Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Lierna
Vista del paese dall'alto
Appellativi
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Lierna
Sito del turismo
Sito istituzionale

Lierna è un antico ed esclusivo borgo della Lombardia.

Da sapere

[modifica]

Lierna è il luogo più rappresentato del Lago di Como, nei secoli dai pittori. Sigismondo Boldoni, che ispirò il romanzo dei "promessi sposi", ambientato su questa costa del Lago, affermò che è "Lierna che nobilita tutto il Lago di Como", George Clooney l'ha definita "come Monte Carlo".

Si dice che Leonardo da Vinci soggiornò nel Castello di Bellagio, e poi a Lierna per esplorare queste montagne fino alla Valsassina, passando dalla Porta di Prada sopra Lierna fino alla Grotta del Moncodeno, dalle sorgenti del Fiumelatte fino a Mandello del Lario e poi alla Grotta dell'Acqua Bianca, alla Rocca di Baiedo e Prato San Primo, alla cuspide del Fungo, della Torre Cecilia e del Torrione del Cinquantenario e rappresentando nei suoi diari, raccolti nel Codice Atlantico e Windsor molte immagini di queste montagne, o usandole in molti sfondi dei suoi dipinti. Lierna e Mandello sono ritratte sullo sfondo a destra della Gioconda di Leonardo da Vinci, che ha soggiornato a Bellagio e Lierna a lungo per esplorare i monti delle Grigne da Fiumelatte alla Grotta di Loarca.

Rinomato luogo di villeggiatura per vip che vogliono riservatezza, è famoso per la sua pittoresca posizione che guarda sul promontorio di Bellagio, proprio sulla ramificazione del Lago di Como nei suoi bracci meridionali, con le Alpi visibili alle spalle oltre il lago.

A partire dagli anni trenta del Novecento la città venne arricchita dagli interventi di Giannino Castiglioni, scultore e studioso di metafisica con particolare interesse sull'acqua. Castiglioni creò due grandi scalinate d'onore a Lierna che scendono verso il Lago di Como. Una nella Piazzetta di Lierna e una a Riva Bianca, ideata come il salone di un castello con il cielo al posto del soffitto. Progettò inoltre il palazzo del Comune di Lierna. Le scalinate e l'acqua sono i due elementi simbolo della filosofia di Giannino Castiglioni. Suo figlio, Achille Castiglioni, uno dei padri del design, riconosciuto dal MOMA di New York con i suoi fratelli, negli anni 50 progettò il palazzo della scuola di Lierna.

Castello di Lierna, olio su tela 59 x 44 cm, Londonio

Lierna ha da sempre ispirato, per i suoi luoghi, famosi designer, pittori e letterati di grande spessore.

Alcune ville di Lierna, presentano delle grotte, secondo la moda toscana del '500, influenzata da progetti di Giorgio Vasari e dagli studi e dipinti di Leonardo da Vinci. La grotta era elemento indispensabile, dei giardini all'italiana ed era diffusa solo per palazzi e ville nobiliari, con ricostruzioni fantasiose e complesse di grotte naturali, con decorazioni a forma di stalattiti sculture, pitture e giochi d'acqua.

Cenni geografici

[modifica]

Lierna è una località di montagna che si affaccia direttamente sul lago di Como. È di fronte a Bellagio e alle spiagge di Oliveto Lario che si trovano a 4 minuti di barca, è collocata tra i comuni di Varenna, Mandello del Lario, con alle spalle la Val d'Esino e Esino Lario. È uno dei luoghi più segreti e magici del lago di Como, frequentato nei secoli dalla nobiltà e personalità internazionali proprio per la sua riservatezza. Il paese si sviluppa all'interno di affascinanti strette strade medievali, lungo la bellissima montagna, il Monte di Lierna.

Sulle pendici del Monte di Lierna (Alpe di Lierna), si trova una sorgente di cui parlò già Plinio il Vecchio nel primo secolo a.C., identificata nell'acqua minerale Val Onedo, citata per le sue incredibili proprietà benefiche dagli antichi romani, sfocia nella fontana della Piazzetta a Lago.

Leggende e fiabe locali, dal richiamo celtico, narrano di zone dei boschi di Lierna dove si radunavano druidi e fate benefiche, in circoli di pietre, per decidere se vivere in questo o nel loro mondo, rendendo questi boschi un luogo fatato.

Fauna

[modifica]
Il Driomis presente nei sentieri delle case dell'Antico borgo di Lierna

Il sentieri di Lierna, anche vicino alle abitazioni, permettono incontri ravvicinati con molta fauna selvatica come il rarissimo ghiro Driomis. Inoltre si possono avvistare caprioli, cervi, volpi, porcospini e scoiattoli, che si avvicinano anche ai centri abitati. Sono presenti anche numerosi uccelli e rapaci rari e rarissimi che nidificano anche vicino alle abitazioni, oggetto di birdwatching e di studi universitari internazionali.

