Da Wikivoyage.

Faete
Faete (a sinistra)
Stato
Regione
Territorio
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Faete

Faete è una frazione del comune di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, nella regione Marche.

Da sapere[modifica]

È un piccolo paese popolato da pochi residenti. Il suo centro urbano è composto da abitazioni ben conservate e alcune ancora in pietra. Si trova sull'altura che fronteggia Arquata ed ha una magnifica veduta sulla rocca medioevale. Il significato del toponimo potrebbe essere ricondotto alla parola faggete, per i folti di boschi di faggio che lo circondano.

Nel borgo si trova la chiesa intitolata a san Matteo, affrescata da Panfilo da Spoleto e da artisti di scuola umbro-marchigiana, attribuita a quest'ultimi vi è la raffigurazione su tavola di sant'Antonio di Padova del XV secolo.

Quando andare[modifica]

È visitabile in ogni stagione dell'anno avendo un clima tipico di media montagna con primavere ed estati miti ed inverni con qualche precipitazione nevosa.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Faete

Il paese si raggiunge lasciando la SS4 (Salaria) nei pressi di Trisungo e proseguendo per la SP20 che porta anche a Spelonga e Colle.

Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Gli aeroporti più vicini sono:

In auto[modifica]

Autostrade:

  • A14: dall'uscita di San Benedetto del Tronto seguire le indicazioni per Ascoli Piceno e per Arquata del Tronto. Prima di giungere ad Arquata, all'altezza del paese di Trisungo imboccare il bivio della SP20 che segnala il paese e seguire il percorso delle indicazioni.

Viabilità ordinaria:

  • SS4 Salaria, diramazione SP20.



Come spostarsi[modifica]

I mezzi di trasporto più comodi per gli spostamenti nel territorio sono: l'automobile, la moto e la bicicletta. All'interno del centro abitato è agevole muoversi a piedi, le vie ed i vicoli sono in buone condizioni ed assumono discrete pendenze e salite, quasi tutte accessibili anche a persone con disabilità.

Cosa vedere[modifica]

  • Chiesa della Madonna della Neve (Si trova a breve distanza dal paese, seguendo un sentiero che s'interna in un bosco di castagni, nello spazio di una piccola radura in posizione molto panoramica). ingresso gratuito. La fabbrica della chiesa, elevata in pietra locale, ha linee architettoniche di essenziale semplicità. L'ingresso è preceduto da un ampio porticato, sorretto da colonne a base quadrata, con copertura a capriate. Il piccolo campanile a vela ha una sola campana. L'unica aula interna è decorata con affreschi risalenti al XV secolo, eseguiti ricalcando lo stile di Pietro Alemanno e di Panfilo da Spoleto. La parete di fondo accoglie dipinti d'intensa espressività, quali: l'Annunciazione con l'Arcangelo Gabriele, l'affresco del Padreterno Benedicente e il Trionfo della Madonna con Bambino. Nella zona più alta della parete vi è un Agnus Dei. La particolarità di questo edificio è il richiamo alla tradizione marchigiana di dedicare chiese alla Madonna della Neve, circostanza che lo lega ad altre realtà, simili, costruite nel vicino Abruzzo. Le edicole votive o le cappelle erano solitamente elevate in prossimità delle neviere, ossia posti dove veniva raccolta e conservata al neve per renderla fruibile di utilizzo agli usi delle comunità, come ad esempio per la conservazione dei cibi.
  • Chiesa di San Matteo, Via Vicinato, Arquata del Tronto. Nel paese di Faete si annovera anche l'edificio religioso dedicato a Matteo apostolo ed evangelista che ospita al suo interno una tavola del XV secolo con raffigurato sant'Antonio di Padova, pittura attribuita alla scuola umbro-marchigiana. Vi sono, inoltre, affreschi di Bernardino Campilio da Spoleto. Inoltre, nella sagrestia della chiesa si trovano custodite 2 piccole campane che recano iscrizioni.


Eventi e feste[modifica]

  • Festa patronale. Inizio del mese di agosto.


Cosa fare[modifica]

Il paese offre la possibilità di spostarsi nelle vicine località e nei centri urbani delle frazioni con agevoli collegamenti stradali. Vi sono anche percorsi sentieristici che, attraversando il territorio montano, consentono camminate tra il verde della vegetazione che circonda l'abitato, praticabili anche con mountain bike e biciclette.

Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]

Nella stagione estiva ci sono molte opportunità di svago in tutto il territorio del comune con la programmazione di numerosi eventi correlati alle rievocazioni storiche e feste patronali che intrattengono i visitatori con serate musicali o sagre all'aperto.

Dove mangiare[modifica]

Il paese non offre punti ristoro. Le frazioni più vicine dove trovarli sono: Trisungo, Borgo di Arquata e Arquata del Tronto.

Dove alloggiare[modifica]

Le frazioni più vicine dove trovare strutture ricettive per alloggiare sono: Spelonga, Colle, Borgo di Arquata e Arquata del Tronto.

Sicurezza[modifica]

Evitare di stazionare presso macerie o edifici pericolanti.

Lista dei numeri di telefono che possono tornare utili durante un soggiorno:

Il Soccorso Alpino di Ascoli Piceno è contattabile tramite il numero unico nazionale di emergenza sanitaria 118.

Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Dal paese di Faete è agevole raggiungere molte note località del territorio, tra le quali:

Rocca di Arquata
Forca Canapine, panorama sul versante di Norcia
Castelluccio di Norcia
Forca di Presta
  • Forca Canapine — Percorrendo la Strada Provinciale 64 in direzione Forca Canapine, si sale di quota e si arriva al valico che divide il territorio arquatano dal comune di Norcia. La località è base di partenza di altre escursioni. Dal passo si può scendere verso i Piani di Castelluccio, Castelluccio e Norcia. Oppure si può scegliere di spostarsi in auto (o altro mezzo di locomozione) o di incamminarsi tra i sentieri che conducono a Forca di Presta.
Castel di Luco
  • Acquasanta Terme — Centro termale a circa 22 km da Capodacqua. Vi si arriva procedendo in direzione Ascoli Piceno dalla SP64 e poi dalla SP129 per raggiungere la SS4. Oppure dalla SP64 ci si immette sulla SS685 e si segue la direzione Ascoli. All'interno del centro storico vi sono case del 1500 e la chiesa di Santa Maria Maddalena. A pochi km da Acquasanta, sempre in direzione Ascoli, si trova Castel di Luco, un castello fortificato di epoca medioevale, costruito sulla cresta di uno sperone di travertino. Dalla sua posizione osserva il panorama sulla Salaria e sul fiume Tronto.


Informazioni utili[modifica]


Altri progetti

CittàUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).