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Jerez de la Frontera
Plaza del Arenal, "dove Jerez sogna"
Stemma e Bandiera
Jerez de la Frontera - Stemma
Jerez de la Frontera - Stemma
Jerez de la Frontera - Bandiera
Jerez de la Frontera - Bandiera
Stato
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Territorio
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Mappa della Spagna
Mappa della Spagna
Jerez de la Frontera
Sito del turismo
Sito istituzionale

Jerez de la Frontera, conosciuta anche come Jerez, è una città dell'Andalusia situata nella provincia di Cadice, nella Costa de la Luz.

Da sapere

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Museo archeologico in Plaza del Mercado

Jerez de la Frontera, la resiliente città della costa atlantica, ha sempre goduto di una posizione strategica privilegiata. Per secoli città di confine medievale con il suo castello in alto, ha resistito prima agli attacchi e agli assedi dei cristiani, poi a quelli dei Mori che tentavano di riconquistare la città. Dopo che i Re Cattolici presero il controllo del Regno di Granada e portarono la pace nella penisola, la vita economica e intellettuale tornò allo splendore dell'epoca moresca.

Da molto tempo esiste una forte rivalità tra Jerez e Cadice. Da quando Cadice è diventata capitale della provincia, Jerez ha dovuto lottare per la sua attuale posizione economica e culturale senza molto sostegno istituzionale. Anche se oggi le due città sono legate da una certa fratellanza riluttante, la rivalità continua e il viaggiatore fa bene a non confondere le due città.

Al giorno d'oggi, si può dire che pochi posti in Spagna godano della fama internazionale di Jerez poiché, grazie ai suoi vini sherry, il nome della città ha varcato i confini internazionali molto tempo fa. Ma Jerez non è solo una città di vini e di splendidi edifici, ha molto altro da offrire: è la patria dei cavalli certosini, culla del flamenco, capitale delle corse motociclistiche e sede di eventi sportivi internazionali, nonché riconosciuto centro artistico e culturale di interesse storico.

Nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, Jerez è (ed è stato per secoli) un luogo ambizioso, orgoglioso e dinamico, aiutato dal sostegno delle istituzioni municipali. Ad esempio, Jerez è stata la prima città spagnola ad avere l'illuminazione stradale e la Caja de Ahorros de Jerez è stata la prima cassa di risparmio in Spagna. È stata anche la prima città della provincia a chiedere un'università, richiesta però respinta da Madrid. Progetti come la pista Circuito de Jerez o il Centro Nazionale del Flamenco (Ciudad del Flamenco) sono nati come iniziative locali e hanno poi ottenuto il sostegno del governo nazionale.

Nella regione, Jerez è talvolta conosciuta come "señorita" ("signora") a causa delle numerose famiglie di origine borghese o addirittura aristocratica che hanno sviluppato il business del vino. Tuttavia, nonostante queste nobili radici, Jerez è più urbana e diversificata di quanto possa sembrare a prima vista.

Se avete poco tempo, il tradizionale circuito turistico comprende cavalli, flamenco e vino. Questa piccola trilogia potrebbe essere definita l'essenza dell'Andalusia e spiega in gran parte la stabilità finanziaria di Jerez, nonostante non sia il capoluogo di provincia. Ma se avete più tempo, provate ad andare oltre la superficie: godetevi un caffè o delle tapas in un bar tradizionale o in uno ultra-cool, passeggiate per il mercato alimentare, assistete a uno spettacolo teatrale o a un concerto, passeggiate per la città vecchia. A volte solo un isolato dalla strada principale vi porterà fuori dai sentieri battuti.

Jerez è una grande città dove le antiche tradizioni convivono in perfetta armonia con la modernità: grandi centri commerciali e ampi viali convergono nel centro storico, allegro e vivace, dove shopping e tapas vanno di pari passo. Queste caratteristiche distintive, insieme ad una situazione geografica e ad un clima privilegiati, attrazioni turistiche distinte e infrastrutture moderne, rendono Jerez il luogo perfetto in cui vivere e da visitare.

