Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Centro storico di Palermo
(Palermo)
Centro storico di Palermo
Localizzazione
Centro storico di Palermo - Localizzazione
Stato
Regione
Territorio

Il Centro storico di Palermo (o I Circoscrizione) è un distretto della città di Palermo.

Da sapere

[modifica]

Quello di Palermo è certamente il più grande centro storico d'Europa.

Cenni geografici

[modifica]
Giacomo Serpotta
Stucco dell'oratorio di Santa Cita a Palermo

Giacomo Serpotta è un maestro stuccatore piuttosto ricorrente a Palermo in quanto ha prodotto mirabolanti sculture in stucco presso le principali chiese e oratori del centro storico. Le sue sculture possiedono una qualità compositiva incredibile la cui costruzione barocca rende una delle caratteristiche inconfondibili del suo stile.

È la circoscrizione più piccola e più antica di Palermo, il terreno è contraddistinto da un falsopiano leggermente digradante verso il mare, dove si trova un porto naturale, oggi adibito a porto turistico (la Cala). In passato era diviso da due fiumi, il Kemonia ed il Papireto, interrati ed in parte deviati verso il fiume Oreto. Il sottosuolo è composto quasi esclusivamente da materiali accumulatisi durante i secoli presso la foce dei due fiumi.

La circoscrizione è delimitata a est dalla linea di costa, a sud dalla via Lincoln, ad ovest dalla cortina edilizia del Palazzo dei Normanni e a nord dalla via Cavour. I quattro quartieri si incrociano tutti presso i Quattro Canti, formando con le vie Maqueda e il Cassaro. Grande rilevanza ha anche via Roma che taglia la circoscrizione quasi parallelamente a via Maqueda. Lungo la fascia costiera è attraversata dalla circonvallazione marina, o via Crispi.

Come orientarsi

[modifica]
Mappa a tutto schermo Centro storico di Palermo

Sulla piazza Giulio Cesare si affaccia l'ingresso della stazione Palermo Centrale, un edificio in stile Umbertino, realizzato insieme alla piazza nel 1866.

Da qui ha inizio la via Roma, un lungo rettifilo che punta in direzione nord per arrestarsi fino al teatro Politeama.

Un isolato a sinistra dalla stazione centrale ha inizio la via Maqueda con andamento parallelo alla precedente.

Le due vie sono il risultato di sventramenti realizzati in epoche diverse. La via Maqueda fu aperta agli albori del XVII secolo e porta il nome di colui che la tracciò, il duca di Maqueda. La via Roma sorse invece a cavallo del XIX e XX secolo.

Tra le strade con andamento orizzontale va menzionata la via Abramo Lincoln che ha inizio dalla piazza Giulio Cesare per terminare sul lungomare in una zona verde costituita dai giardini di Villa Giulia e dall'adiacente Orto botanico.

Più a nord e sempre con andamento orizzontale sta Càssaro o Corso Vittorio Emanuele, la strada più antica di Palermo. L'incrocio con la via Maqueda è noto come "Quattro Canti" (nome ufficiale Piazza Vigliena)

Ancora più a nord le vie Roma e Maqueda incrociano la via Cavour che segna il limite del centro storico. L'arteria ha inizio da piazza Verdi dove sta il teatro Massimo e termina in piazza XIII Vittime, a ricordo della Rivolta della Gancia che accompagnò la spedizione dei Mille nel 1860.

Quartieri

[modifica]
I quattro mandamenti del centro storico di Palermo

Il centro storico di Palermo è diviso in quattro quartieri detti mandamenti e riportati di seguito:

      Albergheria (o Albergaria) Ad ovest della via Maqueda si estende il quartiere dell'Albergheria con il Palazzo dei Normanni e la cappella Palatina.
      Kalsa (o Tribunali) Ad est della via Maqueda sta il rione di Kalsa, di origine araba.
      La Loggia (o anche Mandamento di Castellammare) Il quartiere a nord di Kalsa che circonda La Cala, il porticciolo turistico di Palermo.
      Il Capo (o Seralcadio o Monte di Pietà) Sede dell'omonimo mercato popolare ma anche il quartiere della Cattedrale.


