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Versione delle 12:33, 7 giu 2015

Tokyo
Tōkyō - 東京都
Il Rainbow Bridge di notte
Stato
Altitudine
Superficie
Abitanti
Posizione
Mappa del Giappone
Mappa del Giappone
Tokyo
Sito istituzionale

Tokyo (Tōkyō - 東京, letteralmente "capitale orientale", trovandosi ad est della precedente capitale Kyoto) è la capitale del Giappone.

Introduzione

Quando andare

La primavera e l'autunno sono le stagioni migliori per una visita a Tokyo: temperature miti, scarsissima umidità e relativamente poche precipitazioni rendono il soggiorno piacevole.

Pur non essendo particolarmente freddo, l'inverno a Tokyo è parecchio ventoso e con scarsa umidità. Al contrario, l'estate è caratterizzata da elevatissimi tassi di umidità, che rendono le temperature massime attorno ai 30 °C percepite ancora più alte. L'escursione termica durante la giornata è relativamente bassa, poiché di notte la temperatura tende a rimanere comunque alta. Dalla seconda metà di giugno alla prima di luglio si verifica la stagione delle piogge: nella prima metà le temperature tendono a scendere, mentre da luglio le temperature salgono portandosi dietro un forte incremento dell'umidità che rimarrà per tutta l'estate.

Periodo da evitare è la "Settimana d'oro" ("Ōgata renkyū" oppure "Ōgon shūkan" in giapponese). Con questo termine si indica una serie di festività nazionali che ricorrono tutte tra la fine di aprile e l'inizio di maggio. I Giapponesi ne approfittano per trascorrere le loro vacanze fuori città. Durante la settimana d'oro si rischia di non trovare alloggi, essendo tutti già stati prenotati da tempo. I prezzi schizzano in alto anche per quanto riguarda i voli domestici e l'ambito della ristorazione.

Durante la fine/inizio dell'anno (お正月 "oshogatsu) parecchi negozi ed esercizi commerciali tendono ad essere chiusi, in un periodo che di norma coincide con il 30 dicembre - 3 gennaio.

Come orientarsi

Enorme e variegata nella sua geografia, con oltre 2.000 chilometri quadrati da esplorare, l'area metropolitana di Tokyo (東京都 Tōkyō-to), abbraccia non solo la città, ma aspre montagne a ovest e le isole subtropicali a sud. Questo articolo si concentra sui 23 municipi centrali nei pressi della baia, mentre le città occidentali e le isole sono coperte in un articolo separato.

La geografia del centro di Tokyo è definita dalla linea JR Yamanote (vedi Come spostarsi). Il centro di Tokyo - ex area riservata per lo Shogun e il suo samurai - si trova all'interno, mentre il centro di Edo-era (下町shitamachi) è a nord e ad est. Espansa in tutte le direzioni e mescolando in modo trasparente con Yokohama, Kawasaki e Chiba con la periferia di Tokyo.

È importante notare che, a differenza della tipica pianta urbana delle città europee, le città giapponesi - e così anche Tokio - non hanno un concetto di "centro", in cui si concentrano le attività commerciali, di divertimento, ecc, da cui si espande poi la città. Le città giapponese si sono formate partendo dalla stazione (del treno, della metro, ecc) e da lì, espandendosi si sono conurbate l'una con l'altra. Così, esistono più centri (essi si trovano nelle zone limitrofe alla stazione), ognuno dei quali ha caratteristiche differenti a seconda della zona in cui si sono sviluppati (commerciali, residenziali, dei divertimenti, della moda, ecc).

L'orientamento, quindi, parte sempre dalla stazione più vicina, per arrivare alla zona di interesse; se riuscite ad individuare la stazione che vi interessa e la relativa uscita corretta (da notare che moltissime stazioni sono delle vere città nelle città, con uscite che sono poste anche a 500m l'una dall'altra), sarete già a buon punto nell'orientare il vostro itinerario.

