Ostuni | ||
Stemma | ||
Appellativi | Città bianca | |
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Stato | Italia | |
Regione | Puglia | |
Territorio | Murge | |
Altitudine | 218 m s.l.m. | |
Superficie | 225,56 km² | |
Abitanti | 30.983 (2019) | |
Nome abitanti | ostunesi | |
Prefisso tel | +39 0831 | |
CAP | 72017 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Sant'Oronzo San Biagio | |
Posizione
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Sito istituzionale | ||
Ostuni è una città della Murgia in provincia di Brindisi.
Da sapere
Nota come città bianca, Ostuni è un centro turistico in provincia di Brindisi.
Cenni geografici
La località Pilone nel territorio di Ostuni corrisponde all'estremo Nord Est del Salento.
Quando andare
Ostuni presenta un clima prettamente mediterraneo, tipico delle zone dell'estremo nord salentino e della bassa murgia; tuttavia presenta tratti continentali. Gli inverni sono relativamente rigidi con temperature che possono scendere anche di alcuni gradi sotto lo zero nelle giornate più fredde, ed estati particolarmente calde con valori che possono raggiungere i +40° nei giorni più caldi.
Come orientarsi
Come arrivare
Come spostarsi
Cosa vedere
- La città vecchia con vicoli e viuzze e le case tutte imbiancate.
- 1 Concattedrale di Ostuni (Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo), Piazza Beato Giovanni Paolo II (posta alla sommità del colle più alto della città). La costrizione fu iniziata nel 1435 e completata tra il 1470 e il 1495. Ha una bellissima, caratteristica facciata di tarde forme gotiche, tripartita da lesene. La parte centrale termina con un timpano formato da due archi inflessi, le ali con due mezze lunette; timpano e lunette hanno un bellissimo coronamento gotico, che si prolunga sui fianchi e attorno al transetto, di archetti trilobi a profilo seghettato su mensole scolpite. La facciata è aperta da tre eleganti portali ogivali (nella lunetta di quella mediano, bassorilievo raffigurante la Madonna col Bambino in gloria) sormontati ciascuna da una rosa, di cui quella centrale a 24 raggi, notevolissima per dimensione e ricchezza d'intagli. Altre belle rose sono nelle testate del transetto. L'interno, a croce latina a tre navate su colonne, è rifatto in ariose e solenni forme settecentesche, con soffitto piano dipinto e belle cappelle barocche (presso l'ingresso, colonna della costruzione primitiva). Al termine della navata sinistra è un altare in legno del 1734 con busti dei santi Oronzo, Biagio e Agostino. Nell'abside coro in legno di noce riccamente intagliato (XVII secolo). Nella navata destra sepolcro del vescovo Filo (1720) e nell'ultima cappella c'era una Madonna col Bambino e Santi, di Jacopo Palma il Giovane (trafugata). Il rosone della chiesa è il secondo più grande d'Europa.
- 2 Monastero delle Carmelitane, ☎ +39 0831 301293. Il monastero Settecentesco a cui è annessa la chiesa di San Vito in barocco leccese (nota anche come Santa Maria Maddalena), del 1750-1752, dalla fastosa facciata curvilinea con fastigio spezzato, ricco finestrone centrale e cupola a mattonelle policrome. All'interno notevoli il pulpito ligneo del ‘600, il monumento funebre di Cono Luchino Del Verme (1747) e i sontuosi altari barocchi di Francesco Morgese (1763), le cui tele, opera di Domenico Lettieri (1760) sono conservate nell'adiacente Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale.
- 3 Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridionale, Via Cattedrale, 15, ☎ +39 0831 336383. Intero 5€, ridotto 3 € (lug 2020). Lun-Ven 10:00-14:00, Sab-Dom 10:00-19:00. Il museo raccoglie essenzialmente reperti risalenti ai periodi preistorico e messapico. Inizialmente nato con le scoperte archeologiche avvenute solo nell'agro di Ostuni, con il passare del tempo ha ospitato reperti provenienti da quasi tutta l'area delle Murge meridionale. Tra i più interessanti reperti archeologici che si possono ammirare vi è il calco della Donna di Ostuni, gestante con feto risalente a circa 27.000 anni fa.
