Brno: differenze tra le versioni

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Versione delle 20:15, 13 mar 2016

Brno
Monumenti ed eventi a Brno
Stemma e Bandiera
Brno - Stemma
Brno - Stemma
Brno - Bandiera
Brno - Bandiera
Stato
Regione
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa della Repubblica Ceca
Mappa della Repubblica Ceca
Brno
Sito del turismo
Sito istituzionale

Brno è la principale città della Moravia meridionale appartenente alla Repubblica Ceca.

Da sapere

Brno - La fortezza dello Spilber vista dalla terrazza del palazzo comunale
Logotipo

La città di Brno vanta la venerabile età di 1000 anni; sin dal 1243 si fregia dello status di città e praticamente da sempre del titolo di capitale della Moravia, per quanto almeno ufficialmente la Moravia non esiste più come regione autonoma dal 1948. In uno stato fortemente centralizzato come la Repubblica ceca, in cui quasi tutti i maggiori eventi si svolgono a Praga, Brno è riuscita mirabilmente a conservare almeno tra i cechi un'importanza particolare. Seconda per estensione e numero di abitanti, Brno è anche una città dalla vivace vita culturale e giovanile, ricca di teatri, sede della seconda università del paese e di numerose istituzioni e attrazioni dal carattere bizzarro. Se così Praga è il simbolo per eccellenza della cultura e della storia ceca, la città della Primavera di Praga e delle rivoluzioni degli anni 60-70, Brno è l'alternativa, la cittá in cui tutto può accadere e in cui il "carattere ceco" può esprimersi in tutta libertà.

Il fatto che sia ancora poco inserita nei circuiti del turismo di massa e del turismo internazionale è per chi pensa di visitare la cittá un vantaggio non da poco: prezzi ancora più bassi che a Praga, code quasi inesistenti. In compenso nasconde una marea di istituzioni che sono il vero motore culturale della regione: la galleria d'arte morava, il museo nazionale di Brno, e il teatro nazionale moravo. I fuochi d'artificio che qui si organizzano in giugno-luglio sono tra i più spettacolari della Repubblica ceca e vedono diversi artisti del settore competere tra loro sotto gli sguardi ammirati di circa 200.000 visitatori ogni anno.

Anche i dintorni della città valgono la pena di una visita, in particolare il cimitero ebraico, la Valle Marian con le sue cascate e foreste e la regione collinare a Nord di Brno dominata da un paesaggio casico di rara bellezza.

Lingua

Se avete studiato o conoscete il ceco, potreste sentirvi un po' disorientati a Brno per via del particolare dialetto qui parlato. In generale in Repubbica Ceca la lingua parlata (mluvená čeština) differisce e non di poco dalla lingua che viene utilizzata dai media e dalla letteratura e insegnata all'estero (spisovná čeština) ma a Brno queste differenze sono maggiormente inasprite dall'enorme diffusione che ha il dialetto proprio di questa regione, chiamato Hantec (pronunciato hantez). Si tratta di una particolare mistura di ceco, tedesco, yiddish e romani combinato con l'accento tipico di Brno. Per darvi un'idea basterà citare che "soldi" in ceco si dice "penize" e a Brno "love" o "tram" che in ceco si dice "tramvaj" è qui chiamato "šalina". Negli ultimi anni l'interesse per il dialetto di Brno è aumentato e si è scritto molto sulle caratteristiche di questa lingua che concorre con il dialetto di Praga per diventare lo "slang" informale dell'intera Repubblica e se avete conoscete il ceco potrete divertirvi ad ascoltarlo e scoprire altre simpatiche differenze con la lingua standard. Per quanto riguarda invece la situazione linguistica in generale a Brno, quasi tutti i giovani e gli adulti fino ai 40-45 anni parlano inglese, moltissimi anche tedesco, anche se la lingua usata tutti i giorni in qualsiasi ambito rimane il ceco.

Cenni geografici

La città è situata nella parte sud-orientale della nazione, alla confluenza dei fiumi Svitava e Svratka. È capoluogo della regione storica della Moravia, dista circa 130 km da Vienna e 200 km da Praga. L'area metropolitana di Brno ha un'estensione di oltre 3.000 km² (15 volte più grande dell'area urbana).

Quando andare

Sicuramente i mesi più propizi per visitare Brno sono maggio giugno e settembre e in generale il periodo che precede o segue immediatamente l'estate. In questi mesi il programma culturale in città e le temperature miti permettono una visita davvero piacevole. In estate potreste trovare una città popolata quasi esclusivamente da turisti, mentre i cechi si spostano nelle località turistiche di montagna nei dintorni di Brno. I mesi invernali fino ad aprile, invece, hanno il vantaggio di consentire una visita molto più economica che non in altri mesi ma dovrete fare i conti con le temperature rigide di uno stato senza sbocchi sul mare, senza contare che molte attrattive (musei, castelli, teatri ecc...) rimangono chiuse in questo periodo.

 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 0,2 3,1 8,5 14,4 19,5 22,6 24,5 24,2 20,2 14,1 6,6 1,9
Minime (°C) -5,2 -3,3 -0,2 3,9 8,3 11,4 12,7 12,6 9,5 5 0,9 -3
Precipitazioni (mm) 24,6 23,8 24,4 31,5 61,0 72,2 63,7 56,3 37,6 30,7 37,4 27,1
Neve (cm) 17,4 12,4 5,2 0,6 0 0 0 0 0 0 4,5 12,5

Cenni storici

La piana di Brno fu abitata fin dalla preistoria. Brno cresce ai piedi dei colli Špilberk e Petrov come un insediamento fortificato appartenente all'impero della Grande Moravia, e conosciuto come Staré Zámky dal Neolitico fino agli inizi dell'XI secolo, quando diventa castello dei principi feudatari della Moravia. Brno venne menzionata per la prima volta nelle Chronica Boëmorum di Cosma Praghese nel 1091 quando il re Vratislao II di Boemia assedia suo fratello Corrado I al castello di Brno. Si pensa che la fondazione della città risalga all'anno 1000.

Verso la metà dell'XI secolo con lo smembramento della Grande Moravia, la Moravia viene divisa in tre principati distinti, ognuno dei quali, di discendenza dei Přemislidi, era indipendente e soggetto solo al Regno di Boemia. Sedi di questi governanti, e quindi "capitali" di questi territori erano le città-castello di Brno, Olomouc, e Znojmo. Brno divenne la sede ufficiale dei Margravi, alloggiati allo Spielberg, e Olomouc la sede della Diocesi cattolica di Moravia. Nel 1243 Brno viene trasformata in città murata per volere di Venceslao I di Boemia che gli concesse anche notevoli privilegi, come quello di Città Regia.

Nel corso delle Guerre hussite, la città viene assediata due volte, nel 1428 e nel 1430, senza tuttavia essere espugnata. Nel 1435, a Brno, vengono concluse le trattative tra gli abitanti di Praga, il re Sigismondo di Lussemburgo e i rappresentanti del Concilio di Basilea.

Il "mezzogiorno di Brno"

Una curiosità che riguarda la città di Brno è il suo mezzogiorno. Le campane di Brno e gli orologi pubblici segnano il mezzogiorno quando nel resto del mondo dovrebbero essere le 11:00. Questa usanza bizzarra - e perciò tipica di una città dal carattere peculiare come Brno - affonda le sue radici nella storia. La sera prima del 13 agosto 1645, infatti, il comandande dell'esercito svedese Torstenson aveva ordinato la ritirata per le dodici del giorno dopo. I cittadini però, temendo un ripensamento e ansiosi di essere liberi dall'assedio convinsero i parroci a suonare le campane (gli unici orologi all'epoca esistenti) ogni ora con qualche minuto di anticipo in modo da anticipare il più possibile la ritirata dell'esercito. Il giorno dopo il mezzogiorno fu così suonato con un'ora di anticipo e gli svedesi iniziarono la ritirata. Da allora fino ai nostri giorni le campane suonano ogni giorno il mezzogiorno alle 11:00 in memoria della liberazione della città.

Nel 1641, nel corso della Guerra dei Trent'anni, l'imperatore del Sacro Romano Impero e margravio di Moravia Ferdinando III d'Asburgo trasferisce definitivamente le Corti morave a Brno, in quanto Olomouc divenne uno degli obiettivi principali degli Svedesi. Nel 1642, infatti, Olomouc dovette arrendersi all'esercito svedese, sotto il quale restò per ben otto anni. Nel 1643 e nel 1645 le truppe svedesi guidate da Lennart Torstenson assediarono la città, che resiste all'attacco, bloccando la sua avanzata verso Vienna e consentendo in tal modo all'Impero austriaco di riformare i suoi eserciti.

Nel corso del XVIII secolo la Fortezza dello Spielberg venne ricostruita come un'enorme cittadella bastionata che permise alla città di resister all'assedio del 1742 da parte delle truppe prussiane di Federico il Grande. Nel 1777 venne fondata la diocesi di Brno, ricavandone il territorio da quella di Olomouc; Mathias Franz Graf von Chorinsky Freiherr von Ledske fu il primo Vescovo.

Sul finire del 1805, Brno viene occupata da Napoleone ed è alle sue porte che viene combattuta, il 2 dicembre di quell'anno, la battaglia di Austerlitz tra lo stesso Napoleone e l'esercito austro-russo.

Dal 1820 al 1830 nella fortezza dello Spielberg (Špilberk in ceco) adibita a carcere, vengono rinchiusi Silvio Pellico ed altri aderenti alla Carboneria, insieme ad altri prigionieri politici ungheresi.

Nel 1839 arriva a Brno il primo treno da Vienna, questo è stato l'inizio del trasporto ferroviario in quella che oggi è la Repubblica Ceca.

