San Nicolò d'Arcidano | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Sardegna | |
Territorio | Campidano di Oristano | |
Altitudine | 13 m s.l.m. | |
Superficie | 28,36 km² | |
Abitanti | 2.525 (2020) | |
Nome abitanti | Arcidanesi | |
Prefisso tel | +39 0783 | |
CAP | 09097 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Nicola di Bari | |
Posizione
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Sito istituzionale |
San Nicolò d'Arcidano è un centro della Sardegna, nella provincia di Oristano.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]San Nicolò d'Arcidano si trova nella regione storica del Campidano di Oristano e confina con Guspini (SU), Mogoro, Pabillonis (SU), Terralba e Uras.
Cenni storici
[modifica]La storia di Arcidano è particolarmente incerta poiché poco documentata. Prima del 1933, anno in cui iniziò l'opera di bonifica del territorio, il Fiume di Pabillonis che scorre vicino al paese era un grande delta e quindi probabilmente un ottimo approdo per i primi abitanti della Sardegna. Alcuni indizi si possono trovare a Marceddì, dove esistevano numerose fucine per la lavorazione dell'ossidiana, e verosimilmente se ne trovavano anche ad Arcidano poiché sono state trovate punte di freccia in ossidiana.
In epoca nuragica furono edificati 7 nuraghi ormai distrutti. Quello principale era il nuraghe "Peppi Tzappus", polilobato, si trovava nella regione di "Is codinas" ma non esistono elementi certi sull'esatta posizione. Nel medesimo luogo si trovava anche il nuraghe "Nuracciolu" e sotto la chiesa principale vi era il "Nuraghe Luxia" Il "Fromiga" era situato lungo la strada che porta a "Bau Angius" e infine un altro si trovava nelle vicinanze di una casa di campagna.
Le testimonianze dell'epoca romana sono più evidenti grazie alla vicinanza della città di Neapolis. Nella zona di Is codinas, sono stati trovati resti di muratura in mattoni, in località San Pantaleo, durante la piantagione di un vigneto, furono dissotterrate alcune urne cinerarie che però vennero distrutte. Anche in località "Santa Barbara" si trovarono alcune urne che furono riutilizzate per la fermentazione del mosto.
Nel Medioevo, Arcidano faceva parte del giudicato di Arborea, nella regione del "Parte Montis" che a sua volta era parte della curatoria di Bonorzuli. Fino alla metà del Trecento pare esistessero due villaggi: "Architano Magno" e "Architano Parvo". Il primo aveva chiesa dedicata a san Nicolò, il secondo a san Pantaleo. Nel testamento di Ugone III, giudice di Arborea, è scritta la volontà di lasciare in eredità due buoi e 20 pecore alla chiesa di "Sant Nicolao de Architano Magno". Nella seconda metà del XIV secolo, tanti piccoli villaggi in tutta la Sardegna furono abbandonati, "Architano Parvo" compreso. Nel 1460 la popolazione di Arcidano chiese al viceré di Cagliari di far diventare Arcidano comune.
Alla caduta del giudicato (1420) entrò a far parte del Marchesato di Oristano. Alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478) passò sotto il dominio aragonese e fu incorporato nella contea di Quirra, che era stata istituita nel 1363 dal Re d'Aragona Pietro IV, e che fu trasformata in marchesato nel 1603, feudo prima dei Carroz e poi dei Centelles. Formò, con Uras, una baronia compresa nel marchesato, che ebbe come ultimi feudatari gli Osorio de la Cueva, ai quali il paese fu riscattatonel 1839, con la soppressione del sistema feudale.
Il porto di Neapolis fu un ottimo approdo per le incursioni dei pirati barbareschi che frequentemente saccheggiavano e distruggevano tutto ciò che trovavano. Si narra che dopo un dei tanti saccheggi, gli invasori furono sconfitti da una sortita di saccheggiati in località "Fossaus". Nel 1563 Drugut (uno dei corsari più spietati) cercò di sbarcare più volte ad Oristano e nel porto di "Marcellino" (l'odierna Marceddì). Purtroppo per Drugut s'imbatté contro un grosso gruppo di cacciatori in ritorno da "Ercolento" e fu sconfitto.
Alcuni anni prima del 1660 una sessantina di famiglie si insediarono ad Arcidano, rifondandolo. Tali famiglie provenivano da Samassi e da Furtei perché espulse dal proprio paese.
L'etimologia di "Architano" potrebbe essere "Sulla via dell'Arci", ovvero la via che dal portava al Monte Arci dove veniva estratta la preziosissima ossidiana.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere San Nicolò d'Arcidano.
In auto
[modifica]Prendere la SS 131 Carlo Felice e prendere l'uscita "Uras-Laconi-San Nicolò d'Arcidano", poi seguire le indicazioni per San Nicolò d'Arcidano per poter arrivare a destinazione.
In nave
[modifica]Dai porti di Cagliari, Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.
In autobus
[modifica]È possibile raggiungere San Nicolò d'Arcidano da Oristano con le linee ARST 401 e 444.
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Architetture religiose
[modifica]- 1 Chiesa parrocchiale di San Nicolò Vescovo.
Eventi e feste
[modifica]- Sant'Isidoro. Tra l'ultima settimana di giugno e la prima settimana di luglio.
- Santa Margherita. 20 luglio.
- Arcidano produce. A metà agosto. Esposizione e vendita di prodotti agroalimentari e artigianali.
- San Nicolò. 10 settembre. Festa patronale.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]- 1 Hobbista coltellinaio Gianni Soru, Viale delle Mimose 38, ☎ +39 328 3027217, givanni.soru@alice.it. Lun-Dom 9:00-20:00. Negozio di coltelli artigianali locali.
Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 Lo Sfizio, Via Roma 9, ☎ +39 389 8425205. Pizzeria.
Prezzi medi
[modifica]- 2 Zimà, Viale Repubblica 120, ☎ +39 345 8826857, pidigungia77@gmail.com. Ristorante-pizzeria.
- 3 Marlene, Via Giacomo Matteotti, ☎ +39 347 1493811. Trattoria-pizzeria.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Su Sattisceddu, SP 47 Uras-San Nicolò d'Arcidano, ☎ +39 347 5413615. Agriturismo.
- 2 Rioxoris, Via Case Sparse 10, ☎ +39 329 7451720, martino@rioxoris.it. Agriturismo.
Sicurezza
[modifica]- 1 Farmacia Pedrazzini, Via Cagliari 26, ☎ +39 0783 88085, fax: +39 0783 88085.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 2 Ufficio Postale, Via Cagliari 70, ☎ +39 0783 88036, fax: +39 0783 88740. Lun-Ven 8:20-13:35; Sab 8:20-12:35.
Nei dintorni
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante San Nicolò d'Arcidano
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Nicolò d'Arcidano