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Litorale adriatico abruzzese
Giulianova: un esempio dello sviluppo delle città balneari in Abruzzo
Stato
Regione

Litorale adriatico abruzzese è un'area turistica omogenea dell'Italia.

Da sapere

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Cenni geografici

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Abbraccia la zona costiera dal confine con le Marche a nord, segnato dal torrente Salinello, al confine con il Molise a sud sul torrente Trigno, dai centri balneari di Martinsicuro a San Salvo Marina.

Quando andare

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In quest'area occupata da stazioni balneari è naturalmente indicata la bella stagione.

Territori e mete turistiche

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Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Costa teramana i principali centri urbani sono Giulianova, con un'estesa città balneare e il centro storico più raccolto, con ancora tracce di fortificazione, su un rilievo alle spalle della marina; Roseto degli Abruzzi, città recente sviluppatasi come centro balneare dell'antico Montepagano. Importanti stazioni balneari sono inoltre Martinsicuro, Tortoreto Lido, Pineto, Silvi Marina. Sui primi rilievi collinari, alle spalle dei centri marittimi Atri è città che vanta un patrimonio artistico e monumentale di prim'ordine e costituisce una delle principali mete del turismo regionale. Partecipa della vita del litorale sul quale in epoca romana manteneva un importante porto; la zona di Pineto fu a lungo territorio comunale di Atri.
      Pescarese-teatino Zona di grande sviluppo abitativo, turistico, commerciale e industriale, è trascinata soprattutto da Pescara, città più popolosa dell'Abruzzo. Chieti è città di servizi, terziario, cultura. Centri balneari sono Montesilvano e la stessa Pescara.
      Costa dei trabocchi È il litorale meridionale della regione, dove il centro più a nord, Francavilla al Mare, risente della vicinanza di Pescara, con la quale non esiste quasi soluzione di continuità, e che ne ha determinato una grande espansione abitativa. L'urbanizzazione dei centri balneari più a sud invece non è ancora così eclatante come nella costa settentrionale e centrale, ma sta avviandosi ad un maggiore sviluppo. Ne sono centri principali Ortona e Vasto con una marina in evoluzione; Lanciano con un qualificato centro storico ed un importante passato.

Centri urbani

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  • Pescara Maggior centro commerciale e industriale d'Abruzzo, è anche frequentata località balneare.
  • Chieti L'antica Teate, capoluogo dei Marrucini, si trova all'interno non molto lontano dal mare. È città di servizi, commerci, terziario e di cultura.
  • Giulianova La città antica, su un colle, conserva resti delle fortificazioni e antiche chiese; lo sviluppo urbanistico dilagato sulla costa costituisce una delle più importanti stazioni balneari della regione.
  • Roseto degli Abruzzi Sviluppatasi nel Novecento come città balneare, è uno dei più vivaci centri della costa abruzzese. Il suo centro storico è il paese collinare di Montepagano, al quale deve la fondazione.
  • Atri La città vanta un patrimonio artistico e monumentale fra i più importanti dell'Abruzzo; alla famosissima cattedrale affianca un centro storico di pregio. Alcuni affermano che da Atri avrebbe preso il nome il mare Adriatico, ma la teoria non poggia su basi sicure
  • Ortona L'importante centro monumentale si trova su un promontorio in prossimità della costa; sul litorale hanno trovato sviluppo l'attività turistica balneare ed il porto peschereccio e di traffico locale
  • Vasto La città antica con le sue fortificazioni è in posizione elevata sul mare; la gemmazione moderna è sulla costa dove si sviluppa la stazione balneare di Marina di Vasto.
  • Lanciano Città di antica tradizione, fu capoluogo dei Frentani e poi municipio romano. Ha un nucleo antico di grande interesse, che si anima in occasione delle numerose rievocazioni storiche; famosi sono la Settimana medievale con il ‘’Mastrogiurato’’ e le rappresentazioni sacre della Settimana Santa. È meta di pellegrinaggi a seguito del suo miracolo eucaristico.

Altre destinazioni

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  • Montepagano Roseto è collegata con Montepagano per mezzo di antichi percorsi pedonali, riportati alla luce con un paziente lavoro di restauro, che offrono una occasione unica per suggestive escursioni a contatto con la natura. Montepagano per secoli è stato il principale centro della zona, proprietà dell'Abbazia di San Giovanni in Venere.
  • Tortoreto Il suo centro storico è un bel borgo medievale arroccato su un colle alle spalle dello sviluppo balneare costiero. Conserva fortificazioni, torri, chiese con begli affreschi.
  • Parco marino Torre del Cerrano È un'area marina protetta che si estende per sette chilometri lungo il litorale fra Pineto e Silvi; il suo simbolo è la Torre del Cerrano, dove ha sede il Centro di biologia marina. L'area marina protetta ospita specie animali rare fra le dune sabbiose che la marea, a seguito di particolari correnti della zona, forma sul litorale. Vi nidifica, ad esempio, il fratino (Charadrius alexandrinus), un raro uccello migratore che si può vedere sulle spiagge da aprile a settembre.
  • Riserva naturale guidata Lecceta di Torino di Sangro Ospita varietà di flora e fauna protette; si estende per 180 ettari dall'ultimo tratto del fiume Sangro, in prossimità della foce, alla costa adriatica; è un bosco litoraneo impiantato su arenile del Pliocene ed è l'unica area abruzzese in cui vive e si riproduce la testuggine terrestre.


