Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Tortoreto
Vista panoramica
Stemma
Tortoreto - Stemma
Tortoreto - Stemma
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Tortoreto
Sito istituzionale

Tortoreto è una città dell'Abruzzo.

Da sapere

[modifica]

Tortoreto è un'importante località balneare dell'Abruzzo e nel periodo estivo è frequentata da molti turisti. Il centro storico è un caratteristico borgo medievale, assolutamente da visitare, che si trova in collina alle spalle della costa, ad una quota di circa 240 metri sul livello del mare. Come Colonnella, la sua posizione consente di spaziare su un lungo raggio di mare e di monti, tanto da venir definito sentinella adriatica. Più nota e frequentata è la frazione di Tortoreto Lido, un centro costruito da pochi decenni, che si trova proprio lungo la costa.

Cenni geografici

[modifica]

Sui primi rilievi appenninici della Val Vibrata a ridosso del mare, Tortoreto dista 6,3 km. da Giulianova, 23 km. da Teramo. Sul litorale si sviluppa la stazione balneare di Tortoreto Lido.

Cenni storici

[modifica]
Scalinata di accesso al centro storico

Già abitato in epoca preistorica, il luogo ha rivelato parecchi insediamenti eneolitici che sono stati oggetto di scavi e di studi a partire dagli anni sessanta. In epoca storica il paese era chiamato Castrum Salini e faceva parte dell'ager palmensis della scomparsa città romana di Palma.

Nell'867 l'imperatore Ludovico donò il territorio di Turturitus all'Abate di Montecassino; in quel periodo sorsero nella zona numerose chiese favorite dai Duchi di Atri e dagli Abati di Montecassino.Il Cinquecento portò scontri fra truppe rivali; il Seicento portò banditismo e attacchi di navi turche; il dominio spagnolo portò la decadenza.

In tempi moderni Tortoreto dovette risollevarsi dalle distruzioni della guerra, particolarmente a Tortoreto Lido e a Tortoreto Stazione. Oggi Tortoreto è un importante centro balneare della costa adriatica abruzzese, con una nutrita flotta di barche per la pesca. Ha anche una zona industriale di mobili e metallurgia. Il lungomare pullula di alberghi, pensioni e villaggi turistici.

Come orientarsi

[modifica]
Mappa a tutto schermo Tortoreto

Quartieri

[modifica]
Veduta verso il mare da Tortoreto Alto
Veduta verso il mare da Tortoreto Alto

Il centro storico (Tortoreto Alto) è situato su una altura prospiciente il litorale marino, da cui si gode un'ampia vista che spazia dai massicci montuosi più interni a un ampio tratto di costa marchigiana e abruzzese. La città vecchia si suddivide in tre nuclei storici: Terravecchia, Terranova e Borgo.

Terravecchia, come evidenziato dal nome stesso, è il nucleo più antico, dotato di difese murarie a scarpa, con la torre dell'orologio e si estende fino a Palazzo Liberati. La chiesa di Terravecchia è quella di Sant'Agostino, che fu intitolata in precedenza a Sant'Antonio e più anticamente a Santa Eufemia.

Terranuova, quartiere sviluppatosi successivamente, è collegato al nucleo antico da un ponte in laterizio, e comprende il Torrione e la chiesa di San Nicola.

Il Borgo, fino alla chiesa del Carmine (ex San Rocco) è la parte esterna, sviluppatasi intorno al 1400.

Tortoreto Lido è l'esplosione edilizia recente, iniziata con la stazione ferroviaria di Tortoreto Scalo e con la litoranea adriatica, per poi consolidarsi e lanciarsi definitivamente con gli anni Sessanta. Costituisce ormai una conurbazione con gli altri centri litoranei di Alba Adriatica a nord e i susseguenti centri marchigiani, e con Giulianova a sud, sulla falsariga della lunga conurbazione che costituisce la Riviera Romagnola.


Come arrivare

[modifica]

In aereo

[modifica]

  • L'aeroporto più vicino è quello di Pescara (Pasquale Lanzi) (via Tiburtina, tel. 085 4313341). Da qui è possibile raggiungere Tortoreto tramite l'autostrada Adriatica (A14) in direzione Bologna, oppure con tutti gli altri mezzi disponibili da Pescara (treno, autobus, taxi).
  • Alternativa è l'aeroporto di Ancona (Raffaello Sanzio) (tel. 071 2802641), in realtà più distante: da qui gli stessi servizi (bus, treno, taxi) possono portare fino in Abruzzo.

In auto

[modifica]
  • Autostrada A14 Italia Casello autostradale Val Vibrata sulla autostrada Adriatica
  • Strada statale 16 Adriatica
  • Strada provinciale 8 del Fondovalle del Salinello
  • Strada provinciale 10 di Cavatassi e Villa Maggi

In treno

[modifica]
  • Ferrovia Adriatica - Stazione di Tortoreto Lido

Tortoreto è attraversata dalla importante linea ferroviaria adriatica. Ha una piccola stazione dove fermano pochi treni. Le stazioni più vicine sono quelle di Alba Adriatica e di Giulianova, quest'ultima è la più importante tra le due.