Elenco dei 23 municipi (区, ku) che formano l'area metropolitana di Tokyo


Tokyo centrale

Mappa divisa per regioni
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      Chiyoda — La sede del potere giapponese (politica ed economica), che comprende il Palazzo Imperiale, i ministeri vicino Kasumigaseki, il parlamento in Nagatacho, la sede aziendale di Marunouchi, e la mecca dell'elettronica di Akihabara.
      Chūō — Comprende anche i famosi grandi magazzini nel quartiere di lusso di Ginza ed il mercato del pesce di Tsukiji.
      Minato — Compresi i centri commerciali di Akasaka e Shinbashi e il vicino quartiere nottambulo di Roppongi, il quartiere del porto (almeno nel nome), che comprende l'isola artificiale di Odaiba, i grattacieli di Shiodome.
      Shinjuku — Sede di hotel di lusso, giganteschi negozi di fotografia, grattacieli futuristici, centinaia di negozi e ristoranti, e Kabukichō, la selvaggia vita notturna e il quartiere a luci rosse di Tokyo.
      Shibuya — Il quartiere dello shopping alla moda che comprende anche il paradiso dei teenybopper di Harajuku (anche sede del Santuario di Meiji) e la vita notturna di Ebisu.
      Shinagawa — Un importante nodo ferroviario e centro business, tra cui Gotanda. Questa zona verrà sottoposta ad un importante progetto di risviluppo che porterà alla costruzione di una nuova stazione ed un polo business.
      Toshima — Compreso Ikebukuro, un altro gigante snodo ferroviario, con sede di altri grandi magazzini, uffici e di un piccolo quartiere a luci rosse.
      Meguro — Una zona residenziale con alcuni bei parchi e musei.


Vecchia Tokyo (Shitamachi)

Mappa divisa per regioni
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      Sumida — Ora, abbellito con la presenza della moderna Tokyo Skytree, questo rione è sede del Museo Edo-Tokyo e la principale arena sumo di Tokyo (Ryogoku Kokugikan), sia in Ryōgoku.
      Taitō — Il cuore della vecchia Tokyo, con i templi di Asakusa e Musei Nazionali di Ueno.
      Bunkyo — Comprende la Tokyo Dome e l'Università di Tokyo.
      Kōtō — Famosa per Kameido Tenjin ed ex aree boschive a Kiba, ma ora è conosciuto per i suoi numerosi nuovi complessi residenziali.
      Arakawa — Comprende l'ultima linea di tram originale di Tokyo.


Periferia di Tokyo

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      Tokyo orientale — Molti rioni di periferia, tra cui Adachi, dove si può visitare uno dei tre grandi templi del Kanto: Nishi-Arai Daishi, Katsushika, noto per le atmosfere Showa-era di Shibamata e Edogawa, un tranquillo sobborgo orientale.
      Tokyo settentrionale — Comprende i rioni suburbani di Kita, Itabashi e la settentrionale più tranquilla Nerima, che contiene alcuni dei 23 quartieri rimasti terreni agricoli.
      Nakano — Comprende il paradiso otaku noto come Nakano Broadway.
      Ōta — Per metà complesso industriale, e per metà zona residenziale di lusso.
      Setagaya — Un elegante quartiere residenziale che ospita l'area notturna studentesca di Shimokitazawa nonché i recentemente rinnovati centri commerciali di Futako-Tamagawa.
      Suginami — Tipico sobborgo di Tokyo che si estende lungo la Chuo Line.


