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Centro di Atene
(Atene)
Veduta dell'acropoli
Localizzazione
Centro di Atene - Localizzazione
Stato
Sito web

Centro di Atene è un distretto della città di Atene che costituisce, dal punto di vista amministrativo, un municipio con una superficie di circa 39 km² e 745,514 abitanti; pertanto la sua densità abitativa è molto alta.

Da sapere

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Atene è un'enorme, caotica, frenetica città che al pari delle grandi città italiane, non brilla in ambito europeo per qualità di vita. Attrae sempre più turisti di passaggio che si fermano una-due notti, desiderosi di ripartire al più presto per la loro destinazione, con molta probabilità una qualche isola del golfo Argo Saroniko o delle Cicladi. La loro esperienza della città si riduce così ad una sosta in un alberghetto economico di Omonia e a una breve visita mattutina dell'Acropoli. A torto, perché Atene, anche se obiettivamente difficile da scoprire, ha molto da offrire al turista; la sua vita notturna per esempio. Atene è una città assai poco cosmopolita. È greca al 100% se si escludono gli immigrati dall'Europa dell'est, ancora troppo emarginati e guardati con diffidenza per poter esprimere le proprie forme di cultura. La comunità di stranieri occidentali residenti nella capitale è ridotta al lumicino: Oltre a diplomatici e uomini d'affari sono veramente pochi coloro che scelgono di soggiornarvi per periodi non brevi e a scopi puramente turistici.


Come orientarsi

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Quartieri

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      Centro storico L'area sul versante Nord dell'acropoli è costituita da quartieri abitati senza interruzioni sin dall'antichità (Plaka, Monastiraki, Thisio, Ceramico, Anafiotica) e dagli altri a Nord della via Ermou, realizzati nel XIX secolo, dopo la proclamazione di Atene a capitale del Regno di Grecia, noti nel loro insieme come "Triangolo commerciale" (Emporikò Trìgono) a causa del loro impianto urbanistico per l'appunto a forma di triangolo. Gazi, sulla via del Pireo (odòs Pireòs) è caratterizzato da un'animata vita notturna.
      Syntagma e il settore orientale del centro (Piazza dello Statuto ) Dominata dal palazzo del Parlamento la vasta piazza di Syntagma, a ridosso dello storico quartiere Plaka, costituisce l'accesso alla zona elegante del centro: sul primo tratto del viale Regina (Vasilissis) Sofia sono allineati ville e palazzi nobiliari oggi sede di ambasciate o musei (Benaki). Tra i quartieri va menzionato Kolonaki, abbarbicato sulle collina del Licabetto. Quest'ultimo era un tempo la zona elegante del centro. I suoi residenti sono fuggiti da un pezzo altrove alla ricerca di aria più salubre. Oggi Kolonaki rimane una zona di negozi allineati sulla via Skoufà. Le loro vetrine espongono capi firmati. I turisti comunque non amano Kolonaki e preferiscono radunarsi nei quartieri a Nord e a Sud dell'Acropoli. Kesarianì è invece un quartiere di stampo ancora popolare, situato in una valle boschiva del Monte Imetto che si presta per escursioni di mezza giornata non di certo per scegliersi l'albergo. Kesariani è anche una zona di sepoltura, con molti cimiteri. Vi si trova l'omonimo, celebre monastero bizantino. Il bosco di Kaisarianī ("Καισαριανή"), è insieme a quello di Tatoi, uno dei più estesi di Atene. Durante gli anni 90 il WWF insieme all'associazione "Friends Of The Forest Union Of Athens" hanno portato a termine un programma di riforestazione. Altri quartieri centrali alle falde del monte Imetto sono Zografo (Zografou), dove si trova Panepistimioupoli (Alloggi per studenti universitari). Vironos (da Byron) dedicato al celebre poeta inglese (pronunciato Viron).
      Acropoli e i quartieri meridionali del centro Anche l'area estesa sul versante sud dell'Acropoli presenta un'alta concentrazione turistica ma meno del centro storico. Il quartiere di Makryianni si estende sulla via Dionigi Aeropagita, proprio di fronte al teatro di Erode Attico ed è famoso per il museo dell'Acropoli. Più a sud si incontra il tranquillo quartiere di Koukaki, in posizione sopraelevata e con molte case in stile neoclassico mentre in basso, sul viale Singrou stanno alberghi di categoria superiore. Petralona è un quartiere popolare, famoso unicamente per le sue taverne autentiche, poco frequentate da turisti di passaggio.
      Omonia e il settore nord-occidentale del centro (Piazza della Concordia) - L'altra grande piazza del centro di Atene piena d'alberghi e fast food di ogni genere e categoria. Il piano di recupero del degradato distretto di Omonia in vista delle Olimpiadi del 2004 ha divorato fiumi di denaro ed i lavori per la sua realizzazione non sono ancora terminati (2007). Omonia rimane comunque un distretto molto meno interessante degli altri due se non fosse per la presenza nelle sue vicinanze del Museo Archeologico Nazionale uno dei più importanti del mondo per le prestigiose collezioni che vi sono esposte. I quartieri intorno hanno un aspetto poco raccomandabile e sono abitati soprattutto da stranieri e da pochi anziani greci. Exarcheia è il quartiere studentesco con tendenze anarchiche, posto sulla collina dietro gli edifici neoclassici del museo archeologico e del politecnico, dove forse si può fare una capatina soprattutto di sera per via delle sue simpatiche taverne e della sua atmosfera giovanilmente allegra.


