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Belgrado
Београд
Delta dell'estuario della Sava (proveniente da sinistra) nel Danubio a Belgrado, visto dalla fortezza di Kalemegdan
Stemma e Bandiera
Belgrado - Stemma
Belgrado - Stemma
Belgrado - Bandiera
Belgrado - Bandiera
Stato
Altitudine
Abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa della Serbia
Mappa della Serbia
Belgrado
Sito del turismo
Sito istituzionale

Belgrado è la capitale della Serbia.

Da sapere

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La capitale serba vanta una storia tanto tumultuosa quanto affascinante. Distrutta e ricostruita - stando ai locali - più di 200 volte nella sua storia, Belgrado è sempre stata un naturale crocevia di culture tra Oriente e Occidente, che hanno entrambi nei secoli definito la sua identità, così come la sua architettura.

La città si stende lungo le rive dei fiumi Danubio e Sava, è nota per la sua vivace vita notturna, riconosciuta tra le migliori in Europa. Ma al di là delle sue celebri serate, Belgrado offre un'infinità di tesori culturali e storici che meritano di essere esplorati.

Camminando per le strade di Belgrado, ogni angolo rivela qualcosa di interessante. La via pedonale Mihailova è un fervente centro culturale e commerciale, fiancheggiata da edifici storici, boutique di moda, gallerie d'arte e caffè sempre pieni e di solito frequentata anche dagli studenti della vicinissima Università degli Studi di Belgrado. È il luogo perfetto per assaporare l'atmosfera urbana e osservare il trambusto quotidiano dei belgradesi.

La fortezza di Kalemegdan, posizionata strategicamente al confluente dei due fiumi è un altro dei simboli della città, a buon diritto. Questa antica cittadella è un testimone di battaglie e conquiste attraverso i secoli. Nei suoi pressi si estende uno dei più grandi parchi pubblici, popolare tra i locali per passeggiate, jogging e incontri. La fortezza ospita il Museo Militare e offre una vista panoramica incomparabile sulla confluenza del Danubio e della Sava.

Ma Belgrado non è solo passato. La città si sta rapidamente modernizzando, con quartieri come Savamala, che si è trasformato in un hub creativo pieno di murali colorati, design innovativi e spazi culturali dinamici. Qui, le vecchie magazzini sono state convertite in gallerie d'arte e locali alla moda, rendendo Savamala il cuore pulsante della nuova scena artistica e culturale di Belgrado.

Per gli appassionati di storia, una visita al Museo storico della Serbia e al Museo Jugoslavo rivela profondi strati di storia locale e regionale, con collezioni che spaziano dai tempi preistorici a quelli moderni, inclusi cimeli personali di Josip Tito, una figura chiave nella storia jugoslava.

La cucina serba riflette la storia multiculturale della regione e propone piatti squisiti. Da non perdere i ćevapi, piccole salsicce di carne grigliata, e il kajmak, una crema di latte densa e saporita. Le kafane, taverne tradizionali serbe, sono il luogo ideale per immergersi nell'ospitalità locale e spesso offrono musica dal vivo che spazia dalla musica folk tradizionale a quella più moderna.

Lo spirito accogliente e aperto dei belgradesi rende ogni visita un'esperienza piacevole e memorabile.

Cenni geografici

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Confluenza dei fiumi Sava e Danubio

Belgrado si erge a 116,75 m s.l.m. e si trova alla confluenza dei fiumi Danubio e Sava, un dettaglio geografico che ha plasmato significativamente la storia e il paesaggio della città. Il nucleo storico di Belgrado, con la fortezza di Kalemegdan, domina dall'alto le rive di entrambi i fiumi. Dalla fine del XIX secolo, la città si è espansa a sud e a est; dopo la seconda guerra mondiale, è sorto il Nuovo Belgrado (Novi Beograd,) sulla sponda sinistra della Sava, collegando Belgrado a Zemun. Oggi Belgrado non solo comprende vaste aree urbane e suburbane su entrambi i fiumi, ma presenta anche una geografia variegata che include pianure alluvionali e colline, come il punto più alto della città, la collina di Torlak a 303 metri.