In autobus

[modifica]
  • Linee di pullman gestite da ARPA - Autolinee regionali Pubbliche Abruzzesi


Come spostarsi

[modifica]

Corridoio Verde Adriatico

[modifica]
  • Il Corridoio Verde Adriatico o Ciclovia Adriatica è la pista ciclabile che costeggia la riviera adriatica. Questo percorso coincide con il ramo n. 6 della grande rete ciclabile nazionale (BicItalia) proposta dalla FIAB, la Federazione italiana amici della bicicletta, in parte in fase di progetto e in parte già realizzata, che si integra con la più ampia rete ciclabile europea denominata EuroVelo.
Il percorso preventivato è la litoranea per eccellenza, corre parallelamente alla E55, alla Romea nella parte centrale e alla strada statale 16 Adriatica nella parte sud. Ha una lunghezza di 1300 km e collega Trieste con Santa Maria di Leuca, costeggiando la riviera italiana più ricca di spiagge dedicate al turismo balneare.
Questa lunghissima pista ciclabile attraversa tutte le regioni bagnate da tale riviera. Al momento (anno 2015) sono stati costruiti tratti a macchia di leopardo, ma di anno in anno il percorso si va sempre più completando ad opera delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali attraversate. La Regione Abruzzo ha finanziato il completamento dell'intero tratto regionale di competenza avente un'estensione di ben 132 km, cioè l'intera costa. Tali lavori hanno preso avvio nel mese di marzo 2015.
Lungo la Costa teramana vi sono diversi tratti della ciclovia già realizzati e altri in fase di completamento (lavori avviati nel marzo 2015 finanziati dalla Regione Abruzzo).
A sud del Tronto, nel tratto Martinsicuro-Villa Rosa al momento si pedala in buona parte su marciapiede; dopo il ponte ciclopedonale sul torrente Vibrata segue una lunga ciclabile che attraversa le località di Alba Adriatica-Tortoreto Lido-Giulianova-Cologna spiaggia, attraversando i ponti ciclopedonali sul Salinello e sul Tordino; la pista attraversa zone con ricca vegetazione (pinete, filari di palme e tamerici). Un altro tronco attivo è a Scerne di Pineto (3 km) e a Pineto (dove un tratto in terra battuta si sviluppa sotto la caratteristica pineta).
Quindi la ciclabile è quasi ininterrotta nel Pescarese-teatino tra Montesilvano, Pescara (dove mancano alcuni brevi tratti e dove è in funzione il Ponte del mare che scavalca il fiume Pescara) e Francavilla al Mare.
Nel tratto a sud, ossia lungo la Costa dei trabocchi, è pronto il progetto per il recupero di un lungo tratto della ferrovia dismessa Ortona-Vasto-San Salvo (circa 50 km) in un territorio selvaggio e particolare. Al momento esiste un tratto di ciclabile nelle località di Vasto Marina e di San Salvo Marina.



Cosa vedere

[modifica]
Affresco
L'Inchiodatura
Affresco
La Crocifissione
  • 42.80388513.9153351 Chiesa della Madonna della Misericordia (Santa Maria della Misericordia). La chiesa tardoromanica venne edificata nel 1348 come tributo devozionale dopo la peste che aveva colpito l'Europa in quel periodo. L'interno riveste particolare importanza per gli affreschi che vi dipinse nel 1526 Giacomo Bonfini. Soggetto principale delle immagini sono gli ultimi giorni di Cristo. Nelle vele dell'abside un trittico raffigura l'Inchiodatura, la Crocifissione e la Deposizione. Ai piedi del Crocifisso si scorge una veduta di Tortoreto con mare e barche.
    Le figure dei Quattro Evangelisti spiccano sul soffitto a vele, come pure una Sibilla; al centro la rappresentazione trionfale di Cristo risorto su una mandorla dorata. Questi affreschi rappresentano una elevatissima espressione dell'arte rinascimentale nel teramano. Furono attribuiti anche ad altri artisti, ma gli ultimi studi condotti da eminenti esperti concordano nell'attribuirli a Giacomo Bonfini (1470-1557 circa), artista di Patrignone nella vicina provincia picena.
    Sono in ottime condizioni grazie al sapiente restauro effettuato nel 1974.
  • Chiesa di San Rocco fuori le Mura. Fu costruita nel 1529; con la ristrutturazione del 1881 venne dotata di una facciata in stile neoclassico di mattoni gialli.
  • 42.80392213.914932 Chiesa di San Nicola. La sua costruzione risale al 1534, ed avvenne a spese di Domenico Tavani e ad opera dell'architetto bergamasco Giovanni Antonio Piermarini, che era in rapporti di amicizia con Vincenzo Pagani. L'interno della chiesa è stato purtroppo trasformato nel 1950 e ridecorato nel 2005. L'edificio conserva un organo di 630 canne del 1842 di Vincenzo Paci.
Chiesa di Sant'Agostino
Battesimo di Sant'Agostino (Mattia Preti
  • 42.80406313.9134113 Chiesa di Sant'Agostino. Fu padre Agostino Tavani, Priore e fondatore dell'annesso convento, ad iniziarne la costruzione nel 1613. I lavori si conclusero nel 1644. L'interno ha sei altari barocchi, dei quali il primo di destra in legno intarsiato che si attribuisce all'opera dei figli di Giovanni Antonio Piermarini.
    L'altare maggiore mostra lo stemma e i simboli degli Agostiniani e di Sant'Antonio abate. Il grande quadro centrale (4.15 x 2.90 metri) rappresenta il Battesimo di Sant'Agostino, opera di Mattia Preti detto il Cavaliere Calabrese. Sant'Ambrogio, con a fianco Santo Stefano, versa l'acqua battesimale sul capo di Sant'Agostino, mentre la madre Santa Monica prega di fronte a lui. Il giovane ragazzo in basso a sinistra è Cianferlì, il garzone del pittore che Preti ritrasse anche in altre sue opere. Sul fondo Sant'Antonio Abate regge un cartiglio di lode a Dio con figure di angeli.
    Nel dipinto si riproduce l'insegna della famiglia Barberini, a ricordo del breve apostolico di Maffeo Barberini, Papa Urbano VIII, con il quale si accettava il lascito di una nobildonna tortoretana a beneficio del monastero.
    La chiesa conserva un Cristo risorto in legno, una Madonna in terracotta, un sarcofago del Settecento. L'organo di 300 canne è un Vincenzo Paci del 1850.