Cenni geografici

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La città si trova nella parte occidentale dell'Andalusia, vicino al fiume Guadalete. Jerez è a 15 minuti dalla spiaggia, a 35 minuti dalla Sierra de Grazalema e da 50 minuti a 1 ora dalla capitale andalusa, Siviglia.

Quando andare

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Il clima a Jerez è caratterizzato da oltre 3.200 ore di sole all'anno. Le temperature sono elevate in estate e miti in inverno. Si consiglia di visitare la città in primavera o in autunno.


Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Jerez de la Frontera


Come arrivare

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Non è disponibile un deposito bagagli all'aeroporto e alla stazione degli autobus.

In aereo

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In auto

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  • Autostrada Jerez-Sevilla AP-4/E-5 da Siviglia.
  • Autovia A4
  • l'autostrada Jerez-Los Barrios A-381 attraversa il Parco Alcornocales e unisce il Campo de Gibilterra a Jerez. Si tratta di una moderna autostrada progettata per causare il minor danno ambientale che attraversa il Parco.
  • Autostrada Jerez-Arcos de la Frontera A-382 – La principale via di comunicazione nella provincia di Jerez e Cadice attraverso la Sierra de Grazalema.
  • Autostrada Chipiona, Jerez A-480 – Questa autostrada collega l'area di Jerez con la costa nordoccidentale, città come Chipiona e Sanlucar.
  • Circonvallazioni: Jerez dispone di due tangenziali, Round East e Round West, che contribuiscono a migliorare la circolazione della città.


In treno

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Jerez si trova sulla linea principale tra Siviglia e Cadice. RENFE, Ferrovia Nazionale Spagnola.

In autobus

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Il Consorcio de Transportes Bahía de Cádiz gestisce un servizio di autobus semi-regolare dall'aeroporto di Jerez al centro di Jerez (1,30 € sola andata) e poi a Cadice (vedere gli orari). Un servizio ferroviario opera dalla stazione ferroviaria di Siviglia San Justa diretto a Jerez e Cadice, per chi arriva tramite l'aeroporto di Siviglia.

Come spostarsi

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Il modo migliore per visitare Jerez de la Frontera è passeggiare per godere della bellezza delle sue strade e delle facciate dei suoi numerosi palazzi, piazze e centri commerciali. Sono disponibili anche autobus turistici a due piani con capote.

In taxi

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Il servizio taxi è abbastanza buono e affidabile. Troverete diverse fermate nel centro della città. È possibile contattare un servizio taxi al numero +34 956 34 48 60.

In auto

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Una buona idea è parcheggiare l'auto in qualche parcheggio per evitare ingorghi. Quelli più vicini al centro città sono:

In battello

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La città sta valutando la possibilità di creare un servizio di battelli tra Jerez e El Puerto de Santa Maria Guadalete attraverso il fiume, come una delle numerose misure per risanare il fiume.

In bicicletta

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Jerez de la Frontera è la prima città dell'Andalusia ad aver lanciato un servizio di bike sharing. Le biciclette a noleggio gratuite dureranno due ore e potranno essere lasciate in uno qualsiasi dei punti della città: Alameda Bank Mamelon Square, stazione degli autobus e campus universitario.

Cosa vedere

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Monumenti del periodo moresco

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  • Complesso monumentale del Palazzo-Fortezza Moresco e della Camera Oscura, +34 956 326 923, +34 956 323 499. Questa fortezza/palazzo moresco fu costruita dai sovrani Abbadidi all'inizio del X secolo e successivamente trasformata in una roccaforte cristiana. Questo complesso comprende una moschea (successivamente utilizzata come chiesa), bagni arabi, diverse torri (una delle quali ottagonale), graziosi giardini con fontana, cortili di clausura, il Palacio Villavicencio e una camera oscura. La Sala degli Ambasciatori presenta decorazioni vicine a quelle dell'Alhambra di Granada. Si ritiene che il Patio de las Muñecas sia il sito dell'harem e dove si dice che il re Pedro abbia ucciso un interessante mix di ospiti e familiari! La camera oscura si trova in una torre e offre una vista a 360 gradi della città proiettata attraverso lenti e specchi.
  • Mura cittadine – Parti delle antiche mura della città sono rimaste tra Calle Ancha, Calle Muro e Calle Porvera. Sulla Calle Ancha, vicino al muro, vedrete il monumento dedicato ad Alvar Nunez Cabeza de Vaca, un importante conquistatore spagnolo che scoprì la Florida nato a Jerez.
  • 36.68309-6.1461811 Porta Rota. Comunemente conosciuta come arco, è l'unica porta conservata dell'antica cinta muraria musulmana.

