Villena | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Spagna | |
---|---|---|
Regione | Comunità valenzana | |
Altitudine | 505 m s.l.m. | |
Superficie | 345,6 km² | |
Abitanti | 35222 | |
Nome abitanti | villenensi o villeneri | |
Prefisso tel | +34 965, 966 | |
CAP | 03400 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Virgen da las Virtudes | |
Posizione
| ||
Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Villena è una città della Comunità valenzana, nella Spagna orientale.
Da sapere
[modifica]È la capitale della comarca del Alto Vinalopò, nella provincia di Alicante.
Come orientarsi
[modifica]È possibile orientarsi grazie al "Centro de recepcion de visitantes" nel centro storico (vedi sezione Cosa vedere) e all'officina di turismo nella centrale Plaza de Santiago.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]L'aeroporto più vicino a Villena è quello di Alicante, che si trova a circa 60 km. Dall'aeroporto è possibile poi prendere la linea C6 della SuBùs fino ad Alicante, e da lì un treno o un bus per Villena.
Alternative possono essere l'aeroporto di Albacete (120 km), di Murcia (124 km) o di Valencia (130 km).
In auto
[modifica]Diverse strade collegano Villena al resto della Spagna:
- A3 (Autovia de Levante) collega a Madrid, Murcia e Alicante
- CV81 collega alla Nacional 301 Murcia-Madrid e alla Nacional 430 fino a Valencia
In treno
[modifica]A Villena sono presenti 2 stazioni ferroviarie:
- Estación de Villena (centrale), con treni a media e lunga distanza da e per la Comunidad Valenciana e Madrid, Barcellona, Murcia, Cartagena, Galicia, Cornisa del Norte e Bilbao.
- Estación de Villena Alta Velocidad (a circa 6 km da Villena), sulla linea dell'alta velocità da e per Madrid, Gijon, Santander e Pontevedra.
Esiste inoltre la Estación de la Encina, situata nell'omonima frazione a circa 20 km da Villena, che fu un importante nodo di comunicazioni tra Madrid, Alicante e Valencia fino alla costruzione di un'altra variante tra Alicante e Valencia negli anni Settanta.
In autobus
[modifica]Tramite la compagnia ALSA è possibile arrivare a Villena partendo da Alicante o Valencia tramite autobus.
Come spostarsi
[modifica]Le dimensioni relativamente ridotte della città permettono agevoli spostamenti a piedi.
All'interno di Villena il trasporto pubblico è gestito dalla compagnia Autobuses de Villena, che unisce gli estremi della cittadina tramite le linee A, AC, B e BC. Il biglietto singolo costa 0,95 €, mentre l'abbonamento da 10 viaggi costa 7,45 € (5,75 € per i pensionati).
Cosa vedere
[modifica]- 1 Centro de recepcion de visitantes, C/ General Prim nº 2, ☎ +34 965 803893, crv.villena@gmail.com. Gratuito. Mar-Dom e festivi 11:00-14:00, Sab 17:00-19:00, Lun chiuso. Situato in cima al centro storico, contiene interessantissimi percorsi audiovisivi per conoscere le principali caratteristiche di Villena: la storia, il castello, gli edifici, i dintorni, le feste e la cucina. Da provare per cominciare la visita.
- 2 Centro storico. Il centro storico si estende intorno al Castillo de la Atalaya ed è caratterizzato da stradine strette, piazzette inerpicate e continui su e giù. Dichiarato Conjunto Histórico-Artístico nel 1968, vi si concentrano la maggior parte dei monumenti della città.
Monumenti
[modifica]- 3 Castillo de la Atalaya, Cerro de San Cristóbal, s/n. Adulti 3 €, pensionati e bambini (7-14 anni) 2,25 €, gruppi (almeno 15 persone) 2,40 €, disabili 2,40 €. chiuso per lavori, riapertura in autunno. Simbolo architettonico della città, si trova su una collina al centro della città. Fu edificato dagli Arabi nel XII secolo ed è Monumento Histórico-Artístico dal 1931. È caratterizzato da due linee di muraglie e dai tetti delle prime due stanze formati da volte almohade, le più antiche di questo stile in Spagna insieme al vicino castello di Biar.
- 4 Casa de la familia Mergelina, Plaza de las Malvas. Residenza signorile risalente alla fine del XVII secolo o agli inizi del XVIII, oggi è usata come ricovero per anziani. Particolarmente bella la facciata barocca, mentre gli interni sono stati soggetto di numerosi interventi nel corso del tempo.
- 5 Monumento a Ruperto Chapí, Paseo de Chapí.
