Provincia di Palawan
Localizzazione
Stemma e Bandiera Provincia di Palawan - Stemma Provincia di Palawan - Bandiera
Stato	Filippine
Capoluogo	Puerto Princesa
Superficie	14.649.73 km²
Abitanti	939.594 (censimento 2020)
Sito istituzionale

Palawan è un'isola e la provincia più occidentale delle Filippine, quella con la più vasta area territoriale e probabilmente l'ambiente naturale più incontaminato lontano dai suoi insediamenti. Viene regolarmente votata tra le isole più belle della Terra.

Da sapere

I filippini metropolitani tendono a considerare Palawan come la loro ultima frontiera incontaminata, ma anche qui venali politici cospirano per degradare le terre di conservazione e ci sono piani per il disboscamento della foresta vergine in modo da poter piantare redditizie palme da olio. Questa meta è da visitare fintanto che le spiagge sono ancora relativamente deserte e incontaminate; le località di Palawan sono ancora relativamente poche e per lo più lontane tra loro.

Il popolo Samal, noto anche come Bajau, Badjao o molte altre grafie e come Sea Gypsies, vive a Palawan, così come nelle Isole Sulu, nel Mindanao continentale e in parti della Malesia e dell'Indonesia. Sono rinomati per la loro abilità nel tuffarsi per le perle; alcuni di loro scendono per più di 30 m (100 piedi) senza attrezzatura per la respirazione.

La ricchezza naturalistica e paesaggistica è tale da poter permettere a Palawan di poter vivere dello sfruttamento delle risorse turistiche. In parte però questo territorio deve superare una sorta di isolamento storico che tuttora non gli permette uno sviluppo adeguato, in parte il grande patrimonio di cui dispone è prezioso quanto fragile e necessita di una particolare salvaguardia e quindi di sostegni economici. Per questi motivi sono allo studio forme di ecoturismo che permettano lo sviluppo del settore e al tempo stesso assicurino il rispetto e la valorizzazione dell'ambiente.

Cenni geografici

L'isola di Palawan si estende da vicino a Mindoro nel nord-est fino al Borneo nel sud-ovest. Si trova tra il Mar Cinese Meridionale a nord-ovest e il Mar di Sulu a sud-est. L'entroterra è caratterizzato da un paesaggio collinare e montuoso, con rilievi anche importanti tra i quali spicca a sud il monte Mantalingajan (2.085 m s.l.m.).

La flora e la fauna autoctona di Palawan sono alquanto diverse dal resto del Paese. I biologi tracciano la linea Wallace-Huxley per classificare le regioni ecologiche dell'area; Palawan si trova a ovest della linea, raggruppata con il Borneo, mentre la maggior parte delle Filippine si trova a est della linea.

Cenni storici

La Spedizione di Ferdinando Magellano visitò Palawan negli anni '20 del Cinquecento, chiamandola Pulaoan. Giunto a destinazione, assunse guide locali per supporto alla navigazione per il resto del loro viaggio verso le "Isole delle Spezie".

Il governo filippino considera Palawan parte del gruppo di province di Mimaropa, cadendo quindi sotto Luzon al livello successivo della gerarchia. Un ordine esecutivo per riclassificarlo come parte della regione della Visayas Occidentale è stato emesso nel 2005, ma nel 2015 non era stato ancora implementato.

Lingue parlate

Puerto Princesa

Molte persone capiscono la lingua nazionale ufficiale filippina (basata sul tagalog parlato dal 28% della popolazione locale). Tuttavia Palawan ha la sua lingua regionale, il Cuyonon, che è una delle lingue visayane. La maggior parte delle persone conosce anche l'inglese.

Cultura e tradizioni

Palawan è un coacervo di differenti gruppi culturali ed etnici (ne sono stati censiti 87) che vivono sulle circa 2000 isole della regione ed ha un immenso patrimonio naturalistico che è anche la base della sua sussistenza, sempre più legata al turismo.

Il gruppo etnico più numeroso è costituito dai Palaweños, gli antichi abitanti delle isole, con i relativi sottogruppi (Cuyunon, Agutayanon, e Molbog). Altro gruppo importante sono i Palawanon che erano il popolo indigeno dell'isola di Palawan, la maggior parte vive oggi sugli altopiani intorno a Brooke's Point. Un piccolo sottogruppo dei Palawanons sono i Tau't Batu o Taw Batu (che nella lingua locale significa popolo delle rocce). Questi occupano il bacino di Singnapan, una depressione che si trova nella municipalità di Quezon, nel sud-ovest di Palawan, delimitata a est dal Monte Mantalingajan a e ovest dalla costa. Altri gruppi minoritari, ma di una certa importanza sono i Tagbanua che vivono nelle zone costiere al centro di Palawan, nella zona nord dell'isola e nelle isole Calamian, e i Batak (in lingua Cuyonon gente di montagna) che vivono nella zona nord-est di Palawan.

