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Grand-Bassam
Un antico edificio coloniale francese ad Grand-Bassam
Stato
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
Fuso orario
Posizione
Mappa della Costa d'Avorio
Mappa della Costa d'Avorio
Grand-Bassam
Sito istituzionale

Grand-Bassam è una città lagunare della Costa d'Avorio.

Da sapere[modifica]

Fu la capitale delle colonie francesi nella regione dal 1893 al 1896, fino a quando l'amministrazione fu trasferita a Bingerville dopo un grave attacco di febbre gialla. Gli abitanti della città si ripresero e rimase un porto marittimo chiave fino alla crescita di Abidjan negli anni '30, che schiacciò la sua epoca d'oro. Per l'indipendenza nel 1960, Grand-Bassam era poco più di una città fantasma, fino a quando un'ondata di turismo negli anni '70 non portò al suo reinsediamento.

Oggi, migliaia di persone chiamano questa città "casa", anche se alcune aree rimangono in gran parte abbandonate.

Oltre a questo ricco patrimonio culturale e tradizionale, i suoi complessi alberghieri lungo le spiagge, i suoi ristoranti con piatti vari, fanno sì che la città accolga migliaia di visitatori di varia estrazione, che a volte vengono anche a prendere parte alle varie feste tradizionali come la "Festa del Koundoum" o quella di "Abissa".

Il nome della città deriva dall'espressione Abouré "Alsam" che significa "si fa notte" e da quella appolone "Ba-souan" che significa "vieni a prendere".

Cenni geografici[modifica]

La città si trova sulla costa e si affaccia, da un lato sull'Oceano Atlantico e dall'altro sulla laguna di Ebrié.

Quando andare[modifica]

Il clima della Costa d'Avorio ha due distinte zone bioclimatiche. Il sud è molto umido e ha quattro stagioni (da aprile a metà luglio: lunga stagione delle piogge; da metà luglio a settembre: breve stagione secca; da settembre a novembre: breve stagione delle piogge; da dicembre a marzo: grande stagione secca). Le temperature variano da 21° a 35° C.

Cenni storici[modifica]

Il primo europeo ad esplorare la regione di Grand-Bassam fu il portoghese Soeiro da Costa nel 1469. La chiamò Comoé dal nome di Rio de Mayo e diede il suo nome al fiume Assinie, che battezzò Rio Soeiro da Costa. I primi europei a firmare un trattato con Bassam di re Pietro, che allora era solo un villaggio, furono Charles Philippe Kerhallet e Alphonse Fleuriot de Langle il 19 febbraio 1842. Fort Nemours, il primo forte durevole sulla Côte con quello di Assinie-Mafia, fu costruito nel 1843, dopo lo sbarco del tenente Alphonse Fleuriot de Langle, che doveva portare a un trattato tra la Francia e il re di Grand-Bassam, Bley Peter, il 19 febbraio 1842. A quel tempo erano frequenti le scaramucce con gli Inglesi, e i mezzi non permettevano di sfruttare l'interno del Paese. All'interno di questi forti, negli anni a seguire, vennero installate le prime stazioni commerciali.

Fondata alla metà del XV secolo dagli N'zima, tra il 1893 e il 1899, è stata il principale centro amministrativo francese. Nel 1899 il centro venne trasferito a Bingerville, a seguito di una epidemia di febbre gialla: su 60 europei presenti nella città, 45 decedettero. Altre epidemie ebbero luogo anche tra il 1900 e il 1903.

La città rimase un porto importante fino agli anni 1930, prima di venire soppiantata da Abidjan, allora in pieno sviluppo.

La città di Grand-Bassam, dal 1893, ospitò il centro di telegrafia sottomarina che collegava il "territorio della Costa d'Avorio" a Conakry "territorio della Guinea" da un lato, e a Cotonou "territorio di Dahomey" che era l'unico collegamento aperto verso l'esterno, dall'altro. La stazione sottomarina, detta anche "casa dei mille piedi", si trovava dopo l'uscita del ponte che attraversava la laguna, a sinistra lungo la laguna e seconda via a destra, e di fronte a una scuola di suore. Si dice che la prima messa abbia avuto luogo nella stazione della funivia, originariamente costruita dai tedeschi. Questo "edificio", con una superficie di 400 m², aveva un piano terra rialzato dove erano ubicati i servizi operativi e un piano superiore dove si trovava il capo del centro e la sua famiglia. L'ufficio postale venne istituito lì nel 1945.