- 4 chiesa di San Giacomo di Compostela (Chiesa dei Santi Cosma e Damiano), Via Bixio Continelli. Eretta nel 1423; dell'originaria costruzione conserva nella facciata l'architrave del portale e il soprarco ogivale scolpito, e una finestra ornata nell'abside.
- 5 Chiesa di San Francesco d'Assisi, Corso Giuseppe Mazzini, 1. Di fondazione medievale, ma con facciata del 1882: nell'interno settecentesco conserva in controfacciata il dipinto Mosè che spezza le tavole della legge (scuola di Luca Giordano), le statue lignee dell’Immacolata di Giacomo Colombo (1719) e di Sant'Agostino (XVIII secolo) e il busto di San Giuseppe col Bambino Gesù (scuola napoletana del Seicento) e di San Giuseppe.
- 6 Chiesa dello Spirito Santo, Via Roma. Chiesa del 1637 con un bel portale rinascimentale con bassorilievi attribuibili al XV secolo, di gusto ancora tardogotico: nella lunetta, Dormitio Virginis; nel timpano, Incoronazione di Maria e Annunciazione. All'interno, Madonna col Bambino e i santi Elisabetta, Anna e Gioacchino, dipinto di Fra Giacomo da San Vito;
- 7 Chiesa di Santa Maria della Stella, Via Clemente Leonardo, 123. Prima si chiamava Santa Maria della Porticella, perché vi si trovava una piccola porta di età angioina di accesso alla città. La facciata ha un portale sormontato dalla statua della Madonna della Stella. All'interno c'è un altare in legno, e nella nicchia troneggia la statua della Madonna della Stella.
- 8 Chiesa dei Cappuccini (Santa Maria degli Angeli), Via Monsignor Mindelli, ☎ +39 0831 339627. Chiesa del 1585, nella quale si conserva una bella tela di scuola napoletana del ‘600.
- 9 Chiesa Madonna della Grata, Via Presidente Cucci, 67.
- 10 Chiesa Maria Santissima Annunziata, Via Ludovico Pepe, ☎ +390831332561. Eretta nel 1196 e trasformata in stile barocco dai frati Riformati nel 1668; nell'interno, da notare una cappella della navata d. con crociera affrescata nel XVI secolo (Dottori della Chiesa); coro ligneo cinquecentesco con pannelli a bassorilievo (Annunciazione e i Santi Francesco e Antonio). La Deposizione di Paolo Veronese (1570), trafugata nell'ottobre del 1975, è stata recuperata nel marzo del 1977; l’Annunciazione dell'altare maggiore è di fra Giacomo da San Vito; la Natività di Maria è attribuita a Corrado Giaquinto. In sagrestia Ultima Cena di Barnaba Zizzi.
- 11 Chiesa di San Vito martire, Via Cattedrale, 42.
- 12 Chiesa di Santa Maria la Nova, SS16, ☎ +390831336383. Eretta nel 1561, con portale ogivale, un occhio e coronamento ad archetti, sorge all'ingresso d'una grotta naturale, con tracce d'affreschi del XII-XV secolo (Cristo, la Vergine, San Giovanni Battista).
- 13 Conceria del Tabacco, Contrada Rosara. Costruito negli anni venti del Novecento, era un edificio di rilevante importanza poiché ospitava tutto il tabacco necessario alla creazione di sigarette per la popolazione. All'interno si nota la presenza del montacarichi, utile per trasportare le merci da un piano all'altro. Verso la metà degli anni sessanta la figlia di un impiegato resta accidentalmente schiacciata dal montacarichi. Da quel momento l'edificio è stato abbandonato.
- 14 Palazzo San Francesco (Municipio), Piazza della Libertà, 1.
- Mura aragonesi. Che cingono la città vecchia: visibili per lunghi tratti, sono rafforzate da torrioni circolari.
- 15 Porta di San Demetrio, Via Stefano Trinchera, 18.
- Porta Nova.
- Palazzo ducale Zevallos.
- 16 Palazzo Siccoda, Via Cattedrale, 35.
