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Tadasuni
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Posizione
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Tadasuni
Sito istituzionale

Tadasuni è un centro della Sardegna in provincia di Oristano.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

Tadasuni si trova nella regione storica del Guilcer e confina con Ardauli, Boroneddu, Ghilarza e Sorradile.

Cenni storici[modifica]

I primi insediamenti nel territorio sono attribuibili al Neolitico e all'epoca nuragica, per la presenza nel territorio di alcuni nuraghi.

Con l'età giudicale la Sardegna viene suddivisa in quattro regni autonomi, i giudicati. Tadasuni faceva parte della curatoria di Guilcier, o Gilciber, detta più tardi Ozier Real, della quale fu capoluogo prima Abbasanta e poi Sedilo, posta nella porzione centro-settentrionale del giudicato di Arborea. Con la fine del giudicato e la conquista aragonese nel 1416 tutto il Gilciber e i territori della curatoria di Parte Barigadu vennero concessi in feudo a Valore di Ligia, un arborense che aveva tradito il giudice di Arborea Ugone III nel corso delle guerre tra Aragona e Arborea; quando però Valore e suo figlio Bernardo si recarono a prendere possesso del feudo, vennero uccisi insieme alla loro scorta a Zuri dagli abitanti delle due contrade. Nel 1435 il paese venne concesso in feudo dal re d'Aragona Alfonso V il Magnanimo a Galcerano de Requenses. Nel 1537 il feudo, che comprendeva anche i paesi di Sedilo, Boroneddu e Zuri, venne venduto da un nipote del Requenses alla famiglia dei Torresani, e nel 1566 venne elevato al rango di contea confermata agli stessi Torreani. Nel 1726, estinta la famiglia Torresani, il feudo passò al demanio del Regno di Sardegna, amministrato quindi direttamente da funzionari reali e non da signori feudali. Nel 1737 la contea venne elevata a marchesato e concessa al canonico Francesco Solinas. Dal Solinas i feudi passarono ai Delitala che fissarono la residenza a Sedilo. Nel 1839 il sistema feudale venne abolito, il paese fu riscattato agli ultimi feudatari e divenne un libero comune.

Lingue parlate[modifica]

La variante del sardo parlata a Tadasuni è riconducibile alla Limba de mesania.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Tadasuni


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

Prendere la SS 131 d.c.n. Abbasanta-Nuoro-Olbia, continuare fino all'uscita "Ghilarza-Sorradile", immettersi sulla SP 15 e continuare fino a Tadasuni.

In nave[modifica]

Dai porti di Porto Torres, Olbia-Isola Bianca, Golfo Aranci e Cagliari.

In autobus[modifica]

Linea ARST 414 da Ghilarza, Abbasanta e Oristano.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari
Chiesa di San Michele Arcangelo

Architetture religiose[modifica]

  • 40.1096868.883681 Chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari. Consacrata al culto cattolico è sede dell'omonima parrocchia e fa parte della diocesi di Alghero-Bosa. L'edificio venne eretto verso la metà del XIX secolo in stile neoclassico con conci di basalto scuro; ha navata unica, absidata e voltata a botte. La chiesa conserva al suo interno una cinquecentesca Madonna di Boele e alcuni pezzi di argenteria tra cui un ostensorio in oro e argento risalente al XIX secolo. Dagli anni settanta del Novecento fino al 2009, la casa parrocchiale fu sede del "Museo degli Strumenti della Musica Popolare Sarda", allestito dal parroco Giovanni Dore (Suni, 1930 – Alghero, 2007), esperto nelle tradizioni musicali sarde. Chiesa di San Nicola di Bari (Tadasuni) su Wikipedia chiesa di San Nicola di Bari (Q29030292) su Wikidata
  • 40.109528.884242 Chiesa di Santa Croce.
  • 40.113118.87723 Chiesa di San Michele Arcangelo.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Chiesa di San Pietro, a Zuri
  • 40.1368.9151 Lago Omodeo
  • 40.1208198.8764192 Chiesa di San Pietro (A Zuri). Chiesa del XIII secolo. A seguito dell'abbandono del vecchio paese a valle, questa chiesa fu l'unico edificio a essere smontato e ricostruito nel nuovo abitato a monte. Chiesa di San Pietro (Zuri) su Wikipedia chiesa di San Pietro (Q387250) su Wikidata



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