Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Ittiri
Veduta
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Ittiri
Sito del turismo
Sito istituzionale

Ittiri è una cittadina della Sardegna in provincia di Sassari.

Da sapere

[modifica]

Economia

[modifica]
Pirichitti di Ittiri

Le attività principali sono la coltivazione del carciofo (varietà spinoso sardo), l'allevamento ovino con relativa produzione di formaggi sia industriale (LAIT) che familiare (Azienda Agricola Canu e Domus Lattea), l'olivicoltura con la produzione di olio extravergine d'oliva, cultivar Bosana (Ittiri fa parte dell'Associazione nazionale città dell'olio), che sta riscuotendo grandi successi in Italia e non solo, non ultimo il premio Ercole Olivario 2022. Sono presenti tre frantoi nel centro abitato. Rinomata anche la produzione miele e dolci tra cui il famoso Pirichitto di Ittiri.

L'estrazione della trachite rossa è un'altra delle principali attività ittiresi, dalla quale molte abitazioni del paese sono decorate. Sono presenti una zona artigianale (Monte Coinzolu) e una zona industriale (Paulis). Tra le attività artigianali è rinomata quella tessile, che si distingue soprattutto per la produzione di tappeti

Cenni geografici

[modifica]

Ittiri è collocata su un altipiano a 450 metri sul livello del mare. Il territorio, formato da altipiani costituiti di rocce prevalentemente trachitiche e basaltiche, è accidentato, con andamento collinare e attraversato da vallate destinate alla coltivazione; i rilievi montuosi più consistenti sono: a nord est sulla linea per Bessude monte Torru (m 622), monte Uppas (m 567) e verso Banari monte Jana (m 552); a sud verso Villanova monte Unturzu (m 558), monte Alas (m 517), punta S'Elighe Entosu (m 522) e monte Lacusa (m 503). Ittiri fa parte dell'Unione dei comuni del Coros, nel territorio del Logudoro e confina con i comuni di Banari, Bessude, Florinas, Ossi, Putifigari, Thiesi, Uri, Usini e Villanova Monteleone.

Quando andare

[modifica]

Clima

[modifica]

Il clima di Ittiri, molto esposta alle correnti da ovest e nord ovest, è tipicamente mediterraneo, influenzato in parte dalla vicinanza con il mare e i tre bacini artificiali del Cuga, del Bidighinzu e del lago del Temo, con estati calde e inverni miti e umidi.

Cenni storici

[modifica]
Domus Sa Figu

Nel territorio di Ittiri si hanno diverse testimonianze del periodo prenuragico come le caratteristiche domus de janas. In età nuragica l'area era forse abitata dalla tribù dei Coracenses, citati da Tolomeo; a questa fase risalgono i numerosi nuraghi sparsi in tutta la zona.

Nel medioevo fece parte del giudicato di Torres, nella curatoria di Coros. Alla caduta del giudicato (1259) si trovò al centro delle lotte tra la famiglia genovese dei Doria e il giudicato di Arborea, passando con alterne vicende sotto l'autorità dell'una e dell'altra parte. Intorno al 1350 gli arborensi furono sconfitti dagli aragonesi, e passò sotto il dominio della corona d'Aragona. Nel 1376 un'epidemia di peste devastò il territorio già debilitato dalle continue guerre. Gli aragonesi nel 1541 unirono Ittiri a Uri con cui formò una baronia, concessa a Bernardo Simon. Nel 1657 un'altra epidemia di peste causò la morte di circa 2000 persone. Nel 1770, in epoca sabauda, la baronia fu, sempre insieme ad Uri, trasformata in contea e data in feudo ai Ledà, ai quali fu riscattata nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.

Film suggeriti

[modifica]

Nel 1954 vennero effettuate a Ittiri, vicino alle chiese del Carmelo e di San Giovanni (Monte Coinzolu), alcune riprese del film Proibito, girato principalmente a Tissi.

Nel 1968 vennero effettuate a Ittiri, vicino alla chiesa del Carmelo, alcune riprese del film El "Che" Guevara.

Come orientarsi

[modifica]
Mappa a tutto schermo Ittiri


Come arrivare

[modifica]
Fontana S'Abbadorzu
Chiesa di San Pietro in Vincoli

In aereo

[modifica]

In auto

[modifica]
  • SS 131 Carlo Felice Cagliari-Oristano-Macomer-Sassari-Porto Torres: uscita "Torralba-Thiesi-Cheremule-Bessude-Bono", continuare sulla SS 131 bis in direzione "Thiesi-Ittiri", poi, una volta a Thiesi, continuare per Ittiri.
  • Da Nuoro: SS 131 d.c.n. in direzione "Abbasanta-Cagliari", continuare fino all'uscita "Macomer-Sassari" e prendere la SS 129. Continuare fino all'uscita per Sassari e prendere la SS 131 Carlo Felice. Continuare fino all'uscita "Torralba-Thiesi-Cheremule-Bessude-Bono", continuare sulla SS 131 bis in direzione "Thiesi-Ittiri", poi, una volta a Thiesi, continuare per Ittiri.
  • Da Olbia: SS 729 Olbia-Sassari, continuare fino all'innesto con la SS 131 Carlo Felice e uscire in direzione Sassari. Continuare fino all'uscita per Codrongianos, e, alla rotatoria che incontrerete subito dopo, continuare dritti in direzione Codrongianos, fino al primo svincolo, una volta qui, continuare a sinistra sulla SP 3 in direzione Florinas. Usciti da quest'ultimo centro, arrivati a uno svincolo, continuare a sinistra sulla Sp 97 bis in direzione "Ittiri-Banari". Continuare in direzione Ittiri.