Climaticamente, Belgrado è caratterizzata da un clima subtropicale umido al confine con un clima continentale umido, con quattro stagioni distinte e precipitazioni uniformemente distribuite durante l'anno. Le medie mensili variano da 1,4 °C a gennaio a 23,0 °C a luglio, con una media annuale di 12,5 °C. Belgrado sperimenta in media 44,6 giorni all'anno con temperature massime pari o superiori a 30 °C, e circa 52,1 giorni all'anno con temperature minime sotto lo zero. La città riceve circa 691 mm di precipitazioni all'anno, con la tarda primavera che è il periodo più umido.

 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 5.27.813.118.923.627.129.329.724.318.712.26.1
Minime (°C) -0.70.64.28.813.216.718.418.514.19.45.10.5
Precipitazioni (mm) 47.943.548.751.572.395.666.555.158.654.849.654.8
Luce (h/giorno) 70.796.2146.7186.7224.7253.9278.8262.6192.6155.092.160.3


Cenni storici

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Statuetta risalente alla Cultura di Vinča
Manufatto risalente alla cultura di Vinča (5500 a.C.)

La storia di Belgrado si snoda attraverso millenni. Le sue origini si perdono nella preistoria con la cultura di Vinča, una delle più avanzate dell'Europa neolitica, intorno al 5500 a.C., notevole per la sua ceramica sofisticata e le prime forme di scrittura, tra le più antiche in assoluto. La cultura Vinča segna l'inizio degli insediamenti stabili nella regione e l'abbandono delle pratiche nomadiche. Grazie alla sua posizione su due fiumi, Belgrado è diventata un nucleo per il commercio e la guerra fin dai tempi antichi.

Resti di un castello romano

Conquistata dai Celti nel IV secolo a.C., che la presero ai popoli traci e daci indigeni, fu ribattezzata Singidūn (fortezza, dun, dei Singi, il nome delle tribù tracie preesistenti). Fu poi inglobata nell'Impero romano, divenendo una città di significativa importanza militare e commerciale. Dopo la divisione dell'Impero romano, quella che oggi chiamiamo Belgrado vide un susseguirsi di dominazioni, tra cui quelle di Bizantini, Unni e Slavi, fino a diventare parte del Regno di Serbia nel Medioevo.

L'importanza strategica della città la rese oggetto di numerose battaglie, soprattutto durante l'epoca delle invasioni ottomane. Gli Ottomani la assediarono e fecero propria nel 1521, inaugurando un periodo di dominio islamico che durò fino al XIX secolo. Durante questo periodo, Belgrado fu trasformata in una fortezza ottomana, con la costruzione di numerose strutture difensive che ancora oggi caratterizzano il panorama della città.

Residenza Konak knjeginje Ljubice del XIX secolo

La svolta per Belgrado arrivò nel XIX secolo, quando divenne la capitale del Principato autonomo di Serbia dopo una serie di rivolte e guerre intestine. Con l'indipendenza dalla dominazione ottomana, Belgrado iniziò a modernizzarsi, riflettendo l'aspirazione della Serbia a stabilirsi come stato moderno e indipendente. Il XX secolo, tuttavia, portò nuove sfide: la città fu teatro di devastazioni durante entrambe le guerre mondiali e successivamente divenne la capitale della Jugoslavia socialista, di un tipo peculiare di socialismo a dire il vero, sotto la guida di Josip Broz Tito. Durante il regime di Tito, Belgrado si trasformò in un centro culturale e politico, promuovendo l'ideologia dell'unità tra i diversi popoli slavi. Il personaggio di Tito è ancor oggi uno dei più dibattuti della storia dei Balcani.

Il periodo post-Tito fu segnato da tensioni e conflitti etnici che culminarono nelle guerre jugoslave degli anni '90. Belgrado subì gravi danni durante i bombardamenti della NATO nel 1999, diventando la prima capitale europea a essere bombardata dopo la seconda guerra mondiale, un evento traumatico che ha lasciato segni profondi nella memoria collettiva della città e ha avuto ripercussioni durature sulla struttura urbana e politica.