Lierna è una delle aree più caratterizzate da aviofauna rara e rarissima che nidifica sulle sue montagne fino a spingersi in riva al lago, per molteplici ragioni climatiche. Sono molte le specie di animali PP Particolarmente Protetti o in via di estinzione che hanno particolare tutela che si trovano a Lierna, non solo sulle montagne ma anche sui sentieri del Borgo fino alla riva del Lago.

Nei sottoboschi sono presenti numerosi animali di difficile avvistamento, tra cui il Gallo Forcello, la Ballerina Bianca, il Picchio Rosso Maggiore, Starne e molti altri.

Sono presenti dai 300 metri ai 1253 dell'Alpe di Lierna caprioli, cervi (Cervus elaphus) e camosci (Rubicapra). Il periodo della riproduzione è tra metà novembre e metà dicembre in cui da solitari vanno a ricongiungersi con il branco.

Flora

[modifica]

La diversità degli ambienti e il particolare clima di Lierna permette la crescita di essenze arboree e fiori molto rare ed endemiche, tra cui il Raponzolo di Roccia, la Viola Pinnata, l'Elleboro, l'Acquilegia montana, l'Orchieda maculata, la Dafne striata, la Carlina acaulis, la cefalantera rossa, la Colchico autunnale, il Dornico, il Fiordaliso, il Griglio Rosso, l'Ophris Fior Ragno, l'Aconito Napello, Anemone epatica, la Galantus Nivalis, la Campanula Rineri, la Cefalantera Bianca, la Dafne Laureola, il Dente di Cane, la Genziana campestre, la Kanutia.

Quando andare

[modifica]

Lierna è principalmente una località turistica primaverile-estiva, ma anche autunnale. Gli esercizi commerciali sono aperti tutto l'anno. Il periodo estivo gode di un buon programma di attività culturali che includono rievocazioni storiche all'aperto, regate veliche, mostre d'arte e fotografia, conferenze ed eleganti mercatini tradizionali ma soprattutto degustazioni di vini e olii prodotti in loco, fin dai tempi dell'Antica Roma, e maturati nei suoi preziosi crotti con caratteristiche climatiche uniche al mondo.

Lierna raggiunge i 1800 metri di altezza, e il confinante gruppo delle Grigne 2400 metri, dove la neve rimane fino ad inizio estate, godendo di un clima temperato tutto l'anno.

 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 5.67.912.616.820.824.627.226.122.416.810.96.8
Minime (°C) -10.53.47.111.114.416.716.313.38.63.70.1
Precipitazioni (mm) 6466881151251369711910912811772

Cenni storici

[modifica]
Locandina pubblicitaria

Lierna è stata abitata fin dall'Età del ferro del Neolitico come dimostrano i numerosi segni archeologici dei primi insediamenti umani. La baia naturale di Riva Bianca e i boschi montani costituivano un sicuro rifugio per le popolazioni primitive, a comprova il ritrovamento di un paalstab, nei pressi di Gravina durante gli scavi delle gallerie per la costruzione della ferrovia e le incisioni di massi coppellati a Comballo.

Nei boschi di Lierna si trovano i resti erosi di fossati difensivi preistorici di tribù celtiche, ad esempio un fossato difensivo detto "la diga del pipistrello", costruiti per impedire impedire agli animali di allontanarsi piuttosto che difendere l'interno dagli attacchi.

A Lierna si trovava la Villa Commedia di Plinio il Giovane costruita "more baiano" ovvero su una terrazza rialzata vicino al lago, con probabilità su di una roccia, da cui deriva il nome La Rocca, che finì per definire tutto il borgo.

La Regina Teodolinda, regina consorte d'Italia dal 589 al 616, era solita soggiornare nella torre del Castello di Lierna. Sono state ritrovate diverse documentazioni originali risalenti ai Longobardi e poi ai Franchi, ma il primo documento notarile riguardante l'esistenza di Lierna è dell'854. Nel 951 d.C. la Regina consorte d'Italia e Imperatrice consorte del Sacro Romano Impero Adelaide, fu tenuta segretamente prigioniera nel Castello di Lierna da Berengario II, che si appropriò del Regno d'Italia il 15 dicembre 950 d.C. dopo averle ucciso il marito, Re Lotario II d'Italia, per costringerla a sposare suo figlio Adalberto. La Regina Adelaide fu liberata nel Castello di Lierna dall'eroico Martino da Bellagio, e si sposò poi con Ottone I di Sassonia, Re di Italia e Imperatore del Sacro Romano Impero.

Nel medioevo si iniziò a formare un impianto di strette vie difensive, quasi a farne un castello diffuso, che collegavano 12 piccoli villaggi medievali, ognuno con torri merlate di avvistamento che comunicavano tra loro tramite fuochi di segnalazione, di cui il più importante è il borgo Villa.

Lierna con Fiumelatte e Bellagio era una delle tappe del Grand Tour, il lungo viaggio che i giovani nobili delle più importanti e ricche famiglie dell'aristocrazia europea spesso compivano nell'Europa continentale, a partire dal 1700, per perfezionare il loro sapere e arricchiere la propria cultura.