In nave

[modifica]

Dai porti di Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.

In autobus

[modifica]


Come spostarsi

[modifica]


Cosa vedere

[modifica]
Abbazia di Nostra Signora di Paulis
Chiesa di Nostra Signora di Monserrato

Caratteristico è il centro storico dove son presenti diversi palazzi baronali in stile liberty/deco con particolari balconi e facciate di case abbellite dalla trachite ittirese; molte vie del centro sono ancora in lastricato e in particolare la parte alta di via Cavour è in acciottolato.

  • 40.59678.569561 Fontana S'Abbadorzu, Via Monserrato.

Architetture religiose

[modifica]
  • 40.5920968.572432 Chiesa di San Pietro in Vincoli. Chiesa del XIII secolo a tre navate. È uno dei più importanti monumenti del centro abitato. La navata centrale è coperta da una volta a botte con lunette e sostenuta da sei grandi archi a tutto sesto, poggianti su pilastri a croce; le due navate laterali, più piccole, sono coperte da voltine in padiglione, sui cui lati si aprono nove cappelle non tutte simili tra di loro. la parte più antica è costituita dal coro. Nel 1881 per opera dell'architetto Salvatore Calvia di Mores, allievo dell'Antonelli, la facciata fu rifatta in stile classicheggiante, in trachite rossa con un portico e una tribuna Chiesa di San Pietro in Vincoli (Ittiri) su Wikipedia chiesa di San Pietro in Vincoli (Q21183580) su Wikidata
  • 40.5953368.5668043 Convento di San Francesco (Cunventu). Convento del 1610, sede dei frati minori. Nel 2013, andati via i frati, è diventato una normale chiesa parrocchiale. Convento di San Francesco (Ittiri) su Wikipedia convento di San Francesco (Q21187598) su Wikidata
  • 40.595518.5710414 Chiesa di Nostra Signora di Monserrato (Nostra Segnora). Chiesa del XVII secolo a suo tempo sede della congregazione di Monserrato; qui si concludono le processioni della settimana santa. Chiesa di Nostra Signora di Monserrato (Ittiri) su Wikipedia chiesa di Nostra Signora di Monserrato (Q21649185) su Wikidata
  • 40.5904538.5684155 Chiesa di Nostra Signora del Carmelo (Nostra Segnora 'e su Carminu). Chiesa ad unica navata absidata, con volta a botte, retta da tre arcate a sesto ribassato. Difficile individuare la data esatta della sua costruzione, ma molti elementi come i gradini del pulpito, la nicchia del coro ed alcuni capitelli riconducono a una datazione antica. Chiesa di Nostra Signora del Carmelo (Ittiri) su Wikipedia chiesa di Nostra Signora del Carmelo (Q21183582) su Wikidata
  • 40.5970918.6011876 Chiesa di Santa Maria di Coros (Nostra Segnora 'e Coros). Chiesa cistercense, della prima metà del XIII secolo circa; era una dipendenza dell'abbazia di Paulis. Chiesa di Santa Maria di Coros su Wikipedia chiesa di Santa Maria di Coros (Q21649854) su Wikidata
  • 40.6044978.5979677 Chiesa di San Maurizio (Santu Mauritziu - Santu Marigue). Il santuario è riferibile al XVII secolo ed è costruito con blocchi di pietra calcarea. Chiesa di San Maurizio (Ittiri) su Wikipedia chiesa di San Maurizio (Q21027268) su Wikidata
  • 40.6023748.5640348 Chiesa di San Giovanni Battista (Santu Juanne). Chiesa di San Giovanni Battista (Ittiri) su Wikipedia chiesa di San Giovanni Battista (Q21649486) su Wikidata
  • 40.6351148.5267289 Abbazia di Nostra Signora di Paulis (Nostra Segnora 'e Paulis). Abbazia cistercense del 1205. Abbazia di Nostra Signora di Paulis su Wikipedia abbazia di Nostra Signora di Paulis (Q21027197) su Wikidata
  • 40.6091198.49949110 Chiesa di San Leonardo al Cuga (Santu Nenardu 'e sa 'Iddazza). Chiesa del XII secolo, sorgeva presso il villaggio di Thuca, già scomparso nel XV secolo e ora sommerso dal bacino artificiale del Cuga. Con la costruzione del bacino negli anni sessanta la chiesa fu smantellata e ricostruita più a monte per evitarne la sommersione. Chiesa di San Leonardo al Cuga su Wikipedia chiesa di San Leonardo al Cuga (Q21183581) su Wikidata

Musei

[modifica]
  • 40.592978.5697711 Museo della radio "Mario Faedda", Via Dante Alighieri 17.