Oggi, Belgrado sta vivendo una rinascita, riaffermandosi come il cuore culturale ed economico della Serbia. Nonostante le cicatrici del passato, ancora ben visibili, la città brulica di energia, progetti innovativi e un forte senso di identità, continuando a giocare un ruolo chiave nello scacchiere geopolitico dei Balcani. Numerosi progetti, come il Waterfront, cofinanziato, tra gli altri, dagli Emirati Arabi Uniti, stanno pian piano realizzando il sogno di Belgrado come capitale dei Balcani e centro industriale, economico e culturale di tutto rispetto nella regione.


Come orientarsi

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Quartieri

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Belgrado è divisa in 17 municipalità (Gradske opštine), più o meno indipendenti che compongono il distretto di Belgrado:

Centro di Belgrado


  • 44.782820.4161 Čukarica Čukarica su Wikipedia Situato a sud-ovest del centro città, Čukarica offre una combinazione di ambienti urbani e suburbani, includendo il popolare lago di Ada Ciganlija (Савско Језеро), un amato punto di ritrovo per il tempo libero.
  • 44.808620.40892 Novi Beograd Novi Beograd su Wikipedia (Nuova Belgrado) Caratterizzato da costruzioni di gusto contemporaneo come la Torre Ušće o la Beogradska arena, ma anche da numerosi esempi di brutalismo.
  • 44.811720.51613 Palilula Palilula (Belgrado) su Wikipedia Una delle municipalità più grandi per superficie, Palilula si estende tra paesaggi urbani e rurali e include importanti siti storici come l'area di Vukov Spomenik, un quartiere culturale sede di un'importante stazione ferroviaria che serve l'intera capitale.
  • 44.750620.46784 Rakovica Rakovica su Wikipedia Un centro industriale, ospita anche diversi monasteri e parchi, offrendo una combinazione di spazi urbani e aree verdi.
  • 44.773120.44145 Savski Venac Savski Venac su Wikipedia (Villaggio sulla Sava) Con la storica Fiera di Belgrado e la vivace Stazione Ferroviaria Centrale, Savski Venac è un dinamico mix di vecchia e nuova Belgrado con significativi punti di interesse culturale.
  • 44.818420.46366 Stari Grad Stari Grad (Belgrado) su Wikipedia (Città vecchia) Il nucleo storico di Belgrado, Stari Grad ospita molte delle più iconiche attrazioni della città, inclusa la via Knez Mihailova e l'antica Fortezza di Belgrado.
  • 44.777220.47947 Voždovac Voždovac su Wikipedia Conosciuto per le sue strutture sportive e educative, inclusa la Facoltà di Scienze Organizzative e la foresta di Banjica, un popolare luogo di ricreazione.
  • 44.795320.46788 Vračar Vračar su Wikipedia Un municipio piccolo ma densamente popolato, Vračar è famoso per il Tempio di San Sava, una delle più grandi chiese ortodosse del mondo, e la biblioteca nazionale della Serbia.
  • 44.8520.49 Zemun Zemun su Wikipedia Storicamente distinto per la sua influenza architettonica austro-ungarica, Zemun è noto per il suo pittoresco lungofiume, la Millenium Tower e un gigantesco platano centenario, fatto piantare dal principe Milos in persona nel XIX secolo.
  • 44.77420.53410 Zvezdara Zvezdara su Wikipedia Principalmente una zona residenziale, Zvezdara è nota per il suo osservatorio e la foresta omonima.
Municipalità suburbane
  • 44.573920.409411 Barajevo Barajevo su Wikipedia Conosciuto per il suo tranquillo paesaggio rurale e i piccoli villaggi, Barajevo offre un rifugio sereno dalla frenetica vita cittadina, con bellissimi paesaggi naturali e tradizioni locali.
  • 44.670220.71712 Grocka Grocka su Wikipedia Grocka si distingue per la sua eredità agricola e vinicola, offrendo scenari panoramici sul Danubio e ricchi eventi culturali. Se ci si ferma a Belgrado più di qualche giorno, vale la pena fare una capatina in uno degli agriturismi o aziende vinicole di Grocka.
  • 44.366720.2513 Lazarevac Lazarevac su Wikipedia Importante comunità industriale e mineraria di Belgrado, Lazarevac è anche noto per il suo parco commemorativo dedicato ai soldati della prima guerra mondiale.
  • 44.44520.698114 Mladenovac Mladenovac su Wikipedia Situato nella parte meridionale della città, Mladenovac è famoso per le sue fonti di acqua minerale terapeutica e alcuni resti architettonici di antichi monasteri.
  • 44.666720.216715 Obrenovac Obrenovac su Wikipedia
  • 44.519520.575616 Sopot Sopot (Serbia) su Wikipedia Nota per la sua bellezza rurale e lo stile di vita tradizionale serbo, Sopot è famosa per il suo evento culturale annuale, i Giorni della Raccolta nel periodo della vendemmia.
  • 44.820.283317 Surčin Surčin su Wikipedia Sede dell'Aeroporto Nikola Tesla di Belgrado, Surčin è un importante portale per la Serbia e presenta una combinazione di paesaggi agricoli e industriali.


