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La Lega anseatica fu un'alleanza, durata quasi 500 anni dal XII al XVII secolo, tra alcune città che nel tardo medioevo e fino all'inizio dell'era moderna mantenne il monopolio dei commerci su gran parte dell'Europa settentrionale e del mar Baltico.

La Lega Anseatica fu un vero e proprio colosso del Medioevo e rappresenta un capitolo affascinante della storia europea oltre che un primo esempio di globalizazzione. Immaginate una rete di città, non solo legate dal commercio ma anche da una condivisa identità culturale, che si estendeva dal Mar Baltico fino al cuore del Nord Europa. Questa alleanza era il Google del Medioevo per il commercio marittimo!

Da sapere[modifica]

Le principali città della Lega Anseatica

Lubecca, la regina della Lega, era il fulcro di questa potente rete. Passeggiando per le sue strade acciottolate, potete quasi sentire l'eco dei mercanti che contrattavano preziose merci come pellicce, cereali e, naturalmente, la leggendaria ambra del baltico. Ogni angolo di questa città racconta storie di intrighi, prosperità e l'indomabile spirito anseatico. La sua posizione tra il Baltico e il Mare del Nord la rendeva una perfetta città anseatica e le diede accesso ai commerci con la Scandinavia e la Russia, portandola in competizione diretta con gli scandinavi che avevano in precedenza controllato gran parte delle rotte commerciali del Baltico.

Le città alleate furono in grado di prendere il controllo di gran parte del commercio del pesce salato. Altre alleanze simili si formarono in tutto il Sacro Romano Impero. Con il passare del tempo, la rete di alleanze crebbe fino a comprendere quasi 200 città. I coloni tedeschi costruirono numerose città anseatiche sul Baltico, come Reval (Tallinn), Riga e Dorpat (Tartu). Alcune di queste sono ancora oggi ricche di edifici dell'epoca della Lega. La Livonia (le odierne Estonia e Lettonia) ebbe il suo parlamento Anseatico (dieta) e tutte le sue principali città erano membri della Lega. Alla fine, la capitale dell'Hansa venne spostata a Danzica, che era il principale porto per le mercanzie polacche (all'epoca tedesche) trasportate lungo la Vistola. Altre importanti città, membri della Lega, furono Thorn (l'odierna Toruń), Elbing, Königsberg e Cracovia.

Ma la Lega non era solo affari. Era un faro di cultura e innovazione. Le città anseatiche condividevano leggi, valute e persino sistemi di pesi e misure, facilitando non solo il commercio ma anche lo scambio di idee e tradizioni. Questo spirito collaborativo ha lasciato un'impronta indelebile sulla cultura e l'architettura nord-europea, visibile nelle caratteristiche case a graticcio e nei maestosi magazzini che adornano i porti.

Visitare una città anseatica è come fare un salto indietro nel tempo. A Brema, la statua di Rolando e i magnifici edifici del Marktplatz ti trasportano in un'epoca in cui la città era un punto di riferimento per i mercanti di tutto il continente. Ad Amburgo, i magazzini Speicherstadt, patrimonio dell'UNESCO, offrono uno spaccato unico sulla logistica e l'architettura del passato.

Gran parte delle città anseatiche vennero fondate o come città indipendenti, o ottennero l'indipendenza attraverso il potere di contrattazione collettivo della Lega. La Lega esercitò il suo potere anche all'estero: tra il 1368 e il 1370. Le rotte commerciali esclusive vennero spesso ottenute a caro prezzo. In molte città straniere, i mercanti dell'Hansa erano confinati in determinate aree di commercio e nei loro scali commerciali. L'esistenza stessa della Lega e dei suoi privilegi e monopoli creò tensioni economiche e sociali che spesso si tramutarono in una forma di rivalità tra i membri della Lega. Alla fine del XVI secolo, la Lega implose e fu incapace di gestire le lotte intestine. Il crollo definitivo si ebbe con la guerra dei Trent'anni, che sancì il predominio svedese nel Baltico. All'ultima dieta della Lega, nel 1669, si presentarono solo tre città: Lubecca, Amburgo e Brema.

Nel XX secolo le città tedesche continuarono a vantare la loro importante origine anseatica. Lubecca, come del resto Brema, fu una "Libera città Anseatica".

Le città anseatiche[modifica]

Mappa a tutto schermo Lega anseatica

Queste furono alcune delle città della Lega anseatica:

Paesi baltici[modifica]

  • 59.43724.7451 Tallinn — Entrò a far parte della Lega anseatica nel 1285. È inserita tra i Patrimoni mondiali dell'umanità.
  • 56.9524.112 Riga

Finlandia[modifica]

  • 60.4522.26673 Turku — Pur non essendo formalmente un membro della Lega "originale", aveva forti legami commerciali ed è membro della "nuova" Lega del XX e XXI secolo.

Germania[modifica]

  • 53.86972210.6863894 Lubecca — Il primus inter pares per la maggior parte dell'esistenza della Lega, ha perso solo la sua autonomia politica nel 1930, quando è stata spogliata di tale status da parte dei nazisti. Pesantemente bombardata durante la guerra, fu ricostruita più o meno nello stile originale e vanta immensamente il suo patrimonio ci città anseatica.
  • 53.54989.97335 Amburgo — Un membro importante, anche se era ad ovest dei principali operatori (Baltico) e come tale il suo "periodo d'oro" è iniziata solo dopo la fine della Lega.
  • 53.0758338.80756 Brema — Un membro della Lega che mantiene il suo status in Germania.
  • 54.083312.13337 Rostock — Uno dei membri della Lega che mostra la sua ex appartenenza sulla sua targa (HRO per Hansestadt Rostock)
  • 54.313.08338 Stralsund
  • 53.911.46679 Wismar
  • 54.097213.3880110 Greifswald
  • 51.76669.366611 Höxter — centro di riferimento non solo religioso ma anche commerciale grazie alla presenza dell'abbazia di Corvey, oggi patrimonio UNESCO.

Norvegia[modifica]

Polonia[modifica]

Svezia[modifica]

  • 59.3318.06714 Stoccolma — Pur non essendo un membro della Lega anseatica, i mercanti anseatici hanno avuto molta influenza a Stoccolma, fino a quando l'impero svedese è venuto a dominare il Mar Baltico nel corso del XVII secolo.
  • 57.633318.283315 Visby — È inserita tra i Patrimoni mondiali dell'umanità.

Eventi della Lega anseatica di oggi[modifica]

Bergen, il quartiere di Bryggen di notte
Danzica, gru portuale (Żuraw)

La maggior parte delle città che hanno un diritto di eredità anseatica sono ora membri della "nuova Lega anseatica" e come tali sono titolari di "giornate anseatiche" moderne. La prima si è tenuta nel 1980 a Zwolle nei Paesi Bassi e di solito si tengono nei mesi estivi (la stagione principale delle vacanze in questo settore), con molti eventi a tema Lega, nonché rappresentativi di (quasi) tutte le altre città anseatiche.

I prossimi eventi fino al 2030 sono programmati a:

Musei[modifica]

  • 53.873610.68916 European Hansemuseum, An der Untertrave 1, Lubecca, Germania. Inaugurato nel 2015, questo è forse il migliore tra i musei storici della Lega anseatica in quanto offre uno sguardo approfondito sugli oltre 800 anni di storia di Lubecca e su come abbia plasmato la Lega. Europäisches Hansemuseum (Q14545643) su Wikidata

Musei in diverse altre città spesso hanno anche un focus sulla storia della città anseatica, se e dove questo era importante.

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