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Comelico
Comelico Superiore
Stato
Regione
Sito del turismo

Comelico è una sottoregione del Veneto, nell' alto Cadore.

Da sapere[modifica]

Le principali risorse del territorio sono il turismo (invernale, estivo e termale) e l'industria del legno.

Cenni geografici[modifica]

È un territorio dell'alto Cadore, al confine con l'Austria a nord.

Lingue parlate[modifica]

Oltre all'italiano si parla una delle varianti del cadorino, che si distingue dalle altre per una cadenza più chiusa e per minori influssi veneti.

Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]


Come arrivare[modifica]

San Pietro di Cadore, Palazzo Cesco

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

Da sud[modifica]

Autostrada A27: uscita a Belluno, quindi SS 51 bis di Alemagna e SS52 Carnica. Oppure uscita Pian di Vedoia.

Autostrada A22 uscita Bressanone verso Val Pusteria.

Da nord[modifica]

Passo Tre Croci (da Cortina d'Ampezzo); dalla Val Pusteria: da Carbonin e dal Comelico attraverso il Passo di S. Antonio.

Dal Friuli[modifica]

Da Udine/Tarvisio A28 uscita Carnia, Tolmezzo SS355 Val Degano fino a Santo Stefano di Cadore e poi SS52 verso Comelico Superiore.

In treno[modifica]

Stazione FS di Calalzo di Cadore, quindi servizio di autobus Dolomitibus per Auronzo.

In autobus[modifica]

Servizio svolto da Dolomitibus.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]


Cosa fare[modifica]

Per approfondire, vedi: Sentieri della Val Comelico e Vie ferrate della Val Comelico.

Il Comelico è una rinomata stazione sciistica, offre numerose piste da sci con impianti di risalita (Padola), piste da fondo, pattinaggio su ghiaccio, trekking invernale, escursioni a cavallo, sleddog, sci alpinismo, arrampicata su ghiaccio. La montagna offre in estate numerose possibilità di escursioni a piedi, cavallo o mountain-bike nei numerosi sentieri attrezzati (ad es. in Val Visdende). Inoltre offre la possibilità di praticare vie ferrate e di visitare i rifugi. È possibile praticare la pesca sportiva.

La zona è stata interessata dalle vicende belliche della Prima guerra mondiale e presenta diversi percorsi dove è possibile vedere resti di trincee e fortificazioni, baracche e gallerie ancora perfettamente conservate. Per informazioni chiedere agli uffici turistici.


A tavola[modifica]


Sicurezza[modifica]


Altri progetti

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