Fino al 1955 Lierna non aveva nessuna illuminazione pubblica che fu portata dal Comm. Aldo Natoli, divenuto poi Sindaco della città. Lo stesso Natoli diede incarico allo scultore Giannino Castiglioni, di progettare la Scuola materna e pagò personalmente la sua costruzione insieme all'amico Parodi proprietario della Moto Guzzi.

Come orientarsi

[modifica]
Mappa a tutto schermo Lierna

I posteggi sono quasi inesistenti e ciò rende accessibile Lierna principalmente in barca, yachts e taxiboat, nei suoi due piccoli porti e nel pontile della piazza. Inoltre è stato interrotto anche l'accesso di traghetti pubblici. Ciò ha mantenuto quasi sconosciute al turismo le spiagge di Lierna considerate le più belle di tutto Lago di Como.

Lierna è composta da 12 borghi più piccoli, catalogati amministrativamente come frazioni, dal lungolago fino alla montagna, per questo è definita un "villaggio tra il lago e i monti" fin dall'antichità. Ogni frazione ha una sua chiesetta e particolari leggende tramandate oralmente. La frazione più esclusiva è Villa, il centro storico.

Frazioni

[modifica]

Il modo migliore per apprezzare le meraviglie del parco è quello di percorrere in sicurezza i suoi sentieri più caratteristici ed affascinanti, tutti adeguatamente segnalati. Attraversandone la fitta rete di oltre 60 km, è possibile scoprire la ricchezza e la varietà degli ambienti naturali, dei panorami e dei complessi monumenti del promontorio.