Nella seconda metà dell'Ottocento, Gregor Mendel compì nell'abbazia agostiniana di San Tommaso proprio nella città di Brno i suoi celebri esperimenti, che furono i precursori della genetica e della moderna biologia. Con la rivoluzione industriale, la città diventa uno dei centri industriali dell'Austria. A partire dalla fine della prima guerra mondiale, Brno appartiene alla Cecoslovacchia.

Quando terminò la prima guerra mondiale nel 1918, la popolazione di Brno comprendeva circa 55.000 parlanti tedesco, tra cui quasi tutti gli abitanti di origine ebraica. Tuttavia, quasi tutta la popolazione ebrea di Brno di circa 12.000 persone venne assassinata dai nazisti durante l'occupazione tedesca del paese negli anni 1939-1945. Tutte le università ceche, compresa quella di Brno, vennero chiuse dai nazisti nel 1939, e il dormitorio universitario di Brno venne in seguito utilizzato come quartier generale della Gestapo. Brno è stata la sede di uno dei 45 sottocampi del campo di concentramento di Auschwitz, divenuta poi nel novembre 1943 sottocampo di Buna-Monowitz; e la sede di un altro campo nazista che ha ospitato circa 35000 detenuti (la maggior parte cechi ma anche alcuni prigionieri di guerra americani e britannici vi vennero imprigionati e torturati, e circa 800 civili vi vennero uccisi).

Dopo la divisione del 1993, la città passò alla Repubblica Ceca. Talvolta viene chiamata la Manchester ceca, perché anche oggi ospita diverse fabbriche conosciute a livello mondiale.

Nel 2013, sono stati ultimati i lavori dell'AZ Tower grattacielo più alto della Repubblica Ceca.



Come orientarsi

Mappa a tutto schermo Brno
La fontana barocca Parnas, al centro della piazza dei cavolfiori

Oltre alla stazione centrale che é sicuramente il punto più importante di Brno per uno straniero, in quanto da qui è possibile raggiungere qualsiasi attrazione in pochi minuti, ci sono almeno altre due piazze importanti in città:

  • 49.1950616.608231 Piazza della Libertà (Namesti Svobody) che segna il centro geografico della città. Da qui è possibile prendere una delle linee principali del tram alla scoperta di questa incantevole città.
  • 49.1923416.608982 Piazza dei Cavolfiori (Zelný trh) con il museo moravo é il cuore del centro storico e punto di partenza per molte visite guidate in Brno. Al centro di questa piazzetta si erge la fontana Parnas.


Come arrivare

In aereo

L'aeroporto di Brno è situato 10 km circa a sud-est del centro. Vi opera Ryanair con un volo da Londra-Stansted.

I collegamenti con il centro sono effettuati da un autobus che fa capolinea alla stazione ferroviaria. È in funzione dalle 4 del mattino fino alle 11 di sera.

In auto

Brno dista 800 km circa da Venezia. In generale, provenendo dall'Italia, bisognerà sempre passare da Venezia. Alla biforcazione Trieste-Udine, scegliere la via per Udine e continuare verso il passo del Tarvisio. Dopo aver valicato il passo del Tarvisio si percorre la A2 da Graz in direzione di Vienna. Attraversato il confine con la Slovacchia si prosegue in direzione di Bratislava che dista 130 km da Brno. Arrivati in Repubblica Ceca inizierete sin da subito a notare le indicazioni stradali per Praga o Brno. Tenete conto che l'autostrada che collega Bratislava a Brno è di recente costruzione, in alcuni punti non ancora completata. Giá poco prima del confine ceco è probabile che vi facciano deviare per una vecchia strada statale, passante per il villaggio di Poysdorf. Se vi spostate con la vostra auto e avete a disposizione un po' di tempo, vale la pena di fermarsi in questo piccolo centro, noto come luogo di produzione di un raffinato vino.

Al di lá di qualche piccolo disagio dovuto ai lavori in corso per le nuove linee autostradali, il viaggio in auto è sicuramente molto pittoresco grazie ai bellissimi paesaggi che si stagliano alle frontiere tra Austria, Slovacchia e Rep. Ceca. L'appartenenza di tutti gli stati che incontrete all'aria Schengen vi garantirà anche un viaggio tranquillo, senza alcun tipo di controlli doganali.

In treno

Edificio della vecchia stazione centrale di Brno

Come già accennato nella sezione sulla storia della città, Brno fu la prima città ceca ad essere collegata con Vienna nel periodo del boom delle ferrovie. Ancora oggi la città è, se si esclude Praga, la principale fermata di molte linee nazionali e fermata obbligata sulla tratta Praga-Vienna e Praga-Budapest. Per molti altri treni provenienti da Praga, è Brno il capolinea.

  • Praga: 2¾ ore, treni diretti partono e arrivano ogni ora. I biglietti sono abbastanza costosi se acquistati alle biglietterie in stazione (circa 300-350 corone, corrispondenti a circa 15€) ma potrete trovare ottime offerte online che vi consentiranno di spostarvi da Praga a Brno per un costo di circa 5-6€.
  • Olomouc: 1½ ora, con frequenza ogni 2 ore circa
  • Ostrava: 2¼ ore
  • České Budějovice: 4½ ore
  • Vienna: 2 ore di viaggio

Brno hlavní nádraží (Stazione centrale di Brno) si trova in pieno centro; una volta giunti alla stazione di Brno troverete le principali attrazioni a pochi metri, tutte comodamente visitabili a piedi.

In autobus

L'autobus è un mezzo di trasporto molto amato dagli stessi cechi e specialmente verso e da una città importante come Brno troverete moltissime offerte e linee. Orari e costi dei collegamenti sono consultabili sul portale Idos, disponibile in ceco, inglese e tedesco. Tra le principali linee segnaliamo:

  • Bohemian Lines. principale compagnia di trasporto della Boemia, offre viaggi in bus che collegano Brno cono le principali città europee a prezzi quasi imbattibili: un biglietto Stoccolma-Brno ad esempio costa circa 60€.
  • Student Agency. Vienna-Brno 8€. Agenzia di trasporto inizialmente dedicata ai soli studenti, è ora aperta a tutti. Interessanti sono i servizi aggiuntivi di questa compagnia: durante il viaggio è possibile acquistare bevande, snack e giornali e su richiesta è anche possibile rilassarsi guardando un film in ceco, inglese o tedesco.
  • Tourbus. Vienna-Brno €5.
  • Eurolines CZ. Questa compagnia è specializzata per i collegamenti interni alla Repubblica Ceca ed è molto conveniente se volete spostarvi tra Brno, Praga e Olomouc.


Come spostarsi

Con mezzi pubblici

Uno dei nuovi tram in servizio a Brno, fotografato in Piazza della Libertà

Punto di riferimento a Brno è sicuramente la sua 49.190816.61323 Hlavní nádraží (la stazione centrale). Oltre ad essere una vera e propria porta sul centro storico della città, la stazione è anche il nodo centrale per il sistema di trasporto pubblico. Il biglietto giornaliero costa una novantina di corone per la sola città di Brno e circa 180 corone per l'intera Moravia meridionale. Grazie al fitto sistema di tram, trolleybus e bus visitare Brno è abbastanza semplice.

