Pentagono è termine informale con cui si indica il centro storico della città di Bruxelles.
Da sapere
[modifica]Chiamato anche "Cuore di Bruxelles", il centro di Bruxelles non ha la forma geometrica di un pentagono bensì di un esagono irregolare rovesciato.
Cenni geografici
[modifica]L'ovest e il centro del Pentagono si trovano in un fondovalle, poiché si trovano in corrispondenza del fiume Senne, con un'altitudine minima di 18 metri lungo il canale Bruxelles-Charleroi sul 1 Boulevard Barthélémy e una pendenza molto dolce fino ai piedi del versante orientale, a circa quaranta metri sul livello del mare, come ad esempio alla stazione centrale di Bruxelles. La parte est, si trova sul pendio di questa stessa valle con un punto culminante sulla collina di Coudenberg, a 80 metri alla 2 porte de Namur. Tra la valle e la cima del suo pendio, nessun dislivello importante; troverete la pendenza più ripida al 3 Coudenberg con una percentuale media del 7,6% su una distanza di 145 metri.
Cenni storici
[modifica]Costituendo il Pentagono il nucleo storico di Bruxelles, la sua storia coincide con quella della città fino alla metà del XIV secolo, periodo in cui si iniziò a costruire la seconda cinta di mura.
Uno dei primi edifici importanti ad essere costruiti nell'area del Pentagono fu un oratorio dedicato a San Michele Arcangelo risalente alla fine del VII secolo d. C. L'oratorio fu innalzato sulla collina Treurenberg (Mont des Larmes in francese "Monte delle Lacrime"), nel punto ove nel medioevo si incrociavano due strade importanti. Esso divenne in seguito la Cattedrale dei Santi Michele e Gudula. Nel 979 il duca Carlo della bassa Lotaringia fece innalzare una torre e un fortilizio nel luogo dell'attuale piazza Saint-Géry che un tempo costituiva un'isola sul fiume Senne il cui corso fu poi deviato e quindi interrato.
Il palazzo sulla collina di Coudenberg, il punto più elevato del Pentagono, fu fatto costruire dal conte di Lamberto II di Lovanio nella seconda metà dell'XI secolo. Egli vi si trasferì con la sua corte dal vecchio fortilizio di Saint-Géry. Questa costruzione fu notevolmente ampliata nei secoli successivi dai duchi del Brabante ma fu completamente distrutta da un incendio fortuito scoppiato nella notte fra il 3 e il 4 febbraio 1731. Sulle rovine del palazzo ducale fu eretta la reggia che ancora oggi costituisce la residenza ufficiale del re del Belgio e della sua famiglia.
Una prima cinta di mura, lunga 4 km, fu realizzata agli inizi del XIII secolo dal duca di Brabante Enrico il Coraggioso. L'originario villaggio si espanse rapidamente al di fuori della mura, al punto che, appena un secolo più tardi, si rese necessaria la costruzione di una seconda cinta muraria di lunghezza doppia rispetto alla precedente. Le mura furono abbattute nel 1818 e al loro posto fu creata una serie di viali. Questi furono trasformati negli anni '50 del XX secolo in strade a scorrimento veloce con numerosi viadotti e svincoli per andare incontro alle esigenze dell'accresciuto traffico automobilistico. Da allora l'anello autostradale intorno al centro storico di Bruxelles è noto come «petite ceinture».
Letture suggerite
[modifica]- Paul de Saint-Hilaire, Bruxelles Mystérieux, Bruxelles, Rossel, 1976, 159 p. (OCLC 4438781)
- Marc Meganck et Xavier Claes, Bruxelles par-delà les murs : 160 intérieurs d’îlots dévoilés, Bruxelles, Éditions Aparté, 2006, 221p. (ISBN 978-2-930327-16-7).
- Georges Lebouc, Histoire insolite des rues de Bruxelles, Bruxelles, Éditions Racine, 2007, 206 p. (ISBN 978-2-873865-22-1).
- Georges Lebouc, Des rues et des hommes à Bruxelles, Bruxelles, Éditions Racine, 2008, 224 p. (ISBN 978-2-873865-74-0).
Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]Come arrivare
[modifica]In treno
[modifica]Il Pentagono è attraversato, da un lato all'altro su un asse nord-sud, da un nodo ferroviario: il nodo Nord-Midi (linea 0). Lungo 3,8 km e parzialmente interrato, questa congiunzione a 6 corsie comporta il passaggio giornaliero di 1.200 treni, la linea più utilizzata in Belgio e la più trafficata galleria ferroviaria del mondo.
