Gent (NL) Gent, (FR) Gand | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Belgio | |
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Territorio | Provincia delle Fiandre Orientali | |
Superficie | 156 km² | |
Abitanti | 262.219 (2019) | |
Prefisso tel | +32 09 | |
CAP | 9000, 9050, 9032, 9030, 9031, 9040, 9041, 9051, 9052, 9042, 9110, 9219, 9002 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Gent (in olandese e fiammingo), o anche Gand (in francese), è una città delle Fiandre in Belgio.
Da sapere
[modifica]Gand, le cui dimensioni e posizione permettono di godere un interessante mix tra una certa apertura cosmopolita e la tranquilla atmosfera di un centro di provincia, è stata per lungo tempo capitale delle Fiandre rivaleggiando con Bruges. Gand è vivace, molti giovani la scelgono per venire ad abitare invece di stare in campagna o per evitare il caos di città più grandi come Bruxelles e Anversa.
Il mistero dei giudici giusti |
Gand fu profondamente scioccata nel 1934 quando 2 pannelli di Jan e Hubert van Eyck, della famosa Adorazione dell'agnello mistico, furono rubati dalla cattedrale di San Bavone, un evento noto come "il furto sfrontato" in quanto come furto religioso era considerato inaudito. Il colpevole aveva chiesto un riscatto dalla diocesi di Gand, e ha restituito uno dei pannelli per sostenere la richiesta. La diocesi si rifiutò di pagare, ma a questo punto il furto si era divenuto talmente famoso da rendere impossibile una vendita o un'asta dell'altro pannello, chiamato "Dei giudici giusti". Fu avviata un'operazione di ricerca che si estendeva ben oltre i confini del Belgio, ma senza risultato. Gli unici indizi furono forniti da Arsène Goedertier, che aveva confessato sul suo letto di morte che solo lui sapeva dove era stato conservato il pannello mancante e che "nessuno può recuperarlo senza attirare l'attenzione del pubblico". Gli investigatori hanno trovato lettere alla diocesi nel suo ufficio, collegandolo al crimine, ma è morto prima che potesse rivelare la posizione del pannello. La confessione ha scatenato una caccia al tesoro che continua fino ad oggi, in quanto il pannello rimane mancante. Numerosi investigatori professionisti e dilettanti si sono cimentati, e periodicamente esce una teoria abbastanza credibile da giustificare nuovi scavi. Chiese e cappelle ad Anversa, Tervuren e in molti altri luoghi sono stati perquisiti e anche i muri sono stati spezzati nella speranza di recuperare il pannello perduto, ma tutti gli sforzi non hanno avuto successo. Ci sono anche voci secondo cui le SS hanno riesumato il corpo di Arsène dalla sua tomba durante la seconda guerra mondiale nella speranza di trovare altri indizi. Alcuni pensano che il pannello sia andato perduto nel tempo, ma molti altri credono fermamente che esista ancora, e potrebbe benissimo essere nascosto a Gand. |
L'intero centro della città ha un aspetto e un'atmosfera che ricordano molto bene la vivacità di una città-stato tardo medievale. L'amministrazione cittadina ha liberato il centro dal traffico delle macchine rendendolo così accogliente e aperto, cosa che impressiona anche gli abitanti.
Gand è anche un centro universitario con più di 60.000 studenti. Per questo ci sono tantissimi giovani. Ma a differenza di Leuven, altro centro universitario delle Fiandre, non ci sono solo giovani ma un mix di stranieri e artisti che si sono trasferiti qui oltre naturalmente ai nativi di Gand. In questo senso, e a differenza di centri di provincia o grandi città, la gente qui è di mentalità aperta e tollerante, cosa che si riflette in tutti gli aspetti della vita. Per molti Gand è diventata la casa e sono molto orgogliosi di vivere in questa città.
Cenni geografici
[modifica]L’ex capitale della contea delle Fiandre, si estende fino alla confluenza del Lys e della Schelda, occupando una posizione di rilievo nel cuore della grande pianura fiamminga.
Quando andare
[modifica]Gand ha un clima oceanico, influenzato dalla vicinanza del Mare del Nord, che agisce come un regolatore termico ed evita temperature eccessive. Gli inverni sono freschi, non freddi, e le estati sono generalmente miti.
Le precipitazioni sono relativamente basse quantitativamente (circa 820 mm all'anno) ma regolari, spesso trasportate dai flussi dell'ovest: si osservano quindi circa 200 giorni di precipitazione all'anno. Tuttavia, contrariamente alla credenza popolare, non piove tutto il tempo: come a Londra o Dublino, spesso vi sono brevi rovesci, seguiti da schiarite. È quindi sempre prudente avere un ombrello a portata di mano... Statisticamente, i mesi più secchi sono febbraio, luglio e agosto, mentre i mesi più piovosi sono gennaio, marzo e maggio.
In alcuni anni, tuttavia, l'estate può essere relativamente soleggiata e a volte calda, quando le masse d'aria continentali provenienti dall'est sostituiscono quelle dell'oceano. La durata media del sole, 1500 ore all'anno, è leggermente inferiore a quella registrata a Parigi, Londra o Amsterdam (circa 1600 ore all'anno).
Cenni storici
[modifica]Il primo nucleo della città vide la luce nel 630 d.C. quando il vescovo S. Amand stabilì questo luogo per erigere l’Abbazia di S. Bavone.
Nel Medioevo era una delle città più ricche e potenti d'Europa ed era considerata la seconda città più grande a nord delle Alpi dopo Parigi. L'impatto di questo ricco passato è ben visibile nell'imponente architettura delle chiese e delle case dei ricchi mercanti che nel XIV secolo fecero fortuna. Dopo un primo periodo di dominazione francese la città passò sotto il controllo dei fiamminghi.
A fronte di un periodo di difficoltà economiche la città si dimostrò riottosa e per questa ragione il re spagnolo Carlo V la umiliò togliendole ogni privilegio, demolendo l’Abbazia di S. Bavone e le porte della città. Nel XVI secolo i calvinisti crearono la Repubblica di Gand fondando anche l’Università. La città perse il porto a fronte dell’avanzamento della linea di costa.
Nella seconda parte del XVIII secolo la città abbracciò l’industrializzazione divenendo la Manchester d’Europa, con un primato che la renderà da un lato avanzata, ma dall’altro farà esplodere i problemi delle misere condizioni dei lavoratori. Per questa ragione nel XIX secolo sorgono dei movimenti sindacali particolarmente attivi.
Nel 1913 ospita l’Esposizione Universale che la mette in competizione con le altre città del Belgio come Bruxelles e Anversa.
Con 249.000 abitanti nel 2014, è il secondo comune più popolato del Belgio. La "Grande Gand" conta 455.000 abitanti, diventando così la quarta città più grande del paese (dietro Bruxelles, Anversa e Liegi).
Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]- 1 Patershol — Questa area è particolarmente interessante perché a bassa intensità di traffico e per la presenza di edifici medievali che ne caratterizzano le strade e gli scorci. Esso è sicuramente un quartiere da visitare.
- 2 Korenmarkt — Una piazza nel centro storico che rappresenta una delle più importanti e famose destinazioni turistiche cittadine.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 3 Aeroporto internazionale di Bruxelles (IATA: BRU). La maggior parte dei visitatori atterra all'Aeroporto Nazionale di Bruxelles (Brussel-Nationaal luchthaven), chiamato con il suo antico nome "Zaventem". Primo aeroporto in Belgio, è collegato a molte città del mondo ed è dotato di una stazione della metropolitana da cui partono treni regolari per Gand.
- 4 Aeroporto di Lilla Lesquin (IATA:LIL).
- 5 Aeroporto di Charleroi-Bruxelles Sud (IATA:CRL). Gli aerei di alcune compagnie aeree a basso costo come Ryanair atterrano a Charleroi (aeroporto Charleroi-Bruxelles-Sud), che è diventato il secondo aeroporto internazionale nella capitale. Da lì, vi sono degli autobus tra l'aeroporto e la stazione di Charleroi, da dove è possibile prendere un treno per Gand per cui ci vuole poco più di un'ora e mezza.
In auto
[modifica]Arrivare a Gand in macchina è facile seguendo le autostrade. La E40 e la E17 passano per Gand. Bruxelles e Anversa sono a 40 minuti, Bruges a 30 minuti. Nelle ore di punta è facile che i tempi si allunghino.
In nave
[modifica]- 6 Porto Ganda, Veermanplein 2. Porto turistico per l'attracco di imbarcazioni private sulla confluenza del Lys e della Scelda.
