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Longarone
Visuale della città di Longarone
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Longarone
Sito istituzionale

Longarone è una città del Veneto.

Da sapere

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È noto perché venne completamente distrutto dal disastro del Vajont del 9 ottobre 1963.

Cenni geografici

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Il territorio si trova lungo la valle del Piave, a sud si apre sull'Alpago e la Valbelluna, a nord presso il confine comunale con Ospitale inizia il territorio del Cadore. A ovest inizia il canale del Torrente Maè, che presso la frazione di Soffranco, immette nel territorio del Zoldano. A est lungo la valle del Vajont, oltre i paesi di Erto e Casso ha inizio la Val Cellina.

Cenni storici

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Il 9 ottobre 1963 alle ore 22:39 il paese fu colpito dal disastro del Vajont, una strage causata da una frana staccatasi dal monte Toc, di fronte a Erto e Casso, e precipitata nel bacino artificiale creato dalla diga del Vajont, provocando un'onda che scavalcò la diga e travolse il paese sottostante, distruggendolo e provocando 1.917 morti di cui 1.458 solo a Longarone.

Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Longarone

Frazioni

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  • Castellavazzo
  • Codissago
  • Dogna
  • Faè
  • Fortogna
  • Igne
  • Olantreghe
  • Pirago
  • Muda
  • Maè
  • Podenzoi
  • Provagna
  • Rivalta
  • Roggia
  • Soffranco


Come arrivare

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In treno

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  • 46.28696412.310181 Stazione di Castellavazzo. Stazione di Castellavazzo su Wikipedia stazione di Castellavazzo (Q48803942) su Wikidata
  • 46.267612.30182 Stazione di Longarone-Zoldo. La stazione lungo la linea Calalzo-Padova. Stazione di Longarone-Zoldo su Wikipedia stazione di Longarone-Zoldo (Q3969979) su Wikidata


Come spostarsi

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Cosa vedere

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Chiesa di Santa Maria Immacolata
  • 46.26832312.301051 Chiesa di Santa Maria Immacolata. Fu realizzata a cominciare dal 1975 su progetto di Giovanni Michelucci. Un insieme di volumi disposti in maniera circolare, chiusi da una struttura metallica che va a formare il campanile. La sede prescelta per la costruzione è quella della vecchia chiesa distrutta anch'essa dalle acque del Vajont. La parrocchia intestata alla Madonna Immacolata fu fondata nel 1799. Chiesa di Santa Maria Immacolata (Longarone) su Wikipedia chiesa di Santa Maria Immacolata (Q3668794) su Wikidata
Cappella Votiva Vittime del Vajont
  • 46.27733312.2953582 Cappella Votiva Vittime del Vajont, viale Leo De Blasi, Podenzoi. Una piccola chiesetta posta su un punto panoramico da cui si può ammirare Longarone dall'alto e rendersi idealmente conto di come l'acqua della diga del Vajont riuscì a colpire la città defluendo poi lungo la vallata.
  • 46.23299912.2880243 Cimitero Vittime del Vajont, Via Fortogna, 193.
  • 46.26709212.3005634 Museo Longarone Vajont Attimi di storia, Piazza Gonzaga, 1, +39 0437770119.
  • 46.29569412.3093895 Castello della Gardona. Castello della Gardona su Wikipedia castello della Gardona (Q3662435) su Wikidata
  • 46.28288912.3045036 Museo della Pietra e degli Scalpellini, Via Roma, 16, Castello Lavazzo, +39 04371770268. Un museo dedicato alla storia degli scalpellini e alla lavorazione della pietra.
  • 46.28135112.2958717 Centro storico di Podenzoi. Il centro storico di questa frazione è caratterizzato dalla presenza di edifici e strade in pietra molto caratteristiche.
  • 46.27703712.3101948 Museo degli Zattieri del Piave, Via Gianni d'Incà, 1, Codissago, +39 3394892459. Questo museo racconta il lavoro degli zattieri, specializzati nella costruzione di zattere per il trasporto di legna e altro materiale attraverso le vie fluviali.


Eventi e feste

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Cosa fare

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  • 46.27364512.2954791 Falesia di Podenzoi. Questa parete di roccia è utilizzata per le scalate ed è una palestra all'aperto con vari gradi di difficoltà.


Acquisti

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Come divertirsi

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Dove mangiare

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Dove alloggiare

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Sicurezza

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Come restare in contatto

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Nei dintorni

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Altri progetti

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