Territori e mete turistiche

Veduta panoramica di El Nido

L'isola di Palawan è di gran lunga la parte più grande della provincia sia per superficie che per popolazione. L'isola maggiore, Palawan è contornata da circa 1.800 piccole isole e isolotti. I principali gruppi sono:

• Isola di 1 Dumaran .
• Le 2 Calamian a nord-est dell'isola di Palawan.
• Le 3 Isole Cuyo a est nel Mare di Sulu e a sud di queste l'isola di 4 Cagayancillo .
• Le isole 5 Balabac , al largo della punta meridionale dell'isola di Palawan.
• Le isole 6 Kalayaan , a ovest nel conteso gruppo delle 7 Isole Spratly .

Tutti questi sono in realtà gruppi di isole; anche quelli che prendono il nome da una singola isola principale includono anche diverse isole minori.

Centri urbani

• 1 Puerto Princesa — Capoluogo e maggiore centro turistico della provincia, Puerto Princesa è famosa per i suoi fondali marini.
• 2 Coron — Principale centro dell'isola Busuanga e scalo sulle rotte di traghetti e cataramani provenienti da Mindoro, Coron è famosa per i suoi fondali marini ove giacciono relitti di galeoni, esaminati dagli appassionati di immersioni subacquee.
• 3 El Nido — Piccolo porto in magnifica posizione, al limitare di un profondo golfo disseminato di isolotti.
• 4 Port Barton — Un piccolo centro sulla costa nord orientale tra spiagge vergini.
• 5 Quezon — Base per esplorare una serie di grotte, dette di Tabon, dove sono stati rinvenuti crani e ossa umane risalenti a un periodo compreso tra i 16.500 e 67.000 anni fa.
• 6 Roxas — Piccolo porto dove ci si imbarca per gli isolotti di fronte, alcuni occupati da costosi complessi alberghieri.
• 7 Taytay — Ex capoluogo di Palawan con reliquie del periodo coloniale spagnolo.

Altre destinazioni

Coron

• 1 Busuanga — L'isola più turistica del gruppo delle Kalayaan.
• 2 Parco naturale delle barriere coralline di Tubbataha — Parco marino al largo delle coste orientali di Palawan, riconosciuto dall'UNESCO come uno dei Patrimoni mondiali dell'umanità nelle Filippine. Tubbataha è considerato il miglior sito per immersioni delle Filippine e le navi che effettuano il trasporto dei turisti sono prenotate con anni di anticipo a causa della grande richiesta.
• 3 Parco nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa — Fiume sotterraneo che attraversa varie grotte a stalattiti e stalagmiti prima di sfociare nel Mar Cinese meridionale. Un tratto del fiume di circa 4,5 km può essere percorso in barca. Nel 1999 fu inserito nella lista UNESCO dei Patrimoni mondiali dell'umanità nelle Filippine.

Come arrivare

Taytay

In aereo

• 8 Aeroporto Internazionale di Puerto Princesa (IATA:PPS). Questo aeroporto è la principale porta d'ingresso per Palawan e le principali compagnie aeree servono voli internazionali e nazionali. Philippine Airlines, Air Asia, Cebu Pacific Air hanno voli da e per Manila, Cebu e Angeles. Cebu Pacific ha anche voli Iloilo. Tiger Air Taiwan vola a Taipei , Eastar Jet vola a Seoul.
  Quando si parte da questo aeroporto, è prevista una tassa aggiuntiva di ₱ 200 già inclusa nel prezzo del biglietto per le destinazioni nazionali e di ₱ 700 per le destinazioni internazionali.  
• Aeroporto di El Nido (IATA:ENI). Airswift offre voli da/per Manila e Cebu, prenotabili tramite il loro rispettivi siti web. 

Air Juan offre voli da/per l'aeroporto di Puerto Princesa a Iloilo via Cuyo (IATA:CYU) e a Coron via San Vicente.

Nel 2017 è stato completato l'aeroporto di San Vicente (IATA:SWL) dal 2012, ma gestisce solo piccoli velivoli.

In nave

I traghetti vanno da Manila o San Jose a Coron. 2Go Travel e Atienza Shipping Line operano la rotta Manila-Coron; Montenegro Shipping Lines e Bunso Transport salpano da San Jose.

Come spostarsi

El Nido al tramonto

In auto

È anche possibile noleggiare un'auto o un furgone.

In nave

È possibile spostarsi da un'isola all'altra; sono disponibili gite giornaliere in barca.

In autobus

L'opzione più economica durante gli spostamenti è il jeepney locale per brevi distanze e gli autobus per lunghe distanze. I tricicli sono disponibili anche all'interno delle città.

Cosa vedere

Grotta Tabon a Quezon

• Grotte di Tabon (A Quezon). Queste grotte sono state il luogo della scoperta dei resti della calotta cranica dell'Uomo Tabon che si stima abbiano 22.000 anni. Esplorare i suoi 138 ettari di aspre scogliere e pendii profondi e una vista mozzafiato sul mare. 

Cosa fare

Ingresso al fiume sotterraneo di Puerto Princesa

Immergersi per andare a caccia di perle è comune in tutta la regione e l'artigianato a base di perle o conchiglie è ampiamente venduto. Molte delle perle più grandi del mondo, tra cui sia l'attuale che il precedente citati nel guinness dei primati, sono state trovate nei dintorni di Puerto Princesa.

Un'altra attività molto gettonata dai turisti più avventurosi è la visita del fiume sotterraneo di Puerto Princesa.

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