  • Villa, è il centro storico di Lierna, la zona più prestigioso ed antica, con la sede del Municipio, in gran parte in riva al lago di Como, dove un tempo sorgeva la Villa Commedia di Plinio che si ergeva su una rocca. Villa è la frazione principale su cui è nata Lierna. Nel 1876 venne portato alla luce un pavimento romano a mosaico, colonne, capitelli romani, e spesso sono rinvenute molte ceramiche e monete dell'Antica Roma, ciò avvenne anche nel 1929, durante i lavori di costruzione della piazza IV Novembre, detta Piazzetta Castiglioni, perché progettata dall'artista Giannino Castiglioni, già autore di una delle porte del Duomo di Milano, che ideò e scolpì a Lierna. Come tutte le altre frazioni, anche il borgo Villa ha una sua chiesa dedicata a San Bernardo contenente antichi dipinti donati dai principi Natoli. Si trova in mezzo all'abitato tra i vialetti stretti medievali, subito sotto la ferrovia. A nord della chiesa di S. Bernardo, sorge il Municipio, disegnato dall'artista Giannino Castiglioni, inaugurato nel 1960. E poi il Palazzo della scuola disegnato dal designer italiano Achille Castiglioni. Caratteristico è l'antico l'imbarcadero dei battelli, risalente alla fine del 1800. Nella piazzetta di Lierna, sorge il "Faro a fontana" di Castiglioni, una scultura unica con l'acqua che discende direttamente dalla Valle di Onedo. Si tratta di un'acqua minerale con proprietà terapeutiche famose fin dai tempi degli antichi romani, i cui flussi sotterranei furono studiati da Leonardo da Vinci, che la paragonava a vene e arterie del corpo umano. L'acqua minerale detta Valdonedo, sgorga solo in due punti di Lierna nella Piazzetta e in una proprietà privata di Villa.
  • Bancola, il borgo confina con Villa. È situato sul lungolago con scalinate che portano al lago. I vecchi caseggiati sono una caratteristica del luogo con sottopassi ad arco. È un piccolo nucleo abitato subito sotto Giussana in vista de La Foppa. Anche questa frazione è posta in una posizione particolarmente panoramica.
Castello di Lierna e alle spalle il borgo omonimo
  • Castello, sul lungo lago dove sorge il Castello di Lierna e la spiaggia di Riva Bianca e Riva Nera. È un caratteristico borgo medioevale che prese il nome dal castello sorgente sulla locale penisola che ai tempi era un'isola vera e propria. Fu da sempre un baluardo imprendibile in numerose battaglie navali, data la sua posizione strategica. Il patrono locale è San Maurizio, di cui è conservata una reliquia, e da cui prese il nome Sankt Moritz in Svizzera, al quale è dedicata la chiesa posta sulla sinistra dell'entrata principale al nucleo medioevale. Le stradine interne sono rimaste immutate assieme ai diversi frontali di alcune case. Al di là della strada del lungolago si trova una preziosa fontana, un tempo decorata da un bronzo unico dell'artista Castiglioni dove sgorga "l'acqua ferruginosa".
  • Grumo, è la zona balneare del litorale con una lunga spiaggia e uno stabilimento balneare. Grumo è il primo borgo liernese che si incontra entrando in paese da sud lungo la strada provinciale n. 72, giungendo da Milano in direzione nord. A Grumo furono ritrovati negli anni venti i fossili di un mostro marino risalente a 2.000 anni fa, il lariosauro, detto Lierni. Nel secolo scorso, l'operosità di questo piccolo angolo di Lierna, era dovuta anche alla antica filanda di Grumo con un alta torre, il cui edificio attualmente è un complesso residenziale. Percorrendo la strada mulattiera che sale verso il monte di Lierna, possiamo ammirare la bellissima chiesetta di San Martino.
  • Giussana è per coloro che vogliono riscoprire certe abitudini del passato medievale, è consigliabile percorrere la vecchia stradina che sale dal borgo Castello, e giungere sulla piazzetta con l'immagine di Santa Caterina sul muro di una casa che fa da angolo. È questo l'unico segno che ci ricordi come anticamente vi sorgesse una chiesa dedicata alla santa. Ad essa era annesso il relativo convento di monache, che qui realizzavano un caratteristico liquore di Lierna con ortiche, fiori e rare erbe aromatiche dei boschi di Lierna. Durante i lavori di rifacimento della casa suddetta, vennero alla luce le arcate del portone frontale del monastero, e venne trovato un grande chiodo, che leggende locali attribuiscono alla crocifissione, e una grossa chiave e si pensò che fosse quella del portone d'ingresso.
  • La Foppa, è un villaggio composto da pochissime abitazioni poste in uno scenario panoramico incantevole. La vista sul lago è a dir poco meravigliosa. I monti alle sue spalle le fanno da corona quando il sole, prima di tramontare, dà quella tonalità rosacea alle rocce del Monte Cucco e della Palagia.
  • Cisarino, è un piccolo nucleo abitativo subito sopra Giussana in vista di La Foppa. Anche questo Borgo è posta in una posizione particolarmente panoramica.
  • Casate, "...in loco di Cisale", scrivono di questo borgo antichi documenti. Il nome si trasformò poi in Casate. Tuttavia non è solo il nome che è cambiato. La vecchia carrozzabile che la collegava con il centro del paese, è stata trasformata in una strada spaziosa ed asfaltata, ai cui lati sorgono case e graziose villette. È rimasto però ancora intatto il cuore di Casate. Nella sua piazzetta le case ancora conservano l'antico portale. Subito fuori del borgo scorgiamo l'antico lavatoio nella "valle di Casate". Anche questo è un ricordo di un'epoca priva di detersivi e sostanze più o meno inquinanti.
  • Mugiasco, continuando a salire lungo la caratteristica mulattiera medievale che da Casate si dirige verso il Monte di Lierna, si entra nel borgo di Mugiasco, ovvero l'antico villaggio di Musatio. È questa una delle più "unite" frazioni di Lierna. Infatti è tutta una casa, o meglio, le abitazioni sono così vicine tra loro che è ben difficile comprendere dove inizi una e termini l' altra, essendo l'impianto originale difensivo del medioevo. La sua maggiore caratteristica è quel suo continuo intrecciarsi di archi, scalinate, sottopassaggi e vialetti. Naturalmente questo non può sfuggire all'occhio artistico di molti pittori che spesso riportano sulla tela tale scenario. Il lavatoio di Mugiasco è coperto, unico nel suo genere a Lierna. Addentrandoci nelle strette viette medievali di Mugiasco, non è raro trovare un asinello, che un tempo trainava un "train", la slitta adibita al trasporto di legna e fieno. Su queste strade di Lierna, il "train" era l'unico valido mezzo di trasporto. Ora la frazione è servita da strada asfaltata, anche se alcuni vogliono ripavimentarla con le pietre d'epoca.
  • Olcianico, anticamente portava il nome di villaggio Luciana, oggi è la continuazione di Mugiasco e presenta caratteristiche assai simili al borgo limitrofo. Il gusto dell'antico lo troviamo nella piazzetta della Madonna, con la strada che passa sotto le case come in una galleria. Lo sviluppo edilizio ha trasformato gran parte del paesaggio locale, sottraendo i terreni alla viticoltura a causa degli alti valori immobiliari di Lierna. La vecchia viuzza a nord di "Ulcianech" è scomparsa per lasciare il posto ad un'ampia e funzionale strada asfaltata.
  • Sornico, proseguendo verso il monte di Lierna entriamo nel borgo di Sornico attraverso "La Punt de la Ninì", celebre arco sopra la mulattiera, quasi fosse la porta d'ingresso di un'antica città. Qui le case appaiono molto più antiche che nel resto del paese. La via principale è stretta e rivestita da un acciottolato di sassi. Fatti ancora pochi passi, ci si pone dinanzi alla antica chiesa detta di San Michele, già citato in alcune carte del XII secolo come bene immobile di proprietà del convento di San Dionigi in Milano. La stradina che costeggia la chiesa va verso la "Valle di Sornico" dove sorge un antichissimo lavatoio e poi si inerpica verso le passeggiate nei bellissimi boschi di Lierna. Qui un piccolo avvallamento è detto "La conca del sogno".
  • Genico, villaggio indipendente fin dai tempi dei celti, che tramite torri di avvistamento con fuochi comunicava con gli altri borghi, era chiamato villaggio Giunischo è stato l'ultimo borgo principale di Lierna ad essere collegato con una carrozzabile al resto del paese. È certamente uno degli angoli più tranquilli e suggestivi di Lierna. Il borgo di Genico ha saputo conservare i pregi intatti dell'antico. Sulla facciata di una delle case verso il monte di Lierna, vi è una antichissima meridiana. Il panorama è stupendo dominando tutto il Lago di Como. Poco lontano dall'abitato scorgiamo il vecchio frantoio delle olive, coltivate a Lierna fin dagli antichi romani, con la sua grande ruota ancora del tutto originali.
Non essendo raggiungibile in auto fino a non molti anni fa, ha conservato maggiormente le sue caratteristiche rurali. Qui vengono realizzati prodotti biologici e biodinamici "O.d.G." (ossia "Originari di Genico") a base di trippa, salumi, pecorino di Lierna e formaggi nostrani, oltre a vini di Lierna, torte e dolci tradizionali. Tra le ricette tipiche del c'è “La trippa di Genico", di ricetta antichissima è il perpetuarsi di una tradizione antica. Tra le torte tradizionali, c'è una torta di mele.