In treno
[modifica]Gand è a circa mezz'ora di viaggio da Bruxelles e sulla tratta che da Bruxelles va a Bruges. Se avete in mente di visitare sia Bruxelles che Bruges allora fermatevi anche a Gand. Ci sono treni diretti che collegano anche l'aeroporto di Bruxelles, Anversa, Lille e altre destinazioni. C'è un Thalys al giorno per Bruxelles/Parigi e Ostenda.
Durante l'ora di punta del mattino e della sera i treni possono essere molto affollati e trovare posto a sedere può essere difficile. Stessa situazione durante i weekend estivi col bel tempo per i treni diretti verso la costa.
I treni più veloci in Belgio sono indicati con “IC” nei pannelli elettronici, seguiti dai treni “IR”, mentre i treni “L” sono più lenti e fanno molte fermate intermedie. Questo è molto importante per chi viaggia tra Gand e Bruges dato che il treno per “Brugge“ è un “L” mentre allo stesso orario c'è un treno più veloce che parte da Gand e diretto a “Brugge-Oostende”.
Se venite da Bruges, Bruxelles o Anversa nel weekend il biglietto di ritorno costa meno (tariffa speciale: weekendreturn).
Ci sono due stazioni ferroviarie:
- 7 [link non funzionante] Stazione di Gent-Sint-Pieters, Koningin Maria Hendrikaplein 1 (Per andare in centro prendere il tram 1 fino a Korenmarkt il viaggio dura circa 10 minuti), ☎ +32 2 528 28 28. Lun-Ven: 5:45-22:00, Sab-Dom: 6:00-22:00. La stazione ferroviaria Gent-Sint-Pieters, monumento storico tutelato, fu costruita in occasione dell'Esposizione Universale del 1913. Dispone di una grande sala per viaggiatori, dodici banchine, un ristorante, un punto di informazione digitale, distributori automatici di biglietti e vari servizi.
È servita da tutti i treni che passano per Gand. La stazione è affollatissima nel tardo pomeriggio di venerdì durante il periodo dei corsi universitari. Tenetelo in mente se dovete fare il biglietto o raggiungere i binari. - 8 Stazione Gand-Dampoort, Oktrooiplein 10 (A 15 minuti dal centro), ☎ +32 2 528 28 28. Lun-Ven: 5:45-22:00, Sab-Dom: 6:00-22:00. È solo una per linea da/per Anversa
In autobus
[modifica]- 9 Terminal bus. Gand è servita da diverse compagnie di autobus internazionali. Eurolines offre collegamenti regolari da Lille, Parigi o Perpignan (circa 1 ora da Lille, 3 ore e mezza da Parigi e 14 ore da Perpignan) ma anche Amsterdam, Colonia e Londra.
Flixbus offre anche partenze da Lille, Parigi, Berlino o Amsterdam.
La compagnia di trasporto pubblico De Lijn offre collegamenti diretti per Bruges (linea 58) e per Zelzate (linea 55S) al confine con i Paesi Bassi. Ci vogliono circa 2 h 10 autobus tra Bruges e Gand che è molto più sconveniente rispetto al treno che impiega venti minuti per percorrere la stessa distanza, e 1 h 15 per collegare Zelzate Ghent com Snelbus ("bus veloce") che è l'unica linea diretta.
Megabus fa servizi da/per Londra, Bruxelles, Amsterdam, Aberdeen, Bristol, Birmingham, Colonia, Edimburgo, Glasgow, Leeds e Rotterdam. La fermata degli autobus Megabus per Gand è al Campanile Hotel Gent ad Akkerhage, che è nella parte sud della città. Le linee di autobus locali 65 e 67 fermano nelle vicinanze.
Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]Il sistema di trasporti pubblici a Gand è eccellente e di solito in orario. Il tram è il mezzo più veloce e comodo per spostarsi, specie dalla stazione dei treni al centro storico.
Se alla fermata del bus/tram c'è una biglietteria automatica dovrete acquistare qui il biglietto perché l'autista a bordo non ve lo farà. Potete anche acquistare i biglietti via SMS se avete un telefono belga: le istruzioni si trovano ad ogni fermata. La compagnia di trasporti è De Lijn[link non funzionante].
Al chiosco Lijnwinkel (vicino alla stazione di Sint-Pieters) potete trovare mappe gratuite della città e dei dintorni con tutte le linee di autobus e tram.
Esistono diversi tipi di biglietti più o meno adattati a seconda della durata del soggiorno e della frequenza di utilizzo del trasporto pubblico. (I prezzi sono aggiornati al 1 ° gennaio 2016 e sono soggetti a modifiche):
- Un biglietto singolo (biljet enkele rit) costa € 3 se comprato a bordo del bus/tram o se comprato alle biglietterie automatiche vicino alle fermate. Questi biglietti sono validi per un'ora su tutti gli autobus e tram.
- Il biglietto SMS (SMS ticket), moderno e pratico, è molto più economico (1,8 € + 0,15 € del costo della comunicazione) rispetto a un biglietto di sola andata e consente esattamente la stessa cosa! Per ottenerlo, chiamate al 4884 sul tuo cellulare e inviate "DL".
- Un biglietto giornaliero (Dagpas), che costa € 5 (€ 7 se acquistato a bordo del tram o dell'autobus), consente viaggi illimitati per un giorno. Attenzione, un giorno non significa 24 ore: non è più possibile utilizzare il biglietto dopo le 4 del mattino, anche se lo avete acquistato a mezzogiorno!
- Il biglietto di tre giorni (Driedagenpas), che costa € 10 (€ 12) e il biglietto di cinque giorni (Vijfdagenpas), che costa € 15 (€ 18), opera secondo lo stesso principio.
- Il Citycard Gent, appositamente progettato per i turisti, combina l'accesso ad alcuni musei e attrazioni di Gand e l'accesso illimitato alla rete di trasporti De Lijn durante il periodo di validità. Il suo costo è di 30 € per 48 ore o 35 € per 72 ore.
- Se pensate di fermarvi più a lungo potete acquistare un pass a € 14.00: è valido per 10 viaggi all'interno della città e si può usare anche in altre città fiamminghe come Anversa o Bruges.
Se doveste rimanere più a lungo, per ragioni di studio ad esempio, ci sono abbonamenti adatti. Il Buzzy Pass, che costa 25 € / mese, consente ai 12-24enni di viaggiare senza limiti sulla rete. L'OmniPass (38 € / mese) è per chi ha oltre 25 anni e Omnipass 65+ (50 € / anno) è stato progettato per soddisfare le esigenze di coloro che hanno più di 65 anni.
C’è anche un minibus elettrico che percorre gratuitamente le strade del centro.
In auto
[modifica]- 10 Parking Sint-Pietersplein, Sint-Pietersplein 3, ☎ +32 9 266 29 60.
In bicicletta
[modifica]Come ad Amsterdam e più ampiamente nei vicini Paesi Bassi, la Municipalità di Gand ha una politica proattiva in questo settore. L'introduzione di un "piano ciclistico" nel 1993 e la creazione di numerose piste ciclabili e collegamenti dolci - quasi 400 km nel 2016 in totale - sia nel centro della città che in periferia, hanno aumentato significativamente il numero di viaggi in bicicletta (il 22% dei viaggi giornalieri nel 2015).
La bicicletta pertanto è ottima per girare per Gand. Tenete però presente che molte strade sono acciottolate il che può rendere il viaggio accidentato. Fate anche attenzione ai binari del tram. Nonostante questo vedrete molti abitanti utilizzare la bicicletta per spostarsi. In giro ci sono diverse rastrelliere dove poter lasciare la propria (chiudetela col lucchetto). Molte strade a senso unico sono a doppio senso per le biciclette.
Diverse compagnie offrono l'affitto di biciclette a fronte del pagamento di un deposito:
- Max Mobiel, Voskenslaan 27 (Vicino Gent-Sint-Pieters), ☎ +32 9 242 80 40, fietspunt@gent.be. Il punto bici nel centro della città è aperto Lun-Ven: 8:00-18:00. Quello della stazione di Sint-Pieters è aperta Lun-Ven: 7:00-19:00, Sab 10:00-18:00, e quello della stazione di Dampoort dal Lun-Ven: 7:00-19:00. La compagnia ha tre negozi nel centro della città (sotto la sala municipale, vicino al campanile) e nelle stazioni di Sint-Pieters e Dampoort.