Chūō

Il Palazzo di San-ai nel quartiere di Ginza. Segna il punto più centrale di Tokyo
  • Chūō (中央区 chūō-ku) — Chūō è l'area centrale di Tokyo (il nome in giapponese vuol dire proprio questo). Di seguito un elenco dei suoi quartieri più famosi:
  • Ginza (銀座) — Il quartiere è famoso soprattutto per i suoi negozi di alta moda, i lussuosi ristoranti e i bar. Il cuore di Ginza batte all'incrocio delle strade "Chuo-dori" e "Harumi-dori", dominato dal palazzo San-ai, una torre cilindrica in vetro divenuta uno dei simboli del centro di Tokyo la cui immagine ricorre costantemente da decenni in cartolina e in ogni guida turistica degna di questo nome. Nelle vicinanze sono situate le sedi di Wako e Mitsukoshi, due grandi magazzini molto noti in Giappone e di molte case europee di alta moda come Armani e Christian Dior. Nei week-end le strade di Ginza sono trasformate in isole pedonali e dal 15 novembre di ogni anno vengono puntualmente addobbate in vista delle feste natalizie.
Tokyo - Il mercato del pesce di Tsukiji
  • Tsukiji (築地) — È il quartiere immediatamente ad est di Ginza e più vicino al porto. Sorge su un'area strappata al mare, occupata un tempo dalle paludi del delta del fiume Sumida. Tsukiji è famoso per il suo enorme mercato ittico in una sezione del quale si contrattano ogni giorno qualcosa come 2.000 tonnellate di pescato né più né meno come avviene in una qualsiasi borsa valori. Il settore riservato alla vendita al dettaglio è pieno di ristoranti dove si può gustare il miglior sushi al mondo.
  • Nihonbashi (日本橋) — Il quartiere finanziario di Chūō. Qui si trova la Borsa di Tokyo e la sede centrale della Banca del Giappone di Tokyo. È situato a nord di Ginza e prende il nome da un ponte in pietra del 1911 sul canale omonimo. Il suo sviluppo come quartiere finanziario datò da quando la famiglia Mitsui, una delle più ricche del Giappone e di più antica data, lo scelse come sede dei propri affari inaugurandovi anche dei grandi magazzini.
  • Kyōbashi (京橋) — Il quartiere intorno la stazione di Chūō. Era separato da Ginza da un canale riempito di terra nel 1959.
  • Tsukishima (月島)— Tsukishima è un'isola artificiale nella baia di Tokyo, creata nel 1892 con terra dragata da un canale del delta del fiume Sumida per permetterne la navigazione. Sulla via Monja si affacciano numerosi ristoranti, tutti specializzati nella preparazione del "Monjayaki", una pietanza locale fatta di pane fritto accompagnato da vari ingredienti.


Chiyoda

I giardini del palazzo imperiale a Chiyoda
  • Chiyoda (千代田区) — A nord-ovest di Chūō, Chiyoda è il cuore del potere politico in Giappone. Gran parte della sua superficie è infatti occupata dal palazzo imperiale che si estende per un raggio di 1 km. Nelle vicinanze stanno le sedi del Parlamento, della Presidenza del Consiglio e della Corte Suprema. Tra i suoi quartieri i più noti sono:
  • Akihabara — Estesa intorno la stazione di Tokyo e confinante con la vicina municipalità di Taitō, Akihabara, il cui nome vuol dire "Campo delle foglie d'autunno", è nota per il gran numero di negozi elettronici e altri specializzati in video giochi e cartoni animati. L'8 giugno del 2008 un individuo colto da follia uccise 8 passanti sferrando un coltello a caso tra la folla dell'isola pedonale di via Chūōdōri.


Minato

Tokyo - Il ponte dell'Arcobaleno tra Minato e Odaiba e in primo piano la replica della Statua della Libertà
  • Minato (港区) — Situato a sud di Chūō, Minato è il quartiere preferito dalle rappresentanze diplomatiche e anche delle più famose industrie giapponesi. Honda, Mitsubishi, NEC, Sony e Toshiba hanno le loro sedi a Minato. La torre di Tokyo, straordinariamente somigliante alla Tour Eiffel di Parigi, è una delle attrazioni principali della zona. Tra i suoi quartieri quelli con maggior rilevanza turistica sono:
  • Roppongi (六本木) — Un quartiere noto soprattutto per i suoi molti locali notturni, un tempo controllati dalla Yakuza, la potente mafia giapponese.
  • Omotesando (表参道) — Nuovo quartiere della moda: oggetto di un profondo rinnovamento durante i primi anni 2000, Omotesando è diventato un nuovo quartiere in cui molte case di moda e ristoranti raffinati hanno aperto avveneristiche sedi.
  • Odaiba (お台場) — Un'altra isola artificiale della baia di Tokyo strapiena di grandi centri commerciali e con numerose opportunità di svago. Odaiba è collegata a Minato dal Ponte dell'Arcobaleno nei pressi del quale sta una replica della Statua della Libertà.