Grand-Bassam è stata la prima capitale coloniale, portuale, polo economico e legale della Costa d'Avorio; lo testimoniano i complessi rapporti sociali tra europei e africani, quindi il movimento popolare a favore dell'indipendenza.

Il 3 luglio 2012, il quartiere France di Grand-Bassam, considerato il cuore storico della città, è stato inserito tra i Patrimoni mondiali dell'umanità in Costa d'Avorio.

Lingue parlate[modifica]

Dall'indipendenza, la lingua ufficiale in tutta la Costa d'Avorio è stata il francese. Le lingue abituali, parlate e comprese dalla maggior parte della popolazione del dipartimento di Grand-Bassam, sono N'zima, Abouré ed Ehotilé. Il francese effettivamente parlato nella regione, come ad Abidjan, è comunemente chiamato "francese ivoriano popolare" o "francese di Moussa", che differisce dal francese standard nella pronuncia e lo rende quasi incomprensibile per un francofono non ivoriano. Un'altra forma di francese parlato è nouchi, uno slang parlato principalmente dai giovani e che è anche la lingua in cui vengono scritte due riviste satiriche, "Gbich!" e "Y un fohi". Il dipartimento di Grand-Bassam accoglie molti ivoriani da tutte le regioni del paese, vi si praticano tutte le lingue vernacolari del Paese, circa una sessantina.

Letture suggerite[modifica]

  • Henriette Diabaté, La marche des femmes sur Grand-Bassam, Nouvelles éditions africaines, 1975
  • Fortuné Forné, Contribution à la géographie médicale (Côte occidentale d'Afrique) Grand-Bassam: sol-climat-maladie, Impr. L. Cristin, Montpellier, 1870
  • Siméon Kouakou Kouassi, Côte d'Ivoire côtière (Grand-Bassam - Grand-Lahou). L'histoire du peuplement à partir des amas coquillers, L'Harmattan, Parigi, 2012, ISBN 9782296556409
  • Bernard Nantet, Grand-Bassam in Dictionnaire de l’Afrique. Histoire, civilisation, actualité, Larousse, éd. 2006, ISBN 2-03-582658-6
  • Marie-Aude Priez (et al.), Bassam, ASA éd, Parigi, 1998, ISBN 2-911589-24-6

Film suggeriti[modifica]

  • (FR) Côte d'Ivoire : Grand Bassam et les comptoirs de la côte, di Georges Courrèges, 2006


Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Grand-Bassam

Quartieri[modifica]

Il paese è in gran parte diviso in due metà distinte.

  • Ancien Bassam, l'antica città francese sul lato sud della laguna di Ébrié, dove si trovano la maggior parte degli edifici coloniali e delle attrazioni. Esistono ancora alcune case su palafitte in legno che hanno l'inestimabile vantaggio, grazie alla convezione naturale, di non richiedere alcun impianto di climatizzazione. Alcune di queste sono oggetto di un programma di ristrutturazione. L'artigianato è molto importante. Il "Museo nazionale del costume" si trova in questo quartiere. Il suo litorale, molto frequentato, è decorato con capanne di paglia.
  • Nouveau Bassam si trova a nord della laguna, sulla terraferma, ed è cresciuto dai vecchi quartieri della servitù per diventare il principale centro degli affari e del divertimento.

I due sono collegati da un piccolo ponte. Al centro c'è il "Quartier France" che è il centro storico di Grand-Bassam, elencato come sito tra i Patrimoni mondiali dell'umanità in Costa d'Avorio, mentre a sud e a nord si trovano i villaggi di Petit-Paris, Imperial e Moossou.

Come arrivare[modifica]

In auto[modifica]

Grand-Bassam si trova a 45 km a est di Abidjan e il viaggio durerà circa 45 minuti su strada.

I taxi collettivo dalla Gare de Bassam ad Abidjan sono l'opzione migliore e costeranno circa 500 CFA.

In autobus[modifica]

Un'alternativa sono gli autobus, che partono dalla Gare Routière d'Adjamé ad Abidjan per CFA 500.

Grand-Bassam1 la 5.20669-3.734991 gare routière (stazione degli autobus) si trova nel centro della città, proprio accanto alla rotonda di Place de Paix.

Come spostarsi[modifica]

L'area principale della città è piuttosto compatta, quindi camminare è un modo semplice per spostarsi.

In taxi[modifica]

Chi ha voglia di avventurarsi oltre, dovrà organizzarsi con un taxi collettivo.


