Nalles | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Trentino-Alto Adige | |
Territorio | Alto Adige | |
Altitudine | 304 m s.l.m. | |
Superficie | 12,24 km² | |
Abitanti | 1.942 (2015) | |
Nome abitanti | Nalesini o Nallesi; Nalser | |
Prefisso tel | +39 0471 | |
CAP | 39010 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Sant'Ulrico (prima domenica di luglio) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Nalles (Nals in tedesco) è un centro del Trentino-Alto Adige.
Da sapere
[modifica]Gli abitanti sono prevalentemente di madrelingua tedesca (90,58%); l'8,78% italiana; lo 0,64% ladino.
Cenni geografici
[modifica]Si trova a 14 km da Bolzano e 16 da Merano ed è il comune più a sud del Burgraviato Il suo clima è particolarmente mite, per cui a Nalles e dintorni abbondano i vigneti, i frutteti ed i roseti, infatti è anche conosciuto come il paese delle rose. Nalles aderisce alla rete Alleanza per il clima.
Cenni storici
[modifica]Nalles era situata su una famosa strada romana, la via Claudia Augusta, come testimoniano i resti di una casa romana scoperta solo nell'autunno del 2005, i cui scavi sono in corso dalla primavera del 2006. Secondo le valutazioni preliminari degli esperti si tratta di un edificio che era già abitato nel sesto o settimo secolo a.C. La casa oltre ad essere dotata di un complesso termale romano aveva un riscaldamento a pavimento, e l'aria calda era condotta in circolo attraverso un doppio fondo. Inoltre è stata scoperta un'abside, e sull'estremità settentrionale di una tomba intatta è stato rinvenuto lo scheletro di una donna di circa 20 anni, nel cui corredo funebre tra l'altro sono stati trovati orecchini e una serie di perle di vetro.
La parte inferiore del campanile della chiesa parrocchiale di Sant'Ulrico è di oltre 700 anni fa; negli anni '90 sono stati fatti dei lavori di restauro e sono state scoperte delle ossa sotto la chiesa, ora accessibili attraverso una lastra di marmo. Questi ritrovamenti dimostrano che già nel XIII secolo Nalles era popolata, ed in due miniere è stato estratto argento.
Il toponimo è attestato dall'830 e ha probabilmente origine preromana.
Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]Il suo territorio comunale comprende anche il centro di Sirmiano (Sirmian).
Come arrivare
[modifica]- 1 Aeroporto di Bolzano-Dolomiti (IATA: BZO) (6 km dal centro di Bolzano), ☎ +39 0471 255 255, fax: +39 0471 255 202. apertura al pubblico: 05:30–23:00; apertura biglietteria: 06:00-19:00; il check-in per voli da Bolzano è possibile solo da 1 ora ad un massimo di 20 minuti prima della partenza. Piccolo scalo regionale con voli di linea da e per Lugano e Roma con Etihad Regional (by Darwin Air). In alcuni periodi dell'anno, la compagnia Lauda Air collega la città con Vienna una volta a settimana. Più numerosi invece i voli charter.
- 2 Aeroporto di Verona (Catullo), Caselle di Sommacampagna, ☎ +39 045 8095666, contatti@aeroportoverona.it.
- 3 Aeroporto di Brescia (D'Annunzio), Via Aeroporto 34, Montichiari (I collegamenti con l'aeroporto di Brescia sono garantiti dai trasporti pubblici tramite il bus/navetta. La fermata a Brescia città è situata alla stazione dei pullman (numero 23), mentre quella dell'aeroporto è al fronte terminale. Sono inoltre previsti collegamenti per la città di Verona attraverso la linea bus/navetta 1), ☎ +39 045 8095666, contatti@aeroportoverona.it. Solo Charter
In auto
[modifica]In treno
[modifica]In autobus
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- Castel del Cigno. L'edificio fu ristrutturato nel XVI secolo, dandogli uno stile tipico dell'Oltradige.
Il nome del castello (il cigno) è presente anche nello stemma dei proprietari di allora, i Boymont-Payrsberg.
L'edificio conserva due lapidi romane rinvenute nei pressi. Al giorno d´oggi il castello è sede di una tipica cantina vinicola, famosa per la produzione di due etichette di Cabernet Sauvignon e inoltre anche per una pregiata riserva di Pinot Nero e un Sauvignon.
Ogni anno presso il castello si tiene il luogo di partenza per una gara motociclistica con moto d'epoca: la Noise Sonderheft. - Rovine di Castel Bavaro (sulla strada che porta a Sirmiano.). La costruzione è perlopiù in rovina. Resta in piedi il mastio, che rende l'idea di quanto massiccia essa fosse. Costruito dai Payr (che da qui cambiarono il nome in Payrsberg) nel 1220, passò di mano ad una ramo dei Boymont, che nel XVI secolo ampliarono il castello.
Un incendio - le cui tracce si vedono nell'unico rondello rimasto - lo danneggiò gravemente nel 1600.
Eventi e feste
[modifica]- Noise Sonderheft. Ogni anno si tiene una gara motociclistica con moto d'epoca il cui punto di partenza è presso Castel del Cigno
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Ristorante Pizzeria Figl, Mühlgasse 9, ☎ +39 0471 678941.
- 2 Ristorante Apollonia, via Santa Apollonia 3, ☎ +39 0471 678656.
- 3 Ristorante Jagerhof, Via Santa Apollonia, 17, ☎ +39 0471 678605.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Hotel Mehrhauser, Goldgasse, 16, ☎ +39 0471 678728.
Campeggi
[modifica]- 2 Camping Zum Guten Tropfen Nals, Via del Mulino, 14, ☎ +39 0471 678046.
Sicurezza
[modifica]- 5 [link non funzionante] Hippolyt, Vicolo dell'Oro, 7, ☎ +39 0471 675044.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 6 Poste italiane, Vicolo dell'Oro, 13, ☎ +39 0471 678673.
Nei dintorni
[modifica]- Bolzano — Principale città dell'Alto Adige ne è il capoluogo amministrativo ed economico. Il suo centro storico fonde mirabilmente i caratteri architettonici ed urbanistici nordici con quelli italiani mostrandosi con un tono di signorile eleganza.
- Merano — Importante centro alla confluenza di Val Venosta, Val Passiria, Val d'Adige e Val d'Ultimo, la città fu fino al Quattrocento il capoluogo del Tirolo, quando la capitale fu trasferita a Innsbruck. Mantiene tuttora forti legami con il mondo germanico e vanta un bel centro storico.
Itinerari
[modifica]- Strada del vino dell'Alto Adige — L'itinerario tocca 15 comuni altoatesini (molti dei quali hanno aggiunto al proprio nome ufficiale la specificazione ….sulla Strada del Vino) ed interessa un'area dell'Oltradige-Bassa Atesina intensamente coltivata a vite e ricca di produzione vinicola fra le più importanti della penisola.
- Castelli dell'Alto Adige — Un percorso alla scoperta dei manieri altoatesini che, nati per fini militari, divennero poi in gran parte raffinate dimore signorili, centri di cultura, esempi di pregevole architettura, testimonianza della grandezza delle famiglie che li fecero edificare.
- Ciclopista della valle dell'Adige
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Nalles
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nalles