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Cicognolo
Stato
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Territorio
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Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Cicognolo
Sito istituzionale

Cicognolo è un centro della Lombardia.

Da sapere

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Cenni geografici

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Piccolo centro della pianura padana cremonese, sul confine con l'area casalasca, a 13 chilometri da Cremona.


Cenni storici

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L'antico Calianum sarebbe il primo nucleo di Cicognolo, che intorno al X secolo era già fortificato. Nel XII secolo fu governato dal monastero di San Giovanni della Pipia per passare poi in potere di Buoso da Dovara, quindi alla chiesa cremonese. Teatro di scontri armati, sul confine del territorio cremonese, fu luogo di scontri fra il 1300 e il 1400-.

Nel tempo Cicognolo divenne luogo di interventi edilizi importanti, poiché alcune famiglie di grandi latifondisti di Cremona che vi possedevano parecchio terreno vollero edificare qui i loro palazzi, o far restaurare ed ampliare i preesistenti, soprattutto nei primi anni dell' Ottocento.

Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Cicognolo


Come arrivare

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In aereo

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In auto

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  • È situato sull' ex statale 10 Cremona - Mantova, dove si incrocia con la strada provinciale 33 Seniga - Roccabianca.

In treno

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In autobus

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Come spostarsi

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Cosa vedere

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Un ingresso al giardino
Il Castello
Il Castello
Cascina Dosso Pallavicino
  • Castello Manfredi. L'aspetto attuale di questo imponente edificio è il risultato dei rimaneggiamenti e delle aggiunte architettoniche al nucleo originario, costituito da una antica torre (il Columbarone), che si susseguirono nei secoli. Il castello primitivo fu acquistato dai Pesce nella seconda metà del '500. Nei primi anni dell'Ottocento il marchese Antonio Maria Pallavicino Clavello lo fece ristrutturare in forme neoclassiche, L'architetto Luigi Voghera fu incaricato dal nobile Giuseppe Manfredi, (famiglia alla quale era pervenuta la proprietà) di costruire una nuova residenza mettendo mano all'antico castello. Tra il 1830 e il 1839, demolito gran parte dell' antico, sorse la nuova costruzione. Cotto a vista e marmo rendono pregevole e vario l'aspetto di questo imponente castello, scenografico nel verde del prato che ne abbellisce il terreno davanti alla facciata principale, con retrostante giardino di gusto romantico e con fossato.
  • Villa Pallavicino Montaldi, Via XXIV Maggio. Edificata da Luigi Voghera tra il 1817 e il 1820, mostra un giardino neoclassico con grotte, tempietti, una collinetta.
  • Chiesa di San Donnino. Sul finire dell' Ottocento il nipote di Luigi Voghera, Emilio, si offrì di ricostruire la chiesa parrocchiale di San Donnino, oltremodo bisognosa di restauro. L'impresa fu realizzata a partire dal 1887 su progetto di Carlo Visioli, altro architetto, che proponeva l'aggiunta delle navate laterali, del coro e una nuova facciata. Nel 1886 l'edificio sacro fu consacrato dal vescovo di Cremona Geremia Bonomelli. Ricordano il precedente tempio (del 1687) tre statue lignee che si trovavano nella vecchia chiesa: San Donnino, titolare della parrocchia, San Rocco e la Beata Vergine del Rosario.
  • Cascina Dosso Pallavicino. Si chiamò Dosso Ciria fino a quando questa famiglia non la vendette ai Pallavicino, ai quali Cicognolo deve le sue opere edilizie di valore. La cascina rispecchia lo schema caratteristico del Quattrocento e del Cinquecento. L'oratorio che vi si trova all'esterno, costruito nel 1669 e restaurato - oltre che ampliato - nel 1830, è intitolato alla Natività di Maria Vergine.


Eventi e feste

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  • Festa del patrono. Seconda domenica di ottobre. Sagra del paese con bancarelle, giostre, spettacoli canori e in costumi medievali. La festa si chiude alle 22:00 con i fuochi artificiali.


Cosa fare

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Acquisti

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Come divertirsi

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Dove mangiare

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Dove alloggiare

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Prezzi medi

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Sicurezza

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Come restare in contatto

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Poste

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Nei dintorni

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  • Torre de' Picenardi La villa Sommi Picenardi si è sviluppata da un preesistente nucleo castellano; a partire dal Cinquecento fu trasformata nei secoli successivi fino all'aspetto attuale. Un corpo della villa, di gusto neoclassico, prospetta sulla piazza del paese. Una seconda fabbrica si sviluppa all'interno e si raccorda all'antico corpo del primitivo castello. Un vasto giardino circonda il complesso della villa, attorniato da un ampio fossato con acqua.
  • San Lorenzo de' Picenardi Il suo Castello , sorto nel Quattrocento fu ampliato nel tempo per approdare poi alla forma attuale, maestosa e decisamente castellana, nell’Ottocento, opera dell’architetto Luigi Voghera. La vasta costruzione, in perfette condizioni, mostra numerose torri merlate che le conferiscono il caratteristico aspetto medievale mitigato però dal carattere elegante di residenza nobiliare castellana. E circondato da un vasto parco.
  • Cremona Ha un centro storico monumentale - Duomo, Battistero, Palazzo comunale - fra i più insigni della Lombardia. Fu città romana. Fu potente all'epoca dei Comuni e rivaleggiò con Milano, che infine la sottomise. I suoi violini (Stradivari e Amati), il suo Torrazzo e ancor più il suo torrone, sono noti ovunque.
  • Sabbioneta Città di fondazione, Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, mantiene la cerchia muraria entro la quale è rimasta intatta la magia dell'urbanistica ideale realizzata da Vespasiano Gonzaga; il Teatro all'Antica, il Palazzo Ducale, la Galleria, la chiesa dell'Incoronata sono alcuni dei suoi monumenti che spiccano in un contesto che si è mirabilmente conservato.



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