Cosa vedere

Stará Radnice, l'antico municipio di Brno, simbolo del prestigio moravo
  • 49.207116.6161 Villa Tugendhat, Černopolní 237/45, +420 545 212 118. Progettata negli anni 1928-30 dall'architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, è uno degli edifici più rappresentativi dell'architettura moderna. Il suo plastico ha fatto parte della mostra "1000 anni di architettura" che è stata presentata nel 2001 al castello di Praga. Nel 2002 la villa è stata iscritta nel prestigioso elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.L'edificio è distribuito su tre piani, con la vista sul centro storico della città. È sostenuto da una struttura metallica costituita da pilastri cruciformi portanti, arretrati rispetto al perimetro della casa, ottenuti saldando insieme due profili angolari e quindi rivestiti con un caratteristico carter a forma stondata che nelle parti esterne è di lamiera di bronzo brunita mentre nelle parti interne padronali è cromata; i pilastri, oltre a sostenere la struttura hanno un notevole effetto estetico. Le porte nella zona padronale non hanno architravatura, l'infisso giunge al soffitto con un sopraluce che aumenta la sensazione di continuità degli ambienti. L'inserimento di porte a tutta altezza fu una condizione sine qua non per Mies van der Rohe, il quale altrimenti avrebbe rinunciato all'incarico. L'interno dell'intera villa è arredato da oggetti singolari progettati e collocati nel luogo dallo stesso architetto, il quale ha curato moltissimo i dettagli, in particolare le famose poltrone del soggiorno. Purtroppo tutto l'arredo originale è andato perduto. Le stanze sono state arredate dai restauratori basandosi sulle foto d'epoca scattate da Fritz Tugendhat. In alcuni casi gli arredi sono stati ricostruiti dalle stesse ditte che ne costruirono gli originali negli anni trenta. I pochissimi pezzi originali rimasti sono conservati altrove in ambiente protetto in quanto troppo fragili per poter essere esposti nella villa.
La fortezza dello Spielberg, simbolo di Brno
  • 49.19428916.5989142 Fortezza dello Spielberg, Špilberk 210/1, +420 542 123 611, . Famosa fortezza, in epoca risorgimentale fu tristemente noto come luogo di prigionia di vari patrioti italiani, tra cui Piero Maroncelli e Silvio Pellico (che narrarono la loro detenzione decennale nell'opera Le mie prigioni, di Pellico, e nelle Addizioni, di Maroncelli), Federico Confalonieri, Gabriele Rosa e Francesco Arese Lucini. La fortezza ha subito parecchi rimaneggiamenti e "cambi di look" negli ultimi secoli; edificato nel XIII secolo da Otacaro II della dinastia Premislide, fu successivamente sede dei margravi di Moravia che resistettero al famoso assedio svedese del 1645. A parte l'aneddoto famoso del "mezzogiorno di Brno", l'assedio svedese è stato uno degli eventi più celebri e importanti della storia cittadina e proprio nello Spielberg viene rievocato ogni anno con una serie di eventi a carattere storico.Successivamente passo nelle mani degli Asburgo che ne fecero la famosa prigione a cui si è già accennato. Durante l'occupazione nazista fu sede dell'esercito tedesco che lo usò come prigione e luogo di tortura per i prigionieri politici anti-tedeschi. Oggi appartiene all'amministrazione cittadina che lo ha adibito a Museo della città di Brno. Dal suo tetto vengono lanciati in estate i fuochi di artificio per cui è famosa Brno e dalle finestre dei piani superiori è possibile godere di una vista invidiabile sull'intera città.
  • 49.1954516.604413 Galleria Morava (Moravská galerie), Husova 18, +420 532 169 131. 150 - 190 Kc. Mer-Dom 10:00-18:00. La galleria morava è un paradiso per gli amanti dell'arte pittorica. Qui troverete quadri e raffigurazioni di ogni età e per ogni gusto, comprese opere celebri a livello mondiale come la Medusa di Pieter Paul Rubens. Le mostre, temporanee e permanenti si snodano in almeno due edifici principali di questa galleria: il Museo delle Arti e dei Mestieri nel palazzo Pražákův e nel palazzo del governatore (Místodržitelský palác).
  • 49.19816.60794 Chiesa di San Tommaso Apostolo (Kostel svatého Tomáše apoštola), Moravské nam. (linea 9 del tram, fermata Česká), +420 545 572 215, . Lun e Mer 09:00-11:00, Mer anche 15:00-17:00. Fondato da Giovanni Enrico di Lussemburgo che donò anche terre e averi a questo monastero e aiutato economicamente anche dal figlio, il margravio Jošt di Lussemburgo, questo complesso gestito dai monaci agostiniani è la versione imponente e ben visibile del convento dei minori di Brno. Morti i mecenati che l'avevano sostenuto il monastero ebbe grandi difficoltà a rimanere indipendente, soprattutto durante le guerre con gli svedesi che lo saccheggiarono approfittando della sua posizione esterna alle mura cittadine. Finite le guerre, Paolo di Lichtenstein, nuovo governatore della Moravia si preoccupò di restaurarlo e ingrandirlo in stile barocco, così come oggi lo vediamo. A fine settecento i monaci erano diventati davvero pochi e la chiesa divenne da convento che era una semplice parrocchia mentre i locali del convento furono adibiti a residenza del governatore di Moravia. Oggi è una delle sedi della Galleria Morava e ospita interessanti mostre a tema.
  • 49.1935516.606585 Chiesa di San Michele arcangelo (Kostel svatého Michala), Dominikánské náměstí (fermata del tram "Zelný trh"), +420 543 235 030. Convento cattolico risalente al XIII secolo, conserva ancora il suo arredamento liturgico originario.
Museo moravo - cortile interno
  • 49.1912216.608336 Museo moravo (Biskupský dvůr o anche Moravské zemské muzeum), Zelný trh 6 (nei pressi della cattedrale), +420 533 435 220. 160 corone (ingresso a tutte le mostre) o ticket singoli da 80 corone. Permesso per le foto: 30 corone ceche. Mer-Ven 09:00–17:00, Lun: 09:00-14:30, Sab-Dom 13:00-18:00. Il palazzo vescovile di Brno, accanto alla cattedrale dei santi Pietro e Paolo ospita dal 1817 il museo nazionale moravo, secondo museo per grandezza della Repubblica Ceca. In una cornice architettonica meravigliosa sono custoditi circa 6 milioni di reperti afferenti ad ogni campo della cultura e della scienza. Sicuramente da visitare se progettate una visita in città.
    • 49.1921116.567177 Padiglione Anthropos del Museo Moravo, Pisárecká 273/5 (fermata Anthropos del tram), +420 543 248 391. 150 corone (fotografie e visita guidata disponibili ad un costo aggiuntivo). Mar-Ven: 09:00 - 18:00, Sab-Dom: 10:00-18:00. Questo padiglione museale, abbastanza distaccato dal centro città e situato sulle rive della Svratka (uno dei due fiumi di Brno), ospita alcune interessanti esposizioni permanenti come quella sull'evoluzione dell'uomo dai primati e una mostra di reperti risalenti al paleolitico. La cornice di questo padiglione, fuori dai confini della movimentata Brno e immerso nel verde del parco circostante merita di per se una visita. Terminata la visita potrete anche rilassarvi nella caffetteria del Padiglione.
  • 49.1909916.60758 Cattedrale di San Pietro e Paolo (Katedrála svatého Petra a Pavla), Petrov 9. La cattedrale della città di Brno sorge sulla collina di Petrov, dalla quale domina la città. La costruzione della cattedrale venne iniziata in stile romanico fra l'XI e il XII secolo sul sito di una precedente cappella. Venne rifatta e ampliata a partire dal 1296 in forme gotiche. Gravemente danneggiata più volte durante la Guerra dei Trent'anni dai cannoni del generale svedese Lennart Torstenson, vide il crollo delle torri e delle coperture. Fra il 1738 e il 1749 venne ricostruita secondo le tendenze barocche dell'epoca dall'architetto Mořic Grimm che soppresse numerosi elementi gotici interni lasciandovi solo il coro. Il 5 dicembre 1777 la chiesa venne eretta a cattedrale della nuova Diocesi di Brno fondata da papa Pio VI ricavandone il territorio dalla diocesi di Olomouc, che contestualmente è stata elevata ad arcidiocesi metropolitana. Successivamente, a cavallo del XIX e XX secolo, l'edificio è stato ricondotto alle forme gotiche secondo il vigente stile neogotico in due riprese. La prima fra il 1884 e il 1891, e la seconda, fra il 1904 e il 1909. In quest'ultima fase l'architetto viennese August Kirstein pose mano alle caratteristiche guglie a spillo alte 84 metri che dominano la città.
Il drago e la ruota all'entrata del municipio di Brno
  • 49.19316116.6086689 Antico municipio (Stará Radnice), Radnická 8, +420 542 427 106, . 50 corone (2 € circa), riduzioni disponibili per studenti e anziani. aprile - settembre: 09:30-18:00. Costruito nel 1240, il vecchio municipio, è sempre stato associato all'indipendenza e al prestigio della Moravia, come regione a se stante nel panorama ceco. Luogo magico di Brno, legato a innumerevoli legende e sicuramente uno dei simboli della città. Al di là dell'aspetto "mitologico", all'interno di questo magnifico edificio gotico potrete ammirare tutta una serie di opere d'arte e sculture che sono il vero vanto di Brno.Due manufatti attireranno sicuramente la vostra attenzione all'entrata del municipio: una grande ruota da carro in legno e un drago, ognuno legato ad una leggenda. La ruota fu al centro di una scommessa: un falegname di Lednice si vantò di poter abbattere un albero, lavorarlo a mano per costruire una ruota da carro e rotolare con quella da Lednice a Brno (70 chilometri), il tutto nell'arco di un sol giorno. Il falegname riuscì nell'impresa e la ruota fu appesa nel municipio, lì dove ancora oggi la si può vedere e il falegname intascò una ricca ricompensa. Ogni anno atleti provenienti dalla regione di Brno ripetono questa sfida limitandosi però a far rotolare una grande ruota da Lednice a Brno, senza doverla però costruire.Per quanto concerne il drago, la sua storia risale al medioevo. A quell'epoca infatti si narravano spesso storie di leggendari eroi che avrebbero ucciso draghi pericolosi capaci di sputare fuoco. Quando nel 1608 il Margravio di Moravia ottenne in dono questo coccodrillo impagliato e lo espose nel municipio, i brunensi non conoscevano questo animale esotico e lo identificarono con il drago delle leggende medievali. Il simbolo del drago è ancora molto presente nella cultura cittadina. "Drago di Brno" (in ceco Brněnský drak) si chiama una popolare pietanza di questa regione e così anche svariate riviste, circoli sportivi e amatoriali e un'emittente radiofonica.
Orologio astronomico di Brno
  • 49.19716.57310 Villa Stiassny, Hroznová 14, +420 778 545 993, . 190 Kč (disponibili riduzioni per gruppi o famiglie). Ven, Sab, Dom 10:00 - 16:00. La villa Stiassny, poco conosciuta e poco visitata dai turisti internazionali, è un edificio moderno, costruito su progetto di Ernst Wiesner, famoso per essere stato il più importante tra gli architetti cecoslovacchi del 900. Fu inizialmente costruita per Alfred Stiassny (da cui il nome) e successivamente divenne residenza del presidente Edvard Beneš, personaggio particolarmente importante durante la transizione della Repubblica Ceca dall'Impero austro-ungarico al blocco sovietico. Dal 2014 è diventata, insieme ad altre opere di Wiesner, patrimonio culturale ed è stata aperta al pubblico.
  • 49.1923916.6090111 Fontana Parnas (Zelný trh) (in piazza Zelný trh). Bella fontana barocca opera di Johann Bernhard Fischer von Erlach.
Una delle sale interne del nuovo municipio di Brno
  • 49.1952316.6080512 Orologio astronomico. Gli orologi pubblici cechi sono famosi in tutto il mondo. Chi non ha almeno una volta sentito parlare dell'Orologio di Praga? Ma questo di Brno ha un carattere tutto particolare, in linea con una città bizzarra che proprio non riesce a prendersi sul serio. A parte la peculiarità di suonare il mezzogiorno alle 11:00 (vedi trafiletto nella sezione storia), l'orologio che domina la piazza storica di Brno, in una cornice di palazzi gotici, altro non è che un gigantesco obelisco a forma fallica di granito nero alto 6 metri e pesante 30 tonnellate. L'opera, firmata Petr Kamenik e Oldrich Rujbr ha una storia e un funzionamento tutto particolare: a parte il complicato meccanismo per leggere l'ora (ignoto ai più), l'orologio è anch'esso una celebrazione della sconfitta degli svedesi nel 1645. Alle 11:00, ora della ritirata svedese, un carillon diffonde una musica (ogni giorno diversa) del compositore Luboš Malinovský. A questo punto appare una sferetta di vetro boemo colorata in rosso e bianco (i colori della città) e rotola per una delle quattro piste scavate nel marmo per essere inghiottita in meno di 5 secondi dal marmo che si apre in automatico. Tutti gli astanti sono invitati a prendere la pallina di vetro boemo, operazione tutt'altro che facile data l'imprevedibilità della pista che la pallina sceglierà e i pochi secondi a disposizione. Questo per quanto riguarda la parte originale dell'orologio. Per quanto concerne la sua storia c'è da dire che in questo orologio converge anche un po' di orgoglio italiano: il granito estratto in Africa (Zimbawe) fu lavorato a Verona dove abili artigiani sotto guida ceca costruirono i 7 cilindri che compongono l'orologio. Il marchingegno elettronico che governa il funzionamento dei cilindri e della pallina in vetro boemo si trova in una stanza a 2 metri di profondità sotto l'orologio.
