nebrodensis, Polyommartus daphnis pallidecolor.

Quando andare

Visitare le Madonie vuol dire recarsi in montagna, seppur può apparire strano essendo in Sicilia, le Madonie hanno un clima rigido che permette anche di sciare in inverno (Piano Battaglia). La scelta del periodo di visita dipende dall'attività che si vuole svolgere, primavera ed estate sono molto indicati se si sceglie una visita alla scoperta della natura o un itinerario storico. Chi va per praticare sport invernali ovviamente preferirà i mesi più freddi, nelle quali le Madonie offrono comunque un paesaggio di effetto con tutti i paesini imbiancati come piccoli presepi, una Sicilia inaspettata.

Territori e mete turistiche

Mappa a tutto schermo Madonie

Centri urbani

In ordine alfabetico i principali centri madoniti sono:

  • Castelbuono — Borgo medievale caratterizzato dalla mole del castello dei Ventimiglia
  • Cefalù — Borgo marinaro normanno meta balneare e porta di accesso alle Madonie.Inserito nella lista Unesco dei patrimoni mondiali dell'umanità, fa parte dei borghi più belli d'Italia
  • Cerda
  • Collesano
  • Gangi
  • Geraci Siculo
  • Gratteri
  • Petralia Soprana — Il più alto comune delle Madonie, fa parte dei borghi più delli d'Italia
  • Petralia Sottana — Piccolo borgo madonita molto caratteristico, è inserito nel circuito delle bandiere arancioni del Touring club italiano
  • Polizzi Generosa
  • San Mauro Castelverde — Al confine coi monti Nebrodi questo piccolo paese si eleva oltre i mille metri attorno al suo castello
  • Sclafani Bagni
  • Scillato


Come arrivare

In auto

  • Autostrada A19 Palermo - Messina
  • Autostrada A20 Palermo - Catania
  • Strada Statale 113 Settentrionale Sicula
  • Strada Statale 120 dell'Etna e delle Madonie
  • Strada Statale 286 di Castelbuono
  • Strada Statale 290 di Alimena
  • Strada Statale 643 di Polizzi Generosa

Le due autostrade circondano le Madonie a nord (A20) e a ovest/sud-ovest(A19). Permettono l'accesso provenendo indifferentemente da Palermo, Catania o Messina. In auto la scelta migliore è percorrere una delle due autostrade e poi uscire in coincidenza con una delle statali che si addentrano nel madonita. Sulla A20 le uscite da cui dirigersi all'interno sono Cefalù da cui si può raggiungere Gibilmanna e Castelbuono - Pollina da cui ci si addentra con la SS286 verso Castelbuono. Sulla A19 le uscite più utili sono Scillato da cui parte la SS643, Tremonzelli per imboccare la SS120 verso Petralia soprana, Irosa per entrare andando verso Blufi e Resuttano prima uscita utile per chi da Catania entra nelle Madonie da Alimena intercettando la SS290. Trattandosi di territorio montano, molto ondulato in tutte le direzioni aspettatevi, una volta lasciata l'autostrada, strade molto tortuose e deserte. Tenete presente che i distributori nel madonita sono più rari che altrove in Sicilia e sono situati principalmente nei centri abitati.

In nave

La nave, o meglio i traghetti, devono essere tenuti in considerazione per attraccare a Palermo, Messina o Catania quali mete iniziali dell'itinerario di visita. Provenendo dal continente, in termini di mero stress (e non economici) può risultare molto utile imbarcarsi a Genova, Civitavecchia o Napoli (e Salerno) utilizzando una delle autostrade del mare Tirreno. Il porto di ingresso dipende da come organizzate il vostro viaggio in Sicilia, se intendete visitare per prima tappa le Madonie il porto naturale d'ingresso è Palermo. Messina e Catania sono da considerare se le Madonie e il suo parco sono una meta successiva del vostro itinerario.

In treno

Le Madonie sono circondate da due linee ferroviarie (che seguono su per giù lo stesso tracciato dell'A20 e dell'A19) ma nessuna delle due le attraversano. Raggiungere le Madonie in treno è fortemente sconsigliato almeno che non abbiate successivamente la disponibilità di un'auto o vogliate utilizzare il trasporto pubblico su gomma. In tal caso meglio preferire la stazione di Cefalù sulla Palermo - Messina che è la linea con più frequenze. Sulla Palermo - Catania le stazioni che tangono le Madonie sono: Cerda, Sciara-Aliminusa Causo, Montemaggiore Belsito, Roccapalumba-Alia, Marcatobianco, Valledolmo e Vallelunga, tutte sul perimetro esterno al comprensorio ma nessuna utilizzata dai collegamenti diretti Palermo - Catania ma solo da traffico locale, lasciando Caltanissetta-Xirbi come unica alternativa veloce essendo la solo fermata vicina fra le poche fermate del treno diretto. La Palermo - Catania ha frequenze basse e treni per lo più locali che fanno molte fermate su un percorso tortuosissimo, a parte i diretti, quindi valutate bene le alternative.

Come spostarsi

Se l'intenzione è di fare un tour nelle Madonie non c'è alternativa all'auto privata. Pochi temerari hanno affrontato i tragitti da paese a paese in bicicletta, ma le lunghe salite e dislivelli e le temperature rigide per una buona metà dell'anno permettono tale scelta solo ad individui ben allenati e organizzati. Operatori privati, nei mesi più caldi organizzano tour a cavallo o dorso di mulo (vedi sotto).