Taito

Ciliegi in fiore nel parco Ueno
  • Taitō (台東区) — A nord-est di Chuo, Taitō è la zona degli alloggi a buon mercato. Di seguito un elenco dei suoi quartieri più noti:
  • Ueno (上野) — Centrato intorno l'omonima stazione ferroviaria, Ueno è il quartiere dei musei e dei giardini di ciliegio. Ha anche conservato qualcosa della vecchia Tokyo, altrove sparita da tempo. Non è un quartiere ricco ma questo si traduce nel fatto che i prezzi degli alberghi e dei suoi ristoranti siano più abbordabili che altrove.

Da menzionare anche l'omonimo zoo che ospita due panda giganti prestati dalla Cina e che rappresentano l'attrazione principale del quartiere.

  • Asakusa (浅草) — Asakusa è la zona dei templi buddisti e scintoisti tra i quali i più famosi sono il "Sensō-ji" e il mausoleo di Asakusa. Ogni anno o ad ogni cambio di stagione di fronte ai templi scintoisti hanno luogo delle feste note come Matsuri. La più famosa è il "Sanja Matsuri" che ricorre a maggio.


Shibuya

Ragazze seguaci dello stile "Gothic Lolita" nel quartiere di Harajuku
  • Shibuya (渋谷) — Un distretto molto in voga tra i giovani modaioli e anticonformisti di Tokyo con molti negozi di abbigliamento e locali di svago a loro appositamente dedicati. I quartieri più interessanti di Shibuya sono i seguenti:
  • Harajuku (原宿) — La movida giovanile pulsa intorno la stazione di Harajuku dove fermano i treni della linea circolare "Yamanote". Il vicino parco Yoyogi, il più vasto di Tokyo, è il luogo di riunione domenicale dei giovani di Tokyo. In genere si riuniscono in gruppi dando vita a concerti rock improvvisati o cimentandosi in incontri altrettanto improvvisati di arti marziali. Le domeniche al parco Yoyogi costituiscono per le ragazze l'occasione per sfoggiare abiti in stile Gothic Lolita, secondo l'esempio introdotto dal loro idolo, la cantante Nana Kitade.
  • Ebisu (恵比寿) — Quartiere in parte residenziale e sede di numerosi locali, bar e piccoli ristoranti. L'omonima stazione della metropolitana ospita un grande centro commerciale.

Vicino ad Ebisu, a circa 15 minuti di cammino, si trova Daikan'yama, un quartiere residenziale di lusso che ospita anche alcune ambasciate.

Shinjuku

Strada del quartiere Kabukicho di notte
  • Shinjuku (新宿区) — A nord di Shibuya, Shinjuku ha il suo centro nell'omonima stazione ferroviaria, la più affollata di Tokyo. La sua sezione occidentale è piena di grattacieli dove hanno sedi uffici amministrativi e finanziari come la Microsoft. La sua parte orientale è invece occupata dai seguenti quartieri:
  • Kabukichō (歌舞伎町) — il quartiere a luci rosse di Tokyo
  • Shinjuku Ni-chōme (新宿二丁目) — Il quartiere dei gay con una grande varietà di locali notturni a loro dedicati. Non tutti i locali di "Shinjuku ni-chome" accettano gay stranieri.


Come arrivare

In aereo

Tokyo ha due aeroporti maggiori: Narita, riservato ai voli internazionali ed in parte ai voli domestici (compagnie low-cost) e Haneda per i voli domestici ed internazionali.

  • L'aeroporto di Narita [1] è situato a 70 km a nord-est da Tokyo, nella prefettura di Chiba. È collegato con le maggiori stazioni della città attraverso i treni delle società JR East e Keisei Electric Railway.