  • 49.19392116.6061113 Municipio nuovo (Nová radnice), Dominikánské nám. 196/1, +420 542 427 150. Come già il nome della piazza (piazza dei Domenicani) lascia intuire, questa struttura nacque come convento annesso all'ancora oggi esistente chiesa dei Domenicani, costruita già nel 1017. Durante il Rinascimento, due architetti italiani, Antonio e Pietro Gabri, ristrutturarono il vecchio convento per adibirlo a funzioni amministrative. Nel '700 il tedesco Moritz Grimm ristrutturò nuovamente l'edificio e ne progettò l'attuale portale d'ingresso.I cortili interni sono liberamente accessibili ai turisti e spesso qui vengono allestite mostre temporanee a tema, perlopiù riguardanti il passato di Brno. In alcune delle sale affrescate interne vengono spesso celebrati matrimoni.
Entrata al convento dei cappuccini, in cui è conservato il corpo del barone von Trenck
Vista del coro di san Giacomo maggiore
  • 49.196616.608414 Chiesa di San Giacomo Maggiore (Kostel svatého Jakuba Staršího), Jakubské nám., +420 542 212 039. Esempio e capolavoro dell'architettura gotica di Brno, la chiesa di San Giacomo (Jakub in ceco) fu costruita intorno al 1400 sulle rovine di una precedente chiesa del 1200. Caratteristica di questa chiesa è l'altissima e sottile guglia (94 metri da terra) che è possible vedere da quasi ogni punto di Brno. Al suo interno, tipicamente gotico, sono presenti diversi monumenti sepolcrali ai personaggi illustri della Moravia anche se la scultura più importante e imponente è quella dedicata al difensore della città durante l'assedio svedese, il marasciallo Jean Louis Raduit de Souches. La statua in bronzo è fortemente evocativa: guanti e copricapo sono per terra assieme ad un'iscrizione che narra dettagliatamente la storia di questo personaggio. Nella cripta della chiesa è stata da poco scoperto un ossario con resti umani ancora ben conservati, testimonianza dell'esistenza di una vasta area ipogea adibita a cimitero che ora si sta cercando di rimettere in sesto e aprire al pubblico.
  • 49.1914816.6098415 Convento dei cappuccini (Klášter Kapucínů), Kapucínské nám. 303/5, +420 542 213 232. Il monastero dei cappuccini si erge non lontano dalla cattedrale di Petrov, anche se originariamente quest'ordine aveva sede in un convento più piccolo fuori città. I frati abbandonarono quel monastero durante l'invasione svedese del '600 e trovarono rifugio nel meglio difeso centro storico. L'architettura della chiesa se si eccettuano le caratteristiche statue davanti all'entrata è abbastanza semplice - come tipico per quest'ordine di frati - ma ciò che attira qui i visitatori è la cripta dei cappuccini, al di sotto della chiesa in cui sono conservati i resti mummificati di molti frati e personaggi moravi illustri. Uno di questi, il più famoso, è Franz Von Trenck un barone, la cui vita ha ispirato per secoli romanzi e film.Figlio del barone Ivan a servizio degli Asburgo, Franz von Trenck nacque durante un parto tormentato a Reggio Calabria e per alcune ore non dando segni di vita fu creduto morto. I contadini calabresi lo immersero - seguendo i dettami delle credenze di allora - in una bacinella piena di vino e il neonato iniziò a respirare. La sua gioventù fu segnata dal suo carattere avventuroso e galante, i continui duelli, la frequentazione di molti salotti aristocratici e dalla sua pessima fama. Volle a tutti i costi appoggiare la Russia nella guerra contro i turchi nelle file asburgiche ma Vienna non gli diede il suo appoggio, così il barone chiese direttamente ai russi che gli affidarono un'unità di cavalleria. Il suo coraggio e intraprendenza in guerra gli fecero guadagnare un avanzamento di grado. Quando però in una battaglia gli fu ordinato di ritirarsi, il barone von Trenck non volle ascoltare gli ordini e fu condannato a morte. Chissà come riuscì a farsi commutare la pena e fuggì a Vienna. Qui iniziò una non meglio chiarita relazione con l'imperatrice Maria Teresa e successivamente guidò una divisione contro i prussiani. Riuscì in poco tempo a reclutare nei suoi possedimenti in Croazia e Slovenia quasi mille uomini, i celebri Panduri, composti da guardie al servizio degli ungheresi e un buon numero di criminali armati fino ai denti e di pessima fama. Questi Panduri riuscirono a raccogliere una vittoria dopo l'altra contro i prussiani con metodi a dir poco discutibili.Successivamente fu accolto a Vienna da Maria Teresa, città che lasciò presto dati i numerosi nemici che lì aveva. La fine della sua carriera arrivò nel successivo scontro contro i prussiani. In questa battaglia a comandare le truppe c'erano da un lato lui Franz von Trenck e dall'altro per i prussiani Friedrich von Trenck. Non si sa bene cosa sia successo e perchè nonostante l'iniziale vantaggio asburgico alla fine vinsero i prussiani ma i due Trenck (tra l'altro cugini in strettissimi rapporti) furono entrambi condannati a morte per alto tradimento. Friedrich riuscì a scampare alla morte e Franz ottenne per l'ennesima volta la grazia dall'imperatrice e trascorse gli ultimi anni della sua vita nella fortezza dello Spielberg a Brno, dove il suo corpo mummificato è - come abbiamo già detto - ancora visibile.I suoi quattro figli morirono prima di lui e alla sua morte ad appena 37 anni, Franz von Trenck lasciò tuti i suoi averi al cugino Friedrich e agli abitanti dei molti villaggi che aveva saccheggiato e devastato durante le sue missioni di guerra in Prussia.
  • 49.1944716.6109716 Convento dei frati minori (Minoritský kostel), Minoritská 469/1, +420 511 119 048. La modestia dell'aspetto esterno di questa chiesa non rende ragione della bellezza dei suoi interni, decoratissimi e barocchi. L'ordine francescano arrivò a Brno già nel 1230 (appena 4 anni dopo la morte di San Francesco d'Assisi, fondatore dell'ordine). I frati minori, uno dei rami dei francescani, sono gli unici che a Brno occupano la stessa chiesa e lo stesso convento da poco meno di 800 anni. Durante le guerre ussite in Repubblica Ceca i monaci francescani e questa struttura non ebbe vita facile e nel XVII secolo la comunità era ridotta ad appena 4 frati e il convento abbastanza trasandato. Una rinascita la si è avuta a partire dai restauri del XVIII secolo, durante il quale il convento è rinato con il suo aspetto attuale, le tre chiese (una delle quali dedicata alla Madonna di Loreto) e tre chiostri interni. Particoalrmente carina è anche la posizione tra vie strette e spesso affollate, quasi nascosto tra le fila dei negozi del centro.
Basilica dell'Assunzione
Vecchia immagine di Brno nel 1593 con in vista la sua antica cinta muraria
  • 49.191916.594417 Basilica di Maria Assunta (Kostel Nanebevzetí panny Marie), Jezuitská ulica, +420 542 216 696. La storia di questa bellissima basilica gotica si intreccia con gli editti di Giuseppe II d'Asburgo. Quest'ultimo era un sovrano illuminato, convinto e fervente cattolico, che volle riportare gli ordini monastici e religiosi del suo regno all'originaria funzione religiosa a servizio della comunità, in un panorama, quello del '700 in cui i conventi e soprattutto i monasteri erano diventati centro di depravazione completamente slegati dai bisogni della gente. I cirstencensi in particolare, a cui questa basilica apparteneva, erano stati soppressi senza troppe storie e la basilica era stata donata ai frati agostiniani, ritenuti più in linea con le idee dell'imperatore e utili per via della loro missione che prevedeva l'alfabetizzazione della gente comune. Fu così che l'antica basilica cirstencense passò nel 1780 circa in mano agli agostiniani a cui ancora oggi appartiene.Per quanto riguarda la storia della basilica nel periodo precedente e in particolare in merito alla sua fondazione andrebbe citata una figura molto importante per il Nord europa dell'alto medioevo: Eliška Rejčka, principessa di Polonia e Boemia imparentata con i sovrani di Svezia e Danimarca (suo nonno era Valdemaro di Svezia). Quando Elisabetta aveva appena 14 anni fu coinvolta nelle lotte tra aristocratici per la successione al trono polacco-boemo e si decise di darla in sposa a Venceslao II, che tre anni dopo la portò a Praga per incoronarla sua sposa e affidarle i 10 figli avuti dalla precedente defunta moglie. Due anni dopo Venceslao moriva a Praga; divenne allora re suo figlio Venceslao III che fu però assassinato pochi mesi dopo (1306). A questo punto Elisabetta fu fatta risposare con Rodolfo I d'Asburgo che con questo matrimonio gettava le basi del futuro impero asburgico riunendo a sé oltre ai territori asburgici anche quelli boemi e polacchi. Anche Rodolfo ebbe vita breve e fu assassinato pochi anni dopo. Elisabetta, ancora giovane, rifiutò di prendere ancora marito e si ritirò nella bella città di Hradec Králové. Qui conobbe il governatore di Moravia, Enrico di Lipá che la portò con se a Brno, capitale della Moravia e dove Elisabetta ed Enrico vissero - come nelle favole - felici e contenti il resto della loro vita. Nei dieci anni che separano l'arrivo di Elisabetta a Brno e la sua morte, la giovane principessa si dedicò con tutte le sue energie alla costruzione di una chiesa cirstencense, all'epoca chiamata "Aula Sanctae Mariae" e poi divenuta l'attuale Basilica dedicata all'Assunzione. Nella cripta di questa chiesa sono ancora oggi visibili le tombe di Elisabetta e di Enrico di Lipá.In questo maestoso monastero, in seguito elevato al rango di Basilica, confluirono molti influssi del gotico europeo e in particolare grande influsso esercitò il duomo di Colonia. Al suo interno studiarono molti personaggi illustri della Moravia, tra cui il padre della genetica, Gregorio Mendel, che per primo studiò la trasmissione dei caratteri ereditari e i compositori Pavel Křížkovský e Leoš Janáček.Qualche anno fa nelle cantine in disuso del monastero è stato aperto da un gruppo di enologi un ristorante-taverna dedicato alla grande Elisabetta e chiamato U Královny Elišky (Dalla regina Elisabetta).
  • 49.1908116.6101918 Mura cittadine (Bašty), Bašty 414/4. L'antica Brno era completamente cinta da mura intervallate da alte e possenti torri; durante il periodo napoleonico, i francesi temettero che Brno potesse diventare una roccaforte degli asburgo e distrussero l'intera cinta muraria. Si salvò solo un piccolo tratto, i Bašty (Bastioni), che si adossano direttamente alla cattedrale Petrov verso Sud. La loro demolizione avrebbe danneggiato anche la cattedrale e per fortuna i francesi desistettero. Oggi questo tratto di mura è una delle più belle vie da passeggio di Brno, fortemente promosso dall'amministrazione cittadina che le ha restaurate e fatto costruire un piccolo parco e una fonta a forma di ruscello. Se siete a Brno e volete avere un'idea di come fosse protetta questa città e insieme godervi una piacevole passeggiata questo è il posto giusto in cui recarvi.
  • 49.194316.612719 Porta Měnínská, Měnínská 7, +420 542 123 618, . 60 corone. Gio-Lun 10:00-18:00. La grande cinta muraria di Brno prevedeva in origine quasi una cinquantina di torri, a 40 metri l'una dall'altra, e cinque grandi porte d'ingresso alla città: Běhounská, Veselá, Brněnská, Židovská e Měnínská. L'ultima la Porta Měnínská è l'unica ad essere rimasta in piedi mentre le altre furono con il tempo distrutte vuoi dai generali napoleonici, vuoi dalla naturale espansione della città di Brno. Al suo interno oggi, appartenente al Museo cittadino, si trovano mostre temporanee e un bel Museo del giocattolo.
  • 49.2005116.6233820 Museo della cultura Rom (Muzeum romské kultury), Bratislavská 246/67 (fermata Bratislavská del tram), +420 545 581 206, . 80 Kč, prezzo ridotto per studenti e anziani ed entrata gratis per bambini fino ai 6 anni. Mar-Ven 10:00-18:00, Dom 10:00-18:00 (chiuso Lun e Sab). Caso raro in europa, Brno ospita un museo dedicato alla cultura rom (spesso chiamati anche zingari), un popolo presente in Repubblica Ceca da tempi antichissimi. Voluto e fondato nel 1991 da alcuni intellettuali rom e sostenuto dal presidente più famoso della Repubblica, Vaclav Havel, è oggi finanziato con fondi pubblici. Il museo raccoglie non solo manufatti e oggetti della vita quotidiana dei rom ma ne illustra anche la storia, l'origine, i costumi e la lingua. Un'occasione unica per conoscere un popolo così antico e praticamente da sempre presente in Europa (Italia compresa) ma che resta purtroppo troppo spesso nell'ombra del pregiudizio e che davvero in pochi possono dire di conoscere.
  • 49.1911816.5938321 Museo di Mendel, Mendelovo nám., +420 549 496 669, . 60 Kč. Aprile-ottobre: Mar - Dom 10:00-18:00, novembre - marzo Mar - Dom 10:00 - 17:00, il lunedì solo su prenotazione per gruppi organizzati.. Il Museo di Mendel è dedicato al grande monaco agostiniano, padre della genetica moderna che con i suoi esperimenti sulle piante di piselli nel chiostro in cui oggi sorge il museo riuscì a sviluppare la prima tesi sulla trasmissione dei caratteri genetici. Il museo si propone di illustrare la vita e gli studi di questo grande intellettuale e preservare il luogo in cui Mendel visse e studiò. Da Marzo 2016 è possibile visitare una nuova affascinante esposizione permanente sugli esperimenti di Mendel.


