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Questa è la lista dei Patrimoni mondiali dell'umanità presenti in Mauritius al 2023.
Introduzione
[modifica]Mauritius ha accettato la Convenzione UNESCO per i Beni dell'Umanità il 19 settembre 1995.
Lista dei patrimoni dell'umanità
[modifica]Sito | Anno | Tipo Criteri | Immagine Scheda | ||||||||||||||||||||
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1 Aapravasi Ghat a Port Louis | 2006 | Culturale (vi) |
Scheda UNESCO | ||||||||||||||||||||
Nel quartiere di Port Louis, si trova il sito di 1.640 m² dove la moderna diaspora del lavoro a contratto è iniziata. Nel 1834, il governo britannico ha scelto l'isola di Mauritius per essere il primo sito per quello che ha definito "il grande esperimento" nell'uso del lavoro "libero" per sostituire gli schiavi. Tra il 1834 e il 1920, quasi mezzo milione di lavoratori a contratto sono arrivati dall'India a Aapravasi Ghat per lavorare nelle piantagioni di zucchero di Mauritius, o per essere trasferiti a La Riunione, Australia, Africa meridionale e orientale e nei Caraibi. Gli edifici di Aapravasi Ghat sono tra le prime manifestazioni esplicite di quella che sarebbe diventata un sistema economico globale e una delle più grandi migrazioni della storia. | |||||||||||||||||||||||
2 Paesaggio culturale di Le Morne Brabant | 2008 | Culturale (iii)(vi) |
Scheda UNESCO | ||||||||||||||||||||
Il paesaggio culturale di Le Morne, una montagna aspra che si affaccia sull'Oceano Indiano a sud-ovest di Mauritius, è stato utilizzato come rifugio da schiavi e fuggiaschi in fuga, nel corso del XVIII e i primi anni del XIX secolo. Protetto da scogliere montane isolate, boscose e quasi inaccessibili, gli schiavi fuggiti formarono piccoli insediamenti nelle grotte e sulla cima di Le Morne. Le tradizioni orali associate ai fuggiaschi, hanno fatto di Le Morne un simbolo della lotta degli schiavi per la libertà, la loro sofferenza e il loro sacrificio, che hanno tutti attinenza con i Paesi da cui gli schiavi venivano (il continente africano, Madagascar, India e Sud-est asiatico). Infatti, Mauritius, tappa importante nella tratta degli schiavi orientali, fu nota come la "repubblica fuggiasca" a causa del gran numero di schiavi fuggiaschi che vivevano sul monte di Le Morne. | |||||||||||||||||||||||
Legenda Unesco
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