Da Wikivoyage.

Santa Maddalena
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Santa Maddalena

Santa Maddalena (Sankt Magdalen in tedesco) è una frazione del comune di Funes, in Alto Adige.

Da sapere[modifica]

Santa Maddalena, inserita in uno dei paesaggi più spettacolari delle Dolomiti, si trova a 1339 m slm alla fine della Val di Funes ed è il punto di partenza di numerosi sentieri escursionistici.

La chiesa di S. Maddalena e le Odle sullo sfondo


Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Santa Maddalena (Funes)

Località che si trovano nell'omonima valle (in tedesco: Villnößtal):

  • 46.6420111.68211 San Pietro (St. Peter). Sede comunale.
  • 46.648711.698932 Colle (Coll).
  • 46.6369911.649963 Pardell.
  • 46.64711.676324 San Giacomo (St. Jakob).
  • 46.6398711.717745 Santa Maddalena (Sankt Magdalena).
  • 46.6392811.666536 San Valentino (St. Valentin).
  • 46.6523311.620297 Tiso (Teis).
Casa a Santa Maddelena



Come arrivare[modifica]

Fotografiamo le Odle
Il belvedere migliore per fotografare Santa Maddalena con le Odle alle sue spalle è percorrere interamente a piedi in salita per circa 1,5 km la strada asfaltata Magdalenaweg sino alla fine. Qui alcune panchine permettono di godersi un panorama tra i più affascinanti delle Dolomiti e scattare foto spettacolari.
Val di Funes con le Odle

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

  • A22 Casello autostradale di Chiusa- Val Gardena sull'Autostrada A22 del Brennero.
  • Strada Statale 12 del Brennero fino a Chiusa, quindi prendere a destra la Strada Provinciale 27 per Funes.
  • Attraverso il Passo delle Erbe (Würzjoch), a 1.987 metri di altitudine. Unico collegamento stradale tra la Val Badia (Gadertal) e la Valle Isarco (Eisacktal). Il passo è raggiungibile solo da metà primavera a fine autunno dalla Val di Funes.

In treno[modifica]

In autobus[modifica]

  • I servizi di trasporto pubblico con pullman in Alto Adige sono gestiti da SAD, linea 340.


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

La chiesetta di san Giovanni in Ranui
Chiesa di Santa Maddalena
  • Attrazione principale46.6343211.720031 Chiesa di San Giovanni in Ranui, Via San Giovanni 2, +39 339 6044685, . accesso tramite tornello: costo 4€ a persona, gratuito per i bambini fino ai 14 anni. La chiesa, tra le più famose dell’Alto Adige, è situata subito dopo il paese di Santa Maddalena e fu commissionata da Michael von Jenner nel 1744. È in arte barocca e gode di fama grazie alle sue dolci linee e ad una collocazione in solitudine, in una amena posizione sotto il gruppo dolomitico delle Odle. Nel medioevo accanto alla chiesa si trovava un'omonima residenza di proprietà dei signori von Jenner, che veniva utilizzata come sede per la caccia. Chiesa di San Giovanni in Ranui su Wikipedia chiesa di San Giovanni in Ranui (Q17496242) su Wikidata
  • 46.64470611.7193142 Chiesa di Santa Maddalena. La prima citazione relativa alla chiesa di Santa Maddalena si può far risalire al 1394. La navata della chiesa è principalmente costituita da un edificio "a sala", quindi tipicamente tardo-gotico, con una volta a costoloni asimmetrica. L'arredamento interno della chiesa si può invece far risalire al XVIII secolo, ed è in stile barocco. È da sempre protagonista delle più belle cartoline della Val di Funes. Chiesa di Santa Maddalena (Funes) su Wikipedia chiesa di Santa Maddalena (Q104217018) su Wikidata
  • 46.6423211.710813 Museo e Centro Visite del Parco Puez Odle, Santa Maddalena, Trebich 1, +39 0472 842523. A Santa Maddalena è aperto dal dicembre del 2009 il nuovo Museo e Centro Visite del Parco Puez Odle. Il museo, situato in un edificio a due piani architettonicamente interessante e funzionale, ha la missione di favorire le conoscenze del patrimonio geologico, biologico e culturale delle valli intorno al gruppo Puez-Odle. Le sezioni principali sono divise in tre spazi espositivi:
    -"Toccare le montagne", dedicato alla geologia delle Dolomiti;
    -"Meraviglie della natura", dedicato alle diverse specie biologiche dell'ambiente dolomitico e alpino;
    -"Conquistare le montagne", dedicato all'alpinismo e particolarmente alla personalità di Reinhold Messner, nato in Val di Funes.
    Il museo è caratterizzato da un approccio laboratoriale, particolarmente adatto alle giovani generazioni, che hanno modo di toccare, provare, guardare da vicino, usare, confrontare ciò che viene mostrato. Inoltre nel "Cinema della montagna" vengono proiettati film sui parchi naturali dell'Alto Adige, seguendo una programmazione giornaliera e settimanale diversa.