Come arrivare

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In aereo

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  •  aeroporto Aeroporto di Pescara (Aeroporto d'Abruzzo), Via Tiburtina Km 229,100, +39 085 432 4201. L'area è dotata di un proprio aeroporto a Pescara a circa tre chilometri dalla città. Lo scalo riveste la funzione di aeroporto regionale.

In auto

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  • A14 Autostrada A14 Adriatica con, da nord a sud, i caselli di:

In nave

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I principali porti sono a Giulianova, Pescara, Ortona e Vasto. Svolgono attività commerciale, oltre a diportistica turistica.

Linee di navigazione per passeggeri esistono nel porto di Pescara (con la Croazia) e di Vasto - Punta della Penna con le Isole Tremiti.

In treno

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Tutti i principali centri costieri sono serviti dalla dorsale ferroviaria adriatica. Dalle stazioni di Giulianova, Pescara, Ortona, Lanciano Marina - San Vito si staccano linee ferroviarie verso l'interno, con valenza locale, tranne la linea da Pescara che collega direttamente a Roma.

Corridoio Verde Adriatico

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Il Corridoio Verde Adriatico o Ciclovia Adriatica è la pista ciclabile che costeggia la riviera adriatica. Questo percorso coincide con il ramo n. 6 della grande rete ciclabile nazionale (BicItalia) proposta dalla FIAB, la Federazione italiana amici della bicicletta, in parte in fase di progetto e in parte già realizzata, che si integra con la più ampia rete ciclabile europea denominata EuroVelo.

Il percorso preventivato è la litoranea per eccellenza, corre parallelamente alla E55, alla Romea nella parte centrale e alla strada statale 16 Adriatica nella parte sud. Ha una lunghezza di 1300 km e collega Trieste con Santa Maria di Leuca, costeggiando la riviera italiana più ricca di spiagge dedicate al turismo balneare.

Questa lunghissima pista ciclabile attraversa tutte le regioni bagnate da tale riviera. Al momento (anno 2015) sono stati costruiti tratti a macchia di leopardo, ma di anno in anno il percorso si va sempre più completando ad opera delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali attraversate. La Regione Abruzzo ha finanziato il completamento dell'intero tratto regionale di competenza avente un'estensione di ben 132 km, cioè l'intera costa. Tali lavori hanno preso avvio nel mese di marzo 2015.

Lungo il litorale abruzzese vi sono diversi tratti della ciclovia già realizzati e altri in fase di completamento (lavori avviati nel marzo 2015 finanziati dalla Regione Abruzzo).

A sud del Tronto, nel tratto Martinsicuro-Villa Rosa al momento si pedala in buona parte su marciapiede; dopo il ponte ciclopedonale sul torrente Vibrata segue una lunga ciclabile che attraversa le località di Alba Adriatica-Tortoreto Lido-Giulianova-Cologna spiaggia, attraversando i ponti ciclopedonali sul Salinello e sul Tordino; la pista attraversa zone con ricca vegetazione (pinete, filari di palme e tamerici). Un altro tronco attivo è a Scerne di Pineto (3 km) e a Pineto (dove un tratto in terra battuta si sviluppa sotto la caratteristica pineta). Quindi la ciclabile è quasi ininterrotta tra Montesilvano, Pescara (dove mancano alcuni brevi tratti e dove è in funzione il Ponte del mare che scavalca il fiume Pescara) e Francavilla al Mare.

Nell'Abruzzo del sud, lungo la Costa dei trabocchi è pronto il progetto per il recupero di un lungo tratto della ferrovia dismessa Ortona-Vasto-San Salvo (circa 50 km) in un territorio selvaggio e particolare. Al momento esiste un tratto di ciclabile nelle località di Vasto Marina e di San Salvo Marina.

Come spostarsi

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Cosa vedere

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  • 42.2549914.498731 Abbazia di San Giovanni in Venere (a Fossacesia). In posizione elevata su una collina che domina la costa, l'abbazia è uno dei più importanti complessi religiosi dell'Abruzzo.
  • Parco Marino Torre del Cerrano, Strada statale 16 Adriatica km 431, +39 085 9492322. È un'area marina protetta che si estende per sette chilometri lungo il litorale fra Pineto e Silvi; il suo simbolo è la Torre del Cerrano, dove ha sede il Centro di biologia marina. L'area marina protetta ospita specie animali rare fra le dune sabbiose che la marea, a seguito di particolari correnti della zona, forma sul litorale. Vi nidifica, ad esempio, il fratino (Charadrius alexandrinus), un raro uccello migratore che si può vedere sulle spiagge da aprile a settembre; la primavera è la stagione in cui ricompare per la deposizione delle uova. Bella è anche la tipologia della flora; vi si trova ad esempio il giglio di mare (Pancratium maritimus). il Verbasco del Gargano (Verbascum niveum subsp. garganicum), la Soldanella marittima (Calystegia soldanella) e l' Euforbia delle spiagge (Euphorbia peplis).


Cosa fare

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A tavola

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Sicurezza

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