Da Wikivoyage.

Bhutan centrale
Kurje Lhakhang a Jakar
Stato

Bhutan centrale è una regione del Regno del Bhutan.

Da sapere[modifica]

Culturalmente il Bhutan centrale è più vicino al Bhutan orientale, e come in quest'ultimo la scuola predominante del buddismo è il Nyingma. Le città tuttavia sono state sviluppate con un misto di design orientale e occidentale. Trongsa ad esempio ha la caratteristica orientale di trovarsi sul lato di una collina, mentre Jakar si snoda lungo una valle ampia e rigogliosa, come le città dell'Occidente.


Il Bhutan centrale include il Distretto di Bumthang che si traduce letteralmente in "valle a forma di bumpa". "Thang" è valle o pianura, e "bum" è un'abbreviazione di "bumpa" (un contenitore usato nelle cerimonie di consacrazione). La regione di Bumthang è conosciuta come il cuore spirituale del regno, poiché fu qui che Guru Rinpoche curò un re locale da una malattia indotta dallo spirito nell'VIII secolo a.C., un evento che portò il re, e infine l'intero Paese, ad abbracciare il buddismo. Il santo buddista Pema Ligpa è nato in questa regione e molti altri famosi yogi buddhisti hanno vissuto e praticato qui. Di conseguenza l'area è un concentrato di manufatti sacri e monasteri.

La regione è anche nota per le sue lussureggianti vallate ed è un importante produttore di mele e succo di mela. In precedenza il grano saraceno era il grano più diffuso nelle valli, ma negli ultimi anni il riso è stato introdotto con successo nella zona e questo ha soppiantato il grano saraceno come coltura principale.

Quando andare[modifica]

Gli inverni nel Bumthang sono molto freddi, con un forte vento persistente e forti nevicate. Le estati, d'altra parte, sono calde e piacevoli e, a causa dell'alta quota, la regione è risparmiata dalle peggiori piogge monsoniche.

Lingue parlate[modifica]

Bumthangkha è la lingua predominante nel Bumthang. Le lingue influenzate dallo dzonghka e sharchopkha sono parlate in altre aree, mentre l'inglese è generalmente compreso a Jakar.

Cultura e tradizioni[modifica]

Il Bumthang è anche famoso per i suoi indumenti di lana intrecciati dai colori vivaci e distintivi chiamati yethra.


Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]

  • 27.494490.66671 Chhume — Famosa per i suoi articoli di lana intrecciata.
  • 27.559290.73332 Jakar — Il centro amministrativo del distretto e il primo luogo in cui il buddismo ha fatto ingresso in Bhutan.
  • 27.55990.8173 Tang — Vanta molti siti sacri.
  • 27.516890.54 Trongsa — Nella zona si trovano molti grandiosi monasteri.
  • 27.477590.90475 Ura — Caratteristico villaggio in alta montagna.

Altre destinazioni[modifica]


Come arrivare[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • Kurjey Lhakhang a Jakar è un tempio costruito attorno ad una grotta con una effigie del corpo di Guru Rinpoche incastonata nel muro. Guru Rinpoche praticò qui la meditazione durante la sua prima visita in Bhutan e in quanto tale è la più antica reliquia buddista nel Paese.
  • Jakar Dzong a Jakar, originariamente costruito nel 1667, ma ricostruito dopo essere stato gravemente danneggiato nel terremoto del 1897, è uno dei più grandi e impressionanti del Bhutan e ospita gli uffici amministrativi e monastici per il distretto di Bumthang.
  • Kurjey Lhakhang a Jakar è uno dei più sacri monasteri del Bhutan. Una effigie del corpo di Guru Rinpoche è conservata in una grotta attorno alla quale è costruito il più antico dei tre edifici. L'edificio originale fu costruito nel 1652 da Trongsa Penlop, mentre l'ultima aggiunta fu fatta edificare dalla defunta regina madre Ashi Kesang Wangchuk nel 1990.
  • Jambay Lhakhang a Jakar è uno dei 108 monasteri costruiti miracolosamente da re Songten Gampo in una notte. Il monastero si trova tra Kurjey Lhakhang e Jakar Dzong.
  • Tharpaling Goemba a Chhume è stato fondato dal maestro dzogchen Longchen Rabjam nel 1352, il monastero ospitò anche il famoso guru Nyingma Jigme Lingpa nel XVIII secolo. Si trova a 3.600 metri e ospita circa 150 monaci. Può essere raggiunto da una strada sterrata.
  • Thangbi Goemba a Jakar è stata fondata nel 1470 da Shamar Rimpoche.
  • Mebar Tsho (Burning Lake), Tang è un luogo in cui alcuni dei tesori scritturali di Guru Rinpoche (tibetano: terma) furono scoperti nel XV secolo dal famoso cacciatore di tesori Pema Lingpa.
  • Tamshing Goemba a Jakar è un monastero fondato nel 1501 dal santo buddista locale Pema Lingpa. L'edificio a due piani contiene alcuni affreschi incantevoli e ha un soffitto molto basso (a quanto pare Pema Lingpa era molto basso!) Inoltre c'è una tuta metallica di 500 anni fatta da Pema Lingpa situata al primo piano. È considerato di buon auspicio girare intorno al tempio tre volte con la catena drappeggiata sulla schiena e sulle spalle.
  • Sumthrang Lhakhang nel villaggio di Shinyer a Ura, è un monastero di diverse centinaia di anni con molte semplici ma belle opere d'arte. Chi lo visita a gennaio dovrebbe notare i due alberi in fiore vicino al cancello principale, a differenza di altri alberi della stessa varietà. La leggenda afferma che questi alberi germogliarono grazie ad un bastone da passeggio collocato al cancello dal fondatore del monastero, Gyelwa Lhanangpa.


Cosa fare[modifica]

  • Terme di Duer — Un trekking di un giorno a partire dalla strada. Il trekking è arduo, ma straordinariamente bello. Pecore blu, cervi muschiati e orsi himalayani sono comuni nella zona delle terme di Duer.
  • Case di tessituraChhume è famosa per i suoi tessitori di lana, ed è possibile vedere l'opera in azione e acquistare oggetti (chiamati yethra) direttamente dal telaio.
  • Trekking e campeggio — La regione è perfetta per lunghe passeggiate in montagna.


A tavola[modifica]

Jakar è l'unico posto con ristoranti di standard internazionale, anche se ogni villaggio ha piccoli ristoranti che servono piatti bhutanesi.

Bevande[modifica]

L'area è famosa per il succo di mela appena prodotto.

Sicurezza[modifica]

L'area ha una grande popolazione di orsi, quindi si deve stare attenti e prendere le giuste precauzioni quando si cammina in aree isolate.


Regione nazionaleBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.