Ville palladiane | |
Tipo itinerario | Automobilistico |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Ville palladiane è un itinerario che si sviluppa attraverso il Veneto.
Introduzione
Le ville palladiane sono un insieme di ville venete (del territorio della Repubblica di Venezia), edificate intorno alla metà del Cinquecento dall'architetto Andrea Palladio per le famiglie più importanti del luogo, soprattutto aristocratici ma anche alcuni esponenti dell'alta borghesia della Repubblica veneta.
Cenni geografici
Sono 24 le ville palladiane del Veneto comprese nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO; 3 di esse si trovano nel comune di Vicenza, 13 nel territorio della provincia, 8 in altri luoghi del Veneto. Solo una parte delle ville è aperta al pubblico, ma di tutte è visibile l'esterno.
Cenni storici
Le ville palladiane si distinguono dalle ville romane e dalle ville medicee toscane: non erano destinate unicamente allo svago dei proprietari, ma erano - anzitutto - dei complessi produttivi. Circondate da vaste estensioni di campi coltivati e vigneti, le ville comprendevano magazzini, stalle e depositi per il lavoro agricolo. Di norma presentano ali laterali, le barchesse, destinate a contenere gli ambienti di lavoro, dividendo razionalmente lo spazio del corpo centrale, destinato ai proprietari, da quello dei lavoratori, in modo da non sovrapporre le diverse attività. Il corpo centrale è a sua volta suddiviso in senso verticale, dove ogni piano assolve a funzioni diverse.
Grazie anche alle loro descrizioni e ai dettagliati disegni pubblicati da Palladio nel trattato I quattro libri dell'architettura (1570), le ville palladiane divennero per secoli oggetto di studio per gli architetti europei e non, che si ispirarono ad esse per le loro realizzazioni.
Come arrivare
In bici
Quello delle ville è particolarmente adatto come itinerario cicloturistico (che può essere approfondito sul sito della provincia)
Tappe
Vicenza
- 1 Villa Almerico Capra (detta La Rotonda), Via della Rotonda, 45, ☎ +39 0444 321793, fax: +39 049 8791380, prenotazioni@villalarotonda.it. esterni: 5,00€; interni + esterni: 10,00€. Aperta dal 13 marzo ai primi di novembre (nel resto dell'anno solo esterni); orario 10:00-12:00 e 15:00-18:00; Mar, Gio, Ven e Dom: aperti solo esterni; Mer e Sab: aperti anche gli interni; Lun chiuso. Costruita da Andrea Palladio a partire dal 1566 circa a ridosso della città, è considerata il grande capolavoro dell'architetto rinascimentale ed uno degli edifici più studiati, ammirati e copiati al mondo. È un'innovativa villa suburbana originariamente intesa per funzioni di rappresentanza (non di produzione agricola come le altre ville palladiane) e come tranquillo rifugio di meditazione e studio per il committente originale, il canonico e conte Paolo Almerico. È uno dei primissimi esempi dell'applicazione di una pianta centrale a un edificio privato. Consiste di un edificio quadrato, completamente simmetrico e inscrivibile in un cerchio perfetto. Ognuna delle quattro facciate identiche è dotata di un pronao con loggia da cui si accede alla sala centrale, circolare e a tutt'altezza, sormontata da una cupola (conclusa da Vincenzo Scamozzi sul modello del Pantheon). Anche nel ricco apparato decorativo sono inseriti elementi formali destinati a suggerire un senso di sacralità. Sita sopra la cima tondeggiante di un piccolo colle accanto a Monte Berico, la sua pianta è ruotata di 45 gradi rispetto ai punti cardinali per consentire ad ogni stanza un'analoga esposizione solare. I fratelli Capra, che acquistarono la villa dopo la morte del committente originale, aggiunsero poi gli altri corpi e le barchesse, dando al complesso l'aspetto attuale. La villa è tuttora abitata ed è visitabile all'interno solo in alcuni giorni dell'anno (mercoledì e sabato, da metà marzo ai primi di novembre) o per gruppi su prenotazione. La si può ammirare da lontano inserita nel proprio ambiente, fermandosi lungo la statale, oppure visitarla dall'esterno, seppure anche gli interni meritino una visita guidata.