Come arrivare

[modifica]

Lierna è collegata ad altri comuni per via stradale, ferroviaria e lacustre. Ma il modo migliore è arrivate in barca.

In aereo

[modifica]

Gli aeroporti più vicini a Lierna sono gli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio e Milano Linate. Per raggiungere Lierna con i mezzi pubblici è necessario raggiungere la stazione di Milano centrale e cambiare a Lecco. L'aeroporto di Malpensa è collegato via treno alla stazione milanese. A Lierna e a 2 chilometri da Lierna ci sono diverse piattaforme per elicotteri, mentre gli idrovolanti possono atterrare su tutta la costa del litorale di Lierna.

Eliporti e piattaforme droni

[modifica]
  • Eliporto Villa Lario Resort.
  • 45.9935029.3368691 Eliporto Bigallo, Via Bigallo, 3 Esino Lario.
  • Eliporto Lecco, Via Buozzi Bruno, 36.
  • Eliporto Sueglio.

In taxi

[modifica]

Lierna è servita da diversi taxi e limousine, che offrono anche servizio su prenotazione da e per i principali aeroporti.

In auto

[modifica]

Lierna è attraversata dalla strada provinciale che collega Abbadia Lariana a Colico costeggiando il ramo di Lecco del Lago di Como.

  • Da Milano: 50 km. Prendere la SS 36 dello Spluga (superstrada) direzione Lecco. Dopo Lecco, prendere l'uscita di Abbadia Lariana (Lago SP 72), proseguire passando Mandello, Olcio, fino a Lierna.
  • Da Lecco: 15 km. Prendere la SS 36 dello Spluga (superstrada) direzione Sondrio. La prima uscita, Abbadia Lariana (Lago – SP 72), proseguire passando Mandello, Olcio fino a Lierna.
  • Da Colico sul Lago di Como: 40 km. Prendere la SP 72 che costeggia il lago direzione Lecco.

In nave

[modifica]

Da Lierna è possibile navigare con yacht privati su tutto il Lago di Como, per raggiungere in pochi minuti tutte le destinazioni: Bellagio, Isola Comacina, Varenna, Como, Cernobbio, Lecco...

I traghetti tra Varenna, Menaggio, Bellagio e Cadenabbia permettono sempre il trasporto anche di automobili e autobus.

Orari e frequenza dei traghetti sul Lago di Como sul sito navigazionelaghi.it.

Partenza da Orari Prezzi
Menaggio 15 minuti (7 minuti per soli passeggeri - trasporto veloce, più costoso) 4,60 € a tratta; 15 € per giornata. Auto+conducente: 8,60 € - 14,40 €, dipende dalla dimensione dell'automobile.
Bellagio 15 minuti 4,60 € a tratta; 15 € per giornata. Auto+conducente: 8,60 € - 14,40 €, dipende dalla dimensione dell'automobile.

In treno

[modifica]
Stazione di Lierna

Sono disponibili treni nella antica stazione di Lierna, a cui si giunge a piedi dal lungolago, che collegano Lierna a Milano, all'Aereporto Milano Malpensa, e a Sankt Moritz. La stazione ferroviaria di Lierna si trova sul tracciato ferroviario della linea Lecco-Colico gestita da Trenord.

Orari e frequenza dei treni sul sito trenord.it.

Come spostarsi

[modifica]

I piedi sono il mezzo migliore per visitare Lierna ma anche il modo più facile e veloce che permette di apprezzare maggiormente i panorami. A Lierna conviene muoversi solo a piedi, o arrivare e spostarsi in barca, verso i diversi approdi e spiagge. Sulle montagne di Lierna si possono percorrere molti sentieri a piedi o a cavallo, o giungere fino alla cima dell'Alpe di Lierna in elicottero.

