Ornavasso | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Piemonte | |
Territorio | Val d'Ossola | |
Altitudine | 215 m s.l.m. | |
Superficie | 25,92 km² | |
Abitanti | 3 418 (2019) | |
Nome abitanti | ornavassesi | |
Prefisso tel | +39 0323 | |
CAP | 28877 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Nicola | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Ornavasso è una città del Piemonte.
Da sapere
[modifica]Cenni storici
[modifica]Enrico Bianchetti nel 1890 scoprì ad Ornavasso una necropoli divisa nei siti di "San Bernardo" (165 tombe) e di "In Persona" (165 tombe). Le tombe, prevalentemente ad inumazione, sono datate tra il II secolo a.C. e il I secolo d.C. e si inseriscono nella cultura leponzio-celtica, già influenzata dal contatto con i Romani.
Le due necropoli dovevano appartenere ad un unico grande villaggio, forse sullo sperone roccioso che domina la località, con la presenza di diversi strati sociali e di attività legate all'allevamento degli ovini e allo sfruttamento del legname. L'abitato doveva trovarsi sul percorso delle vie che dal Lago Maggiore, all'epoca esteso fino a Gravellona Toce, dove sono state rinvenute strutture portuali, proseguivano verso i passi alpini.
I materiali rinvenuti sono stati donati al Museo del paesaggio di Verbania nel 1961 e sono esposti in una sezione staccata presso il palazzo comunale di Ornavasso.
Intorno al 1300 sulla montagna di Ornavasso si insediarono gruppi di coloni walser provenienti dalla regione del Sempione, che apparteneva alla stessa casa feudale di Ornavasso. Da questi iniziali insediamenti (Bach, Grube, Ronch, Wasser, Boden, Casalecchio) i coloni si spostarono verso il basso, sulla destra del torrente Stagalo nel Dorf e sulla sinistra nel Roll.
Forse la peste nera del 1348 contribuì a diradare ulteriormente la già scarsa popolazione romanza del luogo. Alla fine del XIV secolo Ornavasso era già diventato isola linguistica tedesca e i coloni avevano appreso l'arte dell'estrazione del marmo, che veniva convogliato poi lungo il fiume Toce fino a Milano, dove venne utilizzato nel Duomo. Nei documenti dell'epoca il marmo di Ornavasso risultava per i milanesi più conveniente del marmo di Candoglia, perché di minor qualità.
La lingua tedesca vallesana (lingua walser) andò scomparendo nel corso del XIX secolo: le ultime testimonianze si hanno intorno al 1863. Il dialetto attuale (di tipo lombardo) conserva ancora termini di lessico tedesco e una spiccata pronuncia. Alla lingua walser appartengono numerosi toponimi, soprattutto sulle montagne di Ornavasso e Migiandone. L'origine tedesca ha lasciato influssi, oltre che nella lingua e toponomastica, nelle tradizioni, specie quella del Carnevale, che si celebra per settimane con veglie danzanti itineranti.
Durante la seconda guerra mondiale, Ornavasso vide la nascita della formazione partigiana "Divisione Valtoce", dal caratteristico fazzoletto azzurro. Dopo la caduta della Repubblica dell'Ossola, essa venne ricostituita con il nome di "2a Valtoce" e inserita nel "Raggruppamento Di Dio".
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]In auto
[modifica]- Autostrada A26 Genova-Gravellona Toce, uscita Ornavasso
- Strada statale n. 33 del Sempione
In treno
[modifica]- Linea Milano-Domodossola
- Linea Novara-Domodossola
In autobus
[modifica]- Linea Domodossola - Omegna, Autoservizi Comazzi, fermate: 1. Fraz. Migiandone, 2. Ornavasso - Piazza Bianchetti
- Linea Novara - Arona - Domodossola, STN - Società Trasporti Novaresi s.r.l. , Fermate: 1. Ornavasso - Piazza Bianchetti
- Linea Verbania - Domodossola, CON.SER.VCO, Fermate: 1. Ornavasso - Piazza Bianchetti
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Santuario della Madonna del Boden. Tutti i giorni 9.00-17.00. Il Santuario è l'ampliamento di un oratorio costruito sui resti di una precedente cappelletta, nota per l'immagine della Beata Vergine dipinta sul muro che veniva venerata dagli abitanti della zona. Secondo la tradizione la notte del 7 settembre 1528 una pastorella di Ornavasso, dopo aver portato al pascolo le sue pecore, si addormentò. Al suo risveglio tutte le pecore erano scappate. Messasi, nel buio, alla loro ricerca cadde in un dirupo; spaventata chiese aiuto alla Madonna. Una luce, proveniente dalla cappelletta del Boden, le permise di ritrovare la via e il suo gregge che si era radunato presso l'Oratorio. Da allora l'8 settembre si iniziò a celebrare la festa della Madonna del Boden, o dei Miracoli.
Oggi l'edificio presenta una pianta a tre navate divise da quattro archi. Il dipinto della cappelletta originaria, in seguito agli effetti deterioranti del tempo, venne sostituito da una statuetta, alta 30 cm, raffigurante la Madonna Incoronata. - 2 Santuario della Madonna della Guardia. Il Santuario si trova lungo la strada che conduce al Santuario del Boden. La sua costruzione iniziò nel 1674, ma venne completata solo un secolo dopo nel 1774. Abbandonata e chiusa nel 1965 nel 1991 iniziarono i lavori per il suo recupero.
- 3 Cava di Marmo. A circa 1,5 km dal centro, passando sul ponte sul torrente San Carlo, e proseguendo in direzione del Santuario del Boden, si raggiunge l'ingresso dell'antica cava di marmo. La cava è famosa per avere fornito la materia prima per la costruzione della facciata della Certosa di Pavia, del rivestimento dei pilastri nell'Ottagono del Duomo di Pavia, oltre ad altri importanti monumenti, come l'Arco della Pace di Milano e una piccola parte del Duomo di Milano. La parte storica della cava è interamente visitabile ed è sede di una importante rassegna musicale. Verso natale viene addobbata e per i mercatini natalizi e diventa l'ambientazione per la "grotta di Babbo Natale".
- 4 Casa museo del Partigiano, via Alfredo di Dio.
- 5 Museo del Paesaggio di Verbania (Sede distaccata di Ornavassano).
Eventi e feste
[modifica]- . Mercatini natalizi per le vie del centro storico del paese. Un trenino porta fino alla cava del marmo trasformata per l'occasione nella magica grotta di Babbo Natale.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Lago delle Rose, via PIetro Jorio, 31, ☎ +39 333 982 9810, laghettodellerose@gmail.com.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Ornavasso
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ornavasso