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Varanasi
वाराणसी
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Varanasi
Sito istituzionale

Varanasi (hindi वाराणसी, Vārāṇasī, nota anche come Benares, o Banaras, Benaras, Kashi e Kasi) è una città dello stato indiano dell'Uttar Pradesh.

Da sapere

«Benares è più antica della storia, più antica della tradizione, più antica persino della leggenda, e sembra vecchia il doppio di tutte loro messe insieme.»

(Mark Twain (1897))

Varanasi, conosciuta anche come Benares oppure Banaras e Kashi, è una delle città storiche di nord India. È una delle più sacre città per gli Hindu ed anche una delle città più antiche ed abitate del mondo. In tanti aspetti Varanasi è la città più affascinante dell'India, con la gente che fanno pellegrinaggio con i bagni sacri presto la mattina ad alba e le preghiere serali al tramonto rendono la città molto impressionante - certamente una città da non perdere per le visite di nord India.

Cenni geografici

Varanasi si trova nel centro della valle del Gange dell'India settentrionale, nella parte orientale dello stato dell'Uttar Pradesh, lungo la riva sinistra a forma di mezzaluna del Gange. La terra è molto fertile perché le inondazioni di basso livello nel Gange riempiono continuamente il suolo. È situata tra le confluenze del Gange con due fiumi: il Varuna e il torrente Assi. La distanza tra le due confluenze è di circa 4 km e funge da sacro percorso di viaggio per gli indù, che culmina con una visita a un tempio di Sakshi Vinayak.

Quando andare

 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 22,5 26,5 32,7 38,8 40,1 38,3 33,8 33 32,9 32,4 29,3 24,7
Minime (°C) 8,9 11,7 16,3 21,6 25,3 27,1 25,9 25,6 24,6 20,3 14 9,8
Precipitazioni (mm) 16,7 22,8 9,2 5,7 16,8 106,8 260,9 280,8 228,9 29 7,2 4,2

Il periodo miglior per la visita di Varanasi è da ottobre a marzo, portare dei vestiti caldi che vi serviranno per l'escursione presto la mattina ai ghat per assistere le attività dei devoti con i loro bagni sacri per la purificazione.

Cenni storici

Etimologia

L'etimologia tradizionale collega "Varanasi" ai nomi di due affluenti del Gange che formano i confini della città: Varuna, che scorre ancora nel nord di Varanasi, e Assi, oggi un piccolo ruscello nella parte meridionale della città, vicino ad Assi Ghat. La città vecchia si trova sulle rive settentrionali del Gange, delimitata da Varuna e Assi. Nel Mahabharata la città è indicata come Kāśī (काशी: Kashi) dalla radice verbale sanscrita kaś- "splendere", rendendo Varanasi conosciuta come "Città della Luce", la "città luminosa come un eminente sede di apprendimento”. Il nome era usato anche dai pellegrini che risalivano ai tempi di Buddha.

Mitologia

Uomini che pregano tra le barche del Gange

Secondo la mitologia indù, Varanasi fu fondata da Shiva. Durante un combattimento tra Brahma e Shiva, una delle cinque teste di Brahma fu strappata da Shiva. Poiché Brahma era un bramino, Shiva aveva commesso Brāhmanahatya uccidendolo e, di conseguenza, la testa uccisa di Brahma si era attaccata alla sua mano. Ha cercato di rimuoverla. Alla fine, dopo aver vagato per il mondo per eoni, arrivò nella città di Varanasi in questo stato, e la testa pendente di Brahma cadde dalla mano e scomparve nel terreno. Varanasi è quindi considerato un luogo estremamente sacro.

Periodo antico

Gli scavi nel 2014 hanno portato alla scoperta di manufatti risalenti all'800 a.C. Ulteriori scavi ad Aktha e Ramnagar, due siti nelle vicinanze della città, hanno portato alla luce manufatti risalenti al 1800 a.C., a sostegno dell'opinione che l'area fosse abitata in quel periodo.

