Spinone al Lago | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Lombardia | |
Territorio | Bergamasco | |
Altitudine | 360 m s.l.m. | |
Superficie | 1,97 km² | |
Abitanti | 1.031 (2016) | |
Nome abitanti | Spinonesi | |
Prefisso tel | +39 035 | |
CAP | 24060 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Carlo Borromeo (4 novembre) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Spinone al Lago è un centro della Lombardia.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Situato sulla riva occidentale del lago di Endine, in val Cavallina, nella zona delle Prealpi e grandi laghi lombardi, dista circa 26 chilometri da Bergamo.
Cenni storici
[modifica]Fino a qualche decennio fa il paese aveva la denominazione di Spinone dei castelli, ed inglobava anche i vicini centri di Monasterolo del Castello e Bianzano: il nome denotava una storia molto ricca, specialmente nel periodo medievale, grazie alla presenza della famiglia Suardi che comandava anche su gran parte dei paesi limitrofi.
Il paese gode del sostegno economico dato dal turismo sul lago di Endine, con hotel, attività per il tempo libero, ma anche, e soprattutto, dalle fonti di San Carlo. Queste hanno permesso difatti lo sviluppo dell'industria dell'imbottigliamento delle acque.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 1 Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio (il Caravaggio), Via Aeroporto 13, Orio al Serio, ☎ +39 035326323.
- 2 Aeroporto di Brescia-Montichiari (Gabriele D'Annunzio), Via Aeroporto, 34, Montichiari (BS), ☎ +39 030 9656599, fax: +39 030 9656514. Solo Charter
- 3 Aeroporto di Verona-Villafranca (Valerio Catullo), Caselle di Sommacampagna (VR), ☎ +39 045 8095666, fax: +39 045 8619074, contatti@aeroportoverona.it.
In auto
[modifica]In treno
[modifica]- Stazione ferroviaria a Bergamo.
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Chiesa di San Pietro in Vincoli. Presenta uno spiccato stile romanico e si presume sia stata edificata attorno all'XI secolo, anche se al riguardo mancano documenti che ne attestino con esattezza la costruzione.
Il nucleo primitivo, molto più ridotto rispetto all'attuale struttura, doveva essere adibito a luogo di sepoltura per gli abitanti della zona, e presentava un orientamento differente che rivolgeva la facciata verso est, in direzione del lago da cui dista poche decine di metri.
La locazione era discosta dal centro abitato, in una zona isolata, particolarità andata perduta dopo la costruzione della Strada Statale 42 che passa a pochi metri dall'edificio.
Nel periodo che va dal XIV ed il XV secolo la chiesa venne sottoposta a lavori di ristrutturazione che modificarono notevolmente la struttura senza tuttavia comprometterne i tratti caratteristici dello stile romanico. Venne modificato l'orientamento, spostando l'ingresso verso sud, aggiunta una navata nella quale venne inglobata l'abside preesistente ed eliminata la delimitazione a nord al fine di favorire l'allungamento della struttura in quella direzione.
Il tutto permise tuttavia di mantenere le forme sobrie e modeste, semplici e levigate, caratterizzate da un colore molto chiaro, con dimensioni molto contenute.
Qualche decennio più tardi (inizio del XVI secolo) venne eretto anche il campanile che ha saputo mantenere gli elementi che caratterizzano il resto del complesso.
All'interno doveva essere dotata di numerosi affreschi cinquecenteschi, alcuni dei quali sono andati perduti: restano una Madonna con bambino e dodici dipinti, nella zona del presbiterio, raffiguranti sei sibille (Chimica, Delfica, Ellespontica, Eritrea, Persica e Samia) alternate a sei profeti (Abacuc, Davide, Ezechiele, Geremia, Isaia e Mosé), riconducibili alla scuola di Lorenzo Lotto, maestro veneziano che dipinse opere notevoli nel vicino paese di Trescore Balneario.
Recentemente inserita in un progetto volto a valorizzarla, la chiesa è stata dichiarata monumento nazionale. - Casa dei Conti Suardi. La ex-casa dei conti Suardi, edificata nel XV secolo nel centro abitato su un antico convento preesistente, conserva tracce di affreschi nel cortile interno.
- Villa Valzelli e ex-villa Patirani. Risalenti rispettivamente al XVII e XVIII secolo sono villa Valzelli e la ex-villa Patirani. Di quest'ultima resta solo il ricordo e una parte dell'allora esteso parco che giungeva fino al lago.
Siti di interesse naturalistico
[modifica]- 2 Lago di Endine. Il luogo di maggior richiamo è senza dubbio il lago di Endine: meta turistica, può offrire al visitatore la pratica di attività sportive quali pesca, escursioni in barca, windsurf e trekking, ma anche semplici passeggiate. Numerose sono le possibilità di svago, tra cui spiagge ed i rinomati ristoranti disseminati lungo il litorale lacustre.
- Valle del Tuf. Poco distante dall'abitato, questa valle è ricca di sorgenti di acqua sulfurea molto rinomata per le sue qualità terapeutiche, tanto che il Comune fin dalla fine del XIX secolo riservava alla popolazione "il diritto di trasportare acqua agli ammalati dietro ricetta del medico e di berla alla Fonte Spinosa gratuitamente".
Come recita il cartello turistico posto in loco: “L'acqua della Valle del Tuf scende da uno sperone di tufo riconoscibile a vista. Le acque un tempo precipitose si immettevano nel fiume Cherio a valle del lago originando una palude che venne bonificata dagli austriaci attorno al 1835. Nella valle oltre al tufo, sono presenti lastroni calcarei e marne nere. Le numorose sorgenti sono captate per l'imbottigliamento e per uso pubblico.” - Parco fontanino degli Alpini. Dal 1982 attorno alla Fonte Spinosa è stato attrezzato a cura del Comune, con l'ausilio degli Alpini e dei volontari, il Parco fontanino degli Alpini dove, oltre ad attingere comodamente l'acqua della Fonte spinosa, si può sostare o passeggiare liberamente nel folto della vegetazione.
Eventi e feste
[modifica]Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]- 4 Longhi, Via Nazionale, 2 C, ☎ +39 035 812633.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 5 Poste italiane, Via Giuseppe Verdi, 17, ☎ +39 035 810066.
Nei dintorni
[modifica]- Lago d'Iseo — Iseo, Pisogne, Lovere, Sarnico e Monte Isola sono le città di questo lago formato dall'Oglio che con le sue acque ha riempito la valle glaciale scavata dal ghiacciaio della Valcamonica. È il quarto per estensione fra i grandi laghi lombardi, e al pari degli altri gode di una buona attività turistica.
- Clusone — Principale centro della Val Seriana, vanta importanti testimonianze architettoniche sia religiose che civili. È centro turistico di buona levatura.
- Trescore Balneario — Centro principale della Val Cavallina, ne costituisce un po' il capoluogo. Di richiamo le sue Terme.
- Bergamo — Il suo centro storico si erge su un rilievo circondato dalle fortificazioni erette da Venezia, che tenne per secoli la città. Il Duomo e la Cappella Colleoni sono i monumenti più noti della città antica, o Bergamo Alta.
Altri progetti
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