Eventi e feste

Dal momento che Brno è protetta dall'UNESCO, molti (quasi tutti) gli eventi organizzati in città sono riportati sul portale ufficiale dei patrimoni UNESCO in Repubblica Ceca. Su questo sito potrete essere costantemente informati sulle mostre, eventi sportivi, teatrali, storico-culturali e gastronimici organizzati in città.

  • Giorni del Cinema Europeo. Ricorre ogni anno ad aprile. La prima edizione del festival risale al 1994.
  • Festival della musica sacra (Velikonoční festival duchovní hudby), +420 539 092 839, . prezzo complessivo per tutti i concerti in programma (6 concerti): 750 corone (~30 €). 20 marzo - 3 aprile 2016. Organizzato dalla famosa filarmonica di Brno ogni anno durante le due settimane intorno a Pasqua, il festival presenta, in una magica atmosfera, una rassegna di concerti e cori a tema religioso. I concerti si tengono all'interno delle principali strutture religiose della città, come la cattedrale di San Pietro e Paolo o la cattedrale di Santa Maria Assunta nel quartiere di Staré Brno.
  • Festival del Folklore (Folklorní festival), . in media 100 corone (4€) ad evento.. fine luglio. Ogni anno a fine estate si può assistere ad uno dei festival più belli di Brno, il festival del folclore. Concentrato in 3-4 giorni, durante questo festival diversi gruppi moravi si esibiscono in diverse arti folcloristiche, dal canto alla danza, dall'artigianato alle sfilate in costume. Il folclore in Moravia è ancora molto vivo e in occasioni come questa potrete vedere letteralmente l'intera città partecipare attivamente ai festeggiamente in un Brno - se possibile - ancora più allegra e bizzarra del solito. Sedi del festival sono normalmente il nuovo municipio e le due piazze principali: piazza dei cavolfiori e piazza della libertà.
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Cosa fare

Uno scorcio dei sotterranei di Brno
  • Tour nei sotterranei di Brno (Brněnské podzemí), nei pressi del Zlny trh, +420 542 174 530, . Non molto tempo fa é stato aperto al pubblico un curioso percorso, un tour nei sotterranei di Brno. Il percorso inizia nei pressi del Zelný trh (Mercato dei cavoli) e dopo essere scesi di circa 8 metri (200 gradini) vi ritroverete in una Brno medievale su un percorso che si snoda per circa 40 minuti sotto le principali piazze cittadine. Oltre a numerosi depositi, cantine per il vino e armerie durante la visita ai sotterranei passerete anche per l'antica prigione e se ve la sentirete potrete provare l'esperienza di essere rinchiusi nella gabbia dei matti o potrete indossare la maschera dell'infamia medievale.
  • 49.187316.57011 Fare il bagno e giocare a beachvolley sulle rive dello Svratka (Riviera Brno), Bauerova 322/7 (fermata Bauerova del tram 84 o 44), +420 604 231 755, . accesso al lido: 110 Kč, 55 Kč dopo le 16:00; accesso ai campi da beachvolley: 180 Kč. estate 09:00 - 20:00, campi da beachvolley aperti fino alle 22:00. I cechi soffrono molto dell'assenza di sbocchi sul mare del loro stato; per questo motivo quasi la totalità dei cechi, e i burnensi non fanno eccezione, imparano a nuotare sin da bambini e trascorrono buona parte delle vacanze in località marittime o nei centri balneari in città. Un luogo molto amato dagli abitanti di Brno sono le rive sul fiume Svratka, uno dei due fiumi che attraversa la città. Sul sito KdeseKoupat (dove fare il bagno) troverete - purtroppo solo in ceco - tutte le info aggiornate su quali strutture sono aperte e dove recarsi per godersi un po' di sole sulle rive dello Svratka. Il Riviera Brno è sicuramente il centro più attrezzato e frequentato della città. Oltre naturalmente alla possibilità di fare il bagno nelle acque del fiume in un lido di tutto rispetto, il centro offre anche campi da beachvolley e altre strutture attrezzate per i tipici sport da spiaggia.