- 11 Biker, Steendam 16 (Vicino Gent-Sint-Pieters), ☎ +3292242903. Mar-Sab: 9:00-12:00 e 13:30-18:00. Una società privata specializzata nel noleggio di biciclette.
A piedi
[modifica]Il centro di Gand è abbastanza piccolo e si può girare a piedi. Tuttavia, la stazione principale (Gent Sint-Pieters) non è in centro ma a circa mezzora a piedi. Il modo migliore per arrivare in centro dalla stazione è con il tram che vi arriva in 10/15 minuti.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Beffroi (Torre campanaria, Belfort Gent e Sala delle stoffe), Emile Braunplein (Tram: 1 o 4 verso Sint-Baafsplein), ☎ +32 09 233-39-54. Prezzo intero € 8, tariffa di gruppo e oltre 65 anno € 6, meno di 26 anni € 2,7. Gratuito sotto i 19 anni e detentore della "CityCard Gent".. Lun-Dom 10:00-18:00. È una delle "Tre Torri" del centro storico, assieme al campanile della Cattedrale di San Bavone e quello della Chiesa di San Nicola. La sua erezione iniziò nel XIII secolo e continuò nel secolo successivo, sui progetti degli architetti Jan van Haelst e Philippe van Beergin. Il lavoro progredì rapidamente ma fu fermato nel 1338. Il lavoro riprese solo dal 1851, quando il tetto in legno venne sostituito da una guglia in ghisa neogotica, modernizzata nel 1913 sotto la supervisione dell'architetto Valentin Vaerewijck. Simbolo del potere comunale della città nel Medioevo, divenne torre di avvistamento. Il campanile contiene un carillon di 45 campane, che suona musica tradizionale. Ai piedi del campanile vi è una sala dei tessuti che risale al XV secolo. Come indica il nome, venne utilizzata dai maestri dell'industria tessile, molto influenti a quel tempo. Ora ospita un ristorante. Il campanile è classificato patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco sotto i "belfries del Belgio e della Francia".
Prendete l'ascensore per salire fino a 66 metri e ammirate il panorama della città.
- 2 Sint-Baafskathedraal (Cattedrale di San Bavone), Sint-Baafsplein (Tram: 1 o 4 fino a Sint-Baafsplein), ☎ +32 09 269-20-45. Cattedrale: gratis; Cappella dell'Agnello Mistico e cripta: 4€ adulti, 1,50€ bambini 6-12, gratis sotto i 6 anni. Cattedrale: apr-ott: Lun-Sab 8:30-18:00, Dom 13:00-18:00; nov-mar: Lun-Sab 8:30-17:00, Dom 13:00-17:00. Cappella dell'Agnello Mistico e cripta: apr-ott: Lun-Sab 9:30-17:00, Dom 13:00-17:00; nov-mar: Lun-Sab 10:30-16:00, Dom 13:00-16:00. Una grande nave in pietra ancorata nel cuore del centro storico, la cattedrale di San Bavone sorge sul sito di un'antica cappella risalente al X secolo sotto la protezione di San Giovanni Battista. L'attuale edificio del Gotico brabantino fu costruito nel XIII secolo, con il sostegno finanziario delle varie corporazioni mercantili della città. Il sito si è sviluppato nel corso di diversi secoli: nella chiesa venne battezzato nel 1500 Carlo V, nel 1536 venne elevata al grado di collegiata, poi cattedrale nel 1559. La costruzione del campanile iniziò nel 1462 e proseguì fino al 1569. Esso fu incoronato con una monumentale guglia di pietra, che fu distrutta da un incendio nel 1628. L'interno della cattedrale è sede di molti tesori: vetrate, spettacolari una pala d'altare settecentesca con marmo e legno dorato e sedia di predica rococò in quercia e marmo. Un capolavoro di fama mondiale, il trittico dell' Polittico dell'Agnello Mistico è stato dipinto da Jan e Hubert van Eyck del 1432. La cattedrale ospita anche dipinti di De Crayer, Frans Pourbus, Rubens con il San Bavone che risale al 1623... La cripta della cattedrale, in stile romanico, è l'unica traccia della chiesa primitiva.
- 3 [link non funzionante] Chiesa di San Nicola (Sint-Niklaaskerk), Korenmarkt (entrata su Cataloniestraat) (Tram: 1 o 4 fino a Korenmarkt), ☎ +32 09 225-37-00. gratis. Lun 14:30-17:00; Mar-Dom 10:00-17:00. Costruita in pietra blu di Tournai del XIII secolo, questo vasto edificio gotico con mix di elementi romanici e architettura fiamminga nel Medioevo era la chiesa delle corporazioni della città, molte delle quali avevano le loro cappelle. Sostituendo una vecchia chiesa romanica, che, vittima di due incendi nel 1120 e nel 1176, si rivelò insufficiente ai bisogni di una città in pieno sviluppo, venne parzialmente completata nel 1250. Tuttavia, i problemi strutturali apparirono dal XIV secolo, per cui si cercò di rimediare costruendo delle torrette angolari. La chiesa soffrì i focolai iconoclastici durante le guerre di religione e subì ulteriori saccheggi durante la rivoluzione francese, durante la quale servì da scuderia. Venne per questo quasi completamente rovinata, la maggior parte delle aperture furono anche chiuse per impedirne il collasso. Ancora una volta gravemente danneggiata durante le due guerre mondiali, il comune ha iniziato il suo restauro negli anni '60, che è continuato per quasi cinquanta anni, fino al 2010. Dopo anni di chiusura al pubblico, è ora nuovamente aperta.
L'interno, ampio e luminoso, conserva un bellissimo baldacchino e grandi organi provenienti dalle officine di Aristide Cavaillé-Coll. Il suo caratteristico campanile, che fungeva da torre di avvistamento prima della costruzione del campanile, è uno degli elementi della famosa prospettiva delle "Tre Torri".
- 4 Castello dei conti di Fiandra (Het Gravensteen), Sint-Veerleplein (Tram: 1 o 4 fino a Sint-Veerleplein), ☎ +32 09 225-93-06. 10€ adulti (guida inclusa), 7,5€ sconto (gruppi di min. 15 p, +55 anni, 19-26 anni), meno di 26 anni 6€, gratis sotto 19 anni, accompagnatori disabili. Guida 3 €. Apr-Set Lun-Dom 9:00-18:00; Ott-Mar Lun-Dom 9:00-17:00. Chiuso 1 gennaio, 24-25, 31 dicembre. Situato su un sito strategico un po' a margine del porto antico di Gand, il Castello dei Conti ha conservato il suo aspetto medievale con il suo torrione fortificato e con le mura tozze, le torri di guardia e i merli. Se una prima fortezza fu costruita sul sito dal IX secolo dal conte Baldovino I "Braccio di ferro" per proteggere le incursioni vichinghe, l'attuale castello deve la sua esistenza a Filippo d'Alsazia conte delle Fiandre, dopo essere tornato dalle Crociate nel 1180 grazie alle immagini di castelli crociati simili in Terrasanta. Fu residenza e sede del potere dei Conti di Fiandra fino al XIV secolo, quando fu sostituito dalla Prinsenhof, divenne anche la sede del Tribunale distrettuale del Consiglio fiammingo. Un tempo trascurato, venne acquistato dal comune nel XIX secolo, che si impegnò a ripristinarlo e lo salvò da una rovina certa. Oggi è aperto ai visitatori e offre una migliore comprensione dell'architettura militare medievale. Il suo carcere ospita un'esposizione di strumenti di tortura, che testimoniano i metodi di interrogatorio dei secoli passati. Dalla cima della passerella o piattaforma del dungeon, si vede il panorama del centro città e le rive del Lys.
