Cornus (Sardegna) | |
Stato | Italia |
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Regione | Sardegna |
Territorio | Montiferru |
Superficie | circa 9.000 m² |
Cornus è un sito archeologico della Sardegna.
Da sapere
[modifica]Si tratta di un'antica città-stato della Sardegna, fondata nell'ultimo quarto del VI secolo a.C.
La città era costituita da una acropoli (sono visibili i resti delle mura) sul colle di Corchinas e da quartieri artigianali e di abitazioni nelle zone pianeggianti.
Divenne municipio in epoca flavia o traianea e fu colonia nel III secolo.
Nella città doveva esistere, sul colle di Corchinas, un'area pubblica, forse il foro, dalla quale provengono alcune iscrizioni onorarie. Sono visibili inoltre resti di un impianto termale in opera listata, probabilmente restaurato sotto Graziano, Valentiniano e Teodosio (379-383).
Cenni geografici
[modifica]I resti di Cornus si trovano nel territorio comunale di Cuglieri, a metà strada tra Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu.
Cenni storici
[modifica]In epoca tardo-antica, poco distante dalla città (frazione di Santa Caterina di Pittinuri) sorse il complesso cristiano di Columbaris, con un vasto cimitero che ha restituito diversi sarcofagi e un primo edificio a pianta basilicale a carattere funerario, preceduto da un battistero (III-IV secolo). Due altre basiliche sorsero nel V-VI secolo, con altre strutture. Il primo nucleo fu abbandonato dopo l'VIII secolo.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Cornus.
In auto
[modifica]Prendere la SS 292 Bosa-Oristano, poi, a metà strada tra Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu, si troveranno i cartelli che indicano Cornus, quindi immettersi in una strada sterrata per poter arrivare a destinazione.
In nave
[modifica]Dai porti di Porto Torres, Cagliari, Olbia-Isola Bianca, Golfo Aranci e Tortolì-Arbatax.
In autobus
[modifica]Nessun autobus extraurbano ferma allo svincolo per Cornus, perciò si dovrà prendere l'automobile. I turisti che arrivano in aereo devono noleggiare un'auto per poter raggiungere Cornus.
Permessi/Tariffe
[modifica]Attualmente (2021) il sito è accessibile liberamente.
Come spostarsi
[modifica]Nessun autobus extraurbano ferma allo svincolo per Cornus, perciò si dovrà prendere l'automobile. Per i turisti che arrivano in aereo è consigliato noleggiarla per poter raggiungere Cornus. Le indicazioni per poter arrivare al sito inoltre sono assenti durante il tragitto e le troverete solo entrando in una strada sterrata situata sulla SS 292 a metà strada tra Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu. Parcheggiate l'auto nel 1 parcheggio situato sotto alla biglietteria chiusa e proseguite a piedi fino al sito. Non arrivate con la macchina fino all'ingresso del sito: il tratto di strada sterrata che dalla biglietteria chiusa porta fino all'ingresso del sito (dove la strada termina), è una strada chiusa e stretta ed è impossibile girare; percorrerlo è un rischio: sarete costretti a tornare indietro in retromarcia fino alla biglietteria chiusa e tutto ciò vi causerà uno stress.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Area archeologica.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Dove mangiare
[modifica]- 1 Mamacita Café Il tuo angolo di paradiso, Strada Statale 292, svolta per Cornus (Si trova all'ingresso dello svincolo per Cornus, a 1 km dall'area archeologica.), ☎ +39 333 4670931, +39 320 7127694. Ristorante-pizzeria.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]In zona
[modifica]- 1 Santa Caterina di Pittinuri
- 2 Rovine di Su Palatu
- 3 Cascata a mare di Cabu Nieddu, nota anche come Istrampu de Cabu Nieddu – Cascata a mare attiva nella stagione invernale.
- 4 Cascata di S'Iscala 'e S'Atentu, nota anche come S'Iscala 'e Cherbos, anch'essa una cascata a mare attiva nella stagione invernale.
- 5 Cascate di Predas Rujas, sui monti nel comune di Santu Lussurgiu – Arrivate all'ingresso di Santa Caterina di Pittinuri (in direzione Cuglieri), poi, 2 dalla SS 292 prendete Via delle Cave e salite nella parte alta dell'abitato lungo questa via, poi, una volta usciti dall'abitato, continuate sulla strada comunale. Dopo circa 7 km, girate 3 a destra e continuate per 1,6 km fino al 4 rifugio dell'ex comunità montana "Massa 'e Loi". Arrivati lì parcheggiate l'auto, poi, proseguite a piedi verso le montagne per circa 3,5 per poter arrivare a destinazione. Bisogna essere in buona salute per poter affrontare la salita. Se invece avete un fuoristrada potete proseguire fin lì con quello.
- 6 S'Archittu
- 7 Menhir DiscoClub (Si accede da 5 uno svincolo lungo la SS 292 tra Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu, continuare per alcune centinaia di metri e si arriverà alla discoteca), ☎ +39 328 9006460, +39 331 8111146, menhirdiscoclub@gmail.com. Discoteca all'aperto. Ha riaperto i battenti il 9 luglio 2022 dopo oltre 20 anni di chiusura.
- 8 Torre del Pozzo
- 9 Cuglieri
Tra Sinis e Campidano di Oristano
[modifica]- 10 Cabras
- 11 San Giovanni di Sinis
- 12 Tharros – Sito archeologico.
- 13 San Salvatore di Sinis
- 14 Putzu Idu
- 15 Isola di Mal di Ventre
- 16 Oristano
Itinerari
[modifica]- Da S'Archittu al Monte di Seneghe e alle Cime del Montiferru
- Da Santa Caterina alle Cime del Montiferru
- Da Santa Caterina a Is Arenas
- Da Su Riu de Sa Ide alla Cascata di Capo Nieddu e a Riu Mannu
- Itinerario archeologico nei dintorni delle borgate marine
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Cornus
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cornus