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Trasaghis
Municipio di Trasaghis
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Trasaghis
Sito istituzionale

Trasaghis (Trasàghis in friulano standard, Trasagas in friulano locale) è un comune del Friuli-Venezia Giulia nell'area gemonese.

Da sapere

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Nel 1976 il paese, al pari di tutta l'area gemonese, ha subito un'imponente distruzione in seguito al devastante terremoto che interessò questa parte del Friuli.

Cenni geografici

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Il paese è situato sulla destra del Tagliamento, a poca distanza dal fiume, ai piedi del monte Brancot (1.015 m). Dista 7 km da Gemona del Friuli. 14 da Cavazzo Carnico, 20 da Tolmezzo.

Cenni storici

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Il terremoto del 1976 ha mortalmente ferito il patrimonio artistico dei paesi del Comune di Trasaghis. Perse le chiese maggiori (spesso di recente costruzione) con affreschi di importanza locale (di Domenico Fabris, secolo XIX, in San Michele Nuovo a Braulins, di Antonio Brolio, 1925, a Trasaghis) con altari (se ne sono conservati due, settecenteschi, a Trasaghis) e suppellettile varia, si è salvata praticamente, anche se gravemente danneggiata, la Chiesetta di S. Michele dei Pagani di Braulins.

La frazione di Avasinis fu segnata dall'eccidio del 2 maggio 1945 in cui vennero trucidati oltre cinquanta civili dalle truppe naziste in ritirata.

Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Trasaghis

Quartieri

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Oltre al capoluogo fanno parte del comune le frazioni di Alesso con l'estensione di Borgo Oncedis, Avasinis, Braulins e Peonis.

Come arrivare

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In auto

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  • Casello autostradale Gemona - Osoppo dell'autostrada A23 con cui si raggiungono Palmanova e il confine con l'Austria.

In treno

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  • Stazione ferroviaria a Gemona del Friuli lungo la ferrovia Pontebbana che collega Udine a Tarvisio. È pure stazione di testa della linea per Sacile, oltre ad essere punto di fermata del collegamento MICOTRA che unisce le città di Udine e Villaco.


Come spostarsi

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Cosa vedere

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Chiesetta di San Michele dei Pagani a Braulins
Lago di Cavazzo o Lago dei 3 Comuni
  • 46.29031813.0924591 Chiesa di San Michele dei Pagani (sorge sopra l'abitato della frazione di Braulins.). Vi è incertezza riguardo all'epoca di fondazione della chiesa, che comunque si pensa risalga al XIII secolo. La tradizione vuole che sia stata edificata sopra un antico tempio longobardo dalla popolazione locale che aveva fondato il piccolo nucleo abitato situato attorno al castello di Bragolino.
    La chiesa non ha facciata, in quanto è addossata alla parete rocciosa. Dotata di una piccola abside, ha ingresso da due porte sulle pareti laterali.
    Nel catino absidale un affresco raffigura la Santissima Trinità; si ritiene sia opera di un pittore anonimo della cerchia di Giulio Urbanis (fine del XVI secolo).
    Un affresco parietale con caratteristiche della fine del XIII secolo ritrae l'arcangelo San Michele che regge la bilancia del giudizio.
    Dopo un lungo periodo di abbandono e rovina, l'edificio venne restaurato dalla popolazione negli anni 1925 – 1929, in memoria dei caduti nella prima guerra mondiale.
    È uno dei pochi fabbricati avente valore artistico-architettonico della zona che si sono salvati dalla distruzione provocata dal terremoto del 1976.
    Chiesa di San Michele dei Pagani su Wikipedia chiesa di San Michele dei Pagani (Q17624954) su Wikidata
  • 46.328713.07542 Lago di Cavazzo (Lago dei tre comuni). È il più esteso lago naturale del Friuli-Venezia Giulia. Il lago è anche conosciuto con l'appellativo di lago dei Tre Comuni poiché le sue sponde sono pertinenza dei tre comuni che vi si affacciano: Cavazzo Carnico, Trasaghis, Bordano. È luogo di escursioni, passeggiate e vita all'aria aperta in totale contatto con la natura. Lago di Cavazzo quì su Wikivoyage Lago di Cavazzo su Wikipedia lago di Cavazzo (Q1051808) su Wikidata


Eventi e feste

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  • Festa del Lampone e del Mirtillo (nella frazione di Avasinis). a Ferragosto. Organizzata dalla Pro Loco, celebra i frutti di bosco particolarmente abbondanti nel suo territorio. Le donne del paese li raccolgono in estate e li trasformano poi in confetture, grappe, sciroppi ed elisir conosciuti ed apprezzati già nel XIX secolo.
  • Festa del ponte. A settembre. Chiamata un tempo Festa dei 00 anni del ponte di Braulins attira annualmente numerosi visitatori da una vasta area.
  • Spettacolo pirotecnico (nella frazione di Alesso). la sera del 14 agosto. Rinomato spettacolo di fuochi d'artificio sulle sponde del Lago (Lago dei Tre Comuni, detto anche Lago di Cavazzo).


Cosa fare

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Acquisti

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Come divertirsi

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Dove mangiare

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Prezzi modici

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  • 46.32047313.0701111 Alla Darsena, via Lago 81 (in frazione Alesso), +39 0432 979533. Ristorante, pizzeria, bar
  • 46.28117913.0796692 Bunker 3, via O. De Luca, 68 (nel capoluogo Trasaghis), +39 0432 984536. chiuso il martedì. Ristorante, pizzeria, bar
  • 46.28260112.9852123 Malga Cuar (in località Monte Cuar (malga Monte Cuar)), +39 338 1926454, +39 366 9509141, . Agriturismo che offre anche ospitalità per soggiorno e vendita di prodotti dell'azienda agricola. "


Dove alloggiare

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Prezzi medi

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Camping

B&B

  • 46.31640213.0585923 Una culla sul lago, via Lago, 26/A (in frazione Alesso), +39 340 2841137. Ampio giardino, angolo cottura, parcheggio privato, camere con bagno privato.


Sicurezza

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Farmacie

  • 46.28220513.0754594 Lenardon Marcella, Piazza Unità d'Italia 3, +39 0432 984016.


Come restare in contatto

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Poste

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  • 46.2818713.0773165 Poste italiane, via Emma Patrignani 1 (nel capoluogo Trasaghis), +39 0432 979365.


Nei dintorni

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  • Bordano Ricostruito dopo il terremoto del 1976, il paese ha rilanciato la propria immagine con la Casa delle farfalle, vero e proprio museo vivente di questa specie di insetti.
  • Gemona del Friuli La ricostruzione della città dopo il terribile terremoto del 1976 che la mise in ginocchio è un esempio ineguagliato del valore della sua gente che oltre alle abitazioni ha ricostruito, pietra per pietra, il suo bel Duomo così com'era.
  • Tolmezzo In un'ampia vallata nell'Arco alpino friulano, la città è il centro più importante della Carnia e ne è quindi considerato di fatto il capoluogo.




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