Musei

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  • 36.68498-6.1448712 Museo archeologico, +34 956 350 133. Museo archeologico della città dove è possibile osservare e godere dei reperti della storia della città e della sua regione.
  • Musei Atalaya, +34 956182108, +34 956182104, +34 956182100. Situati in uno dei palazzi più belli dell'Andalusia, i Musei Atalaya sono due musei: il 36.6913-6.1413813 Palazzo del Tempo e il Mistero di Jerez. Il Mistero di Jerez svela il mistero della produzione dei vini pregiati di Jerez. Il Palazzo del Tempo è una delle migliori collezioni di orologi d'Europa. È possibile divertirsi guardando bellissimi orologi di tutte le età in questo museo.
  • 36.685611-6.14611114 Collezione Joaquin Rivero. Pittura spagnola dal XV al XIX secolo. Questa galleria è composta da una selezione di opere appartenenti alla Collezione Joaquin Rivero. La Collezione Joaquin Rivero è una delle collezioni più importanti dell'Andalusia che conta più di 300 opere di autori come Goya, Zurbarán, Velázquez, Hiep, Labrador, Valdés Leal, Maella, Lucas Velazquez Madrazo, Lucas Villamil, Carlos de Haes e molti altri che permetteranno ai visitatori di ripercorrere la storia della Spagna attraverso la sua pittura. Pinacoteca Rivero (Q6076055) su Wikidata
  • 36.65921-6.0075815 Museo del miele e delle api, +34 620 487 958. Museo per far conoscere l'apicoltura nella storia dell'uomo. Diretto per gruppi scolastici, turisti e chiunque sia interessato alla materia.
  • 36.6934-6.1364716 Museo d'Arte Equestre.

Architetture civili

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  • 36.68712-6.1368817 Palazzo Domecq, +34 956 151 500. Dichiarato luogo di Interesse Culturale.
  • 36.68346-6.1404918 Palazzo Bertemati (Palacio de Bertemati) (Situato sulla Plaza Arroyo vicino alla Cattedrale). Bellissimo palazzo costruito nel 1758, che mette in risalto il suo straordinario balcone in ferro e il pavimento mosso. Oggi ospita la diocesi episcopale di Jerez. Si tratta di un edificio barocco, fondato dalla famiglia Sopranis-Davila nel XVIII secolo. Costruito sul versante più interno del canale del torrente, consiste in due strutture abitative riunite in un unico edificio.
  • 36.68591-6.1379919 Palazzo Perez-Luna. Sontuosa residenza in stile tardo barocco del XVIII secolo nella centrale Plaza Rafael Rivero.
  • 36.68769-6.1398620 Palazzo del Duca di Abrantes (Palacio Duque de Abrantes). Palazzo del Neoclasismo costruito dall'architetto francese Charles Garnier nel XIX secolo. Ospita la Scuola Reale Andalusa di Arte Equestre.
  • 36.68386-6.14321 Palazzo di Campo Real (Palacio de Campo Real). Le sue origini risalgono al Medioevo, ma l'edificio attuale è del XVIII secolo. Si trova nel quartiere storico.
  • 36.68372-6.1429522 Palazzo Dávila (Palacio Dávila). Palazzo rinascimentale, fu costruito da Bartolomé Núñez Dávila all'inizio del XVI secolo.
  • 36.6873-6.1430323 Palazzo Pemartín (Palacio Pemartín), Plaza San Juan. Costruito nel XV secolo, fu ristrutturato nei secoli XVIII e XX. Ospita il Centro Andaluso di Flamenco.
  • 36.68326-6.1410224 Palazzo dei Conti di Puerto Hermoso (Palacio de los Condes de Puerto Hermoso). Costruito nel 1873, appartenne alla famiglia dei Conti e fu anche residenza reale nel 1925. Ospita la Polizia Locale.
  • 36.68508-6.1454125 Palazzo di Riquelme (Palacio de Riquelme), Plaza del Mercado.
  • 36.67868-6.1345126 Palazzo di Villapanés (Palacio de Villapanés), Cruz Vieja Square.