- 5 Chiesa di San Michele (Sint-Michielskerk), Sint-Michielsplein. gratis. 1 apr-30 set: Lun-Ven 14:00-17:00, 1 ott-31 ott: Sab 14:00-17:00, chiuso Dom e il resto dell’anno. Costruita sulle rive del Lys, questa vasta chiesa di stile tardo gotico succede a una prima cappella la cui esistenza è attestata dal XII secolo. L'attuale edificio fu costruito a partire dal 1440, ma la mancanza di risorse fece estendere il lavoro per decenni. L'opera principale fu completata nel 1528 e la costruzione del campanile è ben avviata quando iniziò un periodo di disordini religiosi tra cattolici e protestanti. La chiesa subì le sue ripercussioni e fu parzialmente demolita nel 1579. Il suo restauro fu effettuato gradualmente per condurre all'edificio che conosciamo oggi nel corso del XVII secolo. L'aspetto massiccio della chiesa è in gran parte dovuto alla torre la cui parte bassa più sproporzionata può essere spiegata con il progetto iniziale dei suoi creatori che aspiravano a farlo divenire l'edificio più alto di Gand. Una volta completato questo campanile avrebbe supportato una freccia di oltre 130 metri, costruita sul modello di quella della cattedrale di Anversa, ma questo ambizioso progetto si scontrò con i vincoli finanziari. L'interno della chiesa è sorprendente per la sua grazia e le sue eleganti volte in stile gotico brabantino. Conserva interni barocchi e neogotici, oltre a numerosi dipinti di Antoine van Dyck, Carel van Mander, Otto van Veen e Jan Boeckhorst.
- 6 Castello di Gerardo il Diavolo (Geeraard de Duivelsteen), Geeraard de Duivelstraat. L'edificio non è tuttavia aperto alle visite. Posto sulle rive dello Schelda, non lontano dalla Cattedrale di San Bavone, questo edificio fortificato, severo ed elegante, è costruito a partire dal 1245 per il cavaliere Gerard di Gand, soprannominato "Il diavolo" a causa del colore scuro della sua pelle. A sua volta fortezza, monastero, manicomio, prigione, casa di correzione e caserma dei pompieri, ora ospita gli archivi della città. L'interno conserva diverse sale di ricevimento illuminate da grandi archi gotici e una delle più grandi cripte di Gand, coperta da volte in pietra blu di Tournai.
- 7 Mercato del venerdì (Vrijdagmarkt) (Sint-Jacobs). Una piazza emblematica nel centro della città di Gand, il mercato del venerdì è stato il sito di tutte le fiere dal Medioevo. Le corporazioni si incontravano per condurre i loro affari o per parlare di politica. Il centro di questa vasta spianata di quasi un ettaro accoglie una statua di Jacques van Artevelde che arringa la gente opera dello scultore Peter Vite e inaugurata nel 1863. Si commemora il famoso tribuno di Gand, capitano generale del Comune durante la guerra dei cent'anni, un amico e alleato del re inglese Edoardo III, che è stato assassinato durante una rivolta nel 1345. La piazza è circondata da case i cui frontoni a dente di sega sono caratteristici dell'architettura tradizionale fiamminga. Tra i punti di riferimento iconico che vi confinano, la sede della torretta ('t Toreken) o casa data conciatori del 1483. La torretta un tempo ospitava la campana 'Maria' che risuonava in occasione dell'apertura dei mercati. Inoltre c'è la casa del popolo dell'ex Partito dei Lavoratori del Belgio, chiamato semplicemente "Nostra casa" (Ons Huis) e la casa della mutualità socialista (Bond Moyson) risalgono alla fine del XIX secolo .
- 8 Chiesa di San Giacomo (Sint-Jacobskerk), Bij Sint-Jacobs (Sint-Jacobs). gratis. Mer-Dom 14:00-18:00. A poca distanza dal mercato del venerdì, la chiesa sebbene considerevolmente rinnovata nel corso dei secoli, è una delle più antiche di Gand. Costruita sui resti di una prima cappella nel primo quarto del XII secolo, fu nel Medioevo la chiesa della potente corporazione dei barcaioli. Le due torri quadrate che incorniciano la facciata sono tipiche dello stile romanico, e hanno caratteristiche che ricordano l'architettura normanna, come la torre centrale ottagonale e la cupola all'incrocio del transetto. La chiesa subì un'importante espansione durante il XIII e il XIV secolo, quando la città visse la sua età dell'oro. Le cappelle laterali vennero aggiunte alla navata e il coro rialzato. Fu vittima della furia iconoclasta durante le guerre di religione, ebbe poi una facciata barocca nel XVII secolo, successivamente sostituita dall'attuale facciata in stile neo-romanico, nel corso di una campagna di restauro nel XIX secolo. Il piazzale è sede di un mercatino delle pulci ogni venerdì, sabato e domenica mattina.
- 9 Chiesa di Sant'Anna (Sint-Annakerk), Sint-Annaplein (Gent-Zuid). gratis. Costruita in una zona tranquilla fiancheggiata da canali, la chiesa di Sant'Anna, ingiustamente sconosciuta, si erge orgogliosamente nel paesaggio urbano del sud della città. Progettata dagli architetti Lodewijk Roelandt e Jacques van Hoecke, questo vasto edificio costruito nel 1853 combina stili neo-romanici e neo-gotici. La sua facciata riccamente decorata ospita un grande rosone di ispirazione radiosa, ed è sormontata da un campanile quadrato sorprendentemente massiccio, le cui piccole dimensioni sono spiegate da un terreno instabile e dalla necessità di non sovraccaricare le fondamenta. L'interno è sorprendentemente grande e riccamente decorato. La navata unica, molto grande, è decorata con affreschi di ispirazione bizantina nei toni ocra e oro. A lungo rimasta chiusa a causa di un restauro, è di nuovo aperta alla visita.
- 10 Abbazia di San Pietro (Sint-Pietersabdij), Sint-Pietersplein (Gent-Zuid). Mar-Dom 10:00-18:00. Fondata nel VII secolo da un amico intimo di St. Amand, l'Abbazia di San Pietro era uno dei più potenti monasteri della città, con l'abbazia di San Bavone (il suo grande rivale), con possedimenti nelle Fiandre, nell'Hainaut e persino in Inghilterra. Presa e saccheggiata dai calvinisti nel 1566, che distrussero la chiesa e gran parte degli edifici del convento, venne completamente ricostruita sotto l'impulso dell'arciduca Alberto d'Austria, governatore dei Paesi Bassi spagnoli, a partire dal 1580. Vetta dell'arte barocca fiamminga, la chiesa abbaziale fu costruita tra il 1629 e il 1799. Ispirata alla chiesa di Sant'Ignazio a Roma, è dominata da una cupola monumentale e da un campanile a bulbo.
- 11 Stadhuis (Municipio), Botermarkt 1. C'è una facciata gotica che si affaccia sulla strada Hoogpoort e una facciata rinascimentale che si affaccia sulla strada Botermarkt. (Botermarkt significa letteralmente mercato del burro.) All'interno, ci sono diversi stili.
- 13 Vooruit. Grazie alla sua tradizione socialista, Gand ha diversi edifici che testimoniano la potenza del movimento social-democratico. La cooperativa 'Vooruit' (Progresso) gestiva negozi, panifici, un quotidiano, un cinema e un centro culturale per il movimento dei lavoratori. Alcuni edifici sono splendidi esempi dell'architettura a cavallo tra XIX e XX secolo, art nouveau e art déco. I maggiori esempi sono a Vrijdagsmarkt (sede di 'Ons Huis' - Casa Nostra - ancora utilizzato oggi dal sindacato) e il Kunstencentrum Vooruit in Sint-Pietersnieuwstraat, centro culturale del movimento lavoratori e oggi centro artistico e sala concerti.
- 14 Groot Vleeshuis (Mercato coperto), Groentenmarkt 7. Mar-Dom 10:00-18:00. Guardate i prosciutti appesi alle travi del tetto costruite senza l'uso di chiodi.
- 15 Campo Santo, Verkortingstraat, ☎ +32 9 210 10 10. 7:00—20:00. Questo monumentale cimitero si trova su una piccola collina nel sobborgo di Sint-Amandsberg. Molti famosi e importanti belgi che vivevano a Gand sono sepolti qui.
- 16 Graffiti alley (Strada dei graffiti), Werregarenstraat (tra Hoogpoort e Onderstraat). Dove i graffiti degli artisti locali sono autorizzati. Anche se altri graffiti in giro per la città e sugli edifici sono di migliore qualità e valore artistico qui l’intera strada ne è ricoperta.
- 17 Rabot (Antica porta), Opgeëistenlaan 1. Porta del XV secolo sul canale verso la città. Il canale collegava la città al mare del nord, ma ora si ferma a questo cancello che è incorniciato da blocchi abitativi degli anni '60.
- 18 Achtersikkel, Biezekapelstraat. Un edificio gotico del XIV secolo con aggiunte fino al XVI secolo.
- 19 Corporazione dei muratori (Gildenhuis der metselaars), Sint-Niklaasstraat 2 (accanto alla chiesa di San Nicola). Questo edificio venne costruito in occasione dell'esposizione universale del 1913, successivamente restaurato e aggiunte le sculture dei danzatori ad opera dello scultore Walter De Buck.
