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Sistan e Baluchistan
Castello di Sib e Suran
Localizzazione
Sistan e Baluchistan - Localizzazione
Stato
Capoluogo
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Abitanti
Sito istituzionale

Sistan e Baluchistan è una regione dell'Iran.

Da sapere[modifica]

La provincia del Sistan e Baluchistan occupa l'angolo sud orientale dell'Iran, al confine con Pakistan e Afghanistan. È la seconda provincia più estesa del paese con una superficie approssimativamente equivalente a quella della Siria ma è meno popolosa. La regione ha un'importanza strategica in quanto il porto di Chabahar rappresenta il porto più vicino sul mare aperto per l'Afghanistan, il Turkmenistan e altri paesi dell'Asia centrale.

Cenni geografici[modifica]

Gran parte del Sistan e Baluchistan è occupata dal deserto di Lut (Dasht-e Lut), il 34º deserto più vasto del mondo. 'Lut' significa spoglio o vuoto in persiano mentre 'dasht' si traduce come pianura. La parte orientale di Dasht-e Lut è un basso altopiano ricoperto da strati di sale mentre il centro presenta corrugamenti erosi dal vento che si risolvono in una serie di creste e solchi paralleli, estesi per oltre 150 km e con altitudini massime di 75 metri. Questa zona centrale è anche crivellata di burroni e doline. Il sud-est è invece una vasta distesa di sabbia, simile a un erg sahariano, con dune alte fino a 300 metri.

La regione costiera sul Mare di Oman prende il nome di Makran. Si allunga per circa 900 km fino alla baia Somnian in prossimità di Karachi. È una regione arida e scarsamente abitata a ridosso della quale si estendono catene di monti privi di vegetazione, alcune delle quali prendono il nome significativo di montagne marziane.

La caratterista idrologica più importante della regione è costituita dal lago di Hamun, un bacino endoreico creato dal fiume omonimo che ha le sue sorgenti nei monti Hindu Kush, in Afghanistan, a 1.500 km di distanza.

Il lago di Hamun è soggetto a variazioni di livello molto marcate: A primavera viene alimentato dallo scioglimento delle nevi dei monti Kerman ma durante la stagione secca si prosciuga quasi del tutto determinando una moria di pesci e arrecando gravi danni alle colture agricole che possono contare solo su opere irrigue.

Quando andare[modifica]

Il Sistan e Baluchistan è una regione dal clima desertico, caratterizzato da forti escursioni termiche sia giornaliere che annuali e da precipitazioni scarse che assumono per lo più forme nevose d'inverno.

Le aree al confine con l'Afghanistan, in particolare quella di Zabol, sono interessate dal "vento dei 120 giorni" (bād-e sad-o-bist-roz), una persistente tempesta di sabbia e polvere, che soffia per tutto il periodo estivo da nord verso sud.

Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]

  • 25.29194460.6430561 Chabahar Chabahar su Wikipedia — Situata sulla costa di Makran che si affaccia sul Mare di Oman, parte dell'Oceano Indiano, la città portuale di Chabahar ha conosciuto uno straordinario sviluppo dopo essere stata ufficialmente designata nel 2016 come "zona di libero scambio" dal governo iraniano. La stragrande maggioranza dei suoi abitanti sono di etnia beluci, che parlano la loro lingua nativa, oltre al persiano.
  • 31.03055661.4952 Zabol Zabol (Iran) su Wikipedia — Cittadina di 150.000 abitanti, Zabol costituisce la base per escursioni ad alcune delle più significative attrazioni regionali. Zabol è attraversata dalla strada proveniente dall'Afghanistan. Il valico di frontiera di Zaranj è situato 40 km più ad Est.
  • 29.49638960.8627783 Zahedan Zahedan su Wikipedia — A parte la moschea di Makki, il più grande tempio sunnita di tutto l'Iran, il capoluogo del Sistan e Baluchistan non ha altre attrazioni di rilievo e vi pernottano esclusivamente quei viaggiatori che intendono passare in Pakistan tramite il vicino valico di frontiera di Mirjaveh, un'ottantina di km a sud est del centro.

Altre destinazioni[modifica]

  • 30.790661.63631 Dahan-e Gholaman (Dahaneh-e Gholaman. Letteralmente: "La porta degli Schiavi") — è il nome moderno di un importante centro achemenide e sito archeologico identificato come Zranka (o Zarin), capitale della antica satrapia di Zranka/Drangiana.
  • 30.94388961.2444442 Monte Khajeh — Una collina di basalto nero dalla sommità piatta che si erge nel bel mezzo del lago Hamun. Sulla cima si trovano le rovine di una fortezza del tempo degli Arsacidi mentre alle sue falde stanno altre rovine di epoca sassanide e islamica, oltre a resti di templi buddisti e di palazzi fortificati come i castelli di Kahak Kahzad e di Sarsang. L'archeologo tedesco Ernest Herzfeld denominò il complesso la "Persepoli di mattoni di fango".
  • 30.59527861.3319443 Shahr-e Sukhteh Shahr-i Sokhta su Wikipedia — sito archeologico di un insediamento molto esteso dell'età del Bronzo, risalente al 3200 a.C. e abbandonato nel 2.350 a.C. Nel 2014 Shahr-e Sukhteh (Città Bruciata) è stata inserita nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali.
  • 25.27391460.82754 Laguna Rosa


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

L'aeroporto internazionale di Zahedan è il maggiore scalo regionale. I voli domestici sono assicurati da Iran Air e da Aseman Airlines. Quest'ultima gestisce anche un volo internazionale da Dubai.

In auto[modifica]

Il capoluogo Zahedan dista 1.605 km. da Teheran.

29.01472261.451 Mirjaveh-Taftan è il valico di frontiera, sia stradale che ferroviario, con il Pakistan.

25.37943761.6573872 Rimdan-Gabd è un secondo valico di frontiera con il Pakistan, situato al termine della strada statale 10 proveniente da Karachi. È stato inaugurato il 19 dicembre 2020. Prima di prendere in considerazione questo valico, dovrete informarvi se è aperto a persone di nazionalità non iraniana o pakistana, in possesso di un semplice visto turistico.

30.96688861.821993 Zaranj è il valico di frontiera con l'Afghanistan.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]


Cosa fare[modifica]


A tavola[modifica]


Sicurezza[modifica]

Il Sistan e Baluchistan è annoverata tra le più pericolose regioni iraniane, essendo stata definita il retrocampo da gioco dei talebani. I guerriglieri, che hanno le loro basi nel confinante Afghanistan, hanno l'abitudine di scorazzare a loro piacimento oltreconfine a caccia di persone facoltose da rapire con l'intento di chiedere un riscatto. Coloro che tradiscono la loro identità di turisti sono i più esposti a tale rischio. Quanti intendono proseguire il loro viaggio via terra in Pakistan o in Afghanistan sono accompagnati sotto scorta armata dell'esercito iraniano da Zahedan o da Zabol ai vicini valichi di frontiera.

Non mancano sul web travelog di viaggiatori incoscienti che per sfuggire all'obbligo della scorta armata compiono il tratto tra Zahedan e Mirjaveh prima dell'alba. Tuttavia una volta arrivati a Mirjaveh potrebbero essere respinti o aspettare giorni prima di passare a Taftan, in territorio pakistano.

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