Come arrivare

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In aereo

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Aeroporto Nikola Tesla di Belgrado

L' 44.81944420.3069441 Aeroporto di Belgrado-Nikola Tesla Aeroporto di Belgrado-Nikola Tesla su Wikipedia (IATA: BEG) a 18 km dal centro. È il principale hub di Air Serbia, che offre voli verso la maggior parte delle capitali europee, ma in particolare verso le città balcaniche come Lubiana, Podgorica, Sarajevo, Skopje per citarne alcune. Tra le destinazioni del Vicino Oriente ci sono Abu Dhabi, Baku, Beirut, Doha, Dubai e Istanbul. Sono disponibili voli diretti per New York JFK e per Chicago.

Air Serbia opera anche voli domestici verso gli altri due aeroporti internazionali serbi, Niš e Kraljevo. Per ragioni pratiche, l'aeroporto dispone di un unico terminal. All'arrivo, si passa attraverso il salone airside prima del controllo passaporti e del ritiro bagagli. I chioschi di cambio valuta offrono tassi entro il 5% del tasso ufficiale, un buon affare ovunque. Alla partenza, il controllo passaporti segue immediatamente il check-in, dopodiché si entra nel salone airside. Ci sono negozi e punti ristoro, ma poche sedute generali. Ogni gate di partenza ha il proprio controllo di sicurezza e una sala d'attesa angusta senza servizi igienici, un design decisamente scomodo.

Per arrivare in città dall'aeroporto esistono varie alternative:

  • In autobus: l'autobus 72 parte ogni 30 minuti per Zeleni Venac, vicino alla stazione degli autobus intercity e Piazza della Repubblica. Il biglietto costa 50 RSD, pagabili direttamente al conducente (e si consiglia di avere delle banconote piccole grazie allo scambio valuta). Il tragitto dura dai 40 ai 50 minuti e si snoda attraverso i centri commerciali della periferia occidentale. Gli autobus circolano tutti i giorni dalle 05:00 alle 23:30. L'autobus parte dall'esterno delle Partenze, quindi chi arriva deve salire al piano superiore. A Zeleni Venac, la fermata del 72 è la più in alto, o la più orientale, sulla piattaforma principale con tutti i punti di fast food.

L'autobus 600 parte ogni 30-40 minuti per la Stazione Centrale dei Treni (Beograd Centar-Prokop). Il biglietto costa 50 RSD.

Il minibus A1 collega l'aeroporto con Piazza Slavija, fermandosi a Novi Beograd e alla stazione degli autobus principale. Gli autobus sono confortevoli e climatizzati. Il biglietto costa 400 RSD, pagabili al conducente. Alcuni accettano anche Euro. Il viaggio dura 30 minuti. Questo bus opera anche di notte, con una breve pausa dalle 02:00 alle 04:00.

Se si preferisce il taxi, la tariffa dall'aeroporto è fissa: la maggior parte delle compagnie di taxi ha una lista di prezzi in più lingue. Il costo è di circa 3000 RSD per il centro e il Nuovo Belgrado e di 4000 RSD per i sobborghi, bagagli inclusi. È possibile prenotare un taxi telefonicamente o recarsi allo sportello taxi designato, ottenere una ricevuta con la destinazione scritta e consegnarla al tassista.

