Codas/Sandbox | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Sicilia | |
Territorio | Catanese | |
Altitudine | 750 m s.l.m. | |
Superficie | 205,62 km² | |
Abitanti | 10.599 (2019) | |
Nome abitanti | randazzesi | |
Prefisso tel | +39 095 | |
CAP | 95036 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | S. Maria Assunta e San Giuseppe | |
Posizione
| ||
Sito istituzionale | ||
Randazzo è una città della Sicilia.
Da sapere
Cenni geografici
La città di Randazzo si trova sul versante settentrionale dell'Etna, lambita da nord dal fiume Alcantara.
Cenni storici
La zona ha visto il passaggio di Greci, Romani e Bizantini, i Saraceni furono espulsi sotto il re normanno Ruggero I. La città fu circondata da Federico II da una cinta muraria lunga 3 km, con otto torri e dodici porte. Federico II fuggì dalla peste che scoppiò a Palermo rifugiandosi a Randazzo nel 1210 con sua moglie decidendo di cambiare la sua sede e trasferirvisi.
Dopo un breve periodo di regno Angioino e i Vespri siciliani, la casa d'Aragona prese il controllo della Sicilia e il re Pietro III d'Aragona e Pietro I di Sicilia si accamparono con l'esercito vicino a Randazzo restaurando le mura della città. La città fiorì sotto Federico II d'Aragona diventando una delle città più importanti della Sicilia dopo Palermo e Messina. L'imperatore d'Asburgo Carlo V fu l'ultimo a visitare il Palazzo Reale in quanto, con la distruzione della città a causa di un'eruzione dell'Etna nel 1536 e l'epidemia di peste del 1575/80, la città iniziò a declinare. Le conseguenze di una ribellione contro il dominio dei Borbone nel 1637 furono difficili da sopportare per la città, fino al 1860 quando giunse Garibaldi.
Nel 1943 la città fu il teatro di violenti scontri tra gli Alleati e le potenze dell'Asse. Nel 1981 una colata lavica è arrivata proprio davanti alle prime case di Randazzo fermandosi.
Come orientarsi
La strada principale della città è 1 via Umberto
Come arrivare
In aereo
- 1 Aeroporto di Catania (Aeroporto di Catania Fontanarossa "Vincenzo Bellini". IATA: CTA, ICAO: LICC), Via Fontanarossa, 20, Fontanarossa, ☎ +39 0957239111. Aeroporto per voli nazionali e internazionali.
In auto
Da sud, la città raggiungibile attraverso l'autostrada Siracusa - Catania uscendo a Catania ovest in direzione Misterbianco e proseguendo attraverso la a Paternò dove si svolta prendendo la Occidentale Etnea che circonda l'Etna a ovest e conduce via Bronte fino a Randazzo.
Da nord dall'autostrada Messina - Catania prendendo lo svincolo per Fiumefreddo di Sicilia e imboccata la si passa Linguaglossa per poi raggiungere Randazzo.
Il viaggio da ovest e nord-ovest è più tortuoso ma anche più piacevole: la prosegue verso ovest attraverso Cesarò e Cerami fino a Nicosia nell'ennese. Il viaggio verso la costa nord può essere effettuato da Cesarò attraverso la tortuosa fino a Sant'Agata di Militello attraverso i Monti Nebrodi o attraverso la non meno tortuosa per Capo d'Orlando (qui non c'è alcun accesso diretto all'autostrada), da entrambe le località è poi possibile accedere alla Palermo - Messina.
Il porto più vicino è quello di Catania.
In treno
- 2 Stazione di Randazzo (FCE - Ferrovia Circumetnea), Piazza XI Bersaglieri, 2 (Periferia sud-est). Ferrovia a scartamento ridotto della Circumetnea, che porta tramite Bronte - Adrano - Paternò. A Catania c’è un collegamento con la rete ferroviaria Trenitalia con le linee Messina - Catania - Siracusa in direzione nord-sud e la linea Catania - Motta Sant'Anastasia - Enna - Caltanissetta e il centro dell'isola verso Palermo.
La linea a scartamento ordinario tra Randazzo e Taormina è stata chiusa alcuni anni fa.
In autobus
I collegamenti in autobus è assicurato dagli autobus della FCE (Ferrovia Circumetnea).
Come spostarsi
Il modo migliore per spostarsi in città è a piedi o con un veicolo privato.
Cosa vedere
Chiese ed edifici religiosi
- 1 Basilica minore di Santa Maria Assunta (Cattedrale di Randazzo), Piazza della Basilica, 5 (nel nord della città), ☎ +39 095 921003. Dalla terrazza prospicente la chiesa si ha una splendida vista sulla valle dell'Alcanatara. L'edificio in pietra lavica scura presenta brillanti elementi decorativi, fu costruita nel 1217/39 in stile normanno, ma subì numerosi cambiamenti, solo le tre absidi risalgono al primo periodo. Pesanti colonne di pietra lavica separano le tre navate e all'interno vi sono affreschi recentemente scoperti del XV secolo e dipinti del XVII-XVIII secolo. Il campanile fu costruito nel 1852/63 insieme agli ultimi lavori sulla facciata.
- 2 Chiesa di San Nicola (Chiesa di San Nicolò di Bari), Via Duca degli Abruzzi. Chiesa del XIII secolo di cui solo alcune parti dell'abside risalgono al periodo della costruzione, venne poi ricostruita nel 1594/1603, dopo gravi danni causati dai bombardamenti nel 1943, la cupola fu ricostruita negli anni '50. All'interno della chiesa ci sono due sculture di San Nicolò e Custodia del Sacramento entrambe di Antonello Gagini, una fonte battesimale del XIV secolo e un trittico con ritratti di Madonna, Sant'Agata e Santa Lucia della scuola di Antonello di Messina.
Di fronte alla Chiesa di San Nicolò si trova la Statua del gigante Piracmone o Randazzo Vecchio . - 3 Chiesa di San Martino.
- 4 Chiesa dell'Annunziata.
- 5 Chiesa del Collegio S. Basilio.
- 6 Chiesa di S. Giorgio.
Altro
- 7 Porta Aragonese.
- 8 Porta San Martino.
- 9 Porta San Giuseppe.
- 10 Porta Pugliese.
- 11 Palazzo Reale.
- 12 Palazzo Lanza.
- 13 Palazzo Clarentano.
- 14 Palazzo municipale.
Musei
- 15 Museo civico archeologico Paolo Vagliasindi (Castello Svevo).
- 16 Collezione dei Pupi Siciliani.
- Museo di Scienze Naturali.
Eventi e feste
Cosa fare
Acquisti
Come divertirsi
Dove mangiare
Dove alloggiare
Sicurezza
Come restare in contatto
Nei dintorni
- 3 Grotta del Gelo.