Su entrambi i lati della congiunzione, le due stazioni più importanti per l'accoglienza del traffico passeggeri internazionale sono la stazione di Bruxelles-Nord e la stazione di Bruxelles-Midi. Oltre a loro nel Pentagono, ci sono tre stazioni che vanno da da nord verso sud la stazione di Bruxelles-Congrès, la stazione di Bruxelles-Central e la stazione di Bruxelles-Chapelle.
La stazione di Bruxelles-Central è, con oltre 36 milioni di passeggeri all'anno nel 2013, la seconda stazione, dopo quella di Bruxelles-Midi, la più frequentata in Belgio.
- 1 Stazione di Bruxelles Centrale, Carrefour de l'Europe, 2 (In stazione "Gare centrale" linee , in fermata "Gare centrale" ), ☎ +32 2 5282828. 6:30-22:00. Una delle stazioni principali della città. Treni SNCB che viaggiano tra Bruxelles-Nord e Bruxelles-Midi.
- 2 Stazione Bruxelles-Chapelle (Gare de Bruxelles-Chapelle, station Brussel-Kapellekerk), Rue des Ursulines (In fermata "Chapelle" ), ☎ +32 2 5282828. L1776 - Anversa Centrale ↔ Bruxelles Midi (1 all'ora).
- 3 Stazione Bruxelles-Congrès, Avenue Pacheco, 25 (In fermata "Botanique" linee , in fermata "Botanique" ), ☎ +32 2 5282828. L1776 - Anversa Centrale ↔ Bruxelles Midi (1 all'ora).
In bus
[modifica]Due compagnie internazionali di passeggeri operano a Bruxelles:
- Eurolines:
- Fermata alla Gare du Nord
- Fermata alla Gare du Midi
- iDBUS:
- Fermata alla Gare du Midi
Come spostarsi
[modifica]Il centro di Bruxelles non è grande ma nemmeno tanto piccolo da poter esser girato a piedi. La distanza massima da un estremo all'altro è circa 3 km.
Trasporti pubblici
[modifica]La rete della Società dei trasporti di Bruxelles (STIB) è molto sviluppata, ed è il modo più semplice per girare nel centro di Bruxelles.
linee della metropolitana (Stockel ↔ Gare de l'Ouest) e (Herrmann Debroux ↔ Erasmus) attraverso il Pentagono, segue un asse est-ovest, con le stazioni congiunte "Accès au R20 Art-Loi", "Parc", "Gare centrale", "De Brouckère" e "Sainte-Catherine".
linee metropolitane (Simonis Elizabeth ↔ Re Baldovino) e (Simonis-Leopold II ↔ Simonis Elisabeth) coprono una parte dell' "anello interno" con le stazioni congiunte ai punti di accesso tra "Accesso al R20 Yser" e "Accesso a R20 Porte de Hal".
Le linee di premetro (Esplanade ↔ Churchill), (Stazione Nord ↔ Stalle), (Stazione Nord ↔ Marius Renard), (Da Vinci ↔ Castello Drogenbos) attraverso il Pentagono, seguiono un asse nord-sud, con stazioni congiunte a "Accesso a R20 Rogier", "De Brouckère", "Bourse", "Anneessens" e "Lemonnier".
Quattro delle diciassette stazioni nel centro di Bruxelles permettono di raggiungere qualsiasi destinazione nella Regione di Bruxelles-Capitale.
In bicicletta
[modifica]Spostarsi in bicicletta nel centro città è meno pericoloso che negli altri quartieri in quanto molte strade sono escluse al traffico automobilistico ma permesse a questo semplice mezzo di locomozione. Nell'area del Pentagono non esiste alcuna pista ciclabile ma spesso una o due corsie sono riservate alle biciclette. Il trasporto è gratuito sulla metro e su alcuni tipi di tram al di fuori delle ore di punta (07:00 - 09:00 e 16:00 - 18:30). Degli adesivi affissi sulle porte vi indicheranno se il trasporto della bici è consentito o meno.
Per il noleggio potete rivolgervi a due società:
- Blue-bike è presente all'interno della stazione Bruxelles-Central . Il noleggio giornaliero è di 3 € ma è richiesto un deposito una tantum di 10 € . Lo svantaggio sta nel fatto che dovrete riconsegnare la bici alla stazione centrale.