Cosa vedere[modifica]

Centro della ceramica
Abiti al Museo nazionale del costume
  • 5.1954-3.73351 Cattedrale del Sacro Cuore (Cathédrale du Sacré Cœur). Bellissimo luogo di culto costruito dai francesi nel 1910 e ristrutturato nel 2004.
  • 5.19523-3.731992 Centro della ceramica (Centre Céramique), Rue Bouët. Dopo il turismo, la ceramica è probabilmente la più grande industria di Grand-Bassam. Questo è un museo della ceramica tradizionale ivoriana e una sala espositiva per le opere degli artigiani locali. Centre de céramique of Grand-Bassam (Q17623887) su Wikidata
  • 5.19617-3.737423 Mairie de Grand-Bassam (Municipio), Boulevard Gouverneur Angoulvant. Un edificio coloniale francese restaurato.
  • 5.19608-3.736954 Museo nazionale del costume (Musée National du Costume), Boulevard Treich-Laplène. 1.000 CFA. Mar-Dom 9:00-17:00. Ospitato nell'ex palazzo del governatore francese, costruito nel 1893 quando Grand-Bassam divenne la prima capitale della colonia della Costa d'Avorio, questo gioiello architettonico con la sua grande scalinata esterna è una delle principali attrazioni della città. La sua eccellente collezione di costumi tradizionali, maschere, ornamenti e fotografie etnografiche offre uno spaccato affascinante della cultura e della storia della Costa d'Avorio durante e al di fuori del periodo coloniale. I locali del museo di 4.000 m² ospitano varie pubblicazioni, modelli di case tradizionali e scene di danza a grandezza naturale. Se il proprio budget lo consente, prendere in considerazione l'assunzione di una guida per ulteriori informazioni. Musée National du Costume de Grand-Bassam (Q16885363) su Wikidata
  • 5.19532-3.734385 Vecchio ufficio postale, Boulevard Treich-Laplène. Un elegante edificio che è stato anche restaurato, sebbene non funzioni più come ufficio postale. Oggigiorno ospita mostre fotografiche, in particolare vecchie foto che raccontano la storia della città.
  • 5.19564-3.737566 Palazzo di giustizia (Palais de Justice), Boulevard Treich-Laplène (Di fronte al Museo nazionale del costume). Costruito nel 1910, è stato utilizzato come corte fino al 1954. Questo edificio non è stato fortunato come le altre strutture coloniali francesi e, secondo quanto riferito, è deteriorato in modo irreparabile.
  • 5.1953-3.73647 Casa degli artisti (Maison des Artistes), Boulevard Treich-Laplène. Costruito nel 1905, è stato il primo magazzino utilizzato dai francesi per immagazzinare merci e commerciare. Fu rilevata da un gruppo di artisti che ne decorarono le pareti. Da qui il nome dell'edificio che lo descrive a perfezione. In questa "casa degli artisti" si può osservare scultori locali e altri artisti lavorare e acquistare le loro creazioni.
  • 5.20515-3.731648 Vecchio faro (Quartier Petit-Paris). Grand-Bassam Lightouse (Q91461663) su Wikidata
  • 5.199559-3.7370419 Ponte della Vittoria. Struttura metallica lunga 150 metri e larga 10 metri che dal 1928 collega il distretto di Francia alla città.


Eventi e feste[modifica]

  • Festa dell'Abissa (Festa dei morti). Fine ottobre/inizio novembre. Il popolo locale di N'Zima onora i defunti in questo festival colorato e vivace. Consiste in celebrazioni e riconciliazioni durante le quali è vietato qualsiasi atto di violenza. Questa festa può essere anche il momento della critica sociale, della liberazione del re e della presentazione delle 7 famiglie. Questo festival dura una settimana e si conclude con la banda di ottoni.


Cosa fare[modifica]

Pescatori vicini alla costa
  • 5.19409-3.7371 Nuotare a Grand-Bassam. Il mare di Ancien Bassam è estremamente popolare tra gli ivoriani. Nei fine settimana, il posto è pieno, tuttavia, durante i giorni feriali, si potrebbe averlo in esclusiva. Attenzione alle forti correnti; non ci sono bagnini.
  • Gite in canoa. Alcuni barcaioli locali possono essere organizzati per portare gli interessati sulla laguna per vedere la pesca tradizionale.