- 20 Het Pand, Onderbergen 1. Edificio dell’università di Gand eretto nel 1201.
- 21 Lievekaai e St. Antoniuskaai (lungo il canale Lieve). Due strade lungo il canale Lieve che presentano splendidi edifici e ponti in cui è piacevole passeggiare e ammirare la tranquillità del luogo.
- 22 Vecchio mercato del pesce (Oude vismijn), St. Veerleplein 5. Lun-Dom 10:00-18:00. Costruito nel 1689 questo ex mercato oggi ospita l’ufficio del turismo e si trova accanto al canale.
- 23 Convento dei Carmelitani (Caermersklooster), Lange Steenstraat 14. Questo convento appartiene ai frati carmelitani, la chiesa risale al 1328 mentre gli altri edifici sono posteriori.
- 24 Toreken, Vrijdagmarkt angolo Kammerstraat. Edificio del XIV secolo, uno dei più antichi della città e sicuramente tra i più rappresentativi.
- Convento dei Carmelitani
- Toreken
- Abbazia di San Bavone
- 25 Abbazia di San Bavone (Sint-Baafsabdij), Voorhoutkaai 43. 1 apr-31 ott: Ven-Dom 14:00-18:00. L’abbazia originaria risale al IX secolo, ma nel 1540 il re Carlo V ordinò la distruzione della stessa. Oggi in questa area sorge una copia immersa nel verde.
- 26 Hotel Clemmen, Veldstraat 82. Visitabile tramite tour organizzato il Ven e Sab alle 14:30. Edificio nobiliare del XVIII secolo con ornamenti rococò.
- 27 Hotel D'Hane-Steenhuyse, Veldstraat 55. Ven-Dom 14:00-18:00. Questo edificio nobiliare in stile rococò è famoso per aver ospitato il re di Francia Luigi XVIII durante il suo esilio
- 28 De Krook, Miriam Makebaplein 1, ☎ +32 9 323 68 00. Lun-Sab 10:00-19:00, Gio 10:00-21:00. Questo splendido edificio contemporaneo inaugurato nel 2017 è stato costruito per contenere una moderna biblioteca.
- 29 Zebrastraat, Zebrastraat 32, ☎ +32 479 87 30 46. Lun-Ven 9:00-17:00, Sab-Dom 14:00-18:00. In precedenza uno zoo, oggi un centro culturale di arte ed esposizioni.
Graslei e Korenlei
[modifica]- 30 Graslei e Korenlei (Riva delle Erbe e Riva del Grano). Una delle principali attrazioni turistiche della città, questa banchina è famosa per le sue vecchie case in pietra o steen, che appartenevano ai mercanti più ricchi. Allineando le loro facciate tipicamente fiamminghe e delicatamente intagliate, sono un'importante testimonianza dell'architettura medievale di Gand. Con i suoi numerosi ristoranti e taverne ne fanno un luogo molto frequentato dai giovani locali, e al primo raggio di sole, le sue terrazze sono sempre molto piene.
Lungo il Graslei, che si trova sul lato orientale troviamo:
- De Verberrende Steen (Casa bruciata) (situata all'angolo con Hooiaard). Risale al XIV secolo. Questa Sten, "Casa di pietra" venne rinnovata nel 1725, senza tuttavia alterarne il cuore dell'edificio.
- De Beerie, al n° 5. Sede di un deposito privato del grano, presenta una facciata barocca del 1726 che nasconde un edificio ben più antico, risalente al Medioevo.
- Den Witten Leeuw (Il Leone Bianco), al n° 6. Viene menzionata la prima volta nel 1349 col nome di t Middelhuus, venne rialzata nel 1786 quando venne cambiata la facciata e tolto il frontone. Janssens la restaurò nel 1913, tentando, in assenza di fonti autentiche, di riportala alle forme avute nel XVII secolo.
- het Maagdeken, al n° 7. Presenta l'aspetto datole dal restauro del 1913, non avendo nessun documento iconografico che attesti il suo aspetto anteriore, porta a pensare di esser stata creata dall'immaginazione di Janssens.
- Den Inghel (L'Angelo), al n° 8. È una copia realizzata nel 1912 da Janssens, della facciata del Gildehuis der metselaars, "Gilda dei Muratori", situata in Cataloniëstraat, alla quale vennero incorporati elementi del gotico brabantino. La base dell'edificio è comunque una costruzione autentica medievale dove il seminterrato ha conservato la muratura originale. Fu la sede della Corporazione dei Birrai dalla metà del XV secolo alla metà del XVI.
- Eerste Korenmetershuis (Prima Casa dei Misuratori di Grano), al n° 9. Venne edificata tra il 1439 e il 1520 nel tipico stile fiammingo, fu la prima sede della Corporazione dei Misuratori del Grano, incaricata appunto di misurare il grano scaricato in città, riempiendo fino al bordo delle vasche in bronzo calibrate, e di fissare la quantità di grano che poteva essere commercializzata sul mercato di Gand. Venne restaurata da Janssens nel 1913 che provvide alla ricostruzione del frontone abbattuto alla fine del XVIII secolo.
- Korenstapelhuis o Spijker (La Casa della Tappa del Grano o Granaio), al n° 10. È uno degli edifici più importanti del Graslei. Venne eretta in calcare di Tournai in stile romanico tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo. Rappresenta uno dei più antichi esempi di frontone a gradoni dei Paesi Bassi, tipici dell'architettura fiamminga. Era utilizzata come granaio atto allo stoccaggio della riscossione della gabella, o Tappa, dai mercanti che scaricavano sul Graslei. Venne menzionata per la prima volta nel 1323 in occasione di un rinnovo e ampliamento. Presenta una severa facciata a bifore chiuse all'epoca da una sorta di persiane lignee atte alla ventilazione. Rimase in funzione fino al 1734, quando venne abolito il dazio sul grano. Devastato l'interno da un incendio nel 1896, venne restaurata nel 1902.
- Tolhuisje (Casa del Ricevitore della Tappa), al n° 11. Era uno dei luoghi più frequentati del porto. Venne eretta nel 1682 probabilmente per rimpiazzare un edificio più antico in legno. Era l'ufficio dei riscossori municipali della gabella. Venne restaurata fedelmente nel 1912 dall'architetto J. De Waele.
- Tweede Korenmetershuis (Seconda Casa dei Misuratori di Grano), al n°12. Venne acquistata dalla corporazione nel 1540 per traslocarvi dall'altro edificio al n° 9. In origine presentava una facciata in legno, sostituita dalla Corporazione nel 1698 con l'attuale in laterizi e pietre. Presenta un alto frontone a gradoni ancora di forme gotiche arricchito con elementi barocchi. Venne anch'essa fedelmente restaurata all'inizio del XX secolo.
- Gildehuis der Vrije Schippers (Casa della Gilda dei Franchi Battellieri), al n° 14. Questo edificio venne acquistato nel 1530 dalla Corporazione. L'anno seguente, nel 1531, venne rifatta la facciata, sostituendo l'originaria in legno con una più fastosa nuova fronte che rappresenterà un capolavoro di decorazione gotico-rinascimentale. Il pannello sopra la porta d'ingresso è ornata dal rilievo rappresentante un battello. Fra le finestre del secondo e terzo piano, sono gli stemmi di Carlo V, delle Fiandre, di Gand, e dei tre territori sui quali si estenda il dominio dell'imperatore: Borgogna, Sacro Romano Impero e Castiglia e León.
- Oude Postkantoor (l'Antico Ufficio Postale). Vi prospetta la facciata posteriore delle Poste, grandioso edificio costruito tra il 1898 e il 1909 in stile neogotico con la facciata principale che dà sul Korenmarkt, ove sorge anche la Chiesa di San Nicola.
Lungo il Korenlei che si trova sul lato occidentale:
- Sint-Michielsbrug (Ponte di San Michele). Collega le due rive della Leie e apre la prospettiva di questo tratto del fiume. Deve il nome all'adiacente Chiesa di San Michele, tardo-gotica, e da questo ponte si gode una straordinaria vista sulle due prospettive dei Graslei e Korenlei e inoltre sulla famosa Limburg-Straat, la via centrale di Gand dove si affacciano tutti i maggiori monumenti cittadini.
- Gildenhuis der Onvrije Schippers (Gilda dei Battellieri non Franchi), al n° 7. Con facciata a alto frontone a campana rococò del 1740.