In auto

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Da Milano sono circa 1000 km, quasi tutti in autostrada. Il viaggio prevede il passaggio per due paesi, la Slovenia prima e la Croazia poi, proprio vicino alle loro rispettive capitali, Lubiana e Zagabria.

In nave

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Da Bari si arriva ad Antivari (Bar) in Montenegro con soli 59 euro poi si può proseguire in treno o in autobus.

In treno

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Esiste un unico treno giornaliera che unisce Venezia S.L. a Belgrado (e viceversa), che transita per la Slovenia e la Croazia e quindi anche per Lubiana e Zagabria. Il prezzo è di circa 110 Euro. Si consiglia tuttavia di informarsi sul sito delle ferrovie italiane, in quanto sembra che il treno ultimamente sia stato soppresso (agosto 2012).

In autobus

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  • lasta Tutti i giorni.


Come spostarsi

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Con mezzi pubblici

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GSP Beograde (ГСП in serbo cirillico) gestisce un'ampia rete di trasporti pubblici di autobus, filobus e tram nella città e nei suoi sobborghi. Le mappe sono disponibili online così come un pianificatore di percorso più aggiornato. Prima esisteva un'app Android BusPlus (Srb/Eng), utile per navigare su tutte le linee e le fermate su una mappa, ma è stata terminata a maggio 2023. C'era un'opzione a pagamento per verificare a quante fermate dista il veicolo successivo, ma anche questo servizio verrà interrotto nel maggio 2023. La sostituzione dell'app e del servizio non è ancora disponibile. Google Maps può essere utilizzato anche per trovare buone opzioni di trasporto pubblico.

Puoi utilizzare l'applicazione Moovit per la navigazione del trasporto pubblico, mappe, orari, arrivi in tempo reale semplicemente aggiungendo la prima e l'ultima fermata.

Autobus

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Gli autobus sono la spina dorsale del trasporto pubblico di Belgrado e con essi puoi arrivare quasi ovunque. Gli autobus sono molto pieni nelle ore di punta e alcuni sono pieni tutto il giorno, notoriamente il 26, l'83 e il 50. La loro qualità varia: quelli in giro per il centro città o che servono quartieri eleganti sono solitamente veicoli più nuovi con aria condizionata, ad es. il polacco Solaris Urbino 18. Più lontano si possono incontrare alcuni esemplari anziani, ad es. l'Ikarbus di 30 anni con panche di legno come sedili.

Ci sono due terminal principali per gli autobus locali: la stazione principale degli autobus interurbani (vicino alla stazione ferroviaria dismessa) per la periferia ovest e sud-ovest, e Zeleni Venac per il nord (Zemun e Batajnica) e alcune parti occidentali della città (Banovo Brdo, Žarkovo, Čukarica). È una ripida camminata di dieci minuti dalla stazione principale degli autobus a Zeleni Venac, senza autobus nel mezzo.

Tram

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Ci sono undici linee di tram a Belgrado. Tutte le linee convergono nella zona Slavija-Vukov Spomenik (tranne la 11 e la 13 che vanno a Novi Beograd rispettivamente da Kalemegdan e Banovo Brdo).

La linea più notevole è la linea n. 2, che fa il giro del centro cittadino con un percorso circolare (krug dvojke). Un'altra linea degna di nota è la n. 3, che attraversa la zona panoramica del parco Topčider.

Molte linee tranviarie sono servite solo dai nuovi tram CAF Urbos (7 e 12, anche 13), mentre la maggior parte delle altre sono servite dai vecchi tram Tatra KT4 e donati da Basilea (alcuni di loro hanno più di 50 anni, ma in una versione migliore stato dei Tatra, poiché quei tram furono lasciati a decadere per anni durante gli anni '90 e 2000).

Filobus

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I filobus di Belgrado hanno sette linee che servono due corridoi principali. Un corridoio va da Studentski trg (vicino a Trg Republike) attraverso Crveni Krst fino a Konjarnik e Medaković 3. L'altro va da Zvezdara a Banjica, percorso dalle linee 40 (Banjica-Zvezdara), 41 (Studentski trg - Banjica) e 28 (Studentski trg -Zvezdara). I filobus sono per lo più veicoli bielorussi più nuovi con un paio di ZiU sovietici più vecchi.