Durante il periodo di Gautama Buddha, Varanasi faceva parte del Regno di Kashi. Il celebre viaggiatore cinese Xuanzang, noto anche come Hiuen Tsiang, che visitò la città intorno al 635 d.C., attestò che la città era un centro di attività religiose e artistiche e che si estendeva per circa 5 chilometri lungo il sponda occidentale del Gange. Quando Xuanzang visitò Varanasi nel VII secolo, la chiamò "Polonise" (婆羅痆斯) e scrisse che la città aveva circa 30 templi con circa 30 monaci. L'importanza religiosa della città continuò a crescere nell'VIII secolo, quando Adi Shankara stabilì il culto di Shiva come setta ufficiale di Varanasi.

Periodo medievale

Varanasi rimase un centro di attività per intellettuali e teologi durante il Medioevo, il che contribuì ulteriormente alla sua reputazione di centro culturale di religione e istruzione. Diverse figure importanti del movimento Bhakti nacquero a Varanasi, tra cui Kabir che nacque qui nel 1389, e Ravidas, un riformatore socio-religioso del XV secolo, mistico, poeta, viaggiatore e figura spirituale, nato e viveva in città e lavorava nell'industria conciaria.

Dalla prima età moderna a quella moderna (1500–1949)

Scena tipica nelle gradinate che scendono verso il Gange

Numerosi eminenti studiosi e predicatori hanno visitato la città da tutta l'India e dall'Asia meridionale. Guru Nanak visitò Varanasi per Maha Shivaratri nel 1507, un viaggio che ebbe un ruolo importante nella fondazione del Sikhismo.

Nel 1567 o giù di lì, l'imperatore Mughal Jallaludin Muhammad Akbar saccheggiò la città durante la sua marcia da Allahabad. Tuttavia, in seguito i governanti Kachwaha di Amber (vassalli Mughal) in particolare sotto Raja Man Singh ricostruirono vari templi e Ghat nella città.

Il Raja di Pune stabilì l'Annapurna Mandir e durante questo periodo fu completato anche il ponte Akbari di 200 metri. I primi turisti iniziarono ad arrivare in città durante il XVI secolo. Nel 1665, il viaggiatore francese Jean-Baptiste Tavernier descrisse la bellezza architettonica del tempio Vindu Madhava sul lato del Gange. Anche l'infrastruttura stradale è stata migliorata durante questo periodo. Fu esteso da Calcutta a Peshawar dall'imperatore Sher Shah Suri; in seguito durante il Raj britannico divenne nota come la famosa Grand Trunk Road. Nel 1656, l'imperatore Aurangzeb ordinò la distruzione di molti templi e la costruzione di moschee, provocando una temporanea battuta d'arresto per la città. Tuttavia, dopo la morte di Aurangzeb, la maggior parte dell'India fu governata da una confederazione di re filo-indù. Gran parte della moderna Varanasi fu costruita durante questo periodo, specialmente durante il XVIII secolo dai governanti Maratha e Bhumihar Brahmin. I re che governavano Varanasi continuarono a esercitare potere e importanza per gran parte del periodo del Raj britannico, incluso il Maharaja di Benares, o semplicemente chiamato dalla gente di Benaras come Kashi Naresh.

Il Regno di Benares ottenne lo status ufficiale dai Mughal nel 1737, il regno iniziò in questo modo e continuò come area governata dalla dinastia fino all'indipendenza indiana nel 1947, durante il regno di Vibhuti Narayan Singh. Nel XVIII secolo, Muhammad Shah ordinò la costruzione di un osservatorio sul Gange, annesso al Man Mandir Ghat, destinato a scoprire le imperfezioni del calendario al fine di rivedere le tavole astronomiche esistenti. Il turismo in città iniziò a fiorire nel XVIII secolo. Quando la sovranità Mughal si indebolì, la tenuta zamindari di Benares divenne Stato di Banaras, così Balwant Singh della dinastia Narayan riprese il controllo dei territori e si dichiarò Maharaja di Benares nel 1740. La forte organizzazione di clan su cui poggiavano, portò al successo i principi indù meno conosciuti. C'erano ben 100.000 uomini che sostenevano il potere dei rajas di Benares in quelli che in seguito divennero i distretti di Benares, Gorakhpur e Azamgarh. Ciò si rivelò un vantaggio decisivo quando la dinastia affrontò un rivale e il sovrano nominale, il Nawab di Oudh , negli anni Cinquanta e Sessanta del Settecento.