Architetture religiose

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Interno della chiesa di San Miguel

Le chiese sono una tappa obbligata durante il vostro tour a piedi per la città. Le chiese della città vecchia erano moschee. Facevano riferimento ai Quattro Evangelisti: San Luca, San Giovanni, San Matteo e San Marco. Gli altri due erano destinati al patrono, San Dionisio, e a Dio, la Cattedrale.

Maneggi

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  • Recreo de las Cadenas, +34 956 31 96 35.
  • 36.62082-6.0827237 Scuderia della Cartuja - Hierro del Bocado, Fuente del Suero; Ctra. Medina - El Portal, KM 6.5, +34 956 162 809. Oltre 500 anni fa i monaci certosini iniziarono ad allevare cavalli a Jerez. Nel periodo napoleonico i monaci furono costretti alla fuga e vendettero la scuderia. La razza certosina fu minacciata di estinzione a metà del XX secolo. Dagli anni '70 la razza è stata nuovamente allevata nell'allevamento regionale Karthauser. La scuderia è visitabile il sabato dalle ore 11:00 da marzo a inizio dicembre. Oltre alla visita guidata è prevista una dimostrazione di un'ora con spiegazioni in spagnolo e inglese, la visita viene proposta anche in tedesco e francese.
  • Scuola Reale Andalusa di Arti Equestri (Real Escuela Andaluza de Arte Equestre), Av Duque de Abrantes, s/n., +34 956 319 635. La "Scuola Reale Andalusa di Arti Equestri" di Jerez è stata fondata negli anni '70 e si basa sulla "Scuola di Equitazione Spagnola" di Vienna. Ci sono proiezioni più volte alla settimana (di solito il martedì e il giovedì alle 12:00).

Altro

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  • 36.68312-6.1387238 Antico municipio. L'antico municipio fu costruito nel 1575.
  • 36.68288-6.1352439 Teatro Villamarta, +34 956350273. È il teatro principale della città e fu costruito nel 1926 ad opera di Anasagasti Teodoro. La sua facciata è moderna con un tocco che ricorda Gaudí e il cubismo. Si tengono gli eventi più importanti come il famoso Festival del Flamenco di Jerez.


Eventi e feste

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Le stagioni migliori per visitare Jerez sono la primavera e l'autunno. Alcune festività che attirano molti turisti sono:

  • Settimana Santa. Marzo o aprile. Ogni anno varia la celebrazione di questa festa cristiana. La Settimana Santa di Jerez è una delle più grandi dell'Andalusia, paragonabile alla Settimana Santa di Siviglia. Ci sono un totale di 37 squadre. Spesso si possono cantare alcune canzoni di flamenco accompagnate dalle immagini per le strade della città, soprattutto quelle più legate ai sobborghi del flamenco.
  • Fiera dei cavalli. Si tiene ogni anno a maggio ma in date diverse e dura 1 settimana. Una delle fiere più grandi e importanti dell'Andalusia per la sua bellezza e soprattutto per essere un'esposizione pubblica in cui non sono presenti stand privati. È possibile gustare tapas e vino di Jerez e divertirsi ballando. Si consiglia di visitarla di notte per godersi la festa e la splendida illuminazione.
  • Festival d'autunno. Tra settembre e ottobre. Inserite il vostro programma e partecipate al Festival della Bulería, alla Pisa dell'Uva, al Campionato Spagnolo di Polo, alla Sfilata dei Cavalli, al Festival delle Novità Musicali, al Mercato Medievale, all'Expo.
  • Festival del Flamenco di Jerez. Questo è considerato il miglior festival di flamenco al mondo. Nella sua ultima edizione ha tenuto 140 spettacoli e 36 corsi di flamenco. Al festival hanno partecipato 32 nazionalità e 120 media da tutto il mondo.
  • Natale. Le più tipiche del Natale sono senza dubbio le Zambombas. Lì, amici, familiari, vicini e fratelli di confraternita si riunivano attorno a un falò o in un salone e cantavano canti natalizi mentre servivano pestiños e dolci.
  • Motomondiale di Spagna (Grand Prix). La più grande prova del Motomondiale. Jerez de la Frontera è considerata la "Mecca dei motori" per l'incredibile atmosfera motociclistica che si respira in quei tre giorni. Attira fino a 200.000 persone.


