Sarajevo | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Bosnia ed Erzegovina |
---|---|
Altitudine | 500 m s.l.m. |
Abitanti | 423.645 (2009) |
Prefisso tel | +387 33 |
CAP | 71000 |
Posizione | |
Sito istituzionale | |
Sarajevo è la capitale della Bosnia ed Erzegovina.
Da sapere[modifica]
La città di Sarajevo offre molteplici esperienze di tipo culturale date dalla presenza di numerose etnie; musulmani, serbo-croati, ortodossi, ebrei e cattolici.
famosa per i suoi musei che ricordano l'assassinio dell'Arciduca Francesco Ferdinando nel 1914, che scatenò la Prima Guerra Mondiale.
Come orientarsi[modifica]
I monumenti sono localizzati soprattutto nel centro storico, chiamato Bascarsija dove si possono trovare moschee ottomane, come Gazi Husrev-bey.
Come arrivare[modifica]
In aereo[modifica]
L'aeroporto internazionale di Sarajevo (SJJ) si trova in Kurta Schorka 36 e vi atterrano voli provenienti da tutta Europa. I collegamenti principali sono con Belgrado, Zagabria, Lubiana, Vienna e Budapest. Dall'Italia non esistono voli diretti, in genere si effettua uno scalo intermedio, o due nel caso dell Croatia Airlines da Roma.
In auto[modifica]
Attraverso tutte le arterie principali, dall'Italia si può passare per Zagabria e attraversare la frontiera a Gradiška oppure passare per Rijeka svoltare a Senj e passare il confine a Prnjavor affrontando in tal modo una via molto più panoramica. In città non sono rari i furti di autoradio dunque è sempre meglio trovare un parcheggio custodito, ce n'è uno in centro di fronte all'ambasciata tedesca in via Skenderija che costa un marco l'ora.
In treno[modifica]
La stazione ferroviaria si trova in Put života 2 e vi fermano alcuni treni provenienti da Zagabria, Banja Luka, Mostar, Konjic, Doboj e Zenica. Dall'Italia si arriva cambiando a Zagabria. In generale è consigliabile prendere gli autobus, a meno che non vi troviate in loco (e.g. Mostar).
In autobus[modifica]
Le stazioni degli autobus a Sarajevo sono due, la principale si trova in Put života 8, accanto alla stazione del treno, ed è collegata da frequenti linee da quasi tutte le destinazioni; l'altra si trova a Lukavica (Istocno Sarajevo, Sarajevo est) in Srpskih vladara 2 e vi arrivano solo gli autobus provenienti dalla Serbia e dal Montenegro. La stazione principale è a 15 minuti a piedi dal centro, quella di Lukavica dista 15 minuti dall'aeroporto, ma a 30 minuti in taxi (circa 10€) dal centro di Sarajevo.
Come spostarsi[modifica]
Con mezzi pubblici[modifica]
Il trasporto pubblico è gestito dalla JKP GRAS.
Cosa vedere[modifica]
Molti edifici di Sarajevo sono stati sottoposti a restauro dopo le distruzioni della non lontana guerra del 1992-95.
Moschee[modifica]
- Careva džamija. L'odierna moschea sorge nello stesso posto dove si trovava la vecchia moschea. L'antica moschea fu costruita nel 1457 da Isabeg Ishaković che la donò al sultano Mehmed II El Fath (Maometto II), mentre l'odierna moschea risale al 1566 e fu edificata dal sultano Solimano I detto il Magnifico.
- Gazi Husrev-begova džamija. La più caratteristica costruzione islamica di tutto lo stato e risale al 1530. Nel tempo è stata ristrutturata diverse volte di cui l'ultima nel 1995/97 a seguito dei danni causati dalla guerra del 1992/95.
- Džamija Muslihudina Čekrekčije. Costruita nel 1526.
- Džamija Havadže Duraka. Edificata nel 1528, ma nel corso della storia venne modificata più volte.
- Ferhadija džamija. Risale al 1562.
- Ali-pašina džamija. Costruita da Hadim Ali-paša nel 1560 in classico stile di Istanbul. Durante la guerra del 1992/95 subì notevoli danni.
Chiese[modifica]
- Crkva Sv.Ante. Dedicata a Sant'Antonio di Padova, è stata progettata nel 1911 per sostituire la vecchia chiesa dal 1882. La chiesa è affiancata da un campanile di 43 m sul quale sono scolpite le statue di Sant'Antonio e della Santa Trinità. Il monastero in stile neogotico risale al 1893.
- Cattedrale Cattolica del Cuore di Gesù. Eretta nel 1889.
- Crkva Svetog Ćirila i Metoda. Edificata tra il 1892 e 1895.
- Stara Pravoslavna Crkva Svetih Arhanđela Mihaila i Gavrila. La vecchia chiesa ortodossa dedicata ai Santi Arcangeli Michele e Gabriele. Non si conosce l'esatto anno di costruzione, ma esistono testimonianza scritte che la nominano già nel 1539.
- Saborna crkva. Uno dei più grandi templi ortodossi dei Balcani, costruita tra il 1863 e il 1868.
Sinagoghe[modifica]
- Jevrejski hram. L'antica sinagoga risale al 1581, ma è stata ristruttura nel 1697 e 1768 a causa di due incendi. A seguito dell'aumento del numero dei fedeli nel 1821 venne costruito il nuovo tempio, successivamente ricostruito nel 1909. L'odierno Museo Ebraico si trova sul luogo della sinagoga.