Un'estenuante guerriglia, condotta dal sovrano di Benares contro il campo di Oudh, usando le sue truppe, costrinse il Nawab a ritirare la sua forza principale. La regione alla fine cedette dal Nawab di Oudh allo Stato di Benares, un subordinato della Compagnia delle Indie Orientali nel 1775, che riconobbe Benares come dominio di famiglia. Nel 1791, sotto il governo del residente britannico Jonathan Duncan, fondò un collegio sanscrito a Varanasi. Nel 1867, l'istituzione del Consiglio municipale di Varanasi portò a miglioramenti significativi nelle infrastrutture della città e nei servizi di base dei servizi sanitari, dell'approvvigionamento di acqua potabile e dei servizi igienico-sanitari.

Benares divenne uno stato principesco nel 1911, con Ramnagar come capitale, ma senza giurisdizione sulla città vera e propria. Il capo religioso, Kashi Naresh, ha avuto il suo quartier generale presso il Forte Ramnagar dal XVIII secolo, anch'esso un deposito della storia dei re di Varanasi, che si trova ad est di Varanasi, attraverso il Gange. Il Kashi Naresh è profondamente venerato dalla popolazione locale e dal principale mecenate culturale; alcuni abitanti devoti lo considerano l'incarnazione di Shiva.

Varanasi fu ceduta all'Unione dell'India nel 1947, entrando a far parte dell'Uttar Pradesh dopo l'indipendenza indiana. Vibhuti Narayan Singh incorporò i suoi territori nelle Province Unite nel 1949.

Come orientarsi

Vicoli di Varanasi

Quartieri

I quartieri della città includono: Adampura, Anandbagh, Bachchhaon, Bangali Tola, Bhelpura, Bulanala, Chaitganj, Chaukaghat, Chowk, Dhupchandi, Dumraon, Gandhinagar, Gautam Nagar, Giri Nagar, Gopal Vihar, Guru Nanak Nagar, Jaitpura, Kail Garh, Khanna, Kotwali, Lanka Manduadih, Luxa, Maheshpur, Mahmoorganj, Maulvibagh, Nagwar, Naipokhari, Shivala, Siddhagiribagh e Sigra.

Come arrivare

Varanasi è ben collegato con le città principali dell'India con i treni, autobus ed i voli interni.

In aereo

Aeroporto di Varanasi
  • 25.45222282.8594441 Aeroporto di Lal Bahadur Shastri (IATA: VNS) (dista circa 25 km dal centro.). Air India, JetKonnect SpiceJet e IndiGo operano voli regolari per Delhi, Mumbai , Calcutta , Bangalore , Hyderabad , Khajuraho e Visakhapatnam. Ci sono voli per Sharja con Air India Express, per Katmandu con Buddha Air e per Bangkok con Thai Airways.
    Collegamenti
    Vi consigliamo di partire per l'aeroporto min. 3 ore prima della partenza, come ci metterete circa un'ora (dipende dal traffico). Il taxi dal vostro hotel per l'aeroporto costa ₹750 ed in auto risciò spenderete circa ₹500, ma maggior parte degli autisti chiedono la cifra doppia perché devono ritornare dall'aeroporto senza i passeggeri. Se volete si può prendere l'autobus che parte alle 10 di mattina davanti al hotel India che costa circa 60 rupie indiane.
    aeroporto di Lal Bahadur Shastri (Q3276974) su Wikidata


In treno

Raggiungere Varanasi in treno è il modo più semplice, con i servizi multipli e giornalieri dalle città Delhi, Agra, Lucknow, Mumbai e Kolkata.