Musei
[modifica]- 6 Palacio Municipal, Plaza de Santiago, 1, ☎ +34 965 801150, fax: +34 965 806146, museo@villena.es. Adulti 2,00 €, pensionati (più di 65 anni) e bambini (7-14 anni) 1,50 €, gruppi (almeno 15 persone), disabili, disoccupati e titolari di carta i-más 1,60 €, operatori turistici 1 €, gratuito per minori di 7 anni. Mar-Ven 10:00-14:00, Sab-Dom e festivi 11:00-14:00, Lun chiuso. Il bel municipio contiene anche il museo archeologico José María Soler, che contiene reperti della zona che spaziano dal Paleolitico fino al XIX secolo. Da non perdere il Tesoro de Villena, vero simbolo della città, composto da 59 pezzi dell'Età del Bronzo per un totale di quasi 10 chili d'oro e 600 grammi d'argento, dichiarato "Bien de Interés Cultural" ed esposto insieme al più piccolo ma comunque interessante Tesorillo de Cabezo Redondo. Chiamando si può ottenere anche una visita guidata.
- 7 Casa de la familia Selva, Plaza de Santiago, 3, ☎ +34 966 150236, fax: +34 966 150066, +34 965 806146. Adulti 1,50€, pensionati e bambini (7-14 anni) 1,15 €, gruppi (almeno 15 persone) 1,20 €. Mar-Ven 12:00-14:00, Sab-Dom e festivi 11:00-14:00, Lun chiuso. Museo festero. Solo visita guidata con appuntamento dal Tourist Info di Plaza de Santiago.
- 8 , C/ Escultor Navarro Santafé, 34, ☎ +34 966 150 236 (Oficina de turismo), fax: +34 966 150 066 (Oficina de turismo). Adulti 1,50€, pensionati e bambini (7-14 anni) 1,15 €, gruppi (almeno 15 persone) 1,20 €. Mar-Ven 12:00-14:00, Sab-Dom e festivi 11:00-14:00, Lun chiuso. Museo dedicato al grande scultore Antonio Navarro Santafé. Solo visita guidata con appuntamento dal Tourist Info di Plaza de Santiago.
- 9 Museo del Botijo, C/ Párroco Azorín, 5, ☎ +34 618 841308, info@museodelbotijo.com. Visite previo appuntamento.
Chiese
[modifica]- 10 Iglesia arciprestal de Santiago, Plaza de Santiago s/n. Adulti 1,50€, pensionati e bambini (7-14 anni) 1,15 €, gruppi (almeno 15 persone) 1,20 €, disabili 1,20 €. Mar-Gio 12:00-14:00, Ven 13:00-14:00, Sab e festivi 11:00-14:00, Dom 10:00-11:30, Lun chiuso. Chiesa cominciata nel XIV secolo, Monumento Histórico-Artístico Nacional dal 1931, è uno dei più importanti edifici gotico-rinascimentali della Comunità valenzana. Particolarmente rappresentative sono le colonne tortili, simili a quelle delle Lonja di Valencia e Maiorca, grande esempio dello stile gotico catalano. È possibile ottenere una visita guidata con appuntamento dal Tourist Info di Plaza de Santiago.
- 11 Iglesia de Santa María. Gratuito. Lun-Sab 18:00-20:30, Dom 09:00-14:30, 18:00-20:30. Edificata sopra un'antica moschea musulmana nel XVI secolo. Particolarmente meritevole la salita al campanile da cui avere una bella vista di tutto il centro storico e del castello, ma si può salire in pochissime occasioni. È possibile visitarla anche fuori dagli orari indicati chiamando il Tourist info.
- 12 Ermita de San Antón, C/ San Antón. Situata nelle vicinanze della plaza de Santiago, è datata almeno al 1586. Nel 2006 sono terminati i lavori che l'hanno trasformata da luogo di culto in sala di esposizioni.
- Ermita de San José.
Piazze
[modifica]- 13 Plaza de Santiago.
- 14 Plaza Mayor.
- Plaza de las Malvas.
- 15 Paraje de las Cruces.
Eventi e feste
[modifica]- Mercado medieval, Quartiere Rabal. Metà di marzo. Festa storica che si svolge il weekend precedente alla celebrazione di San José. Viene aperto un mercato ambientato in epoca medievale, con costumi, decorazioni, prodotti e spettacoli di quel tempo. In quest'occasione è possibile salire sul campanile della chiesa di Santa Maria.
- Semana santa, Quartiere Rabal. Metà di marzo. Celebrazioni pasquali che cominciano il Venerdì Santo dalla Iglesia Arciprestal de Santiago da dove partono le processioni delle sette confraternite cattoliche. La più significativa è la Procesión del Encuentro ("processione dell'incontro") nella quale alla fine si uniscono le immagini di Nuestra Señora de la Soledad e di Nuestro Padre Jesús.
- Aúpa Lumbreiras. Estate. Il più importante festival estivo punk rock della Spagna.
- Festival de Títeres, Barrio de Las Cruces. Estate. Festival di marionette, dedicato specialmente ai bambini.
- 1 Semana de Cine, Casa de la Cultura, Plaza de Santiago 1. Tra la prima e la terza settimana di agosto. Festival cinematografico che proietta film usciti recentemente
- Moros y Cristianos. 4-9 settembre. Una delle feste più antiche di tutta la Spagna, ha origine dal 1474 quando, secondo la leggenda, la Virgen de las Virtudes, che sconfisse la peste, fu proclamata patrona di Villena. La festa è strutturata tramite la partecipazione di quattordici "comparse" (sette more e sette cristiane).
