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Mondolfo
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Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Mondolfo
Sito del turismo
Sito istituzionale

Mondolfo è una città della Regione Marche.

Da sapere[modifica]

Fa parte de I borghi più belli d'Italia.

Cenni geografici[modifica]

Il comune sorge su una collina a poca distanza dal mare Adriatico, nel lembo meridionale della provincia di Pesaro e Urbino, presso la foce del fiume Cesano.

Risalendo il fiume, si incontrano i nuclei abitati di Castelvecchio, Monte Porzio, San Filippo sul Cesano, San Michele al Fiume, San Lorenzo in Campo e Pergola. Il territorio anticamente aveva nome di "Ravignana", con capitale geografica Mondavio, in quanto parte dei possedimenti dell'Esarcato bizantino di Ravenna. Più a monte si trova Serra Sant'Abbondio, presso l'eremo di Fonte Avellana alle pendici del monte Catria (1701 m), il "gibbo" di dantesca memoria ed il più alto picco appenninico nella Provincia di Pesaro e Urbino.

Cenni storici[modifica]

In un'area abitata già dall'età neolitica, nel VI secolo sulla sommità della collina aveva trovato sede un castello bizantino, presso il quale attorno all'anno Mille avvenne l'incastellamento della cittadina.

Per sfuggire dai pericoli del fondovalle, in special modo dalla località di San Gervasio, oggi nella periferia sud di Mondolfo, dove sorgeva un'importante monastero del quale resta la superba Chiesa, che conserva nella cripta il più grande sarcofago ravvennate delle Marche, la popolazione si rifugiò sulla collina di Mondolfo. Il Castello, connotato dalle vie disposte a ventaglio lungo il degradare del versante meridionale del colle con nobili palazzi e ricche chiese, a seguito di una costante espansione urbanistica venne fortificato con l'innalzamento di due possenti cinte di mura che, grazie all'intervento dell'architetto militare Francesco di Giorgio Martini nel XV secolo, avranno a coronamento l'invincibile rocca, poi atterrata dalla neonata Italia sabauda. Una posizione, quella strategicamente scelta per Mondolfo, a 144 m s.l.m., ad appena due chilometri dal mare e, a poco più dalla Foce del Cesano, non certo casuale. Il Castello domina il litorale e la strada marina che lo percorre, è a guardia della Foce del Cesano, controlla l'accesso all'intera vallata, vigila sulle vicine località di San Costanzo e Stacciola. Si può ammirare, qui dal Belvedere, in direzione est, l'Adriatico.

Mondolfo è stato un presidio della costa a tutela da eventuali sbarchi di Saraceni, come quella volta che – attraverso la località ancora oggi segnata dall'antica Chiesa di S.Vittoria che si intravede dal belvedere nel boschetto sul crinale della collina a nord est – si dovette respingere con l'astuzia un attacco in forze di turchi provenienti dal mare, scesi a Marotta, oggi località balneare, ed intenzionati a razziare tutto il possibile lungo la costa e la valle. Così, a maggior presidio della foce del Cesano, fu costruita (circa all'odierna Piano Marina) la Bastia, possente torre quadrilatera a guardia del delta. Vi si trovava, con ogni probabilità, già da epoca romana pure un approdo, seppure secondario, per il traffico locale. Le imbarcazioni ricevevano le merci che da qui potevano confluire dalle tante località della valle del Cesano, percorsa dal diverticolo della Strada Consolare Flaminia che, a Cagli, si ricongiungeva con la direttrice principale alla volta di Roma.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Mondolfo


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Aeroporto di Ancona

In auto[modifica]

A14 Casello Marotta-Mondolfo

In nave[modifica]

Porto di Ancona

In treno[modifica]

Stazione ferroviaria di Marotta-Mondolfo sulla linea adriatica Bologna-Ancona.

In autobus[modifica]

Dalla stazione ferroviaria è possibile utilizzare il servizio pubblico di autobus per raggiungere il centro di Mondolfo e le località vicine della vallata del Cesano come ad esempio Pergola.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • Chiesa di Santa Maria del Soccorso.
  • 43.7503913.097581 Convento e chiostro di Sant'Agostino.
  • 43.7513913.096242 Insigne Collegiata di Santa Giustina.
  • Chiesa di San Giovanni Decollato.
  • Convento di San Sebastiano.
  • Abbazia di San Gervasio di Bulgaria, Via Pergolese.
  • Santuario della Madonna Delle Grotte.
  • Mura Castellane. Le mura cittadine di Mondolfo, resti dell'antica fortificazione bizantina e medievale si articolano in due cerchie, una interna e l'altra più esterna.
  • 43.7509213.094943 Bastione di Sant'Anna. al cui interno si trova il Giardino Martiniano
  • Palazzo Giraldi Della Rovere.
  • Palazzo Peruzzi.
  • 43.7514713.097124 Parco della Rimembranza e Monumento ai Caduti.
  • Belvedere del Castello.
  • Fonte Grande.
  • Museo Civico, Via Camillo Benso Conte di Cavour (all'interno del complesso monumentale di Sant'Agostino), +39 0721 939275. gratuito. Lun-Gio 10:00-13:00, Ven-Dom 10:00-13:00 e 15:00-18:00.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]

  • 43.7460413.099121 Caserma dei Carabinieri.


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

  • Fano, bella cittadina sulle sponde dell'Adriatico con il suo complesso di fortificazioni romane e medievali quasi intatte;
  • Marotta, località balneare a pochi chilometri da Mondolfo e amministrativamente dipendente da quest'ultimo;
  • Mondavio, cittadina marchigiana inserita nella lista dei borghi più belli d'Italia;
  • Ostra, bandiera arancione del Touring Club italiano, è un caratteristico borgo medievale esistente sin dal 1200 con il nome di Montebodio;

Itinerari[modifica]

  • Via Carolingia — Itinerario europeo che attraversa i luoghi percorsi dalla corte di Carlo Magno tra l'VIII e il IX secolo per recarsi da Aquisgrana a Roma, dove papa Leone III incoronò il sovrano carolingio imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale dell'800.


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