- Aškenazi sinagoga. Edificata nel 1902.
Musei[modifica]
- Historijski muzej Bosne i Hercegovine, Zmaja od Bosne 5, ☎ +387 33 656629.
Mar-Ven 9:00-16:00, Sab-Dom 9:00-13:00. Fondato nel 1945 come Museo della Rivoluzione, dal 1993 è il Museo della storia della Bosnia ed Erzegovina.
- Muzej Sarajeva, Muzej Sarajevo 1878 - 1918 in Ulica Zelenih beretki 1, Svrzina kuća in Ulica Glodžina 8, Despića kuća in Ulica Despića 2, Muzej Jevreja BiH in Ulica Velika avlija e Bursa Bezistan in Ulica Gazihusrefbegova.
Adulti 2 KM, bambini 1 KM. Il museo della città si trova in diversi edifici ed è stato fondato nel 1949.
- Olimpijski Muzej, Ul. Alipašina, ☎ +387 33 663513. Museo dedicato ai XIV Giochi Olimpici invernali del 1984. Fu inaugurato lo stesso giorno dell'apertura dei giochi.
- Muzej Savremene Umjetnosti-Ars Aevi. Museo d'arte contemporanea.
Monumenti[modifica]
Sarajevski tunel una delle destinazioni più visitate del paese. La galleria era lunga 800m e quotidianamente vi passavano 4.000 persone e 20 tonnellate di cibo. Il tunnel venne chiuso al termine della guerra.
Eventi e feste[modifica]
- Teatarfest.
A maggio. Festival internazionale del teatro.
- Kid's festival.
A giugno. Il più grande festival della Bosnia dedicato ai bambini.
- .
A.
- Baščaršijske noći.
A luglio.
- Međunarodni festival folklora.
A luglio. Festival internazionale folcloristico.
- Sarajevo Film Festival.
Ad agosto.
- Jazzfest Sarajevo.
A novembre.
- SarajevskaZima.
Cosa fare[modifica]
Acquisti[modifica]
Le banche generalmente lavorano da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13. Per lo shopping si può visitare:
- Gazi Huzrev-begov bezistan (Nel centro).
Chiude alle 17. Bazar storico
Come divertirsi[modifica]
Dove mangiare[modifica]
Mangiare al ristorante, o in una tavola calda, a Sarajevo è economico in generale, specialmente se si degusta la cucina tipica bosniaca come cevapi(sudzukice, carne mista a forma di piccole salsicce da mangiare possibilmente con cipolle crude e jogurt) o pite (simil rustici con zeljianica, spinaci, sirnica, formaggio, krompirusa, patate, tikvenica, zucca, e burek, carne trita e cipolla).
Prezzi modici[modifica]
Le più frequentate "cevabzinica" (ristorante ove si serve Ćevapi) sono in generale nel carsija, il centro cittadino. I loro prezzi oscillano tra 3 ed i 5 € a persona. Le migliori sono considerate "Petica" e "Zeljo" (1 e 2), ma anche Hodzic e Mrkva hanno una grande tradizione.
- Asc (Nel carsija accanto alla piazza principale). La migliore ascinica (ristorante per le pite).
Prezzi medi[modifica]
- Dveri (Nella piccola piazza prima di Sebilj (la piazza principale)).
Prezzo intorno ai 10/15€ bevande incluse. ucina mista con specialità bosniache e internazionali. Ottimi il pane, pogaca, e l'ajvar (crema mista di peperoni e pomodori).
- Avlija (Incrocio sumbula avde con ulica cekalusa).
Miglior rapporto qualità prezzo, prezzo intorno ai 8/10€ bevande incluse. Cucina bosniaca con varianti internazionali. Ottimi ustipici (simil crescentine) ed il misto vegetariano.
- Biban (In cima la quartiere di Alifakovac, 3 minuti di taxi dalla biblioteca).
10/15€ bevande incluse. La risposta bosniaca all'internazionale Park Princeva, miglior vista di Sarajevo con un ristorante buono ma un po' costoso. Si consiglia poi la discesa a piedi.
- Inat Kuca (Di fronte alla biblioteca, nel carsija).
Costo intorno ai 15€. Ristorante tipico con sola cucina bosniaca, però preso di assalto dai turisti per i suoi meravigliosi interni. Cucina ottima, prezzi un po' elevati. Da provare il sahan, misto di vari piatti, ed il bosanski lonac, "minestrone bosniaco" cotto nella terracotta.
- Asdz (Nel carsija dietro al bezistan, di fronte al Wiener cafè).
Prezzi contenuti, intorno ai 5€. Tavola calda bosniaca con ottimi piatti, su tutti il Bosanski Lonac ed il Sitni Cevap (specie di gulasch).
Dove alloggiare[modifica]
Prezzi medi[modifica]
- Auto Kamp Oaza, Hrasnicka cesta broj 14.
Camper + 3 persone: 33 €/giorno.
Sicurezza[modifica]
Numeri utili:
- Polizia: 122
- Vigili del fuoco 123
- Ambulanza 124
- Assistenza stradale 1282
Come restare in contatto[modifica]
Poste[modifica]
I principali uffici postali sono aperti tutti i giorni dalle 7:00 alle 20:00.
Nei dintorni[modifica]