Acquisti

Una delle entrate alla galleria Vaňkovka
  • 49.1871916.616171 Galleria Vaňkovka, Ve Vaňkovce 1 (tra la stazione centrale dei treni e quella degli autobus), +420 533 110 111. 07:00-22:00. Il centro commerciale fu inaugurato nel XIX secolo. Oggi questa galleria ingloba molti dei palazzi storici nella cornice di nuovi edifici e negozi ed è il principale punto di riferimento per chi voglia fare acquisti a Brno.


Come divertirsi

Facciata del teatro nazionale di Brno
Un bicchiere della tipica birra di Brno, la Starobrno

Spettacoli

Brno è una città che ama molto la cultura e gli spettacoli culturali; soprattutto nei mesi estivi è possibile partecipare a uno delle decine di spettacoli teatrali, esibizioni o concerti in programma in città. I più importanti spettacoli teatrali vengono messi in scena al Teatro nazionale, il più importante teatro cittadino di Brno:

  • 49.1963516.613251 Teatro Nazionale di Brno (Národní divadlo Brno), Dvořákova 11, +420 542 158 286, . Lun-Ven 08:30-19:00, in estate (luglio-agosto) 09:00 - 12:00 e 13:00 - 15:30. Fondato a fine '800 e modellato sul teatro nazionale di Praga, il Národní divadlo è il cuore della vita culturale di Brno e principale teatro della città.

Anche sul piano musicale Brno offre molto e tutte le grandi star del momento fanno almeno una tappa del tour a Brno. Tra i cantanti cechi più amati c'è sicuramente Jaromir Nohavica, un cantautore dall'incredibile e per decenni ininterrotto successo che è riuscito a far conoscere al grande pubblico la realtà della provincia ceca da cui proviene. Nessun ceco può dirsi tale se non conosce a memoria almeno una trentina delle sue canzoni e a quanto sembra Nohavica ha riscosso parecchio successo anche tra gli italiani; sul suo sito che tra l'altro è disponibile in versione italiana ci sono anche una serie di suoi testi che sono stati tradotti e musicati in italiano.

Sul tema sport si notano le prime differenze tra italiani e cechi; se da noi sport nazionale è il calcio, qui a Brno è senza dubbio l'hockey su ghiaccio. Offendere il Kometa (la locale squadra di hockey] equivale ad offendere l'intera città. Il Kometa gareggia da qualche anno nel più alto campionato possibile (extraliga) e le loro partite vengono trasmesse anche nelle piazze pubbliche attraverso maxischermi.

  • 49.1854316.601992 Hala Rondo (Kajot Arena), Křídlovická 911/34, +420 543 420 043. È il principale stadio di Brno, ovviamente uno stadio non di calcio ma di hockey. Il Kajot Arena è anche casa del Kometa, la squadra di Brno. Qui si raduna quasi l'intera città in occasione delle partite, in preda ad una contagiosa esultanza. Occasionalmente è anche sede di grandi concerti e manifestazioni.

Locali notturni

I cechi sono famosi (e fieri) di detenere il record europeo di consumo di birra pro-capite; nessuna uscita serale a Brno può non prevedere un drink tra amici, tipicamente la birra locale, la celebre Starobrno. Se invece volete evitare alcolici, esiste anche una bevanda tradizione non alcolica molto simile alla coca cola ma dal sapore più speziato, chiamata Kofola. Un tipico posto in cui recarsi per assaggiare le birre ceche sono proprio i birrifici; al contrario di altre città ceche come Plzeň, a Brno ce ne sono relativamente pochi, ma alcuni tra quelli presenti meritano sicuramente una visita.

  • 49.1962116.60713 Birrificio Pegas, Jakubská 4, +420 542 210 104, . In origine il Pegas era solo un birrificio; nel tempo la sua importanza e fama é tanto cresciuta che i proprietari hanno aperto anche un hotel e un pub, nel pieno centro di Brno. Qui è possibile. Oltre ad essere un buon hotel di Brno, il Pegas attira molti clienti proprio per il suo birrificio: chi decide di gustarsi una birra qui potrà assistere dal vivo al processo di produzione della birra che avviene negli stessi locali del pub.

Oltre al Pegas, che costituisce di per sé un'attrazione, lungo 49.192916.60594 via Dominikánská si incontrano numerosi bar e locali, perlopiù frequentati da studenti, in cui è possibile trascorrere piacevoli serate in compagnia di amici. Recentemente sono stati aperti anche un certo numero di locali lungo le vie del centro, anch'essi molto frequentati durante i fine settimana e abituale punto di incontro non solo per i visitatori ma anche per numerosi abitanti di Brno. Tra questi segnaliamo:

  • 49.1959116.609894 Bar, který neexistuje, Dvořákova 1, +420 734 878 602, . Il nome è già un programma: "Il Bar che non esiste". Questo bar, davvero molto particolare e carino, dispone di una vasta scelta di alcolici (soprattutto whisky se volete qualcosa di più forte della birra) ma non solo: i due proprietari sono anche musicisti e hanno fatto di questo locale un punto di incontro per artisti esordienti e gruppi locali che non di rado qui si esibiscono.
  • 49.1958716.609435 Lokál U Caipla, Kozí 115/3 (a due passi dalla chiesa di S. Jakub), +420 731 594 671. 11:00-00:00 (salvo Dom: 11:00-22:00). Tradizionale locale ceco con parecchie specialità (sia piatti che birre) tipiche di Brno e della Repubblica Ceca.
  • 49.1959616.610146 Zelená Kočka Pivárium (+420 775 566 602), Dvořákova 3, +420 775 566 602. Dom-Ven 11:00-00:00, Sab 17:00-00:00. Il bar è uno dei pochi locali che servono la birra Dalešice, prodotta a 50 km da Brno. Oltre alla raffinata scelta di birre provenienti dalla regione e un po' da tutto l'Est europeo, il Zelená é caratterizzato da una bella atmosfera cordiale.
  • 49.1959516.611197 Rotor, Dvořákova 12, +420 604 275 264. 08:00-00:00 - chiuso la domenica. Leggermente più raffinato dei precedenti, qui è possibile gustare anche dell'ottimo vino moravo oltre alle birre locali.
  • 49.1963916.608878 Výčep Na Stojáka, Běhounská 6/16 (sulla piazza davanti a S. Jakub), +420 702 202 048. Lun-Giov 12:00-00:00, Ven 12:00-01:00, Sab-Dom 17:00-00:00. Questo locale è tra i più popolari e conosciuti di Brno. Qui si radunano in estate moltissimi giovani per sorseggiare la Chotěboř, un tipo di birra bionda leggera, comodamente seduti con vista sulla piazza antistante.

Altri locali a Brno

  • 49.1922116.593939 Vinárna u Královny Elišky (Dalla regina Elisabetta), Mendlovo náměstí, +420 543 212 578. da 30 a 170 corone a porzione, vini dalle 290 corone in su. Lun-Gio 12:00-23:00, Ven-Sab: 12:00-03:00, Dom chiuso. La storia del locale e soprattutto del nome è interamente legata all'annesso monastero cirstencense e poi agostiniano nelle cui cantine questo locale si trova. Nel paragrafo sulla Basilica dell'Assunzione abbiamo già narrato la storia di Elisabetta, la principessa che fuggita dalle lotte aristocratiche per il trono trovò rifugio a Brno tra le braccia di Enrico di Lipá. Questa taverna fu fondata qualche anno fa da un gruppo di enologi e appasionati di vino nelle cantine del monastero che Elisabetta aveva costruito nell'alto medioevo. Senz'altro l'ambiente è suggestivo e la storia affascinante ma qui potrete assaggiare anche del buon (e in alcuni casi costoso) vino o birra locale accompagnato da una cucina senza troppe pretese ma comunque gradevole.


Dove mangiare

Cosa mangiare

La Polevka, ovvero la zuppa, piatto base della cucina morava e ceca
I knedliky come accompagnamento ad una braciola di manzo
I palačinky

La cucina ceca e in particolare morava presenta molte affinità con le cucine tradizionali di altri stati dell'europa continentale. Ingrediente base e spesso il piatto unico è la carne, sia rossa che bianca preparata in un'incredibile varietà di modi. Molto diffusa è anche la carne di selvaggina, dato che nei dintorni di Brno ci sono ancora molte aree verdi popolate da animali come lepri e caprioli. Tra i primi o i piatti leggeri immancabile è la polévka, la zuppa. Di zuppe ce ne sono davvero un'infinità, la bramborová polévka (zuppa di patate), la cibulová (zuppa di cipolle), la zelňačka (zuppa di crauti) la česneková (a base d'aglio), la pórková (zuppa di porri) la žampionová (zuppa di funghi), la čočková (zuppa di lenticchie), la gulášová (zuppa di gulash con pezzi di carne speziata), la květáková (zuppa di cavolfiore), la brokolicová (zuppa di broccoli), la dršťková (zuppa di trippa), la fazolová (zuppa di fagioli) e la rajská (zuppa di pomodori). Le zuppe possono essere un primo piatto o la portata base di una cena molto leggera. Solitamente vengono servite con dei crostini che vanno immersi nella zuppa.

Tra i secondi, invece, non mancano mai piatti a base di carne e spesso sono l'unica vera portata sostanziosa di un pasto dato che - come abbiamo detto - il primo consiste di solito in una zuppa. Tra le ricette a base di carne, da provare assolutamente è la squisita "Svíčková na smetaně", un filetto (solitamente di maiale) preparato con una salsa acidula chiamata smetana a metà tra la nostra panna e ricotta. Per accompagnare i secondi in Repubblica Ceca non si usa il pane, pressoché inesistente nelle case tradizionali, ma i kredlíky: gnocchi a base di farina o patate, grossi quanto le nostre pagnotte da un 1 kilo, che vengono affettati e serviti insieme a piatti con salse o intingoli vari. La porosità dello gnocco permette di gustare fino in fondo la salsa.