Come arrivare

[modifica]
  • 38.1113.3669441 Stazione di Palermo Centrale, Piazza Giulio Cesare. Ci sono treni a lunga percorrenza da e per Milano Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova e altre delle maggiori città italiane.
    Per quanto riguarda i collegamenti regionali, esistono dei treni diretti per le città di Messina, Catania, Agrigento e Trapani.
    Stazione di Palermo Centrale su Wikipedia stazione di Palermo Centrale (Q801315) su Wikidata
  • 38.108813.3542 Stazione di Palazzo Reale-Orleans. Stazione di Palermo Palazzo Reale-Orleans su Wikipedia stazione di Palazzo Reale-Orleans (Q3970398) su Wikidata


Come spostarsi

[modifica]

Il miglior modo per visitare il centro di Palermo è a piedi. Le vie principali, essendo pedonalizzate risultano essere piacevoli da percorrere, e anche i quartieri vicini possono essere raggiunti senza sforzo alcuno.

Il posto migliore per lasciare l'auto e avere maggior speranza di trovarlo, è presso il Foro Italico.

Cosa vedere

[modifica]

Gli elenchi delle strutture possono essere trovati negli articoli dei singoli distretti urbani.

  • 38.1156813.361491 Quattro Canti. Quattro Canti (Palermo) su Wikipedia Quattro Canti (Q1665695) su Wikidata


Cosa fare

[modifica]
  • 38.11805613.3738891 Fare una corsa al Foro Italico (passeggiata della Marina). Foro Italico (Palermo) su Wikipedia Foro Italico (Q604483) su Wikidata


Acquisti

[modifica]

Gli elenchi delle strutture possono essere trovati negli articoli dei singoli distretti urbani.

Mercato di Palermo

Nel centro di Palermo non si possono perdere i mercati storici come la Vucciria (nel quartiere La Loggia) o Ballarò (nel quartiere Albergheria) e il mercato del Capo (nel quartiere Il Capo). Essi costituiscono non solo un posto dove fare acquisti in economia ma soprattutto per i colori e la tipizzazione umana per cui sembra d'essere in Medio Oriente. Guy de Maupassant visitando Palermo scrive:

«...quel che suscita sempre, non appena si mette piede in Sicilia, l'impressione profonda dell'oriente, è il timbro della voce, l'intonazione nasale dei banditori per le strade. La si ritrova ovunque, la nota acuta dell'arabo, quella nota che sembra scendere dalla fronte nella gola, mentre, nel nord, sale dal petto alla bocca.»

All'interno del quartiere La Loggia tra le vie a destra del Duomo di Palermo si trova il cosiddetto Mercato dell'oro, una concentrazione di oreficerie e gioiellerie che sembrano richiamare un suq arabo.

Come divertirsi

[modifica]

Gli elenchi delle strutture possono essere trovati negli articoli dei singoli distretti urbani.

Locali notturni

[modifica]

La vita notturna si concentra nelle vie in cui sono presenti il maggior numero di locali. Il mercato della vucciria la notte si trasforma in una grande movida, qui è possibile trovare tanti locali che vendono bevande a costo inferiore rispetto ai locali di altre zone e angoli in cui si vende cibo da strada, dal panino con panelle e crocchè al pani ca meusa (panino con la milza), dalle stigghiola al polpo. Ma anche Piazza Rivoluzione, via Cantavespri e la via Paternostro, vicino l'antica focacceria, oppure la Piazza Giovanni Meli.

Dove mangiare

[modifica]

Gli elenchi delle strutture possono essere trovati negli articoli dei singoli distretti urbani.

Dove alloggiare

[modifica]

Gli elenchi delle strutture possono essere trovati negli articoli dei singoli distretti urbani.


Come restare in contatto

[modifica]

Informazioni utili

[modifica]
  • 38.11526913.3602063 Visitor Center UNESCO, Via Vittorio Emanuele, 353 (Accanto Palazzo Riso), +39 0916116368. informazioni sui monumenti di Palermo e in special modo su quelli Unesco.


Altri progetti

[modifica]
DistrettoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.