Odienné
| Odienné | ||
 | ||
| Stato | Costa d'Avorio | |
|---|---|---|
| Territorio | Savana settentrionale ivoriana | |
| Altitudine | 437 m s.l.m. | |
| Superficie | 1.630 km² | |
| Abitanti | 42.173 (censimento 2014) | |
| Nome abitanti | Odiennéka | |
| Prefisso tel | +225 | |
| Fuso orario | UTC | |
Posizione
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Odienné è una città della Costa d'Avorio settentrionale.
Da sapere[modifica]
Odienné è una delle poche città precoloniali della Costa d'Avorio, come Bondoukou, Kong e Bouna.
Cenni geografici[modifica]
Ultima città ivoriana prima della Guinea su una linea est-ovest, Odienné si trova a est del massiccio del Denguélé (dal nome del punto più alto, che, in lingua malinké, significa "unico figlio della montagna").
La vegetazione della regione è quella della savana boscosa. Di tipo sudanese, si presenta come l'associazione delle foreste leggere e della savana. Nella savana intorno alla città, tutto sembra crescere meravigliosamente. Tra gli alberi tipici del nord troviamo i karité, "albero miracoloso" i cui frutti possono essere mangiati tal quali o trasformati nel famoso nonché omonimo "burro" che sostituisce l'olio e tutti i grassi nelle regioni. Viene utilizzato anche come prodotto cosmetico.
Nella regione hanno la loro sorgente il fiume Sassandra con il suo affluente Tiemba, e il Dion il cui affluente Sankarani si trasforma nelle rapide Bakélé e che scorre principalmente in Guinea.
Quando andare[modifica]
| Clima | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Massime (°C) | 33,4 | 35,6 | 35,3 | 34,9 | 33,2 | 31,3 | 29,8 | 29,5 | 30,2 | 29,9 | 32,6 | 32,3 |
| Minime (°C) | 14,7 | 18,4 | 21,3 | 22,3 | 21,9 | 20,9 | 20,5 | 20,3 | 20,4 | 19,8 | 18,2 | 14,8 |
| Precipitazioni (mm) | 43 | 10,6 | 33,4 | 78,9 | 118,8 | 153,4 | 283,5 | 342,2 | 251,2 | 140,6 | 31,5 | 13,6 |
| Luce (h/giorno) | 7,8 | 7,9 | 7,0 | 7,2 | 8,0 | 7,4 | 5,9 | 5,6 | 6,2 | 7,6 | 8,4 | 7,8 |
Il clima è molto caldo e molto secco (di tipo sudanese), con a dicembre e gennaio l'harmattan, un vento potente proveniente dal Sahara. La grande stagione secca (ottobre-maggio) precede la stagione delle piogge caratterizzata da due massimi di piovosità, uno a giugno e l'altro a settembre.
Cenni storici[modifica]
Si pensa che l'area intorno a Odienné sia stata inizialmente abitata dal popolo Senufo e dal popolo Malinké. Questi ultimi arrivarono a ondate nel XV-XVI secolo.
Intorno al 1750 , la città di Odienné era abitata principalmente da Diarrassouba. A seguito di una lite intorno al 1815 tra il capo di Toron e Dosso Diarassouba, allora re di Nafana, i musulmani di Samatiguila guidati da Vakaba Touré (1800–58) presero a loro volta la causa di Toron e Nafana. Questi due cantoni furono quindi distrutti uno dopo l'altro. La fondazione della città è attribuita a Vakaba Touré, che fondò anche l'Impero Kabadougou, di cui Odienné era la capitale. Quindi la storia di Odienné è strettamente legata a quella di Vakaba Touré e dei suoi successori.
L'esploratore francese René Caillié visitò Odienné nel 1827. Nel 1898, durante l'occupazione francese della Costa d'Avorio, fu istituita una postazione militare a sud di Odienné. Durante la prima guerra civile ivoriana, Odienné fu una roccaforte delle Forces Nouvelles de Côte d'Ivoire. La sua posizione remota significava che la città era piuttosto pacifica durante la guerra rispetto ad altre città ivoriane.
Come orientarsi[modifica]
Come arrivare[modifica]
In aereo[modifica]
- 1 Aeroporto di Odienné (IATA: KEO).
In auto[modifica]
Una pista sconnessa di un centinaio di chilometri la collega alla Guinea e un'altra conduce al Mali.
La rete stradale del dipartimento dispone di 3.704 km di strade di cui 78 km asfaltate, 748 km sterrate e 2.878 km di piste di villaggio.
Come spostarsi[modifica]
Cosa vedere[modifica]
- Cattedrale di Sant'Agostino. Funge da cattedrale e quartier generale della diocesi cattolica romana di Odienné.
- Grande moschea.
- Miniere d'oro.
- Tomba di Vakaba Touré (Nel centro della città). Modesta tomba che non è oggetto di un culto particolare.
Eventi e feste[modifica]
Cosa fare[modifica]
Acquisti[modifica]
Come divertirsi[modifica]
Spettacoli[modifica]
- 1 Stadio municipale (Stade El-Hadj-Mamadou-Coulibaly). Stadio polivalente della città, utilizzato principalmente per le partite di calcio. Ospita 3.000 spettatori.
Dove mangiare[modifica]
Dove alloggiare[modifica]
Sicurezza[modifica]
La città dispone di 1 centro ospedaliero regionale, 50 centri sanitari e 2 farmacie.
Come restare in contatto[modifica]
Nei dintorni[modifica]
- Boundiali — Capoluogo della regione di Bagoué.
Altri progetti
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