Beghinaggi di Gand
[modifica]- 31 Vecchio Beghinaggio di Gand (Oud begijnhof), Begijnhofdries (Sint-Elizabethplein). Il vecchio beghinaggio è, come suggerisce il nome, il più antico dei tre beghinaggi di Gand. Conosciuto come il Beghinaggio di Santa Elisabetta, fu fondato nel XIII secolo da Giovanna di Costantinopoli e, sebbene fu in parte distrutto durante le guerre di religione, fu ricostruito nel XVII secolo. Una vera oasi di calma e di verde nel cuore del centro città, ruota attorno a una piazza alberata, piccole case di mattoni rossi, a volte coronate da frontoni a gradoni, e una chiesa la cui facciata in mattoni è rivestita. Le torrette a bulbo stupiscono per la sobrietà e contrastano con un interno barocco riccamente decorato.
- 32 Piccolo beghinaggio (Klein begijnhof), Lange Violettestraat (Gent-Zuid). Il piccolo beghinaggio fu fondato nel XIII secolo da Giovanna di Costantinopoli per ospitare una congregazione di beghine, un movimento religioso in pieno sviluppo all'epoca nei Paesi Bassi. Devastato da bande iconoclastiche nel XVI secolo, è alleviato dalle sue rovine nel secolo successivo. Il suo aspetto attuale, con le sue case di mattoni accuratamente mantenute e quasi fuori dal tempo, risale al XVII e XVIII secolo. Nel centro di un piccolo parco, la chiesa di Notre-Dame, con le sue grandi dimensioni, è caratteristica dell'arte barocca, con la sua facciata di pilastri sormontata da un frontone curvilineo, completato nel 1720. Il piccolo beghinaggio, come il vecchio beghinaggio, sono elencati come Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco sotto i "Béguinages fiamminghi".
- 33 Grande beghinaggio (Groot begijnhof), Engelbert van Arenbergstraat (Sint-Amandsberg). Il più recente dei tre beghinaggi di Gand fu completato solo nel 1874. Costruito su un sito di sette ettari messo a disposizione delle suore dal Duca di Arenberg, conserva una serie di case in mattoni con eleganti neo-arcate gotiche, così come una chiesa dello stesso stile, progettata dall'architetto Jean-Baptiste Bethune.
Musei
[modifica]- 34 STAM, Godshuizenlaan 2. Lun-Ven 9:90-17:00, Sab-Dom 10:00-18:00. Museo della città di Gand: racconta la storia della città e si trova all'interno dell'Abbazia di Bijloke del XIV secolo. Nel refettorio ci sono affreschi del periodo pre-Eyckiano. STAM illustra la storia di Gand con più di 300 oggetti e applicazioni multimediali interattive. Le mostre temporanee si concentrano su vari aspetti della città. I visitatori possono costruire Gand con i mattoncini LEGO.
- 35 Museo del Design di Gand, Jan Breydelstraat 5, ☎ +32 9 267 99 99, museum.design@gent.be. Lun, Mar, Gio, Ven: 9:30-17:30. Sab, Dom e festivi: 10:00-18:00. L'unico museo del design in Belgio. Possiede una vasta collezione di oggetti belgi, supportati da pezzi internazionali. La collezione spazia dall'epoca dello stile liberty di Henry van de Velde al design d'avanguardia di oggi.
- 36 Museo Dr Guislain, Jozef Guislainstraat 43, ☎ +32 9 216 35 95. Museo psichiatrico. È stato fondato nel 1986 e le sue mostre affrontano la storia della psichiatria in una collezione permanente attraverso una serie di mostre tematiche che cambiano ogni sei mesi. Queste mostre sottolineano un aspetto della storia della salute mentale attraverso l'arte, la storia e la scienza. Il museo cerca di educare il pubblico e correggere gli equivoci e i pregiudizi associati al trattamento della malattia mentale. Esso attira circa 65.000 visitatori ogni anno. Il museo è completamente accessibile agli utenti su sedia a rotelle e tutti i testi sono in olandese, francese e inglese.
- 37 Huis van Alijn (Museo etnologico), Kraanlei 65, ☎ +32 9 235 38 00, info@huisvanalijn.be. € 6 per gli adulti, € 2 per le persone dai 19 ai 26 anni. Mar-Sab: 11:00-17:30. Dom: 10:00-17:30. La Casa di Alijn mostra manufatti culturali del passato fiammingo. Il visitatore ottiene maggiori informazioni sull'eredità fiamminga guardando vecchi album di fotografie, gioielli, vecchi giocattoli e così via. Questi oggetti rivelano lo spirito dei tempi così come modi e costumi e ci ricordano i giorni passati.
- 38 Museo dell'industria del lavoro e del tessile (Museum over industrie, arbeid en textiel, o MIAT), Minnemeers 9, ☎ +329 269 42 00. € 6 per gli adulti, € 2 per le persone dai 19 ai 25. Mar-Dom 10:00-18:00. Questo museo, ospitato in un ex edificio industriale, dà vita al patrimonio industriale attraverso mostre, workshop e cinema la domenica. anni.
- 39 The world of Kina: the House (De wereld van Kina: Het huis), Sint-Pietersplein 14, ☎ +32 9 323 62 50. Lun-Ven 9:00-17:00, Sab 14:00-17:30. Un museo con splendidi diorami e fossili preistorici molto adatto ai bambini.
- 40 Museo della morfologia.
- 41 Museo di belle arti (Museum voor Schone Kunsten o MSK), Fernand Scribedreef 1, ☎ +32 9 323 67 00. Mar-Ven 9:30-17:30, Sab-Dom 10:00-18:00. Questo museo perse parte del suo patrimonio nel XVIII secolo sotto la dominazione francese, ma nel corso del tempo ha saputo ricreare un’importante collezione che spazia da Bosh a Rubens, finendo per Magritte.
- 42 SMAK (Stedelijk Museum voor Actuele Kunst), Jan Hoetplein 1, ☎ +32 9 240 76 01. Mar-Ven 9:30-17:30, Sab-Dom 10:00-18:00. Museo di arte contemporanea con opere internazionali degli artisti COBRA, pop art, minimale, concettuale e arte povera.
- 43 The World of Kina Garden (De wereld van Kina: de Tuin), Berouw 55, ☎ +32 9 225 05 42. Lun-Ven 9:00-17:00, Sab 14:00-17:30. Un museo e un giardino didattico.
- 44 Music Center De Bijloke, Jozef Kluyskensstraat 2, ☎ +32 9 323 61 11. Lun-Ven 9:00-17:00. Un centro culturale dedicato alla musica. In precedenza era un ospedale poi trasformato.
Eventi e feste
[modifica]- Festa delle luci. Gennaio.
- Jazz festival. a pagamento. luglio. festival annuale dedicato alla musica e ai concerti jazz.
- Gentse Feesten. luglio. Gentse Feesten è un festival culturale di musica e teatro che si tiene in tutta la città. È uno dei più grandi del suo genere in Europa, attirando circa 2 milioni di visitatori ogni anno. Numerose piazze nel centro della città sono occupata da palchi, ognuno con la sua programmazione caratteristica. Ad esempio, la musica popolare viene suonata in Sint-Baafsplein e Korenmarkt, alcune delle cover band più divertenti si trovano in Groentenmarkt, gli spettacoli di danza e la musica dal mondo nel parco Baudelo. Giovani band emergenti hanno la possibilità di esibirsi nell'intima "tenda a specchio" nello stesso parco. La musica francese caratterizza Beverhoutplein. Le origini del festival sono nella piazza di Sint-Jacobs, dove si possono trovare artisti belgi e mondiali, blues e musica rock. Ultima ma non meno importante in questo elenco non esaustivo è Vlasmarkt, dove la festa non finisce mai, letteralmente e non in senso figurato! Si può far festa fino a quando non sorge il sole e prendere un botram me uufflakke o sjoko (un panino con carne o cioccolato). Oltre a questo programma musicale, le case e le organizzazioni culturali della città aprono le loro porte. Ci sono spettacoli teatrali e comici, spettacoli di burattini e laboratori per bambini e adulti, mostre, visite guidate e molti spettacoli di strada casuali come imitatori, artisti di strada, ecc. Inoltre si svolgono numerosi festival all'interno del festival, come il festival Jazz descritto in questa sezione. La maggior parte dei spettacoli è gratis.