- Festival del Folklore. Secondo o terzo fine settimana di settembre. Festival che si svolge in 2 giorni: sabato sera in Plaza de las Malvas e domenica mattina nel Santuario di Nuestra Señora de las Virtudes. Partecipano di solito un gruppo straniero, un gruppo nazionale e due gruppi della Comunidad Valenciana, oltre al gruppo di danze di Villena.
- Muestra Villena. Fine settembre/inizio ottobre. Esposizione di commercio, agricoltura, motori, promozione e tempo libero, accompagnata da eventi culturali e musicali.
Vedere anche Fiestas y Eventos[link non funzionante] sul sito del turismo di Villena.
Cosa fare
[modifica]- 1 Teatro Chapí, C/ Luciano López Ferrer, nº 17, ☎ +34 965 814750, fax: +34 965 805473, teatrochapi@villena.es. Teatro dedicato al compositore villenero Ruperto Chapí, fu cominciato nel 1914 e inaugurato nel 1925. Spicca la diversità degli stili architettonici, tra la facciata principale classicista e le facciate laterali di sapore modernista storicista con spioventi neoarabi. Oggi è uno dei teatri più attivi della Comunità valenzana. Sono possibili visite guidate previo appuntamento.
- 2 Plaza de toros, Avenida de la Constitución, s/n. Plaza de toros inaugurata nel 1924 e, dopo essere caduta in disuso negli anni Ottanta, ristrutturata e riaperta nel 2010. Ospita corride e altri tipi di eventi (sport, concerti ecc.).
- Casa de la Cultura, Plaza de Santiago, 7, ☎ +34 965 801150, info@kakv.com. Attività culturali (musica, cinema, teatro, lettura ecc.)
- Ruta del Vino de Alicante, ☎ +34 693 066227, rvalicante@gmail.com. Villena è inclusa nella Ruta del Vino di Alicante.
Acquisti
[modifica]Villena è specializzata nella produzione di calzature di qualità, specialmente per bambini e ragazzi.
Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]La cucina villenera è un misto tra quella della Mancia e quella mediterranea: i piatti più tipici sono la gachamiga, il gazpacho manchego, la paella valenciana, arroz y pata, trigo "picao", zarangollo e pelotas de relleno. Tra i dolci, apprezzerete sicuramente sequillos, rollicos de vino e almendrados.
Sul versante bevande, sono tipici i vini Monastrell e Fondillon, oltre ai liquori Cantueso, Herbero, Anisete e soprattutto il Katakì.
Dove alloggiare
[modifica]- 1 Hotel Salvadora, Avenida de la Constitución, 102, ☎ +34 965 800950-8891, fax: +34 965 813466, hrsalvadora@arrakis.es. Unico hotel della città, si trova nella strada principale. Offre anche servizio ristorante.
Sicurezza
[modifica]Bisogna prestare particolare attenzione al barrio de los gitanos (quartiere degli zingari), ovvero il cuore del centro storico, specialmente quando fa buio.
Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]I dintorni di Villena offrono molte occasioni per fare trekking (Sierra de Salinas, la Villa, la Pena Rubia o el Morrón) o come passaggi per percorsi più lunghi come il Cammino di Santiago, il Cammino del Cid o la Via Verde del Chicharra. Non mancano inoltre le possibilità per arrampicate e parapendio.
Infine, tra i siti di interesse culturale (siti archeologici) ricordiamo Cabezo Redondo, la Laguna de Villena, Saleros e Hornos de Yeso.
Da visitare
[modifica]- 16 Santuario de Nuestra Señora de las Virtudes, Av. Santuario, 2, Las Virtudes, ☎ +34 965 814397. Mar-Ven 10:00-13:30, 18:00-20:00 (estate) o 17:00-19:00 (inverno), Sab-Dom 09:00-14:00, 18:00-20:00 (estate) o 17:00-19:00 (inverno), Lun chiuso. Santuario situato nella frazione di Las Virtudes, a circa 5 km da Villena, dichiarato Conjunto Histórico-Artistico nel 1976. Il primo eremo (di cui rimangono i resti nella cripta) è datato al XV secolo, quando secondo la tradizione, gli abitanti di Villena andarono alla Fonte del Pioppo durante un'epidemia di peste e lì proclamarono la Vergine delle Virtù come nuova patrona e "avvocata contro la peste" (1474). Da allora il santuario (datato 1581 per come oggi ci appare) conserva la statua della patrona della città.
- 17 Castillo de Salvatierra, sierra de la Villa.
- 18 Ermita de Nuestra Señora del Pilar.
- 19 Cabezo Redondo, Carretera de Villena-Caudete, incrocio con Camino de las Fuentes, ☎ +34 965 803893, +34 966 150236. 2 €. solo l'ultimo fine settimana di ogni mese fino a novembre 2013, visite guidate alle 11, 12 e 13.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Villena
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Villena