  • 25.32728182.9864682 Varanasi Junction (BSB) (Il viaggio tra la stazione ferroviaria e l'area del Gange costa ₹ 100 in motorisciò). Situata in centro della città. Varanasi Junction railway station (Q3544938) su Wikidata
  • 25.30000182.9720793 Stazione ferroviaria di Manduadih (Il viaggio tra la stazione ferroviaria e l'area del Gange costa ₹ 100 in motorisciò). Banaras railway station (Q6748220) su Wikidata
  • 25.27814983.119254 Pt. Deen Dayal Upadhyaya Junction (Mughal Sarai Junction, DDU), Incrocio Deen Dayal Upadhyaya (15 km circa dalla città (45 minuti in risciò a pedali e 15 minuti in macchina). Il viaggio tra la stazione ferroviaria e l'area del Gange costa ₹ 500 in taxi, ₹ 250-300 in auto). Pt. Deen Dayal Upadhyaya Junction railway station (Q6932166) su Wikidata

Ecco la lista dei treni utili con cui arrivare a Varanasi:

Numero del Treno Nome del Treno Potete prendere il Treno da Potete scendere dal Treno a
2424 Rajdhani Express New Delhi Mughal Sarai Junction
2436 Rajdhani Express New Delhi, Lucknow Varanasi Junction
2560 Shivganga Express New Delhi Varanasi Junction
2165 Lokmanya Tilak (T) - Varanasi Express Lokmanya Tilak Terminus (Mumbai) Varanasi Junction
2336 Lokmanya Tilak (T) - Bhagalpur Express Lokmanya Tilak Terminus (Mumbai) Mughal Sarai Junction
2333 Vibhuti Express Howrah (Kolkata) Mughal Sarai Junction, Varanasi Junction
2307 Howrah-Jodhpur Express Howrah (Kolkata) Mughal Sarai Junction
2669 Ganga Kaveri Express Chennai Central Varanasi Junction
2295 Sangamitra Express Bangalore City, Chennai Central Mughal Sarai Junction
7091 Secunderabad-Patna Express Secunderabad (Hyderabad) Mughal Sarai Junction, Varanasi Junction
4854 Marudhar Express Jaipur, Agra Fort Varanasi Junction
4864 Marudhar Express Jaipur, Agra Fort Varanasi Junction

In autobus

La stazione degli autobus di Varanasi si trova a est della stazione ferroviaria di Varanasi Junction. Un tuk-tuk dalla stazione degli autobus alla zona del Gange costa ₹ 100.

Dal Nepal

Gli autobus sono disponibili dalle principali città del Nepal alla città di confine di Sunauli. Dalla stazione degli autobus di Sunauli, prendete un risciò (₹ 200) fino al valico di frontiera, fatevi timbrare il passaporto sul lato nepalese, quindi attraversate il confine. Dopo 100 m di cammino attraverso la terra di nessuno, troverete l'ufficio immigrazione indiano nascosto sul lato sinistro della strada. Dopo aver attraversato l'immigrazione indiana, camminate per 300 metri e trovate la fermata dell'autobus sul lato destro. Da lì, prendete l'autobus governativo per Gorakhpur, non le linee private che sono molto meno comode e fermano ovunque. Il viaggio in autobus tra il confine e Gorakhpur dura 4 ore e costa ₹60. Per raggiungere Varanasi da Gorakhpur, potete prendere un treno dalla stazione ferroviaria di Gorakhpur Junction (5-7 treni al giorno, 5,5-7 ore di viaggio, ₹200-800 costo) o un autobus (ogni ora, almeno 8 ore di viaggio , costo ₹ 130). Budhha Air ha anche alcuni pacchetti per i devoti che visitano Varanasi.

L'opzione più economica è forse quella di prendere l'autobus a Katmandu dal tempio delle scimmie a Birganj/Raxaul per circa ₹ 700, e prendere un treno da Raxaul a Varanasi, ma rischiate di non passare il confine entro le 22:00 a causa di guasti e Raxaul-Varanasi il treno non passa spesso.