Cosa fare

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Attività giornaliere

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  • Casco antiguo. Portate con voi una mappa e scoprite le stradine, le piccole piazze e i palazzi nobiliari del Medioevo. Calle Francos è una tappa obbligata, poiché era la via centrale durante la dominazione araba, che collegava la Porta di Santiago e la Porta Reale (Plaza del Arenal), e Plaza del Mercado, nella quale si stabilì anche nel Medioevo il mercato Andalusi.
  • Terraza Sabores è una bella terrazza che potete trovare nella città vecchia. È molto facile accedervi, basta prendere l'ascensore nel patio principale o salire le scale. Circondata da vecchi campanili, la vista e la situazione sono davvero belle, gustando un vino, una bibita fresca o qualsiasi cocktail, di solito suonano musica soft, bossa nova o jazz.
  • 36.68045-6.141041 Alameda Vieja. Camminate al tramonto in questa zona, sulla cima della collina dove fu costruito l'Alcazar. L'aria fresca della costa, il sole bello e colorato lo rendono indimenticabile, oltre a godere di una delle zone più belle della città, tra la Cattedrale, la fortezza araba e una cantina.
  • Le 36.68317-6.141642 terme arabe Hammam Andalusí sono diventate una tappa essenziale per ogni visitatore di Jerez, come del resto lo è per molti locali. Si trova in una casa del XVIII secolo splendidamente restaurata nella parte vecchia della città e consiste in un circuito di 3 piscine (calda, molto calda e fredda) con massaggi rilassanti opzionali di 15 e 30 minuti, a partire da 15,00 € per un'ora e mezza di solo bagno, 25,00 € e 40,00 € con i rispettivi massaggi inclusi. Hanno anche trattamenti speciali che includono scrub e impacchi, ideali per una coppia e della durata di 2 ore e mezza. La musica rilassante di accompagnamento e l'atmosfera a lume di candela garantiscono un momento davvero memorabile e rilassante. Altamente raccomandate.
  • 36.68182-6.135953 Mercato centrale. Il Mercato Centrale è stato costruito nel 1885. L'intera attività è costruita su una combinazione di pietra, ferro e vetro che danno forma a un edificio che supera il suo carattere commerciale per diventare un punto d'incontro essenziale per comprendere il concetto più tradizionale del commercio tradizionale e dei loro prodotti a Jerez.
  • Piazze e centri commerciali – Le bellissime piazze e viali sono un must a Jerez: 36.68159-6.138024 Plaza del Arenal, 36.68684-6.13715 Alameda Cristina, 36.68579-6.137846 Plaza Rafael Rivero, 36.68329-6.138717 Plaza de la Asuncion, 36.6834-6.137558 Plaza del Progreso, 36.68438-6.13729 Alameda del Banco, 36.68303-6.138210 Plaza de la Yerba, Alameda Vieja e 36.6935-6.1295911 Plaza del Caballo.


Acquisti

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Ci sono molti centri commerciali a Jerez, soprattutto fuori dal centro città. Cinema, grandi magazzini, ecc. ma se volete godervi il gusto e il fascino della città, il centro città è il posto migliore dove soggiornare.

  • Calle Larga – La gente del posto, i jerezanos, dice che nessuno può parlare di essere stato a Jerez e non aver camminato per questa strada. Grande quanto il vecchio muro, questa strada è piena di bar, negozi e tutto ciò di cui potreste aver bisogno.
  • Souvenir di Jerez, Calle Lanceria. Ricordi di cavalli, flamenco e cantine.