Eventi e feste[modifica]

Speck dell'Alto Adige


Cosa fare[modifica]

In estate[modifica]

Malga Brogles
Malga Zannes
  • parcheggio 46.6349711.7628713 Parcheggio Zannes, Zannes - Val di Funes (a 1.671 m.), +39 348 2500591. A pagamento giornaliero. Auto 6€, camper 12€. Punto di partenza per molte escursioni.
  • 46.6349911.764631 Sentiero natura di Zannes (Accessibile anche ai disabili). durata 1:15 h. Sentiero circolare che persegue l’obiettivo di avvicinare l’escursionista al paesaggio naturale e culturale del Parco naturale Puez-Odle. Il percorso parte dal parcheggio di Zannes per il rifugio Kelderer Wiese.
  • 46.6270411.765952 Escursione alla Malga Geisler (Geisleralm) (a 2.000 m.). durata 1:30 h. Dal parcheggio Zannes prendere la strada forestale poco trafficata a destra in direzione S. Maddalena/Malga Dusler fino all'incrocio Geisleralm (Rifugio delle Odle/sentiero Adolf Munkel). Proseguire le indicazioni Geisleralm.
  • 46.6349711.762873 Sentiero Adolf Munkel (Sentiero delle Odle) (Partenza parcheggio di Malga Zannes). Lunghezza 13 km. Si inizia il percorso seguendo il sentiero n° 6 verso Ciancenon/Tschantschenon.
  • 46.63532311.8049174 Escursione al Rifugio Genova (Schlüterhütte), Passo Poma (Kreuzkofeljoch) (a 2.306 m). 15 giugno - 15 ottobre. Da Malga Zannes/Zanseralm in 2 ore, dal rifugio Malga Brogles in 3 ore. Dal Rifugio Genova è possibile raggiungere il Rifugio Firenze (Regensburger Hütte) in 4 ore.

In inverno[modifica]

  • Sci di fondo. 20 chilometri di piste, tra cui l’anello di Zannes e la pista Russis–Halslhütte–Passo delle Erbe.
  • Slittino. 6 piste.
  • Sentieri per ciaspole. Partenze da Malga Zannes e dal Col di Poma.


Acquisti[modifica]

  • 46.6418511.681391 Bottega di Contadini, Peterweg 8 - San Pietro. da martedì a domenica. Prodotti locali tipici.


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi elevati[modifica]

Rifugi[modifica]


Sicurezza[modifica]

Prahmstrahl Villnöß 05.JPG

Equipaggiamento da escursionismo (scarponcini da trekking, bastoncini, zainetto, giacca a vento, occhiali, berretto, guanti, ecc.) per salite in quota.

Servizi di pubblica utilità[modifica]


Come restare in contatto[modifica]

Internet[modifica]

  • 46.6409811.6810120 Wi-Free, Tiso, S. Pietro e S. Maddalena (Accesso libero internet). 1 anno gratis. Previa registrazione online.

Tenersi informati[modifica]

Oberrungatsch Villnöß


Nei dintorni[modifica]

Comuni confinanti
Velturno Bressanone
Chiusa San Martino in Badia
Laion Ortisei Santa Cristina Valgardena
Bressanone, piazza Vescovile
  • Parco naturale Puez-Odle
  • Chiusa — La località Sabiona è la culla spirituale dell'intero Tirolo. È stata la Sede vescovile del Tirolo (diocesi di Sabiona), prima dello spostamento della stessa a Bressanone attorno all'anno 1000. Il monastero che vi sorge può essere visitato partendo da Chiusa e percorrendo a piedi il percorso di un'antica Via Crucis.
  • Bressanone — Città con un importante centro storico racchiuso da mura e porte. La Cattedrale, il suo chiostro con preziosi affreschi, il Palazzo vescovile danno un'elegante impronta alla città vecchia, con caratteristici piccoli borghi che si contrappongono a slarghi urbanistici di ampio respiro.
  • Bolzano — Principale città dell'Alto Adige ne è il capoluogo amministrativo ed economico. Il suo centro storico fonde mirabilmente i caratteri architettonici ed urbanistici nordici con quelli italiani mostrandosi con un tono di signorile eleganza.

Itinerari[modifica]

  • Castelli dell'Alto Adige — Un percorso alla scoperta dei manieri altoatesini che, nati per fini militari, divennero poi in gran parte raffinate dimore signorili, centri di cultura, esempi di pregevole architettura, testimonianza della grandezza delle famiglie che li fecero edificare.
  • Passi dolomitici — L'itinerario percorre i passi più scenografici delle Dolomiti, dove la roccia e la natura sono protagoniste.


Altri progetti

CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.