- Festival fiammingo di Gand. Settembre-ottobre. Concerti e musica classica
- Gand film fest, Leeuwstraat 40b, ☎ +32 9 242 80 60, fax: +32 9221 90 74, info@filmfestival.be. 70€ per 10 proiezioni (non nominale), 40€ per 5. Singoli biglietti da 8 a 13€ (2019). Ottobre. Rassegna cinematografica annuale di Gand. Per dieci giorni in oltre 4 cinema vengono proiettati più di 100 film e documentari. Viene proposto un programma bilingue e vengono proiettati diversi film con sottotitoli in inglese. Sul tappeto rosso è vedere sfilare alcune celebrità di alto profilo, ma la caratteristica più distintiva del festival è la sua attenzione alle colonne sonore. Il World Soundtrack Awards o WSA è un'iniziativa del festival e ogni anno si tiene un'impressionante cerimonia di premiazione in aggiunta a uno o più concerti con compositori di fama mondiale. Inoltre, una serie di eventi si svolgono parallelamente alle proiezioni dei film, come conferenze, seminari, mostre, ecc., alcuni dei quali sono disponibili in inglese.
Cosa fare
[modifica]Un bel modo per visitare la città è quello di fare delle crociere in barca lungo i canali.
- Rederij Dewaele Canal Cruise, Graslei o Korenlei, ☎ +32 09 229 17 16. 5€ adulti; 4.50€ anziani, studenti e sotto i 26 anni; 2.50€ bambini dai 3 ai 12; gratis bambini di età inferiore ai 3 anni. Aprile-Ottobre, Lun-Dom 10:00-18:00, Novembre-Marzo Sab-Dom 11:00-16:00. Il tour dura circa 40 minuti ma ce ne sono di più lunghi.
- Jan Plezier Boottochten, Snepkaai o Ketelvest, ☎ +32 0475 696 880. barca frittella: 11,5€ adulti; 9,50€ dai 6 ai 12 anni; gratis bambini sotto 6 anni.
- Boat in Gent, ☎ +32 09 330 22 49, info@boatingent.be.
- Gent watertoerist, ☎ +32 9 269 08 69, info@gent-watertoerist.be. 02 gen - 31 apr: 11:00-16:00, 01 apr - 15 ott: 10:30-18:30, 16 ott - 31 dic: 11:00-16:00.
Acquisti
[modifica]- 1 Vrijdagmarkt (Mercato del venerdì). Il mercato del venerdì è un appuntamento che risale al XIII secolo. Mercati lungo le strade al venerdì (7:30-13:00) e sabato (11:00-18:00), e anche la domenica (7:00-13:00).
- 2 Prondelmarkt bij Sint-Jacobs (Sint-Jacobs flea market), Beverhoutplein vicino Sint-Jacobs. Ven-Sab: 08:00-13:00, Dom: 08:00-14:00. Antichità, oggetti di seconda mano, libri e molto altro in questo mercato delle pulci settimanale. I prezzi sono a volte un po' alti, ma con un po' di fortuna si possono trovare delle perle nascoste.
- 3 Tweedehandsboekenmarkt (mercatino di libri usati), Ajuinlei. Dom: 9:00-13:00. Inspirato dai bouquinistes parigini, le bancarelle che vendono libri lungo la Senna, ogni domenica si può passeggiare lungo Ajuinlei e trovare un vasto assortimento di liberi di seconda mano. Tra questi anche libri in inglese della libreria 'English Book Shop', anch'essa situata lungo Ajuinlei (e aperta anche durante la settimana con i normali orari di negozio), poster di film, libri d'arte, libri per bambini e altri prodotti di nicchia.
- 4 Cuberdon, Kortemunt, vicino Groentenmarkt. Ogni giorno a Korte Munt vicino a Groentenmarkt, due venditori ambulanti vendono il Cuberdon o Gentse neuzen ("naso di Gand"). Queste caramelle sono dolci arabi gommosi a forma di cono viola con al centro di lampone. Passeggiando lungo la via si è subito attirati da questi venditori, esperti nell'attirare i turisti e nella promozione di questa specialità di Gand. Uno dei venditori vende anche i dolci della pasticceria adiacente "Himschoot's".
- 5 Tierenteyn-Verlent, Groentenmarkt 3, ☎ +32 9 225 83 36. Negozio di senape piccante.
Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]- 1 NTGent, Sint-Baafsplein 17, ☎ +32 9 225 01 01. Lun-Ven 10:00-18:00, Sab 14:00-18:00. Qui ha sede il Teatro Reale Olandese.
- 2 Teatro dell’opera (Opera Ghent), Schouwburgstraat 3, ☎ +32 70 22 02 02. Uno splendido teatro della prima metà del XIX secolo.
- 3 Centro d’arte Vooruit, Sint-Pietersnieuwstraat 23, ☎ +32 9 267 28 28. Lun-Sab 10:00-2:00, Dom 12:00-1:00. Questo edificio del 1880 venne costruito dai lavoratori di Gand che messisi assieme raccolsero i soldi per poter avere un luogo in cui coltivare le arti e la cultura. Oggi ospita evento culturali e artistici.
Locali notturni
[modifica]Per i pub autentici andate a St. Veerleplein (la piazza di fronte al Castello), i pub davanti alla chiesa di Sint Jacob (nei weekend), o la zona studentesca attorno a Blandijnberg (Mount Blandin), vicino alla facoltà di Arte e Filosofia riconoscibile per la torre di 64 metri art deco della biblioteca.
Centro: Castello-Korenmarkt-Graslei
[modifica]- 4 Waterhuis aan de bierkant (The Waterhouse on the beerside), Groentenmarkt 9 (Vicino al castello), ☎ +32 9 225 06 80, waterhuis.aan.de.bierkant@skynet.be. 400 tipi di birre , ma è un po' turistico.
- 5 't Dreupelkot, Groentenmarkt 12 (Vicino al castello), ☎ +32 9 224 21 20, dreupelkot@skynet.be. Circa 2€ per un genever. 200 tipi di genever (liquore tipico fatto col ginepro) belga, alcuni dei quali fatti in casa. Provate quello al pepe se avete coraggio.
- 6 Hot Club de Gand, Schuddevisstraatje - Groentenmarkt 15b. Non è un club ma un piccolo pub cui si accede attraverso uno stretto vicolo. Famoso per i concerti jazz e le jam session. Gli stessi proprietari hanno il Hot Cub Reserva, Jan Breydelstraat 32, che a breve distanza ha anche cucina e musica dal vivo.
- 7 Het Velootje (The Little Bike), Kalversteeg 2 (Tra il Castello e Vrijdagmarkt). Tutto sui 4,5€. Considerato una trappola da turisti, ma vale la pena visitarlo. Decorato da una collezione di 200 vecchie biciclette.
- 8 Damberd, Korenmarkt 19, ☎ +32 9 329 53 37. Jazz pub.
Sint-Jacobs e Vrijdagmarkt (Vlasmarkt-Beestenmarkt)
[modifica]- 9 Charlatan, Vlasmarkt 6. Club famoso con concerti dal vivo.
- 10 Jos, Vlasmarkt 7.
- 11 Bar des Amis, Vlasmarkt 5.
- 12 de Dulle Griet, Vrijdagmarkt 50. Tipico bar fiammingo con 250 tipi di bevande (soprattutto birre belghe).
- 13 Kinky Star, Vlasmarkt 9. Locale alternativo con musica dal vivo.
- 14 't begin van 't einde, Vlasmarkt 14. Locale alternativo con musica dal vivo.
- 15 Video, Oude Beestenmarkt 7. Locale alternativo con musica dal vivo.
Zona studentesca
[modifica]- 16 Backdoor, Sint-Amandsstraat 26, ☎ +32 486 74 41 91. In stile britannico con centinaia di birre e whisky serviti con sottofondo di Oasis, The Doors, The Libertines e altri.
- 17 't Krawietelke, Graaf Arnulfstraat 1. Vasta scelta di birre, cocktail e liquori. Musicalmente inclini all' alternative rock. Ci sono anche vari giochi da tavolo e freccette. Anche se nella zna studentesca, questo locale è più simile a quelli di Vlasmart e Sint-Jacobs rispetto a quelli di Overpoortstraat. Concerti live il lunedì.
- 18 Porter House, Stalhof 1 (Vicino Overpoortstraat). Pub ufficiale degli studenti Erasmus di tutta Europa.
- 19 Plan b, Verlorenkost 17, ☎ +32 0498 10 66 03. Tipico e carino, nel centro città. Bella vista sul fiume.
- Bloomingdale's, Ter Platen (Vicino al cinema Kinepolis). Trendy cocktailbar.