- 2 Villa Gazzotti Grimani, Via San Cristoforo, 23 (località Bertesina). Chiusa al pubblico. Progettata da Andrea Palladio fra il 1542 e il 1543, questa villa è stata soggetta nel tempo a diverse manomissioni legate all'uso agricolo ed è attualmente disabitata e bisognosa di interventi di restauro. Il committente Taddeo Gazzotti, non appartenente all'aristocrazia ma uomo colto, a causa di una speculazione sbagliata nel 1550 fu costretto a vendere la villa, ancora in costruzione, al patrizio veneziano Girolamo Grimani che la completò nel giro di alcuni anni. Nel suo progetto Palladio dovette assorbire una casa a torre preesistente (ancora visibile nell'angolo destro dell'edificio realizzato). Palladio la raddoppia all'altra estremità della pianta, creando due appartamenti simmetrici di tre stanze ciascuno, collegati da una loggia voltata a botte alla grande sala coperta a crociera. La struttura dell'edificio, lungo e poco profondo, con l'ordine composito che fascia l'intera altezza e la loggia centrale, risente fortemente dell'influsso di palazzo del Te di Giulio Romano a Mantova e della contemporanea progettazione della grande villa per i fratelli Thiene a Quinto. L'enfasi sulla sala a crociera e la presenza di appartamenti di tre unità fanno parte di un linguaggio che andrà poco a poco affinandosi.
- 3 Villa Trissino (a Cricoli), via Marosticana 6 (località Cricoli). Chiusa al pubblico. Situata appena fuori dalla città, è una villa veneta appartenuta all'umanista Giangiorgio Trissino e tradizionalmente legata alla figura dall'architetto Andrea Palladio, benché sicuramente non si tratti di un'opera di quest'ultimo. La tradizione vuole che proprio qui, nella seconda metà degli anni 1530, il nobile vicentino Giangiorgio Trissino (1478-1550) incontri il giovane scalpellino Andrea di Pietro impegnato nel cantiere della villa. Intuendone in qualche modo le potenzialità e il talento, Trissino ne cura la formazione, lo introduce all'aristocrazia vicentina e, nel giro di pochi anni, lo trasforma in un architetto cui impone l'aulico nome di Palladio.
- 4 Villa Valmarana "Ai Nani", Stradella dei Nani, 8 (raggiungibile a piedi dalla salita di Monte Berico o da Villa Almerico Capra "la Rotonda"), ☎ +39 0444 321803. intero 10 €. Fino all'8 novembre 2015: Mar-Ven 10:00–12:30 e 15:00–18:00; Sab, Dom e festivi 10:00–18:00; Lun chiuso. Dal 9 novembre 2015: Sab e Dom 10:00–12:30 e 14:00–16:00.
Provincia di Vicenza
- 5 Villa Angarano (Bianchi Michiel), Contrà Corte S. Eusebio, 15 (Bassano del Grappa). Visitabile solo dall'esterno (ospita un'azienda vitivinicola).
- 6 Villa Caldogno, Via Giacomo Zanella, 3 (Caldogno). Aperta da marzo a ottobre, Ven 14:00-18.00, Sab 9:00-12:00.
- 7 Villa Chiericati, Via Nazionale 1 (Vancimuglio di Grumolo delle Abbadesse). Visitabile solo il giardino.
- 8 Villa Forni Cerato, Via Venezia, 4 (Montecchio Precalcino). Chiusa al pubblico.
- 9 Villa Godi, Via Palladio 44 (Lonedo di Lugo di Vicenza), ☎ +39 0445 860561. Da aprile a settembre: Mar 15:00-19:00, Sab 9:00-14:00, Dom e festivi 10:00-19:00. Marzo, ottobre e novembre: Mar, Sab, Dom e festivi 14:00-18:00.
- 10 Villa Pisani, Via Risaie, 1 (Bagnolo di Lonigo), ☎ +39 0444 831104, fax: +39 0444 835517. Aperta su prenotazione tutto l'anno.
- 11 Villa Pojana, Via Castello, 43 (Pojana Maggiore), ☎ +39 041 2201297, fax: +39 041 2201289, info@villapoiana.it. Mer-Ven 10:00-13:00 e 14:00-18:00; Sab e Dom 10:00-18:00; periodo invernale solo su prenotazione.
- 12 Villa Saraceno (proprietà della fondazione The Landmark Trust), Via Finale, 8 (Agugliaro, località Finale), ☎ +39 0444 891371. Mer 14:00-16:00 dal 1° aprile al 31 ottobre.
- 13 Villa Thiene (sede municipale), Piazza IV Novembre, 2 (Quinto Vicentino), ☎ +39 0444 584211, fax: +39 0444 357388. Aperta in orari d'ufficio.
- 14 Barchesse di Villa Trissino, Via Gian Giorgio Trissino, 9 (Meledo di Sarego). Chiusa al pubblico.