Tariffe

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Nel maggio 2023 è stato introdotto un nuovo sistema di biglietteria (Beograd Plus) in sostituzione di quello vecchio (Bus Plus). Ha reso i biglietti più convenienti di prima. Nel luglio 2023 viene introdotta l'applicazione Android Beograd Plus, in serbo e inglese.

L'intera città è divisa in due zone, contrassegnate come A e B, mentre la zona C rappresenta le zone A e B combinate. La zona A comprende la maggior parte della parte urbana della città, mentre la zona B comprende le città più piccole a sud di Belgrado che amministrativamente ne fanno parte (Lazarevac, Mladenovac, Obrenovac, Barajevo, Sopot e parte di Grocka). Poiché la maggior parte dei turisti non lascia mai la parte urbana, qui elencheremo solo i biglietti per la Zona A. Per le altre zone, vedere il sito web.

Opzioni del biglietto:

  • Biglietto da 90 minuti (50 RSD)
  • Biglietto giornaliero (120 RSD)
  • Biglietto 7 giorni (800 RSD)
  • Biglietto 30 giorni (2200 RSD).

I biglietti possono essere acquistati:

  • utilizzando l'applicazione Android Beograd Plus
  • inviando un SMS da un numero di cellulare serbo
  • in forma cartacea in pochissimi posti a Belgrado (con la promessa che dall'estate 2023 saranno acquistabili in molti altri posti).

Per acquistare i biglietti utilizzando l'applicazione Android Beograd Plus, è necessario installare l'applicazione, creare un account nell'applicazione e inserire il numero della carta di credito. L'applicazione fornisce anche l'elenco e la mappa delle stazioni più vicine, con l'elenco dei tempi di attesa per ogni linea della stazione selezionata.

Per acquistare i biglietti tramite invio SMS è necessario possedere un numero di cellulare serbo. Non puoi chiedere a qualcun altro di acquistare un biglietto per te inviando un SMS dal suo numero di telefono, perché durante il controllo del biglietto, verrà inviato un SMS aggiuntivo allo stesso numero di telefono e se non puoi presentare l'SMS aggiuntivo al controllore sarai multato. Per acquistare il biglietto inviate via SMS i seguenti codici da un numero di cellulare serbo al numero 9011:

  • A90 per il biglietto da 90 minuti
  • A1 per un biglietto di 1 giorno
  • A7 per un biglietto di 7 giorni
  • A30 per un biglietto di 30 giorni.

Gli operatori di telefonia mobile addebitano una commissione aggiuntiva del 5% sul prezzo del biglietto.

Puoi acquistare i biglietti cartacei solo in un paio di posti a Belgrado:

  • Skender Begova 47, Stari Grad
  • Centro commerciale Trg Republike (Piazza della Repubblica), Stari Grad
  • Knez Mihailova 6 (2° piano), Stari Grad
  • Deligradska 10, Savski Venac
  • Bulevar Mihajla Pupina 167, Novi Beograd.

Il biglietto è valido a partire dal momento dell'acquisto (compreso quello da 90 minuti). Non è necessario convalidare o timbrare il biglietto quando si sale a bordo del veicolo.

Anche i bambini, gli scolari e gli studenti devono pagare i biglietti, a meno che non abbiano la residenza permanente a Belgrado.

Se un autobus molto affollato si svuota all'improvviso, è molto probabile che i passeggeri sprovvisti di biglietto abbiano notato un controllore salire a bordo. Le tue opzioni, se non hai un biglietto, sono: abbandonare la nave con loro, fare lo spaccone o sfacciatamente per uscire, o affrontare una multa di 2000 RSD sul posto.

I minibus collegano le periferie e sono generalmente più veloci e comodi degli autobus normali. Una corsa singola costa 150 RSD, pagati all'autista. Su queste linee non sono validi biglietti giornalieri e tessere non personalizzate.