Tortoreto Lido

[modifica]
Lungomare

È la città balneare che si sviluppa lungo 3,5 chilometri di spiaggia sabbiosa, con un fondale dolcemente degradante e senza scogli. L'arenile è ampio e dispone di oltre 30 stabilimenti balneari, ma anche di spiagge libere. Tutto il lungomare è dotato di giardini, pini, palme, ed è fiancheggiato da una lunga pista ciclabile che attraverso un ponte in legno sul torrente Salinello si congiunge con la medesima pista di Giulianova, dove si prolunga per circa 5 chilometri. Il progetto prevede, quando sarà concluso, uno sviluppo ciclopedonale che interesserà gran parte del litorale abruzzese e marchigiano.

Tortoreto è dal 1992, anno della prima assegnazione, Bandiera Blu d'Europa. La Bandiera Blu è un marchio di qualità per spiagge e porti che dimostrano una corretta gestione ambientale. Per ottenere La Bandiera Blu le spiagge devono dimostrare di rientrare nei parametri stabiliti da 27 diversi criteri di valutazione ed in particolare: qualità delle acque, gestione, sicurezza, servizi, educazione ambientale ed informazione.

Eventi e feste

[modifica]


Cosa fare

[modifica]


Acquisti

[modifica]


Come divertirsi

[modifica]


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi medi

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]

Molto numerose sono le strutture alberghiere, e sono presenti anche strutture ricettive di tipo bed and brekfast, campeggi, villaggi turistici, affittacamere ecc. localizzati per in maggioranza a Tortoreto Lido in seguito allo sviluppo turistico del litorale. Un ricco elenco di queste strutture è consultabile nel sito ufficiale dell'amministrazione comunale.

Prezzi medi

[modifica]


Sicurezza

[modifica]
  • 42.80285313.9416281 Stazione Carabinieri, Via Giacomo Leopardi, 21, +39 0861 787059.

Farmacie

  • 42.80319813.9175982 Comunale, Via XX Settembre, 39 (a Tortoreto Alto), +39 0861 788678.
  • 42.80583613.9412263 Gasparroni, Via Giosue' Carducci, 145 (località: Tortoreto Lido), +39 0861 787039.
  • 42.79764413.9387174 Misantone, Via Nazionale, 106, +39 0861 787274.


Come restare in contatto

[modifica]

Poste

[modifica]
  • 42.80328413.916895 Poste Italiane, via XX Settembre 1, +39 0861 788365, fax: +39 0861 788365.
  • 42.8067713.9395926 Poste Italiane, via Archimede 17 (a Tortoreto Lido), +39 0861 788588, fax: +39 0861 788588.


Tenersi informati

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]
  • Giulianova La città antica, su un colle, conserva resti delle fortificazioni e antiche chiese; lo sviluppo urbanistico dilagato sulla costa costituisce una delle più importanti stazioni balneari della regione.
  • Mosciano Sant'Angelo Antico borgo medievale, ha un ordinato centro storico con emergenze turrite.
  • Atri Città fra le più antiche della regione, conserva un patrimonio artistico di prim'ordine, la cui eccellenza (fra le tante) è sicuramente ravvisabile nella stupenda Cattedrale, insigne fra le pur ragguardevoli chiese d'Abruzzo.
  • Teramo Antica città con un importante centro storico, vanta una splendida Cattedrale che entra nel novero delle migliori espressioni dell'architettura religiosa abruzzese.
  • Civitella del Tronto Arroccata su un crinale, ci offre lo spettacolo delle sue fortificazioni che sono fra le meglio conservate e le più vaste d'Europa; fu l'ultima roccaforte ad arrendersi, quando ormai tutto il resto del regno borbonico era già stato conquistato all'Italia.



Altri progetti

[modifica]
CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.