Monte Arci è situato in Sardegna, in provincia di Oristano.
Da sapere
[modifica]Il monte Arci è un massiccio isolato che si erge nella pianura del Campidano in Sardegna. Le sue vette sono tre torrioni basaltici di origine vulcanica: Sa Trebina Longa (812 m), Sa Trebina Lada (795 m) e Su Corongiu de Sizoa (463 m). Queste tre vette rocciose formano una specie di treppiede da cui deriva il nome di Sa Trebina. Il mantello del monte è formato da colate di lava basaltica mentre la sua ossatura è di trachite.
Il monte Arci è stato importantissimo nella storia della Sardegna e specificamente nella sua storia mineraria preistorica per via dell'ossidiana, molto abbondante nelle sue falde. L'ossidiana risultava più idonea della selce per fabbricare armi e utensili. Questo vetro vulcanico ha contribuito a far nascere e crescere i primi commerci oltremarini della Sardegna, che hanno portato contatti con popoli lontani, utili al formarsi di una notevole civiltà.
Sul massiccio vulcanico del Monte Arci sono presenti infatti depositi naturali di ossidiana nera e raramente rossa. La perlite viene estratta ancora oggi sui pendii sud-occidentali. La roccia di ossidiana granulare modificata chimicamente e fisicamente viene utilizzata nelle costruzioni per l'isolamento termico.
I giacimenti di ossidiana furono sfruttati già nel Neolitico e la roccia vulcanica nera simile al vetro fu esportata su lunghe rotte di trasporto. Era adatto per realizzare punte di freccia e coltelli. L'indagine ha portato alla luce tracce di quattro cave di ossidiana, dieci campi di raccolta e diverse officine e abitazioni di ossidiana. L'ossidiana sarda fu esportata dalla Sardegna nell'occidente dal neolitico all'età del bronzo. L'ossidiana del Monte Arci si trova nell'Italia settentrionale e nel sud della Francia.
Nei boschi del Monte Arci sono stati segnalati percorsi pedonali e realizzate aree attrezzate.
A Pau si può visitare il Museo dell'ossidiana. Fornito in maniera esauriente, dotato di visita guidata, audioguidata o privo di guida. Inoltre nel monte Arci sono presenti cave di perlite.
È presente una centrale elettrica di energia eolica che non ha mai funzionato, attualmente in procinto di essere smantellata per la sostituzione delle torri e delle pale eoliche, con apparecchiature di ultima generazione.
I comuni che gravitano alla falde del monte Arci sono Ales, Marrubiu, Masullas, Mogoro, Morgongiori, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Santa Giusta, Siris, Usellus, Villaurbana e Villa Verde.
Territori e mete turistiche
[modifica]Centri urbani
[modifica]- 1 Pau — Pau è un piccolo centro di quasi 300 abitanti situato sul versante orientale del Monte Arci. Qui ha sede il 1 Museo dell'Ossidiana e qui inizia una delle strade di accesso alle aree attrezzate e alle aree escursionistiche del Monte Arci.
- 2 Usellus — Usellus è un comune di quasi 750 abitanti sul versante nord-est del Monte Arci. Da vedere nel territorio comunale alcuni nuraghi e il Ponte Romano con arcata unica di epoca romana.
- 3 Villa Verde — Villa Verde è situato limitrofo a Pau, anch'esso con circa 300 abitanti. Sono presenti tracce della lavorazione dell'ossidiana neolitica e diversi edifici nuragici, come il 2 nuraghe Brunk'e s'Omu (con annesso villaggio nuragico) nella foresta di Mitza Margiani e il nuraghe San Mauro.
- 4 Ales — Ales è un comune di 1370 abitanti situato nella regione storica della Marmilla sul versante orientale del Monte Arci. Già nel giudicato di Arborea il luogo fu sede vescovile e rimase uno dei più piccoli vescovadi d'Italia. La 3 Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo fu costruita a partire dal 1634. Un incidente fu il crollo di uno dei due campanili della chiesa nel 1690.
- 5 Morgongiori — Morgongiori è un centro che conta 700 abitanti. Nella zona, sul fianco sud-est del Monte Arci, sono state rinvenute tracce di insediamenti di epoca preistorica. Oltre alle necropoli ("Domus des Janas") sono presenti anche alcuni nuraghi.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]In auto
[modifica]Prendere la SS 131 Carlo Felice, continuare fino all'uscita per Uras, poi, prendere la SS 442 in direzione Laconi. A Pau inizia una 4 strada di accesso all'area protetta.
In nave
[modifica]Dai porti di Cagliari, Porto Torres, Olbia e Golfo Aranci.
Come spostarsi
[modifica]L'area protetta del Parco dell'Ossidiana è raggiungibile con veicolo privato. Qui sono segnalati vari sentieri.
Cosa vedere
[modifica]- Alle pendici del Monte Arci si trovano vari edifici di epoca nuragica:
- 7 Sorgente Fustiolau.
Cosa fare
[modifica]Nel Parco dell'Ossidiana sono segnalati vari sentieri escursionistici. Sul 1 Sentiero dell'Ossidiana si possono trovare pezzi di ossidiana nero-vetro ovunque dopo un breve tratto.
Acquisti
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Nel Monte Arci sono presenti varie aree pic-nic fruibili a chiunque. Ricordatevi di non abbandonare i rifiuti.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante monte Arci
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su monte Arci