In auto

[modifica]

All'interno del paese sono presenti pochissimi parcheggi a pagamento e gratuiti, questa carenza ha reso Lierna negli anni molto esclusiva.

Taxi boat

[modifica]


Cosa vedere

[modifica]
Piazzetta con scalone e "faro" di Giannino Castiglioni
Punt de la Nini
Alpe di Lierna
  • 45.9533119.3045641 La Via delle 14 Cappelle, Via Papa Giovanni XXIII. un museo all'aperto con 14 sculture realizzate da Luigi Tagliaferri di Pagnona.
  •  Attrazione principale 45.9688399.3012412 Lungolago di Lierna, Via al Porto, 1-5. Uno dei luoghi più romantici di tutto il lago di Como, disegnato e scolpito dallo scultore Giannino Castiglioni.
  • Porticciolo. Sorge in un promontorio naturale, formato dall'insenatura della baia del Castello di Lierna e lambisce la spiaggia Riva Nera del Borgo Castello.
  • 45.95989.301323 La Piazzetta. Si trova al termine di uno dei due scaloni d'onore scolpiti da Giannino Castiglioni che partono dal lago (l'altro si trova a Riva Bianca), famosa per la scultura del Faro del lago di Como, sempre di Castiglioni, da cui sgorga la miracolosa acqua Val Onedo, i cui flussi sotterranei furono studiati da Leonardo da Vinci. Nel 2022 ha ricevuto il premio del FAI (Fondo Ambiente Italiano) "Il Bel Paesaggio", conferito da una giuria composta da funzionari della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio.
  • Mulino di Genico. Il mulino ancora funzionante è ubicato presso Genico, il borgo più antico di Lierna, e la sua edificazione sembrerebbe risalire al XVI secolo in stile romanico, così come la locale chiesa. La chiesa fu rivista in diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli così come si presenta allo stato attuale. L'interno è oggi adibito a museo.
  • 45.9656779.3009374 Castello di Lierna.
  • Palazzo Castiglioni. Atelier di creazione di Giannino Castiglioni e di Achille Castiglioni.
  • 45.9606049.3027495 Il Palazzo della Scuola di Achille Castiglioni. È il palazzo di una scuola progettata da Achille Castiglioni situata nel centro storico di Lierna.
  • Museo Castiglioni. Museo e gipsoteca, con centro ricerche, archivi e laboratorio di restauro, che possiede la collezione di gessi, forme e progetti realizzati da Giannino Castiglioni, tra cui la Porta del Duomo di Milano e la tomba che disegnò per il Papa.
  • Punta del Ninì. Situata nel borgo di Sornico, si dice che passare sotto l'arco con la persona amata porti fortuna per sempre.
  • 45.9612669.3107316 Funtana de Giünic.
  • 45.9513859.305557 Lavatoio di Casate.
  • 45.9523619.3094418 Lavatoio di Mugiasco.
  • 45.9524389.3113049 Lavatoio di Sornico.
  • 45.95549.3048110 Cimitero Identitario di Lierna. Cimitero di Lierna realizzato da Giannino e Achille Castiglioni, contiene numerose sculture di interesse internazionale.
  • Porta di Prada. Confermazione rocciosa sulle montagne di Lierna, raffigurata da Leonardo da Vinci nel lato sinistro dello sfondo della Gioconda.
  • 45.9660669.33377111 Alpe di Lierna.
  • 45.9615379.3009812 Spiaggia di Bancola.
  • Spiaggia di Grumo.
  • 45.9733429.31420413 Mezzedo. Punto panoramico tra i più belli del Lago di Como.
  • 45.9674169.31418214 Croce del Brentalone. Punto panoramico tra i più belli del Lago di Como.

Le chiese

[modifica]
Facciata della chiesa di San Maurizio e Lazzaro
  • Chiesa di Sant'Ambrogio. Ha il più antico campanile della Lombardia risalente all'anno mille.
  • 45.9657989.30136415 Chiesetta dei Santi Maurizio e Lazzaro. È il luogo di Fondazione dei Cavalieri dell'Ordine Reale di Casa Savoia, St. Mortiz prese da qui il suo nome.
  • 45.977219.31453516 Chiesa di San Pietro (Ortanella).
  • Chiesetta di Santa Caterina. L'oratorio del Santo Crocifisso di Lierna.
  • Oratorio del Santo Crocifisso.
  • Chiesetta di San Michele. L'Oratorio di San Michele di Lierna
  • Chiesa di San Bernardo.
  • Chiesa di San Martino.
  • 45.9351569.34302817 Santuario di Santa Maria, Olcio.

Le grotte

[modifica]
  • 45.9750969.37631318 Grotta del Moncodeno (Ghiacciaia del Moncodeno). Esplorata da Leonardo da Vinci e citata nel Codice Atlantico.
  • 45.9893249.38025619 Grotta del Darden.