Dalle altre città dell'India

Ci sono autobus gestiti dal governo statale da Lucknow (8 ore, ₹ 160), Gorakhpur (8 ore o più, ₹ 130), Khajuraho (12 ore, ₹ 250), Kanpur (9 ore - ₹ 195), Faizabad (7 ore , ₹ 105), Bodhgaya (7 ore, ₹ 250) e Allahabad (3 ore - ₹ 107 per AC, ₹ 60 senza AC).

Come spostarsi

Traffico a Varanasi

Molte strade sono troppo strette per essere raggiunte da ciclo-risciò, auto-risciò e auto e quindi potresti dover camminare un po' per raggiungere la vostra destinazione. A piedi è infatti l'unico modo per poter visitare i ghat, ma state pronti al caldo e di perdersi in piccole stradine di Varanasi. La gente sarà contenta di indicarvi la direzione giusta. I nomi dei Ghat e i ristoranti sono scritti sui muri in inglese. Per il miglior orientamento comprate da qualsiasi piccola libreria / cartoleria la mappa della città. Il problema principale quando si cammina a Varanasi è che, come la maggior parte delle città indiane che le autorità si rifiutano di vietare i veicoli nelle aree utilizzate dai pedoni, indipendentemente da quanto strette siano le strade. A questo proposito, una rilassante passeggiata è disturbata dalla costante necessità di farsi da parte per evitare di essere investiti da una moto.

Con mezzi pubblici

Le strade caotiche di Varanasi a volte sono troppo difficili da percorrere a piedi. Pertanto, sarà spesso conveniente viaggiare in ciclorisciò o motorisciò. Un breve viaggio di pochi chilometri dovrebbe costare meno di ₹ 50, mentre un viaggio più lungo all'interno della città, ad esempio tra i ghat e la stazione ferroviaria, costerà ₹ 100. Ulteriori viaggi, come Sarnath (10 km), costano ₹ 500 andata e ritorno (con un periodo di attesa da una a due ore) o ₹ 300 solo andata in auto-risciò.

C'è uno stand di motorisciò prepagati alla stazione ferroviaria di Varanasi Junction (Cantt).

In taxi

Esistono anche i Taxi ma il traffico non permette ai taxi di raggiungere le destinazioni in città in poco tempo.

In auto

È possibile visitare Varanasi facilmente anche in macchina. Ci sono tante agenzie locali per noleggio macchina con i miglior servizi.

  • Enterprises Car Rental
  • Hertz Car Rental

In bici

Il noleggio di biciclette è disponibile presso molti fornitori. Informatevi presso il vostro hotel.

Cosa vedere

Varanasi non è una delle città famose per i suoi monumenti, ma per conoscere la spiritualità della religione Hindu, guardando lo spettacolo della vita e la morte vicino al fiume Gange e passeggiare in strade antiche dell'India.

I Ghat

I ghat di Varanasi
Problemi con i cadaveri

Sebbene l'uso dei ghat per la cremazione sia ben noto per purificare il corpo, essi sono anche usati per dare l'estrema unzione anche a coloro che non avrebbero bisogno di essere purificati dal fuoco, compresi i bambini piccoli e le donne incinte. Sicché i loro corpi sono avvolti in un panno, appesantiti con pietre e depositati nel Gange. Tuttavia, è abbastanza comune che le corde cedano, con il risultato che cadaveri in putrefazione si riversino sulla sponda orientale di fronte alla città. State alla larga se impressionabili.