Come divertirsi

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Locali notturni

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Assaggiate un po' di sherry, dopotutto è da lì che viene!

Ci sono due aree principali in cui uscire:

Centro città

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La gente di solito prende delle belle tapas intorno a Plaza del Arenal o Plaza Rafael Rivero e poi beve qualcosa fuori.

  • 36.69257-6.132821 Kapote, Avenida Alvaro Domecq. Un po' elegante, gente sui 40 anni.
  • 36.68479-6.144212 Café Bereber, Calle Cabezas, 8. Discoteca, spettacolo e cena di flamenco e anche caffetteria. Molto tardi nel fine settimana.
  • 36.68496-6.139543 Damajuana, Calle Francos, 18. Un bel bar nella zona vecchia, sempre affollato e divertente, molta gente del posto. Spettacoli di musica pop dal vivo e scambi culturali. Buona atmosfera.

Avenida Lola Flores

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Questo nuovo quartiere, vicino allo stadio di calcio, attira molti giovani e meno giovani.

Scena gay e lesbica

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Jerez è una città tollerante e rispettosa nei confronti della comunità LGBT. Ogni 28 giugno la bandiera gay viene issata sul municipio e nel corso degli anni si svolgono numerose attività (rassegna di film, conferenze, teatro LGBT, ecc.)

Dove mangiare

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I piatti tipici serviti sono:

  • Ajo
  • Sopa de Tomate
  • Tagarninas
  • Carrillada
  • Caracoles (solo in primavera)
  • Pesce (Pescado frito)
  • Tortilla de Patatas
  • Ensaladillas
  • Patatas Ali-Oli
  • Tortillas de camarones
  • Sangre con Tomate
  • Atún Encebollado
  • Menudo

La maggior parte del cibo viene consumato nei bar. Un'altra opzione per mangiare è nei piccoli negozi, ventas.

Plaza Rafael Rivero è insieme a Plaza de la Asunción, una delle piazze più belle della città vecchia. Tra locali e case antiche, ci sono diversi bar di tapas fino a tardi.

Prezzi modici

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Centro città

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  • 36.684933-6.1395341 Damajuana Café Bar, C/ Francos 18. Posto bellissimo nel centro storico.
  • 36.682343-6.1383362 El Almacen, la, C. Latorre, 6. Altro bar presso il Municipio.
  • 36.682125-6.1385723 Bar Juanito, C. Pescadería Vieja, 8, 10 (In una strada pedonale antica tra Plaza del Arenal e Pescaderia Vieja). Menù regionale. Un po' turistico.
  • 36.685476-6.1365864 Bar la Moderna, C. Larga, 67 (Alla fine della via 'Larga', vicino all'Alameda Cristina). Alle sue spalle è ancora presente l'antico muro che circondava Jerez. Un bell'ambiente notturno.
  • 36.680903-6.1370925 Las Banderillas, Calle Caballeros, 12.
  • 36.679818-6.1384636 Chè! Craft Paella & Fideuá Space, Calle Guarnidos, 2.

Attorno alla stazione ferroviaria

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  • 36.67985-6.127437 Marruzella, Plaza de la Estación, 2.
  • 36.680331-6.1288248 Casa Pepa, Plaza Aníbal González, 15.

Fuori dal centro città

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  • 36.686224-6.0795079 Venta Las Cuevas, Ctra. Cortes, 1. Qui potete trovare dell'ottimo pane.

Prezzi medi

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  • 36.682873-6.13817710 La Cruz Blanca, Calle Consistorio, 16. Bel posto in una piccola piazza antica vicino al municipio. Molte persone locali.
  • 36.702194-6.08534711 Venta Esteban, Colonia de Caulina, Calle 11 - 03.
  • 36.681404-6.13757112 Taberna Jerez, Plaza del Arenal, 6.
  • 36.68231-6.1386113 A Mar, Calle Latorre, 8.
  • 36.684819-6.13878914 Alboronía, Calle Gibraleón, 3.
  • 36.694944-6.12786115 Avanico Restaurante Jerez, Plaza la Rosaleda, 4.