Le cascate

[modifica]
  • 45.9835959.45655220 Cascata della Troggia. Visitata da Leonardo da Vinci e citata nel Codice Atlantico.
  • 45.9411749.3558421 Cascata dell'Acqua Bianca (La Ferrera). Visitata da Leonardo da Vinci e citata nel Codice Atlantico.
  • 45.9313569.33249322 Cascate del Sentiero del Fiume.


Eventi e feste

[modifica]

Ogni anno la proloco di Lierna, il comune e altre associazioni locali organizzano manifestazioni e feste.

  • La settimana del Tartufo di Lierna (Coordinamento Tartufai Lecchesi). Manifestazione dedicata alla degustazione di Tartufi Bianchetti locali.
  • Cerimonie dei Cavalieri della Chiesa del Castello. Messa e falconeria.
  • Lierna Paese DiVino (Cantine di Lierna). a giugno. Itinerario eno-gastronomico nelle cantine e nei segreti crotti di Lierna.
  • Festa degli Agoni di Lierna. Festa dei piatti della cucina tradizionale di Lierna.
  • La Regina nel Castello. Rievocazione storica.
  • La festa delle Castagne (a Olcianico).
  • Festa di San Michele. settembre. ,
  • Festa dell'Alpe di Lierna. agosto.


Cosa fare

[modifica]
  • Birdwatching (Monti di Lierna). Lierna e le sue montagne, sono luoghi unici di osservazione e preservazione della biodiversità, in quanto possiedono delle peculiarità che favoriscono lo svernamento di oltre 100 specie di uccelli, alcuni molto rari e "PP" ovvero particolarmente protetti.
  • Affitto motoscafi Riva.
  • Crociera. Da effettuare lungo le coste del lago di Como.
  • Ricerca dei tartufi e addestramento cani.

Comprensori sciistici

[modifica]

Lierna è a pochi chilometri dalle piste di Sankt Moritz dove si può giungere in giornata e tornare con facilità in poche ore, ed è vicino alla piccola stazione sciistica di Esino Lario, adatta ai principianti con un tappeto di risalita baby, spazi per giocare sulla neve e punto di partenza per passeggiate con le ciaspole e per un itinerario libero di sci nordico di oltre 2 km ad anello nel bosco. Da Cainallo partono inoltre diversi itinerari di sci d'alpinismo.

Vicino a Lierna sulle montagne del Lago di Como sono presenti numerosi impianti sciistici, non solo per lo sci alpinistico, passeggiate con le ciaspole e sleddog ma anche per lo sci di fondo, lo sci da discesa e lo snowboard, tra questi, ci sono stazioni sciistiche di Alpe Cainallo, Piani di Bobbio, Pian delle Betulle e Valtorta, Piani di Artavaggio, Alpe Giumello, Piani Resinelli (Monte Cotiglione e Belvedere), Piani d'Erna, Barzio, sul versante bergamasco, Monte San Primo, Val Gerola, Pescegallo, Alpe Piazza, Valle del Bitto.

  • 45.9633579.4633365 Impianti sciistici Piani di Bobbio (Località Cainallo).
  • 46.0323239.3828786 Impianti sciistici Pian delle Betulle sopra ad Alpe di Paglio (si può arrivare a Pian delle Betulle da Margno, a circa 30 kilometri da Lecco, tramite una funivia).
  • 46.0460969.3591537 Impianti sciistici Alpe Giumello (in posizione estremamente panoramica a circa 1.600 metri di quota tra i comuni di Casargo e Vendrogno).
  • Impianti sciistici Pian dei Resinelli. Lo Sci Alpino lombardo è nato qui ai primi del '900.


Acquisti

[modifica]
  • 45.9535539.3065361 Pasticceria Bertarini, Via S. Nicolò, 7, +39 375 5117917. Produzione e vendita dolci tipici artigianali del Lago di Como. Preparazione a richiesta di Cestini in vimini pic-nic.
  • 45.9594649.3016962 Pasticceria Sacchi, Via Roma, 84.
  • 45.960269.3015493 Il Buon Gusto, Via Roma, 63. Olio di Lierna e prodotti alimentari tipici anche da regalo.
  • Nontiscordardime di Valentina Piernera (Fiori, decorazioni, regali e souvenirs del Lago di Como), Via Roma, 81.
  • Restauri e Antichita' Danilo Larghi, Piazza IV Novembre, 2.
  • 45.9491399.3107034 La Dolce Apetta, Via Ducale 11, +39 339 4068094, . Allevamento di api con produzione e vendita di miele, cera, propoli, grappa di miele, miele con noci e nocciole e fiori.


Come divertirsi

[modifica]

Locali notturni

[modifica]
  • 45.9501469.3011151 Lierna Lake Como Beach Club (Bar Spiaggia di Grumo). Un nuovo bar bistrot sul Lago aperto in estate e inverno.


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]
  • 45.9606759.3017051 Sister's Cafè, Via Ducale, 44. Paninoteca, bar, alimentari, e bistrot con vini tipici di Lierna.
  • 45.9595849.3038072 Sole e Luna, Via della Libertà, 1, +39 338 545 2169. Bar e pizzeria.
Rifugi di Montagna

Sono numerosi i rifugi di montagna e i crotti sopra le montagne di Lierna, i nuovi sentieri, anche con percorsi adatti alle bici con pedalata assistita, stanno facendo nascere nuovi luoghi di ristoro e ristoranti tra le montagne, aperti anche in inverno.