- 17 Museo diocesano (Palazzo Vescovile), Piazza Beato Giovanni Paolo II, 28, info@museodiocesanoostuni.it. Lun-Dom: 1 giu – 30 sett 10:00–24:00, Mer-Ven 1 ott – 31 mag 10:00 – 13:00.
- 18 Arco Scoppa. Collega il Palazzo vescovile con il seminario.
- Castello, vico Castello. Pochi i resti del castello eretto nel 1148 da Goffredo III, e demolito nel 1559 per far posto all'episcopio.
- 19 Palazzo Falgheri, Via Alfonso Giovine, 27. Il portale del palazzo
- 20 Palazzo Ghionda-Pomes e casa Molendino, via F. Bax 5-7. Il portale del palazzo
- 21 Palazzo Bisantizzi, via A. Petrarolo 34-36. Il portale rococò.
- 22 Colonna di Sant'Oronzo, Piazza della libertà. Il monumento simbolo di Ostuni alta m 20.75, di Giuseppe Greco (1771), dall'esuberante decorazione barocca: a mezz'altezza le statue dei Santi Biagio, Irene, Gaetano e Lucia.
Eventi e feste
- Corteo storico-biblico dei Magi. 6 gennaio.
- Festa di San Biagio. 3 febbraio.
- Festa della Madonna della Nova. Domenica dopo la Pasqua.
- Festa del Barco. A luglio.
- Estate Ostunese. A luglio e agosto.
- Sagra dei Vecchi Tempi. 15 agosto.
- Cavalcata di S. Oronzo. 25 - 27 Agosto.
Cosa fare
Acquisti
- Mercato settimanale (Nei pressi della Chiesa della Madonna del Pozzo). Sabato mattina. Mercato tipico.
Come divertirsi
Dove mangiare
Dove alloggiare
Nella zona di Ostuni è possibile trovare diversi bed&breakfast.
Prezzi modici
- Trulli Soluco, C.da Soluco, ☎ +39 320 0778060.
- Hotel Tropical, via Carovegno, ☎ +39 0831 331073.
- Villa Rosa, S.P. per Martina Franca km 1, ☎ +39 0831 332615.
- Camping Cala dei Ginepri, C.da Montanaro SS 379 km 23,500, ☎ +39 0831 330402, fax: +39 0831 330402.
- Camping Costa Merlata (Marina di Ostuni).
- Camping Pilone, SS 379 Bari-Brindisi km 14 (Località Pilone), ☎ +39 0831 350135.
- Camping Torre Pozzelle (Località Torre Pozzella), ☎ +39 0831 308505.
- Masseria Lo Sperone, C.da montelamorte, ☎ +39 333 134 1114.
- Masseria San Benedetto, C.da san benedetto, ☎ +39 348 292 5345.
Prezzi medi
- Hotel Baia del Re, SS 379 km 19+400 (Lido Fontanelle, Marina di Ostuni), ☎ +39 0831 308877.
- Hotel Città Bianca, SP 17 Ostuni-Cisternino, km 4 C.da Vallegna, ☎ +39 0831 301123.
- Hotel la Darsena, SS 379 (Località Costa Merlata, Marina di Ostuni), ☎ +39 0831 304000.
- Hotel la Fazenda, Contrada Grisiglio, ☎ +39 0831 304519.
- Hotel Masseria l'Ovile (Località Rosa Marina, Pilone, Marina di Ostuni), ☎ +39 0831 093016.
- Hotel Masseria Ferri (Località C.da Ferri), ☎ +39 080 439 5483. Composta da un gruppo di trulli.
- Masseria Morrone, SS16 km 875 (Località c.da Morrone), ☎ +39 0831 330254. Agriturismo.
Prezzi elevati
4 stelle
- Hotel Residence Fontanelle, Via Consolato Veneziano s.c. (Villanova di Ostuni), ☎ +39 0831 33052122.
- Hotel Incanto, via dei Colli, ☎ +39 0831 301781.
- Grand Hotel Masseria Santa Lucia, SS 379 km 23,5 usc. Costa Merlata (Marina di Ostuni), ☎ +39 0831 3560, fax: +39 0831 30409.
- Hotel Novecento, Contrada Ramunno, ☎ +39 0831 305666.