Il Narita Express [2] (JR) è il mezzo più veloce, ma anche il più costoso per raggiungere la stazione Tokyo Station, con un tempo di percorrenza che varia dai 55 ai 70 minuti circa a seconda dell'orario di partenza del treno. Il prezzo del biglietto è ca. 3.300 yen (marzo 2009) e può essere acquistato direttamente dai distributori automatici nella stazione di Narita Airport Station terminal 1 e 2. Il Narita Express effettua fermate nelle maggiori stazioni dell'area metropolitana come Shinkuku, Shibuya, Shinagawa, Ikebukuro e altre, a seconda dell'orario.

La linea Keisei [3] è più economica e connette l'aeroporto con le stazioni di Nippori e Ueno in rispettivamente 51 e 56 minuti con gli espressi (kaisoku). La stessa linea con il treno locale (kakuekiteisha) consente invece fermate intermedie, con un costo in quanto a tempo di percorrenza.

Dal luglio 2010 è disponibile un nuovo collegamento gestito dalla Keisei chiamato Narita Sky Access che impiega 36 minuti, con treni che viaggeranno a 160 km/h.

Sono disponibili autobus (Limousine bus) per i più grandi alberghi del centro e per le maggiori stazioni. Un servizio di autobus notturni collega l'aeroporto di Narita con Kyoto e Osaka.

Esiste la possibilità di raggiungere il centro città in taxi, ma risulta essere estremamente costosa.

  • L'aeroporto di Haneda [4] è situato nel distretto di Ota, vicinissimo alle aree centrali di Tokyo ed è collegato al centro da una veloce monorotaia [5]: il tragitto con i treni espressi è di soli 26 minuti per raggiungere la stazione di Hamamatsucho. È uno degli aeroporti più affollati del mondo.


In autobus

Tra i molti capolinea di autobus extraurbani, il maggiore è situato all'uscita "Yaesu-minamiguchi" della stazione di Tokyo nel municipio di Chiboya. È usato soprattutto dalla compagnia "Gruppo JR" [6]. Le biglietterie all'interno della stazione emettono anche i biglietti per gli autobus extraurbani. Il "Japan Rail Pass" è valido anche per le linee di autobus dirette a Nagoya, Kyoto e Osaka.

Alcune compagnie private usano invece il terminal di Shinjuku. Tra queste la 123 bus che gestisce autobus che viaggiano di notte. La prenotazione può essere effettuata sul sito della compagnia.

In nave

Il molo di Ariake [7] è situato su un'isola artificiale vicino Odaiba. Vi attracca il ferry "Ocean Tokyu" in servizio sulla linea Tokyo-Tokushima-Kitakyushu. Al molo di Ariake fanno scalo anche i traghetti dall'isola di Hokkaidō (porto di Tomakomai) ma accettano solo passeggeri con auto al seguito.

Al molo di Takeshiba, vicino l'omonima stazione attraccano i traghetti per le isole Izu e Ogasawara

Il molo di Harumi è usato da navi da crociera.

Linee di traghetti internazionali fanno scalo al porto di Tokyo ma tutte sono alquanto aleatorie.

Come spostarsi

La metropolitana di Tokyo comprende una dozzina di linee, tutte affollate fino all'inverosimile nelle ore di punta. I principali gestori delle linee sono: la East Japan Railways, la Tokyo Metro e la Tōei.

Principali linee JR (East Japan Railways)

Yamanote (山手線 Yamanoe-sen) è una linea circolare di treni suburbani che serve l'area metropolitana di Tokyo. La linea e i segnali che la contraddistinguono sono in colore verde

Keihin-Tōhoku (京浜東北線 Keihin-Tōhoku-sen) è una linea ferroviaria che collega Ōmiya, la principale stazione della città di Saitama, con la stazione di Yokohama, nell'omonima città. La linea e i segnali che la contraddistinguono sono in colore azzurro

Sistema tariffario

Il passaggio sui treni suburbani della compagnia JR sono gratis per i possessori del Japan Rail Pass [8]

Per quanto riguarda i biglietti metro è conveniente comprare le carte prepagate che permettono di salire a bordo evitando la necessità di leggere il tabellone del sistema tariffario affisso in ogni stazione. Le carte prepagate sono di due tipi: quella per le linee gestite dalla compagnia statale "JR" (SUICA) e quelle per le linee a gestione privata (PASMO). Entrambi i tipi di carte sono ricaricabili e dal 2008 funzionano su tutte le linee, indipendentemente dal gestore (JR o differente). Possono essere acquistate anche dai distributiri automatici di biglietti, attraverso il quale è anche possibile ricaricarle. L'acquisto implica una cauzione di 500 yen (dato aggiornato a marzo 2008). Operano attraverso un sistema IRR, necessitando pertanto di essere solamente fatte passare ad un cm (senza contatto) sull'apposito schermo/ricevitore all'entrata ai binari.