Il fiume Gange è il fiume più sacro al mondo per gli indù e vedrete rituali tradizionali e bagni che si svolgono in ogni momento della giornata. Sulle sponde orientali, il fiume Gange è fiancheggiato da una fascia sabbiosa larga 300 m, oltre la quale si trova una fascia verde, un'area protetta riservata all'allevamento delle tartarughe. La sponda occidentale a forma di mezzaluna del fiume Gange è fiancheggiata da un tratto continuo di 84 ghat, o serie di gradini che scendono verso il fiume, che si estende per 6,8 km. Questi ghat furono costruiti dai re indù che volevano morire lungo il Gange e costruirono alti palazzi lungo il fiume, la maggior parte dei quali ora sono hotel, per trascorrere i loro ultimi giorni. Potete camminare lungo il fiume e vedere tutti i ghat, ma l'opzione migliore è noleggiare una barca e vederli dal fiume.

Gli indù considerano di buon auspicio morire a Varanasi, quindi alcuni ghat sono conosciuti come ghat in fiamme, dove oltre 200 cadaveri al giorno vengono cremati in piena vista prima che le loro ceneri vengano deposte nel Gange.

I ghat principali sono come seguente, da nord a sud:

Manikarnika Ghat
  • 25.31087183.0140861 Manikarnika Ghat. Il Manikarnika Ghat è uno dei ghat più antichi di Varanasi. È menzionato in un'iscrizione Gupta del V secolo. È venerato nella religione indù. Quando Mata Sati (Adi Shakti) ha sacrificato la sua vita e ha dato fuoco al suo corpo dopo che Raja Daksh Prajapati (uno dei figli di Brahma) ha cercato di umiliare Shiva in uno Yagya praticato da Daksh, Shiva ha portato il suo corpo in fiamme sull'Himalaya. Vedendo il dolore senza fine di Shiva, Vishnu mandò il chakra divino a tagliare il corpo in 51 parti, che poi caddero sulla terra. Queste parti sono chiamate "Ekannya Shaktipeeth". Shiva stabilì Shaktipeeth ovunque fosse caduto il corpo di Sati. L'ornamento dell'orecchio di Mata Sati è caduto a Manikarnika Ghat. Il santuario Manikarnika è un importante luogo di culto per la setta Shaktisma dell'induismo. Il pozzo del ghat si chiama Manikarnika Kund ed è stato costruito da Vishnu. Da non perdere, ma state in silenzio e non provate a fotografare. Ghat Manikarnika su Wikipedia Ghat Manikarnika (Q3630417) su Wikidata
Dasaswamedh Ghat
  • 25.30716983.0103362 Dasaswamedh Ghat (vicino al tempio di Vishwanath). Il ghat principale per la preghiera serale aarti, diversi sacerdoti eseguono questo rituale portando il deepam e muovendolo su e giù in una melodia ritmica di bhajan . Aarti speciali si tengono il martedì e durante le feste religiose. Il Ganga Aarti inizia subito dopo il tramonto e dura circa 45 minuti. In estate l'Aarti inizia verso le 19:00 a causa dei tramonti tardivi e in inverno inizia intorno alle 18:00. Ogni sera centinaia di persone si radunano al ghat per assistere all'evento. Raggiungibile solo a piedi di giorno (consigliamo di prendere una barca per poter ammirare le preghiere serali). Ad esso sono associate due leggende indù: secondo una, Brahma lo creò per accogliere Shiva, e in un'altra, Brahma sacrificò dieci cavalli durante il Dasa-Ashwamedha yajna eseguito in questo luogo. L'attuale ghat fu costruito da Peshwa Balaji Baji Rao nell'anno 1748. Pochi decenni dopo, Ahilyabahi Holkar, la regina di Indore, ricostruì il ghat nell'anno 1774. Vicino al ghat, affacciato sul Gange si trova il Jantar Mantar, un osservatorio costruito dal Maharaja Jai Singh di Jaipur nell'anno 1737. Il 7 dicembre 2010, un'esplosione a bassa intensità ha scosso l'estremità meridionale dell'aarti al Sitla Ghat uccidendo 2 persone e ferendone 37 di cui 6 turisti stranieri, i mujaheddin indiani ne hanno rivendicato la responsabilità. Ghat Dashashwamedh su Wikipedia Dashashwamedh Ghat (Q3630402) su Wikidata
Kedar Ghat
Harishchandra Ghat
  • 25.3050783.009243 Rana Ghat.
  • 25.3021983.007814 Narad Ghat.
  • 25.2994383.00765 Kedar Ghat. Dipinto a colori vivaci a strisce e affollato di bagnanti, molto fotogenico.
  • 25.298183.007316 Harishchandra Ghat. Il luogo della cremazione in cui Raja Harishchandra ha eseguito gli ultimi rituali di suo figlio.
  • 25.2971983.007387 Hanuman Ghat. Era noto come Ramesvaram Ghat e si trovava nel luogo sacro noto come Juna Akhara. La gente crede che il Ghat sia stato costruito da Rama e quindi è dedicato al suo discepolo preferito, Hanuman.
Shivala Ghat
  • 25.2964783.007168 Shivala Ghat. Il ghat è stato costruito dal re Balwant Singh e ha svolto un ruolo importante durante il Medioevo. Si trova nella parte occidentale di Varanasi e, come suggerisce il nome, i discepoli lo collegano a Shiva. Shivala Ghat (Q55082186) su Wikidata
Panchganga Ghat
  • 25.28983383.006519 Tulsi Ghat. Sito del grande impianto di depurazione delle acque. Tulsi Ghat (Q7852392) su Wikidata
  • 25.28967583.00636210 Panchganga Ghat (Ganga Mahal Ghat, गंगा महल घाट) (100 metri a nord di Assi Ghat). Costruito nel 1830 d.C. dalla dinastia Narayan, il ghat è stato originariamente costruito come estensione di Assi Ghat. Il palazzo era chiamato "Ganga Mahal" (Mahal significa palazzo in hindi). Poiché il Mahal (palazzo) era ospitato sul ghat, il ghat fu chiamato "Ganga Mahal Ghat". Questo palazzo ospita lo studio di design di Hemang Agrawal mentre i piani superiori sono utilizzati dal "Centro studi indo-svedese" organizzato dall'Università di Karlstad. Ganga Mahal Ghat (Q25238213) su Wikidata
  • 25.28864883.00676211 Assi Ghat. Un luogo popolare per turisti, studenti a lungo termine e ricercatori, con molti hotel, ristoranti e internet cafè nelle vicinanze nonché il più meridionale. Gli indù credono che sia stato ad Assi Ghat che il poeta Tulsidas partì per la sua dimora celeste. Assi Ghat (Q4808835) su Wikidata