Il trasporto giornaliero inizia alle 04:00 e termina a mezzanotte. Il trasporto notturno è effettuato esclusivamente tramite autobus, con un numero limitato di linee con frequenza ogni 30-60 minuti. Il trasporto notturno è gratuito. Le linee notturne hanno tutte il prefisso N quindi queste regole valgono anche se la corsa è iniziata poco prima di mezzanotte, viceversa non valgono per gli altri autobus dove si era ancora a bordo dopo la mezzanotte.

In auto

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Come nella maggior parte d'Europa è necessario mantenersi sul lato destro della strada. Guidare a Belgrado può essere stressante. Evita le ore di punta (08:30–9:30, 16:00-18:00). Pianifica il tuo viaggio se stai andando nel centro della città e prevedi di avere difficoltà a trovare un parcheggio gratuito nelle strade il venerdì e il sabato sera in centro. I garage potrebbero essere una scelta migliore.

Tieni accesi gli anabbaglianti, sia di giorno sia di notte. Il limite di velocità sulle strade della città è di 50 km/h, vicino alle scuole anche meno (30 km/h), in autostrada è più alto (fino a 130 km/h). È noto che la polizia attende nei luoghi in cui potresti sentirti a tuo agio nel superare il limite, ma quasi mai in autostrada. Prestare particolare attenzione quando si attraversa il ponte di Branko e si guida sulle strade seguenti: Bulevar Mihaila Pupina, Jurija Gagarina, Vladimira Popovića e altre strade principali. Tieni le cinture di sicurezza allacciate. Anche gli altri passeggeri dovranno fare lo stesso, anche seduti sul sedile posteriore (se sono presenti le cinture di sicurezza).

Il livello consentito di contenuto di alcol nel sangue (BAC) è dello 0,03%, che equivale all'incirca a un drink. Se vai in macchina per bere, considera di tornare indietro utilizzando il taxi o il servizio Safe Driver. Belgrado è nota per la vita notturna, quindi se ti trovi in una situazione del genere, questo è un modo per arrivare a casa sani e salvi.

Le corsie gialle sono riservate ai trasporti pubblici, ovvero autobus e taxi, e non possono essere utilizzate dai veicoli privati. Sono contrassegnati da una linea gialla e dai segnali stradali. Alcuni si applicano solo nelle ore di punta.

Cosa vedere

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Il tempio di Santa Sava
Museo dell'aviazione
Porta con la torre dell'orologio
Porta del re
Mura della fortezza

Architetture civili e militari

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  • 44.823620.45031 Fortezza di Belgrado (Locata sopra la confluenza dei fiumi Sava e Danubio). Fu costruita nel I secolo a carattere di difesa. Nel complesso monumentale si possono ammirare:
    • Porta del despota era la porta principale per entrare nella città superiore, costruita nella prima metà del XV secolo. Oggi ospita l'osservatorio.
    • Pozzo romano situato nel luogo in cui in passato si innalzava il palazzo medievale Stefan Lazarević.
    • Pobednik opera dello scultore Ivan Mestrović, costruito nel 1928.
    • Torre Sahat risalente al XVI secolo e usata dai Turchi come torre di guardia.
    • Hammam costruito dai Turchi alla fine del XVIII secolo, distrutto nella II Guerra Mondiale e ricostruito nel 1962, oggi ospita il Planetario.
    • Torre Nebojša risalente al Medioevo, veniva usata per bloccare l'accesso al porto e nell'era turca anche come prigione. Fortezza di Belgrado su Wikipedia Fortezza di Belgrado (Q1409017) su Wikidata
  • 44.82442120.4504582 Parco di Kalemegdan. Intorno alla fortezza si estende il parco di Kalemegdan, dove si trovano anche:
    • Monumento alla gratitudine alla Francia costruito nel 1930 in segno di riconoscenza per l'aiuto fornito durante la prima guerra mondiale, opera dello scultore Ivan Mestrović.
    • Monumento della consegna delle chiavi innalzato nel luogo in cui il sultano consegnò la fortezza al principe Mihailo Obrenović. Kalemegdan su Wikipedia Kalemegdan (Q599868) su Wikidata
  • 44.8164620.460083 Statua del principe Mihailo Obrenović (Knez Mihailo Obrenović). Simbolo della liberazione dai turchi, eretto nel 1882, opera dello scultore fiorentino Enrico Pazzi. Prince Mihailo Monument (Q3323369) su Wikidata
  • 44.810920.46254 Vecchio palazzo (Stari dvor). L'antico palazzo della dinastia serba dei Obrenović, costruito tra il 1882 e 1884. Palazzo Vecchio (Belgrado) su Wikipedia Palazzo Vecchio (Q2288132) su Wikidata