Cosa vedere

Il versante meridionale delle Madonie visto da Petralia Sottana

Una meta turistisca (turismo religioso) è l'importante Santuario di Gibilmanna

  • 37.853513.90461 Archeodromo delle Madonie, Mulino Famunia suttanu c/da Fondaco, Scillato (PA) (uscita Scillato sulla A19). € 7.5 - 10 (estate 2015). Parcodidattico, villaggio preistorico. Ricostruzione delle diverse fasi di civilizzazione dal neolitico all'età del ferro e all'agricoltura antica. Laboratori didattici per scuole, percorsi sia per adulti che per bambini.
  • 37.987114.01832 Santuario di Gibilmanna, Contrada Valle Grande, Frazione di Gibilmanna (15 km a sud sulla provinciale 54bis), +39 0921421835. Santuario mariano molto noto e frequentato. All'interno vari ex-voto. Di antica fondazione benedettina ha ospitato anche i Cappuccini. Annesso al corpo del santuario, nel monastero, il Museo Fra Giammaria da Tusa con arredi sacri e oggetti religiosi locali di notevole interesse. Nel periodo estivo, soprattutto il sabato, può capitare che il santuario ospiti cerimonie matrimoniali. Incantevole la vista sull'interno delle Madonie. A lato della scala principale del santuario parte un sentiero (facile) che scende a valle totalmente immerso nei boschi.


Cosa fare

  • 37.98314.11 Sicily Horse Tours, S.S.286 Km 4,7 (15 km sulla statale per Castelbuono), +39 0921931133, . Organizzazione di escursioni a cavallo ecosostenibili di uno o più giorni alla scoperta dei sentieri e dei paesaggi più belli della costa e dell'interno.
  • 37.7901714.109062 Madonie Outdoor ASD, Bivio Madonnuzza, Petralia Soprana, +39 3473237734, . Questo ente orgaanizza con i comuni delle Madonie diverse attività fra cui:escursione in gommone alle gole di Tiberio (fiume Pollina), trekking a dorso di mulo (ma anche cavallo e bicicletta) al villaggio bizantino di Canalotto, escursioni lungo i sentieri e le trazzere dell'interno delle Madonie fra Gangi, Sperlinga e geraci Sicula. Si organizzano anche arrampicate sportive su roccia e ciaspolate.


Acquisti


Dove mangiare


Dove alloggiare

  • 37.875614.00771 Baita del faggio, Contrada Fontanone del Faggio, Isnello PA, +39 0921662197. Questo tre stelle dallo stile montano (caminetti ovunque) in comune di Isnello precede di pochi tornanti piano Battaglia. Punto intermedio per un itinerario dalla costa verso Petralia Soprana. Anche bar ristorante di buon livello per una sosta a metà percorso. Bei panorami, wi-fi disponibile nella hall.
  • 37.808114.0932 Il castello, Via Generale di Maria, 27, Petralia Sottana, +39 0921641250, . 75€. Albergo 3 stelle in centro allocato in un vecchio castello ristrutturato nel centro storico, poche camere, alcune con travi a vista. Buon servizio e ottimo punto di partenza per itinerari di visita al centro delle Madonie
  • 37.796614.10873 Hotel residenza Petra, Via Errante, 5, Petralia Soprana, +39 0921 681321. 85 (settembre 2015). Buon hotel in posizione centralissima a Petralia Soprana. Caratteristico, ricavato da costruzione originale del centro storico, atmosfera da borgo di altri tempi. Buon punto base per ogni itinerario di visita della zona centrale delle Madonie.


Sicurezza


Come restare in contatto

Tenersi informati

  • Giornale di Sicilia quotidiano palermitano in edicola con sezioni dedicate alla provincia di Palermo e alla zona delle Madonie.
  • CRM Happy Radio (ex-radio Madonie) è una web radio che trasmette musica e cronaca locale.


Nei dintorni

Palermo è la meta turistica naturalmente più importante e attrattiva una volta che si è visitato le Madonie. Facendo parte dell'appennino siculo, le Madonie si collegano senza soluzione di continuità con i Monti Nebrodi, simili ma allo stesso tempo diversi dalle Madonie, se si vuole continuare con un tour naturalistico. Oltre le Madonie, verso sud, si apre l'interno della Sicilia fatto di altipiani e fiumare, fra gli altri i centri più attrattivi, seppur distanti, sono Enna e Piazza Armerina. Fra i siti archeologici prossimi alle Madonie segnaliamo le rovine di Himera

  • 37.970913.82312 Area archeologica e Antiquarium di Himera, Contrada Buonfornello, Termini Imerese, +39 0918140128. €4 intero, €2 ridotto (agosto 2015). 09.00 - 19.00 (chiuso lunedì). Rovine dell'antica Himera, importanza storica notevole trattandosi di colonia greca calcidese (dorica) poi devastata dai cartaginesi (409 a.c). Rimane il basamento del tempio della vittoria (sui cartaginesi) del 480 a.c. e poco altro. Necropoli e antiquarium con reperti di Himera e dei dintorni.


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