- 15 Villa Valmarana (Scagnolari Zen), Via Ponte, 3 (Bolzano Vicentino, località Lisiera), ☎ +39 0444 356920. Aperta su prenotazione.
- 16 Villa Valmarana Bressan, Via Vigardoletto, 31 (Monticello Conte Otto, località Vigardolo), ☎ +39 0444 350988. 2,5 €. Sab-Dom; Lun-Ven su prenotazione.
- 17 Villa Piovene (Porto Godi), Via Palladio, 51 (Lugo di Vicenza, località Lonedo), ☎ +39 0445 860613. Lun-Dom 14:30-19:30; visite fuori orario su prenotazione; consentita visita a esterni della villa, parco e cappella.
Resto del Veneto
- 18 Villa Badoer (Fratta Polesine, provincia di Rovigo). Detta La Badoera. Visitabile.
- 19 Villa Barbaro (Maser, provincia di Treviso). Visitabile.
- 20 Villa Emo (Vedelago, provincia di Treviso). Visitabile.
- 21 Villa Zeno (Donegal di Cessalto, provincia di Treviso). Chiusa al pubblico.
- 22 Villa Foscari (La Malcontenta) (Mira, provincia di Venezia). Visitabile.
- 23 Villa Pisani (Montagnana, provincia di Padova). Chiusa al pubblico.
- 24 Villa Cornaro (Piombino Dese, provincia di Padova). Visitabile.
- 25 Villa Serego (Santa Sofia di Pedemonte di San Pietro in Cariano, provincia di Verona). Chiusa al pubblico (ospita un'azienda vitivinicola).
- 26 Villa Thiene (Barchessa di Villa Thiene) (Cicogna di Villafranca Padovana). Incompiuta, costruita solo una barchessa.
- 27 Villa Repeta (Campiglia dei Berici). Distrutta da un incendio e ricostruita in altra foggia.
- 28 Villa Porto (Molina di Malo). Incompiuta.
- 29 Villa Porto (Vivaro di Dueville). Di incerta attribuzione anche se tradizionalmente attribuita a Palladio.
- 30 Villa Contarini (Piazzola sul Brenta). Il cui primo nucleo è probabilmente di Palladio. Visitabile.
- 31 Villa Arnaldi (Sarego). Incompiuta.
Altre ville
Di seguito delle ville in stile palladiano ma non di Palladio.
- 32 Villa Cordellina, Via Lovara, 21, Montecchio Maggiore (direzione Verona, circa 25 min. in auto/bus da Vicenza), ☎ +39 0444 908112. 3 €. estate: aperto dal 1 aprile al 31 ottobre: Mar e Ven 9:00-13:00; Mer, Gio, Sab e Dom 9:00-13:00 e 15:00-18:00; Inverno: su prenotazione. Lun chiuso.
- 33 [link non funzionante] Villa Barbarigo Rezzonico, Noventa Vicentina (nel centro di Noventa, a sud di Vicenza). visitabile su prenotazione in ore ufficio. Sede municipale.
- 34 Villa Angaran delle Stelle, Via Braglio 22, Mason Vicentino (a Nord di Vicenza, 30 min. in auto), ☎ +39 3771838453, +39 3425709041. visitabile su prenotazione tutto l'anno.
- 35 Villa Porto Colleoni Thiene (Castello di Thiene), C.so Garibaldi 2, Thiene (nel centro della città di Thiene, 30 min. in auto a nord di Vicenza). €10,00. visite individuali: dal 16 marzo al 9 novembre solo domenica e giorni festivi, visite guidate ore 15:00, 16:00, 17:00 (non serve prenotazione). Chiuso dal 20 luglio al 31 agosto. Visitabile tutto l'anno su prenotazione per gruppi (minimo 10 persone) con visita guidata..
- 36 Villa Capra Bassani, Via Villa Capra 39, Sarcedo (30 min. in auto a nord di Vicenza, Autostrada A31 Valdastico uscita Dueville). visitabile solo in esterni.
- 37 Villa Barbarigo (Valsanzibio), Valsanzibio di Galzignano Terme (Padova) (55 min. in auto a sud di Vicenza), ☎ +39 049 8059224. 8 €. 10:00-13:00 e 14:00-tramonto. Uno dei più begli esempi di giardino barocco all'italiana, considerato fra i più importanti e integri d'Europa.
Sicurezza
Nei dintorni
Numerose le ville venete nella Riviera del Brenta; è possibile compiere una tranquilla gita di un giorno percorrendo la Riviera del Brenta a bordo di una comoda imbarcazione, il Burchiello, da Padova fino a Venezia, con visite guidate alle ville [1].
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante Ville palladiane
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ville palladiane