Architetture religiose

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  • 44.79808320.468555 Chiesa di San Sava (Hram Svetog Save). Il tempo di San Sava, uno dei più grandi templi ortodossi al mondo. Tempio di San Sava su Wikipedia tempio di San Sava (Q330385) su Wikidata
  • 44.80805620.4616676 Chiesa dell'Ascensione (Vaznesenjska crkva). Chiesa edificata nel 1863. Chiesa dell'Ascensione (Belgrado) su Wikipedia chiesa dell'Ascensione (Q311642) su Wikidata
  • 44.81027820.4688897 Chiesa di San Marco (Crkva Svetog Marka). Chiesa dedicata a San Marco, costruita in stile serbo-bizantino nel 1931-1940. Chiesa di San Marco (Belgrado) su Wikipedia chiesa di San Marco (Q1254795) su Wikidata
  • 44.82027820.3880568 Chiesa di San Basilio da Ostrog (Crkva Sv. Vasilija Ostroškog). L'ultima chiesa ortodossa costruita a Belgrado (1996-2001). Church of St. Basil of Ostrog, Belgrade (Q2497798) su Wikidata
  • 44.822220.45759 Moschea Bajrakli. Bajrakli Mosque (Q804208) su Wikidata

Musei

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  • Beograđanka. All'angolo tra Kralja Milana e via Masarikova.
  • Museo d'Arte Contemporanea. Espone arte jugoslava.

Parchi e giardini

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  • Ada Ciganlija. Letteralmente "Isola degli Zingari", bellissimo parco attorno a un bacino artificiale, dove si può fare il bagno, attività sportive, pic-nic e passare una bella giornata a contatto con la natura. Esiste anche una spiaggia dove è possibile praticare il naturismo.
  • Botanicka basta. Giardino botanico situato in via takovska con una grande varietà di piante esotiche e centenarie.
  • Zoološki vrt. Giardino zoologico esteso su 6 ettari di terreno che ospita 2.000 animali circa.


Eventi e feste

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Cosa fare

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Acquisti

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Numerosi sono i luoghi a Belgrado dove si può far shopping.

  • Knez Mihailova. È la strada in assoluto più famosa per lo shopping.
  • Bulevar kralja aleksandra. In bulevar kralja aleksandra tanti piccoli negozi che vendono le cose più strane.
  • 44.802520.46641 Mercatino delle pulci, Slavija. Ogni sabato. Assolutamente da visitare.
  • Mercatino dei fiori, Zvezdara. Tutti i giorni. Per i regalini agli amici e ai parenti per souvenir, ecc.
  • Windows of beograd, knez mihajlova. Consigliatissimo; un po' caro ma si trovano cosine carinissime inerenti a Belgrado.

Centri commerciali

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  • 44.80542920.4052252 Delta City, Jurija Gagarina 16, +381 11 2203624. Prezzi pressoché uguali a quelli in Italia. Lun-Dom 10:00-22:00. Per gli amanti del centri commerciali, niente di meglio di "Delta City", un immenso edificio costruito su più piani con centinaia di negozi e un supermercato. Ampio parcheggio sotterraneo ed esterno.
  • 44.81575820.4369613 Usce, +381 11 2854505. Lun-Dom 10:00-22:00.


Come divertirsi

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Spettacoli

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  • 44.81666720.4605561 Teatro nazionale (Narodno pozorište), Piazza della Repubblica 2. Teatro nazionale a Belgrado su Wikipedia Teatro Nazionale a Belgrado (Q1847119) su Wikidata


Dove mangiare

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Dove alloggiare

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Prezzi medi

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Sicurezza

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Come restare in contatto

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Nei dintorni

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Altri progetti

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