Per quanto riguarda i dolci, anche a Brno sono presenti quasi ovunque gli immancabili palačinky, un tipo di crepes che viene solitamente farcito con nutella o altre creme e decorato con frutta o panna. Ma Brno si distingue in Repubblica Ceca come una delle città con la più vasta offerta di dolciumi, aspetto peraltro tipico della Moravia di cui Brno è da sempre la capitale. Vi basterà affacciarvi in un negozio che rechi l'insegna "cukrárna" (pasticceria) per lasciarvi tentare da una delle tante leccornie morave.

Consuetudini

Brno conserva come molte altre città morava i segni della sua passata appartenenza all'impero austro-ungarico. Tipico di questa cultura era l'abitudine di passare, specie durante il pomeriggio, qualche ora in un bar-caffetteria per incontrare amici, leggere il giornale o concedersi una pausa prima di tornare a lavoro. Forse anche per questo, Brno è famosa in Repubblica ceca per avere il maggior numero di caffetterie pro-capite, qui chiamate kavárna. Ancora oggi fermarsi all'interno di una calda caffetteria d'inverno o riposare guardando la gente seduto ad un tavolino esterno di un bar é un'abitudine assai diffusa tra tutte le età e le fascie sociali. Per questo motivo nessun cameriere o proprietario si dimostrerà impaziente di cacciarvi via anche se avete ordinato solo un caffé e siete lí da più di un'ora. Nei bar cechi è anche possibile pranzare o cenare; certo l'offerta è molto meno ricca di quella di un normale ristorante ma se volete solo mettere qualcosa sotto i denti un bar è sicuramente una delle alternative da prendere in considerazione. Oltre alle caffetterie ci sono naturalmente anche moltissimi ristoranti, con cucine tradizionali o straniere. Infine ci sono le tipiche "vinarny", taverne, a metà strada tra ristorante e bar in cui si reca normalmente per bere del vino e mangiare qualcosa da accompagnare al vino. Questi locali hanno spesso anche birre nel menu ma sono normali birre in bottiglia acquistabili anche al supermercato e a prezzi intenzionalmente alti per convincere il cliente a provare il vino locale al posto della birra.

Una nota importante riguarda il divieto di fumare: in Repubblica Ceca non esiste; quasi tutti i locali dispongono di due aree distinti e se ciò non accade i clienti sono pregati di non fumare dalle 12 alle 14, fascia oraria in cui spesso ci sono bambini con le proprie famiglie a pranzo. Per il resto si può fumare ovunque. Riguardo agli orari di pranzo e cena, in Brno come nel resto dello stato il pranzo viene servito intorno alle 12 ed é possibile cenare dalle 18:00. Curiosa è la differenza tra Jídelní lístek e meníčko (o menu). Il primo è il menu vero e proprio come lo conosciamo noi, contenente tutto quello che il locale offre. Il menu o meníčko é invece un foglietto di carta, residuo della cultura comunista, in cui è indicata l'offerta della settimana solo ad ore ben fissate (le vecchie pause pranzo degli operai); queste offerte consistono solitamente di un pasto comprendente una zuppa, un secondo e un contorno ad un prezzo fisso di circa 2 o 4 €. Il menu, inteso in questo senso, era tipico durante l'epoca comunista ed era considerato un servizio sociale per coloro che non erano potuti andare alle mense. Questa consuetudine rimane ancora oggi abbastanza viva e sono in molti (studenti e meno abbienti) ad approfittarne.

Prezzi modici

  • 49.1961316.612271 Ristorante pizzeria Leonessa, Sukova 553/2, +420 542 212 236. 10-35€. Lun-Ven 11:30-23:00, Sab 12:00-00:00, Dom chiuso. Acclamato dalla comunità italiana a Brno come il miglior ristorante della città, questo ristorante offre solo e unicamente piatti della cucina italiana, i prodotti sono importati tutti dall'Italia e il personale è interamente italiano o parla italiano.
  • 49.1948716.605932 Restaurace Plzeňka, Husova 200/16, +420 542 122 572. 11:00-22:30. Collocato all'interno dell'hotel International, sulla Husova che è una delle principali strade di Brno, questo ristorante è un ottimo posto per lasciarsi sedurre dalla cucina ceca locale. Piatti non troppo complicati ma preparati con cura e competenza e una buona scelta di birre e vini.
  • 49.185916.58543 Moravská Chalupa, Křížkovského 458/47 (zona fiera, vicino all'hotel Voronez), +420 543 143 100. Lo "chalet moravo", questa la traduzione del nome, è un ristorante abbastanza fuorimano; situato in zona fiera, è possibile arrivare qui solo in taxi o auto o con i mezzi ma mettendo in conto di dover camminare un buon quarto d'ora dalla fermata. Vale la pena citarlo perchè è un tipico ristorante moravo, con piatti tipicamente moravi come la carne affumicata in maniera tradizionale che è raro trovare trovare in città. Questi piatti sono tipici delle campagne nella provincia di Brno e solitamente in città si trovano solo imitazioni. Nel complesso, con la sala birreria e il ristorante, il Moravská Chalupa è un buon posto per coloro che - senza aspettarsi cucina d'alta classe - vogliano provare qualcosa di tipicamente ceco.

Prezzi medi

  • 49.16903216.5787794 Švejk restaurant, Havelkova 112/20, +420 547 241 146, . 11:30-22:30. Švejk è il nome del protagonista del più famoso libro della letteratura ceca del '900: "Il buon soldato Sc'vèik" (e poi anche di film e fumetto tratti da questo). Pranzare o cenare in un ristorante che porta il suo nome é diventato negli ultimi anni un vero e proprio rito, parte imperdibile di una visita in Repubblica Ceca. In quasi tutte le principali città ceche c'è una sede di questa catena di tradizionali ristoranti cechi. All'interno della sede di Brno, in stile rustico, potrete assaggiare i principali piatti della cucina tradizionale ceca, dalle tipiche zuppe al guláš fino ai filetti di manzo con panna e mirtilli tipici di Brno.Al piano superiore é ospitata anche una piccola pensione con camere da 50€ a notte.
  • 49.20116.60855 Boulevard, Lidická 1861/12, +420 533 316 442. 145 kč. 11:30-00:00. Il Boulevard si autodefinisce "il più romantico ristorante di Brno" e appartiene a quel gruppo di ristoranti che servono piatti ispirati ai dettami della nouvelle cuisine. Rappresenta un buon esempio di ristorante moderno in città, con piatti di buona qualità anche se non eccellenti ed è tutto sommato una buona scelta per chi senza pretese voglia pranzare o cenare in centro.
  • 49.1920116.606156 Palazzo, Biskupská 2, +420 532 156 613. 19:00-23:00. A dir poco centrale (a due passi dalla cattedrale di Brno), il Palazzo è apprezzato non solo per la posizione. Gli amanti della cucina e dei vini italiani lamentano l'assenza dell'uno e dell'altro ma nel complesso il Palazzo è un ottimo ristorante di fascia media con piatti preparati con competenza e una buona scelta di piatti in una raffinata atmosfera.
  • 49.1963116.614697 Leporelo, Dům umění města Brna,Malinovského nám. 652/2 (vicino al Mahenovo divadlo, fermata Malinovského náměstí del tram), +420 777 904 570. Lun-Ven 11:00-00:00. Posto tranquillo, anche se piccolo, a due passi dal teatro Mahenovo, in pieno centro città. Recensioni molto positive, buon rapporto qualità-prezzo.
  • 49.2100116.602688 Restaurace Divá Bára, Štefánikova 21, +420 773 253 535. Ristorante tipicamente burnense con tanto di piatti a base di selvaggina, molto apprezzato dagli abitanti del posto. Ambiente molto informale.

Prezzi elevati

  • 49.2099316.587779 Rialto, Veveří 125 (a due passi dalla fermata Tabor dell'autobus e del tram), +420541235035, fax: +420 541 235 019, . Lun-Sab 11:30-00:00. Il Rialtro é sicuramente uno dei migliori ristoranti della città e uno dei pochi ristoranti italiani in città davvero all'altezza della cucina che rappresenta. Nonostante i prezzi abbastanza elevati, il ristorante gode di ottima fama in quanto a qualità dei propri piatti. Le ricette tipiche italiane, rivisitate in chiave nouvelle cuisine, spaziano dal semplicissimo spaghetti aglio olio e peperoncino a complicati piatti a base di pesce o carne. Il personale è a detta di tutti i clienti assai preparato e cordiale. Durante i mesi primaverili ed estivi è possibile pranzare o cenare sulla veranda. Sulla carta sono anche presenti svariate marche di vini dai 20 € ai 300 € a bottiglia.
  • 49.1975316.6134810 Pavillon, Jezuitská 687/6 (fermata Janáčkovo divadlo, vicino ai Giardini Osvobozeni), +420 607 005 905. Lun-Sab 11:00 - 23:00, Dom 11:00-22:00. Re della nouvelle cuisine a Brno, questo ristorante occupa un bellissimo edificio nel mezzo di un grande parco. Malgrado i prezzi elevati e le porzioni non molto grandi, il Pavillon è un ristorante molto amato dai brunensi per via della qualità e freschezza dei suoi piatti. Qui si ritrovano molti uomini di affari della città e il ristorante è in cima tra le classifiche locali.


Dove alloggiare

Prezzi modici

  • 49.2099416.603631 Ostello Fléda, Štefánikova 24, +420 731 651 005, . 300 Kč a persona. Ostello abbastanza economico con sistemazioni in camere multiple (dormitori). In dieci minuti é possibile raggiungere a piedi il centro storico e l'ostello dispone anche di un Pub-Club omonimo, presso il quale gli ospiti dell'ostello godono di vantaggiosi sconti.
  • 49.1933216.607872 Ostello Mitte, Panská 11, +420 734 622 340, . 490 Kč a notte per persona (in dormitorio), 1100 Kč a notte (camera doppia). I prezzi includono la colazione. Piccolo ostello, vicino al centro città.
  • 49.19316.5793 Hotel Garni Vinařská, Vinařská 470/5C (fermata del tram Lipová), +420 549 492 713, fax: +420 549 492 702. 980 Kč a persona (camera doppia), triple da 1620 Kč a notte.