Siti archeologici

[modifica]

Di particolare interesse vi sono diverse tombe dei giganti (tra cui quella di Sant'Ereno), il complesso archeologico di Sa Figu, la necropoli di Ochila, gli ipogei (coroneddos nella parlata locale) di Musellos e l'area archeologica di Runara.

  • 40.6047228.58972212 Complesso archeologico di Sa Figu. Complesso archeologico di Sa Figu su Wikipedia complesso archeologico di Sa Figu (Q3685189) su Wikidata

Nuraghi

[modifica]

Diversi i nuraghi sparrsi nelle campagne di Ittiri tra cui:

  • 40.6075758.58717813 Nuraghe Brundette. nuraghe Brundette (Q30254822) su Wikidata
  • 40.608438.59826114 Nuraghe Ochila. nuraghe Ochila (Q30254793) su Wikidata


Eventi e feste

[modifica]
Necropoli di Musellos
Nuraghe Majore
  • Prendas (gioielli) de Ittiri. Fine marzo-inizio aprile. Vetrina di promozione dell'agroalimentare e dell'artigianato.
  • San Giovanni Battista. 23-24 giugno.
  • San Pietro in Vincoli. 29 giugno.
  • Nostra Signora del Carmelo. 16 luglio.
  • Ittiri Folk Festa. Terza settimana di luglio. Rassegna internazionale di canti, musiche e danze popolari, sfilata nelle vie della città, mostra dell'antiquariato, esposizione e degustazione prodotti tipici locali. La rassegna è giunta nel 2019 alla 34ª edizione (barantachimbe bonas istajones e trintabattoro de su festivale) ed è organizzata dall'Associazione Culturale e Folklorica Ittiri Cannedu.
  • Ittiritmi (Festival Internazionale di Musica Etnica e World Music). Prima metà di agosto. La rassegna è giunta nel 2015 alla 25ª edizione e ogni anno si esibivano artisti di tutto il mondo. Negli ultimi anni, oltre alla musica, venivano ospitate altre forme artistiche come teatro, letteratura e fotografia. La rassegna veniva organizzata dalla Pro Loco. Ittiritmi su Wikipedia Ittiritmi (Q16566815) su Wikidata
  • Biennale della trachite. , dove le numerose sculture realizzate sono rimaste esposte nelle vie e piazze.
  • Santa Maria di Coros. 8 settembre.
  • Field day Coros (Presso la chiesa di Santa Maria di Coros). A settembre. Raduno radioamatori.
  • San Maurizio. 22 settembre.
  • San Francesco. 4 ottobre.
  • Concerto di Natale. 8 dicembre. Rassegna tradizionale e folkloristica adibita per canti della tradizione sarda (coro a polifonia a voci pari, tenore, cuncordu, e polifonia a voci miste) e della tradizione etnica mondiale, organizzata dall'Associazione Culturale Polifonica Coro Santa Rughe di Ittiri.
  • CantInCoro. Il Sabato che precede il Natale. Rassegna di Canti Tradizionali della Sardegna per Cori Sardi, organizzata dall'Associazione Folkloristica Culturale Coro di Ittiri.
  • Cantigos de sos tres Res. Ultimo sabato di dicembre. Manifestazione itinerante, sulla falsariga di antiche tradizioni, curata dall'Associazione Culturale Boghes e Ammentos.


Cosa fare

[modifica]
Crossodromo di Ittiri


Acquisti

[modifica]

Supermercati

[modifica]
  • 40.585088.573573 CONAD, Via Giovanni Boccaccio, +39 079 442438. Lun-Sab 8:30-20:30, Dom 8:30-13:30.
  • 40.585568.571454 Eurospin, Via Alghero. Lun-Sab 8:30-20:30, Dom 8:30-13:30 e 17:00-20:00.

Profumerie e articoli per la casa

[modifica]


Come divertirsi

[modifica]

Spettacoli

[modifica]

Locali notturni

[modifica]
  • 40.59268.571992 Bar Francesco Paddeu, Corso Vittorio Emanuele 35, +39 079 440205.


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]

Prezzi medi

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]


Sicurezza

[modifica]
Ospedale Giovanni Andrea Alivesi

Numeri utili

[modifica]


Come restare in contatto

[modifica]

Poste

[modifica]



Nei dintorni

[modifica]



Altri progetti

[modifica]
CittàGuida: l'articolo rispetta le caratteristiche di un articolo usabile ma in più contiene molte informazioni e consente senza problemi una visita alla città. L'articolo contiene un adeguato numero di immagini, un discreto numero di listing. Non sono presenti errori di stile.