Come arrivare

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Come spostarsi

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Cosa vedere

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I Propilei, monumentale accesso all'Acropoli di Atene
Particolare delle colonne del tempio di Zeus olimpico
  • 37.97166723.7261111 Acropoli. Acropoli di Atene quì su Wikivoyage Acropoli di Atene su Wikipedia acropoli di Atene (Q131013) su Wikidata
  • 37.96841723.7284722 Museo dell'Acropoli. Museo dell'Acropoli di Atene su Wikipedia Museo dell'acropoli di Atene (Q421084) su Wikidata
  • 37.9750723.744523 Museo bizantino. Museo bizantino e cristiano di Atene su Wikipedia Museo bizantino e cristiano di Atene (Q1018775) su Wikidata
  • Museo Benaki.
  • 37.98916723.7322224 Museo archeologico nazionale di Atene. Museo archeologico nazionale di Atene su Wikipedia museo archeologico nazionale di Atene (Q637187) su Wikidata
  • Ceramico.
  • 37.94166723.7783335 Monastero di San Giovanni il Precursore a Kareas (Μονή Αγίου Ιωάννου Προδρόμου). Monastero bizantino sul versante occidentale dell'Imetto, vicino alle grotte di Kara, ad un'altitudine di: 490m. La sua fondazione risale probabilmente al IV secolo, come testimonia la lapide superstite con l'iscrizione "NEIKAGORIS DIAKONINCC". L'ordine delle suore (diaconesse) era stato introdotto dagli apostoli e abolito nel VI secolo dall'imperatore Giustiniano I (527-565 m.). Originariamente il monastero era uno stavropigio patriarcale onorato in memoria di San Giovanni Battista, ma fu abbandonato nel 1673. Il vecchio katholikon del monastero è una chiesa cruciforme con una cupola sostenuta da quattro colonne ed è stato costruito nell'ultimo quarto del XI secolo. Alcuni affreschi si sono conservati ma il resto è andato perduto. Sul pavimento della chiesa a destra c'è un'antica iscrizione che indica la possibile esistenza di una casa di preghiera paleocristiana. Magnifici i panorami su Atene. Monastery of Agios Ioannis Kareas (Q16329546) su Wikidata


Cosa fare

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Acquisti

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Come divertirsi

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Esistono poi locali notturni con musica dal vivo dove conviene fare una capatina; uno di questi è senz'altro il Diogene club (Pronunciato: Dioyènis) su viale Syngrou 259, di proprietà di Lefteris Pantazis detto semplicemente Le-Pà una stella della musica leggera greca. Nel suo locale mentre si mangia si assiste all'esibizione di cantanti noti inframezzati da balletti dalla coreografia curata. È meglio venire qui che in uno di quei locali stereotipati del quartiere Plaka fatti apposta per l'intrattenimento di turisti sprovveduti.


Dove mangiare

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I posti dove sorbire un buon caffè all'italiana sono solo due in tutta la grande Atene. Abbondano invece i ristoranti nostrani, anche se spesso d'italiano non hanno che l'etichetta. A parte la carbonara che è riprodotta abbastanza fedelmente, gli spaghetti alle vongole o alle cozze sono assolutamente da evitare. Vale la pena dimenticare abitudini nostrane per tuffarsi direttamente nella vita greca. Ithàki (Itaca) è un superbo ristorante greco sulla collina di Vari-Voula-Vouliagmeni con splendide viste sul golfo omonimo.


Dove alloggiare

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I quartieri a nord e a sud dell'Acropoli sono quelli più richiesti da turisti di passaggio per cui bisogna prenotare per tempo.

Anche la zona di Omonia presenta numerosi alberghi, alcuni di grandi catene internazionali come Novotel. Tuttavia è consigliato escluderla dai propri piani di viaggio dato l'aspetto poco piacevole del settore Nord del centro.

Come restare in contatto

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Altri progetti

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Panorama di Atene dall'Acropoli
Panorama di Atene dall'Acropoli
Atene: distretti e quartieri turistici, dintorni, escursioni