Prezzi medi

Prezzi elevati


Sicurezza

Brno è la seconda città dello stato; questo significa che se da un lato è molto ben controllata dalla polizia e la gente è in genere abituata alla presenza di stranieri, tuttavia, dovreste prendere le solite precauzioni che valgono per le grandi città: evitate i quartieri isolati o poco illuminati, soprattutto quelli di periferia (via Cejl e la zona intorno alla fermata Malinovského náměstí). Qui risiede infatti la fascia più povera della popolazione che purtroppo è anche quella che più facilmente tenterà di guadagnare qualche soldo a vostre spese. Per quanto riguarda il centro città, questo non presenta particolari problemi se non quello della presenza di tanto in tanto di ladruncoli (soprattutto nei pressi della stazione centrale). Vi basterà, tuttavia, tenere gli occhi aperti ed evitare sfoggio di denaro o gioielli.

Ospedali

Il sistema sanitario della Repubblica Ceca è pienamente integrato nel sistema europeo; questo significa che ogni cittadino dell'Unione Europea ha diritto all'assistenza sanitaria al pari di ogni ogni cittadino ceco. Tra i principali centri da contattare o in cui recarsi in caso di emergenza occorre citare:

  • 49.191316.59895 Policlinico universitario Sant'Anna (Fakultní nemocnice u sv. Anny), Pekařská 53, +420 543 181 111. in posizione centrale e sede della facoltà di medicina dell'università di Brno, il Policlinico Sant'Anna è il principale centro di assistenza sanitaria in città.
  • 49.202516.63036 Ospedale militare (Vojenská nemocnice), Zábrdovická 3 (fermata Vojenská nemocnice), +420 973 401 111. Militare solo nel nome, questo ospedale nato per le necessità dei soldati, è oggi un altro ospedale pubblico di Brno.
  • 49.1848816.595447 Ospedale dei Fatebenefratelli (nemocnice Milosrdných bratří), Polní 3, +420 532 299 111. a sud del centro, il Fatebenefratelli è un ospedale a gestione cattolica, più piccolo dei primi due ma egualmente efficiente.


Come restare in contatto

Poste

Entrata dell'ufficio postale centrale a Brno

A Brno è possibile trovare decine di uffici postali sparsi per l'intera città. Di seguito elenchiamo gli uffici postali presenti nel centro; per una lista completa degli uffici postali in città consulatate la relativa pagina web (in inglese) delle poste ceche.

  • 49.1995116.614848 Ufficio postale 1, Příkop 843/4, +420 545 242 377. Lun-Ven 08:00-18:00.
  • 49.1932516.607379 Ufficio postale 2, Mečová 695/2 (il più centrale di Brno), +420 542 213 960. Lun-Ven 09:00-18:30, Sab 09:00-13:00.
  • 49.1944116.6137210 Ufficio postale 3, Orlí 618/32 (il più centrale di Brno), +420 542 151 914. Lun-Ven 08:00-18:00.

Telefonia

A Brno, come nel resto d'Europa, le compagnie telefoniche sono tutte private a differenza di quel che accadeva durante il regime comunista in cui l'unica compagnia era quella statale. D'altro canto, tuttavia, la mancanza di un'ampia offerta sul mercato ha evitato lo sviluppo di una vera e propria concorrenza tra le compagnie con il risultato di prezzi leggermente elevati in confronto con le nazioni confinanti. I maggiori operatori di telefonia mobile sono O2 e Vodafone, anche se altri piccoli imprenditori in questo campo si stanno facendo con fatica strada erodendo il monopolio delle due compagnie citate. Se non volete utilizzare il vostro numero di telefono e preferite acquistare una SIM card vi basterà recarvi in un qualsiasi centro commerciale e chiedere informazioni a uno dei tanti stand della Vodafone o di O2. A differenza di quel che accade in Italia o nella vicina Germania, il tutto si svolgerà in maniera molto informale e veloce e per l'acquisto di una SIM non è necessario avere con sé alcun documento di riconoscimento o altro certificato.

Molti visitatori, tuttavia, consigliano di utilizzare il proprio numero italiano perchè in alcuni casi le tariffe estere degli operatori italiani sono addirittura più convenienti delle compagnie locali, anche nel caso in cui vogliato chiamare un numero ceco.

Per quanto riguarda i telefoni pubblici ce ne sono di due tipi: quelli a monete e quelli a carte prepagate; quest'ultime potrete acquistarle in un qualsiasi tabaccaio o presso un ufficio postale.

Internet

Anche l'accesso a Internet, come quello telefonico, si ottiene in Repubblica ceca con tutta facilitá. Oltre al Wifi, presente in grandi città come Brno e Praga praticamente ovunque, è possibile acquistare un modem di uno dei tanti provider qui operanti. Tra i principali citiamo Netbox, Faster, Netdatacom e Orionet. La scelta del provider è condizionata sia dal prezzo che dal cablaggio dell'abitazione in cui risiederete e vi converrà chiedere consiglio a gente che abita nel quartiere da più tempo.

Se invece siete in cittá per poco tempo non vi converrà sicuramente acquistare un modem o firmare un nuovo contratto e potrete usufruire di uno dei tanti Internet café sparsi in cittá che dispongono di connessione ad alta velocità con tariffe spesso molto economiche.

  • 49.1969316.6097411 Netkafe.cz, Jezuitská 7/3,, +420 542 210 174. Lun-Ven 08:00-01:00, Sab 11:00-03:00, Dom 13:00-00:00. questo locale dispone di una trentina di computer collegati a Internet ad una velocità di 10 Mbit/s

Tenersi informati

La Convalaria, edificio in cui si trovano le redazioni e gli uffici dei principali mezzi di informazione di Brno

Il quotidiano nazionale più diffuso a Brno è senz'altro Dnes, se non altro perché viene venduto con un supplemento con le notizie locali della Moravia meridionale e regione di Brno. Oltre a Dnes, molto letto è anche Lidové Noviny, anch'esso a tiratura nazionale con supplemento locale. Esistono anche molti altri quotidiani ma sono tutti chi più chi meno legati a un particolare partito politico o rappresentanti di una certa categoria. Come in Italia i quotidiani si vendono presso tabaccai, edicole, distributori di carburante e nei chioschi.

Le edicole del centro, sopratutto nei pressi di posti frequentati dal turismo internazionale è anche possibile trovare stampa estera. Tra i quotidiani italiani presenti a Brno ci sono quasi sempre almeno Corriere della Sera, Repubblica e Gazzetta dello Sport.

Quasi tutti i quotidiani cechi hanno anche una pagina web su cui sono pubblicate le principali notizie e commenti. Oltre ai giornali un altro importante mezzo di informazione è la televisione. Particolarmente seguite sono le trasmissioni dell'emittente statale la ČT, sigla di Česká televize. La ČT offre due canali principali, uno per bambini, uno culturale, uno dedicato allo sport e anche un canale dedicato esclusivamente all'informazione, CT24 che trasmette 24ore al giorno notizie di interesse internazionale e nazionale oltre a speciali programmi di approfondimento dell'attualità.

Tra le radio più conosciute a Brno c'è Rádio Krokodýl, interessante soprattutto se siete in giro in auto perché trasmette più volte al giorno un bollettino del traffico nella provincia di Brno. ČRo Brno è invece una delle stazioni regionali della Radio statale ceca ed è anch'essa tra le più ascoltate qui in città.

Nei dintorni

Riserva di Brno
Uno dei giardini barocchi di Kroměříž
Uno dei palazzi di Lednice

Escursioni

La Moravia, regione di cui Brno è capitale indiscussa sin dal medioevo, ospita numerosi centri più o meno grandi di incredibile bellezza, veri e propri custodi di tesori inaspettati. Tra questi:

  • Riserva di Brno (Brněnská přehrada) a 15 minuti di auto o mezz'ora di treno da Brno, distante solo 15 km, si trova una diga del fiume Svratka che attraversa Brno. Oltre alla bellezza naturale del posto il lago artificiale creato dalla diga offre ogni tipo di possibilità per divertirsi: lidi attrezzati per chi volesse fare il bagno in uno dei principali fiumi cechi, strutture per sport su acqua, escursioni in barca a vela e molto altro. A pochissima distanza si staglia anche il magnifico e fiabesco castello medievale di Castello di Veveří nel distretto periferico di Brno-Bystrc. Un'occasione inperdibile per unire divertimento senza fine alla visita di uno dei famosi castelli moravi.
  • Olomouc: città universitaria con il suo famoso centro storico, l'unico in grado di competere con quello di Praga;
  • Telč a due ore di bus è un piccolo centro di rara bellezza;
  • Lednice-Valtice costellata di palazzi e giardini è uno dei più complessi naturali-culturali dell'Europa dell'Est;
  • Třebíč capoluogo del distretto omonimo, è famosa per i monumenti ebraici qui conservati;
  • Žďár nad Sázavou su un'antica rotta di pellegrinaggio, conserva un bell'esempio di architettura religiosa;
  • Kroměříž: cittadina barocca circondata da meravigliosi giardini;
  • Blansko: non tanto importante quanto centro abitato ma per le bellezze naturali nei suoi dintorni, soprattutto grotte e scarpate che si prestano bene agli amanti dell'escursionismo.

Se invece volete organizzare un viaggio tra le grandi città, Brno è molto ben collegata oltre che a Praga anche a:

Informazioni utili


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