Alcuni dei contenuti riportati potrebbero generare situazioni di pericolo o danni. Le informazioni hanno solo fine illustrativo, non esortativo né didattico. L'uso di Wikivoyage è a proprio rischio: leggi le avvertenze.
Via delle Bocchette (o Sentiero delle Bocchette) è un sentieroattrezzato "per escursionisti esperti con attrezzature (EEA)" con buona preparazione fisica ed assenza di vertigini, situato nel gruppo delle Dolomiti di Brenta.
È forse la più famosa via in alta quota di tutte le Dolomiti, conosciuta in tutto il mondo. Suddivisa in cinque tratti, si estende attraverso le caratteristiche cenge, tipiche delle Dolomiti di Brenta.
Le Dolomiti di Brenta sono diventate una meta per alpinisti ed escursionisti che giungono da tutto il mondo; offrono una straordinaria varietà di ascensioni, percorsi attrezzati e sentieri, oltre a decine di rifugi e bivacchi in quota.
Le Dolomiti di Brenta si connotano per i suggestivi torrioni di roccia, che all'alba e al tramonto si tingono del caratteristico colore rosa, e per l'imponenza degli scenari naturali. Diverse sono le località turistico-montane che vi si affacciano tra cui Andalo, Campo Carlo Magno, Folgarida, Madonna di Campiglio, Marilleva, Molveno, Pinzolo e Andogno.
La via ferrata delle Bocchette Centrali fu realizzata nell'arco di vent'anni tra il 1937 e il 1957 mentre nel 1969 fu inaugurata la via ferrata delle Bocchette Alte.
Descrizione: Questa via ferrata inizia dal Passo Grostè (2.442 m) (raggiungibile con cabinovia da Campo Carlo Magno), passando dal rifugio Graffer per raggiungere infine il rifugio Tuckett. Il percorso è piuttosto lungo e moderatamente difficile.
Descrizione: Il percorso, di grande interesse paesaggistico, inizia dal Rifugio Vallesinella (1.540 m), raggiungibile in auto da Madonna di Campiglio da dove si sale prendendo prima il sentiero 318 verso il rifugio Casinei (1.825 m) e quindi il segnavia per rifugio Brentei. Proseguire per rifugio Alimonta. Una targa posta all'inizio di una scala di ferro segna l'inizio del percorso delle Bocchette Alte. Sentiero su cenge esposte, in alcuni canali è presente neve e ghiaccio.
Descrizione: Persorso di grande notorietà. Dal rifugio Vallesinella (1.540 m) si prende il sentiero 318 che porta al rifugio Casinei (1.825 m). Procedere in direzione rifugio Brentei, quindi su sentiero 318 per raggiungere la base del nevaio Bocca di Brenta dove una breve scaletta segna l'inizio del sentiero attrezzato. Tratti molto esposti. Attrezzarsi con ramponi e piccozza.
Descrizione: Dal rifugio Agostini (2.405 m) seguire la segnaletica per dirigersi verso la Vedretta d'Ambiez. La ferrata inizia con alcuuni gradini metallici e prosegue su alcune scale metalliche.
Descrizione: Dal Rifugio Agostini (2.405 m) si sale il ghiaione che porta a est della Cima d'Ambiez e in quota ci si porta sotto i Due Denti dove si imbocca la ferrata. È considerata tra le ferrate difficili, con parecchie scale metalliche molto esposte. Il rifugio XXII Apostoli (2.487 m) è raggiungibile anche da Pinzolo con telecabina fino al Doss del Sabion.
46.1622210.8688912Bivacco Ettore Castiglioni(a 3.135 m).Check-in: sempre aperto.Provvisto di 4 posti letto e coperte. Al bivacco si accede dal Rifugio Pedrotti.
46.25355510.89235313Bivacco Bonvecchio(a 2.790 m).Check-in: sempre aperto.Provvisto di 6/10 posti letto con materassi. Al bivacco si accede dal Rifugio Graffer in 4 ore.
Imbragatura per arrampicate, casco da arrampicata, kit da ferrata completo di longe, moschettoni e dissipatore, scarponcini con suola rigida, guanti, zaino, corda, abbigliamento specifico da trekking, set da pronto soccorso, acqua con sali minerali e cibo.
Per lunghe escursioni possono essere utili: cartina specifica della zona, lampada, piccozza e ramponi per ghiaccio.
: Per dislivello si intende il dislivello totale della tappa, potrebbero esserci dislivelli più alti sia in discesa che in salita all'interno della tappa.
: I tempi di percorrenza sono indicativi e si riferiscono a un escursionista medio.
: La classificazione adottata è la seguente: Turistico (T) per i sentieri più semplici, Escursionistico (E) per quelli di media difficoltà, Escursionistico per esperti (EE) per quelli più difficili, Escursionistico per esperti con attrezzature (EEA) per percorsi attrezzati e vie ferrate.