Overpoortstraat
[modifica]Strada che ha 34 pub e bar dove durante la settimana (in particolare mercoledì e giovedì sera) gli studenti fanno festa. Alcuni dei posti più famosi sono:
- Decadance. House, techno, drum&bass.
- Boom Boom. Rock'n roll.
- [link non funzionante] Den Drummer. Rock and metal.
- Twieoo.
- Cuba Libre. Conosciuto anche come Puta Libre; suonano commerciale, R&B, ecc.
- The Frontline. Dove fanno concerti metal, punk e hardcore.
Altri posti
[modifica]Volete provare qualcosa lontano dai soliti giri turistici?
- 20 Het Gouden Hoofd, Slachthuisstraat 96. Se vi trovate affamti/assetati nella zona chiamata "De Visserij" provate questo posto. Si trova in un vecchio macello, ottimi piatti e la birra locale Gulden Draak alla spina. Sempre nella stessa zona De Visserij c'è anche il De Kleine Kunst e Fabula Rasa lungo il canale a Ferdinand Lousbergkaai. In questa zona mangiare e bere non costano tanto.
- 21 Hotsy Totsy, Hoogstraat 1. Prezzi nella media e qualcosa di più. Jazz club vivace. Un'alternativa ai posti più conosciuti.
- 22 Old Fashioned, Hoogpoort 19. L'unico "Cocktail & Absinthbar" che vale il nome. Il tutto in un bello stile Art-Nouveau.
- 23 De Spinnekop, Einde were 44. Birra La Chouffe alla spina per €2, piatti al massimo a €12 con alternative per vegetariani e senza glutine. Dom-Gio di sera. Se lo trovate da soli dovete essere davvero persi. Il nome della strada significa “fine del mondo”, ed è quello che sembra. È uno dei vecchi segreti di Gand. Molto probabile ascoltare Bob Dylan o Tom Waits.
Dove mangiare
[modifica]A Gand si trova un'eccellente e poco costosa versione della cucina fiamminga, secondo i locali è una delle migliori perché unisce la delicatezza della cucina francese con la corposità del nord Europa. Provate le cozze (moules), le costine o stoverij (cotte per tre ore nella birra scura e con aggiunta di una salsa) e le immancabili patatine.
Altro piatto tipico è il Gentse waterzooi (letteralmente "acqua bollita di Gand"), che in origine era il cibo dei poveri: uno stufato di pesce (rombo, di solito) e verdure. Oggi spesso si trova fatto con il pollo.
I ristoranti a Korenmarkt e Vrijdagmarkt hanno prezzi ragionevoli; i menu e il "menu del giorno" alla Brasserie Borluut è un affare e include il Gentse waterzooi. I ristoranti di livello superiore si trovano nel quartiere del XIV secolo chiamato Patershol, vicino al Castello. Nella zona vicino a Sleepstraat c'è una numerosa comunità turca dove si trovano diversi ristoranti.
Prezzi modici
[modifica]- 1 Soup'r, Sint-Niklaasstraat 9 (vicino San Nicola). 5/10€. Ottimo per mangiare qualcosa veloce durante il giorno. Zuppe e panini freschi.
- 2 De Papegaai, Annonciadenstraat 17. 4/7€. Uno dei posti migliori in città per mangiare uno snack per qualità, prezzi, porzioni, posizione, possibilità di menu vegetariano e tanti posti a sedere.
- 3 Alice magasin (Pasticceria), St, Sint-Michielsstraat 3 (vicino San Michele), ☎ +32 499 66 88 62. Mar-Sab 8:30-18:30, Dom 8:30-14:30.
- 4 Agrea, Sint-Baafsplein 44, ☎ +32 9 233 85 00. Mar-Dom 9:00-18:00. Un bar sulla piazza con una sala interna e un cortile.
Prezzi medi
[modifica]- 5 Café des arts, Schouwburgstraat 12 (vicino Kouter). 20/30€. Ottima brasserie, cucina franco-belga. Ogni due settimane propongono diverse novità scritte sulla lavagna. Prenotazione consigliata.
- 6 t'Oud klooster, Zwarte zusterstraat 5 (vicino Veldstraat). 20/30€. Autentica cucina belga. Menu piccolo ma molto buono. Specialità del momento scritte su lavagna. D'estate si può mangiare fuori. Prenotazione consigliata perché è piccolo.
- 7 Mosquito coast, Hoogpoort 28 (vicino Groentemarkt). 20/30€. Ristorante esotico con specialità. Prenotazione altamente consigliata.
- 8 Cafè the Theathe, Schouwburgstraat 5/7 (Accanto al teatro), ☎ +32 9 265 05 50. Lun-Dom 00:00-24:00. Ristorante e caffetteria. L’ambiente è molto raffinato per quanto il caffè venga preparato con una semplice macchina elettrica e non da bar. Il bagno è di un gusto esotico e con una bella live soft.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 KABA Hostel, Filips van Arteveldestraat 35.
- 2 Hostel 47, Blekerijstraat 47.
Prezzi medi
[modifica]- 3 [link non funzionante] Autour des Tours, Limburgstraat 26 (Vicino al centro storico che si raggiunge a piedi), ☎ +32 48877 7836. L'edificio risale al XIX secolo.
- 4 Ecohostel Andromeda, Bargiekaai 35 (Su una barca a 10 minuti a piedi dal centro), ☎ +32 48667 8033. Letti a partire da 22€. Ambiente creativo, moderno e spazioso, internet e colazione.
Prezzi elevati
[modifica]- 5 Cour Saint-Georges, Hoogpoort 75 (In centro, vicino alle torri), ☎ +32 9 224-2424, fax: +32 9 224-2640. 125/200€ per una stanza. L'hotel più vecchio d'Europa, dal 1228.
- 6 NH Gent Belfort, Hoogpoort 63 (In centro storico, a pochi passi dalle principali attrazioni), ☎ +32 9 2333331. Da 109€.
Sicurezza
[modifica]Gand è una città molto sicura e priva di pericoli specifici.
Come restare in contatto
[modifica]Telefonia
[modifica]Anche Gand è ampiamente supportata dalle reti mobili, tutti i principali operatori hanno reti ad alta velocità, il roaming dati è disponibile.
Internet
[modifica]Negli ultimi anni, il numero di Internet Cafè è cresciuto molto rapidamente; è sempre molto facile trovarne uno a pochi passi. Il prezzo corrente va da € 1,50-3 all'ora. C'è anche la connessione wifi gratuita sul Graslei vicino al centro. A volte una grande varietà di reti wifi sono disponibili negli hotel, bar e snack bar.
Tenersi informati
[modifica]- Ufficio del turismo, Sint-Veerleplein 5 (Presso il mercato del pesce, di fronte al castello dei Conti), ☎ +32 9 266 56 60, visit@gent.be. In bassa stagione, aperto Lun-Dom 9:30-16:30 in alta stagione, Lun-Dom 9:30-18:30. Oltre alla possibilità di prendere mappe gratuite della città sono messi a disposizione dei computer e una scrivania in cui si può utilizzare il sito web della città per ottenere tutte le informazioni.
Nei dintorni
[modifica]- World War I Flanders Field American Cemetery and Memorial — Cimitero e Memoriale dei caduti americani durante la Prima Guerra Mondiale. A 48 km da Gand, a Waregem, lungo l'autostrada E-17. Aperto tutti i giorni tranne 25 dicembre e 1 gennaio in orario 9:00-17:00. Qui si trovano i resti di 368 morti durante la guerra per liberare il Belgio. Nella cappella si trovano i nomi di 93 Americani i cui resti non sono mai stati trovati o identificati. Ingresso gratuito.
- Bruges — La Venezia del nord, a 25 minuti di treno da Gand.
- Courtrai (Kortrijk) — A 25 minuti di treno da Gand, storica e bellissima città delle Fiandre Occidentali.
- Bruxelles — Capitale del Belgio, a 35 minuti di viaggio in treno.
- Ostenda — La città più grande sulla costa belga, a 40 minuti di treno da Gand.
- Liegi — La città più importante della Vallonia. Un'ora e mezza di treno da Gand.
- Harelbeke — Cittadina a poco più di 40 km da Gand. Qui ha sede la Flybird, un'agenzia che offre gite in mongolfiera al prezzo di 150€ a persona ma con sconti per gruppi. Un ottimo modo, anche se abbastanza costoso, di avere una visuale differente sulle fiandre.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Gand
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