Diversamente è possibile acquistare i biglietti normali. Ogni stazione presenta un tabellone con le linee disponibili dove è evidenziata solitamente in rosso (talvolta giallo) il nome della stazione in cui ci si trova. Tutte le altre stazioni riportano una cifra che è il costo corrispondente in yen, a prescindere dal tragitto nel caso ci siano differenti possibilità. Nel caso siano presenti due prezzi, il minore, in carattere più piccolo si riferisce al prezzo scontato per bambini. In ogni caso, nel dubbio, è sufficiente acquistare il biglietto dall'importo minore, per poi pagare la differenza alla stazione di arrivo. È possibile pagare la differenza ad un impiegato della stazione, oppure tramite le macchine automatiche fare adjustment. Inserendo il biglietto comparirà l'importo dovuto come differenza.

Cosa vedere

Fra le maggiori attrazioni turistiche di Tokyo sono i templi di Asakusa, il Palazzo Imperiale (in Chiyoda) e il Santuario Meiji (明治神宮 Meiji-jinguin, in Harajuku).

Eventi e feste


Cosa fare

  • Mangiare una colazione di sushi al mercato del pesce di Tsukiji.
  • Fate un giro in barca sul fiume Sumida da Asakusa.
  • Andate a un parco di divertimenti, come Tokyo Disney Resort.
  • Guardare una partita di pallacanestro, vale a dire la Yomiuri Giants al Tokyo Dome, o Tokyo Yakult Swallows presso Jingu Stadium.


Acquisti


Come divertirsi


Dove mangiare

È possibile trovare a Tokyo una varietà di offerte per mangiare che spaziano da prezzi economici ai più raffinati ristoranti di cucina giapponese ed europea.

Prezzi modici

La soluzione più semplice per un pasto a poco prezzo, tuttavia giapponese, è sicuramente quella di procurarsi un bentō, il tipico pranzo al sacco giapponese, in uno dei numerosissimi convenient store (combi in giapponese). Sono contenitori rettangolari, come vassoi, che offrono riso carne, verdure, pesce in differenti combinazioni. Il commesso del negozio offrirà di scaldarlo e fornirà le bacchette usa e getta.

Esistono tuttavia una serie di catene, facilmente riconoscibili che offrono piatti giapponesi a prezzi molto contenuti (500-1000 yen). Si possono trovare tempura, riso al curry, ramen, e altri piatti tradizionali. Alcune catene forniscono all'entrata un distributore automatico. È sufficiente inserire l'importo indicato sotto la fotografia del piatto desiderato, ritirare il biglietto e consegnarlo al tavolo.


Dove alloggiare


Sicurezza

In generale il paese e la capitale sono estremamente sicuri. La maggior parte dei rischi possono comportare borseggi nelle zone "peggiori", come Shinjuku o Kabukichō, durante le ore notturne ed affollate. Il turista potrebbe incorrere in truffe o sovrapprezzi nelle zone maggiormente occidentalizzate, come Roppongi.

In generale tuttavia la capitale può considerarsi moderatamente sicura. La polizia locale è ben distribuita sul territorio e solitamente ben disposta ad aiutare turisti in difficoltà. È tuttavia da tenere presente il fatto che non sarà possibile, salvo casi eccezionali, comunicare in lingue diverse dal giapponese.

In ogni caso per problemi relativi per esempio al furto o allo smarrimento dei documenti è sempre bene fare riferimento all'ambasciata [9].

Come restare in contatto


Nei dintorni

Escursioni

Panorama notturno dell'isola di Odaiba



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