- Grand Hotel Rosa Marina (Marina di Ostuni), ☎ +39 0831 350411.
- Masseria Montalbano, km 871,8 SS 16, ☎ +39 0831 359945.
- Masseria Tutosa (Tutosa Ostuni), ☎ +39 0831 359046.
- Masseria Salinola, c.da Salinola, ☎ +39 0831 308330. Immersa nel verde dispone di un ampia piscina.
5 stelle
- Relais La Sommita, via Scipione Petrarolo 7, ☎ +39 0831 305925, fax: +39 0831 306729.
Sicurezza
Come restare in contatto
Nei dintorni
- 1 santuario di Sant'Oronzo, Contrada Morrone. Situato in una conca tra due speroni delle Murge, fu eretta nella seconda metà del ‘600 davanti a una caverna ove il Santo avrebbe trovato rifugio. A sinistra della chiesa si sale per una scalinata a una fonte intermittente ritenuta miracolosa.
- 2 Chiesetta di San Biagio in Rialbo, Strada dei Colli, ☎ +390831336383. Del XII secolo, presso la masseria Pizzicucco, di difficilissimo accesso, con una grotta naturale (tracce di affreschi bizantineggianti).
- 3 Masseria Santa Caterina (sulla strada statale 16 Adriatica in direzione Carovigno). Dall'aspetto di un fortilizio con alta torre ottagonale (XVI-XIX secolo).
- 4 Masseria Lo Spagnulo (sulla strada statale 16 Adriatica in direzione di Fasano e poi all'interno). Il nome proviene dal proprietario, il feudatario Saverio Lopez y Royo. Edificio con un corpo centrale dall'aspetto di un fortilizio (all'interno bello scalone settecentesco di accesso all'edificio principale del 1680) e torre di avvistamento di impostazione medievale.
- 5 Masseria Carestia. Edificio del settecento con interessanti elementi architettonici e decorazioni scultoree originali.
- Masseria Ottava Grande, SP10. Dom mattina, ottobre-aprile. Maggio-settembre Mer e Sab 17:00-al tramonto, Dom 8:30-12:00 e 17:00-20:00 (Prenotazione obbligatoria). Costituita da una torre fortificata del XVI secolo, che ha anche nelle sue pertinenze una chiesetta medievale di fondazione angioina (XIV secolo) con interessante portale decorato con motivi a zig-zag.
- 6 Masseria Cappuccini. Costituita da un gruppo di trulli, del XVII secolo con interessante aia risalente al XVII secolo. Oggi è un agriturismo.
- 7 Masseria Ferri. Costituita da un gruppo di trulli a cono, del XVIII secolo con interessante chiesa medioevale e decorazioni scultoree originali. Oggi è un agriturismo.
- 8 Dolmen di Montalbano (detto erroneamente di Cisternino, e noto come Tavola dei Paladini), Contrada Montalbano (in contrada "occhio piccolo", presso l'abitato di Montalbano di Fasano). È di grandi proporzioni (altezza 145 cm; lastrone di copertura 200x300 cm circa). Risale probabilmente alla prima età del bronzo, intorno al III-II millennio a.C. Si mantiene ancora saldo nella struttura, nonostante i tanti atti vandalici e le gravi manomissioni subite nel tempo, tra cui la recentissima scomparsa del dromos o corridoio di accesso.
- 9 Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D'Agnano, ☎ +390831336383. Solo su prenotazione (vedi sito web). Presenta i resti di un insediamento messapico, raggiungibile dalla strada statale 16 Adriatica Ostuni-Fasano. Conserva la grotta-santuario rilevante per il ritrovamento della delle ossa della "gestante di Ostuni", giovane donna partoriente di 25 000 anni fa, attualmente custodita nel Museo di Ostuni.
- Alberobello
- Pilone
- Rosa Marina
- Grotte di Castellana
- Martina Franca
- Cisternino
- Locorotondo
- Castellaneta Marina
- Zoo Safari di Fasano
- Riserva naturale statale Torre Guaceto, a 20 km a Carovigno
- Parco naturale regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, a 10 km
Itinerari
Altri progetti
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