Prezzi elevati

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  • 36.682487-6.13234416 La Carboná, Calle San Francisco de Paula, 2.
  • 36.687492-6.13593617 Mantúa, Plaza Aladro, 7.


Dove alloggiare

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Prezzi medi

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  • 36.68378-6.141691 La Gitanilla, C/Barranco 12, +34 680 795 288, . La Gitanilla è un delizioso boutique hotel nel centro storico di Jerez. Solo otto camere e una suite disposte attorno a un cortile interno nascosto dietro una discreta facciata che si affaccia sulla strada. Elegante arredamento andaluso/marocchino, docce e articoli da toeletta superbi e colazione sulla terrazza sul tetto. Ottimo rapporto qualità-prezzo a circa 85,00 € (camera doppia) a notte. È comodo, tranquillo e amichevole.
  • 36.69177-6.133122 NH Avenida Jerez, Avenida Alcalde Alvaro Domecq, 10, +34 95 6347411. Questo confortevole hotel si trova nel centro della città, vicino alla "Real Escuela Andaluza de Arte Ecuestre" (Scuola Reale Andalusa di Arte Equestre). Ha un arredamento moderno e funzionale.


Sicurezza

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Come restare in contatto

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Nei dintorni

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Da Jerez de la Frontera si possono prendere diversi percorsi:

  • Itinerario degli Almohadi e degli Almoravidi – Potrete godere e sperimentare il patrimonio della cultura islamica a Jerez e in altri luoghi lungo il percorso.
  • Itinerario Sanlúcar de Barrameda, Chipiona e Parco Nazionale di Doñana – Attraverso questo itinerario raggiungerete alcune delle zone più interessanti della provincia. Sanlucar de Barrameda si trova sulle rive del fiume Guadalquivir (alla sua foce), rispetto al Parco nazionale di Doñana. A Chipiona potete visitare il Santuario della Virgen de Regla e il suo faro. Per raggiungere questo percorso bisogna prendere la strada A-480 Jerez, Sanlúcar. Il viaggio dura 15/20 minuti.
  • Itinerario da El Puerto de Santa María a Cadice – Da Jerez potete arrivare a El Puerto de Santa María in soli 10 minuti. Nel porto è possibile godere il Castillo de San Marcos o le sue eccellenti spiagge sabbiose. Se volete puoi andare a Cadice oppure prendere l'autostrada A4 o il servizio catamarano che costa 1,80 € sola andata. È anche possibile andare a Cadice, prendendo il tipico Vaporcito.
  • Itinerario dei Villaggi Bianchi – Questo è uno degli itinerari più belli che si possano effettuare. Con questo itinerario scoprirete la bellissima Sierra de Grazalema. Il viaggio Jerez de la Frontera, Arcos de la Frontera si effettua in circa 25-30 minuti. Arcos è uno dei villaggi più belli dell'Andalusia, in Spagna, e il primo villaggio dell'Itinerario dei Villaggi Bianchi. Arcos è in equilibrio su un crinale roccioso calcareo, le sue case imbiancate e le mura del castello in pietra si fermano bruscamente mentre una parete rocciosa a strapiombo precipita nella fertile valle del fiume Guadalete sottostante. Monumento Storico-Artistico presenta un'architettura tipica andalusa e di origine araba. È inoltre essenziale visitare El Bosque e Grazalema Benamahoma.
  • Atlantic Flyway – Con essa potete godervi le eccellenti spiagge e le bellissime città della costa nordoccidentale e della baia. Questo percorso è una fitta costa semi-selvaggia di spiagge di sabbia bianca punteggiata da villaggi di pescatori che raggiungono Tarifa.
  • Ruta del Toro – compresi i campi di Jerez, e seguita da Medina Sidonia Alcala de los Azules e il Parco naturale di Alcornocales abbondano pascoli dove si trovano i tori selvaggi. Ambiente bellissimo e cucina squisita.



Altri progetti

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CittàUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).