Acquisti[modifica]

Venditrice di mais abbrustolito
Casa degli artisti
  • Mercato centrale (Marché) (Vicino alla rotonda di Place de Paix). Serve principalmente prodotti agricoli, ma si potrebbe riuscire a trovare alcuni souvenir interessanti.
  • 5.2099-3.75661 Bancarelle di artigiani. Un'opzione molto migliore del mercato centrale sono le centinaia di bancarelle che prosperano all'estremità occidentale della città, lungo la strada da Abidjan. L'arte locale è in vendita anche nella Casa degli artisti.
  • Banca SGBCI (Société Générale de Banques en Côte d'Ivoire), Boulevard Gouverneur Angoulvant, +225 78 148023. Lun-Ven 7:45-15:30. Servizi offerti: Western Union, MoneyGram, ufficio cambio. Bancomat interno.


Come divertirsi[modifica]

Locali notturni[modifica]

La maggior parte degli hotel e persino alcuni ristoranti hanno i propri bar che sono frequentati dalla gente del posto nei giorni feriali e dai turisti di Abidjan nel fine settimana. Ci sono un paio di discoteche nel nord della città, tra cui:

  • 5.2126-3.73721 Épilogue, Rue Congo (Grand-Bassam, davanti a Trésor Public), +225 07 18 50 15. 1.000/250.000 CFA. Lun-Dom 18:30-06:00. La prima discoteca di Grand-Bassam con animazione audiovisiva. Spazio VIP. Martedì è serata Karaoké mentre giovedì c'è musica dal vivo.


Dove mangiare[modifica]

Ci sono alcune opzioni per mangiare dentro e intorno al mercato centrale, così come i ristoranti all'interno degli hotel. Un'alternativa più interessante sono i ristoranti "marquis" lungo il 5.1982-3.74052 bordo settentrionale della laguna di Ancien Bassam, che servono cucina locale e tradizionale africana. Il prezzo è economico, oscillando tra 1.900 e 2.300 CFA.

Prezzi medi[modifica]

  • 5.19724-3.734221 Le Quai (Confine settentrionale dell'Ancien Bassam), +225 0769 6975, . 3.000/4.000 CFA. It's in the maquis area, along the shore of the lagoon. Serves both African and French cuisine.
  • 5.19642-3.731612 Maquis l'Estomac (Sulla riva della laguna ad Ancien Bassam). Da 2.000 CFA. Serve cibo africano.
  • 5.20356-3.734753 Bassam Pizza. Secondo quanto riferito, sembra essere l'unica pizzeria di Grand-Bassam. Ha ricevuto recensioni contrastanti.


Dove alloggiare[modifica]

Etoile du Sud
Hotel in stile resort, piuttosto comune in tutta la città

Prezzi medi[modifica]

Prezzi elevati[modifica]

  • 5.1949-3.73776 Etoile du Sud, Rue de la Justice, +225 0899 4330, +225 7704 0321, fax: +225 2130 2939, +225 2130 3550, . Doppia: 50.000 CFA, mini-suite: 75.000 XOF, colazione a buffet: 6.000 XOF. Probabilmente l'hotel più lussuoso della città. Hotel in stile coloniale dove predomina l'arte africana. Tutte le camere si affacciano sulla spiaggia e sui giardini in un arredamento africano. Hotel-ristorante 40 camere e suite distribuite su 3 piani con terrazzo e vista sul mare o sulla città, tutte dotate di aria condizionata, TV satellitare, cassaforte e acqua calda. Piscina e spiaggia attrezzata, capanne in paglia-sdraio, servizio bar. Ristorante-bar e sala meeting attrezzata e climatizzata con schermo per videoproiettore e allestimenti su richiesta. Centro affari. Servizio in camera 24 ore al giorno. Possibilità di prenotare online e pagare con carta di credito. Parcheggio privato gratuito in loco. Hanno anche una discoteca, nonché piscine e impianti sportivi.


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]

Telefonia[modifica]

C'è un 5.20702-3.734743 Cyber Cafe sul lato orientale della rotonda di Place de Paix.

Internet[modifica]

Molti degli hotel più grandi hanno la connessione Wi-Fi gratuita.


Nei dintorni[modifica]

  • Abidjan — La capitale economica del Paese è solo a breve distanza in auto.
  • Assinie-Mafia — Un'altra località balneare popolare tra la gente del posto.
  • Bingerville — Il suo giardino botanico è stato istituito nel 1904 e si estende su una superficie di 55 ettari.
  • Parco nazionale delle isole Ehotilé — Area protetta nella laguna Aby.


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