- La società Villo![link non funzionante] è più diversificata e al momento dispone in centro di 29 punti di ritiro/consegna di biciclette. Per ottenere una bici è richiesta una carta del circuito Maestro. Esiste anche un'app. sugli stores Apple e Android che permette di conoscere se in uno dei 29 punti ritiro del centro siano disponibili o meno biciclette. Il costo è meno di 2 € al giorno e di 8 € a settimana. Unico neo le biciclette sono tutt'altro che leggere, difficili da trasportare in metro o in tram.
N° | Nome | via/piazza |
---|---|---|
Quartiere del Centro | ||
5 | 1 Bourse | Rue Paul Delvaux, 2 |
6 | 6 Gare Centrale | Rue de l'Infante Isabelle |
23 | 7 Agora | Rue du Marché aux Herbes, 120 |
33 | 8 Mort Subite | Rue Montagne aux Herbes Potagères |
34 | 9 Fontainas | Boulevard Anspach, 186 al 194 |
36 | 10 Saint-Jean | Rue du Lombard, 42 |
Libertés | ||
48 | 11 Congrès | Rue Royale, 144 al 148 |
Royal | ||
7 | 12 Parc | Rue Royale (n° 66 e 68) |
14 | 13 Porte de Namur | Boulevard du Régent (n° 1) |
20 | 14 Palais royal | Rue royale, 14 |
35 | 15 Cantersteen | Kantersteen, 41 al 47 |
46 | 16 Albertine | Boulevard de l'Emepreur, 2 |
Sablons | ||
11 | 17 Sablon | Rue de la Régence, 20 |
37 | 18 Poelaert | Place Poelaert, 3 |
Marolles | ||
10 | 19 Chapelle | Place de la Chapelle |
38 | 20 Jeu de Balle | Rue Blaes, 135 al 141 |
Midi-Lemonnier | ||
9 | 21 Anneessens | Boulevard Maurice Lemonnier, 42 al 46 |
13 | 22 Lemonnier | Boulevard Maurice Lemonnier, 202 al 206 |
Senne | ||
4 | 23 Jardin aux fleurs | Rue des Six Jetons, 69 e 71 |
32 | 24 Dansaert | Rue Antoine Dansaert, 60 al 64 |
42 | 25 Porte de Ninove | Place de Ninove |
Quais | ||
3 | 26 Porte de Flandre | Rue de Flandre, 197 e 199 |
29 | 27 Baudouin | Rue de Laeken (n° 166 e 168) |
47 | 28 Les Quais | Quai à la Chaux, 1 e 2 |
Marais-Jacqmain | ||
21 | 29 De Brouckère | Place De Brouckère, 44 al 48 |
30 | 30 Laeken | Rue de Laeken, 109 al 117 |
31 | 31 Musée de la BD | Boulevard Pacheco, 56 |
Lungo la « petite ceinture » | ||
8 | 32 Art-Loi | Avenue des Arts, 24 (Royal e quartiere europeo) |
12 | 33 Trône | Avenue des Arts, 58 (Royal e quartiere europeo) |
16 | 34 Louise | Place Louise (Sablons e quartiere de l'avenue Louise e du Bois de la Cambre) |
39 | 35 Hôtel des Monnaies | Boulevard de Waterloo, 93 a 98 |
40 | 36 Porte de Hal | Boulevard du Midi, 142 |
55 | 37 Botanique | Avenue Galilée, 1 (quartier des Libertés) e Saint-Josse-ten-Noode) |
57 | 38 Madou | Rue de Scailquin, (quartier des Libertés) e Saint-Josse-ten-Noode) |
A piedi
[modifica]Camminare in un perimetro di 8 km e con una distanza massima di 2,8 km tra due punti, non è davvero una cosa insormontabile. La maggior parte dei marciapiedi è ampia e le strade hanno molti attraversamenti pedonali. Le strade pubbliche riservate al traffico moderato (pedoni e biciclette) e decine di gallerie per lo shopping si aggiungono al piacere della passeggiata pedonale.
Per promuovere la sicurezza degli ipovedenti, i marciapiedi, le banchine e le fermate dello STIB e delle piattaforme delle stazioni ferroviarie della SNCB sono tutti dotati di bande tattili e il semaforo dei passaggi pedonali è dotato di un cicalino (emette un segnale acustico quando la luce è verde per i pedoni e viene emesso un segnale acustico quando è rosso).
Cosa vedere
[modifica]Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Dove alloggiare
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pentagono