Altro

Il tempio Vishvanath
  • Tempio Vishwanath. Conosciuto anche come Il tempio d'oro, qui c'è tanta sicurezza per cui vengono ben controllati i cellulari, penne e le borse. Gli stranieri dopo aver lasciato cellulari e macchine fotografiche all’ingresso custodito possono accedere e pregare al tempio o fare una puja. Le guide locali non possono accedere al tempio.
  • Tempio Nepali Hindu. Un piccolo tempio d'oro, costriuto in architerrura nepalese, vicino a Lalita Ghat.
  • 25.31183.0112 Alamagir Mosque (Beni Madhav ka Darera e moschea di Aurangzeb) (Affacciata sul Panchganga Ghat). Qui un tempo sorgeva un tempio indù dedicato a Vishnu e fatto costruire dal reggente Maratha Beni Madhur Rao Scindia. Quando l'imperatore moghul Aurangzeb conquistò la città nel XVII secolo distrusse il tempio e diede ordine di costruire una moschea al suo posto. Parti delle rovine del tempio originario furono usate per la costruzione del nuovo edificio. La moschea prese il nome di Alamgir, lo stesso titolo onorifico che Aurangzeb acquisì quando divenne imperatore. Da un punto di vista architettonico, l'edificio è una miscela di stili indù e islamico. Il tetto è formato da cupole e minareti. Due dei minareti originali non esistono più: uno crollò uccidendo alcune persone e l'altro fu demolito a causa di problemi di stabilità. L'interno della moschea è accessibile.
    È possibile salire sul tetto attraverso una ripida e angusta scala per godere di una splendida vista della città.
    Moschea Alamgir su Wikipedia Moschea Alamgir (Q24912874) su Wikidata
  • Man Mandir Observatory.
  • Tulsi Manas Temple.
  • Durga Temple.
  • Università di Banaras. Situata in immenso verde e la pace. È la più grande l'università in Asia con le residenze dentro, con i suoi 124 appartamenti. Si può visitare anche il Bharat Kala Bhavan, un museo dedicato all'arte e archeologia.
  • Forte Ram Nagar. Il forte del re di Kashi (Varanasi).