Prezzi medi

[modifica]

Prezzi elevati

[modifica]
  • 45.9600769.30128814 La Piazzetta di Lierna (Bar ristorante con spazi aperti sul lungo lago), Piazza IV Novembre, 5, Lierna. Ristorante Lounge bar romantico in riva al Lago di Como. Vendita e degustazione vini.
  • 45.9597119.30081515 Sottovento del Lago di Como, Via Imbarcadero, 3. Ristorante romantico in riva al Lago di Como.
  • 45.9562849.30189816 La Breva, Via Roma, 24. Ristorante con vista sul Bellagio, specialità di pesce di lago.
  • 45.9656589.30340517 Il Crotto, Via Ducale, 44. Ristorante lusso con cucina italiana tipica di Lierna Lago di Como, tra cui Tartufo Lariano.


Dove alloggiare

[modifica]

A Lierna non esistono hotel e ciò tutela l'esclusività di tutto il borgo. Alloggi di fascia alta si trovano a pochi chilometri ad esempio a Mandello del Lario o Varenna.

Prezzi medi

[modifica]

Prezzi elevati

[modifica]


Sicurezza

[modifica]

Lierna è considerata il borgo più sicuro di tutto il Lago di Como. Essendo un piccolo aggregato di borghi medievali la popolazione è molto vigile e attenta, ma per tradizione anche molto riservata, e si conoscono tutti.

  • 45.9608099.3014868 Farmacia di Lierna (Farmacia Motta), Via Roma, 85, +39 0341 740194. Lun-Ven 8:30-12:30 e 16:00-19:30. Aperta dal 1965 fornisce ogni genere di servizio e la consegna a domicilio dei farmaci a Lierna.
  • Soccorso Alpino, 112.


Come restare in contatto

[modifica]

Poste

[modifica]
  • Ufficio principale, Via della Libertà, 4. Lun-Ven 08:00-14:00, Sab 08:00-12:00. Esegue servizio postale e Bancoposta.

Telefonia

[modifica]

Il prefisso di Lierna è +39 0341.

Internet

[modifica]

A Lierna è presente il servizio internet di fibra veloce in tutto il borgo.

Tenersi informati

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]

Itinerari

[modifica]

Sentieri

[modifica]
  • 21. Cainallo, Natre, Boldasca, Costa da Bus, Alpe di Esino, Ortanella.
  • 21 A. Esino Lario, Rogo, Ristorante Santa Maria, Rifugio Cainallo.
  • 21 B. Esino Lario, Costa da Bus, Alpe di Esino, Alpe di Lierna, Bocchetta di Calivazzo.
  • 21 C. Esino Lario, Ortanella, Chiesetta di San Pietro. Sentiero del Viandante sull'antica via romana: Lierna, Brentalone, Ortanella, Vezio, Chiesetta di San Pietro, Alpe di Esino, Alpe di Lierna, Bocchetta di Calivazzo.
  • 21 D. Esino, San Grato, Busagna, Natre di sopra (Fontana della Zaina).
  • 22. Rifugio Cainallo, Pizzi di Parlasco, Agueglio, Portone, Bellano.
  • 22 A. Esino, Buss, Agueglio, San Defendente, Albiga. E sino ad Agueglio e poi F. Variante dopo Buss alla Cross da Mal per Narele E.
  • 22 B. Agueglio, Parlasco.
  • 22 C. Esino, La Torre, Sciorcasella, Cavedo.
  • 23. Vo' di Moncodeno, Monte Pilastro.
  • 23 A. Variante dal Sorel al Baitello dell'Amicizia del Monte Croce.
  • 23 B. Monte Croce, Canova, Pra di Orscelera, Vo' di Moncodeno.
  • 23 C. Cosa da Bus, Cagnolo, Pass di strecc Sentiero del selvatico, Fontana di Rosee, Grassello, Monte Croce.
  • 23 D. Pass di Strecc, Canova Sentiero dei Portecch.
  • 24. Rifugio Cainallo, Rifugio Bietti.
  • 25. Rifugio Cainallo, Rifugio Bogani, Grignone.
  • 36. Bogani, Bregai, Zapel, Passo Stanga, Rifugio Riva.
  • 36 A. Zapel, Primaluna.
  • 37. Rifugio Bogani, Rifugio Brioschi, per il Nevaio.
  • 38. Rifugio Bogani, Palone, Vallori.

Altre informazioni sui sentieri sono presenti sul sito della proloco.


Altri progetti

[modifica]
CittàGuida: l'articolo rispetta le caratteristiche di un articolo usabile ma in più contiene molte informazioni e consente senza problemi una visita alla città. L'articolo contiene un adeguato numero di immagini, un discreto numero di listing. Non sono presenti errori di stile.