Eventi e feste

  • Diwali. La festa della luce è il miglior periodo per essere a Varanasi, con le preparazioni speciali in tanti templi.
  • Shivaratri. Un altro miglior periodo per essere a Varanasi, quando la festa dura 3 giorni e la gente canta i canti sacri con la musica classica indiana di giorno e di notte a pregare il dio Shiva.


Cosa fare

  • Scuole di musica. Varanasi è una città famosa per imparare strumenti classici come tabla oppure sitar - ci sono tanti insegnanti che potete trovare in tutta la città, ma meglio sempre trovare un bravo insegnante.
  • Pandit Shivanth Mishra Sitar Artist, D. 44/182, Ramapura, Varanasi-221001, +91 542 2455672, . solo d'inverno!. L'insegnante famoso che ha viaggiato tanto a Varanasi e Torino.
  • Benares Hindu University. Offre tanti corsi per poter imparare la lingua più antica del mondo Sanscrito, Hindi, Musica classica tramite inglese.


Acquisti

Varanasi è famosa per la sua pura seta - che si trova quasi dappertutto!

Come divertirsi


Dove mangiare

  • Alcolici sono disponibili in pochi restoranti e gli alberghi, come hotel Radisson e Taj ganges. Ci sono tanti dei negozi dove vendono i alcolici, ma non hanno i posti da servire, per cui dovete portarli in vostra camera del hotel.
  • Bhang è la potente forma in polvere di marijuana di solito misto con Special Lassi semplimente chiamato bhang lassi. la bevanda è famosa specialmente nei giorni di feste dedicate al dio Shiva. (State attenti di non esagerare - basta un bicchiere).


Dove alloggiare


Sicurezza


Come restare in contatto


Nei dintorni

Informazioni utili

Sacerdote hindu durante il saluto al Sole nel Gange

Varanasi è la Città Sacra degli Induisti. Ogni Induista, almeno una volta nella sua vita, deve essersi recato a Varanasi e qui deve immergersi nel sacro fiume Gange almeno da 5 diversi ghats. I ghats sono delle rampe di scale di pietra che terminano all'interno dell'acqua del fiume. Ogni mattina all'alba, gli Indù iniziano a compiere dai ghats le proprie abluzioni. Il posto migliore per i turisti che vogliono assistere a queste cerimonie rituali è da una barca che risale il fiume.

Secondo l'induismo l'unico posto della terra in cui gli dei permettono agli uomini di sfuggire al samsara, cioè all'eterno ciclo di morte e rinascita, è la riva occidentale del Gange a Varanasi, perciò nel corso dei secoli milioni e milioni di induisti sono venuti a morire qui.

Ed è sempre a Varanasi, nel Gange che ogni Induista desidera che vengano sparse le proprie ceneri, perciò le pire per la cremazione ardono 24 ore su 24 ed ogni sera, al tramonto, i brahmini danzano tenendo in mano delle sculture di luce, mentre le centinaia di persone che assistono, da terra e dal fiume, affidano alla "madre Ganga" delle fiammelle che rappresentano i propri sogni. Quanto più lontano la corrente porterà la propria fiammella, tanta più prosperità si avrà. Molte famiglie indù fanno di tutto per portare il proprio caro a essere cremato qui, quando i corpi arrivano in città si creano dei cortei per portare il defunto al ghat della cremazione.

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